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Carrefour Italia propone tre hub vaccinali

 Carrefour Italia conferma la volontà, già manifestata nelle scorse settimane, di supportare la campagna vaccinale contro il Covid-19 e aderisce alla manifestazione di interesse per l’avvio della campagna vaccinale aziendale della Regione Piemonte.

Si tratta di un primo progetto pilota che prevede l’allestimento di 3 hub presso punti vendita nella Regione, dedicati alla somministrazione delle dosi ai collaboratori di Carrefour Italia. Oltre agli spazi, l’azienda si impegna a mettere a disposizione anche i medici del lavoro e il personale sanitario e amministrativo necessario, come previsto dal protocollo regionale.

Fin dall’inizio dell’emergenza, insieme a tutti gli operatori della grande distribuzione, abbiamo voluto tutelare al massimo la salute dei nostri collaboratori, dei  clienti e dei nostri partner. Questa iniziativa è un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione di Carrefour Italia per i propri lavoratori, per i quali, fin dall’inizio della pandemia, abbiamo adottato rigidi protocolli per rendere sicuri i nostri luoghi di lavoro e tutelare la salute di tutti e sviluppato strumenti di supporto, tra cui una copertura assicurativa contro i rischi legati al Covid-19 e un servizio di supporto psicologico e di orientamento per tutti i collaboratori” sottolinea Paola Accornero, General Secretary di Carrefour Italia. “Aderendo alla manifestazione di interesse da parte della Regione Piemonte, inoltre, vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per le comunità locali e per le istituzioni, che possono contare su Carrefour, e continuare ad offrire, con i mezzi a nostra disposizione, il nostro supporto alle istituzioni pubbliche e al personale medico impegnati oramai da tempo in un lavoro straordinario”.

La volontà di Carrefour Italia, che ha già avviato da tempo un percorso di confronto con le Istituzioni nazionali per contribuire ad accelerare la somministrazione del vaccino, è di avviare nuove collaborazioni pilota in altre Regioni quando ve ne sarà la possibilità, oltre a mettere a disposizione i propri parcheggi per l’allestimento delle strutture sanitarie necessarie per la vaccinazione di massa della popolazione.

Vaccini: in Piemonte oltre due milioni di dosi

SOMMINISTRATE DALL’INIZIO DELLA CAMPAGNA VACCINALE.

IL TOTALE È 2.013.960, L’89,3% DI 2.254.670 DOSI COMPLESSIVE RICEVUTE.

Sono 33.965 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 13.486 è stata somministrata la seconda dose.

Tra i vaccinati in particolare sono 7.803 le persone estremamente vulnerabili, 11.762 i sessantenni, 4.309 i settantenni e 1.064 gli over80. Quasi 5000 le dosi somministrate ieri dai medici di famiglia.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 2.013.960 dosi (di cui 661.185 come seconde), corrispondenti all’89,3% di 2.254.670 finora disponibili per il Piemonte.

Aver superato 2 milioni di dosi somministrate è un traguardo importante – commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. La campagna vaccinale prosegue a pieno ritmo e rispettando tutti i target che ci siamo dati. Questo è il frutto di un grande lavoro di squadra di cui siamo grati a tutto il sistema sceso in campo come nostro esercito del vaccino. Andiamo avanti così, con l’obiettivo di immunizzare entro l’estate tutti i cittadini piemontesi”.

Covid, il bollettino di sabato 15 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 472 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 27 dopo test antigenico), pari all’1,8 % di 25.631 tamponi eseguiti, di cui 17.639 antigenici. Dei 472 nuovi casi, gli asintomatici sono 226 (47,9%).

I casi sono così ripartiti: 56 screening, 300 contatti di caso, 116 con indagine in corso; per ambito: 5 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 55 scolastico, 412 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 359.435 così suddivisi su base provinciale: 28.996 Alessandria, 17.202 Asti, 11.205 Biella, 51.823 Cuneo, 27.611 Novara, 192.515 Torino, 13.382 Vercelli, 12.705 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.476 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.520 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 139 (-5 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 1284 ( -118 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 9.683
I tamponi diagnostici finora processati sono 4.678.563 (+25.631 rispetto a ieri), di cui 1.572.672 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.499

Sono 15 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 11.499 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.553 Alessandria, 699 Asti, 426 Biella, 1.429 Cuneo, 938 Novara, 5.478 Torino, 513 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

336.830 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 336.830 (+860 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.735 Alessandria, 16.140 Asti, 10.240 Biella, 48.534 Cuneo, 25.940 Novara, 181.073 Torino, 12.432 Vercelli, 11.994 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.374 extraregione e 2.368 in fase di definizione.

Covid: il bollettino di venerdì 14 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 595 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 43 dopo test antigenico), pari al 2,4% di 25.018 tamponi eseguiti, di cui 16.375 antigenici. Dei 595 nuovi casi, gli asintomatici sono 229(38,5%).

I casi sono così ripartiti: 61 screening, 398 contatti di caso, 136 con indagine in corso; per ambito: 12 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 96 scolastico, 487 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 358.963 così suddivisi su base provinciale: 28.955 Alessandria, 17.182 Asti, 11.185 Biella, 51.772 Cuneo, 27.562 Novara, 192.278 Torino, 13.362 Vercelli, 12.675 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.477 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.515 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 144 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.402 (-95rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 9.963

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.652.932 (+ 25.018 rispetto a ieri), di cui 1.566.566 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO11.484

Sono 19 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.484 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.552 Alessandria, 696 Asti, 424 Biella, 1.426 Cuneo, 938 Novara, 5.472 Torino, 513 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

335.970 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 335.970 (+ 961 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.684 Alessandria, 16.110 Asti, 10.206 Biella, 48.391 Cuneo, 25.875 Novara, 180.620 Torino, 12.405 Vercelli, 11.942 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.372 extraregione e 2.365 in fase di definizione.

Il bollettino Covid di giovedì 13 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 706 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 52 dopo test antigenico), pari al 3,2% di 22.407 tamponi eseguiti, di cui 11.896 antigenici. Dei 706 nuovi casi, gli asintomatici sono 284 (40,2%).

I casi sono così ripartiti: 63 screening, 482 contatti di caso, 161 con indagine in corso; per ambito: 4 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 95 scolastico, 607 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 358.368 così suddivisi su base provinciale: 28.891 Alessandria, 17.163 Asti, 11.160 Biella, 51.679 Cuneo, 27.525 Novara, 191.966 Torino, 13.338 Vercelli, 12.664 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.471 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.511 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 143 (-2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.497(-102 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.254

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.627.914 (+ 22.407 rispetto a ieri), di cui 1.561.423 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO  11.465

Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.465 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.548 Alessandria, 696 Asti, 423 Biella, 1.426 Cuneo, 937 Novara, 5.462 Torino, 510 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

335.009 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 335.009 (+ 1.083 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.637 Alessandria, 16.078 Asti, 10.159 Biella, 48.241 Cuneo, 25.794 Novara, 180.076 Torino, 12.374 Vercelli, 11.919 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.371 extraregione e 2.360 in fase di definizione.

Vaccini, le preadesioni per gli over 40 anticipate al 17 maggio

La struttura commissariale del generale Figliuolo ha comunicato questo pomeriggio il via libera per la vaccinazione dei 40enni a partire da lunedì 17 maggio.

Si anticipano quindi in Piemonte le date delle preadesioni per questa fascia d’età: in particolare da lunedì 17 maggio potrà aderire sul portale www.IlPiemontetivaccina.it la fascia 45-49 anni e da venerdì 21 maggio la fascia 40-44 anni.

Ecco la grafica che riassume il nuovo calendario delle prossime adesioni per fasce d’età.

Il bollettino Covid di mercoledì 12 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 774 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 63 dopo test antigenico), pari al 4% di 19.506 tamponi eseguiti, di cui 9.739 antigenici. Dei 774 nuovi casi, gli asintomatici sono 304 (39,3%).

I casi sono così ripartiti: 118 screening, 481 contatti di caso, 175 con indagine in corso; per ambito: 10 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 138 scolastico, 626 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 357.662 così suddivisi su base provinciale: 28.826 Alessandria, 17.141 Asti, 11.127 Biella, 51.536 Cuneo, 27.489 Novara, 191.610 Torino, 13.305 Vercelli, 12.648 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.471 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.509 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 145 (-3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.599 (-59 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.541

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.605.507 (+ 19.506 rispetto a ieri), di cui 1.555.553 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.451

Sono 18 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.451 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.546 Alessandria, 696 Asti, 423 Biella, 1.425 Cuneo, 937 Novara, 5.451 Torino, 510 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

333.926 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 333.926 (+ 1.157 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.515 Alessandria, 16.049 Asti, 10.126 Biella, 48.066 Cuneo, 25.746 Novara, 179.474 Torino, 12.341 Vercelli, 11.886 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.367 extraregione e 2.356 in fase di definizione.

Il bollettino Covid di martedì 11 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 529 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 68 dopo test antigenico), pari al 2,7% di 19.905 tamponi eseguiti, di cui 10.959 antigenici. Dei 529 nuovi casi, gli asintomatici sono 250 (47,3%).

I casi sono così ripartiti: 92 screening, 344 contatti di caso, 93 con indagine in corso; per ambito: 3 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 76 scolastico, 450 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 356.888 così suddivisi su base provinciale: 28.771 Alessandria, 17.109 Asti, 11.081 Biella, 51.435 Cuneo, 27.435 Novara, 191.190 Torino, 13.260 Vercelli, 12.625 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.471 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.511 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 148 (-13 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1658 (-22 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.880

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.586.001 (+19.905 rispetto a ieri), di cui 1.550.241 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO  11.433

Sono 12 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.433 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.545 Alessandria, 696 Asti, 423 Biella, 1.422 Cuneo, 935 Novara, 5.441 Torino, 509 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 95 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

332.769 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 332.769 (+ 957 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.412 Alessandria, 16.016 Asti, 10.069 Biella, 47.898 Cuneo, 25.676 Novara, 178.821 Torino, 12.308 Vercelli, 11.858 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.366 extraregione e 2.345 in fase di definizione.

Vaccini, test sierologici per verificarne l’efficacia

Test sierologici per verificare l’efficacia dei vaccini. Vengono eseguiti sul personale sanitario, ma anche i cittadini possono farli a tariffe contenute. Lo hanno spiegato i direttori generali della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle, del San Luigi di Orbassano, Claudio Baccon e del Mauriziano Maurizio Dall’Acqua, in un’audizione del gruppo di lavoro della regione  sulla gestione dell’emergenza sanitaria, presieduto da Daniele Valle.   

A Domenico Rossi (Pd), che ha chiesto se le aziende sanitarie abbiano previsto test sierologici sul personale sanitario vaccinato, i direttori di Città della Salute e Mauriziano hanno appunto risposto affermativamente: “sono in corso degli studi per verificare la risposta immunologica al vaccino e capire se e quando sarà necessario sottoporsi a richiamo. Per i cittadini al momento il test può essere eseguito solo a pagamento, ma le aziende applicano tariffe basse per consentire a tutti di poter accedere alla prestazione”.

Sono stati anche elencati una serie di dati riferiti alle tre ondate. Nei presidi di Città della Salute, nella prima sono stati aperti progressivamente 17 reparti Covid con circa 200 posti letto, 19 nella seconda, 18 nella terza, con un tasso di occupazione che è andato dall’85 al 99 per cento. Al San Luigi di Orbassano nella prima fase il 50 per cento dei posti letto è stato riconvertito in Covid e quelli in terapia intensiva sono passati in due settimane dagli 8 a regime a 24; il picco di posti letto occupati è stato di 250 su 380 complessivi nel mese di novembre. Situazione analoga al Mauriziano, dove nella prima fase l’intero blocco operatorio è stato trasformato in rianimazione e si è arrivati al 60 per cento di posti letto occupati da pazienti Covid.
“Nella prima ondata abbiamo dovuto affrontare molti problemi legati all’eccezionalità dell’evento sul piano logistico e organizzativo – hanno spiegato – a partire dall’individuazione di percorsi separati per pazienti Covid e non, la conversione di reparti ordinari in reparti Covid, la carenza di personale e di dispositivi di protezione individuale all’interno delle strutture”.
“Le ondate successive ci hanno trovati più preparati, grazie ad interventi strutturali e percorsi consolidati, procedure di sicurezza e Dpi, ma sono continuati i problemi nella gestione dei flussi dei pazienti. È stato inoltre possibile ridurre in misura inferiore l’attività chirurgica ordinaria. Il forte arresto dell’attività di screening fa invece prevedere un aumento dei casi di patologie oncologiche nel prossimo futuro”.
Alessandro Stecco (Lega), ha domandato se l’istituzione del Dirmei abbia avuto un ruolo dirimente nella   rimodulazione delle attività cliniche e delle reti assistenziali. I direttori hanno espresso un giudizio ampiamente positivo, per il lavoro di raccordo fatto tra le aziende sanitarie e la funzione di guida nella riconversione dei posti letto.

Su richiesta del presidente Valle, gli auditi hanno poi fatto il punto sull’avanzamento dei cantieri previsti dal piano Arcuri per aumentare i posti letto dei presidi ospedalieri.

Covid, lunedì 10 maggio: la situazione a Torino e in Piemonte

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 346 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 30 dopo test antigenico), pari al 2,5% di 13.744 tamponi eseguiti, di cui 8.797 antigenici. Dei 346 nuovi casi, gli asintomatici sono 169 (48,8%).

I casi sono così ripartiti: 54 screening, 218 contatti di caso, 74 con indagine in corso; per ambito: 2 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 67 scolastico, 277 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 356.359, così suddivisi su base provinciale: 28.749 Alessandria, 17.080 Asti, 11.054 Biella, 51.313 Cuneo, 27.394 Novara, 190.949 Torino, 13.226 Vercelli, 12.623 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.469 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.502 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 161 (+2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1680 (invariato rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.285

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.566.096 (+13.744 rispetto a ieri), di cui 1.544.881 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.421

Sono 17 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.421 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.544 Alessandria, 696 Asti, 422 Biella, 1.419 Cuneo, 934 Novara, 5.438 Torino, 508 Vercelli, 366 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 94 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

331.812 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 331.812 (+690 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.374 Alessandria, 15.969 Asti, 10.030 Biella, 47.678 Cuneo, 25.597 Novara, 178.347 Torino, 12.271 Vercelli, 11.841 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.365 extraregione e 2.340 in fase di definizione.