SPORT

Pallone Granata al bomber Duvàn Zapata

Consegna del premio martedì 15 ottobre nel Castello reale di Moncalieri

La seconda edizione del premio Pallone Granata va a Duvàn Zapata.

E’ questa la scelta fatta dall’Associazione Ex Calciatori Granata, che con questo importante riconoscimento incorona il migliore giocatore granata del campionato 2023-2024.

In seguito al serio infortunio patito da Zapata nell’ultima partita di campionato, l’Associazione Ex Calciatori Granata formula a Duvan i più affettuosi auguri e tutti i suoi esponenti esprimono la convinzione che recupererà presto e ritornerà più forte di prima a guidare l’attacco del Torino.

Dopo aver premiato lo scorso anno Alessandro Buongiorno, in questa edizione il Pallone Granata va meritatamente a Duvàn Esteban Zapata Banguero, attuale Capitano del Torino, che nello scorso campionato ha giocato 30 partite da titolare e segnato 12 reti, risultando il miglior marcatore della squadra.

Oltre che per le indubbie qualità tecniche e agonistiche, Zapata è stato scelto per le sue doti umane e per il forte attaccamento ai valori granata dalla giuria presieduta da Claudio Sala e composta da 18 grandi Campioni del Torino di diverse generazioni: tra i quali i “Gemelli del Gol” Paolo Pulici e Francesco Graziani; il Giaguaro Luciano Castellini e Renato Zaccarelli; i pilastri dell’Associazione Ex Calciatori Granata Serino Rampanti e Giuseppe Pallavicini; campioni più recenti come Bobo Vieri, Marco Ferrante, Silvano Benedetti e Antonino Asta.

Nell’occasione è stato anche designato il vincitore della seconda edizione del Trofeo avv. Sergio Cozzolino, attribuito al miglior giocatore granata, del campionato Primavera 2023-2024: Aaron Giammaglichella, 19 anni, centrocampista offensivo con il “vizio” del goal,titolare della Nazionale Italiana Under 19, con presenze anche nell’Under 20. Giammaglichella, che ha esordito a settembre in Serie A, veste la maglia del Torino da 14 anni ed ha fatto tutta la trafila delle giovanili.

Il Pallone Granata è un’iniziativa ideata ed organizzata dall’Associazione Ex Calciatori Granata, che si svolge con il patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Torino e del Comune di Moncalieri.

La cerimonia di premiazione, con la consegna del Pallone Granata a Duvan Zapata e del trofeo Avv. Cozzolino ad Aaron Giammaglichella, avverrà martedì 15 ottobre, alle ore 18, nella suggestiva Cavallerizza del Castello Reale di Moncalieri (To).

La manifestazione, così come lo scorso anno, vedrà presenti i vertici dell’Associazione Ex Calciatori Granata, i membri della qualificata giuria, rappresentati delle istituzioni e personalità del mondo economico, politico, sportivo e culturale.

Il Pallone Granata, un’esclusiva opera artistica realizzata montando un pallone a riquadri oro e granata su un autentico mattone del vecchio Filadelfia, e il Trofeo avv. Sergio Cozzolino verranno consegnati da Claudio Sala, capitano del Torino dello scudetto 1976 ed attuale Presidente dell’Associazione Ex Calciatori Granata Ets, mentre Serino Rampanti, autentica anima del sodalizio, illustrerà le finalità dell’Associazione.

Vi saranno poi interviste alle Leggende Granata presenti.

A seguire alcuni momenti musicali organizzati da VERTIGO LIVE CLUB, che vedranno sul palco i più famosi cantanti granata, e una degustazione di prodotti di eccellenza del territorio, offerta dallo sponsor dell’Associazione PrestoFresco Supermercati, insieme a SALUMI BERETTA ed INALPI.

GIURIA PALLONE GRANATA

Presidente della Giuria: Claudio SALA

Membri della giuria (in ordine alfabetico): Aldo AGROPPI, Tonino ASTA, Silvano BENEDETTI, Luciano CASTELLINI, Angelo CERESER, Antonio COMI, Marco FERRANTE, Natalino FOSSATI, Diego FUSER, Francesco GRAZIANI, Gigi LENTINI, Beppe PALLAVICINI, Paolo PULICI, Serino RAMPANTI, Roberto SALVADORI, Nello SANTIN, Bobo VIERI, Renato ZACCARELLI.

 

La magia del Trail delle Colline

TRA NATURA, PASSIONE ED ENTUSIASMO

La sesta edizione del Trail delle Colline, valevole come Memorial Marino Borca e Pierangelo Berruti, sfiora quota mille iscritti e l’atmosfera di festa di sempre si è diffusa a macchia d’olio sulle colline chivassesi e di Castagneto Po. Le condizioni meteo tipicamente autunnali hanno fatto desistere qualcuno dal presentarsi alla partenza, ma sono stati comunque 971 gli iscritti a questa manifestazione organizzata congiuntamente dalla Hope Running e dagli Amici dei Vigili del Fuoco Volontari di Chivasso insieme al Comitato Organizzatore. Un numero importante, che rende merito agli sforzi profusi negli ultimi mesi e alla decisione di sposare come da tradizione importanti progetti sociali. Nel 2024 la scelta è ricaduta sull’istituire una borsa di studio in ricordo di Fabio Santa, ingegnere chivassese scomparso lo scorso anno, e il ricavato dell’eco-camminata solidale “Un passo verso l’inclusione” – 1° Memorial Fabio Santa servirà proprio a finanziare quest’iniziativa.

 

La cittadinanza chivassese (e non solo) ha ancora una volta risposto alla grande: ben 759 gli iscritti all’eco-camminata, a cui hanno presenziato Paola, Matteo ed Elena, rispettivamente la moglie, il figlio e la sorella di Fabio, oltre a tanti suoi amici e conoscenti.
La grande novità dell’edizione 2024 del Trail delle Colline è stata la presenza tra i partner di Red Bull Italia, brand che all’arrivo ha messo le ali a tutti i finisher dell’evento. Confermatissima, invece, la partecipazione dello staff della Palestra Mirabai di Volpiano a far riscaldare a ritmo di musica i partecipanti all’eco-camminata, così come la collaudata formula dell’evento, incentrata su ben 3 gare competitive.


Nel Tdc Lungo di 28 chilometri, a cui hanno risposto presente 76 atleti, successo per il solito Stefano Chiavarino, cimentatosi per la prima volta qui sulla distanza più lunga: 2h17’59” il suo tempo finale. Alle sue spalle Luca Nada, secondo classificato in 2h21’20”, e Josè Montoya, terzo con il crono di 2h21’26”. In questa gara, da segnalare la presenza di Luca Papi, leggenda vivente
Il trail nel cuore verde delle colline chivassesi e di Castagneto Po ha fatto registrare quest’anno 971 iscritti regalando una giornata di festa e divertimento a tutti senza dimenticare l’aspetto sociale con la raccolta fondi per il 1° Memorial Fabio Santa del trail running, primo vincitore nel 2019 del Tor des Glaciers. In campo femminile a vincere è stata Susanna Flego, trentesima assoluta e la migliore tra le donne in gara con il tempo di 3h11’18”. Sul podio anche Sara Gasco (3h30’39”) e Irene Colletti (3h34’57”).


Nel TdC Corto di 15 chilometri, con 127 atleti al via, vittoria al maschile di Mattia Barlocco, che ha tagliato il traguardo in 1h10’41” precedendo Loris Schina, secondo dopo aver fermato il cronometro a 1h15’08”, e Alessandro Bogino, terzo classificato in 1h23’30”. Tra le donne, Melania Perillo ha staccato le rivali vincendo in 1h40’02” e facendo sua la ventesima posizione assoluta. Dietro di lei Irene Brignolo (1h41’21”) e Sara Rabassi (1h49’11”).
Sulla distanza di 15 chilometri si sono cimentati anche i 9 binomi uomo/cane: tra i maschi successo di Mauro Menozzi con il tempo di 1h13’55; sul podio anche Davide Amore Bonapasta, secondo in 1h26’30”, e Pierluigi Giglio, terzo (1h31’40”). Al femminile affermazione di Sofia Giordano (1h43’38”) davanti ad Alessia Veronese (2h24’24”).
Giovanni Mirabella, presidente del Comitato Organizzatore e della ASD Hope Running APS, realtà che insieme all’Associazione Amici dei Vigili del Fuoco Volontari di Chivasso Onlus ogni anno dà vita a questa bella manifestazione, è soddisfatto: “I sorrisi di tutti i partecipanti e volontari sono la mia più grande ricompensa: il mio grazie va ad ognuno di loro! A differenza del 2023, edizione che ha fatto registrare il record di partecipanti, le condizioni meteo hanno fatto desistere qualcuno dal presentarsi quest’anno alla partenza, ma avevamo un sogno e lo abbiamo realizzato insieme a
tutti voi: raccogliere fondi per istituire una borsa di studio in ricordo di Fabio Santa e il primo importante passo di questo ambizioso progetto è stato compiuto.

Voglio ringraziare le amministrazioni comunali di Chivasso e Castagneto Po, la Regione Piemonte e la Città Metropolitana di Torino, rappresentate a San Genesio dall’assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone e dal consigliere metropolitano Andrea Gavazza, Turismo Torino e Provincia, il Comitato Regionale CSEN Piemonte con in testa il presidente Gianluca Carcangiu, Sport e Salute, il CONI Piemonte, i Comuni di Castiglione Torinese e Gassino per il supporto, gli enti, le istituzioni, il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, i Giovanniti di Moncalieri, l’ANMCRI Piemonte, Radio Manila, l’Ascom Chivasso, tutte le attività commerciali che hanno esposto in questi giorni la maglietta del TdC e che ci sostengono, Acqua San Bernardo, Bottega d’Arte, Civàs Cafè, L’Erbolario Chivasso, Tuttocapsule Chivasso, XXL Cafè, BDV di Vittone Giuseppe, Movim, tutti gli sponsor e i partner che ci supportano, Genea Biomed e Pasticceria Bonfante con i loro stand, le Pro Loco di Castagneto Po e Casalborgone, la LILT di Chivasso e la LILT Città Metropolitana di Torino, la FIDAS ADSP di Chivasso, Castelrosso e Casalborgone, l’Associazione Amici del Po di Chivasso, il Comitato chivassese della Croce Rossa Italiana, la sezione di Chivasso del CAI, l’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese e le tante associazioni che hanno reso unico questo evento con la loro partecipazione: penso a Volley Fortitudo Chivasso,
Tutte le info relative al 6° Trail delle Colline le potete trovare a questi link:

Boxe Chivasso, Stramandriamo, Boxe Chivasso,
Palestra Mirabai Volpiano, Mi.Gio.Act. Castiglione Torinese e tantissimi altri. Sicuramente
dimenticherò qualcuno, ma il pensiero va davvero a tutti coloro che hanno reso possibile tutto
questo. Un grazie di cuore e un abbraccio va alla famiglia di Fabio Santa che ha accettato il nostro
invito a dare vita al progetto della borsa di studio in suo ricordo e ha partecipato all’eco-
camminata facendoci emozionare. In ultimo, un grande grazie va ai componenti del Comitato
Organizzatore, con in testa i direttori di gara Massimo Bocca e Pasquale Esposito e il responsabile della sicurezza Davide Avanzato, e a tutti i volontari, che con passione, entusiasmo ed energia
hanno dato vita ancora una volta alla magia che accompagna ogni edizione del Trail delle Colline”.

• Sito web ufficiale www.traildellecolline.it
• Facebook: www.facebook.com/traildellecolline
• Instagram: www.instagram.com/tdc_trail_delle_colline • Come donare: www.hoperunning.com/sostienici
• 5×1000: codice fiscale Hope Running n° 91032000019

Il giovane torinese Andrea Ragonesi Campione del Mondo di Biliardo

Grande successo per la 26°edizione del Campionato del Mondo specialità 5 Birilli

Torino, 7 Ottobre 2024 – Il giovane torinese Andrea Ragonesi è stato incoronato Campione del Mondo di Biliardo alla 26°edizione del Campionato del Mondo 5 Birilli appena terminato nella fastosa Reggia di Venaria, alle porte di Torino. Il Campionato, organizzato dalla Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling (FISBB) con il contributo del Ministero per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport e della Regione Piemonte, è stato un trionfo di tecnica, precisione e strategia.

Andrea Ragonesi ha realizzato una prestazione magistrale, imponendosi contro l’agguerrito campione del mondo in carica Andrea Quarta in una partita che ha lasciato il tanto pubblico con il fiato sospeso. Dopo aver vinto il primo set con una precisione chirurgica, Ragonesi ha dovuto affrontare la potente reazione di Andrea Quarta che punto dopo punto ha recuperato lo svantaggio iniziale vincendo il secondo e il terzo set. Il nuovo Campione però non si è lasciato intimorire da esecuzioni capolavoro dell’avversario e ha sfoderato tiri millimetrici che hanno strappato applausi a scena aperta. Nel valzer di garuffe e filotti strabilianti, il sesto set si conclude sul punteggio di parità (3-3). L’ultimo set, atto decisivo dell’incontro, vede la corsa inarrestabile di Ragonesi che, a velocità “supersonica”, si aggiudica il settimo set con un definitivo 4-3 e un parziale di 60 punti a 36.

Andrea Ragonesi, classe 1997, nato e cresciuto a Torino, è un atleta che viene dalle selezioni che si sono disputate a Rivoli e Settimo Torinese e che hanno visto la partecipazione di oltre 1.000 Atleti. Si è fatto strada vincendo ben 19 incontri consecutivi sbaragliando tutti gli avversari con grande maestria, precisione e spirito sportivo.

Sul podio, al secondo posto, l’ex campione Andrea Quarta, seguito dall’italo-argentino Camilo Gomez e il palermitano Ciro Davide Rizzo, atleti che hanno gareggiato egregiamente nelle semifinali rispettivamente con Quarta e Ragonesi.

Una 6 giorni ricchi di sport, sana competizione e tante emozioni. Per la prima volta, e in contemporanea, si è svolto il Campionato del Mondo Juniores che vede trionfare Emanuel Cucchiara, giovane promessa del Biliardo di Marsala (TP). Cucchiara ha avuto la meglio sull’argentino Santino Lopez con un emozionante punteggio di 3 set a 2, aggiudicandosi il titolo iridato al termine di una gara avvincente e ricca di colpi di scena. Sul podio, al terzo posto, i due azzurri Flavio Piccolomini e Massimo Junior Montechiesa.

Questo è un trionfo per tutto il movimento sportivo. Afferma Andrea Mancino, Presidente FISBB. La vittoria di Ragonesi e Cucchiara è la dimostrazione che l’Italia del biliardo è ricca di giovani talenti, e la missione, come Federazione, sarà quella di creare sempre più condizioni favorevoli affinché i giovani si avvicinino a questo sport meraviglioso che è anche strumento di apprendimento per materie come la geometria, la matematica e la fisica. La splendida cornice della Reggia di Venaria, unita all’alta qualità del gioco e alla grande sportività degli atleti, ha reso questo evento indimenticabile e ha posto una nuova pietra miliare per il futuro del biliardo internazionale”.

Dopo sei lunghe giornate di intense sfide che hanno visto i migliori atleti del mondo contendersi il titolo, la finale ha superato ogni aspettativa, con un livello di gioco straordinario e una tensione palpabile fino all’ultimo tiro.

In scena anche il Torneo Mondiale Paralimpico dove gli atleti paralimpici italiani si sono sfidati al tavolo verde tra loro e in un secondo momento in coppia con gli atleti delle nazionali provenienti da ogni parte del mondo. Una serie di gare di promozione della disciplina paralimpica che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso e che hanno dimostrato, ancora una volta, che l’amore per lo sport e la determinazione sono sempre più potenti di qualsiasi ostacolo.

Il successo del Mondiale ha dato un nuovo impulso alla popolarità del biliardo a 5 birilli, disciplina che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale di appassionati e professionisti. La finale ha dimostrato che il biliardo può essere non solo uno sport di precisione e concentrazione, ma anche uno spettacolo capace di attrarre un pubblico variegato, che va dai giovanissimi agli appassionati di lunga data.

Gli occhi del mondo sportivo sono già puntati alla prossima edizione, ma questa finale rimarrà per sempre impressa nella storia di questa affascinante disciplina.

Maggiori informazioni: www.fibis.it

Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la prima partita della Serie A1 Tigotà

Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la prima partita della Serie A1 Tigotà della nuova stagione. Il “derby infinito” con l’Igor Novara vede le biancoblù imporsi al tie-break al termine di 2 ore e 17 minuti di gioco, mettendo subito in classifica 2 punti d’oro.
Le chieresi si aggiudicano primo, terzo e quinto set con punteggi 25-22, 25-22, 15-11. Appannaggio delle gaudenziane secondo e quarto parziale (16-25, 15-25). I punteggi rispecchiano una partita molto combattuta, incerta e altalenante, con fasi favorevoli ora all’una ora all’altra squadra. A far pendere la bilancia a favore di Chieri sono la maggiore lucidità e il minor numero di errori nei momenti chiave, oltre alla profondità della panchina che permette a coach Bregoli di cambiare più volte il sestetto. Più limitato nelle scelte Bernardi che deve rinunciare ad Akimova e Fersino, con Bonifacio in panchina solo per onore di firma.
Il premio di MVP viene assegnato a Skinner, seconda miglior realizzatrice chierese con 17 punti (meglio di lei Gicquel con 18) e risolutiva nelle fasi più importanti del tie-break. Chiude in doppia cifra anche Bujis (10 punti), schierata titolare dal terzo set in avanti. Nel tabellino di Novara spiccano i 22 punti a testa di Ishikawa e Tolok.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-22; 16-25; 25-22; 15-25; 15-11)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 1, Gicquel, 18 Gray 1, Zakchaiou 4, Skinner 17, Omoruyi 5; Spirito (L); Guiducci, Carletti, Bujis 10, Alberti 6, Anthouli 1. N. e. Lyashko, Rolando (2L). Bregoli; 2° Rostagno.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 3, Tolok 22, Aleksic 11, Squarcini 11, Ishikawa 22, Alsmeier 11; De Nardi (L); Bartolucci, Mims. N. e. Mazzaro, Orthmann, Villani, Bonifacio (2L). All. Bernardi; 2° Baraldi.
ARBITRI: Cesare di Roma e Cavalieri di Lamezia Terme.
NOTE: prima dell’inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf. Presenti 1508 spettatori. Durata set: 30′, 23′, 25′, 24′, 16′. Errori in battuta: 11-12. Ace: 4-7. Ricezione positiva: 69%-69%. Ricezione perfetta: 39%-36%. Positività in attacco: 33%-44%. Errori in attacco: 14-19. Muri vincenti: 9-6. MVP: Skinner.

La cronaca
Primo set – Alsmeier mette a terra il primo punto della stagione. Il primo punto break si registra sul 3-3 a favore di Chieri grazie a Gicquel. Il turno di servizio di Omoruyi prosegue fino al 7-3 costringendo Bernardi a chiamare time-out. Con due attacchi vincenti consecutivi Ishikawa riavvicina Novara (8-5), ma l’inerzia resta favorevole alle biancoblù che allungano a 14-7 sfruttando anche gli errori ospiti. Grazie a un incisivo turno di battuta di Gicquel il vantaggio locale raggiunge i 10 punti sul 19-9, con attacco della stessa Gicquel. Il set cambia verso quando sul 23-15 l’errore in battuta di Skinner manda sulla linea dei 9 metri Bosio, il cui turno di servizio riporta Novara a 23-22. Bregoli chiama in sequenza i due time-out e inserisce Carletti, Bujis e Alberti per Skinner, Omoruyi e Gray. La parallela da posto 4 di Bujis torna a muovere il punteggio chierese. Nello scambio successivo l’attacco di Alsmeier non trova il tocco del muro e il set termina 25-22.

Secondo set – Gicquel realizza i primi tre punti del set (3-0). Il muro di Aleksic dà il primo punto a Novara che poi sfrutta al meglio il servizio di Alsmeier capovolgendo il punteggio in 3-5. Nel prosieguo il gioco resta saldamente in mano a Novara che mantiene e incrementa il vantaggio: 7-11 (Alsmeier), 9-15 (Tolok), 10-18 (errore di Omoruyi). Bregoli effettua un triplo cambio inserendo Guiducci, Anthouli e Bujis per Gicquel, Van Aalen e Omoruyi. Inizia una fase favorevole a Chieri che recupera a 15-18 con tre muri di Zakchaiou e Anthouli. L’attacco di Ishikawa ferma la rimonta delle biancoblù che tornano poi a subire l’iniziativa di Novara. Sul 15-24 la prima palla set gaudenziana se ne va su errore in battuta di Tolok. Nello scambio successivo Ishikawa firma il 16-25 mettendo il sigillo su un set per lei stellare: 7 punti col 77% di positività in attacco.

Terzo set – Bregoli ridisegna il sestetto schierando Bujis in banda al posto di Omoruyi e al centro la coppia italiana Alberti-Gray. In campo regnano l’incertezza e l’equilibrio, con ripetuti capovolgimeti per due terzi di set: 5-3 (muro di Alberti), 7-8 (attacco di Tolok), 10-8 (errore di Alsmeier), 12-12 (errore di Gray). 14-15 (Tolok), 16-15 (Skinner). Da qui Chieri difende con i denti il mezzo punto di vantaggio, che incrementa a 20-18 e 21-19 grazie a due errori in attacco di Tolok e Alsmeier. La pestata in battuta di Tolok dà alle biancoblù tre palle set (24-21). Bosio annulla la prima con un tocco di seconda, nello scambio successivo Skinner realizza il 25-22 con un mani-out da posto 4.

Quarto set – Il muro vincente di Aleksic costringe Bregoli a chiamare il primo time-out sul 2-5. Da lì in avanti il set di sviluppa in modo abbastanza lineare con l’Igor sempre avanti di qualche lunghezza finché il distacco si stabilizza nell’ordine dei cinque o sei punti: 3-7 (Ishikawa), 5-8 (Skinner), 6-12 (Ishikawa), 9-13 (Bujis), 10-17 (Aleksic), 13-19 (Ishikawa), 15-20 (Skinner). Il 15-21 di Alsmeier manda sulla linea dei 9 metri Squarcini il cui turno di servizio termina quando alla prima palla set Alsmeier firma il 15-25.

Quinto set – Dopo un avvio favorevole alle chieresi (2-0) Novara capovolge il punteggio in 3-4 (attacco di Tolok), ma subito Chieri torna sopra grazie agli errori ospiti (5-4). Una bella difesa di Gicquel offre a Skinner il pallone del 6-4. La schiacciatrice statunitense scalda la mano e con una serie di attacchi vincenti fa scappare le biancoblù a 9-4 e e 12-7. Il 12-8 di Squarcini porta la stessa centrale in battuta. Il suo servizio propizia la rimonta a 12-10, fin quando un errore dalla linea dei 9 metri torna a muovere il punteggio chierese. Sul 13-11 il muro di Alberti dà a Chieri la prima palla match. Nello scambio successivo l’attacco fuori di Tolok fa scendere i titoli di coda sul 15-11.

Il commento
Giulio Cesare Bregoli: «Speriamo che tutte le partite contro squadra di questo calibro siano tirate come questa, vorrebbe dire che siamo vicini a loro. E’ il nostro obiettivo: stare vicino e farli faticare ogni volta. Siamo chiaramente contenti. Al tie-break si gioca sui dettagli, potevano vincere loro come noi».
Federica Squarcini: «Sapevamo che la prima partita della stagione era in un palazzetto tosto. Da diversi anni Chieri mette in difficoltà chiunque. Per come siamo partite nel primo set abbiamo reagito arrivando al tie-break. Siamo limitate nei cambi, è vero, però si è visto lo spirito di squadra. Le assenze non sono una scusante, anzi ci devono dare ancora più forza per fare del nostro meglio con quelle che siamo».
(Uff. Stampa Reale Mutua Fenera Chieri)

Juventus – Cagliari 1-1

Chiude sull1-1, l’anticipo della 7/a giornata del campionato di serie A tra bianconeri e Cagliari. Juve in vantaggio al 15′ del primo tempo con il calcio di rigore di Vlahovic che dedica il gol a Bremer infortunato.  Il pareggio dei sardi arriva a due minuti dal 90′, su rigore, con Marin che batte Di Gregorio. La Juventus nel finale gioca  in 10 per l’espulsione di Conceicao: doppia ammonizione.

Inter – Torino 3-2

L’Inter ha vinto 3-2 sui granata nel match di sabato sera della settima giornata. Il Toro ha giocato in dieci al 20′ per un doppio diretto a Maripan per un fallo su Thuram, che ha segnato  una doppietta. Zapata ha colto un défaillance interista e ha accorciato lo svantaggio. Thuram nella ripresa  ha fatto tripletta. Uscito sul finale Zapata per un infortunio, il Torino ha accorciato con Vlasic, su rigore.

Con Andreea Ionela Mogos la medaglia delle Paralimpiadi a Volpiano

L’atleta è stata ricevuta dal sindaco Giovanni Panichelli e dalla giunta

Andreea Ionela Mogos, vincitrice della medaglia di bronzo nel fioretto femminile a squadre alle Paralimpiadi di Parigi 2024, è stata ricevuta nei giorni scorsi  dal sindaco Giovanni Panichelli e dalla giunta comunale di Volpiano per complimentarsi con lei per i risultati raggiunti nell’attività sportiva.

L’atleta, accompagnata dal preparatore Luca Pavan, ha raccontato la sua storia, con il grave incidente subito a 18 anni e la scelta di impegnarsi nello sport per superare le difficoltà, e ha rivolto un ringraziamento agli abitanti di Volpiano, dove abitava all’epoca, che, ha detto, «sono sempre stati molto vicini a me e alla mia famiglia».

Andreea Ionela Mogos è alla sua terza paralimpiade, dopo Rio de Janeiro e Tokyo. «Mi alleno tutti giorni – ha raccontato – e sono in una squadra molto unita anche al di fuori delle gare; non avrei mai pensato di partecipare a una competizione così importante ed è davvero un’esperienza molto bella».

Così il sindaco Giovanni Panichelli: «Siamo molto contenti che Andreea abbia accettato il nostro invito. La sua determinazione e la sua bravura sono di esempio per tutti.  Non è escluso di poterla avere ancora a Volpiano a cui è legata e dove sarà sempre benvenuta».

Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina

Salgareda, comune di 6.500 anime del trevigiano, si appresta a ospitare la Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina, che si terrà sabato 5 e domenica 6 ottobre al Palazzetto dello Sport di via Callunga.
Una manifestazione che rappresenta un’importante occasione di promozione nel territorio dello sport inclusivo e del basket in carrozzina, disciplina che unisce valori cari alla Uisp come il rispetto e l’inclusione sociale.
L’evento, organizzato grazie all’impegno della Polisportiva Salgareda, dell’amministrazione comunale e della Pro Loco, vedrà in campo le migliori squadre italiane del circuito Uisp: le prime tre classificate della fase Gold di Cesenatico, ossia Npic Rieti, HB Uicep Torino Pol. Salgareda e la vincitrice della fase Silver, Basket Pegli.
Le dichiarazioni:
Andrea Dreini (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro): “Devo ringraziare di cuore tutti per l’organizzazione dell’evento. Il basket in carrozzina Uisp, con il suo regolamento inclusivo, permette di poter giocare veramente a tutti. Questo è lo spirito e la mission della Uisp. Ogni anno il movimento cresce, crescono le idee, cresce l’inclusione e lo sport. La pallacanestro Uisp, in qualunque modo si giochi, si conferma protagonista anche per la stagione che sta arrivando. Grazie a tutti i ragazzi, i dirigenti, le Associazioni, i Comitati che ogni giorno lavorano per lo spirito dello Sport per tutti”.
Mirco Casalgrandi (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro in Carrozzina): “Ci tengo, innanzitutto, a esprimere un sentito ringraziamento alla Società di Salgareda, all’amministrazione comunale e alla Pro Loco per l’entusiasmo e l’impegno profuso nell’organizzazione della Supercoppa. Auguro un grosso in bocca al lupo alle quattro squadre che daranno vita a quello che sarà il primo appuntamento ufficiale dopo le finali nazionali di Cesenatico. Sarà un piccolo antipasto del campionato 2024/2025, che prenderà il via il 3 novembre con 14 squadre, due in più rispetto alla scorsa stagione”.
Michele Cescon (Presidente Polisportiva Salgareda): “La nostra Polisportiva e il Comune sono estremamente orgogliose, di poter accogliere un evento di rilevanza nazionale come la Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina. Per noi è un vero piacere ospitare atleti e appassionati provenienti da diverse regioni. È un’occasione importante per promuovere i valori dello sport e dell’inclusione. Auguriamo a tutti i partecipanti non solo di competere al meglio, ma anche di vivere un’esperienza ricca di emozioni e di portare con sé un ricordo speciale di Salgareda, un luogo che li accoglierà sempre con calore.”
Il programma della Supercoppa Italiana Uisp:
Sabato 5 ottobre:
– Ore 16.30: HB Uicep Torino – Pol. Salgareda
– Ore 18.30: Npic Rieti – Basket Pegli
Domenica 6 ottobre:
– Ore 9.00: Finale 3°-4° posto
– Ore 11.00: Finalissima
Le formazioni: 
Rieti: Roberto Scagnoli, Thomas Bagliani, Simone Cimarelli, Pietro De Santis, Aritz Gorri Ordoyo Jimanez, Dino Valzano, Daniele Natalini, Jojit Camora Manuyag, Angelo Antonio Bruno, Andrea Petrangeli.
Salgareda: Leonardo Pascon, Leonardo Turcatto, Jennifer Feltrin, Gianluca Cappellazzo, Rocco Iannelli, Alessandro Canal, Dario Benedetti, Luca Romeo, Giovanni Barbieri, Stefano Franchin, Valerio Dal Ben, Alberto Giro, Emina Coric, Marco Maggiore.
Torino: Andrea Roncone, Lorenzo Mendolicchio, Francesco Riversa, Fabio Pistone, Emanuele Cravero, Francesco Valerio Sacco, Ahmed Bohli, Alessandro Velata, Ettore Sardano, Francesco Palmieri.
Pegli: Antonio Serio, Matteo Fiorino, Agata Praussello, Andrei Catalin Chicioreanu, Danilo Bruzzone, Paolo Federici, Giovanni John Amasio, Claudio Puppo, Monia Merlini.
Albo d’oro Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina:
– 2018: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2019: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2020: Non disputata
– 2021: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2022: Basket Pegli
– 2023: Non disputata
Aggiornamenti dell’evento sui canali Social della struttura Uisp Pallacanestro in carrozzina e su BIC Italia (www.basketincarrozzina.com), Media Partner delle attività Uisp.

MediCare Padel Contest Torino, più di mille spettatori

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La seconda edizione del primo torneo internazionale di padel adattato in Italia ha richiamato al Motovelodromo Torino più di 1.000 spettatori, 120 giocatori e oltre 400 studenti di età compresa tra i 6 e i 12 anni

 

Il MediCare Padel Contest Torino è il primo torneo internazionale di padel adattato sul territorio italiano. Dal 26 al 28 settembre, il Motovelodromo “Fausto Coppi” di Torino, ha ospitato i 13 migliori giocatori al mondo di padel “en silla”, in sedia a rotelle, che si sono sfidati sul campo prima in coppia e poi insieme a squadre composte da rappresentanti delle istituzioni e delle aziende che hanno sostenuto e sostengono il progetto di rinascita e riqualificazione del Motovelodromo all’insegna dell’inclusività.

In totale, hanno partecipato circa 120 giocatori e sono stati più di un migliaio i visitatori che hanno usufruito dei laboratori e delle lezioni gratuite per sfidare sul campo i campioni di padel adattato e gli istruttori federali del Motovelodromo. Quattrocento, invece, gli studenti di età compresa tra i 6 e i 12 anni, che hanno avuto l’occasione di conoscere e giocare con i campioni di padel adattato.

 

Il torneo di padel adattato tra i giocatori in sedia a rotelle è stato vinto dalla coppia formata da Christopher Trivino Molina e Roberto Chamizo che hanno sfidato in finale Edorta De Anta Lecouna e Aitor Elorduy Garcia. Tra i giocatori erano presenti nomi di spicco del padel internazionale, tra i top 20 del mondo, tra cui l’italiano Giuseppe Galliano, il francese Nicolas Vanlerberghe e gli spagnoli Miguel Betoret Catala; Isaac Mateos Rodriguez; Susana Rodriguez Jimenez, la numero 1 in Spagna; Juan Antonio Lopez; Oscar Agea Maldonado; Francisco Bernal; Iñaki Ramperez.

Al torneo MediCare Padel Contest Torino 2024 hanno invece partecipato 12 squadre capitanate da 12 giocatori di padel adattato con un top player per ogni squadra. Al primo posto si è classificato Azimut Investimenti capitanato da Edorta De Anta Lecouna e al secondo posto Teamwork guidato da Miguel Betoret Catala. Le altre squadre partecipanti: AndroTeam, Blooming, Carrefour Express, Chiusano, Fresia Serramenti, Kappa, Motovelodromo Spatium ShotFive, Reale Mutua, Squadra Istituzionale, Studio Melella & SCS Serramenti.

 

Il torneo è stato patrocinato da Città di Torino, Regione Piemonte, Circoscrizione 7 ed è stato organizzato in ambito Federazione Italiana Tennis e Padel FITP. Quest’anno il torneo porta il nome del Title Sponsor, il Gruppo MediCare di Torino, il primo centro medico multispecialistico in Italia dedicato interamente al benessere della coppia, che condivide pienamente i valori fondanti del Motovelodromo: socializzazione, inclusione, rispetto, disciplina, spirito di squadra e, soprattutto, la promozione della salute e del “ben-essere” attraverso lo sport.

Prima vertical run a cronometro al grattacielo Piemonte, con atleti italiani e europei

 

 

Per la prima volta a Torino e in Piemonte si svolge sabato 5 ottobre una tower running, la corsa per raggiungere le grandi altezze dei grattacieli di tutto il mondo e che coinvolge atleti e atlete specializzati nel vertical trail running, una disciplina ampiamente praticata in montagna e che ora ha raggiunto anche i grandi centri urbani.

Sabato 5 ottobre sarà il Grattacielo Piemonte ad ospitare la gara UISP a cronometro inserita nel circuito “Crazy Vertical Sunsents”, con partenza alle ore 16 all’ingresso del palazzo e salita fino al 41esimo piano. 1100 scalini per 200 metri di dislivello verso la sommità della sede della Regione, dove ad attendere gli scalatori ci saranno il Ristoro e la vista a 360⁰ su città, colline e montagne.

“Da quando abbiamo aperto il Grattacielo, abbiamo sempre dichiarato che questo edificio vuole essere la casa di tutti i piemontesi – ha spiegato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – eventi come quello della Vertical Run, così comele aperture che abbiamo organizzato nei mesi scorsi, vanno esattamente in questa direzione: rendere questo palazzo vivibile per la comunità, con la peculiarità che il Grattacielo Piemonte è protagonista di un evento sportivo di grande richiamo, ovvero la possibilità di guardare Torino dal suo punto più alto”.

“Torino ospita una manifestazione che evidenzia la passione per il vertical trail running – spiega l’Assessore Regionale allo Sport Marina Chiarelli – e trasforma il Grattacielo Piemonte in una corni e spettacolare, a dimostrazione che, come anche gli spazi urbani, possono diventare scenari per discipline sportive di solito praticate in ambienti naturali. Con questo appuntamento mettiamo in evidenza come il binomio sport e città possa offrire nuove prospettive di movimento e benessere all’interno dei nostri territori”.

Ci saranno alcuni top runner non solo specialisti delle competizioni verticali: Camilla Calosso, Elisa Giordano, Michele Ruzza, Luca Papi (plurivincitore del Tor des Glacers), lo spagnolo Marc Toda, Fabio Ruga, Tim Scarpa, detto lo Scalatore dei grattacieli, e Fabio Cavallo, vincitore del MOT. Ad oggi sono 170 gli iscritti e si punta ai 200 partecipanti, tra atleti piemontesi e provenienti da altre regioni italiane e da Spagna e Francia. Sarà anche presente Giovanni Potenza, classe 1944, campione di Vertical sui grattacieli internazionali che, per l’occasione tenterà di battere il suo record di salita e di discesa e percorrerà cinque volte i 41 piani di Grattacielo Piemonte. In occasione gli organizzatori hanno voluto  reale la medaglia artigianale in legno, che riprende il nuovo logo della Regione Piemonte ideato da Ugo Nespolo, e che verrà consegnata a tutti i partecipanti.

Ultimo giorno per iscriversi è venerdì 4 ottobre.

Per info telefonare a Gianluca Logozzo. Cellulare: 392 5607602

 

Mara Martellotta