CRONACA- Pagina 1539

Donna accoltella passante in Barriera di Milano

E’ stata bloccata dagli agenti della polizia

 

polizia via poL’ accusa è di tentato omicidio.Una donna russa di 49 anni, comunica l’Ansa, è stata arrestata dalla polizia, questa mattina a Torino. E’ stata bloccata dagli agenti in una strada di Barriera di Milano. Apparentemente senza alcun motivo aveva aggredito con un coltello un italiano di 44 anni che , fortunatamente, ha riportato  ferite lievi. Si stanno effettuando accertamenti sullo stato psichico della donna.

 

(Foto: archivio il Torinese)

Per la pioggia insegnante cade dalla moto e muore

Si è schiantato contro un furgone Iveco Daily 

 

pronto-soccorso- soccorsiIncidente stradale mortale, ieri, per un insegnante di Avigliana, avvenuto nel centro di Leinì. L’uomo, Roberto Mavellia, di 46 anni, era a bordo della sua moto Guzzi, quando ne ha perso il controllo probabilmente a causa dell’asfalto bagnato dalla forte pioggia. Si è così schiantato contro un furgone Iveco Daily che marciava nella direzione opposta. E’  morto dopo un disperato  tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del 118.

 

(Foto: archivio)

Muore donna dimessa due volte dall'ospedale in pochi giorni

Rivoli

Era sposata e madre di due figli di 6 e 12 anni

 

Era sposata e madre di due figli di 6 e 12 anni, la donna di 36 anni  morta nella giornata di ieri dopo essere stata dimessa per due volte nel giro di pochi giorni dall’ospedale di Rivoli, dove si era fatta visitare per dolori allo stomaco che sentiva da qualche tempo. Ora il pm Raffaele Guariniello ha ordinato l’autopsia e ha aperto un’ indagine in cui si ipotizza il reato di omicidio colposo. Una volta chiarite le cause della morte, il magistrato intende sapere se al pronto soccorso sono stati effettuati i controlli e gli esami medici necessari.

SPERONA AUTO DELLA POLIZIA MUNICIPALE E FUGGE

Quando hanno intimato l’alt al conducente di un’Alfa Romeo 156, per fuggire, ha speronato la vettura degli agenti che è finita fuori strada ribaltandosi

 

polizia municipale1Ieri in via Palestrina, all’altezza del numero civico 33, una pattuglia di agenti della sezione Barriera di Milano/Regio Parco/Falchera della Polizia Municipale di Torino era bordo di un’auto di servizio. Quando hanno intimato l’alt al conducente di un’Alfa Romeo 156, per fuggire, ha speronato la vettura degli agenti che è finita fuori strada ribaltandosi. L’autista è riuscito a scappare ma successivamente è stato fermato nei pressi del distributore IP di corso Vercelli, nei pressidel campo nomadi di via Germagnano. E’ stato accompagnato al Comando della Polizia Municipale per l’identificazione. Un vigile urbano è stato soccorso e trasportato all’ospedale Giovanni Bosco. 

Venti studenti intossicati in classe da spray urticante

L’autore del gesto e il movente sono ancora da scoprire. Vedremo chi farà “la spia”

 

AMBULANZAUno scherzo pericoloso  o un modo stupido per evitare le lezioni? Fatto sta che una ventina di studenti dell’istituto superiore Grandis di Cuneo- informa l’Ansa –  è stata colta da malore dopo che uno spray urticante è stato spruzzato in classe. Il gas ha colpito le vie aree e provocato  capogiri e mal di testa. Tre i ragazzi  trasportati in ospedale per un controllo: nessuno, per fortuna,  è in gravi condizioni. L’episodio è accaduto questa mattina. Accorsi vigili del fuoco, Asl, ambulanze. L’autore del gesto e il movente sono ancora da scoprire. Vedremo chi farà “la spia”.

 

(Foto: archivio)

Terrorismo, processo No tav rinviato a novembre

Il procuratore generale  Maddalena ha accolto la proposta di rinvio

 

notav bandieraUdienza lampo e rinvio al prossimo 30 novembre per il processo d’appello a quattro anarchici No Tav nei cui confronti la procura generale di Torino intende proporre l’accusa di terrorismo. L’avvocato della difesa,  Claudio Novaro – informa l’Ansa – ha ottenuto di aspettare che prima la Cassazione depositi le motivazioni di una pronuncia, relativa a un processo parallelo, a proposito dell’insussistenza dell’ipotesi di eversione. Il procuratore generale  Maddalena ha accolto la proposta.

Imprenditore cade dal tetto e muore sul colpo

Dalla ricostruzione dei fatti sembra che l’imprenditore agricolo fosse salito a 10 metri per  lavori sulla copertura

 

carabinieri-caseUn allevatore di 48 anni, Antonino Regaldo,  è morto ieri dopo una caduta dal tetto di un fienile della sua azienda, a San Francesco al Campo. Dalla ricostruzione dei fatti sembra che l’imprenditore agricolo fosse salito a 10 metri per  lavori sulla copertura, quando, per cause ancora da verificare, il tetto non ha tenuto: l’uomo è precipitato a terra morendo sul colpo. Sono intervenuti i carabinieri, un’ambulanza del 118 e il personale dello Spresal dell’Asl To4, ma non c’è stato più nulla da fare.

 

(Foto: archivio)

Omicidio: pensionato trovato in casa con la testa spaccata

POLIZIA CROCETTA

Era all’interno del suo appartamento

 

Intorno alle 18 l’Ansa informa che un pensionato settantenne è stato trovato morto, con il cranio fracassato. Era all’interno del suo appartamento che si trova al piano rialzato, in via Forlì, alla periferia della città. La polizia non ha dubbi, si tratta certamente di un omicidio. Nelle prossime ore gli aggiornamenti.

 

(foto: il Torinese)

Dieci coltellate per un banale litigio

I due si erano dati appuntamento nelle colline astigiane per chiarire un diverbio

 

polizia e carabinieriHa 32 anni il pregiudicato arrestato ad Asti per tentato omicidio, con l’accusa di aver colpito con una decina di coltellate un uomo di 44 anni. L’aggressione avvenne nel settembre dell’ anno scorso. Allora i due si erano dati appuntamento nelle colline astigiane per chiarire un diverbio. Il ferito, grave, era stato salvato solo grazie a  un complicato  intervento chirurgico , all’ospedale di Asti. Le indagini condotte dai carabinieri del comando provinciale di Asti, sono state coordinate dal sostituto procuratore Elisa Paz.

 

(Foto: il Torinese)

Doppio trapianto reni tra sorella e fratello alle Molinette

Una donna deceduta per emorragia cerebrale ha donato gli organi

 

molinette2Un nuovo eccezionale intervento chirurgico alle Molinette.  Si tratta di un doppio trapianto di rene al quale, per la prima volta, sono stati sottoposti contemporaneamente fratello e sorella, affetti entrambi da una nefropatia policistica ereditaria, sono stati trapiantati in contemporanea. Una donna deceduta per emorragia cerebrale ha donato i reni.La compatibilità immunitaria molto simile tra i due trapiantati ed la donatrice riduce i rischi di rigetto. Aldo Verri e Monica Hafner, dell’ équipe del dottor Maurizio Merlo e gli urologi Giovanni Pasquale ed Alessandro Greco dell’équipe professor Bruno Frea, sono i chirurghi che hanno effettuato l’operazione. La malattia renale ereditaria del rene policistico, può colpire diversi componenti di una stessa famiglia e circa l’8% dei pazienti in dialisi è affetto da tale patologia.

 

(Foto: il Torinese)