ilTorinese

In Piemonte saldi estivi dal 6 luglio per 8 settimane

In Piemonte i saldi estivi inizieranno giovedì 6 luglio 2023 e dureranno per 8 settimane, anche non continuative. Nello stesso giorno inizieranno anche nelle Regioni confinanti come concordato dalla Conferenza delle Regioni a tutela della concorrenza, e per scongiurare flussi anomali che potrebbero creare problemi di assembramento. Permane il divieto di avviare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti.In realtà in molti negozi gli sconti sono già in corso da giorni.

Stupinigi, Sonic Park: Dal 4 luglio 8 straordinari concerti

MUSICA SENZA TEMPO E GRANDI EMOZIONI

la prima settimana di concerti!

Dopo il concerto-anteprima degli INTERPOL nella Sala Fucine delle OGR Torino si aprono finalmente i cancelli del giardino storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi – patrimonio mondiale Unesco – e Fondazione Reverse, con la produzione di Fabio e Alessio Boasi, inaugura la quinta edizione di Sonic Park Stupinigi, promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura Nichelino.

Un programma ricchissimi che ospiterà a partire dal 4 luglio grandi nomi del panorama italiano e super star internazionali per concerti unici, con posti a sedere o in piedi, sempre organizzato con attenzione alla sostenibilità attraverso l’eliminazione delle plastiche monouso a favore di bicchieri riutilizzabili che danno diritto ad acqua gratuita e illimitata, l’utilizzo di materiali compostabili e la distribuzione gratuita di posaceneri portatili.
L’area concerti, situata all’interno del giardino storico sarà allestita anche in questa edizione tra esemplari di querce e carpini dove si aprirà un vero e proprio villaggio di servizi food and beverage. Lo spettacolare palco di 300 mq che si affaccia sulla Palazzina di Caccia crea un immaginario unico capace di ammaliare, un’edizione dopo l’altra, tutti i big della musica che sempre più scelgono Sonic Park per una delle tappe dei loro tour nel nostro paese.

Il programma, che si sviluppa lungo nove giorni per sette concerti esplosivi, si apre nella prima settimana con il primo grande nome internazionale del cartellone il 4 luglio con il concerto dei SIMPLY RED del “rosso” Mick Hucknall per festeggiare l’uscita del nuovo album della band, ‘Time’, prevista il prossimo 26 maggio. Anche il 7 luglio Sonic Park Stupinigi regala agli appassionati un grande ritorno al live con il concerto di BIAGIO ANTONACCI, da oltre trent’anni uno dei cantautori più amati, forte di un pubblico trasversale che abbraccia diverse generazioni di estimatori. Dopo l’opening della torinesissima GINEVRA l’8 luglio, per una serata tutta al femminile, arriva sul palco di Sonic Park Stupinigi MADAME: la giovane cantautrice, dopo la seconda partecipazione al Festival di Sanremo, sta riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e critica con il nuovo album L’amore. Una serata davvero da non perdere è quella del 9 luglio: sul palco, insieme, GUÈ e EMIS KILLA per un doppio concerto con due fra i più importanti rapper della scena hip hop nazionale.

MARTEDÌ 4 LUGLIO 2023 ORE 21.30
apertura porte ore 18
SIMPLY RED
platea numerata da 51 a 95 euro + diritti di prevendita
Dopo un 2022 stellare che ha visto la band esibirsi in 73 spettacoli davanti a oltre 600.000 persone in tutta Europa, i Simply Red concluderanno la tournée italiana di cinque date proprio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi per Sonic Park dove inaugureranno la quinta edizione del festival.
Il concerto sarà anche la prima occasione per i fan per brani dal nuovo album «Time», uscito lo scorso 26 maggio.
A quattro anni di distanza da Blue Eyed Soul, i Simply Red sono tornati un nuovo album di studio, uptempo e ricco di vibrazioni positive, spesso anche legate all’Italia – dove per esempio Hucknall ha incontrato la moglie.
Soul, funk, R&B e blues sono gli elementi costitutivi della musica dei Simply Red che con una carriera di 12 album in studio, di cui cinque numeri uno, due premi ASCAP Most Performed Song (1987 e 1988) per Holding Back The Years, due Brit Awards consecutivi (1992 e 1993) come Best British Group, un Brit per Best British (1993), il MOBO nel 1997 per Outstanding Achievement, due Ivor Novellos (1992 Songwriter of the Year; 2002 Outstanding Song Collection) e circa 60 milioni di album venduti, sono pronti a regalare a Sonic Park un concerto inaugurale indimenticabile.
La musica è un meraviglioso mezzo di comunicazione. Ogni persona può dare un’interpretazione di un brano a seconda di ciò che significa per lei. Essere in grado di creare qualcosa che poi viene condiviso con milioni di persone in tutto il mondo, che gioia. Come può esserci qualcosa di più gratificante e appagante di questo?”.

Arrestati un evaso e un ricercato

La costante e attenta attività di controllo del territorio, svolto dalle pattuglie della Polizia di Stato, ha consentito di individuare per strada e di procedere all’arresto di un cittadino italiano di 36 anni sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, e di un cittadino rumeno di 39 anni destinatario di due ordini di carcerazione per la durata complessiva di 9 anni di reclusione.

La Volante del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna, di servizio in un’area cittadina considerata particolarmente sensibile per i reati di microcriminalità, transitando fra via Breglio e corso Venezia nota un uomo che alla vista della pattuglia si alza repentinamente in piedi e si guarda intorno come per cercare una via di fuga.

Prontamente, gli operatori di pattuglia sottopongono a controllo il trentaseienne: lo stesso, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, viene tratto in arresto per evasione.

Inoltre, nelle ore precedenti, un’altra Volante del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna, sottopone a controllo quattro soggetti intenti a bivaccare in via Reiss Romoli. Tra essi vi è un soggetto rumeno destinatario di due ordini di carcerazione emessi dalla Procura di Aosta per 4 anni e 7 mesi e da quella di Torino per 5 anni di reclusione.

Gemelle di 94 anni: ricordi di scuola a Torino

Caro direttore, ho messo giù alcune note di Vita dettatemi da mia mamma e dalla zia, gemelle di 94 anni il 20/5 scorso.

Giovanna Seghesio
“Noi che …. Il 1°Ottobre inizia la Scuola e nell’anno scolastico 1935/36 la 1^Elementare alla Cesare Battisti Torino (San Paolo).
 Alle 8 ogni mattina, la Messa dello Scolaro. A Natale si legge e si scrive con penna e pennino, il calamaio incorporato nel piano del banco sotto il quale si pone la cartella in cuoio o crosta che durerà 5 anni. Grembiule e fiocco, scarpe lucide e capelli raccolti. In Primavera la signorina Maestra si sposa e ci vuole, piccole damigelle, alle sue nozze con l’abito bianco, coroncina e borsina della 1^Comunione, fatti da mamma Benedetta (Dina), sarta. I Genitori danno carta bianca ai nostri Maestri/Educatori, sicuri della loro competenza ed autorevolezza per la nostra Istruzione/Educazione. La pagella è trimestrale, le materie 15 circa, incluse Disciplina (Condotta) e Igiene e cura della persona. Le valutazioni sono: Lodevole/Buono/Sufficiente/etc. Il Sabato mattina, grandi pulizie dell’Aula con cera, strofinaccio e olio di gomito!
E’ bello stare insieme, studiare, lavorare e giocare. Si Inizia a capire il valore delle persone che ci stanno vicino e ci aiutano a crescere e a formarci. La II^ Guerra Mondiale non ci permetterà di proseguire gli studi come avremmo voluto! A Dogliani, nelle Langhe, sfollate per 3 anni dai nonni materni…nel cuore la nostra Torino dove papà lavora, la Scuola, i Maestri e i  Compagni. Nelle lunghe sere al suono della fisarmonica di Beppe cantiamo. Il Rosario: si prega e si accennano piccole recite teatrali con pesanti mantelle e vecchi cappelli in feltro…”

Sanità Val Sangone, Pd: potenziare il polo di Giaveno

 CANALIS, BECCARIA E GERBI (PD): AUDIZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE PER SOLLECITARE IL POTENZIAMENTO DEL POLO SANITARIO 

Una valle con 30.000 utenti prevalentemente anziani privi di trasporti adeguati per raggiungere ospedali e centri specialistici. Si aumentino i servizi diagnostici e specialistici a Giaveno, come richiesto dai 1.500 firmatari della petizione rivolta alla Regione a fine 2021.

 3.7.2023– “Nell’ambito dell’audizione odierna delle prime firmatarie della Petizione popolare depositata in Consiglio regionale il 14.10.2021 e intitolata “Perché vengano garantiti nel Polo sanitario di Giaveno servizi diagnostici e specialistici adeguati”, abbiamo sollecitato la Giunta regionale e l’ASL TO3 a potenziare e rendere effettivi i servizi previsti nel polo sanitario di Giaveno. La casa della salute, ad esempio, esiste solo sulla carta, mentre l’ambulatorio di neuro psichiatria infantile, il consultorio pediatrico e familiare ed il centro di salute mentale non sono dotati di un numero sufficiente di medici ed infermieri. Se si aggiunge che i trasporti non sono strutturati correttamente per collegare i sei comuni della valle (Giaveno, Coazze, Trana, Sangano, Reano e Valgioie) tra di loro e con Avigliana e Rivoli, si comprende la disperazione degli anziani non automuniti o privi di reti familiari che si trovano impossibilitati ad accedere a visite di controllo e visite specialistiche”, affermano le prime firmatarie Vilma Beccaria e Grazia Gerbi.

“Non basta aver riattivato il Punto di Primo Intervento (PPI)”, aggiunge la consigliera regionale Canalis, “Occorre che le liste d’attesa per visite ed esami siano soddisfatte in loco, provvedendo ad attrarre i professionisti non solo nelle aree densamente urbanizzate, ma anche in quelle periferiche e montane. Purtroppo, in val Sangone come in molte altre valli del Piemonte, i cittadini vedono ridotti i servizi di prossimità, con un rischio di conseguente riduzione della qualità e tempestività della risposta. Questo crea una serie di problematiche che rischiano di mandare in crisi l’intero sistema sanitario, territoriale ed ospedaliero. Sollecito pertanto la Giunta Cirio a potenziare il Trasporto Pubblico Locale per collegare meglio i comuni dello stesso ambito territoriale sanitario e a potenziare i distaccamenti territoriali dell’ASL e degli ambulatori specialistici territoriali (consultori familiari, servizi per le dipendenze, centri di salute mentale, neuro psichiatria infantile, ambulatori infermieristici, ecc), che rappresentano un presidio indispensabile e non secondario rispetto alle case di comunità ed ospedali di comunità di prossima realizzazione”.

Monica CANALIS – consigliera regionale PD

Vilma BECCARIA – capogruppo PD consiglio comunale di Giaveno

Grazia GERBI – capogruppo PD consiglio comunale di Coazze

𝗨𝟭𝟮 𝗕𝗮𝘀𝗲𝗯𝗮𝗹𝗹: 𝗟’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝘁𝗶𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮

Dal 29 giugno al 3 luglio la Nazionale Italiana U12 Baseball è stata in ritiro ad Avigliana, dove gli azzurrini diretti dal manager Stefano Burato si sono radunati per preparare la partecipazione dell’Europeo di categoria, che si svolgerà dal 5 al 9 luglio a Valenciennes in Francia.
 
Oltre alle sessioni di allenamento, l’Italia U12 ha svolto diverse amichevoli giocate sia nell’impianto sportivo di via Suppo che in quello di via Passo Buole a Torino, avversarie di turno degli azzurri sono state una selezione di atleti del Nord Ovest e la Rappresentativa Little League Baseball (U12) del FIBS CR Lombardia.
Convocato per l’Europeo l’atleta classe 2012 Kevin Wong del Bc Settimo, che rappresenterà il FIBS Piemonte, nello staff tecnico presente l’allenatore dei lanciatori Alessandro Rosa Colombo (Avigliana Bees).
Il raduno è stato organizzato dalla società Avigliana Bees, alla quale vanno i complimenti, ha avuto il patrocinato del Comitato Regionale FIBS Piemonte e del Comune Di Avigliana.
Ulteriori ringraziamenti vanno alla società ASD Grizzlies Torino 48 per il supporto, al Team Executive Gaetano Cristiano per la gentile collaborazione ed allo staff diretto dal manager Stefano Burato, ai quali va il più grosso in bocca al lupo, per il lavoro svolto, non in ultimo all’Amministrazione di Avigliana diretta dal sindaco Andrea Archinà, che ha dato un supporto determinante alla buona riuscita dell’evento.

Compie dieci anni: MoleCola rinnova il look

L’ICONICA LATTINA DELLA COLA 100%MADE IN ITALY DIVENTA POP
NUOVE GRAFICHE PER IL PRODOTTO ESPORTATO IN TUTTO IL MONDO
 
Compie dieci anni MoleCola, la prima cola 100% Made in Italy ideata da Francesco Bianco e Graziano Scaglia in quel di Torino su ispirazione di un’antica ricetta piemontese di fine Ottocento. 
 
E per festeggiare questo compleanno importante, la lattina di MoleCola si rifà il look con uno stile pop che ne sottolinea l’innata eleganza già presente anche nelle iconiche bottiglie di vetro ispirate all’italianità. Le nuove lattine ideate da Curve Studio hanno tappo rosso e tappo nero per le versioni classiche e senza zucchero, mentre la MoleCola senza caffeina mantiene il colore verde: su tutte, a simbolo di garanzia del Made in Italy, l’icona del tricolore. 
 
“La volontà di questo cambiamento – spiega Giorgia Scaglia, responsabile marketing di MoleCola, nasce dall’idea di rendere ancora più giovane e riconoscibile questo prodotto, con grafiche dal nuovo spirito, fresco e internazionale che rispecchiano la nostra azienda, giovane, frizzante e pop”.
 
Venduta in tutta Italia e in 48 paesi del mondoMoleCola quest’anno sarà prodotta in 6 milioni di esemplari in totale. “La prima produzione di dieci anni fa – racconta Francesco Bianco – fu di 100 mila pezzi: oggi vendiamo il 55% della produzione in Italia e il 45% all’estero con Usa, Francia, paesi dell’Est e paesi arabi come migliori mercati. All’estero MoleCola piace soprattutto al ristoratore italiano che cerca il Made in Italy per i suoi clienti e trova nel nostro prodotto la risposta alla sua domanda”. 
 
MoleCola è infatti un progetto 100% italiano che parte da Torino per collaborare con l’eccellenza di tutto il territorio nazionale: la parte aromatica viene estratta a Firenze, da Giotti, che a Scandicci dal 1928 lavora i migliori aromi naturali; lo zucchero arriva dall’Emilia Romagna che con Italia Zuccheri riunisce in una cooperativa 5700 aziende agricole che ricavano dalle barbabietole uno zucchero 100% italiano; la produzione delle lattine è a Fidenza (Pr), italiano il cartone con cui si realizza il Tripack. E che il cuore di MoleCola sia italiano lo certifica anche Italcheck, organismo senza scopo di lucro che si occupa della tutela del Made in Italy e che salvaguarda il consumatore da falsificazioni e dalla minaccia dell’Italian sounding. MoleCola inoltre sostiene Renken Onlus, associazione di cooperazione internazionale senza fine di lucro attiva dal 2006 in Senegal nell’ambito della tutela dei minori con progetti specifici di sostegno alla salute, alla formazione e all’istruzione dei bambini della comunità di Malika (Dakar).
 
MoleCola si può acquistare, oltre che nelle lattine da 33 cl e in quella da 25 cl unicamente per la versione senza caffeina, anche nelle bottiglie in vetro 90.60.90 ispirate alle icone della moda italiana, progetto che si è aggiudicato l’International Design Award (IDA). Le lattine costano dagli 80 centesimi della grande distribuzione ai 3,50 euro del settore horeca. 
 
Per maggiori informazioni: www.molecolaitalia.it

A Palazzo Madama corsi di lingua per richiedenti asilo

A PALAZZO MADAMA I CORSI DI LINGUA ITALIANA PER LE PERSONE RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATE

 

Sono cominciati questa mattina a Palazzo Madama, e nei prossimi giorni al Polo del ‘900, i corsi di lingua italiana per le persone richiedenti asilo e rifugiate accolte dalla Città di Torino nel proprio progetto S.A.I. (Servizio di Accoglienza e Integrazione) “Hopeland”.

La novità, che riguarda il triennio scolastico 2023-25, è frutto della collaborazione tra il Servizio Stranieri e il Centro interculturale della Città, i CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti), la Rete dei musei cittadini e altre istituzioni culturali che amplia sul territorio cittadino le sedi formative con l’obiettivo di garantire una offerta capillare più vicina ai luoghi di vita delle persone.

Oltre che nelle sedi museali e istituzionali dei CPIA 1 (via Domodossola) e 2 (via Bologna), le lezioni si terranno anche nelle biblioteche e nelle sedi delle Circoscrizioni e del terzo settore. I corsi sono affidati a docenti selezionati dai due CPIA.

La collaborazione con la rete museale consentirà di andare oltre l’insegnamento della lingua italiana per realizzare una didattica integrata con attività museali, ampliando così le competenze trasversali di richiedenti asilo e rifugiati. A questo fine, grazie alle risorse del progetto S.A.I., il Servizio Stranieri della Città offrirà l’Abbonamento Musei alle studentesse e agli studenti frequentanti i corsi che avranno l’opportunità di visitare i musei e scoprire la loro ricca offerta culturale anche fuori dalla classe.

Nel periodo autunnale, l’esperienza potrà essere estesa ad altre realtà della rete museale che hanno già aderito: Museo del Risparmio, Museo di Arte Orientale, Archivio storico della Città di Torino, Museo Pietro Micca, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Musei Reali, Mufant e Museo del Risorgimento.

Grazie alla collaborazione con la Rete museale, viene valorizzato il ruolo della cultura come risorsa di benessere e inclusione per ogni persona, a partire da richiedenti asilo e rifugiati, un tema affrontato anche dal Consiglio Comunale di Torino, che nel giugno scorso ha approvato una mozione contro l’impoverimento culturale e il rilancio della partecipazione dei cittadini con la creazione di una politica torinese di welfare culturale” commentano Jacopo Rosatelli e Rosanna Purchia, Assessori al Welfare e alla Cultura della Città. “Il rafforzamento delle competenze linguistiche diviene parte di un percorso più ampio di crescita personale, verso la costruzione di una piena cittadinanza”.

Anagrafe felina: via libera ai finanziamenti per i Comuni

L’assessore Caucino: «Un altro importantissimo passo avanti per rendere il Piemonte una regione sempre più “per friendly”».
La Regione Piemonte – e in particolare l’assessorato al Benessere Animale e l’assessore competente, Chiara Caucino – ha approvato l’avviso pubblico rivolto ai Comuni per accedere ai finanziamenti a sostegno dei progetti che prevedono interventi di riqualificazione urbana e ambientale tramite la sterilizzazione, gestione e controllo delle colonie feline, nonché della popolazione felina generale. Le istanze dovranno pervenire entro e non oltre le 12 dell’8 settembre. Complessivamente, per questa iniziativa, sono stati stanziati 100mila euro.
Oltre a quanto sopra, nei finanziamenti, sono comprese azioni come la cattura dei gatti, la sterilizzazione e l’inserimento microchip, il breve stallo per assicurarsi della ripresa post-operatoria, e la rimessa in libertà nel luogo di cattura.
E sempre a proposito di felini sono stati anche approvati i criteri generali per il sostegno alla realizzazione d’iniziative regionali, di campagne educative e di sensibilizzazione sul tema del benessere animale nel contesto sociale.
«Gli obiettivi comuni di questi criteri – ha spiegato l’assessore Caucino – sono quelli di promuovere la tutela, sul territorio regionale, degli animali quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente e riconoscere alle specie animali il diritto a un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche».
Al fine di favorire la tendenziale copertura di tutto il territorio regionale, si provvederà a finanziare almeno un progetto per ciascuna provincia del Piemonte, purché ammissibile.
Tra questi possono esserci progetti relativi al recupero di gatte gravide tenute in struttura sino al parto, successiva sterilizzazione e adozione consapevole dei cuccioli, all’individuazione di cuccioli senza mamma per i quali viene organizzata e promossa un’adozione consapevole, alla cura di gatti ammalati, alla distribuzione di cibo per il mantenimento delle colonie feline, al coordinamento delle varie colonie feline esistenti e censimento della popolazione felina sul territorio comunale e sovra-comunale per monitorare lo stato di salute dei gatti e per evitare un aumento incontrollato, la sistemazione dell’area che ospita la popolazione felina anche attraverso il posizionamento di ausili e attrezzature adeguate al ricovero e campagne di sensibilizzazione ed educazione sugli argomenti del progetto presso le scuole del territorio per i ragazzi oltre a forme di diffusione presso la popolazione adulta della necessità della sterilizzazione programmata per evitare un aumento incontrollato della popolazione felina.
Inoltre è prevista anche l’attività di educazione civica e ambientale e cura dei felini randagi tramite eventi di sensibilizzazione della popolazione e la promozione dell’adozione dei gatti sufficientemente aperti al contatto umano e agli inserimenti in famiglia, con una conseguente riduzione dei costi di gestione delle colonie e una riduzione della popolazione di gatti randagi.
La proposta può prevedere partenariati, formalizzati con accordi tra le parti, che fanno capo al Comune capofila e che possono essere anche co-finanziatori delle attività proposte. I partner possono appartenere, a titolo esemplificativo, al mondo del terzo settore, delle istituzioni, dei sistemi di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca.
In caso di partenariato il Comune proponente sarà comunque sempre unico responsabile della realizzazione dell’intero progetto nei confronti della Regione.
«Con questo provvedimento – conclude Caucino – vogliamo inizialmente incentivare i Comuni di maggiori dimensioni ad affrontare le problematiche connesse alla popolazione felina in area urbana e peri-urbana, favorendo sinergie e accordi con altri operatori territoriali per ottimizzare le risorse impiegate e proporre progetti sostenibili e replicabili negli anni futuri. Potranno presentare istanza di contributo ai sensi del presente atto i Comuni con una popolazione minima di riferimento di almeno 20mila abitanti che avranno anche l’opportunità di presentare progetti come capofila di aree sovracomunali. Si tratta di un altro, importante, passo avanti per fare ordine in un settore che fino ad oggi era poco regolamentato e rendere il Piemonte una Regione sempre più “pet friendly”».
Per ogni informazione i Comuni interessati possono rivolgersi alla Regione Piemonte, assessorato al Benessere Animale.

Nuova vita al Circolo Risorgimento

 

L’importanza e la bellezza della vita comunitaria del Circolo Risorgimento sono state messe a dura prova da una serie di episodi criminosi. Per aiutare il presidio civico a tornare pienamente attivo è stata aperta una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso

Il Circolo Risorgimentouno dei grandi presidi civici del quartiere Barriera di Milano, è abitato e animato quotidianamente da numerose realtà associative, fulcro di una vita comunitaria di grande impatto sociale. Nell’ultimo periodo questa comunità, che si occupa anche di dare risposte concrete a esigenze e bisogni del territorio in cui sorge, è stata indebolita da ripetuti e sistematici furti. I magazzini del circolo sono stati svuotati dai ladri tre volte solo nell’ultimo mese, con grossi danni economici e materiali per quanto riguarda i beni rubati e i ripetuti scassi. Atti criminosi che hanno generato anche sconforto emotivo e senso di impotenza, ma ora è giunto il momento della reazione, da vera comunità.

Per questo Casseta Popular aps promuove una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso – prima piattaforma di crowdfunding e social innovation – che dà l’opportunità a tutti coloro che frequentano e animano lo spazio di collaborare attivamente, ognuno secondo le proprie possibilità, alla rinascita del Circolo Risorgimento.

I soldi raccolti permetteranno di riallestire parte del magazzino, di mettere più in sicurezza gli spazi e di riparare i danni degli scassi. E, cosa non meno importante, di non vivere nella paura e di continuare ad essere uno spazio aperto e solidale.

Per ulteriori informazioni e per partecipare al crowdfunding:

https://www.produzionidalbasso.com/project/evviva-il-circolo-risorgimento/