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1 Caffè Onlus restituisce alla Città di Torino il Villino Caprifoglio

“Il cantiere si chiude, il Villino si apre”: da gennaio la nuova casa del suo progetto sociale Campo Base

Bene di interesse artistico e culturale per la Città di Torino, il Villino Caprifoglio rappresenta il primo significativo intervento di recupero, restauro e rifunzionalizzazione all’interno del Parco del Valentino: apartire da gennaio 2024 sarà la sede di Campo Base, un importanteprogetto dal grande impatto sociale che porta la firma di 1 Caffè Onlus – e che si concretizzerà in un centro polivalente di erogazioni diservizi a favore degli Enti del Terzo Settore del territorio e a disposizione della comunità locale.

Torino, 14 novembre 2023. Generatrice di un doppio impatto sociale: a un anno di distanza dall’avvio dei lavori, 1 Caffè Onlus – prima realtà sociale digitale nata per sostenere le piccole medieassociazioni non profit italiane attraverso la diffusione della cultura del gesto del donorestituisce alla comunità uno dei simboli della Città di Torino, il Villino Caprifoglio, e lo fa grazie al fondamentalecoinvolgimento di attori pubblici e privati del territorio. L’immobile, bene di notevole rilevanza per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Torino, dopo un’importante opera di restauro conservativo e di valorizzazione, diventa la nuova sede di Campo Base, un ambizioso progetto volto a professionalizzare gli enti del Terzo Settore, che porta la firma dell’associazione fondata nel 2011 da Beniamino Savio e Luca Argentero.

Oggi è una giornata speciale per 1 Caffè: inaugurare Campo Base in un luogo così iconico per la nostra città segna una svolta fondamentale per la nostra associazione”, dichiarano Beniamino Savio e Luca Argentero, rispettivamente Presidente e Vicepresidente di 1 Caffè Onlus.Da sempre crediamo che il digitale sia uno strumento potente per la solidarietà, ma oggi facciamo un passo in più, aggiungendo una presenza fisica tangibile sul territorio, che ha l’obiettivo di generare utilità sociale attraverso la creazione di un centro polivalente di erogazioni di servizi a favore delle realtà sociali locali, un vero e proprio co-working solidale dove la sharing economy si applica al Terzo Settore”.

“Celebriamo oggi la compartecipazione di tutti gli attori della nostra comunità, in un progetto architettonico che disegna il futuro di Torino attraverso valori come la solidarietà e l’inclusione. Il nostro tessuto sociale è forte, e ognuno di noi può contribuire al benessere collettivo”, aggiunge Pietro Mazza Midana, membro del direttivo di 1 Caffè Onlus e co-fondatore di Obsidian Capital SGR.

Campo Base è un progetto sociale nato nel 2017 quando 1 Caffè Onlus si rende conto che, oltre alle campagne di crowdfunding attive ogni settimana sulla propria piattaforma, agli enti del Terzo Settore con cui entra in contatto serve molto di più: il consiglio di un professionista, come un avvocato o un commercialista, uno spazio fisico al quale appoggiarsi, una rete di persone alla quale fare riferimento. Il bando della Circoscrizione 8 per la concessione del Villino Caprifoglio è stata l’occasione per 1 Caffè Onlus di decidere di dare al progetto una nuova “casa” e nuovi obiettivi di sviluppo, di crescita e di servizi, che saranno erogati a partire da gennaio 2024, quando il Villino Capriglio aprirà le sue porte.

Sono sette le aree di intervento di Campo Base: 1) palinsesto di attività poste in essere dagli ETS del territorio in co-progettazione con 1 Caffè Onlus, 2) erogazione di servizi di consulenza agli ETS del territorio, 3) sportelli d’ascolto per le persone in difficoltà, 4) incubatore sociale (assistenza a privati nella creazione di nuove realtà non profit), 5) spazio di co-working solidale, 6) corsi di informazione e sensibilizzazione e 7) biblioteca sociale.

In particolare, le prime attività già confermate sono quelle che riguardano la co-progettazione tra 1 Caffè Onlus e gli enti del Terzo Settore del territorio. A gennaio, è previsto D-Smart Academy, in collaborazione con Alessandro Albano, professionista in Programmazione Informatica, cieco e tiflologo, che da anni collabora con l’Associazione ‘I Sogni di Nonna Marisa’, ente che ha partecipato allo sviluppo dell’idea progettuale. Si tratta di un percorso di formazione e di ascolto rivolto a persone con disabilità visiva, ciechi e ipovedenti, nato per poter offrire loro una formazione in ambito informatico di alto livello. A marzo, il Villino Caprifoglio diventa un luogo di incontro per chi corre: 1 Caffè Onlus e i ‘Maratonabili, associazione composta da runner, maratoneti, semplici appassionati pronti a prestare le gambe a chi non può correre in autonomia perché costretto a vivere su una sedia a rotelle, si daranno appuntamento al Parco del Valentino per incontrare e coinvolgere altre associazioni podistiche per avvicinarle ai temi della disabilità e dello sport. L’obiettivo è organizzare la gara solidale “I Maratonabili a Campo Base, pronti partenza via”. A maggio, insieme a Bartolomeo & C., storica realtà torinese che da oltre 40 anni si occupa di assistenza a persone senza fissa dimora, nel giardino del Villino, verrà servito il Pranzo della domenica, per aiutare soggetti con problemi psichiatrici, alcolisti, ex carcerati, tossicodipendenti, o che hanno perso il lavoro, a reintegrarsi a piccoli passi nella società.

Infine, gli ETS del territorio potranno recarsi presso Campo Base per un ‘Check up solidale’: qui troveranno un luogo di ascolto e confronto, di analisi e crescita per scoprire il loro “stato di salute”, individuare le aree da “curare” e migliorare. Attraverso un form di indagine, verranno intercettate le necessità e i fabbisogni di un determinato ETS, e verrà poi fissato un incontro di approfondimento che si concluderà con i consigli degli esperti.

“Sono orgogliosa di vedere nascere oggi nuove alleanze per la Città di Torino. Come 1 Caffè ci sentiamo parte di una rete, di un sistema che determina possibilità e opportunità ed è proprio per tale ragione che abbiamo scelto di instaurare protocolli di intesa con importanti realtà del territorio quali Manager No Profit, CPD, Vol.to ETS CSV”, dichiara Silvia Meacci, direttore generale 1 Caffè Onlus. “Impatto sociale per me significa trasformazione positiva, ossia assenza di competizione e condivisione di obiettivi e energie, una progettazione partecipata e congiunta volta a definire prassi condivise nell’affrontare le problematiche sociali contemporanee”.

Protocolli di intesa che si concretizzeranno nell’erogazione di servizi di consulenza e corsi di informazione, grazie al supporto di Manager No Profit e dei singoli professionisti che decideranno di aderire al progetto; nel massimizzare e migliorare l’offerta di servizi e di supporto in favore degli ETS del territorio, in particolare nel promuovere e rafforzare la presenza e il ruolo dei volontari, in collaborazione con Vol.to ETS CSV; e nell’adesione all’agenda della disabilità, progetto portato avanti dalla CPD Consulta per le Persone con Difficoltà e la Fondazione CRT, che vedrà il Villino diventareun luogo di pensieri e progetti dove la società civile, le realtà nonprofit e le aziende  potranno incontrarsi per confrontarsi su come migliorare la vita delle persone con disabilità nella loro quotidianità. Verranno organizzati incontri, talk e seminari dell’agenda della disabilità rivolti a imprenditori e operatori sociali sui temi del Disability Management, del marketing e della comunicazione inclusiva.

Hanno partecipato all’operazione del Villino Caprifoglio, in qualità di partner sostenitori, Obsidian Capital SGR, realtà da diversi anni a fianco di 1 Caffè Onlus, Compagnia De Juliani, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici Culturali di Torino, Fondazione BuonoLopera, Fondazione CRT, Fondazione Passadore 1888, Fondazione Venesio, LARC spa, Ministero della Cultura, M.G.Lorenzatto, SECAP spa e Villa Guelfa.

Partner di progetto sono il Politecnico di Torino, Casa delle Lampadine, Casa Oikos e Casa Fornengo, Ideal Lux, Leroy Merlin, L’Opificio, Teebooks, e Testa Tonda.

Centro odontoiatrico Koelliker compie 6 anni di attività

Giornata di prevenzione gratuita e impegno verso una cura sempre più accessibile

Il centro torinese d’eccellenza specializzato in Odontoiatria, Odontostomatologia e Ortodonzia di Ospedale Koelliker, compie 6 anni di attività.

Inserito in un contesto ospedaliero, il reparto offre cure dentistiche ambulatoriali e chirurgiche all’avanguardia e di altissima qualità con l’opportunità di eseguire in un’unica struttura tutti gli approfondimenti necessari ad una diagnosi completa: esami di laboratorio, panoramica, Tac Cone Beam. Il Centro si distingue in particolare per la sua specializzazione nell’implantologia, nella cura dei bambini e dei pazienti difficili ai quali sono proposti trattamenti su misura. Tutto lo staff partecipa a corsi di formazione e aggiornamento per poter interagire in modo personalizzato con i pazienti affetti da deficit o semplicemente con pazienti fobici.

Uno dei fiori all’occhiello del Centro è la sedazione cosciente che permette agli specialisti di trattare con successo anche bambini molto piccoli, individui con disabilità, persone con particolari disturbi e persone odontofobiche. Si tratta di una tecnica anestesiologica in cui il protossido di azoto agisce sulla percezione del dolore lasciando inalterati i sensi ed i riflessi tutelati, quali il movimento della lingua, la deglutizione o la tosse. La sedazione con il protossido offre un ulteriore vantaggio: l’operatore può concentrare più passaggi complessi in un‘unica seduta raggiungendo l’obiettivo di cura con un numero minore di appuntamenti.

Forte di queste competenze l’ospedale da anni rinnova la sua collaborazione con Fondazione Paideia fornendo prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari di bambini con disabilità e con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione. Il patto stretto con Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenza qualificata, attenta e sensibile alle specifiche esigenze del singolo, con un occhio di riguardo verso la disabilità.

Altra sfera di competenza di altissimo livello del reparto riguarda l’implantologia dentale. In occasione dei 6 anni di attività, il prossimo 18 novembre, l’ospedale ha organizzato una giornata di prevenzione aperta e gratuita a tema che prevede consulenze con i medici odontoiatri Koelliker specializzati in implantologia.

(Prenotazione obbligatoria: https://www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/eventi/eventi/open-day-implantologia-dentale)

Il Reparto Koelliker di Odontoiatria è inoltre in grado di rispondere ai casi più complessi, con prestazioni di chirurgia maxillofacciale possibili grazie alle sale operatorie, alla presenza di anestesisti, all’opzione di degenza e alla collaborazione con specialisti in altre discipline.

“Transizione ai veicoli elettrici, a rischio 73mila occupati”

Tronzano risponde a Canalis (Pd) che interroga sulla salvaguardia dei posti di lavoro.

Nell’ottica di riconversione e riqualificazione industriale, Regione Piemonte e ministero per lo Sviluppo economico hanno stipulato un accordo di programma che ha reso disponibili 50 milioni di euro per le imprese nei settori automotive e aerospazio.

Lo ha detto l’assessore Andrea Tronzano in risposta alla interrogazione di Monica Canalis (Pd) che domandava quali fossero le iniziative per salvaguardare i posti di lavoro piemontesi nel settore automotive.

Secondo l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia) la decisione europea di interrompere la vendita, dal 2035, di autovetture a combustione interna, comporterà la perdita in Italia di 73 mila posti di lavoro che sarà solo parzialmente compensata da 6 mila posti di lavoro legati alle nuove attività. Questo comporterà problemi a diverse aree del Piemonte. Per tale motivo Canalis ha chiesto in merito alle iniziative, in particolare nei confronti di Stellantis, per salvaguardare la filiera legata all’automotive in Piemonte e quali azioni si intendano intraprendere per valorizzare le nuove filiere legate ai biocarburanti e all’idrogeno, anche coinvolgendo i centri di ricerca e gli atenei.

L’assessore, nell’ambito delle “azioni e programmi a supporto del tessuto industriale per cogliere le sfide poste dalla duplice transizione ecologica e digitale”, ha appunto sottolineato l’iniziativa a favore dei 112 comuni del Sistema locale del lavoro di Torino attraverso il bando da 50 milioni di euro. È già partita la richiesta per avere altri 40 milioni per soddisfare tutte le richieste pervenute.

Ma vi sono anche altre iniziative come “la realizzazione di un Centro di ricerca applicata e trasferimento tecnologico per il settore automotive e la mobilità sostenibile”, promosso da Mise, Regione Piemonte, Città di Torino, Politecnico e Università di Torino e Camera di commercio. È stata inoltre commissionata all’Ires, ha proseguito Tronzano, “un’indagine riguardante la filiera della componentistica automotive e l’impatto sulla stessa della transizione elettrica”.

La regione intende poi sfruttare l’S3, lo strumento strategico europeo per la programmazione di azioni regionali di ricerca e innovazione che ha un’area dedicata alla mobilità e che si avvale delle risorse del Pr Fesr 2021/27. Con la strategia regionale sull’idrogeno, approvata nel febbraio 2021, si vuole qualificare “il Piemonte come area di eccellenza per lo sviluppo delle tecnologie dell’idrogeno” per contribuire alla decarbonizzazione e attrarre investimenti nazionali e internazionali.

È stato anche sottoscritto nel novembre 2022 un accordo quadro con il Ministero delle imprese e del made in Italy per il cofinanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore automotive e la Regione ha aderito all’Automotive regional alliance (Ara) che riunisce le regioni europee specializzate nel settore automobilistico che intendono contribuire al Green Deal europeo e a “rafforzare gli ecosistemi industriali regionali e stimolare la creazione del valore e della coesione economica e sociale sui grandi assi tematici: neutralità tecnologica, innovazione e ricerca, skill e competenze”. Le regioni dell’Ara hanno sottoscritto nel 2022 la Dichiarazione di Lipsia per il sostegno di una transizione giusta ed equa delle regioni dell’industria automobilistica e dell’indotto al fine di ridurre al minimo gli effetti dirompenti sull’occupazione e mantenere la competitività globale nella ricerca, nella innovazione e nelle decisioni aziendali.

 

Notte di musica in sella alla bici, con FIAB Torino Bike Pride

Biciclettata notturna gratuita

Sabato 18 novembre, ore 21:00, ritrovo in Piazza Castello lato Via Accademia delle Scienze. Partenza ore 21:30

Evento gratuito previa registrazione

Torino si trasforma in una festa itinerante in occasione delle Nitto ATP Finals, FIAB Torino Bike Pride si unisce a questa ondata di energia con una Biciclettata notturna gratuita.

 

Si farà un giro tra le piazze del centro di Torino, accompagnati da un palco musicale itinerante curato dall’entusiasmante Associazione Musicamorfosi. La pedalata danzante condurrà fino a Piazza Vittorio, alle 22:30, dove ci si fermerà per uno spettacolo di luci e musica, con l’esibizione del collettivo Funky Club e di altri ospiti speciali.

 

La partecipazione è gratuita, ma per facilitare l’organizzazione si chiede la registrazione: https://forms.gle/WZtqGXuN6AaJZ3rA7

 

Si può sostenere FIAB Torino Bike Pride, tesserandosi (è inclusa l’assicurazione RC verso terzi): https://bikepride.net/bikepride-tesseramento-2024/ 

Per informazioni e approfondimenti: info@bikepride.net 

Nuovo accordo trasporto dializzati Borgaro – Valli di Lanzo

«La convenzione con l’organizzazione di volontariato Croce Reale di Venaria, stipulata per i trasporti in oggetto, aveva quale naturale scadenza il 31 dicembre 2024. Purtroppo, la Croce Reale di Venaria ha comunicato la volontà di recedere anticipatamente dalla convenzione dando i previsti 30 giorni di preavviso. A fronte di questa decisione l’Asl ha verificato, come normativamente previsto, la disponibilità da parte di altri aggiudicatari di tale servizio. In base alle disponibilità raccolte, nei prossimi giorni verrà quindi formalizzato l’accordo per mantenere operativo il servizio di trasporto».

Così l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi in risposta all’interrogazione consiliare sul trasporto per i pazienti dializzati della zona che va da Borgaro alle Valli di Lanzo.

Nel lago dei leoni con i Marcido Marcidoris e Famosa Mimosa

Grande interpretazione di Maria Luisa Abate

 

‘Nel lago dei leoni’ rappresenta l’esperienza attoriale preziosa con cui si sono misurati i Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa per la regia di Marco Isidori, con Maria Luisa Abate, Paolo Oricco, Valentina Battistone, Ottavia della Porta; scene e costumi sono di Daniela dal Cin.

Una sedia sospesa in aria e sostenuta da catene di metallo in bella vista ad una struttura che funge da fondale per la scena e che appare come una sorta di grande pergamena bianca, che attende di essere scritta.

Da un lato emerge il vuoto di questa carta ideale che rappresenta un omaggio al contesto storico e letterario da cui la vicenda è tratta, dall’altro anche emblema di un personaggio, una suora del Cinquecento, prodiga di visioni, di delirio, mistiche farneticazioni, che non scrisse nulla di suo pugno, ma le cui tormentate e scandalose riflessioni sull’amore per il suo Dio furono accuratamente annotate dalle Suore, sue compagne di clausura, in un monastero a Firenze, nell’età centrale della Controriforma.

In una ideale reincarnazione l’attrice che la interpreta ne ricostruisce l’icona e il pubblico diventa testimone di un miracolo.

I colori prevalenti sono il bianco dello sfondo e del vestito di Maria Maddalena e il metallo delle catene che sostengono la scena. Due sono i piani. Uno, il principale, è quello frontale e centrato sulla sedia dell’attrice. L’altro è destinato a tre attori mascherati che fanno capolino alla struttura della Dal Cin, in coro, e scandiscono la vicenda della Santa dotandola di cronologia e contestualizzazione.

Un grande plauso va alla protagonista assoluta dello spettacolo, Maria Luisa Abate, attrice straordinaria e da sempre colonna portante della Marcido Marcidorjs. Con una grande prova attoriale, Abate, diventando un tutt’uno con la scenografia visionaria creata dalla premiata Daniela Dal Cin, ha saputo trasferire emozioni che vanno al di là del significato stesso dell’opera, facendo confluire parole e vocalità in quello che da sempre è il teatro d’arte della Compagnia Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa. Una voce poetica proprio perché, con la poesia, è possibile condividere la potenza della parola e la sua musicalità, un aspetto teatrale molto caro a Marco Isidori, fondatore della compagnia nel 1986, oltre che grande regista, attore e poeta.

Quando la musica si trasforma in significato e la parola si impregna di armonia, proprio in quel momento nasce l’emozione e la capacità di comunicare empaticamente, in teatro come nella quotidianità.

Una menzione particolare la merita, come sempre, il Coro Marcido, rappresentato per questo spettacolo dagli attori Paolo Oricco, Valentina Battistone e Ottavia della Porta. Un coro che, nel tempo, è diventato cifra stilistica della compagnia.

“Nel lago dei leoni” è uno spettacolo verticale in cui è possibile sentire la vibrazione di quel filo che lega l’Uomo al divino, in un misticismo che sfocia a tratti nel delirio (Quanti Santi furono accusati di pazzia) e in una feconda promessa di ricongiungimento e purezza vicina anche all’animo più laico.

 

Teatro MarcidoFilm

Corso Brescia 4 bis interno 2

 

Mara Martellotta

Chitarra e voce con Lodati e Cangini da Rabezzana

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 15 novembre, ore 21.30

PLOT DUO

Un viaggio sonoro con il duo voce e chitarra formato da Rossella Cangini e Claudio Lodati tra jazz, improvvisazione, elettronica creativa

PLOT è un duo voce e chitarra formato dalla cantante Rossella Cangini e dal chitarrista Claudio Lodati. Con una lunga attività alle spalle, il Plot Duo si cimenta da sempre nella sperimentazione, alternando sonorità eteree e sospese ad atmosfere ritmicamente sferzanti.Entrambi musicisti di ricerca e instancabili sperimentatori,Rossella e Claudio condividono progetti e intenti da circa dieci anni: la loro collaborazione nasce con l’ensemble “Vocal Desires” di Claudio Lodati, dedicato alle potenzialità di un uso non convenzionale della voce. Accomunati dal desiderio di andare oltre alle forme tradizionali, la loro musica è spesso stata definita “d’avanguardia”. Nella carriera artistica di entrambi la musica si mescola in modo naturale ad altre forme espressive: la pittura, il video, il teatro. Il duo arricchisce inoltre le proprie risorse comunicative grazie all’utilizzo imprescindibile di effettistica ed elettronica.

Il nome del duo, Plot, indica l’intenzione di creare una musica narrativa, il“racconto in suoni” di un dialogo profondo e continuo tra i due musicisti: è, infatti, grazie all’affiatamento tra Claudio e Rossella che nasce una musica cangiante e introspettiva, in cui i musicisti sono liberi di esprimersi e di sperimentare senza vincoli. Altro elemento ricorrente per la formazione è quello ludico, la voglia di “non prendersi troppo sul serio” come spiega Rossella Cangini: la musica diventa così il pretesto per sorridere, giocare ed emozionarsi al tempo stesso.

Dopo il primo disco pubblicato nel 2011 dal titolo “Plot”, il duo porta avanti con il secondo lavoro, “Just Go There”, il desiderio di ampliare sempre di più il proprio potenziale espressivo, enfatizzando soprattutto la voglia di scherzare. Anche “Just Go There” è pubblicato dall’etichetta friulana Setola di Maiale, label attenta all’avanguardia musicale. L’album è composto da brani originali con l’aggiunta di canzoni che sono “standard” italiani, Volare di Modugno, 4 Marzo 1943 di Lucio Dalla e Katjusa, celebre melodia partigiana di Fischia il ventoqui proposta con il testo originale in russo. Questi brani sono l’occasione per dilatare la musica, lavorare sul testo e poi restituirne una versione personale. La title track Just Go There, evanescente ed eterea, contrasta con Baba Jaga, un sabba stregonesco dal ritmo vorticoso, così come tante sono le anime musicali che compaiono all’interno di questo lavoro discografico.

ROSSELLA CANGINI

Cantante torinese di ricerca e sperimentazione vocale, diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Torino, si specializza in canto jazz con Ellen Christi e fa della contaminazione tra le arti la sua cifra stilistica, portando la sua voce in diversi contesti (teatro di sperimentazione, tecno/teatro, jazz d’avanguardia, free/style, rap). Numerose e disparate sono le sue collaborazioni: da Billy Cobham a Don Moye (Art Ensemble of Chicago), Bob Moses, Carlo Actis Dato a Marco Messina (99 Posse), oltre a Massimo Barbiero, Claudio Cojaniz, Salvatore Bonafede e molti altri. I suoi progetti più recenti: ”Respiro” in solo e “Ferc”, duo industrial jazz con Fabrizio Elvetico, Nero Diaspora con Fabrizio Elvetico e Gandolfo Pagano.

CLAUDIO LODATI

Nato a Torino nel ’54, all’età di vent’anni fonda l’ormai storico Art Studio insieme a Carlo Actis Dato, Enrico Fazio e Fiorenzo Sordini. Con questo gruppo incide sette dischi e suona in centinaia di concerti in Italia ed Europa. Creatore di gruppi progettuali come “Dac’Corda” basato sull’uso predominante di strumenti a corda e “Vocal Desires” sull’utilizzo della voce, ha lavorato con importanti nomi della scena internazionale, incidendo più di trenta album dal 1977 ad oggi. Ha suonato nei più importanti festival italiani ed europei e negli Stati Uniti, Canada e Senegal. Tra le sue collaborazioni Bobby Zankel, Tristan Honsinger, Louis Sclavis, Don Moye, Bob Moses, Fred Frith, Hans Reichel, Irene Robbins, Giovanni Maier, Antonello Salis, Maria Pia De Vito, Tiziana Ghiglioni e Franco Cerri.

FORMAZIONE

Rossella Cangini, voce e loops

Claudio Lodati, chitarra e live electronics

Ora di inizio: 21.30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

Lavori all’ufficio postale di Ronco canavese

La continuità dei servizi sarà garantita da uno sportello dedicato a Valprato Soana

 

Torino, 14 novembre 2023 – Poste Italiane comunica che l’Ufficio Postale di Ronco Canavese in provincia di Torino, da ieri, è stato interessato da interventi di manutenzione straordinaria per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

La sede, infatti, è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digital”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese,superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della Pubblica Amministrazione.

Per garantire la continuità di tutti i servizi, sarà possibile rivolgersi all’Ufficio Postale di Valprato Soana, sito in Frazione Bordone 3, aperto dal lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle ore 13.45. Presso la sede postale di Valprato Soana, i clienti potranno ritirare la corrispondenza e i pacchi non consegnati per assenza del destinatario, ed effettuare le operazioni per i titolari di conti e libretti.

Sciopero del trasporto pubblico di venerdì, le fasce garantite Gtt

Venerdì 17 novembre 2023 è previsto uno sciopero nazionale del servizio di trasporto pubblico locale a cui aderiscono le OO.SS. Filt Cgil e Uiltrasporti e uno sciopero aziendale indetto dalla O.S. Fast – Confsal, entrambi relativi a tematiche economico-sociali.

IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SARÀ COMUNQUE GARANTITO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE:

  • Servizio URBANO-SUBURBANO, METROPOLITANA, CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
  • Servizio EXTRAURBANO, Servizio BUS SOSTITUTIVO FERROVIA sfmA – Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. 
  • Servizio FERROVIARIO sfm1 – Rivarolo-Chieri: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

Ragazzini si davano appuntamento nel parcheggio per fare a botte

La Squadra mobile della polizia ha portato a termine un’indagine su  alcuni minorenni, che si davano appuntamento  nel parcheggio di Corso Gastaldi Vercelli, dietro la Stazione ferroviaria, al fine di fare a botte in scontri tra opposte fazioni,  per futili motivi. I partecipanti si accordavano prima dello scontro sulle regole da seguire. Gli agenti della Questura hanno denunciato a piede libero sette giovani alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Torino. Invece l’ottavo, unico  maggiorenne, è stato segnalato  alla Procura della Repubblica di Vercelli.

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