Martedì 11 giugno alle ore 18 a Palazzo Cisterna la nostra Associazione Culturale Cromie ( Presidente Elena Del Santo, Vicepresidente Helen Alterio ) organizza “Le residenze sabaude, i palazzi storici e i castelli piemontesi diventano set cinematografici” con Steve Della Casa, critico cinematografico e Paolo Manera, Direttore di Film Commission Torino Piemonte. Seguirà rinfresco offerto dall’Osteria Rabezzana. L’evento ha il Patrocinio della Città Metropolitana. Interverrà anche Giampiero Leo nella veste di Consigliere della Fondazione CRT per la Cultura, Verranno proiettate scene di film famosi girati nel nostro territorio e ambientati in varie dimore storiche, che saranno commentate da Steve Della Casa. L’incontro sarà occasione per ricordare l’incommensurabile apporto dato alla Film Commission e a tutto il Cinema dall’indimenticabile Paolo Tenna, Amministratore Delegato di Fip Film Commission Torino Piemonte, recentemente e prematuramente scomparso.
L’ufficio postale a casa nostra
Un vero e proprio Ufficio Postale a domicilio grazie al progetto “portalettere a domicilio“, già attivo nei comuni di Isolabella, Meugliano, Strambinello, Trausella, Pavarolo, San Colombano Belmonte, Valgioie, Salerano Canavese, Samone, Lusernetta, Rorà, Massello, Pomaretto, Pramollo, Salza di Pinerolo, Usseaux, Prarostino, Mompatero, Moncenisio, San Didero,e Sauze di Cesana
Direttamente dalla propria abitazione e senza la necessità di recarsi all’Ufficio Postale, i cittadini dei comuni interessati potranno pagare i bollettini di conto corrente postale, ricaricare le carte PostePay e la scheda SIM del proprio cellulare, inviare raccomandate con ricevuta di ritorno e consegnare i pacchi da spedire (solamente confezioni Poste Delivery Standard).
Per prenotare la visita a domicilio del portalettere è sufficiente contattare il numero verde di Poste Italiane, 803.160, visitare il sito www.poste.it oppure intercettare direttamente il portalettere durante il suo giro di consegne.
Il progetto “portalettere a domicilio” è parte del programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate.
L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul nuovo portale web all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

L’ultima giornata dei Mondiali para-archery, terminati oggi a ’s-Hertogenbosch (Olanda), ha visto due volte sul podio Elisabetta Mijno, atleta piemontese tesserata per le Fiamme Azzurre e per gli Arcieri delle Alpi. Altre soddisfazioni iridate per la campionessa torinese di arco olimpico, da oltre dieci stagioni protagonista in campo nazionale e internazionale, nella cui bacheca brillano anche due medaglie – argento individuale e bronzo mixed team – raccolte nelle Paralimpiadi del 2012 e del 2016 rispettivamente. Elisabetta Mijno ha concluso la trasferta olandese con l’argento nel mixed team, in coppia con Stefano Travisani, e il bronzo a squadre, insieme a Annalisa Rosada e Veronica Floreno. Nel torneo individuale si è invece fermata ai quarti di finale. Grazie ai piazzamenti raggiunti ha inoltre staccato il pass per i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Da ricordare che domani, sempre a ’s-Hertogenbosch, scatteranno i Mondiali delle nazionali olimpiche. Il programma si aprirà con le qualifiche dell’arco olimpico, che vedranno in gara anche la torinese Tatiana Andreoli (Iuvenilia).Campioni del mondo in carica grazie al titolo del 2017, Elisabetta Mijno e Stefano Travisani hanno perso oggi 5-3 la finale contro la Russia (Barantseva, Tsydorzhiev). Sono partiti meglio, aggiudicandosi il primo parziale 31-30, e sono rimasti avanti anche al termine del secondo, terminato in parità a quota 35. Nei successivi due set la coppia russa si è però imposta con analogo punteggio di 36-32, ribaltando le sorti della sfida per l’oro. A completare il podio la Cina. Da ricordare che i due azzurri avevano esordito in tabellone agli ottavi e superato 5-1 il Brasile (Dergovics, Rezende); avevano poi vinto quarti e semifinali allo shoot off: 5-4 (19-17) sull’Ucraina (Dzoba-Balyan, Shymchak) e 5-4 (17-11) sulla Corea del Sud (Jo, Kim).Nella finale a squadre per il terzo posto Elisabetta Mijno, Annalisa Rosada e Veronica Floreno hanno superato la Russia (Barantseva, Mirzaalieva, Sidorenko) con il punteggio di 5-4 (22-16). Decisivo quindi lo shoot off, dopo una lunga battaglia caratterizzata da sorpassi e controsorpassi. La Russia parte meglio e si aggiudica 50-45 il primo parziale, ma nei due successivi l’Italia pareggia e passa a condurre, chiudendo 45-41 e 56-50. Non è finita, perché con un set da 53-42 la Russia rimanda l’epilogo alle frecce di spareggio. Frecce nelle quali le azzurre prevalgono nettamente (22-16), assicurandosi la medaglia di bronzo iridata.In semifinale le azzurre avevano ceduto 6-2 contro la Turchia (Eroglu, Ozbey, Sengul), a sua volta sconfitta in finale dalla Cina. Per quanto riguarda invece il torneo individuale, Elisabetta Mijno si è fermata ai quarti di finale contro la polacca Milena Olszewska (6-4), dopo aver battuto 6-4 agli ottavi la greca Dorothea Poimenidou e 6-2 ai sedicesimi l’indiana Pooja Pooja. In precedenza Elisabetta aveva chiuso al terzo posto un’ottima qualifica, con il punteggio di 621 punti. Ai Mondiali para archery di ’s-Hertogenbosch ha vestito la maglia azzurra anche un altro arciere piemontese: Roberto Airoldi (Arcieri Cameri). Dopo aver concluso la qualifica in 42esima posizione con 584 punti, Roberto è uscito dal tabellone individuale al secondo turno, sconfitto 7-1 dal turco Sadik Savas. Nella prova a squadre, insieme a Stefano Travisani e Giulio Genovese ha invece terminato il proprio torneo agli ottavi di finale, eliminati allo shoot off 5-4 (27-22) dagli Stati Uniti (Bennett, Lukow, Palumbo), oggi laureatisi campioni del mondo.
La Festa dei piccoli Comuni, Voler bene all’Italia, celebrata il 2 Giugno in tutt’Italia, promossa da Legambiente e Uncem (con il supporto di Poste Italiane e Open Fiber), ha riportato al centro del dibattito tra gli Amministratori la legge sui piccoli Comuni, 158-2017, e l’attuazione con l’approvazione dei Decreti collegati. Centinaia di Comuni hanno già scritto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e invieranno nei prossimi giorni note ai capigruppo di Camera e Senato. La legge sui piccoli Comuni deve essere pienamente attuata. La politica deve fare la sua parte. “Chiediamo a Lei, Signor Presidente – scrivono i Sindaci a Mattarella – di sollecitare urgenti misure di sostegno per linnovazione sociale e tecnologica, in attuazione della legge nazionale 158-2017, a partire dalla prossima programmazione europea 2021-2027 e dallo stanziamento nella prossima legge di stabilità di risorse per istituire agevolazioni fiscali all’impresa locale di prossimità, all’impresa digitale e alla residenzialità di centri di ricerca nei borghi italiani, prevedendo anche misure di incentivo per la nuova residenzialità legata alla rigenerazione del patrimonio abitativo abbandonato. Nelle aree interne e montane del Paese, in tutti i piccoli Comuni, vi è la necessità di fiscalità differenziata, unita a minor burocrazia. La riorganizzazione e il miglioramento dei servizi pubblici, formazione, trasporti, sanità, assistenza, si unisce a una necessità di sviluppo locale, intelligente e ambientalmente sostenibile”. “È decisivo che Governo, Parlamento e Regioni, ascoltando quanto Lei Presidente Mattarella più volte ha detto attorno all’importanza dei piccoli Comuni, sostengano concretamente il percorso di innovazione sociale, di rinascita dei borghi e di tenuta territoriale – scrivono i Sindaci – di cui queste realtà hanno diffusamente bisogno”.
EX DIPENDENTE ACCOLTELLATO DAL BARISTA
Questa mattina, intorno alle 10, in corso San Maurizio, c’è stata una lite tra il titolare di un bar, ubicato nel corso, e un ex dipendente presentatosi lì con una mazza da baseball. Nel corso del litigio, l’esercente, un cittadino albanese di 36 anni ha accoltellato il suo interlocutore, un quarantaseienne, il quale è stato trasportato in ospedale dove, al momento, si trova in prognosi riservata.Gli agenti della Squadra Volante intervenuti hanno fermato l’aggressore
Gli appuntamenti musicali della settimana
Martedì. Al Jazz Club suonano i Calembour.
Mercoledì. All’Osteria Rabezzana, il quartetto della cantante Susanna Massetti ,propone un viaggio nelle colonne sonore più famose della storia del cinema, riarrangiate in chiave jazz. Al Jazz Club si esibisce l’Orchestra Stravagante diretta da Antonino Salerno, con ospite il sassofonista Claudio Bonadè. Al Blah Blah è di scena il duo degli Ariadne.
Giovedì. Al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna suona il chitarrista Eric Gales. Al Whitemoon si esibisce Lazza. Al Jazz Club è di scena il quartetto Icefire. Al Blah Blah suonano gli OBN III’s.
Venerdì. Al Bunker per “CreativAfrica” si esibisce Seun Kuti (figlio di Fela Kuti) ,accompagnato dagli Egypt 80. Anastacia inaugura il Gru Village di Grugliasco. Al Blah Blah è di scena il trio Papazeta. A Saint Marcel in Val d’Aosta,suonano i Bluebeaters. Alle OGR si esibiscono gli Apparat.
Sabato. Al Phenomenon è di scena il cantante David Van De Sfroos. A Lauriano per “Jazz Around You” suona il duo Tione- Mandarini. Al Jazz Club si esibisce il Flower Trio. Al Blah Blah suona il quartetto Wide Hips 69. A Biella debutta il “Cistaerna Festival” con i Rovere, Cecco e Cippo, e Clavdio. A Ivrea il rapper Ketama 126 inaugura “Orange Park”.
Domenica. Sempre per “Orange Park”, si esibisce il vocalist Venerus. Al Blah Blah suonano i californiani Radio Moscow.
Pier Luigi Fuggetta
La lussuosa Limousine Lincoln affittata per l’addio al nubilato non era in regola con le necessarie autorizzazioni, così la polizia municipale l’ha sequestrata. Erano in sette le ragazze a bordo, compresa la futura sposa, che hanno dovuto rinunciare alla festa e lasciare il veicolo. L’auto è stata fermata ieri sera in corso Moncalieri, dove è scattato il fermo amministrativo, che in base alle decisioni della Motorizzazione civile potrà durare da uno a sei mesi.
(foto archivio)
Ieri in 17 città del Piemonte con più di 15 mila abitanti, si sono svolti i ballottaggi per l’elezione dei sindaci non eletti al primo turno di 15 giorni fa. Al voto anche tre capoluoghi di provincia: Vercelli, Biella e Verbania. Nel Torinese si è votato a Beinasco, Settimo, Chieri, Rivoli , Leinì, Piossasco e Giaveno.
I RISULTATI
A Biella e Vercelli è in vantaggio il centrodestra, a Verbania il centrosinistra. A Rivoli e Leinì è in testa il centrodestra; mentre a Giaveno, Settimo, Chieri, Beinasco e Piossasco vince il centrosinistra.
L’omaggio di Torino Magazine a Leonardo
Al CNH Industrial Village, una serata per presentare al pubblico l’ultima, inedita copertina di Torino Magazine, che celebra il Cinquecentenario della morte di Leonardo con un numero speciale, interamente dedicato al talento e al genio innovativo
È quanto è accaduto venerdì 7 giugno al CNH Industrial Village (strada Di Settimo, 233) quando il team della rivista, a partire dalle 20, ha presentato agli oltre 1.500 invitati lo Speciale Leonardo. Una location scelta non a caso: spazio dinamico per la promozione della cultura dell’innovazione, il CNH Industrial Village è il primo centro polivalente CNH industrial del mondo, dove la modernità tecnologica si coniuga alla volontà di recupero delle aree industriali torinesi. Durante la serata si sono susseguiti gli interventi di Andrea Cenni, direttore editoriale, Guido Barosio, direttore responsabile, Umberto Montano, presidente del nuovissimo Mercato Centrale e Mauro Berruto, scrittore ed ex CT della Nazionale di Pallavolo, prima del vero e proprio show di Walter Rolfo ‘L’arte di realizzare l’impossibile’. Guest star alla consolle Greta Tedeschi, che il magazine Djanemag ha incluso tra le top100 dj donne migliori al mondo, la prima italiana in assoluto. «Torino Magazine celebra Leonardo innanzitutto perché Torino è una città leonardesca. Non per un soggiorno del maestro, che non avvenne, e neanche per le preziose opere che conserviamo ed esponiamo: Torino è leonardesca nello spirito e nelle attitudini» spiega Barosio. «Da noi l’arte e la bellezza arrivano dopo la tecnica e la perizia manuale. Il bello nasce dal fare. E Leonardo proprio questo faceva: al suo arrivo in una città
prima si occupava di ponti, dighe e fortezze, dopo, e solo dopo, di feste, disegni e dipinti. Nel nuovo numero di Torino Magazine troverete la narrazione del cinquecentesimo anniversario, con tutti gli eventi da Roma alla Loira, perché i geni costruiscono ponti e non amano i confini. Per la nostra cover abbiamo scelto Walter Rolfo, il più leonardesco tra gli artisti italiani, l’uomo che ci insegna a superare l’impossibile». Cenni esprime entusiasmo per la riuscita della serata: «vedere migliaia di persone all’anteprima della cover di Torino Magazine è un buon segno per tutti e non solo per noi; vuol dire innanzitutto che la gente interessata a leggere esiste e quella interessata al posto dove vive pure. Al di là di questo numero della rivista e di questa serata di presentazione, per noi è emozionante scoprire ogni volta che c’è una città entusiasta e garbata desiderosa di partecipare, di riunirsi, di dichiarare un certo senso di appartenenza. Persone che pensano che Torino sia un bel posto dove vivere e la vorrebbero sempre bella e a posto. Persone che ci tengono, insomma. Ecco, io credo che Torino Magazine sia un po’ come queste persone, ci tiene a Torino». L’idea di fondo, conclude, è semplice: «vogliamo lavorare il più possibile sulle cose buone che ci uniscono, piuttosto che su quelle che ci dividono».
La Reale Mutua Torino 81 Iren debutta ai playoff con una sconfitta casalinga, 10-12 per mano del Latina Pallanuoto (parziali 4-3 2-4 3-2 1-3). Partita globalmente equilibrata, che gli ospiti hanno iniziato in testa con un parziale di 0-3 nei primi due minuti
Pronta la reazione dei gialloblu, perfetti nel portarsi avanti già prima della fine del quarto di apertura (4-3) e a salire sul 5-3 in avvio di secondo periodo. La marcatura sul forte centroboa laziale funziona, al pari della difesa, ma qualche errore in fase di conclusione non permette ai padroni di casa di allungare. Latina ne approfitta e torna a condurre, chiudendo avanti di un gol (6-7) la prima metà di gara. Nella ripresa la Torino 81 concede il doppio vantaggio agli avversari ma è brava a riportarsi sotto e impattare sul 9-9 che introduce le squadre negli ultimi otto minuti del match. Botta e risposta per il 10-10 in apertura, poi gli ospiti mettono a segno il definitivo sorpasso e difendono il prezioso vantaggio, che li proietta sull’1-0 nella serie.
Mercoledì 12 giugno Latina avrà quindi il primo match point per accedere nella finale promozione e potrà giocarselo in casa. L’eventuale gara 3 si terrà invece sabato prossimo nuovamente a Torino. Tornando alla sfida odierna è da ricordare che alla Monumentale si sono affrontate la seconda forza del girone nord e la terza del girone sud. Sul tabellino dei marcatori torinesi ci sono Loiacono e Maffè, entrambi autori di una doppietta, Seinera, Azzi, Oggero, Brancatello, Vuksanovic e Gattarossa. Tra i laziali tripletta di Goreta, doppiette per Gianni, Di Rocco e Castello e reti di Lapenna e Falco. Ottima la retroguardia di entrambe le formazioni nelle situazioni di inferiorità numerica.
“La partita è stata equilibrata” commenta coach Simone Aversa, “loro sono partiti meglio ma noi siamo stati bravi a recuperare e avanzare a nostra volta. Non siamo però riusciti ad allungare e dare una svolta alla partita e le ultime situazioni hanno poi premiato la loro maggior lucidità, mentre noi abbiamo commesso qualche errore con l’uomo in più. Penso che il match di oggi ci sia comunque servito per prendere le misure a un avversario mai affrontato prima e questo sarà ovviamente importante in vista di gara 2. Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari e siamo fiduciosi di poter ribaltare il risultato tra pochi giorni”.
Reale Mutua Torino 81 Iren – Latina Pallanuoto 10-12 (4-3 2-4 3-2 1-3)
Torino 81: M. Aldi, T. Seinera 1, Ermondi, E. Azzi 1, A. Maffè 2, S. Oggero 1, C. Brancatello 1, I. Vuksanovic 1, E. Capobianco, G. Loiacono 2, V. Audiberti, F. Gattarossa 1, G. Costantini. All. Aversa.
Latina: G. Cappuccio, A. Tulli 1, G. De Bonis, A. Goreta 3, G. Gianni 2, A. Falco 1, A. Castello 2, G. Barberini, F. Lapenna 1, D. Priori, L. Di Rocco 2, M. Giugliano, L. Marini. All. Mirarchi.
Arbitri: Pinato e Sponza.
Note. Parziali: 4-3, 2-4, 3-2, 1-3. Usciti per limite di falli Priori (L), Gianni (L) e Azzi (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 81 2/13; Latina Pallanuoto 2/11 + due rigori. Spettatori 400 circa.
FONDO – Campionati Italiani Assoluti, Alice Franco bronzo nella 25 km
A Piombino volge al termine la settimana dedicata ai Campionati Italiani di fondo, che ieri hanno proposto la prova più lunga: la 25 km. Distanza nella quale il Piemonte ha conquistato una medaglia di bronzo grazie a Alice Franco (Esercito/Asti Nuoto), terza in 6h5’56”4 alle spalle di Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) 6h4’25″8 e Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene) 6h5’19”3. 17 atleti (10 uomini e 7 donne) si sono presentati alla partenza dell’“ultramaratona”, caratterizzata dal mare mosso, e 11 di loro sono arrivati al traguardo. La gara femminile ha visto il gruppo compatto per un lungo tratto iniziale, con qualche cambio in testa ma nessuna “fuga”. A circa 1500 metri dal termine Barbara Pozzobon è passata al comando, chiudendo poi con un’ottantina di metri di vantaggio su Aurora Ponselè. Terza l’atleta astigiana, classe 1989, che nei 25 km ha in bacheca un bronzo mondiale e due titoli europei.