redazione il torinese

EX DIPENDENTE ACCOLTELLATO DAL BARISTA

Questa mattina, intorno alle 10, in corso San Maurizio, c’è stata una lite tra il titolare di un bar, ubicato nel corso, e un ex dipendente presentatosi lì con una mazza da baseball. Nel corso del litigio, l’esercente, un cittadino albanese di 36 anni ha accoltellato il suo interlocutore, un quarantaseienne, il quale è stato trasportato in ospedale dove, al momento, si trova in prognosi riservata.Gli agenti della Squadra Volante intervenuti hanno fermato l’aggressore

 

La voce “nera” di Anastacia e David Van De Sfroos

Gli appuntamenti musicali della settimana

Martedì. Al Jazz Club suonano i Calembour.

Mercoledì. All’Osteria Rabezzana, il quartetto della cantante Susanna Massetti ,propone un viaggio nelle colonne sonore più famose della storia del cinema, riarrangiate in chiave jazz. Al Jazz Club si esibisce l’Orchestra Stravagante diretta da Antonino Salerno, con ospite il sassofonista Claudio Bonadè. Al Blah Blah è di scena il duo degli Ariadne.

Giovedì. Al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna suona il chitarrista Eric Gales. Al Whitemoon si esibisce Lazza. Al Jazz Club è di scena il quartetto Icefire. Al Blah Blah suonano gli OBN III’s.

Venerdì. Al Bunker per “CreativAfrica” si esibisce Seun Kuti (figlio di Fela Kuti) ,accompagnato dagli Egypt 80. Anastacia inaugura il Gru Village di Grugliasco. Al Blah Blah è di scena il trio Papazeta. A Saint Marcel in Val d’Aosta,suonano i Bluebeaters. Alle OGR si esibiscono gli Apparat.

Sabato. Al Phenomenon è di scena il cantante David Van De Sfroos. A Lauriano per “Jazz Around You” suona il duo Tione- Mandarini. Al Jazz Club si esibisce il Flower Trio. Al Blah Blah suona il quartetto Wide Hips 69. A Biella debutta il “Cistaerna Festival” con i Rovere, Cecco e Cippo, e Clavdio. A Ivrea il rapper Ketama 126 inaugura “Orange Park”.

Domenica. Sempre per “Orange Park”, si esibisce il vocalist Venerus. Al Blah Blah suonano i californiani Radio Moscow.

 

Pier Luigi Fuggetta

I civich sequestrano limousine: niente addio al nubilato

La lussuosa  Limousine Lincoln affittata per l’addio al nubilato non era in regola con le necessarie autorizzazioni, così la polizia municipale l’ha sequestrata. Erano in  sette le ragazze a bordo, compresa la futura sposa,  che hanno dovuto rinunciare alla festa e lasciare il veicolo. L’auto è stata fermata ieri sera in corso Moncalieri, dove è scattato il fermo amministrativo, che in base alle decisioni della Motorizzazione civile potrà durare  da uno a sei mesi.

 

(foto archivio)

Vercelli, Biella e Rivoli al centrodestra. Verbania a sinistra

Ieri  in 17 città del Piemonte con più di 15 mila abitanti, si sono svolti  i  ballottaggi per l’elezione dei sindaci non eletti al primo turno di 15 giorni fa. Al voto anche tre capoluoghi di provincia:  Vercelli, Biella e Verbania. Nel Torinese si è votato a Beinasco, Settimo, Chieri, Rivoli , Leinì, Piossasco e Giaveno.

I RISULTATI

A Biella e Vercelli è in vantaggio il centrodestra, a Verbania il centrosinistra. A Rivoli e Leinì è in testa il centrodestra; mentre a Giaveno, Settimo, Chieri, Beinasco e Piossasco vince il centrosinistra.

L’omaggio di Torino Magazine a Leonardo

Al CNH Industrial Village, una serata per presentare al pubblico l’ultima, inedita copertina  di Torino Magazine, che celebra il Cinquecentenario della morte di Leonardo con un numero speciale, interamente dedicato al talento e al genio innovativo

È quanto è accaduto venerdì 7 giugno al CNH Industrial Village (strada Di Settimo, 233) quando il team della rivista, a partire dalle 20, ha presentato agli oltre 1.500 invitati lo Speciale Leonardo. Una location scelta non a caso: spazio dinamico per la promozione della cultura dell’innovazione, il CNH Industrial Village è il primo centro polivalente CNH industrial del mondo, dove la modernità tecnologica si coniuga alla volontà di recupero delle aree industriali torinesi. Durante la serata si sono susseguiti gli interventi di Andrea Cenni, direttore editoriale, Guido Barosio, direttore responsabile, Umberto Montano, presidente del nuovissimo Mercato Centrale e Mauro Berruto, scrittore ed ex CT della Nazionale di Pallavolo, prima del vero e proprio show di Walter Rolfo ‘L’arte di realizzare l’impossibile’. Guest star alla consolle Greta Tedeschi, che il magazine Djanemag ha incluso tra le top100 dj donne migliori al mondo, la prima italiana in assoluto. «Torino Magazine celebra Leonardo innanzitutto perché Torino è una città leonardesca. Non per un soggiorno del maestro, che non avvenne, e neanche per le preziose opere che conserviamo ed esponiamo: Torino è leonardesca nello spirito e nelle attitudini» spiega Barosio. «Da noi l’arte e la bellezza arrivano dopo la tecnica e la perizia manuale. Il bello nasce dal fare. E Leonardo proprio questo faceva: al suo arrivo in una città prima si occupava di ponti, dighe e fortezze, dopo, e solo dopo, di feste, disegni e dipinti. Nel nuovo numero di Torino Magazine troverete la narrazione del cinquecentesimo anniversario, con tutti gli eventi da Roma alla Loira, perché i geni costruiscono ponti e non amano i confini. Per la nostra cover abbiamo scelto Walter Rolfo, il più leonardesco tra gli artisti italiani, l’uomo che ci insegna a superare l’impossibile». Cenni esprime entusiasmo per la riuscita della serata: «vedere migliaia di persone all’anteprima della cover di Torino Magazine è un buon segno per tutti e non solo per noi; vuol dire innanzitutto che la gente interessata a leggere esiste e quella interessata al posto dove vive pure. Al di là di questo numero della rivista e di questa serata di presentazione, per noi è emozionante scoprire ogni volta che c’è una città entusiasta e garbata desiderosa di partecipare, di riunirsi, di dichiarare un certo senso di appartenenza. Persone che pensano che Torino sia un bel posto dove vivere e la vorrebbero sempre bella e a posto. Persone che ci tengono, insomma. Ecco, io credo che Torino Magazine sia un po’ come queste persone, ci tiene a Torino». L’idea di fondo, conclude, è semplice: «vogliamo lavorare il più possibile sulle cose buone che ci uniscono, piuttosto che su quelle che ci dividono».

Latina espugna la Monumentale in gara 1 della semifinale

La Reale Mutua Torino 81 Iren debutta ai playoff con una sconfitta casalinga, 10-12 per mano del Latina Pallanuoto (parziali 4-3 2-4 3-2 1-3). Partita globalmente equilibrata, che gli ospiti hanno iniziato in testa con un parziale di 0-3 nei primi due minuti

Pronta la reazione dei gialloblu, perfetti nel portarsi avanti già prima della fine del quarto di apertura (4-3) e a salire sul 5-3 in avvio di secondo periodo. La marcatura sul forte centroboa laziale funziona, al pari della difesa, ma qualche errore in fase di conclusione non permette ai padroni di casa di allungare. Latina ne approfitta e torna a condurre, chiudendo avanti di un gol (6-7) la prima metà di gara. Nella ripresa la Torino 81 concede il doppio vantaggio agli avversari ma è brava a riportarsi sotto e impattare sul 9-9 che introduce le squadre negli ultimi otto minuti del match. Botta e risposta per il 10-10 in apertura, poi gli ospiti mettono a segno il definitivo sorpasso e difendono il prezioso vantaggio, che li proietta sull’1-0 nella serie.

Mercoledì 12 giugno Latina avrà quindi il primo match point per accedere nella finale promozione e potrà giocarselo in casa. L’eventuale gara 3 si terrà invece sabato prossimo nuovamente a Torino. Tornando alla sfida odierna è da ricordare che alla Monumentale si sono affrontate la seconda forza del girone nord e la terza del girone sud. Sul tabellino dei marcatori torinesi ci sono Loiacono e Maffè, entrambi autori di una doppietta, Seinera, Azzi, Oggero, Brancatello, Vuksanovic e Gattarossa. Tra i laziali tripletta di Goreta, doppiette per Gianni, Di Rocco e Castello e reti di Lapenna e Falco. Ottima la retroguardia di entrambe le formazioni nelle situazioni di inferiorità numerica.

“La partita è stata equilibrata” commenta coach Simone Aversa, “loro sono partiti meglio ma noi siamo stati bravi a recuperare e avanzare a nostra volta. Non siamo però riusciti ad allungare e dare una svolta alla partita e le ultime situazioni hanno poi premiato la loro maggior lucidità, mentre noi abbiamo commesso qualche errore con l’uomo in più. Penso che il match di oggi ci sia comunque servito per prendere le misure a un avversario mai affrontato prima e questo sarà ovviamente importante in vista di gara 2. Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari e siamo fiduciosi di poter ribaltare il risultato tra pochi giorni”.

Reale Mutua Torino 81 Iren – Latina Pallanuoto 10-12 (4-3 2-4 3-2 1-3)
Torino 81: M. Aldi, T. Seinera 1, Ermondi, E. Azzi 1, A. Maffè 2, S. Oggero 1, C. Brancatello 1, I. Vuksanovic 1, E. Capobianco, G. Loiacono 2, V. Audiberti, F. Gattarossa 1, G. Costantini. All. Aversa.
Latina: G. Cappuccio, A. Tulli 1, G. De Bonis, A. Goreta 3, G. Gianni 2, A. Falco 1, A. Castello 2, G. Barberini, F. Lapenna 1, D. Priori, L. Di Rocco 2, M. Giugliano, L. Marini. All. Mirarchi.
Arbitri: Pinato e Sponza.
Note. Parziali: 4-3, 2-4, 3-2, 1-3. Usciti per limite di falli Priori (L), Gianni (L) e Azzi (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 81 2/13; Latina Pallanuoto 2/11 + due rigori. Spettatori 400 circa.

FONDO – Campionati Italiani Assoluti, Alice Franco bronzo nella 25 km

A Piombino volge al termine la settimana dedicata ai Campionati Italiani di fondo, che ieri hanno proposto la prova più lunga: la 25 km. Distanza nella quale il Piemonte ha conquistato una medaglia di bronzo grazie a Alice Franco (Esercito/Asti Nuoto), terza in 6h5’56”4 alle spalle di Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) 6h4’25″8 e Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene) 6h5’19”3. 17 atleti (10 uomini e 7 donne) si sono presentati alla partenza dell’“ultramaratona”, caratterizzata dal mare mosso, e 11 di loro sono arrivati al traguardo. La gara femminile ha visto il gruppo compatto per un lungo tratto iniziale, con qualche cambio in testa ma nessuna “fuga”. A circa 1500 metri dal termine Barbara Pozzobon è passata al comando, chiudendo poi con un’ottantina di metri di vantaggio su Aurora Ponselè. Terza l’atleta astigiana, classe 1989, che nei 25 km ha in bacheca un bronzo mondiale e due titoli europei.

Omicidio dei Murazzi, tracce di dna di Stefano Leo

C’è un’importante novità nelle indagini per l’omicidio di Stefano Leo. Il Ris di Parma, ad esito della delega che gli era stata data dalla Procura della Repubblica di Torino, che coordina le indagini svolte dal nucleo investigativo dei Carabinieri di Torino per l’omicidio del giovane, ha individuato sulla lama del coltello nascosto nei pressi di piazza d’Armi da Said Mechaquat materiale biologico della vittima, che è stato evidenziato attraverso l’analisi comparativa del Dna.

M.Iar

I mondi di Riccardo Gualino

Musei Reali Torino, Sale Chiablese. Da venerdì 7 giugno a domenica 3 novembre 2019

Un’altra mostra eccellente sarà esposta ai Musei di Palazzo Reali di Torino per ricordare un grande personaggio a cui il Piemonte e Torino, in particolare, devono molto

Riccardo Gualino, industriale biellese, fondatore della Snia Viscosa, di Unica (Industria dolciaria) e Unione Cementi e anche insigne mecenate e collezionista. Quasi tutta la sua antica collezione è conservata alla Galleria Sabauda di Torino. La parte più recente è stata venduta a seguito di un tracollo finanziario. Dopo l’ultima mostra a lui dedicata nel ’82 è la volta di quella a Palazzo Reale.

Dopo la conferenza stampa di giovedì 6 giugno 2019 alle 11,30 ai Musei Reali di Torino apre i battenti, il giorno successivo, la mostra I mondi di Riccardo Gualino. Collezionista e imprenditore” dedicata al grande collezionista e alla sua storia straordinaria.

In mostra oltre 150 capolavori tra cui opere di Botticelli, Duccio da Boninsegna, Veronese, Manet, Monet, Casorati e altri ancora. Arredi, reperti e raccolte suntuarie, corredate da immagini d’epoca e da ricco apparato biografico e documentario.

Nelle diciotto Sale di Palazzo Chiablese le opere e gli spazi rimandano a quelli originali, un’osmosi continua che rimanda al passato . Fra le opere esposte La Madonna in Trono di Duccio da Boninsegna, la Venere di Botticelli, Venere e Marte di Veronese, la Negresse di Edouard Manet, il Paesaggio Campestre di Claude Monet e del nucleo orientale e ancora i Gualino che si fanno ritrarre da Felice Casorati in pose auliche stile signori rinascimentali e …altro ancora. Un connubio perfetto fra passato e presente.

La mostra è a cura di Annamaria Bava e Giorgina Bertolino ed è progetto realizzato dai Musei Reali di Torino in collaborazione con Banca d’Italia e Archivio Centrale di Stato. Al convegno gli interventi di

www.musei reali.beniculturali.it; email:mr-to@beniculturali.it ; tel. 0115211106

Tommaso Lo Russo

(foto M. Martellotta)

“La mongolfiera deve tornare a volare”

Parla Andrea Lazzero, responsabile di Turin Balon, la mongolfiera di Torino
“In merito agli articoli apparsi sugli organi di informazione cittadina, ci preme dire che siamo fermamente convinti che la mongolfiera, che insistiamo nel voler considerare un patrimonio della città e dei cittadini tutti, potrà tornare a volare nel momento in cui i lavori di manutenzione saranno completati. Nello specifico, siamo disposti a corrispondere al Comune di Torino quanto dovuto, naturalmente nel rispetto delle procedure. In questo senso ci serve un aiuto da parte degli uffici preposti affinchè ci vengano comunicate le esatte procedure e l’importo corretto. Perchè la mongolfiera continui a fare parte del panorama torinese è necessario uno sforzo congiunto da parte di tutti: noi ce la stiamo mettendo tutta”