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Seduzione e bellezza delle cortigiane

Mi chiamo Tamara Brazzi e sono una scrittrice torinese

Dopo aver studiato a lungo i trucchi di seduzione e di bellezza delle cortigiane, ho deciso di lanciare un brand con le iniziali del mio nome ‘TB’ per riportare alla contemporaneità un accessorio della cosmesi rinascimentale, irrinunciabile per le donne dell’epoca, realizzato con lo stesso olio essenziale usato dalle cortigiane e che ha rappresentato l’arma segreta nel make up della loro capacità di sedurre. “’Si può sedurre un uomo a venti metri di distanza’, diceva Veronica Franco, svelando i segreti della sua arte”. “Oggi la seduzione è più sfacciata e diretta rispetto al passato, quando invece era più sottile e misteriosa. Ecco l’intenzione è riprendere la seduzione che insegnava la famosa cortigiana, parlando dell’amore come un gioco in cui ‘il battito del cuore e il sospiro si fanno brivido della carne”. Accanto alla scrittrice Tamara Brazzi, ci sarà la make up artist Silvia Squadrito, che truccherà le donne presenti e mostrerà lo strumento di fascino che utilizzavano le cortigiane. Nel corso della serata si terrà  la vendita dei libri che hanno cambiato la mia vita e la vendita dell’accessorio essenziale che usavano le donne cortigiane. La mia linea si chiama Il Segreto delle Cortigiane, il mio accessorio contiene un ingrediente particolare utilizzato nell’epoca rinascimentale. Sono molto contenta di promuovere e far conoscere il mio brand, e felice di far conoscere una donna che ha contribuito a cambiare le sorti dell’emancipazione femminile e la forza delle donne. Il giallo è il colore predominante; le cortigiane indossavano il foulard giallo come simbolo distintivo, il colore della forza delle donne. A breve uscirà il mio romanzo Il Segreto delle Cortigiane.

Tamara Brazzi 

22 OTTOBRE ORE 18,30 PRESENTAZIONE DELLA RIEDIZIONE CON COPERTINA ILLUSTRATA DA NIVES MANARA, SORELLA DEL FUMETTISTA , DEL ROMANZO STORICO SULLE CORTIGIANE VENEZIANE DEL RINASCIMENTO DI TAMARA BRAZZI AL SAVOY LOUNGE BAR DI CORSO RE UMBERTO 72 A TORINO . LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO INTITOLATO “VERONICA ED IO” IMPERNIATO SUL PERSONAGGIO DI VERONICA FRANCO, CORTIGIANA REALMENTE ESISTITA , SARA’ ACCOMPAGNATA DALLA DIMOSTRAZIONE DEL TRUCCO ORIGINALE DI QUEL PERIODO A CURA DI UNA  MAKE UP ARTIST CHE UTILIZZERA’ UN ROSSETTO  CREATO DALLA STESSA SCRITTRICE,  DOPO UN ACCURATO STUDIO STORICO;DEI PIGMENTI E DI UN OLIO ESSENZIALE  IMPIEGATI ALL’EPOCA. SEGUIRA’ APERITIVO

Aristopulci al Castello di Pralormo

Domenica 17 ottobre 2021 dalle 10 alle 18 nella cornice storica del Castello di Pralormo si svolge la terza edizione di Aristopulci.

Dopo il successo della prime due edizioni, il mercatino tematico dedicato alla vendita di oggetti provenienti da antiche dimore quest’anno si arricchisce di altre interessanti esposizioni.
Oggetti tramandati di generazione in generazione, ma oggi non più utilizzati, sono rispolverati ed esposti per suscitare l’interesse dei più curiosi e, magari, trovare una nuova casa.
Centrale, infatti, è anche il tema del recupero e del riutilizzo: da soffitte, solai, granai e cantine dipinti, stampe, porcellane, giocattoli, fotografie, giornali, marchingegni, piccoli mobili adatti al riutilizzo e alla decorazione della casa, oggetti originali ma anche sconosciuti trovano in questa occasione la possibilità di avere un nuovo utilizzo e una nuova destinazione.
Un’occasione imperdibile e unica per appassionati collezionisti, e non, di trovare pezzi originali e interessanti, ma anche per chi desidera proporre in vendita oggetti custoditi da secoli nelle proprie dimore.
Cosa c’è infatti di più intrigante del poter sbirciare nelle case e negli armadi degli altri per scoprire tante curiosità?
Tra i banchi si possono trovare abiti antichi del Settecento e Ottocento, stampe, fotografie e manifesti pubblicitari, pentole di rame, calzature, oggetti di modernariato, complementi d’arredo, biancheria e ceramiche. Inoltre, macchine fotografiche, bauli, valigie e cappelliere.
Anche in questa edizione il Castello ospita, tra i partecipanti, due associazioni benefiche torinesi che mettono in vendita porcellane, argenti, cristalli e molte curiosità.

Il Castello di Pralormo è aperto alle visite dal 2006 con un percorso ideato alla scoperta, in ogni stanza, di oggetti curiosi che il visitatore è invitato ad indovinare.
A questo proposito, anche in questa edizione di Aristopulci, è riproposta l’iniziativa “CHI SA COS’È?” con l’esposizione di curiosità ed oggetti misteriosi, non in vendita, provenienti dai cassetti e dagli armadi del Castello di Pralormo di cui il visitatore può provare ad indovinarne il nome e l’utilizzo: un semplice modulo da compilare permette a chi indovina di vincere un premio speciale.
Ma non è tutto qui…
Prepariamoci a Messer Tulipano: giornata dedicata al piantamento dei bulbi
Al Castello di Pralormo, da più di 20 anni, nel mese di aprile si svolge la manifestazione di Messer Tulipano, la straordinaria fioritura di 100.000 tulipani che vengono piantati nel parco del Castello nel mese di ottobre.
Abbiamo pensato quindi di svolgere la ‘’giornata dedicata al piantamento dei bulbi’’ in occasione di Aristopulci!
Il visitatore potrà quindi passeggiare tra i banchi degli espositori di Aristopulci e soffermarsi infine nel parco per assistere alle diverse fasi del piantamento dei bulbi di tulipano, a conversazioni sulla storia dei tulipani e della tulipomania, con approfondimenti sulle caratteristiche e particolarità della varietà botaniche dei bulbi.
Sempre nel parco si può incontrare anche un abile intrecciatore di cestini all’opera, uno scultore del legno, alcuni pittori naturalisti e un curioso personaggio che si diverte a realizzare attrezzi da cascina a tema agricolo in miniatura.
E’ presente anche UNICEF, il Fondo delle nazioni Unite per l’Infanzia, che in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) e il Castello di Pralormo nell’anno 2020 hanno realizzato una Pigotta speciale, ispirata al personaggio di ‘’Messer Tulipano’’ simbolo dell’evento che si svolge da più di 20 anni nel parco del Castello di Pralormo ogni anno ad aprile, e che in occasione di Aristopulci è possibile acquistare.
Non mancano intrattenimenti per i bambini, come ad esempio l’attività del Signor Binocolo!

Inoltre, possibilità di VISITARE L’INTERNO DEL CASTELLO: la visita è guidata e si propone di illustrare ai visitatori alcuni dei principali ambienti, mostrando loro come si svolgeva la vita delle persone che vi lavoravano e vi abitavano nel periodo tra la metà del XIX° e l’inizio del XX° secolo: dalle cantine alle dispense, dai fruttai al salone dedicato ai sistemi per illuminare e scaldare la dimora, dalla stanza dei domestici allo studio del Mastro di casa, dalla sala da bagno al salotto della musica e poi lo studio del Ministro, la camera dei bambini, la sala da pranzo completamente allestita e il salone d’onore dove sembrano ancora risuonare i passi dei ballerini.
Inoltre, una menzione particolare meritano le grandi cucine del Castello, in cui si rivive l’atmosfera ottocentesca fra pentole di rame, attrezzi per tostare il caffè, gelatiere e sorbettiere, ma anche il sistema di conservazione dei cibi nelle ghiacciaie e in ogni stanza sorprese e oggetti curiosi.

La RISTORAZIONE è a cura delle Cascine di Pralormo che propongono le loro specialità sia da degustare sul posto che da acquistare.

CASTELLO DI PRALORMO
Via Umberto I 26 10040 Pralormo TO www.castellodipralormo.com – info@castellodipralormo.com
Segreteria: CONSOLATA PRALORMO DESIGN via Bicocca 9 10133 Torino 011.884870-814098

Tributo Aldo Brovarone: in versione dinamica le Lancia Gamma Coupé della Collezione di Andrea Levy

Martedì 12 ottobre, a un anno esatto dalla sua scomparsa, si terrà il Tributo Aldo Brovarone,
un viaggio che avrebbe dovuto vedere il Maestro protagonista e a bordo di una delle sue
creazioni preferite, la Lancia Gamma Coupé. Un viaggio che vedrà per la prima volta insieme in
versione dinamica le nove Lancia Gamma Coupé della Collezione di Andrea Levy in una sfilata
che partirà all’ombra della Sacra di San Michele e che arriverà al Museo Nazionale
dell’Automobile, passando per il centro di Rivoli.

Al volante delle nove Lancia Gamma Coupé ci saranno alcuni giornalisti che hanno voluto
rendere omaggio al genio del Maestro Aldo Brovarone. Un convoglio di amici di Brovarone, al
quale si aggiungeranno, lungo il cammino, anche altre vetture iconiche disegnate dal Maestro:
si uniranno alla parata Stola Dedica, prototipo realizzato sulla base della Fiat Barchetta, Ferrari
Dino 246 gts, Lancia Beta Spider, Ruf RKSpyder Studiotorino, Alfa Romeo Duetto, Peugeot 504
Coupé.

Il convoglio si fermerà nel centro di Rivoli, in piazza Martiri della Libertà, per un primo car
display. Ripartirà con destinazione Mauto, a Torino, dove si celebrerà un ricordo del Maestro
Aldo Brovarone in una serata organizzata grazie alla collaborazione del nipote Cesare
Brovarone, di Mariella Mengozzi, direttore del Mauto, e di Alfredo e Maria Paola Stola. Alla
celebrazione prenderanno parte istituzioni, colleghi, giornalisti e alcuni tra i più grandi designer
italiani che prenderanno a turno la parola per regalare aneddoti e ricordi del grande Maestro.
Le Lancia Gamma Coupé resteranno in esposizione per il pubblico fino al 24 ottobre in una
mostra chiamata Gamma e Colori, un colpo d’occhio di tutti i nove modelli, uno per ogni
combinazione cromatica: Bianco, Blu Lancia, Avorio, Nero, Rosso Nearco, Grigio chiaro
metallizzato, Marrone metallizzato, Azzurro chiaro metallizzato, Beige chiaro metallizzato. Tutti
i modelli della Collezione sono marcianti e funzionanti, restaurati grazie alla collaborazione di
Torino Heritage e di Domenico Totino.

Racconta Andrea Levy, proprietario della Collezione 777: “Quello che celebreremo è un Tributo
nato come una sorpresa che sarebbe piaciuta molto ad Aldo Brovarone, perché gli somigliava.
Sarà infatti una sfilata ricca di affetto e in grado di coinvolgere tutte le persone che lo hanno
incontrato e che hanno voluto aiutarci nell’organizzare questa giornata. Mi sarebbe piaciuto che
a guidare una delle mie Lancia Gamma Coupé fosse proprio Aldo Brovarone, ma sono sicuro che
gli farebbe piacere vedere quanti volti amici hanno scelto di celebrarlo sedendosi al volante di
una delle sue creazioni più amate”

Turin Confidential. Cosa succede a Torino: informazioni per chi arriva in città

What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expats

The cold season is gently approaching and we can say goodbye to swimwear and light clothes. For me, this means sweaters, warm jackets and scarves. And of course, indulging on food a bit more since the terrible bikini season is quite far now. While waiting for the Panettoni fest on 4 and 5 December, the city, as well as the entire Piedmont region, is giving space to festival and events where food is the main protagonist. So, let’s wear comfortable shoes and garments and go food hunting.

 

Events and festivals

Until Sunday 10, at Docks Dora there is the Tripel B Fest, an amazing occasion to taste Belgian Beers, while in various locations of the city you can find the Play With Food Festival, with a program of theatre and performing arts that revolve around food.

From 9 to 10 October the Hunting Residence of Stupinigi hosts Floreal, the festival dedicated to flowers and plants. The program also includes conferences, book presentations, exhibitions, workshops and… food. In fact, you can find cooking lessons, chefs as well as the stand of Costadoro, renowned coffee roaster from Turin and Birra Exit, artisanal beer producer.

From 14 to 18 October, the international book fair awaits you at Lingotto. The program includes also events all around the city.

From 8 to 10 October, Torino Stratosferica presents the Festival entitled Utopian Hours, a gathering for visionary and creative people.

 

Music

Oscar Giammarinaro, leader of the iconic ska and Turin-based band Statuto, will perform at Caffè Neruda Saturday 9 October. The artist with a 30-year long career is presenting his solo project marked by a refined style, intimate songs and elegant atmosphere.

 

Museums and Exhibitions

At Fondazione Merz  the exhibition dedicated to Marisa and Mario Merz continues, while, from October 12,  one of Merz’s iconic igloo can be seen near Fontana del Cervo, the deer fountain, inside Reggia di Venaria.

 

On October 14, Gam opens the exhibitions dedicated to Giovanni Fattori, with masterpieces of the 20th Century.

From October 7, Palazzo Madama hosts the exhibition dedicated to the European Renaissance of Antoine de Lonhy.

Few days remain to visit the  exhibition entitled Un acquario sotto la città, which is part of Biennale di Democrazia  at Accademia Albertina, Turin’s fine arts academy. The exhibitions is open until October 10, but from 8 to 24 October you can find Persistenze, an exhibition included in the Biennale of Ars Captiva. The location is the enchanting Rotonda Talucchi, that is worth a visit even only for its architectural structure.

And how about taking a ride out of town? At Torre Pellice, the Tucci Russo art gallery hosts an exhibition dedicated to Tony Craig, from Sunday 10 October to January 30. A great occasion also to visit the town famous for the Waldensian community and taste traditional delicacies such as bunet or bollito misto.

 

And for a moment of little pleasure…

Autumn is knocking at our doors, and so is the Piedmontese anti-vampire dish called bagna cauda. This sauce prepared with garlic (a lot of garlic) can be found in traditional restaurants and it is generally paired with vegetables and potatoes. But let me warn you: this is not the right dish for a romantic first dinner or if you have a business meeting the next day. Try bagna cauda with your long-term partner, family or friends. Or, as I said before, if you need to fight against Dracula.

 

Lori Barozzino

Take a look at the last articles HERE as many events are still taking place.

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. If you want to read more, here’s her blog.

Fiori, green e bellezza con Floreal a Stupinigi

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Venerdì 8, sabato 9, domenica 10 ottobre 2021

FLOR, la storica mostra florovivaistica torinese, tra le principali in Italia per quantità e qualità degli espositori, si rifà il look per la propria edizione autunnale in programma dall’8 al 10 ottobre, diventando REAL.

Una nuova entusiasmante location, la magnifica Palazzina di Caccia di Stupinigi, settecentesca residenza Sabauda Patrimonio Unesco situata alle porte di Torino, e un nuovo format: FLOReal, infatti sarà un vero e proprio Festival di tre giorni, nel segno della sostenibilità e del rapporto tra piante e uomo, per la ricerca di un nuovo possibile patto di vita in comune sul nostro pianeta.

Non solo fiori quindi, ma un palinsesto culturale ricco di ospiti e di iniziative che per tre giorni metterà al centro del dibattito la Natura in tutte le sue forme: presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di documentari e performance teatrali, mostre, laboratori per grandi e piccoli ma anche performance e djset, senza dimenticare un ampio spazio dedicato alla gastronomia, in compagnia delle eccellenze del gusto del territorio.

La mostra – mercato

Imponente sarà l’offerta dei migliori vivai italiani provenienti da tutto lo Stivale, dal Veneto alla Sicilia, dalla Lombardia alla Toscana, fortemente rappresentata grazie alla collaborazione con Società Toscana di Orticoltura, dalla Liguria all’Umbria oltre naturalmente al Piemonte, con qualche ospite da fuori confine. Un vero e proprio giro d’Italia green per scoprire le migliori eccellenze stagionali dei vari territori, che inonderanno di profumi e colori gli scenografici giardini della Palazzina di Caccia di Stupinigi.

Dalle rose di Firenze, agli agrumi siciliani e toscani, le orchidee dalla Lombardia, i bonsai della Liguria, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclamini, peperoncini di ogni genere, settembrini e rose rifiorenti; i caldi e vivaci colori autunnali saranno protagonisti anche nelle foglie di ortensie, aceri giapponesi e cornioli. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Curiosando tra i banchi di FLOReal si potranno trovare delle vere e proprie chicche. Il vivaio novarese Central Park, per la prima volta a Flor, porterà felci arboree, araliacee, arbusti particolari e perenni insolite. Oltre agli agrumi, la Sicilia sarà protagonista anche con le piante aromatiche grazie ad Aromatiche Clagia: una collezione ricchissima che comprende timo, menta selvatica, origano, cappero ma anche proposte internazionali e curiose come l’erba fungo, il basilico arboreo, il timo alla fragola e la salvia provenienti dalle lontane terre di Israele, la salicornia (più conosciuto come asparago di mare) il coriandolo vietnamita. Dal mare siciliano all’alta montagna con il vivaio Vivalpi,specializzato nella coltivazione e riproduzione della flora montana e che a FLOReal porterà eccellenze come ellebori, ranuncoli, pulsatilla, genziane e lilium. Proposte floreali anche dalla vicina Slovenia con il vivaio Rifnik che metterà in mostra le proprie erbacee perenni rare, mentre l’Oasi tropicale in Valcuvia donerà un tocco di tropical dream alla Palazzina con i propri banani e moltissime altre piante insolite per le nostre latitudini.

 

Le iniziative sostenibili

Ampio spazio verrà dato ai più piccoli con FLOR EDUCATIONAL, lo spin-off di Flor ideato nel 2019 con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti. Un insieme di laboratori “diffusi” lungo i giardini della Palazzina di Caccia per contribuire a creare una coscienza del verde alle donne e agli uomini di domani.

Dal laboratorio didattico per la costruzione di un nido per insetti impollinatori solitari insieme a Bosco Le Risere al laboratorio per diventare dei piccoli “Medici delle piante” e riconoscere le malattie più comuni presenti nei nostri giardini a cura di Agroinnova.

Dai laboratori di “Biscotti Flor-reali con le farine di Stupinigi”in compagnia di Panacea Social farm a quello di floricoltura con “Fuori di zucca”, a cura di Cooperativa Sociale Testarda, fino al laboratorio di apicoltura “Salutiamo le api” guidati da Miemole.E, ancora, il Laboratorio “Pianeta Cacao” con l’artigiano del cioccolato Davide Appendino e “Il gioco di InOrto a cura della Louis Bonduelle Foundation.

Evento nell’evento sarà la prima edizione di RIFEST, un’intera sezione di FLOReal dedicata al tema della sostenibilità in tutte le sue accezioni.

A cominciare dalle ceramiche, con una nuova edizione di Terrae, iniziativa nata da alcuni ceramisti piemontesi per promuovere la cultura della ceramica contemporanea in Italia e avvicinare il pubblico all’artigianato artistico. Saranno presentate un insieme di opere artistiche in grès, porcellana, in terra cotta, in maiolica e raku, cotte in forni elettrici, a gas o a legna seguendo tecniche antiche e ancora utilizzate oggi giorno.

Per passare al fiore reciso con una serie di iniziative volte a fare il punto sulla coltivazione dei fiori locali e stagionali, esplorandone le potenzialità nella filiera agricola, nell’ambito del floreal design, della contaminazione artistica e della cultura sostenibile.

E alla moda sostenibile con una selezione di giovani fashion designer che propongono capi di abbigliamento e accessori rispettosi dell’ambiente.

Anche l’offerta FOOD sarà sotto il segno della sostenibilitàgrazie alla presenza di aziende partner particolarmente sensibili al tema. Come Costadoro, torrefazione dal 1890, che all’interno del proprio stand per la somministrazione e vendita del caffèpresenterà la linea RespecTo, capace di riassumere in una semplicetazzina una lunga catena di valori quali il rispetto dei principi di etica e solidarietà umana e di ecosostenibilità. Lo chef Antonio Chiodi Latini proporrà la propria cucina vegetale creativa, mentredella parte drink se ne occuperà Birra Exit, esempio virtuoso di birrificio artigianale.

Programma culturale

Ricco di appuntamenti sarà il programma culturale e di spettacoli,totalmente gratuito e a tema rigorosamente green, che si svilupperà durante la tre giorni di manifestazione tra i giardini esterni e le maestose stanze interne, con ospiti provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Come anteprima della tre giorni di FLOREAL, giovedì 7 ottobresarà presentata la prima edizione della “Guida ai Vivai d’Italia”,edita da Add Editore e curata da Giustino Ballato e Rossella Vayr(PRESENTAZIONE A INVITI): un affascinante viaggio nel verde attraverso 300 vivai di tutta Italia, per andare alla scoperta delle loro storie e curiosità e conoscere le diverse tipologie di piante che li contraddistinguono. La “Guida ai Vivai d’Italia” potrà essere acquistata in anteprima proprio durante i giorni della manifestazione.

Per l’occasione di FLOReal, inoltre, la Guida ha selezionato i vivai più sostenibili, i cui stand saranno segnalati con una targa rappresentante una fogliolina.

La tre giorni continuerà poi con la presentazioni di progetti di estremo interesse e attualità come RinascITALIA”, a cura di Asproflor Comuni Fioriti (venerdì 8 alle ore 11), che a partire da gennaio 2022 vedrà due operatori Asproflor percorrere in camper, per un anno intero, i 9000 km della costa Italiana, invitando tutti i 654 comuni costieri ad aderire all’iniziativa Comuni Fioriti, sensibilizzarli sull’importanza della riqualificazione verde in spazi urbani e portare un messaggio di rinascita e speranza dopo il periodo buio appena vissuto. Talk con personaggi di rilievo internazionale come Ilaria Capua (venerdì 8 ore 16), direttrice del Centro di eccellenza One Health dell’Università della Florida, per parlare dell’iniziativa We Tree, un patto verde per un nuovo equilibrio tra uomo e natura, e Natasha Myers (venerdì 8 ore 18) antropologa, professoressa associata presso la York University di Toronto, teorica del Plantropocene”. Tavole rotonde come “Utopie urbane tra arte e mondo vegetale” (domenica 10 ore 16) in collaborazione con Artissima, Città di Torino e il progetto Forestopia di Associazione Orticola del Piemonte, con l’obiettivo di dare impulso allo sviluppo di nuovi scenari che vedano il regno vegetale sempre più protagonista anche in città. E, ancora, presentazioni di libri, proiezioni di documentari con la collaborazione con Davide Oberto, curatore del Torino Film Festival, performance teatrali grazie alla partecipazione di Tangram teatro, installazioni artistiche e djset per chiudere con un aperitivo musicale le intense giornate di FLOReal.

Informazioni utili

FloReal si svolgerà dall’8 al 10 ottobre presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi con i seguenti orari: venerdì 8 dalle ore 10.30 alle ore 19.30//sabato 9 e domenica 10 dalle ore 9.30 alle ore 19.30.

Per accedere alla manifestazione occorre essere muniti di Certificazione verde COVID-19 in base all’articolo 9-bis del decreto-legge n. 52 del 2021, corredato da un valido documento di identità.

L’ingresso è di 5 euro (6 euro in prevendita, maggiori informazioni al sito www.orticolapiemonte.it). L’incasso sarà devoluto come contributo al progetto di riforestazione urbana FORESTOPIA.

La programmazione culturale è gratuita con un accesso alternativo a quello della mostra mercato.

FLOReal è organizzata dall’Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it) in collaborazione con Fondazione Ordine Mauriziano, Associazione Stupinigi è, Rifest, Agroinnova, Wetree e Società toscana di Orticoltura. Media partner della manifestazione è l’emittente radiofonica Radio Veronica One (www.radioveronicaone.it) che trasmetterà in diretta dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi.

Ha ottenuto il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Città di Nichelino, Distretto Reale di Stupinigi, Camera di commercio di Torino.

www.orticolapiemonte.it

Cisalfa sport ha aperto un nuovo punto vendita 3.0

1.500 mq dedicati ad active e lifestyle al Centro Commerciale PORTE DI TORINO

La strategia di presidio del territorio e di sviluppo dei punti vendita CISALFA SPORT non conosce battuta d’arresto e, anzi, conferma grande vitalità attraverso la nuova apertura a Torino il 30 settembre.

L’azienda – leader in Italia nella grande distribuzione di articoli sportivi e per il lifestyle – aggiunge alla sua rete vendita una nuova pedina che sancisce la presenza ancora più forte nella regione.
Ad ospitare il nuovo store del capoluogo piemontese è il centro commerciale PORTE DI TORINO. 38 negozi, 1 ipermercato e 2.300 posti auto delineano una location e per tutta la famiglia, dove trovare relax, shopping ed intrattenimento.

Con una forza lavoro di 19 addetti, segnale estremamente positivo dal punto di vista occupazionale, il nuovo negozio è stato ideato con format 3.0, il progetto di visual che CISALFA SPORT sta portando avanti su tutti i punti vendita di nuova concezione e sulle ristrutturazioni: disposizione delle collezioni più accattivante e fruibile, unita a materiali ecologici ed illuminazione led a basso consumo, sono le principali caratteristiche.
La metratura importante – 1.500 mq – abbraccia molteplici focus merceologici. L’impronta commerciale è quella dei mondi lifestyle e sportswear, con un’offerta completa di abbigliamento e calzature. Lo store vanta anche una significativa connotazione active presentando il meglio per praticare sport come il running, il calcio, il training e l’outdoor.

Cisalfa Sport, che conta 150 punti vendita e oltre 3.000 persone, è il retailer per eccellenza di abbigliamento e prodotti per lo sport e il lifestyle con un’ampia offerta dei più autorevoli brand.
Una leadership rafforzata dalle performance di un e-commerce di ultima generazione. A guidare l’azienda, da alcuni anni, è una vincente strategia retail omni-channel che l’ha resa un modello d’integrazione fra l’esperienza in negozio e quella online, sempre più dinamica e intuitiva.

Franco Lana, la gioia di sorridere

Caro Torinese,

Ti scrivo per raccontarti alcune cose, penso ad esempio che le vie dei fumetti siano infinite, infatti un tempo semplice appassionato, mi sono trovato a pubblicare dei miei lavori diversi anni fa, come ad esempio sulla rivista “Ganesh”, oppure su “Gruppo Misto”. Poi, è la volta di trasformarmi in vignettista (insieme ad un caro amico), per sei mesi per la rivista “Il Punto City Life”. Arrivano altre pubblicazioni, su “Fatece Largo” e “Talkink”, e la volta poi di una rubrica di freddure sul lodevole “Trenta giorni”. La mia passione per la musica Rock viene premiata con l’inserimento nel doc “Springsteen and I”, il documentario dedicato ai fan del Boss, prodotto dal grande Ridley Scott. Come se non bastasse tutto ciò, mi viene dedicato un albetto, che vede selezionate le mie battute fotografiche dedicate alle copertine di Zagor, il bellissimo fumetto edito da Bonelli Editore. Qualche anno fa, dopo essere arrivato secondo ad un concorso di Poesia della città, riesco a realizzare e a farmi pubblicare un libro tutto mio, di composizioni poetiche. L’ultimo successo, se così vogliamo chiamarlo, mi vede titolare di un secondo libro, questa volta dedicato a battute e freddure. Concludo, dicendo che queste grandi soddisfazioni spero abbiamo portato riflessioni, e perché no un sorriso a persone che come me credono ancora in qualcosa, ma che hanno bisogno di sorridere, in mezzo a tante brutture che ci tocca vivere in questo strano mondo.

Franco Lana

Gli aperitivi letterari di Slow Food

Cosa c’è di meglio di un buon aperitivo assieme ad un ottimo libro? È questa l’idea alla base degli Aperitivi Letterari, un nuovo ciclo di appuntamenti a cura della Condotta Slow Food di Torino Città, nelle migliori librerie della città.
Si inizia giovedì 30 settembre alle ore 18.30alla Libreria Bistrot Bicchierdivino, via San Quintino 15, Torino. Al centro dell’attenzione Come cucinare il lupo, di Mary F. Kennedy Fisher, un’opera che abbonda di prescrizioni culinarie per le vaste schiere di incalliti bevitori, ulula contro le diete troppo equilibrate e invita a godere della vita, senza badare più del dovuto a scarsità e mancanza. Ci accompagna e ci guida in questo viaggio storico, gastronomico e letterario Gabriele Rosso, Vicecuratore nazionale ed editor di Slow Wine, fa parte del comitato di redazione della rivista L’Integrale e scrive di cibo e vino su Linkiesta e altre testate web.
Presentazione con assaggi, a cura della Condotta Slow Food Torino Città con Alberto Del Bono e della Liberia bistrot Bicchierdivino con Maura e Roberta.

Appuntamento gratuito.

Agriflor apre le porte all’autunno

Domenica 26 settembre, dalle 9 alle 19 in Piazza Vittorio Veneto a Torino, torna l’appuntamento mensile con il mercatino di Agriflor, anteprima del grande evento floreale di ottobre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

L’appuntamento di Agriflor settembre è in programma domenica 26 settembre in Piazza Vittorio Veneto a Torino dalle 9 alle 19.

Un’edizione che apre le porte all’autunno, ricca di colori e profumi e che anticipa l’attesissimo appuntamento di FLOREAL, in programma dall’8 al 10 ottobre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, con oltre 100 vivaisti provenienti da tutta Italia e un ricco programma cultural floreale.

 

L’appuntamento di Agriflor in Piazza Vittorio Veneto sarà quindi un piccolo gustoso assaggio, con una decina di vivaisti piemontesi che metteranno in mostra le proprie bellezze floreali, come per esempio le piante grasse e le orchidee.

Un tripudio di colori per allietare il pubblico amante della natura e delle piante. Insieme alla proposta florovivaistica, Agriflor ospiterà come sempre alcune eccellenze agroalimentari piemontesi con i prodotti tipici del nostro territorio, come i formaggi, verdure essiccate, il miele, vino, ma anche le farine e i biscotti.

Come ormai da tradizione, Agriflor sarà organizzata in totale sicurezza, con il controllo delle temperature, ingressi scaglionati e contingentati e con la garanzia del giusto distanziamento tra i banchi e tra le persone per evitare assembramenti.

Per scoprire il sempre più ampio e rigoglioso mondo florovivaistico di FLOR, tutti potranno continuare a collegarsi su eflor (www.eflor.it) la prima piattaforma floreale italiana che mette in contatto tutti gli appassionati del verde, con gli esperti del settore e i florovivaisti.

Un luogo di incontro virtuale dove è possibile “visitare” i vivai, ammirare le foto delle piante, conoscere tutte le loro caratteristiche, scambiarsi opinioni “green”, chiedere suggerimenti e, naturalmente, acquistare fiori di ogni tipo ma anche oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni per la casa e il giardino.

In bici attraverso il Piemonte con il Gran Tour Unesco

Un anello di 600 km da scoprire in lentezza, tra capolavori di arte e natura. Tra il 24 e il 27 settembre il test di lancio con conclusione a Biella. Sarà una vera e propria sperimentazione su due ruote quella prevista tra il 24 e il 27 settembre da Torino a Biella per la presentazione del Grand Tour Unesco del Piemonte in bicicletta.
In quelle giornate, rappresentanti istituzionali, con il Segretario Generale Unesco Enrico Vicenti ed un gruppo di selezionati giornalisti, proveranno “sul campo” un primo tratto dell’anello UNESCO oggetto di valorizzazione turistica: progetto sviluppato a cura di VisitPiemonte Regional Marketing and Promotion – su mandato di Regione e Unioncamere Piemonte – frutto della collaborazione con il prof. Andrea Rolando dell’Osservatorio E-Scapes-Politecnico di Milano. Il Grand Tour Unesco del Piemonte in bicicletta permetterà di sviluppare veri e propri prodotti turistici insieme con le singole Agenzie Turistiche Locali.

Le varie tappe di questo giro inaugurale sono state realizzate con il supporto di Turismo Torino e Provincia e con l’ATL Biella-Valsesia-Vercelli. L’itinerario si snoda su circa 165 km. con alcune visite guidate e rappresenta solo un assaggio di quello che attenderà i visitatori sull’anello completo: 600 km tra le regge e i paesaggi Patrimonio dell’Umanità, le Riserve Man and the Biosphere, le Città Creative e i Geoparchi. Un patrimonio dove natura, storia e architettura si fondono in armonia, componendo un paesaggio di straordinaria varietà, bellezza e valore da scoprire con lentezza, a piedi e in bicicletta su strade bianche, argini di fiumi e canali. L’evento inaugurale si aprirà al Parco del Castello del Valentino (sede del Dipartimento di Architettura del Politecnico di Torino), alla presenza del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Il tour attraverserà la città toccando siti Patrimonio Unesco torinesi, i Giardini Reali per poi proseguire verso la Reggia di Venaria, il Castello di Aglié, Ivrea, il Santuario di Oropa e si concluderà con una conferenza a Biella lunedì 27 settembre, ospiti della Fondazione Sella. La conferenza che si potrà seguire in collegamento streaming e vede la presenza dell’Assessore Poggio e dei rappresentanti della Città di Biella e altri ospiti istituzionali. L’itinerario completo sarà disponibile sul sito turistico regionale www.visitpiemonte.com e i dettagli cartografici sulla sezione Piemontescape, dedicata alle proposte di turismo outdoor.