Parole confortanti sono quelle che sono state espresse dagli assessori alla Sanità Federico Riboldi e all’Ambiente Matteo Marnati al termine dell’incontro conclusosi il 4 agosto scorso con i vertici italiani di Syensqo e la direzione dell’impianto di Spinetta Marengo, incontro cui era presente anche il Coordinatore della Commissione tecnica della Task Force Pfas, Fabrizio Priano.
“Sono stati compiuti importanti passi in avanti per arrivare a un accordo preciso e puntuale per la salvaguardia ambientale e della salute dei cittadini- hanno dichiarato i due assessori.
Un incontro proficuo che siamo fiduciosi porti nero su bianco gli impegni dell’azienda per la futura produzione, le bonifiche ambientali e la salute di lavoratori e cittadini”.
Sul tavolo molti i temi affrontati nell’ambito del Pfas, e non solo, per arrivare a settembre ad un accordo ad ampio raggio, che preveda una produzione sempre più sostenibile, accompagnata da investimenti sulla bonifica del sito. “Entro fine settembre vorremmo giungere alla chiusura dell’accordo- hanno sottolineato gli assessori Riboldi e Marnati- dove saranno anche specificate nel dettaglio le modalità di monitoraggio, affidate ad un ente certificatore terzo”.
“L’impegno della Regione Piemonte sui Pfas e sullo stabilimento di Spinetta Marengo rimane alto e determinato, quindi ringraziamo l’azienda per il confronto costruttivo su questo tema, che, ricordiamo, ha al centro la salvaguardia della salute e dell’ambiente e, soprattutto, l’uscita dalla produzione e dall’uso di fluorotensioattivi – hanno concluso Federico Riboldi e Matteo Marnati.
Mara Martellotta





Durante il confronto, il Consigliere Bartoli ha illustrato il lavoro della Commissione sul tema dei PFAS, sottolineando la necessità di un approccio coordinato tra Regione, enti locali e gestori ambientali. È stato riconosciuto il valore dell’esperienza della SCS, che con un tasso di raccolta differenziata del 71% rappresenta uno dei modelli più efficaci del Piemonte settentrionale, in grado di coniugare efficienza operativa e attenzione al territorio.
