ilTorinese

Open week alla Reale Società Ginnastica di Torino

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Per l’avvio della stagione 2020-2021, con prove gratuite dei numerosi corsi su prenotazione

 

Reale Società Ginnastica di Torino e FLIC Scuola di Circo, via Magenta 11, Torino

Dal 7 al 12 settembre 2020

PRENOTAZIONE DI PROVE GRATUITE AL NUMERO 011530217

www.realeginnastica.it  –  www.flicscuolacirco.it  –  www.museorealeginnastica.it

La società sportiva più antica d’Italia è pronta ad accogliere i vecchi soci e tutti gli interessati con una proposta completa di attività e corsi organizzati in sicurezza e tutela, per poter praticare l’attività sportiva in palestra con serenità.

Riparte con entusiasmo, con fiducia e aprendo le proprie porte ad una settimana di prove gratuite su prenotazione, attraverso la quale far conoscere i suoi numerosi corsi per bambini, ragazzi e adulti, con tutti i suoi istruttori e in diverse fasce di orario giornaliere.

 

Da lunedì 7 a sabato 12 settembre la Reale Società Ginnastica di Torino e la sua FLIC Scuola di Circo organizzano una OPEN WEEK per l’avvio dei corsi 2020/2021, offrendo prove gratuite dei suoi numerosi corsi per bambini, ragazzi e adulti che si svolgeranno tra il 14 settembre 2020 e il 30 giugno 2021.

Le prove si svolgono in diverse fasce orarie, rispettando le norme di igiene e di sicurezza anticovid, e devono essere prenotate telefonicamente al numero 011530217. È possibile richiedere informazioni e prenotare anche di persona alla segreteria posta al pian terreno della bellissima palazzina di via Magenta 11.

Le informazioni complete sono reperibili nel sito www.realeginnastica.it

 

Una settimana dedicata a bambini, ragazzi, famiglie e a chiunque voglia partecipare per sperimentare tante discipline sportive e circensi, provare attrezzi speciali ed avere informazioni e orientamento sulla metodologia, sugli orari e sui costi, per ripartire e ricominciare a praticare una sana attività fisica “in presenza”.

Durante il lockdown la storica società sportiva torinese non si è mai fermata, ha compiuto grandi sforzi per continuare a stare vicino ai propri soci e al suo pubblico della rete, ha creato decine di video tutorial pubblicati su Facebook, Instagram e YouTube che sono stati guardati e seguiti da migliaia di persone.

Lo sport “fai da te” ha però diversi evidenti limiti e la Reale Società Ginnastica ha predisposto la sua grande e fornitissima sede, composta da 9 palestre, per poter accogliere numerosi soci ogni giorno, con un piano di turni attentamente studiato e nel rispetto delle disposizioni di igiene e di sicurezza necessarie.

Lo svolgimento di diversi corsi può avvenire contemporaneamente per permettere a più membri della stessa famiglia, adulti o bambini, di svolgere attività diverse negli stessi orari e ottimizzare così i tempi e il ritmo dei loro impegni quotidiani.

Inoltre, la Reale propone quattro nuovi corsi online, per poter fare attività fisica, corpo libero, stretching e pilates, anche dalla propria abitazione (che in caso di nuovo lockdown verranno aumentati per permettere a tutti di non fermarsi), e agevolazioni e maggior cura per il benessere dei soci meno giovani con corsi dedicati, nella fascia mattutina.

Per gli adulti sono in programma corsi di salute e fitness [corpo libero, gym jazz, military training, pilates, functional training], di arti marziali [iaido, ju jitzu, judo, karate, yoseikanbudo], di acrobatica e circo [acrobatica aerea, acrobatica a terra, acrobatica a coppie, verticali, palo cinese] e di danze indiane.

Per bambini e ragazzi sono in programma corsi di presport [attività motoria e propedeutica ai vari sport per i bambini di 5 anni], di ginnastica artisticaginnastica ritmicacirco e acrobatica [acrobatica aerea, acrobatica a terra e giocoleria, tecniche aeree, danza coreo], trampolino elastico e arti marziali [judo e karate]

In manette per una serie di reati commessi in pochi giorni

In una settimana si è reso protagonista di una serie di reati, interrotta solo dalla sua partenza per la Sardegna, ma al suo rientro l’uomo, un trentaseienne cittadino italiano, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato San Paolo.

L’escalation criminale inizia il 20 luglio quando, in concorso con un’altra persona rimasta sconosciuta, il trentaseienne tenta di estorcere denaro a un esercente. Nella circostanza, dopo aver millantato di poter far convertire una patente straniera in italiana, dapprima chiede dei soldi alla vittima e poi infrange con un crick la vetrina del negozio del suo interlocutore.

Quattro giorni dopo, il reo, rapina una moto. Armato di un cacciavite, infatti, intima al proprietario del veicolo, che nel frattempo si era fermato per rispondere al telefono, di scendere dal mezzo e una volta raggiunto lo scopo fugge a bordo del veicolo. Il giorno successivo, il 25 luglio, ruba un monopattino a un suo conoscente. Il 26, invece, sottrae al proprietario un’auto e si rende anche responsabile del reato di resistenza a P.U. Il trentaseienne, alla guida del mezzo, per fuggire alla volante che lo insegue, compie una serie di manovre pericolose che alla fine causano anche un incidente stradale nel quale resta coinvolta la stessa volante al suo inseguimento. Ultimo atto, il giorno successivo, quando minaccia un barista di via Gorizia e si impossessa di una piccola somma di denaro.

A questo punto l’escalation criminale si interrompe e l’uomo parte per la Sardegna. Non si ferma, però, il lavoro degli agenti del Commissariato che indagano sui fatti, i quali risalgono all’unico autore di tutti i reati, grazie anche a un elemento emerso nel corso dell’indagine: un suo account social aveva come nickname “Ben Stiller”. A seguito dell’attività di polizia, l’Autorità Giudiziaria emette un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che gli agenti del Commissariato San Paolo, con i colleghi di Piombino, eseguono domenica scorsa non appena l’uomo sbarca in Toscana proveniente da Olbia.

Infermieri: “assunzioni ancora inadeguate”

A TORINO E IN PIEMONTE / Riceviamo e pubblichiamo Preoccupa in questa fase ma soprattutto per la stagione a cui stiamo andando incontro il freno alle assunzioni di personale infermieristico e oss nella nostra regione. Concorsi a tempo indeterminato bloccati, graduatorie esaurite, si assume con il contagocce attraverso bandi a tempo determinato e attraverso il lavoro interinale su necessità temporanee. E’ evidente a tutti che l’emergenza non è ancora terminata , anzi, potrebbe quasi certamente richiedere sforzi importanti per governarla nei prossimi mesi mandando nuovamente in sofferenza i nostri servizi sanitari.

Ai nuovi posti letto previsti nel nuovo piano messo a punto dalla regione Piemonte, non è seguito quel massiccio piano di assunzioni che ci aspettavamo per dare solidità al sistema da questo punto di vista, Non possiamo farci trovare impreparati agendo solo contestualmente al verificarsi delle criticità ma abbiamo bisogno di pianificazione e introduzione del personale necessario ad affrontare il peggio.

I tetti di spesa per le assunzioni da parte delle aziende sanitarie regionali pare non siano aumentati, anzi più di qualcuno sarà chiamato a politiche di risparmio che quasi sicuramente utilizzerà la voce personale.

Abbiamo nuovi bisogni e necessità per dare risposte adeguate.

Servivano ad esempio più di 1000 infermieri sul territorio, un vuoto che non è stato colmato, una tra le più importanti criticità per la sorveglianza sanitaria e per non sovraccaricare gli ospedali e che poteva tra l’altro dare risposte adeguate, anche ai bisogni della scuola.

Non abbiamo visto ad esempio un incremento dell’organico di personale infermieristico nelle centrale operative e tanto meno tra gli operatori del 118 che intervengono in prima battuta ne tanto meno di personale specifico dedicato ai trasporti.

Come dicevamo, non solo i posti letto aggiuntivi necessitano di nuovo personale ma serve una programmazione attenta anche per la sostituzione preventiva del personale che inevitabilmente si assenterà maggiormente, perché trovati positivi o semplicemente perché in presenza di alcuni sintomi che sicuramente con la stagione invernale compariranno.

Bene la programmazione periodica dei tamponi al personale sanitario che se trovato positivo dovrà restare a casa, come dovrà restare a casa se in presenza di sintomi riconducibili. Serve programmare risorse anche per questo, senza parlare del fatto che molti infermieri debbono recuperare ancora ferie ed ore.

Quindi, oltre al territorio abbiamo bisogno di un ulteriore migliaio di infermieri infermieri per far fronte alle necessità degli ospedali. Tanti contratti a termine sono e stanno scadendo. Non conosciamo quale sia il piano di fabbisogno delle aziende ne tanto meno quale sia la programmazione e la politica delle assunzioni regionale.

Lo chiederemo, sapendo e dicendo che gli infermieri sono pronti ma non sopporteranno una nuova ondata che presenti le stesse criticità nonostante il tempo per prevenirle.

Francesco Coppolella

Segreteria Regionale

Nursind Piemonte

Alzabandiera savoiardo a Superga

Il 7 settembre 1706, nel pieno della Guerra di successione spagnola, ebbe termine l’assedio durato centodiciassette giorni della cittadella di Torino ad opera delle truppe francesi. In quella data l’esercito piemontese a difesa della città comandato dal Principe Eugenio e dal duca Vittorio Amedeo II costrinse i nemici ad una fuga precipitosa.

Per commemorare tale data, di primaria importanza e grandezza nella vita e nella storia degli Stati di Savoia, Liberi Elettori Piemonte e Gioventura Piemonteisa hanno organizzato domenica mattina, 6 settembre, la ‘Arnavassion dij vot ed Soperga 2020’. L’evento si è svolto nello spazio antistante la Basilica di Superga con il raduno dei partecipanti da tutto il Piemonte e dalla Savoia, l’alzabandiera savoiardo, l’esecuzione dell’inno del Piemonte, l’intervento di alcuni partecipanti, l’ascolto della Santa Messa in Basilica. La celebrazione si è poi conclusa in forma conviviale.

Massimo Iaretti

Il mondo e le favole di Giuliana Cusino, le nuvole di Mara Cozzolino

Fino al 25 ottobre, presso la chiesa di Santa Croce ad Avigliana

La chiesa di Santa Croce, posta su di un lato della caratteristica piazza Conte Rosso nel cuore della Avigliana medievale, equamente suddivisa tra il piano terreno e la parte superiore, ospita sino al 25 ottobre (visite sabato e domenica dalle 16 alle 20) una bi-personale, le ceramiche di Giuliana Cusino (che donerà con la collega in beneficienza l’intero ricavato della vendita delle loro opere, contribuendo così alle migliorie di cui l’edificio necessita) e i disegni a biro di Mara Cozzolino. Le mostre – racchiuse nei titoli Dame, animali preziosi, musica e altre storie e Una nuvola al giorno – sono organizzate dall’Associazione Culturale “Arte per Voi” e sono a cura di Luigi Castagna e Giuliana Cusino.

Di Giuliana torniamo a vedere con antica ammirazione il mondo fiabesco che da anni ha fatto suo, un mondo trascorso, ormai nascosto tra i secoli, pronto a riportarci tra sensazioni e personaggi, che ognuno di noi ha ricavato da vecchi libri o da illustrazioni pressoché scolorite, in altra epoca. Personaggi e sensazioni che tuttavia non sono relegati là, rabbuiati e impercettibili, lontani e immobili, ormai fissati in quel passato, ma ancora capaci di regalare nella vivacità della loro luce, emozioni e bellezza all’occhio di oggi. Ancora esempi sceltissimi di ceramica raku, inseriti su tavole di legno, un mondo composto di sogno e di sogni (non importa la provenienza, sarebbero sufficienti quei visi femminili catturati tra le più lontane località del mondo, Morgana e Indira, noi e altrove, con i loro strumenti musicali ed i loro strambi animali accanto e gli intarsi disseminati sulle vesti, posate su quegli sfondi stellati o accesi, a farci riflettere su quanto desiderio ci sia nell’artista a farci ricadere nell’invenzione del proprio mondo), la costruzione gioiosa di opere tecnicamente ardite, pronte doverosamente a fermare l’attimo della cottura, la costruzione di ambienti dove una fantasia libera da ogni regola e l’arte s’incontrano per fare festa. Una sequela di animali, gatti oche gufi cavalli gru, volpi argentate a nove code secondo una credenza cinese, a precederla principesse fate e cori di donne fermi nei loro canti: la vivacità dei colori, l’intelligenza della composizione, la lucentezza che si sprigiona dalla ceramica, questo e altro contribuisce alla bellezza delle tante opere in mostra.

Poesia pure le nuvole di Mara Cozzolino, delicate, personali, uno stesso soggetto inseguito sempre con occhi diversi, nel tempo e nella luce, il bianco il rosato e l’azzurro cui si dà vita con il solo tratto di una biro, batuffoli di cotone buttati verso l’alto, grumi di schiuma avvolti e chiusi tra l’azzurro del cielo, irregolari, allegramente frastagliati, a tratti senza troppa fatica ti portano a immaginare silhouette d’animali, anch’essi forse fantasiosi, panciuti, forse una bocca, forse un piccolo occhio.

 

Elio Rabbione

 

 

 

 

Giuliana Cusino, “Morgana”, cm 55 x 65, 2018

Giuliana Cusino, “Indira”, cm 60 x 46, 2020

Mara Cozzolino, “Nuvola 5”

Temporali sul Piemonte, è allerta gialla

Allerta  maltempo sul Piemonte dopo il caldo del fine settimana

Ieri è scattata l’allerta gialla per probabili temporali nelle aree settentrionali della regione  poi diretti verso il confine con la Liguria.

Nella la giornata di oggi sono previsti temporali “molto intensi”, secondo le segnalazioni dell’ Arpa, in particolare ad Asti e Alessandria.

Ieri a Torino in zona Barriera di Milano diverse strade e cantine sono state allagate a causa della forte pioggia.

Preoccupazione nel mondo agricolo per il rischio che la vendemmia sia compromessa.

Per un selfie donna torinese muore schiacciata da una trave

Una donna torinese di 43 anni, a Pisa,  per farsi scattare una foto dal fidanzato, si è aggrappata ad una pesante trave in pietra che cedendo l’ha schiacciata uccidendola. 

La vittima, Eleonora Parisi, abitava a Settimo. Dalle verifiche dei carabinieri la donna si sarebbe introdotta  in un noto stabilimento balneare dove si è appesa a una trave sorretta da due finte colonne romane. L’acceso all’area era vietato al pubblico.

Coronavirus, nessuna nuova vittima e 56 contagi Un ricovero in più in terapia intensiva

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

26.954 PAZIENTI GUARITI E 425 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.954 (+19 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3377 (+2) Alessandria, 1612 (+2) Asti, 849 (+1) Biella, 2579 (+1) Cuneo, 2.412 (+5) Novara, 13.806 (+8) Torino, 1150 (+0) Vercelli, 986 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 425 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4150

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, nessuno oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale rimane quindi 4150 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1837 Torino, 223 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.256 (+56 rispetto a ieri, di cui 41 asintomatici; dei 56: 24screening, 20 contatti di caso, 12 con indagine in corso; quelli importati sono 17 su 56) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4210Alessandria, 1925 Asti, 1083 Biella, 3166 Cuneo, 3064 Novara, 16.561 Torino, 1580 Vercelli, 1189 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 191 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 111 (+5 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1608.

I tamponi diagnostici finora processati sono 612.212, di cui 343.465 risultati negativi.

Il velo di Mara

La Poesia / di Alessia Savoini  

IL VELO DI MARA

Spogliami
dei sette veli che hanno spodestato l’alba
:

quale adultero sogno
ha trattenuto un uomo nel covo della sua terra?

Non vedi?
Maya ha smascherato i docili bordi della nostra chimera
:

corpo, come lapis,
un vuoto che declina il suo spazio nel limo
e alla pietra accosta il destino del papavero.

Oblio, amato oblio

quale preghiera raccolta nella chiusa del palmo
trasuda vita sulla fronte dell’assenza?

Coprimi
la nuda ferita della trasmutazione
cruda, come il segno strappato
nell’inguine di una terra alla deriva.

Depongo
l’ultima reliquia della parola
agli angoli di una bocca che bacia la promessa,
nel tempo in cui l’anello sovverte il tronco
e nell’ombra di sette soli
che del tempo hanno spodestato la misura.

Agli Artigianelli l’appello per il “No”

“Tre ragioni per votare No”

E’ questo il titolo di un ‘appello’ per il No in vista del prossimo referendum sul taglio dei
parlamentari che sarà presentato in una Conferenza stampa lunedì 7 settembre alle 11,30
a Torino presso il Collegio Artigianelli, Corso Palestro 14.

Il documento è stato promosso da un gruppo di cattolici democratici e popolari torinesi, e
ha subito trovato adesioni in altri ambiti politico-culturali della Città e della Regione. E’
aperto alla sottoscrizione da parte di tutti coloro che ne condividono il contenuto, in difesa
della nostra Costituzione, della democrazia rappresentativa, della centralità e
autorevolezza del Parlamento.

Alla conferenza stampa saranno presenti alcuni tra i promotori e sottoscrittori del
documento per illustrarne e discutere i contenuti”.

Giampiero Leo

Giorgio Merlo

Alessandro Risso