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Nosiglia, Chiamparenzi pure lui

arcivescovo“Ha detto e ripetuto di mettere al centro il tema del lavoro- ha sottolineato il capo della Chiesa cattolica subalpina –  e sono convinto che manterrà la promessa”

 

Ha grande fiducia in Sergio Chiamparino, l’arcivescovo Cesare Nosiglia. Sì, perchè quando era sindaco si impegnò molto sui temi del lavoro e quindi lo farà anche ora come governatore.

 

“Ha detto e ripetuto di mettere al centro il tema del lavoro- ha sottolineato  il capo della Chiesa cattolica subalpina –  e sono convinto che manterrà la promessa”.

 

E’ ciò che si apprende dalle cronache torinesi di  Repubblica. Dopo l’appoggio di Sergio Marchionne, il nuovo corso chiamparenziano ha dunque un altro illustre sostenitore. Quanto mai adeguato a benedire l’inaugurazione della appena nata decima legislatura regionale.

Più sicurezza per gli studenti: arrivano 5 milioni per 16 istituti superiori

Se poi Roma sbloccherà il patto di stabilità anche per le Province, sarà possibile far partire altri investimenti per intervenire sulla sicurezza di  1.651 scuole superiori in tutta Italia, di cui 96 solo in Piemonte

 

scuolaAl termine dell’anno scolastico, in 16  scuole superiori piemontesi – in maggioranza a Torino e provincia – partiranno i cantieri per la messa in sicurezza (anticendio, sostituzione serramenti, rimozione amianto).  I  lavori ammontano a 5 milioni di euro. L’annuncio è del  presidente della Provincia di Torino e dell’Unione Province italiane Antonio Saitta, che a Roma ha concordato con il ministro all’istruzione Stefania Giannini e il sottosegretario Roberto Reggi il coinvolgimento delle superiori nel piano di investimenti del Governo Renzi sulle scuole. 

 

“Da mesi chiedevamo che le nostre scuole superiori fossero inserite nel rifinanziamento del ‘decreto del fare’ che già ad inizio 2014 ci aveva messo nelle condizioni di intervenire in alcuni edifici scolastici”  spiega Saitta, che ricorda come le Province in tutta Italia hanno 5mila edifici scolastici sotto la loro responsabilità, dove studiano 2 milioni e mezzo di ragazzi.

 

“Se poi il Governo sbloccherà il patto di stabilità anche per le Province, sarà possibile far partire altri investimenti per intervenire sulla sicurezza di altre 1.651 scuole superiori in tutta Italia, di cui 96 solo in Piemonte. Ma in questo caso tocca alle forze politiche presenti in Parlamento sostenere il nostro emendamento al decreto legge sulla spending review, per assicurare anche alle superiori quello che il Governo ha già previsto per le scuole primarie”.

 

(Foto: il Torinese)

 

Torino Musei, boom di abbonati: sono 100 mila

 Numerose iniziative riservate ai soci: sono riportate dal sito www.abbonamentomusei.it

 

palazzo carignanoPiù di 200  musei con relativi 100 mila abbonati. Sono questi i numeri da vera “industria della cultura e dell’arte” di Torino Musei, iniziativa pubblica il cui abbonamento è acquistabile online oppure presso alcuni punti vendita in Torino e in tutto il Piemonte. Ecco alcune delle iniziative riservate agli abbonati, riportate dal sito www.abbonamentomusei.it:

 

Il programma prevede visite guidate al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e alla mostra Belle Epoque, allestita nelle sue sale; alla mostra L’Oriente di Alberto Pasini ospitata al Museo Accorsi-Ometto; a Dino… games, mostra del Museo Regionale di Scienze Naturali allestita al Temporary Museum; alle mostre dedicate al collezionismo degli Este e all’alta moda della Reggia  di Venaria; alle collezioni del MAO; alla mostra Doppio Sogno a Palazzo Chiablese; al Salotto Cinese del Castello di Rivoli restaurato di recente; alle mostre di Palazzo Madama Chapeau, Madame! e Architetture Immginarie; alle mostre dedicate a De Pisis e Ettore Spalletti esposte alla GAM; al Castello di Miradolo e viste dedicate al tema del tessuto che coinvolgono il MAO, il Borgo Medievale, Palazzo Madama e il Museo Accorsi-Ometto.

 

Gli itinerari invece vi porteranno in Valle d’Aosta per visitare la mostra Universo Depero al Museo Archeologico Regionale di Aosta e la mostra Montserrat. Opere maggiori dell’Abbazia al Forte di Bard; al Filatoio di Caraglio e alla Castiglia di Saluzzo per visitare rispettivamente la mostra dedicata a Escher e i nuovi musei aperti presso la Castiglia; a Ivrea per un itinerario nella citta della Olivetti; alla scoperta degli edifici che fecero da modelli per la costruzione del Borgo Medievale di Torino; e per un pomeriggio a ZOOM Torino, il primo bioparco immersivo d’Italia.

 

(Foto: il Torinese)

A parole tutti per Fiat ma la Fiom gela gli entusiasmi

Marchionne e Elkann promettono l’impegno in Italia. E Chiamparino giura che la salvaguardia di Fiat è tra i  suoi primi pensieri di governatore.  Il leader Fiom Landini, però, gela tutti: ” non ci sono ancora  risposte sull’applicazione del  piano aziendale”

 

lingoto fiatLa salvaguardia di Fiat è tra i primi pensieri del nuovo governatore/sindaco del Piemonte. Le prime dichiarazioni del dopo vittoria pronunciate da Sergio Chiamparino vanno in questa direzione. Chiamparino , quando era ancora nelle vesti di politico prestato alla banche, al vertice della Compagnia di Sanpaolo, era stato uno dei più convinti sostenitori del nuovo corso di globalizzazione di Fca. Ora, come presidente di tutti i piemontesi deve pensare un po’ di più alla Fiat domestica e all’impatto che questa potrà avere sul tessuto sociale torinese.

 

Ma al Lingotto, intanto,  che succede? Il sogno di Sergio Marchionne, quello  di fare le cose in grande per lasciare un segno nella Storia con la S maiuscola e nell’economia, era stato annunciato urbi et orbi dallo stesso ad di Fiat-Chrysler poche settimane fa in occasione della presentazione del piano quinquennale di Fca.  In piena sintonia con il “collega di lavoro”,  John Elkann,  presidente Exor, la scorsa  settimana  ha parlato agli azionisti lanciando un  messaggio rassicurante: “prevediamo  il totale  utilizzo degli impianti italiani e l’impiego di tutta  forza lavoro, poichè la  componente italiana  è importante e ha grandi possibilità di sviluppo ”.MIRAFIORI FACCIATA

 

A stroncare – almeno parzialmente, gli entusiasmi dei vertici aziendali ci ha pensato  il segretario della Fiom, Maurizio Landini, all’incontro sul Piano Fiat promosso ieri a Torino:  “positivo l’ incontro e la ripresa delle relazioni, – ha detto –  ma ci sono ancora molte preoccupazioni e  dubbi.  L’azienda ha assicurato  che garantirà la piena occupazione degli stabilimenti italiani, ma non ci sono per ora  risposte sull’applicazione di questo piano”. La palla passa di nuovo a Fiat.

 

CB

 

(Foto; il Torinese)

 

Sfida per i sindaci nei grandi comuni della cintura

seggioAnche nei centri della provincia torinese prevale l’effetto Chiamparenzi

 

Non solo Regionali ed Europee, va ricordato che si è votato anche per il rinnovo di oltre 200 amministrazioni municipali sul territorio. All primo turno sono già stati eletti i sindaci a Collegno, Beinasco e Settimo. Tutti e tre del centrosinistra: a Collegno Francesco Casciano, a Beinasco Maurizio Piazza e  a Settimo Fabrizio Puppo.

 

Sarà invece ballottaggio tra 15 giorni a Chieri dove la poltrona di primo cittadino è contesa tra  Claudio Martano del Pd al 42%,  e  Francesco Lancione del centrodestra (30%). Anche a  Rivoli  Franco Dessì del centrosinistra con il 47,5%) sarà in sfida con  Stefano Torrese (23,5%) di M5S.

 

Ma il vero colpo di scena si è avuto a Ivrea dove soltanto 8 voti hanno dato la vittoria  al candidato  Pd e no Tav Sandro Plano, a scapito del sindaco uscente del centrodestra  Gemma Amprino.

 

(Foto: il Torinese)

 

Conoscere la cultura cinese con la letteratura

Viene ripercorsa la storia della Cina del secolo scorso. L’evento si svolge in collaborazione con l’Istituto Confucio

 

cina muragliaL’incontro su “La canzone dell’eterno rimpianto” (Einaudi), di Wang Anyi, verrà presentato da Caterina Viglione.

 

Narra la  storia di due signore magnifiche, dai successi giovanili, negli anni ’40, fino al drammatico epilogo alla fine del ‘900.

 

La voce  di Wang Anyi propone un  intreccio affascinante di passioni e personaggi. Al contempo viene ripercorsa a storia della Cina del secolo scorso. L’evento si svolge in collaborazione con l’Istituto Confucio.

 

Biblioteca civica centrale, giovedì 29 maggio, alle 17.30

 

Le Blue Dolls per rievocare il passato

Tre vivaci cantanti e ballerine rivisitano  l’atmosfera e le suggestioni dei tempi passati con le canzoni italiane del periodo compreso tra gli anni ’30 e ’60

 

blue dolls E’ uno spettacolo musicale sul tema del Ricordo, che viene organizzato due volte all’ anno, in primavera e autunno.

 

 La tradizionale serata di primavera,  promossa da Socrem Torino, da sempre sostenitrice del culto della memoria,  prevede il brillante show delle Blue Dolls  

 

Sono tre vivaci cantanti e ballerine che rievocano l’atmosfera e le suggestioni dei tempi passati con le canzoni italiane del periodo compreso tra gli anni ’30 e ’60. L’iniziativa è offerta gratuitamente e aperta a tutti.

 

Giovedì 29 maggio ore 21 – Teatro San Giuseppe Via Andrea Doria 18, Torino

Lo spettacolo è GRATUITO ma è richiesta la prenotazione. Prenotazioni e info:  tel. 0115812370 

 

I no Tav: “Lacrimogeni sui bambini”

notav ovunqueE’ la linea della difesa emersa già nei giorni scorsi, al fine di chiedere indagini sull’operato della polizia. Ma la procura ritiene che le testimonianze non siano attendibili

 

TORINO – Ancora una volta, alla ripresa del maxiprocesso sulla manifestazione no Tav ddel luglio 2011 a Chiomonte, alcuni testimoni isistono su un aspetto: la polizia sparò lacrimogeni ad altezza d’uomo .

 

E tra la folla colpita ci sarebbero stati dei bambini, questa la novità di ieri. E’ la linea della difesa emersa già nei giorni scorsi, al fine di chiedere indagini sull’operato della polizia.

 

Ma la procura ritiene che le testimonianze non siano attendibili.

Delitto del pusher, tre fermi. E resta in cella il “mozzaorecchie” del tram 4

Il nostro giornale ha sollevato pochi giorni fa un altro fenomeno preoccupante: quello del degrado della Crocetta.  In particolare in Piazza D’Armi  ci si imbatte  in malviventi che si nascondono tra i rami degli alberi. E le colonnine SOS sono ancora fuori uso. In compenso calano le rapine in banca in tutto il Piemonte

 

POLIZIA CROCETTALa notizia buona (fonte Abi) è che sono in calo le rapine in banca nel territorio regionale. Sei, infatti,  i colpi messi a segno in Piemonte rispetto ai 30 dello stesso periodo nel  2013. La diminuzione è dell’80%. Quella cattiva, più che una notizia è lo stato dell’arte riguardo agli episodi di criminalità grande e piccola che vedono Torino protagonista. E’ di ieri l’annuncio da parte della polizia che sono stati fermati tre uomini  per l’assassinio dello spacciatore gabonese Moussa Seck, il ventiquatrenne ammazzato a sangue freddo la scorsa settimana a San Salvario, in via Ormea, nel pieno della movida del sabato. L’omicidio, fortunatamente, era stato ripreso da una telecamera  che ha consentito di svolgere indagini approfondite.

 

Altro episodio sconcertante (si veda la nostra rubrica Brevi di cronaca), quello che ha coinvolto il malcapitato controllore della linea 4 del tram, al quale è stato staccato a morsi un orecchio da un ventenne violento che non aveva pagato il biglietto. Anche in questo caso il colpevole è in cella. Il nostro giornale ha sollevato pochi giorni fa un altro fenomeno preoccupante: quello del degrado della zona “chic” di Torino, la Crocetta.  In particolare, ai confini con il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, meglio noto come Piazza D’Armi, e come segnalato più volte dagli abitanti del quartiere anche ai vari corpi delle forze dell’ordine , ci si imbatte  in malviventi che si nascondono tra i  rami degli alberi.  Da segnalare poi che le colonnine SOS installate nel parco dello Stadio Olimpico (foto scattata questa mattina) sono sempre fuori uso.colonninacarabinieri

 

Ecco cosa avevamo scritto nel nostro articolo: “Ci sono diverse testimonianze di cittadini che sono stati letteralmente terrorizzati da ubriaconi, tossici e spacciatori che hanno tentato di adescare minorenni all’uscita delle scuole presenti nei paraggi . E non si contano più nemmeno le lamentele degli automobilisti che in coda ai semafori dell’incrocio di Corso Montelungo vengono richiamati attraverso colpi sul finestrino dell’ auto da uomini scalzi, sporchi, coperti solo da un cappotto malandato che lascia intravedere le nudità, che lasciano i loro escrementi nei prati intorno alle case, sotto gli occhi allibiti dei residenti, e che alla fine del “turno di lavoro” estraggono abiti puliti da zaini nascosti tra gli alberi per far ritorno alla loro dimora.  Molte volte le vittime dell’insistenza cedono a  richieste di danaro da parte di questi soggetti”.

 

Non per fare gli allarmisti a tutti i costi, ma situazioni simili non sono tollerabili e sono senza dubbio preoccupanti. Rinnoviamo  quindi un appello alle istituzioni, affinché cerchino un approccio serio e concreto al problema.

 

(Foto: il Torinese)

 

 

2013/2014, che stagione per la Juve!

PRIMA PARTE

juve bisLa Juve conquista il suo trentaduesimo scudetto (il terzo in tre anni) e stabilisce il record di punti nei cinque massimi campionati europei, 102. La squadra di Conte si è nuovamente dimostrata di un livello superiore rispetto alle altre, riuscendo a imporre in ogni partita il proprio gioco. La stagione non era iniziata nel migliore dei modi con i bianconeri che vincevano, ma spesso apparivano sottotono, mostrando amnesie difensive fino a quel momento sconosciute. La svolta della stagione è arrivata dopo la sconfitta per 4 a 2 subita in casa della Fiorentina.

 

La delusione per quel passo falso fatto in casa dei viola ha probabilmente riacceso la voglia di vincere di una squadra che, dopo due scudetti consecutivi, era comprensibilmente appagata. Dopo quella partita i bianconeri non ne hanno più sbagliata una, trasformando il campionato in una marcia trionfale verso il terzo scudetto consecutivo. I bianconeri sono riusciti inoltre a compiere un ulteriore salto di qualità rispetto alle stagioni precedenti , migliorando il reparto avanzato con l’acquisto di due campioni quali Tevez e Llorente che hanno saputo dimostrare il loro valore segnando rispettivamente 21 e 18 goal tra campionato e coppe.

 

Il centrocampo e la difesa hanno funzionato alla perfezione come nelle due stagioni passate. Se si può trovare una pecca nella stagione bianconera è l’eliminazione dalle coppe europee che hanno messo in mostra i limiti, in campo internazionale, della squadra di Conte.

 

(Segue con il Torino Calcio)

 

Filippo Burdese

 

(Foto: il Torinese)