ilTorinese

Provincia di Torino: “sostegno alle aziende per accedere ai fondi”

Oltre al   percorso di approfondimento teorico, per le imprese partecipanti è previsto un   servizio di accompagnamento   per definire le competenze dell’azienda  e un’attività di tutoring nella   costruzione della proposta progettuale in risposta a bandi e gare di interesse

 

palazzo cisterna

Al via il terzo ciclo di   Informabando, l’iniziativa gratuita della Provincia di Torino nata nel 2012 per   fornire alle micro, piccole e medie imprese del territorio le competenze   necessarie per accedere alle fonti di finanziamento e ai bandi di gara nazionali   e internazionali. Informabando è realizzata in collaborazione con il CEIPiemonte – Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte.  È prevista   la partecipazione di rappresentanti della rete europea EEN – European Enterprise   Network, che presenteranno i loro servizi, gratuiti, alle imprese   partecipanti.

I primi   appuntamenti del terzo ciclo:

  • Pinerolo, presso il CFIQ in via Trieste n.   42, dal 3 al 17 giugno;
  • Moncalieri, sala del Consiglio comunale, dal 19   giugno all’8 luglio.

 

 

(www.provincia.torino.it)

 

The day after: la Regione tra trombati eccellenti e new entry

Il disastro più disastroso è targato Ncd. L’ambizioso viceministro della Giustizia Enrico Costa, plenipotenziario alfaniano in Piemonte, aveva pronosticato il crollo forzista. Ma il crollo lo ha avuto il suo Nuovo centrodestra, abortito sul nascere. Più a destra, Marrone vincitore sorprende fratelli e sorelle d’Italia. Superpattuglione Pd in aula

 

CHIAMPARINO FASSINOPorta il nome di effetto ChiampaRenzi lo tsunami elettorale che ha travolto tutto il centrodestra assegnando una vittoria più che netta al “sindaco di tutti i piemontesi”, come si è autodefinito Sergio Chiamparino la notte delle elezioni. Entro 10 giorni – ha promesso – la sua nuova squadra di governo sarà pronta. E non ci sarà nemmeno quel rischio di ingovernabilità tanto temuto da tutti gli osservatori  politici e giornalistici (compreso il “Torinese), visto che la maggioranza del centrosinistra è nettissima. Ma quante sorprese, nel nuovo parlamento regionale. con reg lascaris

 

Il disastro più disastroso è targato Ncd. L’ambizioso viceministro della Giustizia Enrico Costa, plenipotenziario alfaniano in Piemonte, aveva previsto il crollo di Forza italia. Ma il crollo lo ha avuto il suo Nuovo centrodestra, abortito sul nascere tanto che  non ha raggiunto il quorum del 3% necessario per un seggio in Consiglio regionale. Il misero 2,5 racimolato ha così tagliato fuori da palazzo Lascaris l’enfant prodige del centrodestra Michele Coppola, assessore regionale alla Cultura che si trova estromesso dai giochi politici all’istante. “Ah, – penserà – se non avessi mollato Forza Italia”. Peraltro Coppola, al di là delle previsioni dei più, ha  trovato un osso duro in Giampiero Leo, suo predecessore alla guida della Cultura regionale e candidato anch’egli in Ncd: tra i due è stato fino all’ultimo un testa a testa per le preferenze.chiamp pik bonus

 

La sorpresona, però,  è arrivata in casa Fratelli d’Italia: il leader locale Agostino Ghiglia, assessore uscente della Giunta di Roberto Cota nonché candidato non eletto alle Europee, ha visto “espellere” dall’Assemblea il suo collega di governo Roberto Ravello e il vicepresidente del consiglio subalpino Fabrizio Comba. A quest’ultimo, uscito indenne da Rimborsopoli, non è bastato promuovere il termine “onestà”  a destra e manca su manifesti e santini elettorali. Vincitore dell’unico seggio in palio per FdI è stato dunque il giovane consigliere comunale Maurizio Marrone (detto Mattone, sui manifesti, per fare il verso al suo slogan elettorale: “Insieme, mattone su mattone). E che  mattone. Sì,  sulla testa dei suoi avversari interni al partito, fratelli e sorelle.  In area  padana, invece, a Torino la Lega elegge Alessandro Benvenuto. manifesti elezioni

 

Lotta all’ultimo sangue in  casa berlusconiana. Alla fine entrano in Consiglio Daniela Ruffino (patrocinata dall’ex deputato Osvaldo Napoli), Claudia Porchietto rientrata appena in tempo in Fi da Ncd e il suo collega assessore Gianluca Vignale. Non ce l’ha fatta, anche se si è battuto con impegno Andrea Tronzano, primo escluso.  Altri esclusi eccellenti: Mino Giachino, già sottosegretario di Berlusconi  (di cui Giachino – che tra l’altro ha la stessa tinta di capelli dell’ex cav.- affermava di essere la voce in Piemonte ) aveva fondato circa 600 Club Forza Silvio sul territorio. Ha ottenuto un paio di voti per ogni  club. Un po’ pochino per essere eletto in Regione. Tagliati fuori anche il rampante Carlo Giacometto e l’ex segretario provinciale azzurro Andrea  Fluttero.

 

razziIl primo ed unico eletto dei Moderati di Giacomo Portas è il presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris. Esclusa la capolista Piera Levi Montalcini.  Nella lista Chiamparino sono usciti Marco Giaccone e Alberto Valmaggia. Rientra in aula Monica Cerutti per Sel.  Sono 8 in tutto i seggi di M5S, Davide Bono in testa.

 

Nel pattuglione di 17 consiglieri dem il più votato è Davide Gariglio. Con lui rientrano in aula Gianna Pentenero, Mauro Laus e Nino Boeti. Anche il capogruppo Aldo Reschigna che era nel listino del presidente. Scelta Civica porta in Consiglio Alfredo Monaco.

 

E tra poco più di un mese, la prima seduta del nuovo Consiglio regionale. Auguri a chi entra e a chi esce.

 

CB

 

(Foto: il Torinese/Consiglio Regionale del Piemonte)

Scorci (torinesi) su Frank Zappa

Intervento del torinese Jacopo Conti, che si è occupato di Zappa nella sua ricerca di dottorato e che ha parlato  del compositore americano ad Austin (Texas) l’anno scorso

 

Jacopo ContiMartedì 27 maggio l’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Beni Culturali e ambientali – Via Noto 8, Aula K32) dedicherà una giornata allo studio del musicista americano Frank Zappa intitolata FReak ZAPPing – Scorci su Frank Zappa.

 

L’incontro di studi dottorale si articolerà in una mattinata di interventi – tra cui uno del torinese Jacopo Conti, (nella foto) che si è occupato di Zappa nella sua ricerca di dottorato coordinata da Franco Fabbri (professore di popular music all’Università di Torino) e che è andato a parlare del compositore americano a Austin (Texas) l’anno scorso –  e in un pomeriggio in cui verranno proiettati e commentati filmati di e con Zappa (interventi, tra gli altri, sempre di Conti, Fabbri e anche di Gabriele Marino, dottorando in semiotica sempre a Torino).ZAPPA

 

Una giornata di studi importante su un grande musicista che ha segnato il Novecento e che ha aiutato a ridefinire i confini tra bello e brutto e tra “classico” e “rock”.

 

Ecco chi sono gli eurodeputati torinesi e piemontesi

parlamento europeo9 vanno al Pd, 4 a M5S, 3  a Forza Italia, 2 alla  Lega, 1 alla lista Tsipras e 1 al Nuovo centrodestra

 

Saranno 20 i parlamentari a rappresentare la circoscrizione Nord Ovest, di cui il Piemonte fa parte, al Parlamento Europeo.

 

9 vanno al Pd, 4 a M5S, 3  a Forza Italia, 2 alla  Lega, 1 alla lista Tsipras e 1 al Nuovo centrodestra. 

 

I piemontesi eletti sono tra gli altri: l’ex governatrice regionale  Mercedes Bresso e Daniele Viotti del Pd Alberto Cirio di Forza Italia e il deputato padano Buonanno.

Regione, inizia l’Era Chiamparino: “Io, ‘sindaco’ di tutti i piemontesi”

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Tra illustri trombati e new entry, ci saranno molte sorprese nella composizione del nuovo Consiglio regionale

 

Ma veniamo al nuovo pesidente. A metà dello scrutinio dei seggi in Piemonte, sfiorando il 50% dei suffragi, il neogovernatore della Regione si autodichiara tale.

 

Sergio Chiamparino annuncia: “Sarò il sindaco di tutti i piemontesi”. Ultimato  lo scrutinio relativo alle elezioni Regionali nella città di Torino, la tendenza è confermata con  Chiamparino in prima posizione con la maggioranza assoluta di oltre il 53% e, a seguire, Davide Bono e Gilberto  Pichetto. Nel resto della Regione, invece, Pichetto è secondo e Bono terzo.

 

(Fonte dati : www.comune.torino.it- Foto: Consiglio regionale del Piemonte)

 

DATI DEFINITIVI CITTA’ DI TORINO – Seggi 919 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO
CHIAMPARINO PRESIDENTE
222.768 53,02
BONO DAVIDE
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT
93.806 22,33
PICHETTO FRATIN GILBERTO
CENTRO DESTRA PER PICHETTO
64.689 15,40
CROSETTO GUIDO
FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE
20.450 4,87
COSTA ENRICO
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC
11.876 2,83
FILINGERI MAURO
L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA
6.557 1,56

 

Seggi 914 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO
CHIAMPARINO PRESIDENTE
221.442 53,03
BONO DAVIDE
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT
93.262 22,33
PICHETTO FRATIN GILBERTO
CENTRO DESTRA PER PICHETTO
64.299 15,40
CROSETTO GUIDO
FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE
20.283 4,86
COSTA ENRICO
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC
11.787 2,82
FILINGERI MAURO
L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA
6.528 1,

 

 Seggi 919 su 919

lista n° voti %
PARTITO DEMOCRATICO 189.597 45,10
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 91.303 21,72
FORZA ITALIA 52.288 12,44
L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS 27.661 6,58
LEGA NORD – DIE FREIHEITLICHEN – BASTA €URO 17.466 4,15
FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 16.593 3,95
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 14.312 3,40
VERDI EUROPEI – GREEN ITALIA 4.368 1,04
SCELTA EUROPEA 3.276 0,78
ITALIA DEI VALORI 2.865 0,68
IO CAMBIO – MAIE 660 0,16

 

Seggi 896 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO
CHIAMPARINO PRESIDENTE
216.516 53,02
BONO DAVIDE
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT
91.242 22,34
PICHETTO FRATIN GILBERTO
CENTRO DESTRA PER PICHETTO
62.913 15,41
CROSETTO GUIDO
FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE
19.833 4,86
COSTA ENRICO
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC
11.520 2,82
FILINGERI MAURO
L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA
6.368 1,56

 

 

Seggi 642 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO CHIAMPARINO PRESIDENTE 150.832 52,61
BONO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 65.201 22,74
PICHETTO FRATIN GILBERTO CENTRO DESTRA PER PICHETTO 44.614 15,56
CROSETTO GUIDO FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 13.757 4,80
COSTA ENRICO NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 7.857 2,74
FILINGERI MAURO L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA 4.418 1,5

 

Seggi 476 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO CHIAMPARINO PRESIDENTE 109.339 52,41
BONO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 48.238 23,12
PICHETTO FRATIN GILBERTO CENTRO DESTRA PER PICHETTO 32.292 15,48
CROSETTO GUIDO FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 9.985 4,79
COSTA ENRICO NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 5.677 2,72
FILINGERI MAURO L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA 3.072 1,47

 

Seggi 283 su 919

candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO CHIAMPARINO PRESIDENTE 63.449 52,65
BONO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 27.638 22,93
PICHETTO FRATIN GILBERTO CENTRO DESTRA PER PICHETTO 18.543 15,39
CROSETTO GUIDO FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 5.774 4,79
COSTA ENRICO NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 3.311 2,75
FILINGERI MAURO L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA 1.793 1,49

 

Seggi 144 su 919

 candidato n° voti %
CHIAMPARINO SERGIO CHIAMPARINO PRESIDENTE 31.413 52,55
BONO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 13.768 23,03
PICHETTO FRATIN GILBERTO CENTRO DESTRA PER PICHETTO 9.190 15,37
CROSETTO GUIDO FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 2.910 4,87
COSTA ENRICO NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 1.646 2,75
FILINGERI MAURO L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA 850 1,42

 

Donne Apid, che talento!

 APID Imprenditorialità Donna è l’Associazione delle donne imprenditrici titolari di PMI associate all’API Torino. Scopo principale la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile

 

APID MOSTRAImprenditrici e attente all’arte e alla natura: è il messaggio lanciato dalla mostra “Il talento delle Donne” – organizzata da APID Imprenditorialità Donna presso la sede di rappresentanza della Camera di Commercio di Torino dal 23 al 25 maggio scorsi  -, che ha presentato una serie di lavori di pittura, calligrafia, ricamo e natura di Giovanna Boschis, Rita Dovolich, Gabriella Gai e Laura Milano. Un’occasione per apprezzare quanto può “produrre” il talento femminile.

 

APID Imprenditorialità Donna è l’Associazione delle donne imprenditrici titolari di PMI associate all’API Torino. Scopo principale la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile e la valorizzazione delle risorse umane e professionali delle donne.

 

APID accoglie imprese associate ad Api Torino provenienti da tutti i settori produttivi e si pone come punto di riferimento e di contatto per la diffusione di una nuova e più consapevole cultura imprenditoriale, incoraggiando azioni di networking tra le diverse realtà (associazioni, imprese ed enti) per creare un sistema che possa dar voce e sostenere l’imprenditoria femminile.

 

Fonte:  www.apito.it –  www.apid.to.it

(Foto: il Torinese)

Coppia in crisi e fragilità della famiglia

cuori famigliaLe famiglie sono spesso lasciate sole a gestire situazioni gravi che superano la loro capacità di resistenza. Così divengono fragili ma la loro fragilità, se supportata, può diventare una forza

 

Una coppia in crisi trasferisce inevitabilmente le proprie problematiche sui figli, che sono coloro i quali ne risentono di più. Per approfondire il tema, l’associazione Erreics Onlus propone un incontro di studio  su “La fragilità della famiglia”, il 10 giugno 2014,  presso l’Ospedale San Giovanni Antica Sede.

 

“La famiglia rappresenta il primo luogo di formazione della persona ed occupa un posto centrale all’interno della società per la quale rappresenta una risorsa”, spiegano i responsabili dell’associazione.

 

 E aggiungono: “Questo è il primo di una serie di incontri nel corso dei quali cercheremo di affrontare le varie problematiche che coinvolgono la famiglia. Il nostro obiettivo è di rinforzare la rete fra cittadini, enti e associazioni che incontrandosi potranno più facilmente scambiare opinioni, pensieri, emozioni, esperienze e rafforzare il rapporto di collaborazione per perseguire una finalità condivisa. Le famiglie sono spesso lasciate sole a gestire situazioni gravi che superano la loro capacità di resistenza. Così divengono fragili ma la loro fragilità, se supportata, può diventare una forza”.

 

10 giugno 2014

Ospedale San Giovanni Antica Sede

Sala Infernotti, Via Cavour 31 Torino

Info: www.erreics.org

 

(Foto: il Torinese)

 

Mercedes Bresso, Zarina delle prefenze europee

Nella circoscrizione Nord-Ovest  (Piemonte, Liguria, Valle’Aosta e Lombardia) ha conseguito il risultato di 100.587 voti personali

 

bressoLa candidata più votata in Piemonte alle Europee è ‘ex presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso.

 

Nella circoscrizione Nord-Ovest  (Piemonte, Liguria, Valle’Aosta e Lombardia) ha conseguito il risultato di 100.587 voti personali, seconda solo a Sergio Cofferati (con 121.113 preferenze ) Alessia Mosca, capolista Pd (181.358).

 

 In Piemonte, in voti della “Zarina” sono 55.496.

ChiampaRenzi, effetto Tsunami in attesa dei dati delle Regionali

ELEZIONI EUROPEE 2014 – Dati definitivi a Torino

 

lista

n° voti %
PARTITO DEMOCRATICO 189.597 45,10
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 91.303 21,72
FORZA ITALIA 52.288 12,44
L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS 27.661 6,58
LEGA NORD – DIE FREIHEITLICHEN – BASTA €URO 17.466 4,15
FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 16.593 3,95
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 14.312 3,40
VERDI EUROPEI – GREEN ITALIA 4.368 1,04
SCELTA EUROPEA 3.276 0,78
ITALIA DEI VALORI 2.865 0,68
IO CAMBIO – MAIE 660 0,16

chiamp pik bonusL’attapiramento dei militanti grillini si fa già sentire attraverso il web. Certo, il Movimento diventa il secondo partito:  ha ottenuto risultati molto buoni, del 20% e anche oltre in tutta la Regione. Circa il 22% a Torino. Ma nessuno si aspettava la stra-vittoria del Partito Democratico che alle Europee tocca o supera il 40% in tutte le province e, qui in città va oltre il 45%.

 

L’effetto ChiampaRenzi ha senz’altro spinto gli elettori a votare per il Pd. Sulla base dei dati europei pare ormai scontata la vittoria di Sergio Chiamparino alle Regionali.

 

I dati europei a Torino fanno registrare un risultato deludente per  Forza Italia (12,4%, va meglio nelle province dove tocca il 16), un successo di L’altro Piemonte a Sinistra (6,5% circa) , per la Lega Nord  poco più del 4%. Si aggira al più che dignitoso 4% Fratelli d’Italia e delude con il 3,4% Ncd.

 

(Foto: il Torinese)

Fonte:  www.comune.torino.it

 

Il Delirio di Grillo sul cagnetto di Silvio

“Dudù dev’essere affidato alla vivisezione. Io ce l’ho un cagnetto così, ce l’ha mia moglie. Li detesto quei cagnetti”. E dopo aver anche affermato che sua moglie, solita indossare pellicce come da testimonianze fotografiche, possiede un cane il cui nome è’ Delirio, viene da domandarsi perché sia presente nel suo nucleo familiare , visto che odia quegli animaletti

 

BRAMBILLAQuesta volta Beppe Grillo ha superato definitivamente il limite della decenza. Se non bastavano le sue urla deliranti, i suoi monologhi urlati a squarciagola su ciò che è’ giusto e ciò che è’ sbagliato. Paladino della giustizia dell’umanità con un niente di fatto poi al conseguimento delle poltrone a Roma da parte dei suoi, se non un continuo susseguirsi di gaffe imbarazzanti persino nell’utilizzo della lingua italiana ,  e continue incoerenze tra i principi che i 5 Stelle tentano di predicare e i comportamenti che poi di fatto tengono, il leader dei grillini e’ riuscito a suscitare sdegno persino tra i suoi simpatizzanti.  

 

Il motivo che ha scatenato l’ira di tutti gli animalisti e non, in primis dell’ on. Michela Vittoria Brambilla, (nella foto con il cagnolino torinese  Berky) da sempre fervida e attiva sostenitrice dei diritti degli animali, e’ stata la dichiarazione di Grillo urlata alla tappa di Pavia del suo tour, con tanto di video pubblicato sul sito del Corriere: “Berlusconi  è impazzito per questo cane. Ma Dudù dev’essere affidato alla vivisezione. Io ce l’ho un cagnetto così, ce l’ha mia moglie. Li detesto quei cagnetti”. Che colpa ha Dudù? Di essere il cane di Silvio Berlusconi e di Francesca Pascale? Di non essere un cane da cunicolo? Ora, l’unico commento che si può annotare a questa affermazione non può che essere: vergogna!!! E dopo aver anche affermato che sua moglie , la quale per altro e’ solita indossare pellicce come da testimonianze fotografiche sui giornali, possiede un cane il cui nome è’ Delirio, viene da domandarsi il perché sia presente nel suo nucleo familiare , visto che ” detesta quei cagnetti”. Ma proprio Grillo non si è sempre dichiarato contrario alla vivisezione salvo mandarne in Parlamento un’accanita sostenitrice come la senatrice Fattori?

 

Cosa ne pensa in merito a ciò il leader dei 5 Stelle in Piemonte candidato a Governatore Davide Bono? Perché queste continue incoerenze e prese in giro nei confronti degli italiani? E poi sulla vivisezione non esiste battuta che tenga, e’ una barbarie che va condannata e abolita senza nessuna motivazione a sostegno. La dichiarazione di Grillo non mostra una minima traccia di intelligenza, con chiaro razzismo nei confronti degli animali e dei milioni di italiani che li amano e proteggono al pari di un figlio. Grillo non ha di nuovo perso occasione per dimostrarsi un distruttore della civiltà senza un benché minimo scrupolo.  In questo caso però l’indignazione che ha suscitato e’ stata unanime e non si sono fatte attendere critiche taglienti da parte anche di chi non è’ mai stato dalla parte di Silvio Berlusconi. Alla fine Grillo non ha potuto che battersi in ritirata così : “Sono da sempre contro la vivisezione, sono molto affezionato al mio cane Delirio e auspico una partito-vivisezione attraverso la democrazia”. Con molta diffidenza, si spera comunque che abbia imparato la lezione: Dudu’ e i suoi simili non sono un bersaglio e il loro benessere e i loro diritti non vanno MAI messi in discussione se non per essere aumentati, pena la soppressione. Mediatica, di Beppe Grillo.

 

Clelia Ventimiglia

 

(Foto: il Torinese)