ilTorinese

Giachino: “un bonus inflazione per le pensioni minime”

BONUS STRAORDINARIO INFLAZIONE 
I pensionati con la minima non possono aspettare fine anno per avere un adeguamento all’aumento della inflazione. Da mesi sopportano l’aumento delle bollette e ora arrivano gli aumenti dei generi alimentari.  Un bonus da 150 euro in conto adeguamento aumento prezzi generi alimentari e riscaldamento sarebbe opportuno e molto giustificato.Trovi il Governo le modalità più semplici e opportune.
Mino Giachino
SI LAVORO

Gli appuntamenti della Fondazione Torino Musei

11 – 17 marzo 2022

 

SABATO 12 MARZO

 

Sabato 12 marzo ore 15

LABORATORIO DI IKEBANA, L’ARTE GIAPPONESE DEI “FIORI VIVENTI”

MAO – workshop per adulti sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese

A cura della maestra Yuko Fujimoto per Associazione Interculturale Sakura APS

I partecipanti saranno guidati dalla maestra Yuko Fujimoto nell’arte della disposizione dei fiori recisi. Lo stile utilizzato sarà lo Shoka Shinpu-tai, ovvero l’evoluzione moderna e contemporanea dello Shoka; quest’ultimo nacque sotto l’influsso del pensiero zen e grazie a esso l’ikebana divenne anche un metodo spirituale di meditazione.

Massimo 15 partecipanti. Costo: 40 €. Tutti i workshop sono comprensivi dei materiali. Prenotazione consigliata alla mail: mao@fondazionetorinomusei.it.

 

Sabato 12 marzo ore 14.30

LEGAMI METALLICI. I metalli nell’arte orientale

MAO – visita guidata alle collezioni

L’itinerario si concentra su una selezione di opere del museo accomunate dal medesimo materiale d’utilizzo: il metallo. Sia esso in forma pura o costituito da leghe, sin dall’antichità ha rappresentato un valido e prezioso alleato dell’essere umano per la realizzazione di manufatti e opere d’arte, esito delle più svariate lavorazioni. Il percorso mette in luce nuclei di opere accomunati dall’utilizzo dei metalli, dimostrandone la versatilità sia dal punto di vista delle tecniche, sia della funzione e della natura dell’oggetto artistico.

Costo: 6€ a partecipante

Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso al museo; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei.

Info 011.5211788 –  prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 – 17.30)

 

 

DOMENICA 13 MARZO

 

Domenica 13 marzo ore 16

PENNELLATA DI GIAPPONE

MAO – attività per famiglie sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese

L’attività prevede la visita della mostra temporanea Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese e un laboratorio in cui i partecipanti potranno realizzare il proprio dipinto verticale su rotolo utilizzando la pittura monocromatica ispirata alla tecnica sumi-e.

Costo: bambini € 7; adulti ingresso ridotto € 8 (gratuito con Abbonamento Musei)

Prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente tel. 011.4436927/8 oppure maodidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

MERCOLEDI 16 MARZO

 

Mercoledì 16 marzo ore 18.30

COLLECTING ASIA. QUESTIONING THE EXOTICA AND REPOSITIONING AESTHETIC CANONS

MAO – evento in inglese

Per riflettere sulle eredità e sui lasciti di Hub India | Classical Radical, progetto a cura di Myna Mukherjee e Davide Quadrio realizzato nell’ambito di Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino in collaborazione con Fondazione Torino Musei e l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che ha portato nelle sedi del MAO, di Palazzo Madama e dell’Accademia Albertina, i lavori di 65 fra i più importanti artisti contemporanei e moderni provenienti dal subcontinente indiano, mercoledì 16 marzo alle ore 18.30 il MAO ospita Collecting Asia. Questioning the exotica and repositioning aesthetic canons: Davide Quadrio e Giovanni Carlo Federico Villa, rispettivamente direttori del Museo d’Arte Orientale e di Palazzo Madama, e Paola Gribaudo, Presidente dell’Accademia Albertina, saranno in dialogo con alcuni fra i più importanti direttori di musei e curatori di arte asiatica a livello globale, come Mami Kataoka (Mori Art Museum), Suhanya Raffel (M+), Laura Vigo (Musée des Beaux-Arts de Montréal), Roobina Karode (KMNA) e Myna Mukherjee (Engendered).

L’evento, moderato da Anna Somers Cocks, storica dell’arte e fondatrice di The Art Newspaper, rappresenta un’occasione di riflessione sui sistemi museali internazionali che si occupano di collezioni di arte asiatica o non europea in contesti diversi. Il panel analizzerà narrazioni plurime e trasversali che riguardano l’”oggetto” artistico di provenienza non europea, le sue implicazioni rituali e religiose e il suo continuo evolversi nel contesto contemporaneo globale.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Giornale dell’Arte, media partner dell’incontro, e sulla pagina Facebook del MAO.

 

 

GIOVEDI 17 MARZO

 

Giovedì 17 marzo ore 18

fino al 16 giugno

OTTO ARTISTI PER UN RINASCIMENTO. VENEZIA E L’INVENZIONE DELLA MODERNITÀ

Palazzo Madama – nuovo ciclo di appuntamenti di Storia dell’Arte con il direttore del museo Giovanni Carlo Federico Villa

“Venezia è la città più gloriosa che io abbia mai visto, ed è la più saggiamente governata”, scriveva l’ambasciatore Philippe de Commynes nel 1494. E sono i protagonisti veneti della rivoluzione pittorica a indicare il ruolo cardine di Venezia per il rinnovamento della cultura italiana ed europea. Se quando si tratta di Rinascimento lo si associa precipuamente a Firenze e Roma, è a Venezia che si assiste al pieno sviluppo dell’arte moderna, interprete di una cultura capace di creare i monumenti di Pietro e Tullio Lombardo e i prodotti delle manifatture tessili, i tratti di pennello di Giovanni Bellini e la produzione navale dell’Arsenale, gli scritti di Ermolao Barbaro e gli aridi saggi sulla partita doppia, le prime collezioni da museo e gli orti botanici, la biblioteca del cardinale Bessarione e gli scritti di Pietro Bembo. Produttori e artisti, politici ed eruditi, pensatori e condottieri respiravano la stessa aria, erano prigionieri dell’identica atmosfera di un’epoca tutta riassunta nella stupefacente Veduta a volo d’uccello di Jacopo de’ Barbari. Ed è questo il racconto, intessuto di immagini, che si svolgerà in otto incontri sul farsi dell’arte occidentale.

 

Programma

 

Giovedì 17 marzo 2022, ore 18.00

‘Non humani pictoris’. Il divino Antonello dal mito alla storia

 

Giovedì 24 marzo 2022, ore 18.00

‘Zambelin se puoi dir la primavera del Mondo tuto, in ato de Pitura’. Giovanni Bellini, o della classicità

 

Giovedì 7 aprile 2022, ore 18.00

Nell’altra luce: sguardi e paesaggi di Cima da Conegliano

 

Giovedì 28 aprile 2022, ore 18.00

Palma il Vecchio, l’invenzione della bellezza

 

Giovedì 5 maggio 2022, ore 18.00

Da Venezia all’Europa. Tiziano “principe de’ pittori”

 

Giovedì 26 maggio 2022, ore 18.00

‘Solo, senza fidel governo et molto inquieto dela mente’. Lorenzo Lotto, l’ombra dell’angelo

 

Giovedì 9 giugno 2022, ore 18.00

“Il più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura”. Tintoretto, dal disegno alla pittura

 

Giovedì 16 giugno 2022, ore 18.00

La magnifica illusione. Suggestioni per Paolo Veronese

 

Giovanni Carlo Federico Villa

Professore presso le Università di Bergamo e di Udine, dal 2019 è componente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e Paesaggistici e, dal 2015 al 2018, è stato direttore onorario dei Musei Civici e Conservatoria Pubblici Monumenti di Vicenza. Ha curato numerosi progetti espositivi in Italia, tra cui quelli per le Scuderie del Quirinale di Roma, e all’estero. Autore di oltre trecento pubblicazioni scientifiche e monografie, numerose sono le sue presenze divulgative relative al patrimonio artistico nazionale sui principali canali radiotelevisivi italiani e stranieri.

 

Durata: 1 ora

Costo: intero € 120, ridotto € 90 (riservato ad Abbonati Musei, studenti, insegnanti, guide turistiche abilitate, Amici Fondazione Torino Musei, soci Rotary Club e Inner Wheel)

Info e prenotazioni: t. 011.4429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Giovedì 17 marzo ore 18.30

HARU – LA PRIMAVERA IN HAIKU

MAO – conferenza seguita da scrittura creativa

A cura della dottoressa Roberta Vergagni, iamatologa

Ogni incontro si articolerà in tre momenti: introduzione teorica allo haiku, lettura di alcuni tra gli esempi più evocativi dei grandi maestri e composizione guidata di haiku come scrittura creativa.

Massimo 25 partecipanti a incontro. Costo: 3 € a incontro

Info e prenotazioni:  mao@fondazionetorinomusei.it

 

 

 

Le modalità di accesso ai Musei sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti.

 

 

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

 

 

Area ex Gondrand, Italexit: situazione fuori controllo

In questi giorni è violentemente riemersa la questione dell’ex Gondrand, l’enorme area industriale di Via Cigna abbandonata ed occupata abusivamente da tossici e immigrati irregolari. Nonostante i ripetuti sgomberi nel corso degli anni, la situazione è evidentemente fuori controllo: decine di cittadini hanno segnalato a Italexit numerosi episodi di delinquenza e degrado, con fuochi improvvisati che in più di un’occasione hanno rischiato di divampare in un incendio.
Silvia Martini, referente di Italexit per Torino Nord, punta il dito contro il Comune e la Circoscrizione: “Qualche mese fa, in campagna elettorale, il viavai dei soliti personaggi politici in questi quartieri era incessante. Parlavano di periferie, di riqualificazione, di lotta al degrado. Adesso il centrosinistra ha la maggioranza in Comune, il centrodestra in Circoscrizione 6: anziché agire concretamente sull’ex Gondrand, preferiscono giocare allo scaricabarile. La situazione va avanti dal 2017 e i residenti hanno sopportato anche troppo: mentre gli amministratori litigano, è necessario aumentare la presenza di forze dell’ordine in queste strade in tempi brevi”.Secondo Italexit, è l’amministrazione che deve farsi carico del recupero della zona. Continua Martini: “Qualcuno ha proposto di regalare l’area ai privati, magari per costruirci l’ennesimo ipermercato. Ce ne sono già tre in meno di un chilometro: aggiungere il quarto significherebbe distruggere definitivamente il piccolo commercio di zona. Questi quartieri hanno invece bisogno di nuovi luoghi di aggregazione per giovani e anziani, di spazi verdi, di servizi al cittadino, di presidi sanitari. L’ex Gondrand ha tutte le caratteristiche per accogliere iniziative di questo tipo: manca però la volontà politica di farlo.”

ITALEXIT CON PARAGONE – TORINO

I radicali e i “russofili” piemontesi

Ucraina, Radicali Italiani: “Il presidente Cirio tolga tutte le deleghe ad assessore Marrone. Giorgia Meloni chieda a Fabrizio Comba di dimettersi da console onorario Bielorussia. Lanciato appello per incriminazione di Putin alla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Fatti i nomi degli “amici di Putin” sotto la Mole”.

Alla conferenza stampa tenutasi a Torino presso la sede dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta sono intervenuti Giulio Manfredi (Giunta Segreteria Radicali Italiani); Igor Boni (presidente di Radicali Italiani); Silvio Viale (capogruppo Lista Civica al Comune di Torino).

Giulio Manfredi ha detto che: ” Maurizio Marrone (assessore regionale FdI) ha fondato con altri, nel 2016, a Torino, un sedicente“Rappresentanza della Repubblica Popolare di Donetsk in Italia” DNR), unico caso in tutta Europa; nel 2017, e’ stato immortalato dalle trasmissione televisiva “NEMO” di RAIDUE (8/06/2017), mentre si trovava a Lugansk, nel Donbass ucraino occupato dai secessionisti filorussi, e veniva premiato da altri nazionalisti europei per la sua opera a favore dei separatisti; allo stesso evento, era presente il sig. Andrea Palmeri, mercenario filorusso, all’epoca già latitante e poi condannato dal Tribunale di Lucca a 2 anni e 8 mesi di carcere per lesioni gravi (sentenza definitiva) e dal Tribunale di Genova a 5 anni di carcere (sentenza di primo grado) per reclutamento di mercenari italiani per la guerra nel Donbass. Il 18/09/2018, Maurizio Marrone dichiarava, a proposito dell’abbattimento del volo di linea “Malaysian Airlines” nel luglio 2014 nei cieli dell’Ucraina orientale – abbattimento da Marrone imputato al governo ucraino: “….Come Rappresentante della DNR in Italia porterò un dossier contenente tutte queste prove all’attenzione del Ministero Esteri della Repubblica Italiana, con la richiesta ufficiale di interrompere qualsiasi relazione diplomatica con il governo ucraino: dopo anni di infamanti menzogne ai danni della Repubblica Popolare di Donetsk, è chiara finalmente la vocazione terroristica e stragista delle autorità di Kiev, che non si sono fatte scrupolo di eliminare i leader nemici con attentati dinamitardi, per ultimo il Presidente DNR Zakharchenko firmatario degli accordi di pace di Minsk, e addirittura di servirsi di killer dell’ISIS come sicari”

Secondo l’esponente radicale “La Regione Piemonte sta meritoriamente operando a favore dei profughi ucraini, che arrriveranno a migliaia nei prossimi giorni. Proprio tale opera rende inammissibile la presenza di Maurizio Marrone nella Giunta Regionale. Chiediamo al Presidente Cirio di ritirare tutte le deleghe all’assessore Marrone. Abbiamo scritto anche a Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, affinché, oltre a stigmatizzare i comportamenti e le dichiarazioni passate di Marrone, chieda al suo portavoce regionale Fabrizio Comba di dimettersi da console onorario della Bielorussia. Il regime di Lukashenko ha ridotto la Bielorussia a un grande carcere, reprimendo con la violenza qualsiasi manifestazione di dissenso. Il regime bielorusso fornisce ogni giorno appoggio logistico a Putin per la sua guerra di aggressione all’Ucraina. In questi anni Fabrizio Comba nonha mai detto una sola parola per denunciare il regime bielorusso, nonostante il pungolo radicale. La sua posizione di console onorario, come quella di Marrone, è insostenibile; chiediamo a Giorgia Meloni di intervenire.”:

Aggiunge Igor Boni: “Come Radicali Italiani abbiamo lanciato una petizione popolare per l’incriminazione di Vladimir Putin davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja, per crimini di guerra e crimini contro l’uamnità commessi in Ucraina. La petizione si puo’ firmare a questo link: https://radicali.it/putin-allaja/. Domenica 13 marzo terremo il primo tavolo di raccolta firme sulla petizione a Torino (dalle 11:000 alle 13:00, Via Garibaldi angolo Piazza Castello).”

Silvio Viale ha ricordato di aver presentato un emendamento al suo ordine del giorno sulla guerra in Ucraina, già depositato in Consiglio Comunale, con cui si richiede al Presidente della Regione Piemonte di togliere tutte le deleghe all’assessore Marrone. Viale: “E’ nell’interesse di Cirio, del moderato Cirio, allontanare da sé qualsiasi esponente pesantemente compromesso col regime di Putin. Il ruolo che la Regione Piemonte sta assumendo nell’assistenza ai profughi non consente più l’esistenza di alcuna zona d’ombra, di equivoco, di ambiguità.”.

Giulio Manfredi, al termine della conferenza stampa, ha sollecitato il Premier Draghi ad adempiere alla sua promessa di revocare tutte le 22 onorificenze concesse dal Presidente Mattarella a uomini del regime di Putin dal settembre 2019, da quando Luigi di Maio è ministro degli Esteri.

Fugge dal supermercato passando dalla porta d’emergenza con 12 bottiglie di whisky

Arrestato trentacinquenne lo scorso sabato al Parco Dora
Lo hanno visto occultare ben 12 bottiglie di whiskey all’interno dello zaino che aveva con sé, dopo averle tolte dalle rispettive confezioni, che si è subito premurato di rimettere sullo scaffale, al loro posto, ma vuote. Gli addetti alla sicurezza del supermercato di via Livorno non hanno perso di vista un attimo il probabile ladro, decidendo di posizionarsi subito dopo le casse nel caso che lo stesso fosse passato senza pagare. Il trentacinquenne, accortosi di essere stato scoperto, è allora fuggito per le corsie interne dell’esercizio commerciale, fino a raggiungere una porta d’emergenza che dà sull’esterno: l’inseguimento è continuato all’interno del Parco Dora per qualche decina di metri, fino a  quando lo stesso non è stato raggiunto e definitivamente fermato. Personale del Comm.to San Donato intervenuto sul posto ha identificato l’autore del fatto: si tratta di un cittadino italiano con precedenti specifici, nel recente passato, per fatti analoghi; il trentacinquenne, secondo la ricostruzione degli inquirenti, compirebbe furti mirati alla rivendita della merce per trarne profitto.  E’ stato arrestato per furto aggravato.

Tav: Casolati (Lega), la violenza è sempre inaccettabile

“L’operazione conclusa dalla Polizia di Stato di Torino, su indicazione della Procura, fa giustizia dei comportamenti violenti e inaccettabili dei cosiddetti antagonisti, e riafferma il valore irrinunciabile della legalità e della presenza dello Stato”. E’ quanto afferma la senatrice piemontese della Lega Marzia Casolati. “Chi  attenta all’incolumità delle Forze dell’Ordine, deve pagare, e ritrovi come Askatasuna devono essere chiusi.  Alle donne e agli uomini che garantiscono la sicurezza dei cantieri va il nostro ringraziamento: la Lega sarà sempre al loro fianco e delle istituzioni che rappresentano”.

Il bollettino Covid di giovedì 10 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 2.244  nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 7,1 di 31.503 tamponi eseguiti, di cui 26.930 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.000.422, così suddivisi su base provinciale: 83.298 Alessandria, 45.871 Asti, 38.672 Biella, 132.964 Cuneo, 75.617 Novara, 531.933 Torino, 35.612 Vercelli, 36.030 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.934 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.491 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 29 (-2  rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 635 (-19 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.066

I tamponi diagnostici finora processati sono15.925.650 (31.503 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.113

Sono 4nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.113 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.760 Alessandria, 783 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.052 Novara, 6.256 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

944.579 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 944.579(+1.742 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 78.290 Alessandria, 43.751 Asti, 36.980 Biella, 126.882 Cuneo, 72.713 Novara, 505.837 Torino, 33.499 Vercelli, 33.883 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.799 extraregione e 8.945 in fase di definizione.

10 marzo 1998, Trapattoni-Strunz e la conferenza rimasta nella storia

Accadde Oggi

Questa è  una data entrata di diritto nella storia del calcio in generale.In quel data avvenne il celeberrimo e famoso sfogo di Giovanni Trapattoni ai tempi della sua avventura al Bayern Monaco. Quel giorno,in piena conferenza stmp ed in diretta televisiva europea, il Trap urlò il nome di “Strunz” mentre esprimeva un concetto in tedesco sgrammaticato e maccheronico. Il risultato fu una conferenza stampa che a distanza di anni viene ancora ricordata con simpatia da tutti.
“In queste partite ci sono stati due, tre o quattro giocatori che erano deboli come una bottiglia vuota. Strunz! Strunz è qui da due anni e ha giocato 10 partite, è sempre infortunato. Cosa permettiamo Strunz?”, fu lo sfogo del mitico Giuan Trap che è rimasto nella storia del calcio come uno degli episodi più divertenti a cui abbiamo mai assistito nonostante sono trascorsi 24 anni da quando è accaduto.

Enzo Grassano

Torna il Festival del giornalismo Alimentare

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IL 31 MAGGIO E L’1 GIUGNO IL MONDO DEL CIBO TORNA AL CENTRO DEL DIBATTITO

 

Punta sui contenuti la settima edizione del Festival del Giornalismo Alimentare che si terrà il 31 maggio e l’1 giugno al Centro congressi del Lingotto di Torino.

L’evento è unico nel suo genere e riunisce nel capoluogo piemontese il mondo dell’informazione e della comunicazione sul cibo insieme al mondo della ricerca, della salute alimentare, dell’economia e della politica legati all’alimentazione.

 

Nato nel 2016 da un gruppo di giornalisti e comunicatori torinesi è diventato, in questi anni, uno dei luoghi più apprezzati per raccogliere notizie, tendenze, analisi sull’universo alimentare e su un settore del giornalismo che, dalla recensione dei ristoranti si è allargato a tutti i grandi temi presenti nei media dimostrando che il cibo è un argomento trasversale ai generi giornalistici.

 

Molte le ricerche che verranno presentate all’edizione 2022 del Festival.

 

Il Festival inizierà con il report “Media & Food”, realizzato da l’Eco della Stampa, la più importante società di rassegne e analisi dei media, dedicato a come giornali e siti web hanno trattato l’alimentazione nel 2021 e in questi primi mesi tra il recedere della pandemia e lo scoppio della guerra.

L’Istituto Piepoli, specializzato in indagini demoscopiche, presenterà un sondaggio per comparare l’offerta di informazione sul cibo presente nei media alle aspettative dei cittadini-utenti.

Allo staff scientifico del master Cibo & Società dell’Università Bicocca di Milano il compito di realizzare un’analisi sulla trattazione da parte delle testate giornalistiche di alcuni macro temi che legano cibo e società.

Dall’Associazione italiana di comunicazione pubblica e istituzionale arriva la seconda edizione del rapporto su Infosfera e narrazioni mediatiche dedicato al cibo, realizzato con Fondazione Italiani, Media Lab dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e altri gruppi di ricerca.

Un’indagine sulla psicologia dei consumi tra l’uscita dalla percezione della pandemia e l’incertezza del futuro sarà presentata dal Monitor di EngageMinds HUB – Consumer, Food & Health Engagement Research Center dell’Università Cattolica di Cremona.

È previsto anche un rapporto di “sentiment analysis” dei consumi proiettato verso il futuro e curato dall’Università di Torino con il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.

Altroconsumo contribuirà presentando il quadro delle nuove esigenze dei consumatori con rinnovati spunti per scelte consapevoli in un mercato ripensato, descrivendo tendenze che si consolideranno nei mesi a venire.

Dalla Borsa Merci Telematica Italiana arriverà un’analisi dell’andamento dei prezzi delle materie prime alimentari che influenzano in modo così evidente i prezzi dei beni al consumo ma anche l’autonomia di approvvigionamento del nostro Paese

Altre relazioni sono in preparazione, per un Festival ricco di spunti.

 

Per seguire tutti gli aggiornamenti visitare il sito www.festivalgiornalismoalimentare.it o i canali social del Festival.

FB e IG: @foodjournalismfest

 

Arresti e perquisizioni per i disordini no Tav

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Misure cautelari e perquisizioni in corso da questa mattina  nei presidi No Tav dei Mulini e di San Didero. Interessati alcuni esponenti dei centri sociali per i disordini  in Valle di Susa nei mesi scorsi. L’indagine è  coordinata dalla Procura di Torino, per reati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e violenza privata aggravata, commessi sia a Torino nell’ambito della mobilitazione contro la Tav in Val di Susa con diversi attacchi ai danni delle forze dell’ordine con pietre e bulloni, fionde, tubi da lancio per razzi e altri strumenti.