Tre ragazzi di età tra i 20 e i 22 anni sono morti all’alba in uno schianto frontale tra due auto avvenuto sulla strada provinciale 230 a Villarboit, nel Vercellese. Vi sono anche due feriti, uno grave. In un altro incidente, a Novara, è invece rimasto gravemente ferito un motociclista di 49 anni, contro un palo in una rotonda stradale.
FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO: DAL TERZO SETTORE CONTRIBUTO FONDAMENTALE PER L’ ITALIA
-Il Terzo settore, uno dei pilastri dell’Italia con i suoi 360 mila enti e 1 milione di addetti, è stato il protagonista dell’incontro organizzato , in piazza Carlo Alberto a Torino, dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro nell’ambito del Festival Internazionale dell’Economia. Alla tavola rotonda, moderata dal giornalista della Stampa Andrea Rossi, hanno partecipato la Professoressa Anna Sapino, Direttore Scientifico dell’Istituto di Candiolo IRCCS, Luca Asvisio, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Torino, Mario Calderini, Portavoce di Torino Social Impact, e Andrea Lecce, Exexutive Director Impact Bank di Intesa SanPaolo. Tema dell’incontro: “Il contributo del Terzo settore per il rilancio del Paese”.
Come è stato ricordato nel corso del dibattito, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro nel 5×1000 è tra i primissimi enti in Italia per numero di sottoscrizioni fra gli oltre 60 mila che usufruiscono di questo contributo destinato alle associazioni no profit. “Questo sostegno generoso – ha affermato Anna Sapino – ci impone di programmare e monitorare le nostre ricerche nel modo più efficace e rigoroso per esaudire le aspettative dei nostri donatori e di trovare le professionalità migliori attraverso bandi internazionali, che ci hanno anche consentito di riportare in Italia scienziati trasferitisi all‘estero”.
Un caso “virtuoso”, come ha sottolineato Luca Asvisio, anche dal punto di vista della trasparenza: “Noi come Ordine dei Commercialisti collaboriamo alla stesura del Bilancio Sociale e di sostenibilità della Fondazione. D’ altronde, la riforma del Terzo settore chiede a questi enti uno sforzo di trasparenza e di responsabilità non secondario, anche rispetto all’attività di rendicontazione economica e sociale”.
Il Covid è stato una sfida difficile per gli enti del Terzo settore: “A Candiolo – ha ancora affermato Anna Sapino – abbiamo messo a disposizione sale operatorie e laboratori di analisi. Grazie alla nostra esperienza nella ricerca e alle nostre apparecchiature d’avanguardia siamo diventati un centro di riferimento per l’identificazione delle varianti del virus”.
Lecce e Calderini hanno sottolineato le peculiarità del terzo settore rispetto al settore pubblico, ricordando che uno dei pilastri indicati dall’Unione europea per la rinascita economica post Covid è rappresentato proprio dall’economia sociale. Ma c’è un rammarico, hanno detto, “il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si è sostanzialmente dimenticato del terzo settore”.
RITORNA IL GREEN FEST!
Dopo il grande successo dell’edizione 2021, ritorna il Green Fest: una giornata speciale per raccontare la Torino Green e sostenibile. Torino d’altronde è città verde per eccellenza: per natura, con i grandi viali alberati che la contraddistinguono, i suoi tanti parchi ma anche grazie all’impegno quotidiano della città stessa per renderla un modello di sostenibilità, tanto da essere arrivata finalista del titolo Capitale Verde Europea 2022.
E quale data migliore, se non proprio la Giornata Mondiale dell’Ambiente, per celebrare le sue anime verdi? Ecco il Green Fest, domenica 5 giugno. Per tutto il giorno saranno proposti workshop, talk, tour guidati e attività per i più piccoli e non solo, con la partecipazione di istituzioni e realtà cittadine che racconteranno così il loro impegno per la sostenibilità. Cuore pulsante della giornata sarà in particolare il Distretto Lingotto, che comprende le principali attività culturali e commerciali che animano il quartiere. Lingotto d’altronde è da sempre simbolo della Torino che si rinnova, dallo stabilimento di produzione FIAT, alle Olimpiadi invernali 2006, sino ad arrivare all’inaugurazione del primo Green Retail Park al mondo, Green Pea, nel dicembre 2020 e alla recentissima riapertura al pubblico della Pista 500 sul tetto del Lingotto, con un giardino pensile tra i più grandi del mondo. La vocazione “verde” del Lingotto, arriva così alla massima espressione, ma non bisogna dimenticare che il Lingotto è verde già per naturale collocazione, grazie alla presenza del panorama precollinare, il vicino Parco Valentino, polmone della città e il corso del fiume Po. E poi sin dal 2018 il piazzale di via Fenoglietti davanti a Eataly Lingotto ospita Or-TO, l’Orto Urbano di Torino Nizza Millefonti, a disposizione della comunità per formare e informare sulla produzione orticola a km 0 e promuovere esperienze di cittadinanza attiva. Dal maggio 2021, inoltre, dall’impegno di Eataly e Green Pea è nato vicino all’Or-TO il Bee Garden, spazio verde amico delle api e degli altri insetti impollinatori.
La giornata del 5 giugno sarà così l’occasione per raccontare le tante anime che rendono ricco e vivo il Distretto Lingotto.
Si inizia subito al PAV Parco Arte Vivente: alle 8.15 Saluto alla Terra a cura del Centro Yoga Semi di Yug di Torino, negli ampi spazi verdi di via Giordano Bruno 31. La partecipazione è a offerta libera, con prenotazione obbligatoria a info@semidiyug.com
Basta attraversare la Passerella Olimpica ed ecco Eataly, che vede in Lingotto la sua prima sede storica, dalla quale poi sono nati tutti gli altri centri in Italia e nel mondo. Ospitato nell’ex opificio Carpano, Eataly è da sempre riferimento per l’eccellenza a tavola, con attenzione particolare al territorio e all’ambiente. Dalle 10 e fino alle 18 sul Piazzale sarà ospitato Produttori in piazza: contadini e artigiani propongono i loro prodotti freschi, locali e genuini, anche attraverso il racconto del loro lavoro e della loro visione dell’agricoltura sostenibile. Presìdi, Comunità Slow Food ed eccellenze del territorio saranno al centro dell’attenzione e saranno raccontati direttamente dai produttori stessi durante tutta la giornata. In più, un Tour gratuito presso i banchi dei contadini insieme a Slow Food Torino Città permetterà di scoprire da vicino le storie e i segreti del loro lavoro: è il ProdutTour, alle ore 11 sul Piazzale. Sempre alle 11 altro momento di approfondimento sarà il talk “La cucina sostenibile”. La sostenibilità è davvero perseguibile tutti i giorni e se sì, come? Ne parleremo insieme ad Eric Vassallo e i suoi ospiti. Il Green Fest sarà inoltre animato dal laboratorio didattico gratuito nell’Or-TO “Mani in terra” rivolto ai bambini perché anche loro imparino a creare e coltivare un piccolo orto sul balcone di casa, in compagnia del naturalista e apicoltore Davide Lo Bue. E nel pomeriggio sempre per i più piccoli ecco il Gioco della Gallina sul piazzale, in versione gigante, per scoprire il ciclo delle stagioni, lo stile di vita sostenibile, l’associazione Slow Food e i Presìdi Slow Food sparsi nel mondo, giocando e divertendosi. Per l’occasione, infine, i ristoranti di Eataly proporranno negli spazi all’interno e anche nell’ampio dehors immerso nel verde dell’Or-TO, ricette green: dalla colazione alla cena, passando per il pranzo, la merenda e l’aperitivo!
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e su prenotazione su www.torino.eataly.it
Green Pea, il primo Green Retail Park al mondo di fianco al primo Eataly, alle 15.30 ha in programma la sessione di plogging per ripulire il Distretto Lingotto dai rifiuti e scoprire come gestire al meglio il problema del littering in città, i rifiuti di piccole e piccolissime dimensioni. Un’attività organizzata in collaborazione con Eataly e Centro Commerciale Lingotto, insieme a Roberto Cavallo di E.R.I.C.A., società cooperativa che dal 1996 si occupa di ambiente. Keep Clean and Run e il quartiere sarà ancora più bello! Evento gratuito, su prenotazione su www.greenpea.com
Dall’altra parte di via Fenoglietti, si trova il Centro Commerciale Lingotto, che per l’occasione inizia un’importante collaborazione con il Consorzio CORIPET: presso la nuova Corte della Ristorazione sarà installato un nuovo eco-compattatore di bottiglie in PET destinato al riciclo delle bottiglie del “consumo fuori casa”, con sconti e vantaggi a fronte di più conferimenti. Per l’occasione i più piccini potranno scrivere l’iniziale del loro nome con la plastica riciclata e prima di buttare la bottiglia nell’eco-compattatore potranno lasciare il loro “messaggio sulla bottiglia” per l’ambiente.
La Pinacoteca Agnelli, che il 27 maggio inaugura il suo nuovo corso aprendo al pubblico la storica pista sul Lingotto, proporrà uno speciale pomeriggio di attività gratuite aperte alle famiglie, con workshop a partire dalle nuove opere esposte sulla Pista 500 – installazioni ambientali, luminose, sonore e video, in un percorso di avvicinamento all’arte contemporanea e di scoperta delle nuove progettualità del museo. Per maggiori informazioni e prenotazioni, questi i riferimenti: educa@pinacoteca-agnelli.it (dal lunedì al venerdì) e 011.0925019 (sabato, domenica e festivi).
Sempre il pomeriggio del Green Fest sarà arricchito dalle proposte del MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile: nella suggestiva ambientazione della Piazza, propone dimostrazioni e brevi laboratori gratuiti sui temi dell’auto elettrica e a idrogeno. Tutor del Team H2politO saranno a disposizione del pubblico per domande e approfondimenti, dalle 15 alle 17.
Non poteva mancare il polo GL events Italia – Lingotto Fiere, che per l’occasione mette a disposizione 200 codici sconto per la partecipazione a Torino Comics, la grande festa dedicata ai fumetti, al mondo cosplay, ai tornei di esport e videogame, ai giochi da tavolo e al mondo movie che si svolgerà a Lingotto Fiere dal 10 al 12 Giugno 2022. Per i più veloci, una sorpresa green e sostenibile li aspetterà al punto info. Per partecipare basta collegarsi al link https://torinocomics.com/85864/ridotto-green-fest
Infine, domenica 5 giugno è anche l’ultima giornata della seconda edizione del Festival della Gentilezza: dall’1 e fino al 5 giugno ritorna il Festival che si propone di animare lo spazio pubblico del Quartiere con atti artistici. Per la giornata sarà gemellato con il Green Fest. Alle 16 Passeggiata del Lingotto a tema sostenibilità a cura della Fondazione per l’Architettura, con partenza da Piazza Carducci e arrivo sul Piazzale di Eataly e Green Pea. A seguire, alle 18.30 si terrà negli spazi di Green Pea l’evento conclusivo, lo spettacolo teatrale “Non c’è un Pianeta B” di e con Roberto Cavallo e prodotto da Ricrea – Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi in acciaio: un viaggio alla scoperta dei rifiuti abbandonati e dei tanti piccoli gesti quotidiani per fare la differenza, al ritmo della musica de La Quadrilla Folk Band e con la regia di Olivero Corbetta. Evento gratuito su prenotazione su www.greenpea.com
Il Green Fest è un evento organizzato dal Distretto Lingotto, con il patrocinio della Città di Torino e di Circoscrizione 8.
Domenica 5 giugno
Tra istantanee di vita, visite guidate alla scoperta dei “reali sensi” e del parco storico
Stupinigi con Saint Cloud, tra le residenze più amate da Napoleone e dalla sua famiglia. “Life, istantanee di vita di corte” metterà in scena domenica 5 giugno dalle 10 alle 18,30 uno spaccato della corte nel periodo napoleonico con dame vestite di impalpabili sete, preziosi gioielli e prestanti ufficiali.
La Palazzina di Caccia di Stupinigi, capolavoro di Filippo Juvarra, voluto dai Savoia, è stato infatti il luogo di svago della corte imperiale e di Paolina Borghese Bonaparte, la bella e irrequieta sorella di Napoleone, venuta a Torino con il marito, il principe Camillo, governatore del Piemonte. L’evento è realizzato in collaborazione con i rievocatori de “Le vie del tempo” ed è compreso nel costo del biglietto.
Alle 11 è inoltre in programma la visita “Reali Sensi” sulle abitudini alimentari della corte con il racconto degli stili di vita della famiglia reale e di chi faceva funzionare l’ingranaggio del palazzo: i cuochi e la servitù. Durata dell’attività: 1 ora e 15 minuti circa. Prezzo: 5 euro (oltre al costo del biglietto).
Infine, in occasione di “Appuntamento in Giardino”, l’iniziativa del 4-5 giugno dell’APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia che si svolge in contemporanea in oltre 20 paesi europei, la FOM – Fondazione Ordine Mauriziano propone sempre domenica 5 giugno alle 15,30 la passeggiata guidata straordinaria “Leggere il Giardino” nel parco storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi chiuso al pubblico.
Muniti di caschetto di protezione, i visitatori potranno visitare i giardini di Stupinigi, dal cortile d’onore, al padiglione centrale, al giardino di levante, alla scoperta delle evoluzioni del parco interno alla Palazzina. Attraverso mappe e documenti storici le passeggiate ripercorreranno le fasi e gli stili del giardino, dal gusto alla francese del Settecento all’evoluzione del gusto romantico, fino ad arrivare al giardino Novecentesco risalente al periodo delle villeggiature della regina Margherita.
Il giardino della Palazzina di Caccia di Stupinigi venne progettato sul modello francese nel 1740 da Michel Bénard, direttore dei Reali Giardini, che riuscì ad elaborare il pensiero juvarriano di spazio aulico dinamicamente collegato con l’ambiente venatorio circostante. Nell’Ottocento si adeguò al nuovo gusto romantico di parco paesaggistico, senza però perdere l’originario assetto geometrico. Furono creati percorsi con andamento sinuoso, un laghetto con isola dotata di belvedere, un ponte in legno e fu realizzata persino una serra, nella parte orientale. Durata: 2 ore circa. Il costo del biglietto per accedere al percorso “Leggere il giardino” è di 13 euro e dà diritto a un biglietto a prezzo ridotto per la palazzina.
INFO
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)
Giorni e orario di apertura: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).
Biglietto: 12 euro intero; 8 euro ridotto
Gratuito minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card
Prenotazione obbligatoria per la visita guidata entro il venerdì precedente
Info e prenotazioni: 011.6200634
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In data 1 giugno 2022, il Questore di Torino, ha sospeso, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di un bar, sito in corso Vercelli 3 bis, nel cuore del quartiere “AURORA”.
Il provvedimento, adottato con estrema tempestività, è scaturito a seguito di un intervento delle Volanti del Commissariato “Dora Vanchiglia”, richiesto per sedare un litigio all’interno e davanti al bar, quest’ultimo, peraltro, spesso teatro di schiamazzi e disturbo della quiete pubblica, anche per l’uso smodato di sostanze alcooliche da parte degli avventori.
Negli ultimi dieci giorni il bar è stato sottoposto a controllo di polizia altre due volte, durante controlli straordinari del territorio, ed in tali occasioni sono stati controllati gli avventori del locale, alcuni dei quali gravati da precedenti di polizia. In particolare, il 25 maggio u.s. tra le fioriere del dehor di pertinenza del bar è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish, oltre ad alcune dosi di cocaina pronte per essere smerciate.
Tenuto conto del consumo incontrollato e molesto di sostanze alcoliche di alcuni degli avventori, del verificarsi dei gravi litigi all’interno del locale, come già avvenuto nei mesi scorsi, il Questore ha ritenuto che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico.
Pertanto, ha disposto, ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del bar che rimarrà chiuso per 10 giorni a decorrere dal 1 giugno 2022.
All’esercizio era già stata sospesa la licenza nel dicembre del 2017, sempre per 10 giorni, perché all’interno era stata trovata sostanza stupefacente e gli avventori erano gravati da precedenti di polizia.
“Iren Renewables Contest @PoliTO”
Il contest ha visto inoltre la premiazione del miglior progetto dedicato alla realizzazione di un impianto agrivoltaico
Si è concluso “Iren Renwables Contest @PoliTO”, l’iniziativa realizzata da Iren, in collaborazione con il Career Service dell’ateneo torinese, con l’obiettivo di individuare nuovi talenti da inserire nel team Rinnovabili del Gruppo.
Sono infatti otto i partecipanti che sono stati invitati per un colloquio per un possibile inserimento lavorativo. Il contest è stata inoltre l’occasione per coinvolgere giovani ingegneri e sfidarli a proporre soluzioni innovative sulle energie rinnovabili.
Il progetto si è sviluppato come una vera e propria competizione, che ha visto i patercipanti suddivisi in team multidisciplinari: a vincere è stata la proposta per la costruzione di un innovativo impianto agrivoltaico in Emilia, presentato da uno dei sei team finalisti. A essere premiati, alla fine della giornata conclusiva del contest, sono stati gli studenti del Politecnico Ahmed Zeir, Simone Martino, Matteo Chiummarulo e Alessandro Carrieri.
Tutti i gruppi di lavoro sono stati supportati durante tutta la durata dell’iniziativa da specialisti Iren, e hanno avuto la possibilità di confrontarsi su tematiche di grande attualità e di conoscere più da vicino il Gruppo Iren e il suo impegno per lo sviluppo delle rinnovabili. Nel corso del contest sono intervenuti il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, l’amministratore delegato di Iren Energia, Giuseppe Bergesio, e la Responsabile Personale Iren, Chiara Cervini.
“Iren Renewables Contest” rientra nell’ambito delle azioni che Iren sta mettendo in campo per realizzare l’ambizioso piano di investimenti previsto dal Piano Industriale al 2030, che vede un focus importante sulla transizione energetica e in particolare sulle energie rinnovabili, con l’obiettivo di raggiungere i 2,2 GW di nuova capacità rinnovabile installata, oltre a un significativo piano di assunzioni, con 7000 nuovi ingressi nel Gruppo previsti in arco piano, di cui oltre 800 nel 2022.
Enrico Allasia: a 150 giorni dallo scoppio dell’emergenza pochi risultati concreti, torniamo a chiedere un consiglio regionale aperto sull’argomento
“Apprezziamo l’impegno delle istituzioni, ma al tempo stesso evidenziamo che occorre osservare tutte le procedure previste per la gestione dell’emergenza da peste suina africana: sono passati 150 giorni dal ritrovamento del primo animale infetto e risultati tangibili sul fronte degli abbattimenti dei cinghiali, purtroppo, non ne vediamo“.
Enrico Allasia, presidente Confagricoltura Piemonte, intervenendo sull’avvio dei lavori per la sistemazione della recinzione per limitare i movimenti dei cinghiali e, di conseguenza, il propagarsi della peste suina africana, sottolinea come “il problema debba essere affrontato in modo più incisivo: la scoperta di un nuovo focolaio in provincia di Roma non può essere messo in connessione allo spostamento di cinghiali dalla zona infetta di Piemonte e Liguria, per cui occorre intensificare la vigilanza e capire come mai la malattia si stia estendendo in questo modo”.
Confagricoltura Piemonte torna sul tema dell’eccessiva proliferazione dei selvatici, che causano danni all’agricoltura e rappresentano un veicolo per la trasmissione di malattie.
Le recinzioni, come è previsto dal manuale ministeriale per l’emergenza peste suina africana https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1670_10_file.pdf , rappresentano una delle misure da applicare nella zona infetta, ma occorrono anche altri interventi.
Il manuale per l’emergenza prevede che “al di fuori della zona di sorveglianza (o zona addizionale di sorveglianza), la caccia al cinghiale si svolge come da normativa venatoria e senza alcuna restrizione. Tuttavia la complessiva strategia di eradicazione prevede un ingente sforzo di depopolamento da operarsi sia tramite cacciatori sia tramite operatori abilitati in dipendenza dell’organizzazione locale. Un’efficace opera di depopolamento – è scritto nel manuale del Ministero della Sanità – si raggiunge quando vengono abbattuti il doppio dei cinghiali abbattuti normalmente durante l’attività venatoria”.
“Questo significa – spiega Allasia – che entro la fine dell’anno si dovranno abbattere almeno 50.000 cinghiali, ma i numeri che ci ha fornito la Regione al riguardo sono sconfortanti. Perché non si abbattono i cinghiali? Abbiamo chiesto un consiglio regionale aperto sull’argomento, ma al momento delle forze politiche non abbiamo ancora ottenuto risposte. Ribadiamo che occorre un piano straordinario di interventi urgenti, per non compromettere una filiera che in che interessa 1.400 allevamenti in Piemonte, per un valore complessivo a livello nazionale di oltre 8 miliardi di euro”.
Pdf sostiene la protesta delle pentole vuote
Lucianella Presta, Coordinatore regionale del PdF-Piemonte:“Il nostro governo stanzia centinaia di milioni in una folle politica belligerante e affama la nostra gente”
Italia-Germania 1-1
Italia anno zero!
UEFA Nations League
Pellegrini
Kimmich
La ripartenza della giovane Italia è stata positiva.Un buon pareggio per l’Italia di Mancini contro una sempre forte Germania.È l’anno zero per i campioni d’Europa in carica:via la vecchia guardia dentro le nuove leve che hanno ben impressionato nella gara serale contro i tedeschi.Grande esordio per il giovane Gnonto,attaccante brevilineo,piccolo e veloce,classe 2003,prodotto dal vivaio dell’Inter e ceduto,in via definitiva,allo Zurigo.
Una prestazione convincente dopo la partita deludente contro l’Argentina.C’è da esser contenti per la partita disputata dagli azzurri e tutto questo lascia ben sperare per l’immediato futuro.Molto positiva anche la prova dell’attaccante Scamacca,gigante del Sassuolo che ha colpito anche un palo Bisogna migliorare la concentrazione perché il pareggio tedesco è avvenuto subito dopo il vantaggio dell’Italia.
Questa sera si è rivista una bella squadra che,ne siamo certi, regalerà altre soddisfazioni al popolo italiano amante del calcio:una bella Italia sé desta!
Enzo Grassano