SPORT- Pagina 128

L’Aquatica vince in Veneto!

PALLANUOTO, SERIE A2 FEMMINILE: RESPINGE IL TENTATIVO DI RIMONTA DI PADOVA: VITTORIA 9-8 

Una vittoria sofferta al termine di una partita dai due volti. L’Aquatica Torino ha espugnato la piscina di Padova, andando a vincere in trasferta per 9-8, dopo un incontro che sembrava già chiuso dopo appena due quarti.

Troppo bella l’Aquatica Torino di coach Ferrigno nella prima metà del match, quando la squadra torinese ha fatto bene in entrambi i lati del campo, registrando due parziali di 4-1.

Le cose sono però cambiate a partire dalla terza frazione, quando l’arbitraggio si è fatto più severo e le torinesi non si sono abituate al cambiamento di direzione, iniziando ad accumulare espulsioni. La terza frazione ha visto Padova riavvicinarsi con un parziale di 1-0, ma nella quarta ha iniziato a farsi pericolosamente sotto, complici le esclusioni di tre giocatrici fondamentali per l’Aquatica, Fasolo, D’Amico e Andreeva, per raggiunto limite di espulsioni. A metà dell’ultima frazione il punteggio era già di 6-8 e tutto sembrava andare dalla parte delle venete. Ignaccolo si è issata a protagonista, parando un calcio di rigore, ma a 2’40” dalla fine Padova è arrivata a -1. Con le spalle al muro, però Torino ha trovato energia dalle giovanissime lanciate da Ferrigno e proprio una di esse, la 2006 Liardo, ha firmato il fondamentale gol del 9-7. A nulla è così valsa la rete delle padrone di casa a 20″ dalla fine per l’8-9 finale.

Nonostante lo spavento, coach Ferrigno ha solo belle parole per le sue atlete: «Sono molto soddisfatto – ha affermato – in quanto, per come si era messa, pensavo che non avremmo portato a casa la partita. Sono rimasto un po’ spiazzato dall’improvviso cambio del metodo di valutazione arbitrale. In ogni caso, è una cosa che può capitare, quindi sta a noi essere più brave a capire e interpretare meglio certe situazioni, non rischiando di compromettere una partita che per due tempi era stata perfetta, nella quale avevamo giocato una bella pallanuoto. 

Con questa vittoria rafforziamo la posizione in classifica e ci portiamo a -4 dal secondo posto , occupato dalla forte Locatelli con 22 punti. Domenica prossima affronteremo Rapallo, terza, una bella opportunità di accorciare con le prime della classifica e guadagnarsi una opportunità di andare ai playoff».

2001 SDD PADOVA – AQUATICA TORINO 8-9 (1-4; 1-4; 1-0, 5-1)

Aquatica: Ignaccolo, Crepaldi 2, Fasolo, Liardo 1, Barbero 1, Panero, D’Amico 1, Scifoni, Paffumi, Cortese 1, Andreeva 2 Catto, Vitale. All.: Ferrigno.

Recupero Atalanta-Torino

Mercoledì 27 aprile alle ore 20:15 al Gewiss Stadium di Bergamo si giocherà  Atalanta-Torino, gara valida per il recupero della ventesima giornata di Serie A.

Il match si sarebbe dovuto giocare il 6 gennaio, ma fu posticipato a data da destinarsi a causa del grande numero di giocatori positivi al covid  nella squadra torinese.Il Toro è
undicesimo in classifica,matematicamente salvo ma lontano dalla qualificazione in Europa,carico e non cede nulla agli avversari.Con 43 punti è imbattuto da quattro gare, nelle quali ha ottenuto due vittorie (contro Salernitana e Spezia) e due pareggi (contro Milan e Lazio). I granata sono pronti a migliorare il loro rendimento in trasferta e valutare, altresì,quali giocatori saranno utili alla prossima stagione,quella che dovrà portare a giocarsi l’Europa.
Ecco le formazioni
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer; de Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Zapata, Muriel. All. Gasperini.

Torino (3-4-2-1):  Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci, Vojvoda; Seck, Pjaca; Sanabria. All. Juric.

Enzo Grassano

Juve sempre più in alto! Sassuolo-Juventus 1-2

34esima giornata di serie A

Raspadori (S)
Dybala(J)
Kean(J)

La vittoria della Juventus è bella, pesante e sofferta.In casa del Sassuolo che ha giocato molto bene, arrivano per i bianconeri di Max Allegri 3 punti che avvicinano sempre più la Juve verso l’obiettivo stagionale, la qualificazione in Champions League: c’è un buon vantaggio sulla quinta ed a solo un punto dal Napoli terzo,quindi c’è la possibilità di migliorare ulteriormente la classifica.
Un successo tanto  sofferto per la Juventus, ma alla fine sono arrivati i 3 punti ed è questa l’unica cosa che ci ta in questo campionato incerto ed avvincente.
A quattro giornate dalla fine del torneo non si fanno più calcoli,bisogna provare a vincere tutte le rimanenti 4 partite. Il Sassuolo ha disputato un’ottima gara. Nel primo tempo Juve molle ed anche un po’ bloccata.Meglio nel secondo tempo disputato con giocate pregevoli ed i gol che hanno portato la vittoria.

Enzo Grassano

“La Leggenda del ragazzino campione”

La serata è dedicata alla più accesa passione sportiva per commemorare la storica figura del campione degli slalom gigante e speciale Leonardo David

Strambino (TO) – località Crotte

Venerdì 29 aprile 2022, h. 20:30

presso il Ristorante BISTRÒ

 

Il Panathlon Ivrea e Canavese, presieduto da Francesco Rao, si ritrova nella sede sociale di Crotte di Strambino, presso il ristorante “Bistrot”, venerdì 29 aprile alle ore 20,30 per la presentazione in anteprima del libro Leonardo David, “La Leggenda del ragazzino campione” di Riccardo Crovetti.

 

La serata è dedicata alla più accesa passione sportiva per commemorare la storica figura del campione degli slalom gigante e speciale Leonardo David, stroncato nel 1979 da due incidenti sulle piste e finito in coma irreversibile dopo aver comunque superato il traguardo. A questo eroe dello sport, Riccardo Crovetti consacra un’appassionante biografia, edita da Mursia, che sarà presentata con l’intervento di ospiti d’eccezione, quali la sorella del compianto Leonardo, Daniela David, Max Comune e Malloquin Sergio.

 

La serata è aperta anche ai non soci previo prenotazione entro mercoledì 27 al n 349 5591345

 

 

Chiusi – Reale Mutua Basket Torino: 83 – 76: sconfitta meritata e inquietante

Il basket visto da vicino

Torino perde meritatamente una partita giocata male dall’inizio alla fine.

Si parlerà dell’arbitraggio, ma è un alibi che regge solo se giochi bene. Ma quando l’antibasket vive nella tua squadra e segni poco e giochi con lo schema “ o Alibegovic o disperazione”, non si può pretendere molto.

Nulla da dire sulle qualità morali di alto profilo del nostro Coach, ma è evidente come sia ancora lungo il cammino per diventare un buon allenatore. Torino non ha schemi di attacco (nel finale, Davies si trova con la palla in mano e “quattro birilli” fermi a sperare che qualcosa accada con ovvia palla buttata agli avversari) non ha tattica difensiva e soprattutto  ha il suo allenatore che nei finali va nel panico più totale. Landi non entra più nel quarto quarto e Davies deve giocare da Oboe per non essere sostituito.  Se il play non deve tirare basta saperlo… ma allora non si prende uno come lui a giocare.

Alibegovic fa come sempre play, tiratore, pulisci pavimenti e fa quello che può… .

Scott gioca non al suo massimo livello e comunque dà il suo contributo.

Landi viene completamente,  per l’ennesima volta, dimenticato nei momenti clou e gioca così  così.

Trey Davies gioca come non è nelle …sue corde… e gioca a tratti e non benissimo. Trey è un fantasista tiratore, non lo puoi usare come buon soldatino, altrimenti è controproducente.

Toscano sembra difendere ma non sembra più il Toscano di qualche mese fa, non segnando più da tre e attaccando non bene.

Pagani non pervenuto e Oboe ormai è il fantasma di sé stesso.

Un commento personale sul basket odierno… nel finale ci sono sempre time out chiamati da Coach che probabilmente ritengono i giocatori non in grado di giocare senza il loro illuminato parere… . Meno time out, cari coach, e più tecnica e tattica in allenamento. I giocatori sanno giocare se qualcuno li costringe ad imparare fondamentali e tattica, ma ormai… mi sembra di parlare da “anziano”.

Una menzione d’onore al gruppo dei tifosi di Torino che dimostrano cuore per questa squadra andando anche in trasferta a vedere una partita in un impianto che non meriterebbe di essere presentato a questo livello. Se tutti i giocatori riuscissero a comprendere la passione dei tifosi, forse avremmo qualche speranza in più.

Torino perde ancora e gioca da serie B… non da A2. Ma anche gli altri. Qualcosa dovrà cambiare… almeno un acquisto o la mentalità,  sempre che si voglia tornare in serie A.

Paolo Michieletto

Le ultime ascese per afferrare la Coppa Italia boulder

Il 23 e 24 aprile l’Arrampicata Sportiva italiana assegna a Torino il primo titolo nazionale 2022

Quarta ed ultima prova di specialità nel prossimo week end in programma all’ Escape Climbing Garden.

A rincorrere ‘zone’ e ‘top’ decisivi ben 118 climbers, atleti di 18 regioni italiane. Semifinali e finali in diretta streaming.

Sui blocchi maschili è lotta accesa per la vittoria finale, sono almeno 6 gli arrampicatori con chances di vittoria.

Sulle pareti femminili quasi scontata quella di Camilla Moroni, dopo i due ori e l’argento raggiunti nelle prime 3 tappe

 

Trascorsa la Pasqua, e dopo la prima tappa di Coppa del Mondo, il boulder italiano vede

prossimo il primo traguardo stagionale: l’assegnazione dell’ambita Coppa Italia di specialità. Sabato 23 e domenica 24 aprile, infatti, sulle pareti torinesi dell’Escape Climbing Garden saranno in 118, per l’esattezza 53 donne e 65 uomini, a rincorrere “zone” e “top” decisivi per la classifica finale assoluta.

Siamo alla quarta ed ultima prova in questa specialità invernale dell’arrampicata sportiva.

Oltre alla classifica di giornata, non dovrebbero esserci particolari sorprese in campo femminile, dove manca solo un punticino, alla azzurra delle Fiamme Oro, Camilla Moroni, leader incontrastata dopo le due vittorie ottenute a L’Aquila e a Prato e l’argento di Ferrara nelle prime tre tappe. La fortissima azzurra – ad una “zona” di distanza dall’entrare in finale nella prima prova 2022 di Coppa del Mondo, 15 giorni fa in Svizzera – non dovrebbe avere problemi a conquistare la Coppa Italia assoluta. Apertissima invece la corsa agli altri due posti sul podio, tra Irina Daziano, Alessia Mabboni, oltre a Giulia Medici e a Miriam Fogu.

In campo maschile saranno decisivi invece i blocchi torinesi per conoscere il vincitore finale della Coppa Italia assoluta. Bombardi, Placci, Mabboni e Tentori, oltre agli indomiti Vidi e Schenk partono nell’ordine a caccia dei 100 e decisivi punti in palio per il vincitore della tappa torinese. Dovranno vedersela, in parete però, anche con l’olimpionico Ludovico Fossali e con il detentore della Coppa del Mondo Lead 2021 Stefano Ghisolfi.

Come nelle altre tappe saranno cinque metri da salire in cinque minuti su cinque blocchi nelle qualificazioni, in programma sabato al mattino per le donne e sabato pomeriggio per gli uomini.

Domenica mattina sarà il momento per tutti delle semifinali (4 blocchi in 5 minuti) trasmesse nel canale youtube Fasi https://www.youtube.com/watch?v=QSaZIppRDRY. Nel pomeriggio domenicale quindi i migliori 6 si confronteranno sui 4 blocchi di finale da scalare al massimo in 4 minuti e possibilmente nel minor numero di tentativi possibili. Anche qui, vie, flash e top decisivi saranno trasmessi in streaming sui canali federali al link seguente: https://www.youtube.com/watch?v=WsCW8Q2F8sE.

A premiare è atteso il numero uno della federclimbing azzurra Davide Battistella assieme a diversi vertici dei comitati regionali federali.

Non c’è solo Torino in agenda nel week end del climbing azzurro. Oltre alla Coppa Italia, c’è grande attesa anche per la Nazionale giovanile impegnata nella seconda tappa dell’Europeo giovanile Boulder a Soure in Portogallo. Convocati dal Ct, Vincenzo De Luca per la trasferta lusitana 18 azzurri, tre ragazzi e tre ragazze per ciascuna delle tre categorie (Youth A, Youth B e Junior) previste. Anche per loro la gara inizierà sabato per concludersi domenica 24 aprile.

 

Toro volitivo! Torino-Spezia 2-1

34esima giornata serie A

Lukic(2)T
Manaj (S)

Il solito bel Toro che a momenti rovinava quanto di buono fatto nei 90 minuti regolamentari.Dopo la doppietta di Lukic,1 gol su rigore e l’altro di pregevole fattura con un gran sinistro di controbalzo,ha subito una rete al 95esimo in pieno recupero,solita distrazione che al momento sono costati 12 punti in classifica.Meno male che,questa volta,per i granata di Juric il vantaggio era solido e la vittoria in cassaforte!
Buon primo tempo del Toro di fronte ad uno Spezia ben organizzato ma timoroso di fronte ai veementi assalti granata.Bene il rientro di Praet a 2 mesi dal brutto infortunio,problema muscolare per Bremer che è uscito anzitempo e si è subito notata la sua assenza col rigore causato da Dijdij,anche lui rientrato ma piuttosto confusionario.
Consolidato l’undicesimo posto in classifica con vista al decimo e salvezza matematica acquisita,nelle prossime 5 partite i granata di Juric cercheranno di conquistare più punti in classifica per preparare la prossima stagione:quella che giocoforza dovrà portare la qualificazione almeno in Conference League.

Enzo Grassano

Il pugile Ivan Zucco conquista il suo primo titolo Wbc

L’imbattuto campione di boxe dei pesi supermedi

HA BATTUTO PER KO AL SECONDO ROUND IL TEMUTO SERBO MARKO NIKOLIC

Ieri sera si è tenuta la Verbania Boxing Night organizzata da Opi Since 82, Matchroom e DAZN e trasmessa in diretta streaming ed in seguito on demand da DAZN.

L’evento ha visto il campione IVAN ZUCCO trionfare nell’ultimo e più importante match della serata che lo trasferisce di diritto nella classifica alta del World Boxing Council.

Al grido di “Ivan, Ivan, Ivan” in un palazzetto gremito, l’idolo di casa ha battuto per KO il serbo MARKO NIKOLIC a metà del 2 round, aggiudicandosi così il suo primo WBC, l’importante titolo internazionale.

 

Questa vittoria proietta il pugile verbanese dritto verso l’europeo in un cammino che sembra non fermarsi mai. Non era semplice battere NIKOLIC, che veniva da 28 vittorie su 29 incontri disputati. Il sinistro devastante del giovane pugile di casa unito ad un potente destro non hanno lasciato scampo all’avversario e hanno mandato al tappeto il serbo mantenendo le promesse fatte prima del match.

È con orgoglio e impegno che ho conquistato questo titolo. Averlo fatto al secondo round con un avversario così forte e davanti al pubblico di casa è un sogno che si realizza – ha commentato IVAN ZUCCO a margine dell’incontro – Spero che questo mio risultato possa portare alto il nome della boxe italiana nel mondo e che si torni sempre di più ad apprezzare e a parlare di questa nobile arte”.

 

Il 26enne ha esteso la sua serie di vittorie per KO battendo in quattro riprese Giorgi Gujejiani a dicembre, la 13ma vittoria prima del limite in 15 incontri. La vittoria contro il serbo Nikolic porta il suo record a 14 successi prima del limite su 16 incontri disputati e tutti vinti confermandosi un astro nascente della boxe italiana.

 

All’incontro, per sostenerlo, il suo amico e campione verbanese Filippo Ganna e gli amici rapper Gué Pequeno e Massimo Pericolo che ha accompagnato il suo ingresso sul ring.

“Siamo contenti della risposta del pubblico e di come la città di Verbania abbia partecipato in maniera sentita a un evento internazionale così importante. La città lago si conferma un palcoscenico di tutto rispetto per la boxe italiana e internazionale” commenta Alessandro Cherchi, presidente della Opi Since 82.

 

Negli altri incontri della Verbania Boxing Night Mirko Natalizi si aggiudica il titolo internazionale silver WBC dei pesi superwelter battendo Rico Mueller ai punti.

Per i pesi piuma Francesco Grandelli batte Kane Baker e Mauro Forte vince contro Joshua Ocampo per ko tecnico.

Per i pesi superwelter Samuel Nmomah batte ai punti Fouad El Massoudi.

Per i pesi medi Joshua Nmomah batte ai punti Nika Gvajava mentre Giovanni Sarchioto batte Ognjen Raukovic per ko.

Per i pesi mediomassimi Voldy Toutin batte Jovan Smilic per ko tecnico.

 

Arriva la palestra di tappeti elastici più grande d’Italia

A Officine S apre Zero-Gravity

Nello storico stabilimento SNOS, trasformato nella “piazza lineare” più lunga
d’Europa dedicata all’intrattenimento, allo sport e al food,
arriva la palestra di tappeti elastici più grande d’Italia
Finalmente l’attesa è finita: dopo le due straordinarie aperture a Milano e Roma, dove si
registra sempre il tutto esaurito, il terzo Zero-Gravity italiano sbarca a Torino e si
preannuncia già un grandissimo successo.


Zero-Gravity inaugura venerdì 22 aprile all’interno di Officine S, negli ex spazi industriali
SNOS di corso Mortara 24 appena riqualificati e trasformati nella “piazza lineare” più lunga
d’Europa, dedicata all’intrattenimento, allo sport e al food.

Zero-Gravity è la palestra di tappeti elastici più grande d’Italia, dove divertirsi e allenarsi,
con scivoli, trampolini, gonfiabili e tantissime attrazioni per bambini, ragazzi e attrezzature
professionali per atleti e professionisti.

Un vero e proprio parco del divertimento e centro fitness, con spazi dedicati alle discipline
acrobatiche, al freestyle e al parkour, dove frequentare corsi, prendere lezioni private e
organizzare feste di compleanno. Con i suoi 3.900 metri quadri, è la più grande
infrastruttura di intrattenimento al coperto del Piemonte.

A Milano, dov’è nato nel 2011, Zero-Gravity ospita ogni anno 250mila bambini e ragazzi solo
nei weekend, con una media di 120 feste di compleanno al mese. Decine gli accordi con
associazioni, scuole, oratori, campus estivi per attività di gioco e intrattenimento a base
sportiva.

Anche a Torino sono già tantissime le prenotazioni ricevute per provare tutte le attrazioni.
L’evento inaugurale di venerdì 22 aprile è andato sold out in appena due ore.
“Siamo contentissimi di aprire finalmente il nostro nuovo centro a Torino, il terzo in Italia,
soprattutto in un momento come questo, dopo le tante difficoltà dovute al Covid, che ha
colpito duramente il mondo dell’intrattenimento e delle palestre” dichiara il fondatore di
Zero-Gravity Michele Poffe.

“Possiamo ospitare famiglie, bambini e anche adulti, atleti professionisti, che qui possono
venire a divertirsi o allenarsi. La nostra struttura è totalmente innovativa per la città di Torino,
e questo può rappresentare un volano importante anche per portare curiosi e turisti da fuori,
anche perché si inserisce nel grande progetto di riqualificazione di Officine S, che sta
conquistando giorno dopo giorno i torinesi”. “Finalmente possiamo presentare alla città
l’attrazione principale della nostra riqualificazione” aggiunge Massimo Teppa, presidente di
Policentro che ha curato il progetto. “Da oggi Officine S è ancora più il centro del
divertimento per tutti i nostri clienti”.

Cosa si può fare a Zero-Gravity
A Zero-Gravity il divertimento per grandi e piccoli è garantito.

Gioco e divertimento per bambini e ragazzi
Per i bambini e i ragazzi, Zero-Gravity Torino offre due aree distinte: una baby dai 3 ai 5
anni, e una Academy dedicata dai 5 anni in su. Tappeti elastici, percorsi avventurosi,
scivoli, gonfiabili, canestri, tappeti elastici interattivi e molto altro, dove i giovani potranno
divertirsi e mettere alla prova le proprie abilità motorie, ma non solo. Potranno anche
sperimentare il dodgeball, lo speciale ninja warrior, il basket acrobatico e lo slum dunk per le
schiacciate, arene con tappeti inclinati e tanto altro.
Ingresso su prenotazione sul sito zero-gravity.it:
lun-ven: 10€ la prima ora, 8€ le successive
sab, dom e festivi: 12€ la prima ora, 10€ le successive.

Sport e allenamento
Ma Zero-Gravity Torino non è solo gioco, è anche sport e allenamento professionistico. Al suo
interno ospita anche una grande area Master pensata per gli atleti, che si possono allenare
su tappeti professionali, pedana regolamentare per la ginnastica, tumbling track con vasca di
gommapiuma e attrezzature di massimo livello per chi fa agonismo.

Corsi e lezioni private
Sia per piccoli che grandi, è possibile prenotarsi per lezioni private con un insegnante a
scelta di Acrobatica, Freestyle, Parkour, Agility e Gioco Ginnastica. Da settembre partiranno
anche i corsi di gruppo, con l’obiettivo di migliorare il controllo e la coordinazione del proprio
corpo e dei suoi movimenti, sia a terra che in volo, in un ambiente sicuro e con istruttori
esperti e qualificati. Partendo dai corsi introduttivi per bambini e principianti a quelli più
avanzati per esperti e per atleti che gareggiano, l’obiettivo è sempre quello di imparare a
vincere la gravità.

Feste di compleanno
Zero-Gravity è anche la location perfetta per organizzare feste di compleanno per bambini, con
divertimento assicurato e nessuna preoccupazione, con supervisione di un assistente dedicato.

Orari e prezzi:
Festa base 2 ore e 30 minuti:
10 partecipanti inclusi e sala o area privata
lun-ven: 250€ 10 partecipanti (+15€ dall’11° partecipante in poi)
sab, dom e festivi: 270€ 10 partecipanti (+17€ dall’11° partecipante in poi)
Extra catering:
allestimento tavoli con tovaglie, piatti e bicchieri, bevande (mezzo litro di bibite e mezzo litro
di acqua a partecipante), patatine e popcorn
4€ a partecipante, minimo 40€ fino a 10 partecipanti.

Il successo di Officine S
Zero-Gravity rappresenta la grande attrazione di Officine S, che ha inaugurato il 16
dicembre scorso nel cuore del Parco Dora e punta a diventare uno spazio di aggregazione
aperto a tutti, dinamico, una piattaforma fisica di animazione e intrattenimento di forte
impatto, in uno dei quartieri di Torino più effervescenti e in continua evoluzione.

Nuovo format originale di rigenerazione urbana, coniuga nuove esperienze di intrattenimento,
tra food, sport, eventi, appuntamenti culturali, spettacoli unici e attività del tutto innovative
nella rigenerata Spina 3.

Officine S è una “piazza lineare” lunga 300 metri, tra le più lunghe gallerie d’Europa, che si
sviluppa sia all’interno che all’esterno della struttura originale delle storiche Officine Savigliano,
conservate in tutti i loro tratti industriali. All’esterno, una promenade di 160 metri con dehors e
spazi tutti da vivere: un totale di 12.600 metri quadri di spazi per l’intrattenimento, lo sport e
il food.

In famiglia, con gli amici o da soli, Officine S è per tutti e si concentra su tre esperienze
diverse, che non a caso iniziano con S: Sapori, Svago e Sorprese.

Sapori
Ristoranti e bar per soddisfare tutti i palati, a qualunque ora: dalla colazione alla pausa pranzo,
passando dallo spuntino pomeridiano fino all’aperitivo e alla cena. Ecco tutte le aperture:
Doppio Malto birreria con cucina
Costadoro Social Coffee
Demir Kebab
I Love Pokè
ODStore
Il Gigante
Lidl
Nonna Pina piadineria (next opening)
Svago
Tante attrazioni nuove tutte da provare, con alcune esclusive per il Nord Italia e il Piemonte:
Zero-Gravity
Miniso
MA Bookstore libreria
Il Planetario (next opening)
One’s Ease abbigliamento
Zuiki abbigliamento
Sarni Oro
Jean Louis David
Pale Blue assistenza e riparazioni
Parafarmacia Sant’Ignazio.
Sorprese

Spettacoli, live music, eventi, appuntamenti culturali, presentazioni, mercatini e molto altro,
organizzati dentro e fuori gli spazi della galleria, sia per grandi che per piccini.

Un investimento complessivo di oltre 15 milioni di euro, tra investimento diretto a carico
della proprietà e investimenti degli operatori commerciali, per il gruppo Policentro, guidato
dal presidente Massimo Teppa, che con l’aiuto degli architetti torinesi Valentina Pellizzetti e
Marco Gini ha curato il progetto di recupero e restyling della galleria.

Sul fronte lavoro, per la riqualificazione sono stati impiegati oltre 100 professionisti tra operai,
esperti e tecnici. A regime, oltre 200 dipendenti diretti più altri 100 nell’indotto, con un
impatto economico importantissimo sul sistema locale.

Molto positive anche le ricadute sul quartiere e il territorio, con una riqualificazione che rimette
al centro abitanti, lavoratori e turisti.

Officine S
Corso Mortara 24, 10149 Torino TO
+39 039 597 3070
info@officine-s.it
officine-s.it
facebook.com/officineStorino
instagram.com/officines.torino
1, 18, 24, 101, S18 – Fermata Mortara
Ristorazione: Lunedì/Domenica – 7.00/23.00
Servizi & Retail: Lunedì – Venerdì: 9.00 – 21.00 / Domenica – Sabato: 9.00 – 20.00

Toro scatenato! Torino-Spezia

34esima giornata di serie A
23 aprile ore 15
Torino-Spezia

È un Toro incerottato ma scatenato quello che s’appresta ad affrontare e, possibilmente, battere lo Spezia ben organizzato ma in cerca di punti salvezza. I granata, già salvi, non fanno sconti a nessuno ed anzi dall’11esimo posto puntano al decimo per chiudere bene la stagione e preparare le basi per la prossima, quando i granata lotteranno per rientrare in Europa attraverso il settimo posto che qualifica in Conference League e magari provare a vincere la Coppa Italia che ti porta direttamente in Europa League, oltre a rinfrescare l’albo d’oro granata.
Ecco le formazioni

Torino (3-4-2-1): Berisha, Zima, Bremer, Rodríguez, Aina, Ricci, Mandragora, Vojvoda, Pjaca, Brekalo, Pellegri. All. Juric

Spezia (4-3-3): Provedel, Amian, Erlić, Nikolaou, Ferrer, Maggiore, Kiwior, Kovalenko, Verde, Manaj, Gyasi. All. Motta

Enzo Grassano