La lista Libertà si presenta in Piemonte
Si svolgerà domani, mercoledì 8 maggio, alle ore 15.00 a Torino, presso il Bar Querio, via Cernaia 22, la conferenza stampa di presentazione della lista Libertà che parteciperà alle elezioni regionali in Piemonte.
Il Pd ha un avversario tosto: Elly Schlein
EDITORIALE
Di Adolfo Spezzaferro direttore de “L’identità”
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Nel programma del centrodestra per la sanità piemontese, presentato agli Artigianelli di Torino dal presidente Alberto Cirio, si prevedono nuove assunzioni, il proseguimento del piano di abbattimento delle liste d’attesa, e la telemedicina per le cure a domicilio. Ma quello che spicca è il nuovo pronto soccorso convenzionato a Torino. In attesa dei nuovi ospedali sarà privato e verrà fatto il bando entro l’estate.
“Stati Uniti d’Europa”, Vittoria Nallo capolista
La lista Stati Uniti d’Europa in Piemonte alle Regionali supporta Gianna Pentenero come candidata del centrosinistra.
La lista comprende per le europee +Europa di Emma Bonino, Italia Viva di Matteo Renzi con il Partito Socialista Italiano e i Libdem (anche Volt, tranne in Piemonte) e per le Regionali è in coalizione con Pd, Alleanza Verdi Sinistra e le liste civiche ‘Pentenero Presidente’ e ‘Ambientalista e solidale’.
Stati Uniti d’Europa in Piemonte candida come capolista Vittoria Nallo (nella foto a destra) di Italia Viva, 26 anni, già coordinatrice della IV commissione in Circoscrizione 1. Sono anche candidati: Cristina Peddis Libdem, il segretario provinciale di PSI Roberto Goghero e il coordinatore del Piemonte di +Europa Flavio Martino.
“Gli Stati Uniti d’Europa sono l’obiettivo di questi anni – ha commentato Nallo –, per noi generazione Erasmus, nata europea. E il Piemonte è al centro dell’Europa non a margine, contrastiamo i sovranismi che vogliono l’Italia più isolata“.
POLITICA
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Vittorio Mazza (Partito Popolare del Nord): “Torniamo alla politica con i piedi per terra”
Merlo: i popolari centristi votano Letizia Moratti
Le prossime elezioni europee rappresentano un appuntamento importante ai fini della costruzione
della nuova Europa e dei futuri equilibri politici del vecchio continente. Un appuntamento, forse,
decisivo anche per il rilancio di un progetto politico che comunemente viene definito il Centro. E
un movimento politico e culturale come “Tempi Nuovi” che coltiva l’obiettivo di ricomporre l’area
cattolico popolare e cattolico sociale nel nostro paese da un lato e contribuire a ricostruire una
‘politica di centro’ e un’area centrista, riformista e di governo dall’altro, non può non cogliere dal
voto europeo l’occasione per intraprendere e centrare quel duplice obiettivo. Oltre ad esaltare e
valorizzare la competenza dei candidati che resta, soprattutto dopo l’ubriacatura populista, anti
politica e demagogica che ha visto nel grillismo il suo riferimento per eccellenza, uno degli
elementi decisivi per rilanciare il progetto di una nuova Europa.
Sotto questo versante, e al di là delle candidature goliardiche e di puro spettacolo avanzate da
molti partiti, la presenza di Letizia Moratti per noi cattolici popolari e sociali centristi assume una
importanza decisiva. Sia per il curriculum concreto che la caratterizza e sia, soprattutto, per il
profilo politico e culturale che esprime ai fini della ridefinizione della nuova Europa. Perchè la
competenza specifica da un lato e la personalità politica dall’altro continuano a rappresentare due
tasselli fondamentali per riqualificare la politica e ridare credibilità e autorevolezza alla classe
dirigente. E sono proprio questi due elementi che hanno portato il movimento “Tempi Nuovi” ad
individuare in Letizia Moratti un interlocutore importante e decisivo per dar vita, anche e
soprattutto dopo il voto europeo, ad un progetto politico in cui il Centro recuperi la sua giusta
dimensione in un contesto, come quello italiano, ancora troppo caratterizzato da una pericolosa
ed imbarazzante radicalizzazione della lotta politica. E questo anche perchè la vera sfida non è
solo quella di ricostruire un Centro nella coalizione di centro destra ma, soprattutto, di rilanciare il
Centro nella politica italiana. Per questo abbiamo deciso, come area cattolico popolare e
centrista, di votare Letizia Moratti alle prossime elezioni europee nel collegio del Nord Ovest.
Giorgio Merlo
Domani, lunedì 6 maggio, alle 12 nel Salotto delle Idee del Collegio degli Artigianelli in corso Palestro 14 a Torino, sarà presentato il programma della coalizione di centrodestra per la sanità in vista delle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno.
Saranno presenti il presidente della Regione e candidato della coalizione Alberto Cirio, gli assessori alla Sanità, Luigi Genesio Icardi e al Welfare Maurizio Marrone, e i curatori del programma: il dottor Pietro Presti, Consulente strategico sanità del Presidente Regione Piemonte, il dottor Valter Galante, già Dirigente regionale e di ASL, il professore Alessandro Stecco, già presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, l’onorevole Rossana Boldi, Reponsabile Dipartimento Sanità della Lega per il Piemonte, la professoressa Franca Fagioli, Direttore Oncologia pediatrica e Direttore Rete Oncologia ed Ematologia pediatrica, il dottor Giuseppe Palena, Pediatra di famiglia e Segretario regionale FIMP Piemonte, il dottor Roberto Venesia, MMG e Segretario generale FIMMG Piemonte e la dottoressa Paola Varese, Oncologa e Direttore S.C. Medicina a indirizzo oncologico di Ovada.
E’ stata presentata nelle scorse ore la lista del Movimento 5 Stelle per le elezioni regionali dell’8 e 9 giugno in Piemonte. Capolista sarà Sarah Disabato, consigliera regionale e candidata alla presidenza della Regione. Ecco i candidati:
Sarah Disabato
Alberto Unia
Giulia Proietti
Andrea Suriani
Patrizia Monica Triolo
Daniele Cattelino Toni
Maria Grazia Malorzo
Donato Lombardi detto Dino
Samantha Lopergolo
Paolo Biasiol
Rosina Serratore
Iuri Gilberto Bossuto detto Juri
Marina Odifreddi
Davide Lantermino
Eleonora Vono
Marco Allegretti
Patrizia Di Muzio
Umberto Cavaliere
Gianfranco Barrocu
Angelo Passalacqua
Gianluca Pilot