ilTorinese

Nasce Italexit Valsangone

Nella giornata di sabato 17 aprile si è ufficialmente costituita la sezione di Italexit in Valsangone: un nuovo fondamentale tassello per la crescita del partito del senatore Gianluigi Paragone in Piemonte. 

 

Alla presenza di Rinaldo Scarano, segretario provinciale torinese, la riunione degli iscritti ha votato con scrutinio segreto Roberto Varrone come proprio referente politico. Varrone, già consigliere comunale a Giaveno e con una consolidata esperienza politica nel valsangonese, commenta così la nascita della sezione: “Italexit rappresenta una boccata di aria fresca per questi territori prima illusi e poi abbandonati dai grandi partiti. L’ultimo anno è stato particolarmente duro per i cittadini, i lavoratori e le imprese dei nostri Comuni: nonostante la rassegnazione di molti, noi vogliamo restituire

 

ottimismo con una nuova proposta politica capace di opporsi fermamente allo status quo. Serve inoltre una riflessione particolare sul turismo pressoché azzerato con le restrizioni vigenti: la Sacra di San Michele deve diventare, insieme agli altri siti culturali della Valsangone, un riferimento per il sempre più apprezzato turismo ecocompatibile”. Varrone sarà supportato nella sua attività da Paolo Garello (in qualità di responsabile organizzativo) e Giorgio Marra (tesoriere).

 

Scarano esprime la sua soddisfazione dopo l’incontro con i militanti locali: “Ho avuto modo di parlare con persone competenti che, indipendentemente dal loro percorso personale e politico, oggi vogliono trovare una sintesi condivisa nelle battaglie di Italexit. La lunga tradizione industriale e agricola della Valsangone è stata via via smantellata negli ultimi  30 anni di Unione Europea: dobbiamo dire basta a tutto questo”.  ===

Torino: si spaccia per poliziotto con gli agenti di una Volante

Una pattuglia del Comm.to Barriera Milano impegnata nell’ordinario servizio di controllo del territorio, si imbatte lo scorso lunedì pomeriggio, in via Oxilia, in un giovane cittadino italiano che sta discutendo animatamente con un altro soggetto. Alla vista della Volante, il ragazzo si rivolge ai poliziotti, tranquillizzandoli:  

asserisce di essere un collega in borghese, impegnato in un’operazione di Polizia. Apparendo una situazione anomala, i poliziotti gli chiedono a quale reparto  appartenga: il ventiseienne asserisce di essere appartenente alla Polizia di Provincia, e contestualmente fa il gesto di estrarre dalla tasca un portafogli contenente una placca metallica. I poliziotti si avvicinano chiedendo di poter vedere meglio la placca appena esibita e a quel punto il giovane inizia ad alzare la voce, in quanto pensa di  non essere assolutamente tenuto a mostrare alcunchè. Seguono insulti, minacce ai poliziotti. Il giovane viene dunque accompagnato per accertamenti presso gli uffici del Comm.to, dove peraltro il ventiseienne si rifiuta di fornire le proprie generalità: lì emerge come lo stesso detenga senza alcun motivo una placca, all’interno del portafogli, recante la dicitura “Polizia privata”. Il giovane è stato denunciato per rifiuto di fornire le proprie generalità, minacce e resistenza a P.U., possesso di segni distintivi in uso ai Corpi di polizia, ovvero oggetti o documenti che ne simulano la funzione.

Attori si diventa anche online

L’associazione Teatranza Artedrama, in collaborazione con Santibriganti Teatro, propone, a partire da martedì 27 aprile, un nuovo ciclo di corsi online, fruibili tramite la piattaforma Zoom, che affrontano diversi aspetti del mondo del Teatro, dall’uso della voce, all’uso del corpo, alla storia curiosa dietro ai capolavori teatrali.

La proposta didattica comprende 3 laboratori da 6 incontri: “La buona parola”, diretto da Valentina Volpatto, attrice e docente teatrale, tutti i martedì dalle 18.30 alle 20.00, “Storia allegra del Teatro”, diretto da Maura Sesia, giornalista e critica teatrale, tutti i mercoledì dalle 17.30 alle 19.00, e “Iskra! Gioco – Azione – Movimento”, diretto da Antonio Bertusi, attore e docente di tecniche di movimento per l’attore, tutti i venerdì dalle 20.30 alle 22.00.

È possibile avere maggiori informazioni sui corsi e sulle modalità di iscrizione visitando il sito www.teatranza.it, chiamando lo 011645740 o scrivendo a info@teatranza.it

Calendario Laboratori Tematici Online

LA BUONA PAROLA – Scopri la tua voce e le sue potenzialità

Con Valentina Volpatto – Attrice e Docente Teatrale

Uso della voce e corretta dizione

Tutti i martedì dal 27 aprile 2021, dalle 18.30 alle 20.00

STORIA ALLEGRA DEL TEATRO – Cronache, verità nascoste, curiosità

Con Maura Sesia – Giornalista e Critica Teatrale

Viaggio tra le epoche, gli autori, i capolavori

Tutti i mercoledì dal 28 aprile 2021, dalle 17.30 alle 19.00

ISKRA! – Gioco – Azione – Movimento

Con Antonio Bertusi – Attore e Docente di Tecniche di Movimento per l’Attore

Workshop online su training e movimento per l’attore

Tutti i venerdì dal 30 aprile 2021, dalle 20.30 alle 22.00

Juve per rinascere Toro per riconfermarsi

Turno infrasettimanale di campionato
32esima giornata
Ore 20.45
Juventus-Parma
Ore 20.45
Bologna-Torino

Tutti a parlare, discutere ed “odiare” la neonata SuperLega di calcio(la notte scorsa il vostro/nostro giornale è stato uno dei primi a darne notizia e spiegare come si articolerà),senza perdere di vista un avvincente turno infrasettimanale di campionato che determinerà, ulteriormente,il destino delle 2 compagini torinesi. Dopo la bella vittoria contro la Roma, i granata di Davide Nicola sono chiamati a riconfermarsi fuori casa contro il già salvo Bologna dell’ex Mihajlovic. Un’altra vittoria del Toro consegnerebbe la quasi salvezza e consentirebbe al presidente Cairo di poter programmare la prossima stagione nell’ottica della costruzione di una squadra pronta a giocarsi la qualificazione in una coppa europea.
Contro i felsinei non è prevista nessuna turnazione tra i titolari tranne il terzino Singo già dall’inizio al posto del suo omologo di fascia destra Vojvoda.
Per il resto tutti confermati.
In casa bianconera s’attende il riscatto contro il già quasi retrocesso e contestato Parma .La Juve dovrà incamerare i 3 punti per non vedere svanire l’obiettivo qualificazione Champions League, messo a rischio dopo la sconfitta contro l’Atalanta.
Il tecnico juventino Andrea Pirlo avrà a disposizione tutto l’organico. Tornerà titolare Cristiano Ronaldo che ha saltato la gara contro i nerazzurri bergamaschi per via di un infortunio.La Juve deve correre e vincere per mettere a tacere i mugugni e le insoddisfazioni che stanno invadendo la sua numerosissima tifoseria. Ricordiamo che statisticamente la squadra bianconera mai conclude un’annata calcistica a mani vuote: nel 2021 ha già vinto la Supercoppa italiana ed è finalista di Coppa Italia, gara unica a maggio contro l’Atalanta.

Vincenzo Grassano

Il re e la regina

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Sacra di San Michele e Monviso, simboli “sovrani” del Piemonte. Qui li vediamo allineati grazie all’emozionante scatto fotografico di Stefano Zanarello

Ristoratori e partite Iva bloccano la tangenziale

I ristoratori e le  partite Iva con una trentina di veicoli questa mattina hanno bloccato il traffico sulla tangenziale di Torino,  verso sud all’altezza dello svincolo della Statale 24 a Collegno.  

“Vogliamo chiarezza e vogliamo tornare a lavorare la sera”, spiega all’Ansa un portavoce dei promotori della protesta.

I veicoli sono usciti allo svincolo del Sito Interporto, poi hanno invertito la marcia muovendosi  in direzione nord e fermandosi prima dello svincolo di corso Allamano, a Rivoli. La manifestazione è proseguita fino a un autogrill.

Il bollettino Covid di lunedì 19 aprile

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 687 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 41 dopo test antigenico), pari al 6,1% di 11.253tamponi eseguiti, di cui 4.966 antigenici. Dei 687 nuovi casi, gli asintomatici sono 326 (47,5%).

I casi sono così ripartiti: 129 screening, 405 contatti di caso, 153 con indagine in corso; per ambito: 7 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 65 scolastico, 615 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 338.503 così suddivisi su base provinciale: 27.356 Alessandria, 16.411 Asti, 10.378 Biella, 48.451 Cuneo, 26.147 Novara, 181.231 Torino, 12.606 Vercelli, 12.038 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.421 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2464 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 283 (-5 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3045 ( –55 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 18.256.

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.146.144 (+11.253 rispetto a ieri), di cui 1.442.245 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 10.960

Sono 33 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisioggi(si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 10.960 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.515 Alessandria, 677 Asti, 406 Biella, 1.340 Cuneo, 903 Novara, 5.190 Torino, 485 Vercelli, 353 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 91 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

305.959 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 305.959 (+ 1.666 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 24.613 Alessandria, 14.835 Asti,9.309Biella, 43.261 Cuneo, 23.871 Novara, 163.834 Torino, 11.458 Vercelli, 11.251 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.317 extraregione e 2.210 in fase di definizione.

E’ morto il sindaco di Rivalta Nicola De Ruggiero

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De Ruggiero, 67 anni, è stato  assessore regionale nella giunta  di  Mercedes Bresso. Per mesi mesi ha lottato contro un tumore al pancreas. Ne aveva dato notizia ai concittadini attraverso la pagina web del Comune di Rivalta. 

 

Il comunicato della città di Rivalta

Combatteva una difficile battaglia contro il male che lo aveva colpito
alla fine dello scorso anno

Nelle prime ore di questa mattina il sindaco di Rivalta di Torino Nicola de Ruggiero è
venuto a mancare.

Stava combattendo con forza, tenacia e ottimismo una difficile battaglia contro il male che
lo aveva colpito alla fine dello scorso anno.

Nicola de Ruggiero, 68 anni, dirigente medico alla ASL TO3, era in carica dal 26 giugno
del 2017. Un incarico, quello da primo cittadino, che era tornato a ricoprire quattro anni
fa, dopo aver guidato l’amministrazione rivaltese per due mandati tra il 1993 e il 2002.

Nel 2005 era entrato a far parte della giunta regionale del Piemonte presieduta da
Mercedes Bresso con la delega ad Ambiente Parchi e Risorse idriche, delega ricoperta fino
alla conclusione del mandato nel 2010.

Tra incarichi gli pubblici anche la presidenza dell’assemblea del Consorzio Torino Sud e i
ruoli da componente del direttivo ANCI Piemonte e del consiglio di amministrazione di
SMAT.

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Questo il messaggio con il quale il vicesindaco Sergio Muro ha comunicato la notizia
alla cittadinanza:

Care rivaltesi e cari rivaltesi,
negli ultimi giorni la condizioni di salute del nostro Sindaco si sono improvvisamente aggravate e
poche ore fa è venuto tristemente a mancare. Sino all’ultimo, con la lucidità e il pragmatismo che
lo contraddistinguevano, ha lavorato per Rivalta, leggendo i documenti che dalla Giunta gli
inviavamo e guidandoci nelle lunghe riunioni formali e informali che svolgevamo online o di
persona.

Questa notizia che non avrei mai voluto comunicarvi colpisce prima di tutto la sua famiglia, la
moglie e i figli, le tante persone che nella sua lunga attività lavorativa e politica ha incontrato. E
colpisce tutta la nostra comunità, cha Nicola ha amato e servito come Sindaco per tre mandati.
Questa notizia ci rattrista, ci lascia sgomenti e con un vuoto profondo.

Nei prossimi giorni, d’intesa con la famiglia, l’amministrazine comunale organizzerà per il
sindaco Nicola de Ruggiero un momento di ricordo e saluto.

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Gruppo Pd del Consiglio regionale: Cordoglio per la scomparsa di Nicola De Ruggiero

19 aprile 2021 – Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di Nicola De Ruggiero. La notizia della sua morte lascia in noi una grande tristezza e un vuoto profondo. Lo ricordiamo con affetto per l’impegno profuso nelle Istituzioni e nella politica, per la sua intelligenza e per la sua dedizione. Mancheranno il suo coraggio e la sua determinazione. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di dolore.

I Consiglieri regionali del Gruppo del Partito Democratico

Clamoroso! È nata la SuperLega di calcio europea

Poco dopo la mezzanotte è nata ufficialmente la SuperLega di calcio europea.In teoria collaborativa con l’uefa ed i campionati nazionali  ,in pratica si contrappone.

Ora le squadre fondatrici,sono 12 tra cu
Juve Inter e Milan,rischiano grosso; addirittura l’espulsione da tutte le coppe europee e dai campionato nazionali.Ecco la
nuova competizione calcistica infrasettimanale, la Super League, governata dai Club Fondatori.
AC Milan, Arsenal FC, Atlético de Madrid, Chelsea FC, FC Barcelona, FC Internazionale Milano, Juventus FC, Liverpool FC, Manchester City, Manchester United, Real Madrid CF e Tottenham Hotspur hanno tutti aderito in qualità di Club Fondatori. È previsto che altri tre club aderiranno come Club Fondatori prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare non appena possibile.

Vincenzo Grassano

Ritorno a scuola tra molti dubbi

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Si ritorna a scuola. È sicuramente vero che la scuola è un servizio essenziale per un paese civile, ma si tratta di vedere se questa riapertura sia un bene o un male in quanto la riapertura di per se’ significa poco.

Certo la chiusura ha fatto apprezzare la scuola anche agli studenti meno interessati perché l’elemento socializzante, specie per i giovani, è molto importante. Ma io sento il dovere civico di sollevare dei dubbi sulla sicurezza, sul distanziamento reale, sui trasporti.
Vorrei avere notizie rassicuranti su cosa in questi lunghi mesi è stato fatto per cambiare le cose. La riapertura a settembre è stata causa di molti problemi e dell’aggravarsi della pandemia. Molti presidi manifestano dei dubbi e denunciano dei pericoli che mi sento di condividere.
La didattica a distanza non è certo una meraviglia, ma almeno preserva la sicurezza.
La decisione improvvisa di riaprire le scuole va motivata e per la scuola non dovrebbe valere il “rischio ragionato“. Può valere per chi vuole andare al ristorante o a teatro, ma per gli studenti non deve valere. Il diritto allo studio è cosa molto diversa dal decidere di andare con gli amici in pizzeria. Leggo che alcuni considerano la riapertura una festa.
Non condivido, penso ai tanti mesi perduti e alla impossibilità di recuperare in pochissimo tempo il lavoro che non si è fatto o si è fatto in modo non consono e senza adeguati e seri controlli e verifiche.
Non si è neppure pensato di portare la fine dell’anno al 30 giugno e di far iniziare gli esami di Stato al primo luglio com’era un tempo. E come saranno questi esami? Non è chiaro. Se Azzolina e’ stata una catastrofe, il nuovo ministro sembra inesistente. Appare abbastanza ovvio che si giungerà, di fatto,  ad una promozione di massa, magari mascherandola con qualche cavillo burocratico del tutto formale.
La scuola non può essere vista solo come un elemento socializzante e aggregante, ma soprattutto come una fucina di studi seri. Questi studi seri erano già in crisi prima della pandemia, figurarsi oggi. Ma qui con la riapertura e’ anche in gioco la sicurezza per cui non credo si sia lavorato abbastanza.