ilTorinese

Misure antismog, proseguono le sole limitazioni strutturali

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina emergenza ambientale del sito Città di Torino.

Donna muore precipitando dal quarto piano

Ieri pomeriggio, a Torino, una donna è precipitata dal quarto piano di un condominio nel centro della città, in via Bonelli.

E’  morta sul colpo. Sul posto sono accorsi gli agenti della polizia e i vigili del fuoco.

Dale prime verifiche si tende all’ipotesi del suicidio.

Derby d’Italia all’Inter!

31esima giornata serie A
Juventus-Inter 0-1
Calhanoglou (r)

3 punti pesantissimi per l’Inter, campione d’Italia in carica, che estromette la Juve dalla rincorsa scudetto,durata 16 gare in cui i bianconeri hanno ottenuto 11 vittorie e 5 pareggi.I nerazzurri di Simone Inzaghi si portano a 3 punti dal primo posto dove sono in coppia Milan e Napoli in un campionato incerto ed avvincente,come non mai.La gara di stasera è stata dura,spezzettata con tanti episodi da moviola e dal var,in campo,utilizzato più volte dall’arbitro Irrati.La Juve ha giocato la miglior partita della stagione ma è mancato l’ultimo guizzo vincente:il gol,sfiorato con un palo clamoroso di Zakaria al 57esimo.Il gol dell’Inter è arrivato su un rigore contestato ed  assegnato,dopo un consulto al var, per fallo di Morata su Dumfries.
Penalty di Calhanoglou parato da Sczesny e poi ripetuto per via dei troppi giocatori entrati in area al momento del tiro e gol sempre di Calhanoglou.
Occasioni vere e proprie sono state poche sia per i nerazzurri che per i bianconeri ma nonostante tutto è stata  una gara piacevole e molto combattuta.
l’Inter vola verso la lotta scudetto con una gara ancora da recuperare contro il Bologna,Juve che blinda,comunque,il quarto posto, l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.

Enzo Grassano

Treviglio – Reale Mutua Basket Torino 85 – 72. Giocando male è giusto perdere

Il basket visto da vicino

8 su 8: Torino ha perso entrambe le partite con le quattro squadre che la precedono in classifica, e, purtroppo, non è un caso.

Rendimento tecnico non pervenuto, accorgimenti tattici inesistenti, improvvisazione … sempre. Sembra quasi che non si allenino in settimana, tanto è casuale il gioco in campo, lasciato alla libera iniziativa dei singoli e ad un continuo giro palla quasi a metà campo che conduce inevitabilmente a tiri “disperati” allo scadere dei 24 secondi. Sempre che ci si arrivi ai 24 secondi senza buttare via la palla o facendo tiri ancora più improvvisati.

Torino inizia con un 4 su 4 da tre che giustifica la pioggia di questi giorni, eccezionale come questi tiri… , per poi passare a 4 su 14 nel giro di poco.

Nonostante un meno 13 a metà terzo quarto Torino recupera e pareggia sul 65 pari nonostante la presenza sul campo di ectoplasma Conè.  Poi il nostro Conè portafortuna esce per far spazio a “fotocopia evanescente” Oboe è Torino si perde definitivamente subendo un parziale di 20 a 7 negli ultimi minuti.

Detto dei due”fantasmi”, il resto è la solita giocata intensa a fasi alternate di Alibegovic e Landi, una partita un po’troppo sotto tono di Scott, un super altalenante De Vico e Toscano a cercare di fare ciò che può.

Si poteva vincere anche questa? Cerrrrto che sì… ma con i sé e con i ma non si va da nessuna parte.

Sembra che Torino non abbia alcuna intenzione di salire, soprattutto se gli acquisti, anzi, l’acquisto unico di sostituzione si rivela, almeno al momento, un flop clamoroso… .

Aspettarsi un exploit per i playoff, con l’acquisizione non dico di un top player ma almeno di un buon player, sembra essere un sogno più irrealizzabile del Toro che vince la Champions League.

Sono pronto a stupirmi e a felicitarmi se tal cosa accadesse, ma temo che io e tutti i tifosi di Torino, anche il prossimo anno vedremo le partite languide e tristi della serie A2.

Paolo Michieletto

Piemonte, focus Covid di domenica 3 aprile

Domenica 3 aprile

Situazione epidemiologica

Positivi: 1.724 (di cui 1.472 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 9,5%
Tamponi: 18.108 (di cui 15.937 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 618 (+16 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 31 (+3 rispetto a ieri)
Decessi: 1

Minacce, insulti e aggressioni: marito violento arrestato per maltrattamenti in famiglia

Gli agenti del commissariato Barriera Nizza sono intervenuti lunedì sera in zona Millefonti a seguito di una richiesta di aiuto di una donna, per la segnalazione di un’ aggressione del marito nei suoi confronti.

L’uomo, di nazionalità Rumena, già raggiunto da un provvedimento di ammonimento da parte del Questore per fatti analoghi, aveva posto in essere nelle ultime 48 ore una serie di  vessazioni, minacce verbali  ed aggressioni fisiche nei riguardi della donna.

In seguito alle dovute verifiche condotte dal personale intervenuto, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia  e condotto in carcere

In 1500 a Vivicitta’

Grande l’emozione di ripartire e di ricominciare a correre e camminare.

In 1500 questa mattina, hanno risposto all’appello, per partecipare alla 37^ Vivicittà nel cuore del Valentino in una mattinata particolarmente rigida, organizzata dall’UISP di Torino e Sda aTLETICAPiemonte , sulla distanza di 10 e 4 km .

Un’emozione mista a tristezza nel non vedere tante società sportive, che purtroppo hanno chiuso i battenti per sempre, a seguito delle chiusure e restrizioni causate dalla pandemia.

Vivicittà è stato un importante viatico per invogliare e incrementare, nuovamente, la presenza dei podisti che frequentano le corse domenicali. Ma l’emergenza sanitaria e il lavoro che si sta portando avanti con i gruppi di cammino delle farmacie ha avuto il suo effetto, è in forte crescita il numero dei camminatori.

E’ passata solo una settimana dalla precedente vittoria in un’altra 10 km, Stefan Gavril (Nice Cote D’Azur) bissa il successo in 30’24’. Secondo posto per l’atleta tesserato per Giannone Running, Vasile Pintili 33’19’ e terzo Mattia Scalas (G.P. Parco Alpi Apuane) 35’12”.

Gara in solitaria per Giorgia Murdolo (Borgaretto ‘75) 39’19”, completano il podio Carlotta Montanera (Podistica Torino) 40’10” e Priscilla Pasini (Rari Nantes) 41’22”.

Nella classifica a punteggio per società sono state premiate nell’ordine: Giannone Running, Torino Road Runners e Interforze.

Nel settore giovanile l’atletica Balon l’ha fatta da padrone con 30 atleti in erba.

Vivicittà da sempre incarna lo spirito dello #sportpertutti e mai come quest’anno la pace, l’ambiente e la ripartenza sono stati i temi centrali della manifestazione.

Allo start lanciato da Radio Rai, 1 è stato srotolato uno striscione lungo 8 metri con la scritta Pace,.

Importante la presenza sul palco del SERMIG, che oggi è un centro di raccolta e invio di aiuti in Ucraina, tra le tante Associazioni che hanno aderito e partecipato a Vivicittà, Etica e sport e il coordinamento #AgitePace, al quale UISP aderisce insieme a sindacati, partiti e Associazioni come Acli e Un Ponte Per.

Tra i camminatori erano presenti anche i ragazzi del progetto CamminAutismo, che hanno fatto il loro primo allenamento in vista di Santiago.

Sono stati assegnati, come da tradizione UISP, tanti premi per partecipazione, età e agli animali di affezione.

I gruppi di camminatori più numerosi sono stati il Cedas (70), la Marchesa (59), Essere Anziani a Mirafiori Sud (47).

Classe 1930 e 2021, due generazioni a confronto nella camminata, Vittoria Fresia e il piccolo Edoardo Melchionna, entrambi hanno ricevuto un riconoscimento. Per i diversamente giovani sono stati consegnati cinque premi dall’anno 1933 al 1936 e idem per i piccoli dal 2013 al 2018.

Non sono mancati neppure gli amici a quattro zampe per la camminata a loro riservata con tanto di premio.

Ha ispirato tanta tenerezza Bonnie, un beagle cieco di 12 anni , che ha percorso 4 km scodinzolando.

Insieme a lei sono saliti sul palco per la simpatia, Luna, Bibi e Tobia, un lagotto e due meticci.

Rock Jazz e dintorni I Ministri e gli Zen Circus

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Lunedì. All’Hiroshima Mon Amour si esibiscono I Ministri.Al Teatro Colosseo prima di due date consecutive per Tommaso Paradiso.

Martedì. All’Otium Pea Club suona il LT Trombone Quartet. Al Magazzino di Gilgamesh blues con Max Altieri.Al Concordia di Venaria è di scena Frach Quintale. Al Jazz Club suona il pianista Massimo Danilo Ilardo mentre al Blah Blah si esibiscono i The Whiffs.

Mercoledì. Al Jazz Club jam session blues con Dodo &Charlie. Al Cafè Neruda suona il trio di Sergio Di Gennaro. Al Maffei è di scena il cantautore Apice.

Giovedì. Al Jazz Club si esibisce il trio dell’organista Hammond Yazan Greselin. Alle OGR suonano i Zen Circus. Al Cafè Neruda suona il trio di Luigi Tessarollo con la vocalist Rachel Gould. Al Blah Blah sono di scena gli Ottone Pesante. Al Cap 10100 si esibisce Pier Cortese. Al Magazzino sul Po sono di scena Palumbo e Fabrizio Modenese dei Larsen.

Venerdì. Al Folk Club suona il Ziribop Quartet. Al Cafè Neruda si esibiscono i Derby Mates. Al Blah Blah suonano i Not Moving Ltd. Al Bunker è di scena la Rhabdomantic Orchestra con Balk Saagan e Alek Hidell. All’Arteficio suona il quartetto di Gigi Venegoni e Roberta Bacciolo. All’OffTopic per l’”Hanami Fest” si esibisce Galea, Elasi e Missey. Al Cap 10100 sono di scena Flat Mates 205, The Playground e Rimozione.

Sabato. All’Arteficio suona il Jazzò Quartet. Al Maffei si esibisce Lorenzo Kruger. Al Cafè Neruda si esibisce la cantante americana Kellie Rucker affiancata dal gruppo del chitarrista Fast Frank. Al Concordia di Venaria è di scena Massimo Pericolo. Al Cap 10100 si esibiscono gli Le Endrigomentre allo Ziggy suona il trio Stella Diana. Al Blah Blah sono di scena i Total Recall e gli Anno zero.

Domenica. Sempre al Blah Blah suonano i The Courettes.

Pier Luigi Fuggetta

Agricoltura: dopo il maltempo la conta dei danni

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Le grandinate hanno colpito violentemente le colture in Piemonte dopo 111 giorni di siccità.  Ed è il momento di fare un bilancio. I tecnici di Coldiretti fanno un quadro delle zone interessate. Ingenti danni per il forte vento a Carignano e Susa. In questa zona la strada provinciale che collega Carmagnola a Poirino è stata colpita  dai chicchi di ghiaccio, grandinate anche nel Chierese. Nella provincia di Cuneo danni nel Braidese, Fossanese, Saviglianese e Saluzzese, dove sono stati colpiti i frutteti in fiore, i campi seminati a cereali, i prati destinati al foraggio.Alberi da frutti danneggiati in Valcerrina tra casalese e Torinese.

”Giù nella valle”, fumetti nell’antica chiesa dei battuti

Si è svolta a Vignale Monferrato domenica 27 marzo, l’inaugurazione della mostra personale di fumetti di Andrea Ferraris che ha per titolo ” Giù nella valle” (ingresso libero). L’ esposizione di tavole originali a colori durerà fino al 18 aprile 2022 dalle 15 alle18 (solo le domeniche).

La ” chiesa dei battuti ” è stata eletta a luogo dove si svolgerà l’evento espositivo. L’ artista genovese di cui ho diffusamente scritto sul torinese, espone tavole ispirate al racconto ” il Mendicante” di Guy de Maupassant apparse la prima volta su Linus nel 2021. Nel 2020 sono apparse sempre sulla famosa rivista di fumetti fondata dal compianto Oreste del Buono, altre tavole di Ferraris : le storie brevi ” la Volpe e la Faina” e  ” il Fiume” ambientate nelle campagne vignalesi coi suoi personaggi dove il disegnatore sovente soggiorna e lavora, nel suo studio della frazione San Lorenzo. La personale è stata inaugurata dal sindaco Tina Corona alla presenza di un folto gruppo di invitati e promossa dal Club Unesco, attraverso l’associazione il Monferrato degli Infernot (www.monferratodegliinfernot.it).La chiesa (attualmente sconsacrata) prende il nome dall’Ordine dei Battuti, confraternita di laici del medioevo. La confraternita fu un gruppo di religiosi penitenziali, usi alle pene corporali per l’espiazione dei peccati, anche per mezzo dell’autoflagellazione, da cui deriva la denominazione ‘battuti’. Un po’ come dei ‘chierici vaganti’ giravano per i paesi raccogliendo l’elemosina per il sostentamento e la beneficenza, dediti anche nelle frequenti soste, alla preghiera e alle lodi. La piccola chiesa di Vignale Monferrato sovente era luogo di sosta e riunione dei chierici. Il soffitto ligneo del luogo di culto, è stato completamente ricostruito. All’ interno sono visibili la corale lignea dietro l’altare e gli affreschi della volta, tutti originali d’epoca. Il campanile in mattoni faccia a vista, è di sezione triangolare, dettaglio architettonico che lo rende di particolare interesse. La mostra offre la possibilità di vedere le tavole di Andrea Ferraris, in un contesto inusuale, esposte sulle pareti sbrecciate e in crudo, in una tipicità rustica e agreste al centro delle colline monferrine. Tavole originali colorate e inchiostrate dalla moglie Daniela. Utili a comprendere come il fumetto, venga prodotto e stampato, per mezzo di una riduzione dalla dimensione originale alla striscia stampata. Una occasione speciale per gli appassionati del genere, che potranno compiere facoltativamente con la visita alla mostra, anche la degustazione nella zona dei vini dei produttori locali, in particolare la barbera, il grignolino e la freisa. Rossi doc, forti e corposi. Tipici di Vignale Monferrato. Prosit.

Aldo Colonna