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La ripresa del turismo coinvolge oltre 15 mila imprese artigiane del Piemonte

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Giorgio Felici (Presidente Confartigianato Imprese Piemonte): “sperando che non si ripresenti un’altra pandemia le nostre imprese sono pronte per intercettare una buona parte dei 900 milioni di spesa per shopping, trasporti e altri servizi”

 

L’Italia è quinta al mondo per entrate turistiche dei viaggiatori internazionali, pari nel 2022 a 44,3 miliardi di euro, e di questi una fetta (quasi un miliardo e mezzo) vengono spesi nella nostra regione. Un altro dato interessante è che nel 2022 la spesa di turisti stranieri in Piemonte, quasi 900 milioni su un miliardo e mezzo, riguardano spese diverse dall’alloggio: 301 milioni per la ristorazione, 339 per lo shopping, 164 milioni per il trasporto e 71 per altri servizi. Una quota rilevante di questi consumi turistici può essere intercettata dalle piccole imprese e dall’artigianato.

“Ci sono quindi diversi milioni di euro che possono essere intercettati dalle oltre 15mila imprese artigiane del Piemonte che operano in settori potenzialmente coinvolti dal turismo. Un mercato che dobbiamo valorizzare -commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte-. Il settore rimane un motore economico fondamentale per la regione e le nostre imprese. Su questo settore un grande ruolo lo svolgono le imprese artigiane con i pacchetti di turismo esperienziale, indispensabili per soddisfare al meglio le nuove esigenze del turista moderno, sempre più alla ricerca della tipicità, di sensazioni nuove, da vivere in prima persona e che solo una realtà artigiana può dargli. L’artigianato piemontese può ricoprire un ruolo sempre di maggiore valore all’interno dello sviluppo strategico del turismo”.

L’artigianato nei settori interessati dalla domanda turistica

Alla fine del primo trimestre 2023 le imprese artigiane operanti in attività interessate dalla domanda turistica in Piemonte sono 15.233, pari al 13,3% dell’artigianato totale e danno lavoro a 35.884 addetti.

A livello territoriale 7.772 imprese artigiane operano a Torino con 16.407 addetti, 2.267 a Cuneo (6.958 addetti), 1.819 ad Alessandria (4.033 addetti), 1.060 a Novara (2.680 addetti), 730 ad Asti (1.893 addetti), 539 a Vercelli (1.243 addetti), 531 nel Verbano (1.311 addetti) e 515 a Biella (1.359 addetti).

In chiave settoriale il comparto principale è l’Agroalimentare che conta in Piemonte 3.559 imprese che producono cibo e bevande, prodotti per cui siamo famosi presso i turisti stranieri e la cui qualità permette al nostro Paese di primeggiare per numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione europea. Seguono le 3.533 imprese delle altre attività manifatturiere e dei servizi  che comprendono importanti attività dell’artigianato quali la produzione di gioielleria e bigiotteria, ceramica, vetro e cornici, lavorazione artistiche del marmo, del ferro, del rame e dei metalli, la fotografia, cure per animali domestici e servizi alle persone come, ad esempio, centri benessere e palestre; 2.485 imprese del trasporto persone; 2.309 abbigliamento e calzature che contribuiscono al successo nel mondo della moda, tra i comparti più rappresentativi all’estero del made in Italy e dello stile italiano; 2.190 ristoranti e pizzerie che insieme a 1.082 bar, caffè e pasticcerie mettono a disposizione dei turisti i prodotti di qualità realizzati dalle imprese del territorio ecc..

Confartigianato Imprese Piemonte conferma come il turismo e le imprese artigiane collegate, rappresentino il vero volano per l’economia della regione anche se, purtroppo, come tutte le altre attività, entrambi i settori hanno sofferto particolarmente la crisi degli ultimi anni.

“E’ innegabile che turismo e artigianato non siano indenni alle varie crisi più o meno indotte che si stanno succedendo – conclude Felici – per il calo dei consumi interni e il rincaro dei prodotti da un lato, ma anche per la concorrenza spietata delle altre nazioni e continenti che, in questi ultimi anni, hanno investito molto sull’offerta turistica. Per l’Italia il turismo è una componente importante che richiede -come tutte le altre- una base infrastrutturale, un alleggerimento fiscale ed un azzeramento burocratico che sono ancora ben lungi dal vedersi all’orizzonte. Le imprese, in particolare quelle artigiane, mettono a disposizione del turista non solo la più ampia gamma di prodotti e sensazioni, ma anche il loro valore aggiunto come accade nel turismo esperienziale”.

San Leonardo, templari a Chieri

L’epoca è quella delle Crociate. Gerusalemme è tornata cristiana già da alcuni decenni e tante altre crociate verranno dopo la riconquista araba della città santa verso la fine del dodicesimo secolo. Crociati e pellegrini sono in marcia da tutta l’Europa verso Roma, verso l’Oriente e la lontana Terra Santa.

Passano anche a Chieri, alcuni solo il tempo necessario per rifocillarsi e riprendere il cammino da poveri crociati, altri invece si fermano molto più a lungo e costruiscono, nell’attuale via Roma, una “domus” templare, la chiesa di San Leonardo, l’unico tempio in provincia di Torino posseduto dal potente Ordine medievale di monaci-cavalieri. Un tempo fu precettoria templare e poi divenne un ospedale dei cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, i futuri cavalieri di Malta le cui croci ottagone si stagliano sulla facciata dell’edificio. Non tutto però fila liscia, templari e chieresi non sempre vanno d’accordo. Deve intervenire addirittura Federico II, l’imperatore svevo nato a Jesi, che tanto amava la nostra penisola. Cerca di fare da paciere tra il neonato comune di Chieri e i Templari per contrasti riguardanti la vendita di case e terreni. Risolve tutto e il documento firmato a Torino tra le parti nel 1245 pone fine alla disputa.
Ma oggi di tutto ciò si sa poco e soprattutto si vede pochissimo. I chieresi sfiorano San Leonardo camminando sul marciapiede e quasi toccano quella meraviglia di portale decorato con formelle in cotto a croce greca alternate a formelle con la croce di Malta. Passano di fronte a secoli di storia e magari non ci fanno neanche caso. Resta ben poco oggi della “domus” dei cavalieri templari e della chiesa citata per la prima volta in una bolla papale del 1141. Dell’antico complesso rimane solo la sala della precettoria che si affaccia su via Roma all’angolo con via Vittorio Emanuele, non lontano dalla chiesa di San Domenico, con un portale gotico sormontato da un grande rosone. Nel 1285 l’intero edificio fu distrutto da un incendio e dopo la soppressione dell’Ordine del Tempio nel 1312 la chiesa passò ai cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme. La storia mutava anche nel Vicino Oriente.
Con la caduta di Acri (oggi Akko in Israele) nel 1291, conquistata dai Mamelucchi, i cavalieri di San Giovanni furono costretti a fuggire dalla Terrasanta per riparare prima a Cipro e poi nell’isola di Rodi diventando i Cavalieri di Rodi. Obbligati a lasciare l’isola all’arrivo della flotta ottomana nel 1522 ottennero dall’imperatore Carlo V l’isola di Malta e dal 1530 sono conosciuti come Cavalieri di Malta. Il cavaliere di Rodi Tommaso Ulitoto nei primi anni del Quattrocento fece ricostruire l’ospedale e la chiesa di San Leonardo che però cadde in uno stato di totale abbandono. Nell’Ottocento diventò perfino un’officina e il campanile fu abbattuto. Nei primi anni Trenta chiesa e domus templare furono acquistate dai salesiani e divennero parte integrante dell’attuale Oratorio di San Luigi. Della chiesa di San Leonardo è ancora visibile la piccola navata centrale ma non resta nulla dell’ospedale di Santa Croce dei Cavalieri di San Giovanni. All’interno della precettoria sono tornati alla luce, dopo lunghi restauri, preziosi affreschi del Quattrocento che illustrano la Passione di Cristo.
Filippo Re

Treni: ripresa la circolazione tra Torino Porta Susa e Stura

  • dalle ore 15.35
  • a seguito nulla osta dell’Autorità giudiziaria

 

E’ in graduale ripresa dalle ore 15.35 la circolazione ferroviaria nel nodo di Torino,  sospesa dalle ore 11.40, tra le stazioni di Torino Porta Susa e Stura, per l’investimento di una persona.

La circolazione regionale e ad Alta Velocità sulle linee SFM1 Rivarolo-Chieri, SFM2 Pinerolo-Chivasso, SFM4 Alba-Torino Stura, SFM6 Asti-Torino Stura, SFM7 Fossano-Torino Stura, Torino-Aosta e Torino-Milano si regolarizzerà nel corso del pomeriggio.

Lo stop è stato necessario per consentire alle Autorità competenti l’intervento e i rilievi di rito.

Muore sotto il treno tra Torino Porta Susa e Torino Stura: traffico ferroviario in tilt

Dalla tarda mattinata la circolazione ferroviaria sul nodo di Torino nord è ferma per l’investimento di una persona tra Torino Porta Susa e Torino Stura. I treni Alta Velocità e Regionali possono registrare ritardi. Sembra si sia trattato di un suicidio vicino alla stazione di Torino Rebaudengo Fossata. Sul posto la polizia ferroviaria per gli accertamenti del caso. La persona investita è Morta sul colpo. La circolazione è ancora sospesa tra Torino Porta Susa e Torino Stura. Si registrano gravi ritardi su tutta la circolazione ferroviaria.

 

AGGIORNAMENTO

E’ in graduale ripresa dalle ore 15.35 la circolazione ferroviaria nel nodo di Torino,  sospesa dalle ore 11.40, tra le stazioni di Torino Porta Susa e Stura, per l’investimento di una persona.

La circolazione regionale e ad Alta Velocità sulle linee SFM1 Rivarolo-Chieri, SFM2 Pinerolo-Chivasso, SFM4 Alba-Torino Stura, SFM6 Asti-Torino Stura, SFM7 Fossano-Torino Stura, Torino-Aosta e Torino-Milano si regolarizzerà nel corso del pomeriggio.

Lo stop è stato necessario per consentire alle Autorità competenti l’intervento e i rilievi di rito.

Annullato per motivi di salute il concerto di Francesca Michielin

Si comunica che il concerto di Francesca Michielin è stato annullato per motivi di salute dell’artista. I biglietti già acquistati saranno rimborsati, info su www.ritmika.it.

A chiudere la 27esima edizione di Ritmika, sabato 9 settembre, Mobrici, ex frontman e compositore dei Canova, in un concerto ad ingresso gratuito. Alternandosi tra chitarra e piano e con una scaletta che spazia da canzoni più intime a brani vivaci di denuncia sociale, Mobrici, dopo due date sold out a Roma e Milano e l’uscita del secondo album da solista Gli anni di Cristo, dà vita a un set che va ben oltre la semplice esibizione musicale.

La dichiarazione di Francesca Michielin:

«Nell’ultimo anno ho capito che non sempre possiamo avere il controllo su tutto, anzi: ho capito, o meglio, ho accettato che spesso la vita ci chiede di lasciare andare, anche quando le domande sono più delle risposte, ma ancora di più, ho compreso che dobbiamo dare dignità e abbracciare i nostri corpi anche e soprattutto nei momenti di “imperfezione”, di profonda insicurezza e vulnerabilità, anche e soprattutto quando non ci possono sostenere come vorremmo. Vi scrivo questo perché proprio un anno fa ho scoperto di avere un problema fisico. Ho cercato di conviverci, continuando a fare la mia vita, nonostante la presenza costante del dolore, ma l’ho fatto perché amo il mio lavoro e amo condividerlo con voi, e mi sono così scoperta molto più forte di quanto pensassi, proprio nel coabitare con la mia fragilità. Sia chiaro: ci sono problemi ben più gravi del mio, ero e sono una persona molto fortunata e ho affrontato questo disagio con lo spirito più propositivo possibile, e il tour, in modo particolare, con la vostra presenza, mi ha dato un’energia incredibile. Purtroppo in questi dodici mesi, nonostante diversi tentativi, il problema non è rientrato, anzi: ho dovuto fare un intervento abbastanza invasivo – un mese fa – perché non avevo alternative. Ma, anche se a malincuore, l’ho accettato, proprio perché a quanto pare era questo l’unico percorso percorribile per tornare a stare meglio. Come vi avevo scritto ho dovuto interrompere il tour per un mese in modo da tornare in forma. L’intervento è fortunatamente riuscito benissimo grazie a un personale medico eccellente a cui non smetterò mai di essere grata e, anche se diverso dal solito, è stato un agosto ricco di affetto, creatività, lentezza, natura, e le vostre good vibes che sono arrivate tutte con la vostra costante premura e attenzione. Negli ultimi dieci giorni, come da “protocollo”, sono tornata, lentamente, a fare musica. Provando a fare il consueto training vocale, ho avvertito dei dolori addominali sempre più importanti, che si sono intensificati e sono diventati insostenibili. Pensavo sarebbero rientrati, che era tutto normale, ma ogni giorno stavo sempre peggio.

Veniamo a oggi, venerdì: i medici, dopo diverse visite, mi hanno detto che mi devo fermare più del tempo inizialmente suggerito. E non immaginate la tristezza e la frustrazione che mi ha provocato questa notizia. Non è secondo loro il momento opportuno di tornare sul palco e ho bisogno di prendermi ancora qualche settimana per tornare a fare il mio lavoro, che mi permette di connettermi con voi e di stare (davvero) bene. Quindi sono qui per scusarmi con voi, con tutta me stessa, perché mi trovo costretta ad annullare anche le ultime date del tour estivo e i prossimi impegni. Volevo raccontarvi con grande trasparenza quello che mi è successo, e spero possiate comprendere quanto sia affranta nel non poter tornare sul palco. E spero, soprattutto, che rimarrete al mio fianco, perché forse, oggi, ne ho bisogno più che mai. Vi prometto che presto torneremo a cantare e a vivere “senza gradi di separazione.” Come sempre, negli ultimi dieci anni».

Studente 17enne muore in moto nello scontro con un’auto

Una nuova giovanissima vittima sulle strade del Piemonte. È morto Matteo Senfet, di  17 anni, studente all’Ipsia di Biella. Il ragazzo era  in sella alla sua moto 125 da cross, sulla quale era seduto anche un  amico di 14 anni. Nello scontro con una vettura a Roasio è morto il diciassettenne. L’altro ragazzo è rimasto ferito ed è ricoverato in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

È di nuovo Italia! in gara con la Macedonia

Europei 2024
Sabato 9 settembre
H.20.45
Tornano gli Azzurri per una gara valida per le qualificazioni agli Europei del 2024 che si giocheranno in Germania nei mesi di giugno/luglio 2024.Il nuovo tecnico Luciano Spalletti(al posto del dimissionario Mancini nuovo ct dell’Arabia Saudita) fa il suo esordio da commissario tecnico.L’Italia è inserita nel gruppo C e ha già disputato due partite sotto la guida dell’ex ct Roberto Mancini.
Gli Azzurri sono a quota 3 con una sconfitta e una vittoria (contro Inghilterra e Malta), alle spalle di Ucraina e Inghilterra a quota 6 e 12 ma con una e due partite in più rispettivamente.
Ricordiamo che si qualificano le prime due squadre di ogni girone.
Già in fase di convocazione,il neo ct Spalletti ha dimostrato di aver le idee molto chiare sui giocatori da utilizzare.
Ha chiamato per la prima volta Casale e riportato in azzurro, Zaccagni, Locatelli, Mancini e Biraghi.Ecco la formazione dell’Italia che affronterà la Macedonia.Il
modulo scelto è il 4-3-3 che da sempre utilizza Spalletti.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Romagnoli, Bastoni, Dimarco; Barella, Cristante, Tonali; Chiesa,Immobile,Zaccagni
Enzo Grassano

Broker nei guai per truffa a decine di clienti nel Torinese

La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ivrea, al termine di complesse indagini di polizia giudiziaria ha eseguito un’ordinanza del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale eporediese che ha disposto nei confronti di un broker la misura cautelare dell’obbligo di dimora per il reato di abusivismo finanziario nonché un apposito decreto di sequestro preventivo per circa 500 mila euro, quale profitto del reato commesso.

Continua a leggere:

www.canavesanoedintorni.it

SU & GIÙ / L’inclusivita’ di Paideia – La resa di Spazio211

SU 👍 L’inclusivita’ di Paideia

Carmen Consoli, Chiara Saraceno, Piero Chiambretti, Enrica Tesio, Fiamma Satta, Ettore Bassi, Annalena Benini, Paolo Ruffini… per una tre giorni di talk, approfondimenti, musica, sport, laboratori e performance all’insegna dell’inclusività. Un festival dedicato al tema della disabilità infantile che porta l’inclusione in teatro, nelle piazze e nelle strade di Torino, per interrogarsi insieme su come costruire una comunità più attenta ai bisogni di tutti. È la sfida di “IncluSì – Il festival di Paideia” in programma a Torino dal 14 al 16 settembre 2023: un grande evento dedicato alla disabilità, ideato e organizzato da Fondazione Paideia, che proprio nel 2023 compie trent’anni di attività a sostegno dei bambini con disabilità e delle loro famiglie.

GIÙ’ 👎 La resa di Spazio 211

La Regione si sta attivando per trovare una soluzione strutturale che possa dare risposte alla disfatta di Spazio211 di fronte a furti ed effrazioni non più sostenibili. È un bene che si cerchino e si trovino (si spera) soluzioni. Ma il fatto è che non si sarebbe dovuto arrivare a questo punto: è imperdonabile per una città che un luogo storico di aggregazione culturale e musicale si sia dovuto arrendere al degrado sociale e alla criminalità.

Schianto mortale tra scooter e auto, una vittima

Ieri sera a Pinerolo in via Fenestrelle, si è verificato un grave incidente stradale. Nello scontro tra uno scooter e un’automobile è morto un uomo di cui non sono ancora state rese note le generalità. Sul posto per i rilievi sono giunti gli agenti della polizia municipale.