ilTorinese

Prato Nevoso accende l’inverno con l’Open Season più lungo di sempre

Sabato 6 e domenica 7 dicembre grandi show musicali, sci e divertimento a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e dell’Istituto di Candiolo IRCCS. Tra gli ospiti Fred De Palma.

Prato Nevoso si appresta a inaugurare ufficialmente la stagione invernale 2025/2026 con l’Open Season, il grande show che quest’anno si rinnova e si allunga, rendendo l’intero weekend del 6 e 7 dicembre una imperdibile “due giorni” sulla neve, che unisce musica, sci, spettacolo e solidarietà. Si comincerà alle 10 di sabato 6 dicembre con l’Open Season Village, una giornata di festa a Prato Nevoso Village, ricca di soprese anche per i più piccoli, che si concluderà sul palco centrale allestito in Conca. A seguire, dalle 18, a Stalle Lunghe, andrà in scena un imperdibile dj set, mentre alle 20 tornerà l’iniziativa benefica “Un notturno per Candiolo”. L’intero ricavato della vendita di Ski Pass per lo sci notturno sarà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Il tutto, a l’ardire dalle 21, sarà accompagnato dallo show musicale “Prato Nevoso in Wonderland”, animato da Alo Vox.

Domenica 7 dicembre Prato Nevoso vivrà una notte unica, e mai vista prima, impreziosita dalla presenza di Sarah Castellana, giornalista di Sky Sport e TV8, aperta dalle note del dj set con Alo Vox. Successivamente sarà la volta di Fred De Palma, rapper che ha collezionato oltre trenta dischi di platino, e protagonista di una carriera costellata di successi e collaborazioni internazionali. Tra i suoi brani più celebri figurano “Una volta ancora”, “Extasy” e “D’estate non vale”. La festa proseguirà quindi con il dj set di Albert Marzinotto. L’ingresso all’evento del 7 dicembre, per ragioni di sicurezza e ordine pubblico, sarà a numero chiuso, fino a esaurimento posti. I biglietti sono in vendita sul sito di Ticketone, al costo di 10 euro. Una cifra simbolica, capace però di tramutarsi in concreta speranza. L’incasso sarà infatti devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, confermando la solita “charity partnership”, che lega Prato Nevoso a un’iniziativa dall’importante valore sociale, che mira a sostenere l’attività di cura e ricerca dell’Istituto di Candiolo.

“L’Open Season è un’occasione per dimostrare che anche la passione per la montagna può trasformarsi in solidarietà – afferma Alberto Oliva, amministratore di Prato Nevoso Spa – con soli 10 euro si può assistere a una serata straordinaria e contribuire a una causa per chi lotta quotidianamente contro il cancro. È un gesto minimo, ma dal valore enorme. Bastano pochi euro per fare la differenza”.

Peraltro l’Open Season rappresenta da sempre il semaforo verde per la stagione sciistica a Prato Nevoso, tuttavia laddove nelle settimane antecedenti si manifestassero condizioni meteorologiche favorevoli, l’apertura sarà anticipata. Ogni informazione sarà diffusa mediante i canali social di Prato Nevoso Ski (Instagram, Facebook, Tik Tok) e il sito www.pratonevoso.com.

Mara Martellotta

Il Piemonte investe sui giovani. Finanziati i progetti dei Comuni

La Regione ha approvato la graduatoria del bando “Piemonte per i Giovani”, destinato a finanziare 70 progetti di Comuni singoli o associati che promuovono partecipazione, inclusione e protagonismo giovanile.

I finanziamento saranno erogati entro il 2026, in continuità con il Piano triennale delle Politiche giovanili 2024-2026, realizzato in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri: i primi 48 avranno il contributo a valere su oltre 3,1 milioni nel 2025, i restanti 32 saranno finanziati nel 2026, con risorse provenienti da fondi statali già approvati, e da risorse regionali per un totale di ulteriori 1,3 milioni.

«Con questi fondi siamo riusciti a finanziare tutti i progetti, perché ogni proposta rappresenta una scommessa sul talento, sulla responsabilità e sulla creatività delle nuove generazioni – commentano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alle Politiche giovanili Marina Chiarelli – Dietro ciascun progetto ci sono ragazzi e ragazze che vogliono partecipare, migliorare le proprie comunità, mettersi in gioco. C’è l’impegno dei Comuni, delle associazioni e delle realtà territoriali che ogni giorno costruiscono opportunità, fiducia e speranza. “Piemonte per i Giovani” è molto più di un bando: è una rete che unisce istituzioni e persone, è la dimostrazione che quando la politica sceglie di ascoltare e accompagnare, i giovani rispondono con entusiasmo e visione. Investire nei giovani significa investire nel futuro di tutti noi. È una scelta di fiducia e di coraggio, ma anche di responsabilità collettiva, perché il Piemonte di domani nasce da ciò che i nostri ragazzi riescono a costruire oggi».

I progetti finanziati riguardano temi come la partecipazione civica, la creatività culturale, la transizione ecologica, le pari opportunità e il benessere sociale, coinvolgendo centinaia di giovani in tutto il territorio piemontese.

«La crescita di una generazione – aggiungono Cirio e Chiarelli – è la crescita di tutti noi. Sostenere i giovani significa credere in un Piemonte più aperto, più dinamico e capace di costruire nuove forme di partecipazione e di cultura civica».

Nuovo canile sanitario e riqualificazione energetica del canile comunale

Approvata dalla Giunta comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro di concerto con l’assessore Francesco Tresso, la riqualificazione e l’efficientamento energetico del canile di strada Cuorgnè 139 e la realizzazione di un nuovo canile sanitario, in sostituzione di quello vecchio di via Germagnano 11, non più adeguato strutturalmente e recentemente demolito, con l’obiettivo di potenziare la struttura sia sotto il profilo energetico sia funzionale. L’inizio dei lavori per il nuovo cantiere è in programma per il prossimo anno e la loro conclusione è prevista entro il 2027.

L’intervento mira non solo a garantire la conformità normativa, ma anche a promuovere la sostenibilità ambientale, contribuendo al raggiungimento della neutralità climatica nell’ambito della Missione Europea “100 Climate-neutral and Smart Cities by 2030”.

Queste attività integrano strategie innovative e sinergiche rispetto al contesto urbano – sottolinea la vicesindaca Michela Favaro –  ponendo un forte accento sulla sostenibilità ambientale, il risparmio energetico e il benessere animale. Inoltre rappresenta una risposta strategica alle esigenze del territorio, integrando principi di sostenibilità, funzionalità e sicurezza per ridurre il gap tra situazione attuale e standard futuri.

Attraverso un approccio integrato, si potranno soddisfare le esigenze sia sanitarie sia di tipo gestionale degli animali in un’ottica di tutela e controllo, degli operatori incaricati ed in generale della comunità.

“I lavori – evidenzia l’assessore Francesco Tresso – serviranno a realizzare un canile sanitario e ad ampliare la capienza del canile rifugio. Un progetto importante, che è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze di comfort degli animali custoditi in attesa dell’adozione e che risponde al problema del sovraffollamento della struttura”.

Il nuovo complesso sarà costruito nel terreno attiguo al canile rifugio, in modo da raggruppare le due funzioni nello stesso luogo, garantendo così un miglioramento nella gestione del randagismo: infatti, il canile sanitario sarà una struttura di ricovero di prima accoglienza, in cui saranno tenuti i cani immediatamente dopo la cattura e il ritrovamento, in modo da poter eseguire l’identificazione, la visita clinica, i trattamenti profilattici e la sterilizzazione.

I cani senza microchip saranno tenuti in isolamento nei box sanitari per un breve periodo di quarantena poi verranno spostati nel canile rifugio dove soggiorneranno fino all’adozione.

La parte di canile sanitario sarà costituito da un edificio principale con uffici, spazi di servizio, sale visita e locali destinati al ricovero di cani e gatti in base alle patologie e un padiglione con box adibiti a uso sanitario per la degenza dei cani oggetto di trattamenti medici.

La parte di intervento qualificato come canile sanitario è volto a prevenire il fenomeno del randagismo, al fine di gestire e contenere le problematiche sanitarie, tutelare la salute pubblica e il benessere degli animali, offrendo un primo ricovero e una gestione sanitaria per i cani randagi o abbandonati sul territorio della città. Questa struttura sanitaria sarà, pertanto un punto di accoglienza per la sorveglianza veterinaria, la gestione delle emergenze e la ricerca dei proprietari attraverso il microchip.

Il complesso si configura come un vero e proprio ospedale veterinario, prevedendo la realizzazione di tre corpi di fabbrica di cui due destinati ad ambienti sanitari in cui trovano collocazione sale visita e operatorie, ambulatori di visita e ambienti di degenza.

La spesa per la realizzazione delle opere ammonta a complessivi a 3milioni di euro, e sarà finanziata con risorse derivanti dai fondi europei PN Metro Plus nell’ambito del Programma Nazionale “PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027”.

TorinoClick

Lingotto Musica: Pierre-Laurent Aimard sostituisce Maria Joào Pires

La pianista Maria Joào Pires annuncia il ritiro dalle scene. Il maestro Pierre-Laurent Aimard la sostituirà nel concerto di Lingotto Musica del 27 gennaio 2026 con la Camerata Salzburg diretta dal suo violino concertatore Giovanni Guzzo. Il programma prevede l’esecuzione dell’Ouverture da L’anima del filosofo di Haydn. A seguire il Concerto n. 27 per pianoforte e Orchestra e i Minuetti KV 599 n. 1,2,5 e 6 di Mozart. In chiusura al posto della sinfonia n. 5 di Schubert, verrà eseguito sempre di Mozart il concerto per pianoforte e orchestra n. 17. I biglietti e gli abbonamenti già acquistati mantengono la loro validità.

Pier Luigi Fuggetta

Apre a Torino il mercato coperto dei produttori di Campagna Amica

Apre a Torino il nuovo mercato contadino coperto di Campagna Amica, ribattezzato il “Mercato del Corso”, che sarà una vera e propria Casa Coldiretti a disposizione della città. Il mercato è stato realizzato da Coldiretti Torino nei locali dello storico palazzo dell’ex cinema Corso, in corso Vittorio Emanuele II 50, gioiello dell’architettura tardo liberty della città. Il logo riprende la facciata di gusto orientale che tutti i torinesi conoscono all’angolo tra corso Vittorio Emanuele II e via Carlo Alberto. Insieme allo spazio del mercato sono stati ricavati “Divinorum”, casa dei vini del Piemonte, un ristorante, una sala incontri e diverse aule didattiche per attività di educazione alimentare e formazione gastronomica. Al piano superiore trovano posto gli uffici della Federazione Provinciale Coldiretti di Torino e di Coldiretti Piemonte.
Il complesso è concepito come un ambiente accogliente votato al rapporto con i consumatori, una vera casa dell’educazione agroalimentare e del rapporto tra mondo agricolo e città. Casa Coldiretti è infatti, e soprattutto, uno spazio di grande valore storico recuperato e riaperto al pubblico per vivere un’autentica cultura del cibo.
All’inaugurazione saranno presenti il Presidente nazionale e il Segretario generale di Coldiretti, rispettivamente Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, la Presidente della Fondazione Campagna Amica, Dominga Cotarella, insieme ai vertici provinciali e regionali con il Presidente e il direttore di Coldiretti Torino Bruno Mecca Cici e Carlo Loffreda, la Presidente regionale Cristina Brizzolari e il delegato confederale Bruno Rivarossa.
Presenti anche gli assessori regionali Paolo Bongioanni, Andrea Tronzano e Federico Riboldi. Per il Comune di Torino sarà presente l’assessore al commercio Paolo Chiavarino. Porteranno i loro saluti anche personalità torinesi come l’ex giocatore della Juventus Claudio Marchisio, oggi appassionato di viticoltura e ristorazione.
L’inaugurazione sarà una festa per la città.
Si parte alle 10:30 con il corteo delle sezioni di Coldiretti Torino guidate dalla banda musicale di Piobesi, un modo per rendere omaggio ai soci delle 182 sezioni Coldiretti della Federazione Provinciale di Torino e alla storia stessa della Federazione nata nel 1945, un anno dopo Coldiretti Nazionale.
Si continua con il taglio del nastro e la visita al mercato, dove sarà già possibile fare acquisti. Nel corso della mattinata sono previste attività di educazione alimentare con le scuole, mentre si potrà pranzare gustando le proposte di street food contadino di Campagna Amica.
Il mercato del Corso avrà a disposizione anche una piattaforma web di presentazione dei produttori e dei prodotti, ed è inoltre presente sui social con un profilo Instagram e una pagina Facebook.

Mara Martellotta

Tutte le novità di IoLavoro

In occasione del suo 20° anniversario IoLavoro, il più importante evento in Piemonte dedicato all’incontro tra domanda e offerta di occupazione, si presenta con una veste completamente rinnovata: nuovo format e nuove tappe per continuare ad orientare il talento e costruire il futuro.

Il tour autunnale parte da Torino il 12 e 13 novembre nella nuova sede delle Officine Grandi Riparazioni, scelta per valorizzare ancora di più l’incontro tra aziende e nuovi talenti in uno spazio tradizionalmente votato al lavoro e che oggi si rivolge alle nuove generazioni con un linguaggio contemporaneo.

Si proseguirà toccando altre quattro città piemontesi:

– Biella venerdì 14 novembre al Biella Forum

– Gravellona Toce (VB) martedì 18 novembre al Palazzetto dello Sport

– Vercelli venerdì 21 novembre al Seminario arcivescovile

– Beinasco (TO) giovedì 27 novembre al Palazzetto dello Sport

“IoLavoro si rinnova profondamente: guarda al futuro con una formula più dinamica, capace di coinvolgere un pubblico sempre più giovane – afferma Elena Chiorino, vicepresidente e assessore regionale al Lavoro – Rimane centrale la nostra missione di incrociare domanda e offerta, costruendo opportunità concrete per chi cerca e per chi offre occupazione. Mettiamo le imprese e chi cerca un impiego faccia a faccia, con l’obiettivo di creare immediatamente posti di lavoro”.

“Al netto di tante voci infondate – puntualizza Chiorino – IoLavoro non solo resta, ma cresce e si rafforza, perché crediamo in un Piemonte che non si arrende, che continua a investire sul futuro e a liberare energie. È un’edizione che conferma Torino come punto di riferimento nazionale scegliendo una sede simbolo dell’innovazione come le OGR. E continuiamo a mantenere fede all’impegno di portare IoLavoro nelle province, per rendere il lavoro davvero accessibile a tutti, in ogni territorio del nostro Piemonte”.

Jannik Sinner vola in semifinale alle Nitto Atp Finals 2025 con un turno di anticipo

/
Jannik Sinner si conferma troppo forte per il numero tre del mondo Alexander Zverev, battuto nettamente in due set nel secondo match del girone delle NItto ATP Finals.

Il tedesco si è arreso dopo un’ora e 37 minuti di gioco con il punteggio di 6-4 6-3. Sinnner non parte benissimo, qualche errore di troppo a inizio set, ma l’altoatesino è abilissimo nel tenere alta la concentrazione nei momenti cruciali del match sfoderando colpi da fuoriclasse. Due i break decisivi, uno per set, sono sufficienti ad assicurarsi il primo posto nel girone con il passaggio in semifinale, per il terzo anno consecutivo, alle Finals di Torino.

Nel primo singolare della giornata Felix Auger Aliassime ha conquistato la sua prima vittoria alle Finals, battendo Ben Shelton al termine di un match molto combattuto: 4-6 7-6 7-5 il punteggio.

Nel doppio, successi per la coppia Salisbury /Skupski su Heliovaara / Patten (7-6 3-6 10-7) e Arevalo / Pavic su Harrison / King (7-6 6-7 13-11).

TorinoClick

Ricercato all’estero per truffa, arrestato al ristorante

In Germania era ricercato da anni, colpito da due mandati di arresto europei per truffa e riciclaggio. Il 48enne di nazionalità tedesca è stato arrestato dalla guardia di finanza di Verbania, con il coordinamento della procura di Torino e in collaborazione con i nuclei di polizia economico-finanziaria di Torino e di Parma.
Per sfuggire agli ordini di arresto emessi a Berlino aveva più volte cambiato residenza, ma è stato rintracciato mentre si trovava in un ristorante di Parma.