ilTorinese

Papa Francesco e i laici

VENERDÌ 9 MAGGIO ALLE ORE 17,30

Al Centro Pannunzio Giovanni QUAGLIA, Giampiero LEO e Pier Franco QUAGLIENI parleranno sul tema:

“L’EREDITÀ DI PAPA FRANCESCO,
IL SUPERAMENTO DEL CLERICALISMO”

Introdurrà Edoardo Massimo FIAMMOTTO

Nel 2013, agli inizi del pontificato di Papa Francesco, insieme al Circolo della Stampa, il Centro “Pannunzio” organizzò un dibattito sulla novità che il Papa rappresentava. Che cosa è stato il Papa? Che cosa rappresenterà storicamente?
È un Papa che ha contenuto il clericalismo della Chiesa ma ha imposto un superamento graduale dell’anticlericalismo. È stato un Papa che ha insegnato a molti “perché non possiamo non dirci cristiani”, come diceva Croce. Ha anche suscitato tante polemiche che la morte non ha sopito.

Centro “Pannunzio”, Via Maria Vittoria 35 H, Torino Ingresso libero

Leucodistrofia, Pompeo (Pd): “Screening neonatale, cosa fa la Regione?”

 “Ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per capire dall’Assessore alla sanità se ci siano stati sviluppi o aggiornamenti in merito alla possibile implementazione dello screening neonatale per la diagnosi precoce della Leucodistrofia Metacromatica (MLD), una malattia metabolica rara che colpisce circa un neonato ogni 100.000. Lo screening rappresenta, infatti, uno strumento fondamentale per individuare tempestivamente la patologia, consentendo interventi terapeutici che possono migliorare significativamente la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Voglio capire se la Giunta abbia intrapreso azioni o almeno fatto valutazioni specifiche riguardo l’avvio del programma e quali siano, a oggi, le tempistiche previste per un’eventuale introduzione dello screening neonatale per la MLD nella Regione Piemonte” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.

“Nonostante le evidenze scientifiche e il successo registrato in altre regioni italiane come Toscana e Lombardia, che hanno già avviato programmi di screening neonatale per la MLD – prosegue la Consigliera regionale Pd – si rileva, in Piemonte, un’assenza di implementazione, nonostante siano trascorsi quasi quattro mesi dall’ultimo aggiornamento ufficiale fornito dalla Giunta regionale. Questo ritardo rischia di metterci in svantaggio rispetto ad altri territori, privando i neonati piemontesi di un’opportunità cruciale di diagnosi precoce. Ricordo che la legge regionale piemontese e le linee guida nazionali prevedono l’ampliamento dei programmi di screening neonatale e che l’esistenza di un laboratorio già predisposto presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino facilita e rende ancora più urgente l’attivazione di questo percorso”

“È fondamentale garantire pari opportunità di diagnosi precoce e accesso alle cure a tutti i neonati. La scienza ci dimostra che un intervento tempestivo può fare la differenza tra una vita con maggiori prospettive di sviluppo e una condizione di grave disabilità. La Regione deve accelerare i tempi e mettere a disposizione le risorse necessarie per avviare immediatamente lo screening per la MLD. Attendo dall’Assessore regionale alla sanità aggiornamenti concreti riguardo alle azioni intraprese, alle tempistiche previste e agli eventuali fondi stanziati per sostenere questa iniziativa, affinché si possa garantire l’accesso omogeneo alle diagnosi precoci in tutto il territorio regionale. Le nuove terapie disponibili rendono ancora più urgente e necessario questo intervento. La nostra regione ha il dovere di non restare indietro e di tutelare la salute dei propri cittadini più fragili” conclude Laura Pompeo.

cs

Processo smog, la Procura generale rinuncia al ricorso: Appendino, Chiamparino e Fassino prosciolti

Nel processo per l’inquinamento a Torino la Procura generale del Piemonte ha rinunciato al ricorso in appello contro i proscioglimenti dell’ex presidente della Regione Sergio Chiamparino e gli ex sindaci Chiara Appendino e Piero Fassino, oltre ad altri quattro amministratori locali.

 

La Procura ordinaria aveva presentato il ricorso che ora è stato dichiarato inammissibile.

I politici  coinvolti erano stati prosciolti in sede di udienza predibattimentale.

Il procuratore generale Lucia Musti si è presentata personalmente in aula e ha annunciato la rinuncia.

Lega: fondi a Pro Loco e Associazioni d’Arma del Piemonte

Riccardo Molinari e Fabrizio Ricca (Lega): “Grazie ad emendamento Lega un altro milione di euro a Pro Loco e Associazioni d’Arma del Piemonte: importante lavoro pluriennale dei nostri amministratori”

“Si tratta di un risultato straordinario, di cui andiamo molto orgogliosi: è il frutto di un impegno pluriennale della Lega in Regione Piemonte, avviato durante l’assessorato di Vittoria Poggio, che ora porta alle Pro Loco e alle Associazioni d’Arma dei nostri territori risorse importanti”.

Così l’on. Riccardo Molinari, nella sua veste di Segretario della Lega in Piemonte, commenta l’ulteriore stanziamento di un milione di euro, grazie ad un emendamento della Lega, da parte della Regione Piemonte a sostegno di Pro Loco e Associazioni d’Arma del territorio piemontese, che va a sommarsi ai 5 milioni già assegnati nel settembre scorso, portando così la dotazione complessiva del bando a 6 milioni di euro.

Gli interventi riguardano l’acquisto di attrezzature per l’allestimento di strutture e palchi destinati a manifestazioni locali, rafforzando la capacità organizzativa delle associazioni e la qualità degli eventi diffusi su tutto il territorio regionale.

“Un plauso al Presidente Cirio e alla sua giunta, che sono sempre attenti alle esigenze dei territori, e al sostegno di realtà che vi operano in profondità, giorno per giorno, incidendo sulla qualità di vita delle nostre comunità. E ancora un grazie a Vittoria Poggio, che mise in moto questo processo”, aggiunge Molinari.

Il bando, promosso nell’ambito della strategia regionale per il rilancio delle attività locali e turistiche, ha coinvolto centinaia di realtà associative, confermando il ruolo centrale delle Pro Loco e delle Associazioni d’Arma nel promuovere cultura, tradizione e aggregazione nelle aree urbane e nei piccoli comuni piemontesi.

“Come Gruppo Consiliare Lega Salvini Piemonte abbiamo fortemente voluto già a settembre l’inserimento a bilancio di 5 milioni di euro da destinare alle associazioni per l’organizzazione di eventi e fiere e, in seguito, l’ulteriore dotazione di un milione di euro richiesta con la presentazione di un emendamento ad hoc. La valorizzazione del patrimonio artistico e culturale e la promozione delle tradizioni e dell’identità del nostro Piemonte passano anche dall’impegno di centinaia di associazioni capillarmente presenti sul territorio. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto e del metodo di lavoro ormai più che collaudato con la Giunta Cirio”. Così Fabrizio Ricca, capogruppo Lega in Piemonte.

“A beneficiare del contributo della Regione sono complessivamente 236 tra Pro Loco e associazioni d’arma di cui 41 nella provincia di Alessandria, 35 nella provincia di Asti, 19 nella provincia di Biella, 47 nella provincia di Cuneo, 15 nella provincia di Novara, 53 nella provincia di Torino, 16 nel Vco e 10 a Vercelli”, conclude il consigliere regionale.

cs

GiochiAMO per UGI

Venerdì 9 maggio si terrà il torneo di calcio “GiochiAMO per UGI”

Sport e solidarietà. Venerdì 9 maggio 2025 dalle ore 18 si terrà la seconda edizione del torneo di calcio a 7 “GiochiAMO per UGI”. Parteciperanno le squadre: 100% UGI Torino FC, Polizia locale di Torino, Carabinieri Torino, INPS Piemonte, Vigili del Fuoco e News Team composta da giornalisti. Le gare si terranno presso il campo Lingotto del GSD KL Pertusa (via Genova 161 – Torino). L’ingresso partirà da un’offerta minima di 5 euro. Inoltre si potrà contribuire tramite un bonifico bancario all’IBAN: IT71P0200801107000000831009 con la causale: “Giochiamo per UGI 2025”. Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno le 6 squadre sono pronte a scendere in campo per un unico grande fine comune: la solidarietà. Chi ha mai visto sfidarsi la Polizia locale contro i Carabinieri e poi i Vigili del Fuoco? Per poi vedere scendere in campo i dipendenti dell’INPS e i giornalisti. Ma soprattutto 100% UGI Torino FC, la prima squadra di calcio formata esclusivamente da adolescenti guariti da un tumore presso l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (diretta dalla professoressa Franca Fagioli) e sostenuta dal Torino FC. Le donazioni verranno devolute per il progetto di riabilitazione multidisciplinare che UGI supporta sia nelle palestra dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino sia nella palestra UGICARE.

Lezioni e vacanze, ecco come sarà il prossimo anno scolastico in Piemonte

Approvato il nuovo calendario

La Giunta regionale ha approvato il calendario scolastico per l’anno 2025-2026.

Le lezioni nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e di secondo grado in Piemonte si svolgeranno da mercoledì 10 settembre 2025 a mercoledì 10 giugno 2026, per un totale di 206 giorni negli istituti in cui le lezioni si tengono anche al sabato, mentre 174 sono i giorni per le scuole dove si resta in classe fino al venerdì. In considerazione del servizio svolto, le scuole dell’infanzia hanno facoltà di anticipare l’inizio dell’attività didattica, che terminerà martedì 30 giugno 2026.

Calendario anno scolastico 2025-2026

 

Le vacanze nell’anno scolastico 2025-2026

La proposta di calendario è stata condivisa nell’ambito della Conferenza per il diritto allo studio e la libera scelta educativa: i giorni di attività didattica si ridurranno di un giorno, nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno di lezione.

– sabato 1° novembre festa di Ognissanti

– lunedì 8 dicembre Immacolata Concezione

–   da lunedì 22 dicembre a martedì 6 gennaio vacanze di Natale (le lezioni riprenderanno mercoledì 7 gennaio)

–   da sabato 14 febbraio a martedì 17 febbraio vacanze di Carnevale

–   da giovedì 2 aprile a martedì 7 aprile vacanze di Pasqua

–   sabato 25 aprile Festa della Liberazione

–   da venerdì 1° maggio a sabato 2 maggio ponte per la Festa dei Lavoratori

–   da lunedì 1 giugno a martedì 2 giugno ponte per la Festa della Repubblica

Salone Off: Ti scrivo una canzone, il laboratorio di Next Generation Kids

Torna Next Generation Kids al Salone Internazionale del Libro e Salone Off 2025 con “Ti scrivo una canzone”

Gli alunni di scuola primaria di primo e secondo grado degli istituti comprensivi Bobbio Novaro, Giovanni Cena, Aristide Gabelli, Ennio Morricone, che hanno partecipato nell’arco dell’anno scolastico ai laboratori creativi musicali del progetto Next Generation Kids, Ti scrivo una canzone,saranno protagonisti di alcuni appuntamenti che si terranno presso il Salone Internazionale del Libro e Salone Off, dove presenteranno i brani da loro composti.

Gli appuntamenti:

Lunedì 12 maggio, ore 10 – Circoscrizione 6, Sala consiliare, via San Benigno 22
Presentazione del progetto Next Generation Kids, esibizione degli alunni nei brani da loro composti nell’ambito dei laboratori al cospetto delle figure istituzionali presenti. A seguire, il presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto, premierà gli alunni con un attestato di merito.

Giovedì 15 maggio, ore 10 – Salone del Libro, PADIGLIONE 3, CORRIDOIO U Q17
Lions International ospiterà una conferenza dedicata al progetto Next Generation Kids. Saranno presenti gli alunnie verranno ascoltate le canzoni da loro composte.

Giovedì 15 maggio, ore 15 – Teatro Cecchi Point, via Cecchi 17
Spettacolo aperto al pubblico con esibizione degli alunni, che proporranno le canzoni scritte nell’ambito dei laboratori.

“Ti scrivo una canzone” è un laboratorio creativo musicale che fa parte del più ampio progetto Next Generation Kids, un progetto dedicato ai più piccoli che include percorsi formativi musicali curriculari ed extracurriculari, laboratori creativi musicali, eventi dedicati ai bambini e una linea discografica Kids.

La nascita del progetto Next Generation Kids è stata ufficializzata al Salone Internazionale del Libro 2024 di Torino, Salone Off, dove sono stati presentati i brani scritti e interpretati nel 2024 dagli alunni partecipanti ai laboratori, brani successivamente realizzati e pubblicati nei maggiori stores digitali, piattaforme di streaming e library social.

Il laboratorio “Ti scrivo una canzone” è un viaggio nel mondo della creatività musicale, è un progetto visionario, un metodo educativo anticonvenzionale, ma anche una testimonianza tangibile della magia che la vibrazione della musica può suscitare. Inclusivo e appassionante, “Ti scrivo una canzone” è pensato per essere accessibile a tutti, anche a bambini che non hanno una formazione musicale specifica di base, padronanza della lingua italiana, in condizioni di vulnerabilità.

La musica diventa uno strumento universale e aggregante per stimolare lo sviluppo cognitivo e creativo, integrando e potenziando il curriculum scolastico con un approccio multidisciplinare che abbraccia anche lettere e lingue straniere. Grazie al linguaggio ludico e motivante, gli alunni si avvicinano con entusiasmo alla creazione musicale, imparando a osservare, immaginare e “giocare” con note e parole.

“Ti scrivo una canzone” è una celebrazione del potenziale della musica come strumento di crescita personale e collettiva. Attraverso le emozioni e le melodie, gli alunni imparano non solo a creare canzoni, ma anche a credere in sé stessi, scoprendo quanto l’impegno possa trasformare l’immaginario in realtà.

Speciale Salone Off 2024 TG3https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2024/05/letture-per-bambini-mostre-laboratori-diffusi-il-salone-off-invade-torino-428d0f0b-ce4f-49cd-b5b5-3fa33f997246.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews.

Video dello speciale tv “Salone off” 2024:                               https://platform.wim.tv/#/webtv/Caliel/vod/4735af77-46b7-4a25-9642-ed93ff090f15

                                                                                          

 

www.calielnextgeneration.it

Barriera, le proposte di Giachino: “La situazione è grave”

LETTERA APERTA A STEFANO LORUSSO

Caro Sindaco,
La situazione di Barriera di Milano e’ grave e la popolazione per bene e’ esasperata per la mancanza di sicurezza che ha raggiunto punte incredibili, per il degrado e l’incuria, per le buche sulle strade che rendono difficili gli spostamenti delle persone diversamente abili etc.etc.
Ora che è chiaro che gli interventi previsti nel PNRR non sono assolutamente sufficienti così come la Linea 2 della Metro arriverà solo nel 2032 occorre portare lavoro in Barriera e dare segnali importanti di presenza delle Istituzioni.
A mio parere occorre spostare qualche attività importante in Barriera. Qui dei grandi eventi organizzati tutti nel Centro della Città o in zona S. Rita non arrivano neanche gli odori.  Avevo suggerito tempo fa di insediare lì il Centro per la IA che potrebbe diventare un bel punto di riferimento per i giovani studenti liceali e universitari di Barriera e Aurora 
Bisogna portare in Barriera nuovi posti di lavoro e portare lavoro indotto nei negozi della zona.
Una maggiore presenza dei Vigili Urbani e dei mezzi AMIAT non farebbe male.
Fossi in Te girerei per qualche giorno a salutare i negozianti e a parlare con la gente comune che vedrai, non se la tira e Ti dà molta soddisfazione.
Io Ti accompagno volentieri .
Ti ringrazio della attenzione,
 
Mino GIACHINO 
SITAV SILAVORO 

Morto in ambulanza, risarcita la famiglia

Mentre lo portavano  in ambulanza in ospedale fu sottoposto a un trattamento sanitario che risultò non adeguato e  l’uomo di 59 anni morì’. Ieri il tribunale di Torino, al termine di una causa civile avviata dai familiari, ha emesso la sentenza è condannato l’azienda sanitaria Città della Salute a versare circa un milione di euro.  In base alle ricostruzioni il paziente,  caricato in ambulanza, fu sedato contro la sua volontà  con dei tranquillanti.

Andrea De Rosa, la folgorazione per il teatro grazie a Martone

RITRATTI TORINESI

Andrea De Rosa – direttore artistico Fondazione Teatro Piemonte Europa – Teatro Astra

Andrea De Rosa, laureato in Filosofia all’Università degli Studi Federico II di Napoli, è regista  teatrale sia di prosa sia di opera lirica. Dal 2008 al 2011 è stato direttore del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Mercadante, ottenendo risultati considerevoli sia dal punto di vista economico gestionale sia artistico, a fianco di grandi nomi della scena teatrale italiana. Oggi ricopre il ruolo di direttore artistico di Fondazione Teatro Piemonte Europa – Teatro Astra.

“La passione per il teatro è stata tardiva – spiega Andrea De Rosa- da studente di filosofia, poi laureato, non avevo esperienze di teatro e prediligevo il cinema. La folgorazione per il teatro avvenne il giorno in cui assistetti allo spettacolo di Mario Martone intitolato ‘Ritorno ad Alphaville’. Da quel giorno ho pensato ‘ Voglio farlo anche io!’”

“Dalla carriera universitaria che inizialmente avevo pensato ho virato con decisione verso il teatro – aggiunge Andrea De Rosa – Rappresentarono gli anni Novanta un periodo di grande vivacità per il teatro a Napoli, in cui mosse i primi passi anche il regista Paolo Sorrentino, ma per la mia carriera tutto si è concretizzato a Torino, dove debuttai alla regia di ‘Elettra’ di Hugo von Hofmannsthal presso la Cavallerizza Reale di Torino, nel dicembre 2004.

Da quel momento cominciò la mia carriera da regista che mi portò anche a ricoprire il ruolo di direttore artistico del Teatro Stabile di Napoli dal 2008 al 2011 e, successivamente, del TPE.

Fui responsabile della regia de ‘Idomeneo’ di Mozart al teatro Sociale di Trento e, quindi, di ‘Un ballo in maschera’ diretto da Riccardo Muti al Teatro Regio di Torino”.

“ La mia formazione teatrale deriva dal classico – aggiunge Andrea De Rosa – poiché penso che in quella cultura vi sia l’origine di tutto. Il teatro greco fondamentalmente indaga il rapporto tra gli esseri umani, interrogandosi sul motivo per cui accadano tragedie che minano l’umanità. Tra i miei spettacoli principali ricordo la ‘Fedra’, dal testo di Seneca e non da quello di Euripide, incentrato sulla passione e le sue ombre, sulla capacità insita nell’essere umano di commettere il crimine. La Fedra mi valse, tra l’altro, il Premio ANCT (Associazione Nazionale dei Critici Teatrali).

Un altro tema a me caro è quello dell’identità, indagato in uno spettacolo cui sono rimasto molto affezionato, tratto dal romanzo ‘Orlando’ di Virginia Woolf, un testo anomalo e estremamente contemporaneo che vede il protagonista attraversare i secoli e cambiare insieme al mondo. Il mutamento risulta talmente evidente che, alla fine, da uomo si trasforma in una donna. Un tema contemporaneo che evidenzia quanto i concetti cambino nei secoli, valori o disvalori che necessitano di una storicizzazione nel tempo.

Il sacro è un’altra tematica a me cara poiché percepisco il teatro come un luogo finalizzato ad avvertire la sacralità. Nel mio Edipo indago proprio il sacro e il mistero attraverso il rapporto che il protagonista ha con gli oracoli e con Apollo”.

“Sono molto felice della scelta compiuta per tutto lo scorso triennio del TPE, un percorso incentrato sul concetto di Verità proprio perché il pubblico l’ha intercettato con entusiasmo, e avverto l’esigenza di approfondire dinamiche contemporanee che viviamo quotidianamente.

Mi auguro che il nuovo triennio che sta per cominciare possa confermare i successi ottenuti dal precedente e regalarci ancora maggiori soddisfazioni”.

Mara Martellotta

 

 

 

 

 

***