redazione il torinese

Un taglio alla povertà: parrucchiere gratis per i bisognosi

Dalla Campania

Barba e capelli, permanente e trattamento viso e unghie per le signore. Il servizio si svolge in strada a Napoli e i clienti sono persone che non si possono permettere di andare dal parrucchiere. Non proprio  clochard, anche se il servizio vale anche per loro, ma soprattutto persone normali, come padri di famiglia monoreddito che stentano per la crisi. E portano anche i loro bambini. L’iniziativa è dell’associazione ”Salvi per un pelo” costituita da barbieri ed estetisti che nel capoluogo campano ogni settimana offrono gratis il proprio lavoro a chi è in difficoltà. Nel piazzale antistante la scuola Dante Alighieri sono stati allestiti dei gazebo sotto i quali sono vengono effettuati i tagli, proprio come in un salone con poltrone e phon attivi grazie a un generatore di corrente). L’iniziativa si svolge il lunedì, giorno di chiusura degli esercizi.

“Ti ucciderò”. Gelosia morbosa: da 30 anni perseguita la moglie. La minaccia, arrestato

Dopo quasi trent’anni di persecuzioni è stato arrestato. Lui, il marito, non  lasciava mai uscire da sola la moglie, neppure per andare a buttare l’immondizia. Il suo era un attaccamento morboso nei confronti della donna. Si tratta di un torinese di 47 anni, arrestato dai carabinieri per atti persecutori. La donna non poteva vedere le amiche o le colleghe e neanche andare a fare la spesa. Spesso veniva picchiata. Un vero e proprio inferno durato quasi trent’anni. Ma lo scorso giovedì, il marito geloso è stato fermato dai carabinieri di Pozzo Strada. Aveva un coltello in tasca, e si trovava davanti alla scuola elementare dove insegna la moglie.  Nei giorni scorsi per timore di essere tradito o forse di essere lasciato, le aveva scritto: ti ammazzerò. La donna è stata accolta in una delle stanze “rosa” antiviolenza create nelle caserme per accogliere e seguire le vittime delle violenze di genere e ha  raccontato di non aver mai denunciato il marito perché aveva paura e non sapeva a chi rivolgersi.

Le Musichall ospita il Gran Varietà

Dal 14 dicembre al 7 gennaio 2018 il palcoscenico de Le Musichall ospita il Gran Varietà, lo spettacolo che inaugura ufficialmente il teatro torinese, sotto la direzione artistica di Arturo Brachetti. Con quello che si può definire una sorta di “zapping teatrale” con numeri di ballo, canto, teatro, circo e poesia che si alternano a ritmo incalzante, Le Musichall diventa così la prima casa d’Italia di quell’arte teatrale che ha fatto la storia dello spettacolo internazionale: ilvarietà.

Il 14 dicembre le 300 luci de Le Musichall si accendono su un’esibizione unica dedicata a un genere che richiama la tradizione, ma qui proposto in chiave contemporanea e dinamicaFrizzante e comico, goliardico e ammiccante, a tratti onirico e surreale, il Gran Varietà travolge il pubblico con una storia, anzi con tante storie diverse che non hanno un filo conduttore. Lo spettacolo in cartellone è leggero, disimpegnato, ma intelligente e di qualità, proseguendo così la proposta offerta dal teatro e quello che intende rappresentare. Sul palco una girandola di artisti, quattordici, dalla formazione più diversa: ci sono le ballerine di can can e gli acrobati, i cantanti, i clown, gli attori comici, i maghi, a formare una compagnia d’eccezione selezionata dalla Torino Musical Academy che ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo, la cui regia è di Stefano Genovese.

Cos’è il varietà
Si tratta di uno spettacolo teatrale di derivazione popolare che presenta un repertorio misto di canzoni, musiche, balli, scenette comiche. Ben lontano da quello che era il teatro accademico a cui era abituata la borghesia del tempo, il varietà nasce in Italia, e più precisamente a Napoli, alla fine del XIX secolo, rifacendosi alla tradizione del Cafè-Chantant francese.  Da questa esperienza prenderanno vita molti dei filoni teatrali, ma anche televisivi, che hanno fatto la storia dello spettacolo italiano, diventando una sorta di patrimonio culturale condiviso. La sua storia è intensa, ma si consuma in brevissimo tempo, nel lasso di tempo che va dalla fine dell’Ottocento alla fine degli anni Sessanta del Novecento.

Cos’è Le Musichall
Le Musichall è il teatro delle varietà con la direzione artistica di Arturo Brachetti, il maestro internazionale del quickchange e l’attore teatrale italiano oggi più celebre al mondo.  Il progetto nasce dalla collaborazione tra Arte Brachetti srl e l’Opera Torinese del Murialdo, proprietaria del teatro, con l’obiettivo di rivitalizzare quelle forma di spettacolo popolare e coinvolgente, di arte varia, teatrale e musicale.  Si propone come teatro in cui è protagonista un intrattenimento leggero, divertente e di qualità, trasversale per proposte e per discipline, internazionale nell’approccio, capace di accogliere quelle realtà che faticano a trovare un luogo perché sono ‘altro’ rispetto alle tradizionali etichette, non rientrando negli schemi classici. Il teatro, nato agli inizi del ‘900 come Teatro degli Artigianelli, dopo una gloriosa stagione negli anni ‘80 e ‘90, è stato chiuso per lungo tempo e oggi torna dopo un restauro di quasi tre anni che ha permesso di riportare alla luce gli affreschi originali del soffitto stile Belle Epoque e rifunzionalizzare l’intero spazio. 

Il calendario
Giovedì 14 dicembre ore 21
Venerdì 15 dicembre ore 21
Sabato 16 dicembre ore 21 
Giovedì 21 dicembre ore 21
Venerdì 22 dicembre ore 21
Sabato 23 dicembre ore 21
Martedì 26 dicembre ore 17 
Mercoledì 27 dicembre ore 21
Giovedì 28 dicembre ore 21
Venerdì 29 dicembre ore 21
Domenica 31 dicembre ore 22 
Giovedì 4 gennaio 2018 ore 21
Venerdì 5 gennaio 2018 ore 21
Sabato 6 gennaio 2018 ore 17 
Domenica 7 gennaio 2018 ore 17 

Ingresso intero: 23 euro + 1,50 di prevendita
Ingresso ridotto di legge (over 65 – under 12) e convenzionati (Abbonamento Musei, Torino+Piemonte card e Torino+PiemonteContemporary card): 20 euro + 1,50 euro di prevendita
Ingresso serata speciale con brindisi di Capodanno: 50 euro + 1,50 euro di prevendita 

——————

Le Musichall

Via Juvarra, 15 – 10122 Torino (ingresso temporaneo da Corso Palestro 14)

Per informazioni e prenotazioni 011 1911 7172

www.lemusichall.com – info@lemusichall.com

Facebook: @LeMusichallTorino / Instagram: lemusicahalltorino

Poca neve a Torino, abbondante in Piemonte. Disagi al traffico ferroviario in provincia

Mentre a Torino la neve si posa appena su tetti e strade ma non resiste, si stanno verificando  disagi nella circolazione ferroviaria a causa delle abbondanti nevicate in buona parte del Piemonte. Quattro i treni cancellati sulla Ivrea-Aosta, sulla linea Torino-Bardonecchia,  6 treni regionali hanno fatto capolinea a Bussoleno per la troppa neve sui binari e sono stati cancellati tra Bardonecchia e Bussoleno. Problemi anche sulle linee Genova-Acqui Terme e Genova-Busalla-Arquata, che  restano sospese al traffico ferroviario fino a questa mattina con una previsione di riapertura alle ore 10. A Torino è scattata la macchina anti-neve dell’amministrazione comunale ed è stato sospeso il blocco alla circolazione delle auto diesel Euro 3 e 4 che erano state fermate nei giorni scorsi  per le altissime concentrazioni di Pm10 nell’atmosfera.

Italia-Laos, un aiuto a chi ha bisogno

Oggi anche l’ Oriente più bisognoso è ora più vicino all’Italia grazie all’associazione no profit

L’Italia oggi è piu sempre vicina all’Oriente, anche a quello più bisognosi, e ancor più grazie all’iniziativa di preziose associazioni come quella “Italia-Laos”, una no profit che si propone di realizzare interventi umanitari e scambi turistici tra questi due Paesi. L’associazione, mediante l’adozione di villaggi estremamente poveri nel Laos, si propone di combattere la malnutrizione infantile, migliorare la scolarizzazione e le condizioni sanitarie, soprattutto nelle zone rurali. Il programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (United Nations Development Programme) sta aiutando Il governo locale a trasformare il Laos in un Paese a reddito medio entro il 2020. Inoltre sta assistendo il Ministero della Pianificazione e degli Investimenti per creare un percorso consapevole di decisioni politiche, per rendere obbligatoria l’istruzione primaria, promuovere la parità dei sessi e l’autonomia delle donne, ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute materna e combattere malaria, HIV e altre malattie, oltre a sviluppare la sostenibilità ambientale e la pianificazione a favore dei poveri nel processo di sviluppo nazionale. Presidente dell’associazione Italia- Laos è Roberta Siciliano (nella foto) che, insieme ad alcuni rappresentanti del governo locale, di recente in Laos ha promosso la distribuzione di materiale scolastico, t-shirt e fondi raccolti a sostegno delle scuole del territorio.

 

Mara Martellotta

Torino citta’ cardioprotetta, anche alla Tesoriera

Saranno presenti alcune classi delle scuole del territorio che assisteranno a una dimostrazione sull’utilizzo dei DAE

Martedì 12 dicembre alle ore 11 al Parco della Tesoriera (presso la sede del Cai Uget) sarà installato il primo degli otto defibrillatori, donati dalla Live Onlus alla Città di Torino nell’ambito del progetto “Torino Città Cardioprotetta”, che saranno collocati nei prossimi mesi in tutte le Circoscrizioni cittadine. L’obiettivo è quello di promuovere i principi della tutela della salute e diffondere la pratica dei “gesti salva vita”. Interverranno Enzo Lavolta, Vicepresidente Vicario del Consiglio comunale, Marco Chessa, Consigliere comunale di Torino e Claudio Cerrato, Presidente della Circoscrizione 4. Testimonial dell’evento sarà l’atleta Marco Giuliano della Società di pallanuoto Torino ’81. Saranno presenti, inoltre, alcune classi delle scuole del territorio che assisteranno a una dimostrazione sull’utilizzo dei DAE (Defibrillatori Automatici Esterni) a cura di ANPAS Piemonte (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze).

Torna il fascino e la magia del presepe

È arrivata la neve a tuffarci in quell’atmosfera natalizia che ci rende tutti più sereni nonostante le difficoltà e la fatica del vivere quotidiano. Il manto bianco trasforma all’improvviso il paesaggio di città e paesi, colline e montagne. È già festa anche sulle colline del basso Monferrato, tra abbazie e castelli, dove ogni “bric” ha la sua chiesa romanica, tra vigneti, noccioleti e tartufaie. Torna il fascino e la magia del presepe a un tiro di schioppo da Torino e da Asti. Le scene della Natività e dell’Adorazione dei Magi prendono forma e vita nelle case, nelle chiese ma anche nelle strade e lungo le vie dei paesi tra comignoli fumanti e profumo di legna ardente. Accade nell’Abbazia di Vezzolano, vicino ad Albugnano, a pochi chilometri da Castelnuovo don Bosco, nei centri storici di Aramengo e di Cocconato e nella frazione Schierano del Comune di Passerano Marmorito. Oro, incenso e mirra dall’8 dicembre al 7 gennaio 2018, dall’Immacolata fino all’alba del nuovo anno. A Schierano d’Asti, borgo collinare che ha dato i natali al trisnonno di Papa Francesco, nel lontano Ottocento, i novanta residenti, guidati da un’attivissima Pro Loco, si danno un gran daffare a mettere in scena la nascita di Gesù. Il gran freddo è arrivato, la neve ha imbiancato tetti e boschi ma tutto è pronto per festeggiare l’Immacolata. Erano quindici una volta i presepi, belli ma pochi, ora sono più di 200, la voce si è diffusa e per vederli la gente arriva da tutto il Piemonte. Capanne, mangiatoie e statuine si fanno ammirare davanti alle chiese, alle porte delle case, sulle finestre, nei vicoli e sulla strada del paese. Di notte si accendono di poesia, di gioia e speranza esaltando il Natale che sta arrivando. Sono fatti tutti con materiali naturali, semplici e modesti, com’è semplice, modesta e faticosa la vita che scorre su queste colline. Dal 2013 sono dedicati a Papa Francesco e al suo trisnonno Giuseppe Bergoglio che nacque proprio a Schierano nel 1816. E’ Natale anche a Vezzolano e, mentre Carlo Magno va a caccia nei boschi circostanti ma è solo una leggenda, nella millenaria abbazia risplende il presepio di Anna Rosa Nicola, i celebri restauratori di Aramengo d’Asti, conosciuti in tutto il mondo. Torna rinnovato, più ampio, con nuove botteghe e nuovi artigiani al lavoro. È aperto ogni sabato, domenica e nei festivi dalle 10 alle 17 e tutti i giorni tra Natale e Capodanno. Esposizione di presepi anche a Cocconato d’Asti, nel centro storico e nelle vetrine dei negozi e con il presepe animato sulla scalinata della chiesa parrocchiale con personaggi a grandezza naturale realizzati dagli artisti cocconatesi. Ad Aramengo fa bella mostra di sé il presepio di Sant’Antonio Abate con i suoi animali, opera di Gianluigi Nicola. Lo scenario è pronto, si parte, in attesa dell’arrivo dei Magi dall’Oriente con oro, incenso e mirra e di altri fiocchi di un bianco Natale.

Filippo Re

 

Una “Notte di prodigio”

Battute finali per il festival “Cambi di Stagione” organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes

GIOVEDI’ 14 DICEMBRE, FONDAZIONE BOTTARI LATTES

 

A chiudere il cartellone 2017 sarà un appuntamento invernale della sezione Inside, dedicata al tema della notte, diretta dall’Orchestra Musica Manens e in programma giovedì 14 dicembre, ore 21, presso l’Auditorium della Fondazione, in via Marconi 16 a Monforte d’Alba (Cn).

 

Dal titolo Notte di prodigio”, il concerto aprirà le porte all’inverno con la Corale Civica Musicainsieme della città di Chieri, Ensemble vocale, che – insieme con alcuni elementi dell’Orchestra Musica Manens, diretta da Andrea Damiano Cotti – eseguirà brani tratti dal repertorio classico, presentando una scelta di composizioni di M. Prateorius, J. S. Bach, Tomàs Luis De Victoria, H. Howells, B.Britten, affiancati a brani natalizi della tradizione popolare.

Sul palco, l’attrice Valentina Padovan, coadiuvata da Alessandro Tollari, arricchirà l’esecuzione musicale con intermezzi tesi ad evocare le atmosfere invernali, dando voce alla più alta letteratura ispirata all’ “Avvento”, nonché al tema del notturno: dai Vangeli canonici ai Vangeli apocrifi, dalle opere di Francesco Petrarca a Rainer Maria Rilke e a Erri De Luca, nella volontà di contemplare l’episodio della “Natività” da diverse prospettive.

La grande potenza espressiva della notte invernale é fortemente presente nell’immaginario collettivo della nostra cultura, dal Medioevo al Romanticismo all’età contemporanea: “Notte di prodigio” ricalca le tappe e i tentativi di avvicinamento della grande musica al mistero della notte di Natale, considerata la notte magica e arcana per eccellenza.

L’ingresso è gratuito.

Seguirà un brindisi di auguri e la possibilità di visitare la mostra di Renato Brazzani “Prospettive variabili”, una personale dedicata alle diverse stagioni attraversate dall’artista tra gli anni Settanta e il 2010: la lunga serie delle Anamorfosi, il ciclo Oceano, dominato da un blu tenebroso, le opere con inserti lignei Totem, Trofei e Scudi, dal richiamo tribale e ancestrale e le oniriche Sedie Thonet, di derivazione pop e iperrealista.

g.m.

Per info e prenotazioni: tel. 0173/789282 – segreteria@fondazionebottarilattes.itwww.fondazionebottarilattes.it

***

Foto:
– Orchestra Musica Manens
– Valentina Padovan
– Andrea Damiano Cotti

 

Traffico natalizio: linee star gratuite e parcheggi “blu” a pagamento nei giorni festivi

L’obiettivo è incentivare l’uso dei mezzi pubblici e  diminuire  il più possibile il caos del traffico natalizio  nel centro città. La Giunta municipale torinese dall’8 dicembre al 7 gennaio, il primo giorno di saldi, mette in servizio gratuitamente le Linee Star  fino dal mattino nei giorni di sabato, domenica e in corrispondenza di festività come l’Immacolata Concezione, Santo Stefano e Capodanno, con l’eccezione del giorno di Natale, lunedì 25 dicembre. Nel periodo che va dall’8 al 24 dicembre, per consentire  la rotazione delle auto, in tutte le aree  “zona blu” del centro (le sottozone A) il pagamento della sosta verrà esteso anche ai giorni festivi.