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redazione il torinese

Pittori per la pace in mostra a Palazzo Lascaris

 Fino al 26 gennaio 2018 a Palazzo Lascaris, è aperta dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi), la mostra di pittura russa “Oltre lo sguardo. Sguardi che parlano / Terre che accolgono”, curata da Paola Zola, direttrice artistica della Collezione Pittori per la Pace, in collaborazione con Simona Truglio, presidente dell’Associazione Eleyka.

I quaranta quadri esposti sono tratti dalla Collezione Pittori per la Pace, costituita da più di 500 opere realizzate da 250 artisti delle ex Repubbliche Socialiste Sovietiche con varie tecniche pittoriche, diversi materiali e supporti. L’intera Collezione è esposta sui muri delle case di Torre Canavese e nella locale Pinacoteca, intitolata a Raissa Gorbaciova.L’idea nasce dal Comune di Torre Canavese che, in collaborazione con la galleria d’Arte e Antiquariato Datrino, ha invitato artisti di ogni nazione a dipingere soggetti e temi che riflettessero gli usi, i costumi e le tradizioni dei rispettivi popoli e culture di riferimento.Le opere sono state realizzate da artisti provenienti dalle 15 ex Repubbliche Socialiste Sovietiche (Russia, Bielorussia, Azerbaijan, Georgia, Kazakistan, Tagikistan, Turkmenistan, Armenia, Kirghisistan, Ucraina, Moldavia, Estonia, Lettonia, Lituania, Uzbekistan), dalla Cina, Germania, Sud Africa, Francia, Siria, Iran, Palestina, Israele, Giordania. Alcuni dipinti sono stati invece realizzati da artisti canavesani, dai Maestri di Torino, dagli Allievi delle Accademie delle Belle Arti di Roma, Firenze, Napoli e Milano, fino ad arrivare a comporre una enorme galleria d’arte all’aria aperta.La mostra “Oltre lo sguardo” rimane aperta al pubblico dal 15 dicembre 2017 al 26 gennaio 2018 a Palazzo Lascaris (via Alfieri 15 a Torino), ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17.
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L’immagine  si riferisce al dipinto:VILLAGGIO DI MALULA (in Siria, distrutto dall’ISIS 2013 -2014) – Siria, Damasco – olio su tela – 2011 – di KEILANI Salah

Non solo presepi a Mombercelli

Il pezzo più antico e, anche per questo, più prezioso arriva dai tesori della locale Parrocchia di San Biagio, ricostruita a inizio Seicento sulle fondamenta dell’antico Oratorio e al cui interno è custodita una pregevole “Madonna con Bambino e Santi” (datata fra il 1611 e il 1615), attribuita a Guglielmo Caccia detto “Il Moncalvo”. Dalla Parrocchiale mombercellese arrivano, infatti, in un’esaltante tripudio di luce le classiche sculture della Natività databili intorno ai primi del Novecento, sormontate da un’imponente raggiera lignea dorata, di forte influenza tardo-barocca e temporalmente situabile intorno ai primi del Settecento. Non di più è dato sapere dell’opera che idealmente apre la quinta edizione di “Presepi e altro”, tradizionale appuntamento espositivo di fine anno con la “Sacra Natività”, ospitato sulla dolce collina astigiana di Mombercelli, nelle Sale del MuSarMo, il Museo Civico d’Arte Moderna aperto in loco nel 1997. Curata, come sempre, da Anna Virando – conservatrice del Museo – la rassegna assembla veri e propri “Presepi d’autore” a firma di ventotto artisti contemporanei che, attraverso le più svariate tecniche e modi interpretativi dai più tradizionali ai più improbabili e bizzarri, hanno inteso cimentarsi con un tema che affonda le radici nella notte dei tempi e che ha stimolato e affascinato i nomi più illustri della nostra (e non solo nostra) Storia dell’Arte. Un’attenzione particolare merita la “Natività” del ‘95 di Adriano Sicbaldi (Bottrighe-Rovigo, 1911 – 2007), insegnante all’Accademia Albertina di Torino e fondatore nel ’41 (con Michele Guerrisi, Ermanno Politi e lo scultore Renato Moscarelli) del cosiddetto “Gruppo di Cherasco”: racconto “popolare” il suo, dove gesto e colore narrano sottovoce e in forma sfumata la grandezza di un evento che è “grande” proprio nella sua immensa “umiltà”. Dai toni più marcati ma essenziali e rigorosamente composita è invece l’opera lignea di Giorgio Ramella, torinese, fra i nomi di punta dell’arte italiana del secondo dopoguerra nonché allievo di Paulucci e Calandri e Maestro del Palio 2017. Pochi elementi, un perfetto contrasto di colori su cui domina il “blu” intenso, Ramella sente con particolare empatia il tema della “Natività”; basti pensare al noto “Presepe degli artisti”, da lui realizzato nel ’76, insieme a Tabusso, Aimone, Argeles, Casorati, Cordero, Grassi e Soffiantino e donato due anni dopo dal collezionista Ettore Gian Ferrari alla Chiesa di San Francesco al Fopponino di Milano, costruita da Gio Ponti. Ed è sempre il “blu” a dominare il paesaggio e le sagome in legno (legno su legno) del “Presepe 2000” firmato dal vulcanico e imprevedibile Pippo Leocata, mentre Rosa Bosco attraverso il suo “Libro d’artista” coniuga interventi pittorici astratti e collages che trovano il loro elemento di maggiore solennità nell’inserimento, all’interno dell’opera, della “Natività” del Beato Angelico. Bizzarria. Fantasia. Mestiere. C’è tutto. Anche nella giocosa “Notte Santa” dell’astigiano Michele Acquani, mentre la moglie (origini austriache) Sonja Perlinger ci parla con la poetica delicatezza del suo “Angelo Lettore” in ceramica Raku e Brenno Pesci da Castellamonte porta in mostra due mirabili presepi in terracotta in cui spiccano curiosi elementi marini. “Angeli cantori” di solida impostazione figurativa sono ancora quelli della giavenese Silvana Alasia, accompagnati alle ceramiche di Sandra Baruzzi e del valdostano Guglielmo Marthyn (docente all’Istituto d’Arte di Castellamonte) che presenta un Trittico di grande interesse con la “Natività”, l’ “Adorazione dei Magi” e la “Fuga in Egitto”. E se di “gioco” e “fantasia” da vendere vogliamo parlare, è d’uopo soffermarsi di fronte al “bosco incantato” con due grandi gnomi ricavati da cortecce a guardia della “Natività” realizzato da Renato Milano, così come davanti al minimalista presepe fatto solo di tagli su carta bianca del conte Nicolò Calvi di Bergolo o al piccolo collage racchiuso in scatola del funambolico canellese Gian Carlo Ferraris. Da non perdere anche la “Maternità” in terracotta dell’astigiano d’adozione (prematuramente scomparso nel 2002) Paolo Spinoglio e la “Natività” in bronzo del grande Sergio Unia. A completare la rassegna ( che ospita anche i lavori della Scuola dell’Infanzia di Mombercelli, insieme a quelli della Primaria “Monticone” e al suggestivo “Presepe Mandala” della Media Zandrino), i seguenti artisti: Giose Giolito Balestrino, Fiorenzo Bracco, Renato Luparia, Olga Maggiora, Piero Oldano, Nadia Presotto, Monica Raiteri, Carla Santeni, Adelaide Scavino (che ne “L’accoglienza” aggiunge un secondo Bambino alla classica “Natività” dipinta su una tavola del Settecento), Jutta Schaefer, Mario Surbone, Rossana Turri e Adriana Virando.

Gianni Milani

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“Presepi e altro”

MuSarMo, via Brofferio 21 – vicino caserma carabinieri – Mombercelli (At)

Fino al 25 febbraio 2018

Orari: tutte le domeniche dalle 15 alle 17,30; per visite settimanali e fuori orario, tel. 338/4246055 o 346/4798585

Per info: www.musarmo.comune.mombercelli.at.it – face book.com/musarmo

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Nelle foto:

– “Presepe” della Chiesa di San Biagio, primi Novecento

– Adriano Sicbaldi: “Natività”, tecnica mista su tavola, 1995

– Pippo Leocata: “Presepe 2000”, legni colorati (acrilici e olio), 2017

– Giorgio Ramella: “Natività”, legni colorati

– Guglielmo Marthyn: “Trittico” in ceramica

– Michele Acquani: “Notte Santa”, tecnica mista

 

NUOTO Coppa Brema, CN Torino secondo in A1 maschile

Sono ufficiali le prime 19 posizioni delle classifiche maschile e femminile del Campionato Nazionale a Squadre di nuoto – Coppa Caduti di Brema, sulla base delle fasi regionali organizzate dai vari Comitati. Le prime 8 società maschili e femminili parteciperanno alla finale nazionale di serie A1, in programma domenica 15 aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione, all’indomani dei Campionati Italiani Assoluti Primaverili (10-14 aprile). Nella stessa sede e data le società classificate dal nono al 16esimo posto parteciperanno alla finale nazionale di serie A2. Le società posizionate dal 17esimo posto in poi compongono la classifica nazionale di serie B1. Splendido secondo posto per la squadra maschile del Centro Nuoto Torino, che ha totalizzato 12523 punti piazzandosi alle spalle del Circolo Canottieri Aniene campione d’Italia (13027) e davanti all’Imolanuoto (12478), terza. In primavera la formazione torinese sarà quindi ai blocchi di partenza della finale di A1, con l’ambizione di salire sul podio nazionale. In campo femminile ben tre società del nostro Comitato hanno chiuso la fase regionale nelle prime 19 d’Italia. Decimo posto per la Rari Nantes Torino, che sarà quindi impegnata nella finale di A2 con il secondo miglior punteggio di qualificazione. Ad accompagnarla a Riccione ci saranno le ragazze del Centro Nuoto Torino, 15esime assolute e settime in A2. La Coppa Brema della Dynamic Sport si ferma invece alla fase regionale, ma per la squadra piemontese c’è comunque la soddisfazione del secondo posto di serie B1 (18esimo assoluto), alle spalle del Tiro a Volo Nuoto e davanti alla Polisportiva Comunale Riccione.

Librolandia, l’Assemblea dei Soci decide lo scioglimento

Il Ministero per l’istruzione, l’università e la ricerca ufficializza l’uscita dai Soci

 

 

L’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura si è riunita in seduta straordinaria a Torino presso lo studio del notaio Giulio Biino, sotto la presidenza di Sergio Chiamparino. Erano presenti la Sindaca di Torino, Chiara AppendinoMichele Coppola per Intesa Sanpaolo; le Assessore alla Cultura di Regione Piemonte, Antonella Parigi, e della Città di Torino Francesca Leon; il Presidente della Fondazione per il Libro Massimo Bray; il Vice-Presidente Mario Montalcini; il Consigliere d’Amministrazione Luciano Conterno; il Segretario Generale Michele Petrelli; il dottor Giuseppe Ferrari e l’avvocato Carlo Merani. Assente il rappresentante del Mibact. Il Miur ha fatto pervenire, in data 27 dicembre, una lettera in cui comunica la volontà di recedere dagli impegni assunti nel Protocollo d’intesa sottoscritto il 19 aprile 2016, e conseguentemente la sua uscita dalla compagine dei Soci fondatori. In applicazione a quanto indicato dall’Assemblea ordinaria il 19 dicembre scorso – a seguito dell’esame della situazione economico-finanziaria dell’Ente e dell’assenza dei presupposti economici e giuridici necessari per un suo risanamento finanziario – l’Assemblea straordinaria ha deliberato ai sensi di Statuto loscioglimento della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e l’avvio della procedura di liquidazione e dei conseguenti, necessari adempimenti presso il Tribunale. L’Assemblea dei Soci ha nominato l’avvocato Riccardo Rossotto liquidatore incaricato di gestire la fasi successive, a partire dall’incasso dei crediti già deliberati per il passato e ancora dovuti da Enti, partner e sponsor, e all’adempimento degli impegni pregressi con fornitori e banche. La realizzazione della 31a edizione del Salone è affidata alla Fondazione Circolo dei lettori e allaFondazione Cultura Torino, sulla base del Protocollo d’Intesa sottoscritto assieme alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Alla nuova «cabina di regia» spetta fornire gli indirizzi generali, il coordinamento e il monitoraggio delle azioni poste in essere fra le tre Fondazioni. In essa, presieduta da Massimo Bray, siedono i vertici di Fondazione per il Libro (Michele Petrelli e Nicola LagioiaMario Montalcini in caso di assenza del Presidente Bray), Circolo dei lettori (Luca Beatrice e Maurizia Rebola), Fondazione Cultura Torino (Angela La Rotella) e Associazione Editori Amici del Salone (Gaspare Bona e Isabella Ferretti).

(foto: il Torinese)

Nella villa in riva al mare la filastrocca che accompagna le uccisioni

Una lussuosa villa su di un’isola di fronte alla costa inglese, separata dal mondo, un gruppo di dieci persone sconosciute tra loro convocate là da un misterioso invito, il passato di tutti che non quadra come dovrebbe e non dovrebbe essere svelato. È l’inizio di Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno! che con la traduzione di Edoardo Erba e la regia dello spagnolo Ricard Reguant, spettacolo ricco di un più che apprezzabile successo nato a Verezzi nell’estate 2016, occupa il palcoscenico del Carignano per le festività di fine anno (repliche sino al 1° gennaio). Successone nei secoli per la Christie che pubblicò in Inghilterra il romanzo nel ’39 e s’incaricò

. © 2017 Sebastiano Vianello.

di ricavarne la trasposizione teatrale in pieno conflitto, quattro anni dopo, trasposizione che tenne a Broadway per 426 repliche. Per non contare i diritti d’autore che andarono a gonfiare le casse della signora Agatha con l’arrembaggio (se non andiamo errati quattro versioni) che il cinema fece sulla vicenda che brillava per intreccio, angosce claustrofobiche e cast sempre ad alti livelli. S’aggirano spaventati attraverso l’ampio salone ideato da Alessandro Chiti i tanti personaggi, il giudice che ha condannato a morte ingiustamente un uomo, la giovane segretaria che ha lasciato il proprio lavoro di governante dopo la morte del bambino che le era stato affidato, l’ex capitano accusato d’aver lasciato morire di fame un gruppo di indigeni di una tribù africana, un’anziana donna bigotta e dal comportamento severissimo che ha spinto al suicidio una ragazza perché rimasta incinta. E poi un generale che avrebbe mandato a morire in una missione inutile l’amante della moglie, un giovane e ricco rampollo colpevole di aver travolto con la auto due fratellini, un ex agente di polizia che con la sua falsa testimonianza ha spedito un uomo all’ergastolo, un medico chirurgo che per il vizio del bicchiere ha spedito una paziente all’altro mondo, una giovane coppia di camerieri, anch’essi sulla coscienza l’omicidio di una vecchia

© 2017 Sebastiano Vianello.

danarosa che accudivano. Accuse, sospetti, morti escogitate in grande varietà d’esecuzione, bui improvvisi, coltelli e pistolettate, veleni, macigni che colpiscono arrivando da chissà dove. Una storia già vista (qui magari è la sorpresa di un finale riportato alle antiche origini, definitivo, perfettamente allineato con il titolo), forse difficile mantenervi un’attenzione dello spettatore quantomai lucida e attiva. Nessuna paura, ci pensa una regia che fa di tutto per mantenere ben solido e “divertente” il testo, per rifinire simpaticamente ogni personaggio, per costruire appieno ogni suspence, ogni movimento e urlo che si presenti, sempre all’ombra sonora della filastrocca che accompagna ogni

© 2017 Sebastiano Vianello.

uccisione. I tempi sono quelli giusti seppur pecchino nella seconda parte di qualche rara dilatazione di troppo. Alla perfetta uscita di questa serata da brivido contribuiscono in prima linea alcuni dei nomi più belli del teatro italiano, una invidiabile compagine, compatta, ognuno con il proprio attimo di occhio di bue per mandare in primo piano il suo peccato, un esempio di vera professionalità, da Ivana Monti che s’aggiusta anche a perfezione una componente lesbo in vena d’approcci nella sua invalicabile bigotta, a Carlo Simoni farfugliante medico con corposi sensi di colpi, da un freddo e ambiguo Luciano Virgilio a Mattia Sbragia, da Alarico Salaroli a Pietro Bontempo, ai più giovani colleghi, tutti applauditi da un pubblico visto assai folto in ogni ordine in una delle repliche postnatalizie.

 

Elio Rabbione

 

Il cantiere era pieno di serpenti: lavori bloccati per catturarli

Numerosi serpenti sono stati recuperati dal servizio di tutela della fauna della Città metropolitana di Torino  a Brandizzo, presso il centro sportivo comunale. Gli animali sono della specie biacco, molto diffusi nelle nostre campagne,  lunghi fino a 180 centimetri. I rettili erano entrati in un anfratto sotterraneo dove si sarebbero dovute posare delle tubature. Gli operai hanno  così chiesto aiuto. I serpenti, di una specie protetta,  utili per la caccia ai topi, sono stati catturati dagli esperti della Città metropolitana. Ora sono in un luogo sicuro dove la temperatura non scende sotto lo zero.

Padre e figlia rapinano banca, arrestati

DALL’ABRUZZO

I rapinatori di banca arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Pescara sono padre e figlia. Antonio Tombion, 53enne, panettiere di Città Sant’Angelo (Pescara) e sua figlia Roberta Tombion, 32 anni di Cappelle sul Tavo (Pescara), sono accusati di rapina aggravata in concorso ai danni della Bcc di Castiglione Messer Raimondo agenzia di Elice (Pescara),  lo scorso 31 agosto. Il genitore avrebbe ideato ed eseguito la rapina, mentre la figlia ha avuto il ruolo di complice.

PIANO RIFIUTI REGIONALE, I COMMENTI DI PD E FORZA ITALIA

Il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge che detta norme sulla gestione dei rifiuti e sulla gestione integrata dei rifiuti urbani

FERRENTINO (PD): “NUOVO TESTO UNICO SUI RIFIUTI, REVISIONE INTEGRALE SULLA MATERIA”

“La nuova legge – spiega il Consigliere regionale Pd Antonio Ferrentino, relatore del provvedimento – opera un’integrale revisione della legislazione di settore, comprendendo in un unico testo normativo la disciplina di alcune materie previste da più leggi”.

“Il provvedimento – prosegue Ferrentino – è frutto di un lungo lavoro che ha coinvolto numerosi soggetti al fine di renderlo il più condiviso possibile ed è importante sottolineare come la governance sia stata modificata, trasferendone la competenza dalla Provincia alla Regione e affidando ai Comuni, singolarmente o in forma associata, le funzioni di organizzazione e controllo diretto del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”.“Il Piemonte si pone obiettivi ambiziosi, distinguendosi come una delle regioni più virtuose – sostiene il Consigliere Ferrentino – e prevede che, entro il 2018, la produzione di rifiuti urbani indifferenziati non superi i 190 chilogrammi per abitante, scendendo a 159 nel 2020”.

“Si inserisce in questo quadro – conclude Antonio Ferrentino – l’ordine del giorno, del quale sono il primo firmatario, che, preso atto della modifica, introdotta con il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2018, che prevede che una parte dell’ecotassa venga destinata ai Comuni dove sono ubicate discariche, con conseguente riduzione del fondo che la Regione destinava a premiare i Comuni virtuosi, impegna la Giunta regionale a verificare la possibilità di destinare, nel Bilancio di previsione finanziario 2018-2020, risorse aggiuntive a favore delle politiche virtuose di gestione dei rifiuti realizzate dai Comuni piemontesi”.

 

PICHETTO E PORCHIETTO (FI): UN TESTO NON CONDIVISO CON IL TERRITORIO, TRANNE CHE CON QUALCHE COMUNE AFFINE POLITICAMENTE

“Abbiamo convintamente votato no contro il Piano Rifiuti regionale appena approvato in Consiglio regionale perché si tratta di un testo di legge non concordato con il territorio, se non con qualche Comune affine politicamente, di fatto esautorando tutte le restanti amministrazioni dai processi decisori così come avvenuto proprio la scorsa settimana nello sconcerto di una novantina di sindaci durante l’audizione avvenuta a palazzo Lascaris. Si tratta di una cattiva legge, redatta ideologicamente con metodi politicamente errati”. A sostenerlo il capogruppo di Forza Italia Gilberto Pichetto e il consigliere regionale Claudia Porchietto.

Concludono Pichetto Porchietto: “Questa legge si tradurrà in maggiori costi nei prossimi anni e in misure penalizzanti per i piccoli e medi Comuni. Il Partito Democratico e il centrosinistra dovrà risponderne nel 2018 e nel 2019 quando vi saranno le elezioni e i cittadini e i sindaci potranno valutarli avendone subiti gli effetti. La nostra opposizione è stata sempre nel merito, in Commissione come in Aula, avevamo fatto proposte di buon senso che non sono state prese in considerazioni con un atteggiamento totale di chiusura dimostrato anche dalla proposta di legge sull’argomento redatta da un certo numero di sindaci piemontesi e che giace non discussa in qualche cassetto del Consiglio regionale. Questa è una legge che non tiene conto di 2/3 del territorio regionale, spiace che si sia persa nuovamente una occasione per fare buona politica”.

L’oroscopo di Platone: fine 2017 inizio 2018

CAPRICORNO

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DENARO E LAVORO. I nuovi contatti porteranno interessanti sviluppi nel vostro lavoro, è anche un ottimo periodo per qualsiasi attività commerciale e tempo di grandi affari. Fare la bella vita è sicuramente divertente se ve lo potete permettere, ma le vostre finanze sono un po’ tirate in questo momento.

AMORE E ARMONIA. Chi è solo troverà il/la partner che cercava mentre chi è in coppia potrà coronare il suo sogno d’amore.

BENESSERE E SALUTE. Discutere con una persona cara attenua i problemi. Abbondate con alimenti ricchi di ferro e vitamine e fate qualche passeggiata per respirare un po’ di aria fresca.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
Siete produttivi come non mai, eppure vi piacerebbe fare qualcosa di più stimolante, è comunque il momento del raccolto. Tutto l’impegno che avete messo nel passato, trova ora la giusta ricompensa, avrete così anche modo di scoprire altre fonti di guadagno che prima erano per voi inimmaginabili.

AMORE E ARMONIA. Con una persona di recente incontrata, vedete un futuro radioso.

BENESSERE E SALUTE. Nonostante il carico di stress della fase attuale, il lavoro e gli impegni domestici vi danno grande soddisfazioni, se poi riuscirete imparare a rilassarvi maggiormente e ad aspettare le risposte, la vostra mente risponderà a più domande e sarete ancora più “efficaci”.


PESCI

DENARO E LAVORO. È il momento di fare progetti a lungo termine e di chiedere finanziamenti o promozioni. Il lavoro di gruppo sarà fluido e redditizio, possibili proficui contatti con l’estero e stimoli nuovi da affrontare con creatività. Fase di rassicurante stabilità, proprio come piace a voi.

AMORE E ARMONIA. Splendido periodo per l’amore e le amicizie, solare e divertente, eccitante sia nella vita di coppia che per i più giovani che potranno sperimentare nuove dimensioni affettive.

BENESSERE E SALUTE. Di solito gli imprevisti stuzzicano ma ora al contrario preoccupano, non chiudetevi in voi stessi nonostante le turbolenze, un nuovo hobby e una dieta ipoproteica vi saranno di grande aiuto.


ARIETE

DENARO E LAVORO. Cambiamenti in corso per il momento positivi e l’atmosfera è piacevolmente distesa. Le forti energie favorevoli vi spingono a ostentare ottimismo e sicurezza, è meglio agire e godere più interiormente questa soddisfazione. L’invidia degli altri non vi deve intralciare, in questo modo otterrete molto di più.

AMORE E ARMONIA. Siate lungimiranti e fiduciosi, il sospetto e la gelosia potrebbero farvi fare dei passi falsi, lasciatevi guidare dal cuore e non dalla mente.

BENESSERE E SALUTE. Se è vero che la teatralità a volte proietta un “pathos” soggettivo e la visione del reale è un’interpretazione, l’essere più pacati e tranquilli dinnanzi all’irrompere dell’emozione è un segnale che state molto meglio sia con voi stessi sia con gli altri e, così composti, siete ancora più belli.


TORO

DENARO E LAVORO. Progetti e prospettive in grande espansione, non fatevi smontare dal pessimismo. Tutto ciò che è rimasto in sospeso intralcia le nuove attività, questo è il momento adatto al riordino per poter accogliere al meglio le occasioni propizie che verranno.

AMORE E ARMONIA. Nelle braccia del vostro amore trascorrete momenti indimenticabili alternati a moti di insofferenza, tocca a voi ridimensionare le vostre esigenze.

BENESSERE E SALUTE. Vi occupate di inezie? Forse è perché ne avete il tempo…Sarà con la creatività e la fantasia che riuscirete a evadere dai malumori che i movimenti astrali vi procurano, resistete perché tra non molto la ruota finalmente girerà.


GEMELLI

DENARO E LAVORO. D’istinto, avrete la sensazione di combinare un pasticcio, ma non abbiate paura e osate pure, ne trarrete un sacco di idee nuove e opportunità. Un’idea luminosa e controcorrente può rivelarsi quella giusta. Cambiate la vostra vita in modo da fare soltanto le cose che vi danno soddisfazione, e siate felici.

AMORE E ARMONIA. Sarete molto intuitivi e perspicaci, gli astri promettono il superamento di conflitti specie in amore e nella vita a due, per i più giovani momenti di dolcezza e sensualità.

BENESSERE E SALUTE. Integrate potassio e magnesio da fonti naturali ed evitate di fare anche voi come la maggior parte delle persone che passano la prima metà della vita a rovinarsi la salute e la seconda metà a guarirsi!

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CANCRO

DENARO E LAVORO. Come sempre sorprendete tutti per la vostra laboriosità e nel rispettare gli impegni presi, siete degli stakanovisti e raggiungete gli obiettivi che vi siete posti. Tutto fila senza una sbavatura nonostante qualcuno si permetta dei commenti sgradevoli e…fuori luogo.

AMORE E ARMONIA. Il partner non capisce che bisogna lasciarsi andare. Se siete in crisi abbandonatevi alle “coccole” dei vostri familiari.

BENESSERE E SALUTE. Periodo gravato da impegni e contrattempi di varia natura, ma recupererete presto equilibrio, sicurezza e grande lucidità mentale.


LEONE

DENARO E LAVORO. L’istinto è prezioso, e la riflessione lo è ancora di più. Se un progetto di lavoro si dovesse concretizzare, giungeranno i tanto attesi guadagni. La persona con la quale siete in competizione si rivelerà utile per risolvere un’emergenza.

AMORE E ARMONIA. L’erotismo si rivelerà la chiave giusta per rinforzare le unioni che hanno avuto qualche momento di crisi.

BENESSERE E SALUTE. Piccoli contrattempi mettono a dura prova la digestione, ma non è il caso di prendersela. Ciò che veramente conta per voi andrà a gonfie vele. Una salutare gita in montagna vi ridona le giuste prospettive.


VERGINE

DENARO E LAVORO. Siete troppo svogliati e perdete facilmente la logica sequenziale del vostro operato così, tra le tante possibilità, non sapete più che direzione prendere. Prudenza e circospezione, meglio non “strafare” per passare indenni la fase avversa.

AMORE E ARMONIA. Entusiasmo e soprattutto un impegno preso sul serio. Sono favorite le conquiste ma non dimenticatevi troppo della famiglia. La sensibilità ben gestita è un asso nella manica.

BENESSERE E SALUTE. Siete troppo irritabili, scaricatevi in palestra così, oltre che a distendervi, riuscirete a mantenere una linea invidiabile.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. Sono in arrivo opportunità fortunate, successo e un progetto di lavoro che dovrebbe concretizzarsi portando a gratificazioni personali e discreti guadagni, forse anche una promozione.

AMORE E ARMONIA. Se siete troppo insistenti il partner si chiude come un riccio. Metteteci rinnovata energia, anche se si tratta di una relazione di lunga data.

BENESSERE E SALUTE. Rinnovare la carica energetica in questo periodo può rivelarsi di fondamentale importanza e aiutare a ritrovare la giusta fiducia sia nel lavoro che negli studi.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. Alcuni vecchi progetti posti prematuramente nel “cassetto” sono da rivalutare, le circostanze sono adesso più favorevoli. Credete in voi stessi!

AMORE E ARMONIA. Avevate decisamente torto ad essere pessimisti. Le stelle vi rendono più appassionati e seduttivi del solito. Possibile un incontro imprevisto che faccia traballare anche solide certezze.

BENESSERE E SALUTE. I pianeti hanno molto da offrire, il desiderio di rinnovare la vostra vita e di fare le scelte giuste vi porta a strafare. Non esagerate altrimenti la stanchezza e lo stress vi renderanno irascibili ed ansiosi.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. Avete troppe idee nella testa, selezionatele e mettete un po’ di ordine. Se vi riuscirete godrete di un periodo disteso senza ostacoli altrimenti vi farete venire il “mal di testa” senza risolvere nulla.

AMORE E ARMONIA. Ricordatevi che i piccoli malintesi sono all’ordine del giorno in un rapporto a due e, se presi con la giusta dose di tolleranza e di intelligenza, possono rendere il rapporto più intrigante e stuzzicante.

BENESSERE E SALUTE. Sopraggiungono notizie che nascondono qualcosa di poco chiaro. Le vere confidenze le riservate a poche persone.

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BIRAGHI, PRESTO LO STORE DI TORINO NEGLI STORICI LOCALI DI PAISSA

Biraghi Spa, la più importante azienda di trasformazione casearia del Piemonte e realtà imprenditoriale di eccellenza del territorio, annuncia di aver concluso l’accordo per l’affitto dei locali di Piazza San Carlo occupati in passato dallo storico negozio Paissa e di aver provveduto oggi alla copertura delle vetrine con un apposito steccato, che nel design riproduce quello che fino a ieri era l’allestimento visibile dai passanti e che avrà la funzione di protezione del cantiere destinato a prendere l’avvio nelle prossime settimane.

Nei locali della centralissima piazza che viene comunemente definita “il salotto della città” Biraghi Spa ha in progetto la realizzazione di uno store che coniugando tradizione e contemporaneità offra ai cittadini e ai turisti, sempre più numerosi nel capoluogo piemontese, la possibilità di conoscere e acquistare – oltre alle produzioni “premium” dell’azienda di Cavallermaggiore, dal pregiato gorgonzola Dop al cremoso burro di panna fresca di centrifuga – una ampia selezione di prodotti di eccellenza della regione, di tipologia e ambito gastronomico estremamente vario. L’impegno di Biraghi Spa in questa iniziativa testimonia il forte legame dell’azienda con il territorio e la volontà di valorizzare e promuovere presso un pubblico sempre più ampio di consumatori le produzioni di qualità del territorio.

 

A proposito di Biraghi…

Biraghi, garanzia di bontà e di qualità non solo in Italia ma a livello internazionale, sostiene da sempre la filiera di produzione italiana e si distingue nel proprio settore di riferimento grazie alla capacità di coniugare l’esperienza nella tradizione casearia con le più moderne tecniche di produzione. Biraghi raccoglie e lavora circa 425.000 litri di latte al giorno, per un totale di 155 milioni di litri l’anno. Negli stabilimenti di Cavallermaggiore avvengono tutti i processi di raccolta e lavorazione del latte, producendo formaggi e prodotti lattiero caseari senza conservanti: circa 310.000 forme di Gran Biraghi l’anno e circa 200.000 forme di Gorgonzola D.O.P., oltre a Ricotta e Burro.