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Campionato Nazionale di nuoto CSI: ValleBelbo Sport nona

 Nella classifica di società con 27 medaglie

Lecce – Torino 1-0

Il Lecce vince per 1-0 nella partita della 37esima giornata contro il Toro. Il gol è di Ramadani. La squadra pugliese è a  31 punti, il Torino si ferma  a 44 punti.

Alexander Bublik completa una settimana da ricordare

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Al kazako la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo

La premiazione della terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Da sinistra: il vincitore Alexander Bublik e il finalista Yunchaokete Bu (foto FITP)

Torino – C’è un motivo se il pubblico di tutto il mondo ha un debole per Alexander Bublik. Perché non solo gioca un tennis meraviglioso, proponendo un mix fra velocità e (tanta) fantasia che si vede davvero di rado, ma è anche un gran bel personaggio, di quelli capaci di divertire sempre e comunque. Uno che dopo il successo nella terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, agguantato rifilando un doppio 6-3 in finale al cinese Yunchaokete Bu, prende il microfono ed esordisce con “buongiorno signore e signori”, in italiano perfetto, conquistando ancora di più la gente dopo aver conquistato poco prima un torneo di altissimo livello, il migliore mai vinto sulla terra battuta. Evidentemente, quella del Circolo della Stampa Sporting di Torino gli piace particolarmente e l’evento Premium della categoria ATP Challenger 175 l’ha stimolato a dare il cento per cento fin da quando ha messo piede in città. Si spiegano così i cinque incontri di alta qualità giocati e vinti in sei giorni dall’ex n.17 del mondo, capace in più frangenti di mostrare la sua miglior versione. L’ha fatto anche sul Campo Stadio in una finale da 73 minuti, condizionata dai problemi alla schiena del rivale (in difficoltà dall’inizio) e resa una formalità dal kazako classe ‘97, superiore dalla prima all’ultima palla e capace – sempre – di accelerare nel momento del bisogno. Come quando sul 5-2 del primo set ha perso per la prima volta il servizio, ma ha chiuso di lì a poco con un nuovo break; o quando sul 4-2 del secondo ha smarrito il vantaggio appena conquistato. Se l’è subito ripreso e poi ha chiuso l’ultimo game a zero, sigillando la vittoria con un ace di seconda.

“Da questo torneo non mi aspettavo nient’altro che una vittoria – ha detto Bublik, fedele al suo stile, dopo il successo numero 11 in carriera a livello ATP –, perché credo di essere un tennista migliore rispetto alla gran parte dei partecipanti. Ho giocato degli ottimi incontri, tenendo sempre alto il livello. Di solito il primo ringraziamento va sempre alla famiglia, mentre io lo voglio fare al mio fisioterapista (il francese Jeremy Kohler, ndr), determinante per l’intera settimana. Questa vittoria mi dà la consapevolezza di poter giocare alla grande su tutte le superfici, ed è solo un piccolo passo verso ciò che voglio raggiungere. Punto a tornare dove merito di stare, dove sono stato per la gran parte della mia carriera. Vorrei alzare ulteriormente il livello, per essere competitivo contro i grandi giocatori in eventi ancora più importanti”. Uno è alle porte, il Roland Garros al via fra sette giorni. “Questo torneo è stato la preparazione ideale: non vedo l’ora di andare a Parigi e scoprire cosa mi attende. L’obiettivo per il 2025? Stare bene, competere e divertirmi”. Proprio come ha fatto, in particolare grazie a lui, il pubblico di Torino, che ha assistito a un’altra edizione di altissimo livello del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, evento ormai entrato nel cuore della città. Nel tabellone di doppio successo dell’uruguaiano Ariel Behar e del belga Joran Vliegen, che in finale hanno superato per 6-2 6-4 il tedesco Hendrik Jebens e l’olandese Robin Haase. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Singolare. Finale: Alexander Bublik (Kaz) b. Yunchaokete Bu (Chn) 6-3 6-3.
Doppio. Finale: Behar/Vliegen (Uru/Bel) b. Haase/Jebens (Ned/Ger) 6-2 6-4.

 Ugo Carabelli, l’argentino che tifa… Toro

L’argentino Camilo Ugo Carabelli: ha raggiunto la semifinale del Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto FITP)

Torino – Nella giornata che al Piemonte Open Intesa Sanpaolo ha segnato l’uscita di scena dal tabellone di singolare degli ultimi due azzurri, ecco la curiosità che non ti aspetti. Protagonista Camilo Ugo Carabelli, l’argentino numero 60 della classifica Atp che nel primo pomeriggio si è preso un posto in semifinale – battendo per 1-6 7-6 6-1 sul Campo Stadio il taiwanese Chun-Hsin Tseng – e per festeggiare si è concesso una breve passeggiata fino al Torino Store di Corso Giovanni Agnelli, a poche decine di metri dall’ingresso del Circolo della Stampa Sporting. Motivo? Semplice: acquistare una maglia della società granata, immediatamente sfoggiata al suo ritorno al tennis club. In realtà, il 25enne di Buenos Aires tifa per l’Atlético San Lorenzo de Almagro, squadra del cuore anche dall’ex pontefice Papa Francesco, ma è simpatizzante del Toro e così ha voluto celebrare la buona settimana in città con un particolare souvenir. Non si può dire che non se lo sia meritato, per la semifinale e per come l’ha raggiunta, vincendo contro Tseng una battaglia di tre ore che l’ha visto a un passo dal baratro quando ha concesso una palla-break sul 5-5 del secondo set. Ma l’ha cancellata con un pizzico di fortuna e lì la partita ha cambiato volto, prima di una parte finale dominata dal sudamericano. Sabato, per lui ci sarà il 23enne cinese Yunchaokete Bu, che ha approfittato del ritiro di Francesco Passaro. Solo la sfortuna poteva fermare il campione in carica, costretto a gettare la spugna sul 5-5 del primo set. A sorpresa, perché era perfettamente in partita e non aveva dato alcun segnale di difficoltà. A tradirlo un fastidio muscolare al gluteo della gamba destra, zona che gli ha già creato problemi nei mesi scorsi. Memore del passato, ha preferito fermarsi per non rischiare di aggravare la situazione.

Dopo Passaro, il Challenger 175 di Torino ha smarrito anche il suo favorito numero uno Flavio Cobolli, incappato in una prestazione opaca e battuto dal tedesco Daniel Altmaier, numero 6 del seeding. È finita 6-3 7-5 e l’azzurro non ha troppo da recriminare, se non per le difficoltà a esprimersi. Fin dall’inizio non è parso al meglio e un giocatore esperto come il rivale è stato bravo ad approfittarne, in un duello che poteva anche terminare più rapidamente. Perché il 26enne di Kempen è arrivato a condurre per 4-1 e servizio nel secondo set, prima della reazione di Cobolli capace di riaprire il parziale e ridare fiducia al pubblico con un filotto di quattro game consecutivi. Ma è stata un’illusione, perché sul 5-5 il romano ha ceduto di nuovo la battuta e salutato il torneo di lì a poco. In assenza di italiani nelle semifinali del singolare, al Piemonte Open Intesa Sanpaolo ce ne sarà uno nel doppio ed è un nome di lusso, quello del torinese Andrea Vavassori, top-10 nella specialità per l’occasione in gara con l’argentino Andres Molteni. Ai quarti i due si sono fatti bastare 62 minuti per battere i sudamericani Barrientos/Hidalgo (6-3 6-1 il punteggio) e sabato se la vedranno con l’uruguaiano Ariel Behar e il belga Joran Vliegen, passati per 6-2 6-7 10/8 contro Fognini/Pellegrino. La loro sfida aprirà il programma sul Campo Stadio, alle 11, in contemporanea con l’altra semifinale di doppio (sul Campo 4) fra Kirkov/Stevens e Haase/Jebens. Dalle 13 le semifinali del singolare: prima Ugo Carabelli-Bu, a seguire l’impegno di Atlmaier contro il vincitore dell’ultimo quarto di finale, fra Tomas Martin Etcheverry e Alexander Bublik. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Singolare. Quarti di finale: Camilo Ugo Carabelli (Arg) b. Chun-Hsin Tseng (Tpe) 1-6 7-6 6-1, Yunchaokete Bu (Chn) b. Francesco Passaro (Ita) 5-5 ritiro, Daniel Altmaier (Ger) b. Flavio Cobolli (Ita) 6-3 7-5.
Da completare: Tomas Martin Etcheverry (Arg) vs Alexander Bublik (Kaz).

Doppio. Quarti di finale: Molteni/Vavassori (Arg/Ita) b. Barrientos/Hidalgo (Col/Ecu) 6-3 6-1, Behar/Vliegen (Uru/Bel) b. Fognini/Pellegrino (Ita/Ita) 6-2 6-7 10/8, Kirkov/Stevens (Usa/Ned) b. Schnaitter/Wallner (Ger/Ger) 6-4 2-6 12/10, Haase/Jebens (Ned/Ger) b. Romboli/Smith (Bra/Aus) 6-4 7-6.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

Esordio vincente per Falvio Cobolli al Piemonte Open

La testa di serie numero uno del Challenger 175 torinese, che ha goduto di un bye iniziale, passa il turno contro l’ostico argentino Collarini e approda così ai quarti di finale dove incontrerà il tedesco Altmaier, uscito vittorioso nello scontro con Cerundolo (fratello del più noto Francisco Cerundolo, recentemente sconfitto dal nostro Jannik Sinner agli Internaziionali BNL di Roma). Bene anche Passaro, il detentore del titolo, che batte nell’ennesimo derby italiano Darderi (7-6, 6-4), l’argentino Etcheverry, che si impone con due tie-break sull’ucraino Sachko, e il kazako Alexander Bublik che, alla fine e non senza qualche problema, ha la meglio sull’italiano Arnaboldi (0-6, 6-3, 6-3). Eliminati invece Luca Nardi, sconfitto piuttosto nettamente dall’argentino Carabelli per 6-2, 6-4, e Fabio Fognini (ancora in vita in doppio con Pellegrino), battuto dal cinese Bu con lo score di 7-5, 6-2.

Ma i riflettori oggi sono stati tutti puntati su Fabio Cobolli, attualmente numero 34 della classifica Atp e dunque testa di serie del torneo, e sul suo esordio contro l’albiceleste Collarini. Una partita dura, del resto gli argentini su terrarossa sono sempre pericolosi, ma convincente di Cobolli che, alla fine, ha mostrato la differenza di ranking e di misura (7-6, 7-6) si è aggiudicato il match.

Il tennista romano, da poco vincitore del suo primo torneo Atp (il 250 di Bucarest) e già finalista all’Atp 500 di Washington, nonché giunto al terzo turno dell’Australian Open e degli U.S. Open nel 2024, è salito a Torino dopo la delusione romana (eliminato al primo turno nel derby contro Luca Nardi) agli Internazionali d’Italia, dove ha giocato forse una delle sue peggiori partite per via delle forti emozioni e pressioni causate proprio dal giocare in casa. Come ha ricordato in conferenza stampa dopo il match contro Collarini, ha scelto il Challenger di Torino (e quindi, in un certo senso, un downgrade calcolato e ponderato, stesso percorso di Lorenzo Musetti lo scorso anno, che dimostra come talvolta un bagno d’umiltà sia necessario per ritrovarsi e ripartire col piede giusto), in vista dello Slam parigino, per prepararsi al meglio, ma senza troppe pressioni o aspettative, e dopo aver ascoltato vari pareri, tra cui quello del nostro numero uno al mondo Jannik Sinner. Il giovane e promettente talento capitolino ha poi ringraziato l’organizzazione del torneo per averlo aspettato e avergli concesso una Wild Card, ammettendo che la sua presenza è certamente utile a entrambi per raggiungere i loro obiettivi immediati e futuri.

Patrizio Brusasco

Avanti Fognini, domani sfida il cinese Bu

Fumata bianca per il tennista ligure che, al primo turno del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, si sbarazza facilmente dell’ucraino Oleg Prihodko (n. 309 della classifica Atp), con lo score di 7-5, 6-4, e accede ai sedicesimi di finale dove incontrerà il cinese Yunchaokete Bu (n.65 al mondo, il 2 dicembre 2024, come miglior ranking Atp), che ha sconfitto l’italiano Fonio, giunto dalle qualificazioni col punteggio di 7-6, 6-3.

Un incontro che sulla carta lo vede ancora favorito, a patto che il nostro “Fogna”, come viene da tempo soprannominato, reduce dagli Internazionali BNL d’Italia, dove ha annunciato il suo ritiro a fine stagione, sappia esprimersi con una certa costanza e, soprattutto, con una sufficiente tenuta mentale. Perché, si sa, il nostro talento azzurro, che ci ha regalato momenti grandiosi e indimenticabili, come la vittoria del Master 1000 di Montecarlo, e persino epici in Coppa Davis, quando sconfisse a Napoli il britannico Murray, o agli U.S. Open, quando ebbe la meglio al quinto set contro lo spagnolo Rafa Nadal, tutto genio e sregolatezza e dotato di un braccio eccezionale, ha l’indiscussa capacità di farci levare, un attimo prima, le braccia al cielo per l’entusiasmo e parimenti, un attimo dopo, farcele cadere. Il taggiasco è così, prendere o lasciare. Suscita emozioni, passioni, mai indifferenza, ed è per questo che ci piace. Perché non si tiene tutto dentro ma esterna spesso e volentieri, forse continuamente, i propri sentimenti, le proprie reazioni durante lo svolgersi del match.

Anche oggi i cori da stadio non sono affatto mancati e lo hanno incalzato, sostenuto per tutta la durata della partita. Fanno parte del gioco e del suo gioco. Come se avesse costantemente bisogno di attenzioni e di conferme. Ma a noi piace così, al pubblico piace così. Certo, talvolta si rischia di sconfinare nello psicodramma, ma il suo codice dell’anima riverbera in una cacofonia di stati d’animo e gli appassionati sono pronti a percepire ogni sua subliminale richiesta e a porvi rimedio.

Due set fotocopia che lo hanno visto breakkare l’avversario e volare prima sul 3-1 e poi sul 4-2, quindi rallentare la sua convinzione ed efficacia e farsi in parte raggiungere, ma poi chiudere i due parziali col punteggio di 7-5 e 6-4.

Con il cinese Bu, prossimo avversario, se saprà rimanere concentrato per tutto il match, non dovrebbe avere particolari problemi per il passaggio agli ottavi di finale. Di sicuro il pubblico e i tifosi faranno la loro parte, anche perché è la sua ultima apparizione a Torino, con la stessa passione che lui stesso, come ha recentemente ricordato, ha messo in campo in tutta la sua longeva e brillante carriera.

Patrizio Brusasco

Passaro ritrova la “sua” Torino: disinnescato Gomez al Piemonte Open Intesa Sanpaolo

 Vince anche Fognini

Francesco Passaro, 24 anni da Perugia, è il campione in carica al Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Ha esordito battendo l’argentino Gomez (foto FITP)

Torino – Nel 2024, il suo trionfo a Torino era stato grande sorpresa nonché una delle favole della stagione, perché in precedenza era capitato una sola volta che un tennista conquistasse un torneo di categoria ATP Challenger battendo cinque giocatori nei primi 100 del ranking mondiale. Dodici mesi più tardi, invece, Francesco Passaro è tornato al Piemonte Open Intesa Sanpaolo con ambizioni ancora più corpose e la chiara volontà di bissare il titolo. Un obiettivo giustificato dall’ottimo periodo di forma, che l’ha visto prima ripetere il terzo turno dello scorso anno agli Internazionali BNL d’Italia e poi esordire al Circolo della Stampa Sporting con un successo di personalità ai danni dell’argentino Federico Agustin Gomez, sconfitto per 7-6 6-7 6-3. Non era affatto un duello banale, perché – partendo da una prima palla di servizio costantemente sopra i 220 all’ora – il rivale gioca un tennis super aggressivo, a tratti difficile da contrastare. Ma nelle oltre due ore e mezza del Campo Stadio si è visto perché Passaro ha raggiunto la top-100 e lui no: il tennis dell’azzurro è meno appariscente, ma in quanto a sostanza non c’è paragone. Tanto che il 24enne umbro ha avuto buone chance di chiudere in due set, ma prima si è lasciato rimontare un break di vantaggio e poi ha mancato un match-point sul 6-5 del tie-break, cancellato dal rivale con un ace. Sul set-point per Gomez, invece, l’azzurro ha commesso un doppio fallo e il match si è allungato. Ma nel parziale decisivo Passaro ha subito raddrizzato la situazione, iniziando così col piede giusto un’operazione di difesa del titolo il cui coefficiente di difficoltà aumenterà parecchio già giovedì. Per il perugino classe 2001 ci sarà l’altro azzurro Luciano Darderi, numero 46 del mondo, seconda testa di serie e pertanto esentato dal primo round. Un derby che promette scintille ed equilibrio.

Nel mercoledì di Torino, prima di Passaro si era guadagnato un posto al secondo turno anche Fabio Fognini, uno dei più attesi dal pubblico dello Sporting. Perché, a dispetto di una carriera in fase calante dopo anni e anni di gloria (ha da poco annunciato il ritiro a fine 2025), il tennis dell’ex top-10 ligure è sempre una gioia per gli occhi. La continuità non è quella dei tempi migliori ma i picchi di rendimento sì, come ha scoperto – suo malgrado – il qualificato ucraino Oleg Prihodko, sconfitto per 7-5 6-4 in una partita equilibrata nella quale Fognini ha però sempre dato l’impressione di avere la situazione sotto controllo. Unico brivido sul 4-5 del primo set, quando il sanremese si è trovato sotto per 0-30. Ma si è salvato e poi ha cambiato passo. “Come è stato il match? L’importante è vincere – ha risposto l’azzurro in pieno Fognini-style –, perciò sono contento di avercela fatta. Potrò giocare un altro incontro, qui dove nel 2008 vinsi il mio primo titolo Challenger. Sono passati tanti anni: all’epoca ero giovane, mentre ora sono verso la fine della mia carriera, ma giocare a Torino è sempre un piacere”. Al secondo turno per l’ex numero 9 del mondo ci sarà il cinese Yunchaokete Bu, che in mattinata ha spento in due set combattuti (7-6 6-4 lo score) le ambizioni del qualificato Giovanni Fonio. Giovedì al Circolo della Stampa Sporting tutte le sfide degli ottavi di finale. Si parte alle 11: sul Campo Stadio apre il debutto del favorito numero uno Flavio Cobolli (contro l’argentino Collarini), poi Fognini-Bu. Non prima delle 15 l’esordio in doppio di Andrea Vavassori, in coppia con l’argentino Molteni. Dalle 17 la sessione serale: prima Darderi-Passaro, poi – non prima delle 19 – il duello fra Federico Arnaboldi e il kazako Alexander Bublik. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Singolare. Primo turno: Yunchaokete Bu (Chn) b. Giovanni Fonio (Ita) 7-6 6-4, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Eliot Spizzirri (Usa) 6-2 6-3, Daniel Altmaier (Ger) b. Andrea Pellegrino (Ita) 6-3 6-4, Fabio Fognini (Ita) b. Oleg Prihodko (Ukr) 7-5 6-4, Camilo Ugo Carabelli (Arg) b. Otto Virtanen (Fin) 6-3 6-2, Francesco Passaro (Ita) b. Federico Agustin Gomez (Arg) 7-6 6-7 6-3.
Da completare: Luca Nardi (Ita) vs Mariano Navone (Arg).

Doppio. Primo turno: Barrientos/Hidalgo (Col/Ecu) b. Gonzalez/Krajicek (Mex/Usa) 6-3 6-3, Haase/Jebens (Ned/Ger) b. Cornea/Drzewiecki (Rou/Pol) 4-6 7-6 10/7, Behar/Vliegen (Uru/Bel) b. Vasamì/Carboni (Ita/Ita) 6-4 6-2.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

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L’estro di Bublik illumina la prima notte del Piemonte Open Intesa Sanpaolo: battuto Gigante. Fuori Cinà

Il kazako Alexander Bublik, numero 76 della classifica ATP e già top-20, ha debuttato a Torino con un successo (foto FITP)

Torino – Il nome di Alexander Bublik era uno dei più attesi fra i tanti big dell’entry list del Piemonte Open Intesa Sanpaolo e l’esordio del kazako al Circolo della Stampa Sporting di Torino ha ripagato le aspettative. In un duello iniziato oltre le 21, causa interruzione per la pioggia che in precedenza ha fermato il programma per quasi due ore, l’ex numero 17 del mondo ha impiegato un’ora esatta per battere sul Campo Stadio un giocatore in gran forma come Matteo Gigante, apparso in difficoltà a leggere il tennis imprevedibile del rivale, uno dei giocatori più estrosi del circuito. L’azzurro pareva in realtà perfettamente in partita nella prima fase, ma dal 3-3 del set d’apertura ha smarrito il contatto con l’ottava testa di serie, scappato via fino a chiudere col punteggio di 6-3 6-1 e guadagnarsi il secondo turno (giovedì) contro un altro italiano, Federico Arnaboldi. In precedenza, il torneo aveva perso anche Federico Cinà, battuto per 7-6 6-4 dall’argentino Juan Manuel Cerundolo, fratello minore del Francisco impegnato negli stessi minuti al Foro Italico contro Jannik Sinner. Il 18enne palermitano se l’è giocata alla pari in entrambi i set, separati dal lungo stop per pioggia, ma nelle fasi calde la maggiore esperienza del sudamericano si è fatta sentire.

Mercoledì al Circolo della Stampa Sporting le ultime sette partite del primo turno del singolare, con in campo numerosi giocatori di spessore. Ad aprire il programma del Campo Stadio c’è la sfida fra il qualificato Giovanni Fonio e il cinese Yunchaokete Bu (testa di serie numero 7), poi toccherà a Fabio Fognini, opposto all’ucraino Oleg Prihodko. Alle 17 il ritorno al Piemonte Open Intesa Sanpaolo del campione in carica Francesco Passaro, opposto all’argentino Federico Agustin Gomez, mentre in seguito – non prima delle 19 – toccherà a Luca Nardi affrontare Mariano Navone. Un azzurro anche sul Campo 4: si tratta di Andrea Pellegrino, che contro il tedesco Daniel Altmaier (numero 6 del tabellone) cercherà di dare continuità al bel tennis mostrato nelle qualificazioni. In programma anche le prime sfide del doppio. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Singolare. Primo turno: Chun-Hsin Tseng (Tpe) b. Jacopo Vasamì (Ita) 6-3 6-2, Federico Arnaboldi (Ita) b. Ethan Quinn (Usa) 2-6 6-2 7-5, Andrea Collarini (Arg) b. Marc-Andrea Huesler (Sui) 6-4 6-3, Juan Manuel Cerundolo (Arg) b. Federico Cinà (Ita) 7-6 6-4, Alexander Bublik (Kaz) b. Matteo Gigante (Ita) 6-3 6-1.

Qualificazioni. Turno decisivo: Andrea Pellegrino (Ita) b. Stefano Napolitano (Ita) 6-4 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Raul Brancaccio (Ita) 6-3 4-6 6-2, Giovanni Fonio (Ita) b. Carlos Sanchez Jover (Esp) 6-4 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Lorenzo Carboni (Ita) 7-6 6-1.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

SKF Italia Meet the World: in campo fair play e inclusione

 

Appuntamento domenica 18 maggio per la nuova edizione dell’evento organizzato da SKF e dedicato a squadre di atleti con disabilità intellettiva certificata. Un’iniziativa che si conferma da 5 anni con l’obiettivo di condividere e diffondere i valori positivi dello sport

Airasca (TO), 12 maggio 2025 – Torna anche quest’anno l’ormai noto appuntamento sportivo organizzato da SKF: il torneo di calcio giovanile dedicato a squadre composte da giocatori e giocatrici con disabilità intellettiva certificata si disputerà domenica 18 maggio, in un’unica giornata, a Porte (TO). Presso l’impianto sportivo “Il Podio”, quattro squadre si affronteranno in una festa fatta di goal e di inclusione sociale, nella cornice dei valori fondanti di questa iniziativa.

Il torneo SKF Italia Meet the World, infatti, è nato alcuni anni fa con l’obiettivo di diffondere i valori positivi dello sport – come il rispetto per i compagni e per gli avversari, l’importanza dello stare insieme, l’adoperarsi per un obiettivo comune – e, da allora, è cresciuto di edizione in edizione, accreditandosi come evento ormai riconosciuto nel panorama del terzo settore.

I team iscritti alla nuova edizione sono: Insuperabili (Torino), Accademia sport (Porte, TO), Bulè Bellinzago (Bellinzago Novarese), Gli Invincibili di Omegna.

Le partite si svolgeranno in un’unica giornata e, al termine delle sfide, saranno premiate tutte le squadre presenti. L’ingresso all’impianto sportivo per assistere all’evento è gratuito.

Come per le edizioni precedenti del torneo, anche quest’anno una delle formazioni iscritte si qualificherà a rappresentare SKF Italia al Gothia Special Olympics Trophy, l’evento internazionale riservato a squadre aderenti all’Organizzazione Special Olympics la cui XIII edizione si svolgerà a Göteborg dal 13 al 17 luglio 2025.

Il sostegno economico di SKF, a copertura delle spese di viaggio e di permanenza in Svezia dei giocatori e dello staff, consentirà al team selezionato di vivere un’esperienza indimenticabile dal punto di vista sportivo e personale, fatta di giornate ricche di novità, condivisione ed entusiasmo che contribuiranno ad arricchire il percorso di crescita dei partecipanti.

SKF Italia Meet the Word

Domenica 18 maggio 2025 dalle 9:30.

Premiazione di tutti i team nel pomeriggio a conclusione del torneo.

Impianto sportivo “Il Podio”, Porte (TO), Località Malanaggio

Ingresso libero

Aggiornamenti sull’evento saranno disponibili sui canali social di SKF

Arnaboldi, primo hurrà azzurro al Piemonte Open Intesa Sanpaolo

Pellegrino e Fonio nel main draw

Federico Arnaboldi, classe 2000 da Cantù, ha superato il primo turno del Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto FITP)

Torino – La terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo inizia a calare i suoi assi, e anche la pioggia, come da (spiacevole) tradizione, vuole fare la sua parte. Così, la prima giornata dedicata al main draw dell’evento premium della categoria ATP Challenger 175 è stata interrotta da un acquazzone che si è abbattuto su Torino poco dopo le 18, costringendo allo stop l’incontro del Campo Stadio fra la baby stella azzurra Federico Cinà e l’argentino Juan Manuel Cerundolo, proprio quando il secondo aveva vinto al tie-break il set d’apertura. Ma di tennis, nel martedì del Circolo della Stampa Sporting, ce n’è stato comunque parecchio, col sorriso di Federico Arnaboldi diventato il primo azzurro a conquistare un posto agli ottavi di finale. Il tennista di Cantù, classe 2000 e recentemente entrato fra i primi 200 del mondo, sta vivendo il miglior periodo in carriera e l’ha dimostrato anche sulla terra dello Sporting, vincendo un duello per nulla banale contro l’emergente statunitense Ethan Quinn, 21enne californiano che negli ultimi tempi si è fatto notare più volte nel Tour maggiore. Ha dominato lui il primo set, ma poi è emerso l’azzurro, che ha preso il comando della partita e poi è andato a vincerla al fotofinish, per 2-6 6-2 7-5, col break decisivo in un dodicesimo game carico di errori da parte del rivale, autore prima di tre gratuiti e poi di un doppio fallo sul match-point. “Sono molto contento per il successo – ha detto Arnaboldi –, anche se avrei potuto chiudere prima (nel terzo ha mancato tre palle del 4-0, ndr). Sono felice sia di come ho reagito dopo un primo set nel quale non mi sono sentito così inferiore come dice il punteggio, sia per la mia capacità di non disunirmi quando mi ha ripreso nel terzo set”.

Prima del successo di Arnaboldi, il Piemonte Open Intesa Sanpaolo aveva perso uno dei suoi giovani di punta, il romano classe 2007 Jacopo Vasamì, battuto dal tennis ping-pong del taiwanese Chun-Hsin Tseng, bravo a far pesare gli attuali limiti dell’azzurro (la gran parte dovuti alla giovane età) per chiudere 6-3 6-2 in 73 minuti. Qualificato per il secondo turno anche l’argentino Andrea Collarini, a segno per 6-4 6-3 sullo svizzero Marc-Andrea Huesler. Per l’Italia sono arrivate altre soddisfazioni dalle qualificazioni, superate da due dei nostri: Andrea Pellegrino e Giovanni Fonio. Il primo ha risolto per 6-4 7-6 un derby contro Stefano Napolitano nel quale c’è stato un unico break, curiosamente nel game inaugurale. Il pugliese se l’è fatto bastare per incamerare il set e poi ha vinto per 9/7 il tie-break del secondo, dopo aver cancellato al rivale due set-point. Il piemontese Fonio, invece, si è preso il main draw regolando con un doppio 6-4 lo spagnolo Carlos Sanchez Jover. In premio una testa di serie per entrambi: mercoledì Pellegrino sfiderà il tedesco Altmaier (6), Fonio il cinese Bu (7). Dalle qualificazioni anche l’avversario di Fabio Fognini: si tratta dell’ucraino Oleg Prihodko, che ha eliminato Lorenzo Carboni. Mercoledì, a Torino anche il debutto del campione in carica Francesco Passaro e di Luca Nardi, opposti rispettivamente agli argentini Gomez e Navone. Sorteggiato anche il tabellone del doppio, al via mercoledì con tanti nomi di lusso. A guidarlo il torinese Andrea Vavassori, per l’occasione in coppia con l’argentino Andres Molteni. Presenti anche tre giocatori con trascorsi da numero 1 del mondo nella specialità: Jamie Murray, Rajeev Ram e Austin Krajicek. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Singolare. Primo turno: Chun-Hsin Tseng (Tpe) b. Jacopo Vasamì (Ita) 6-3 6-2, Federico Arnaboldi (Ita) b. Ethan Quinn (Usa) 2-6 6-2 7-5, Andrea Collarini (Arg) b. Marc-Andrea Huesler (Sui) 6-4 6-3.
Da completare: Juan Manuel Cerundolo (Arg) vs Federico Cinà (Ita), Matteo Gigante (Ita) vs Alexander Bublik (Kaz).

Qualificazioni. Turno decisivo: Andrea Pellegrino (Ita) b. Stefano Napolitano (Ita) 6-4 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Raul Brancaccio (Ita) 6-3 4-6 6-2, Giovanni Fonio (Ita) b. Carlos Sanchez Jover (Esp) 6-4 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Lorenzo Carboni (Ita) 7-6 6-1.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.