Caro 2020 tra pochi giorni non ci sarai più. A non più rivederci, si intende. Rimarrà il tuo ricordo, e che ricordo. Impossibile non ricordarti. Anche chi rimuove, mi sa che il coronavirus ha segnato i nostri destini e le nostre anime. Non darei per scontato che il 2021 sarà migliore ma ci contiamo molto, moltissimo. Ora si punta sul vaccino. Scampato pericolo? Direi proprio, decisamente di no.
Sul vaccino, anzi sui vaccini, come da copione, si litiga e, sempre come da copione si litiga forte, violentemente e costantemente. L’ importante è sempre dire l’incontrario di quello che dice l’altro. Così se il governo dice andiamo a destra l’opposizione dice andiamo a sinistra. Eppure se c’ è una lezione da trarre da questi mesi è che c’era poca solidarietà e che, viceversa la solidarietà è essenziale e preziosa. 7 vaccini, e sta arrivando il vaccino anti Capitalista, quello cubano. Ci sono poi i complottisti e negazionisti. Giustificano solo i loro personali fallimenti.
Non c’ è altra logica spiegazione. In Francia, addirittura il 55 % della popolazione dichiara di non volersi vaccinare. Sembrerebbe che in Italia solo 1 su 5 non voglia vaccinarsi. Con delle cose curiose . l’80 % degli elettori del PD che ha fiducia nel vaccino ed il 30 % degli elettori della lega che non si vaccinera’ mai. Sono sondaggi, ovviamente con la solita domanda, veritieri? Unica risposta possibile, si vedrà.
Indubbiamente, dopo la sconfitta di Trump una certa destra sovranista zoppica decisamente. Le cose si complicano sulla sanità ed assistenza. Se gli operatori sanitari non vogliono vaccinarsi per il prof Ichino nessun dubbio : licenziamento per giusta causa. Mi pare ragionevole, tanto non avverrà. Si sono già espressi in modo contrario sindacato ed ordini professionali.
Tanti giri di parole per poi arrivare alla sostanza: libertà di coscienza. Comunque sembra che la paura fa 90 e che oltre il 90 degli operai sarà solerte e si vaccinera’.
Arriva l’ inafferrabile ed irraggiungibile Toninelli, sostiene che l’app immuni non ha funzionato per colpa di Salvini e Meloni. Nell’assurda ed illogica affermazione ‘ è, direi comunque, un aspetto positivo. Non è un problema politico , è solo un problema cognitivo. Di totale incapacità di comprendere. Poi , in alcuni casi , di voluta non capacità di comprendere. Non il caso di Toninelli. Lui non ci arriva proprio. Viceversa uno che d’ intelligenza se ne intente come Piero Angela, senza colpo ferire sostiene: intelligenza e sapere fanno rima con conoscenza e studio. Mirabilmente sottolinea: la scienza è tale perché si basa fu fatti dimostrati . L’ ignoranza trova linfa nelle notizie false. Davanti al coronavirus, davanti al vaccino ci sono le nostre qualità come i nostri difetti. Il coronavirus ed il vaccino sta evidenziando i nostri limiti ed i nostri indubbi pregi. Esserne coscienti. Speriamo vivamente per aver fatto di necessità virtù.
Trent’anni fa andavo con mia figlia Alice nelle librerie. Era un appuntamento sacro del sabato pomeriggio. Prima del cinema e del Fast Food. Essendo abitudinari si era diventati amici del proprietario. Aveva appena imparato a leggere e mi inondata di mille domande, di mille perché. Ricordo di una favola siciliana. Grandi disegni dai mille colori. Protagonista un piccolo pesce che per proteggersi dal pesce più grande convinceva i suoi simili nel mettersi insieme diventando più forti per vincere il pesce grande. Ed in fondo, passati oltre trent’anni la morale è sempre la stessa. Organizzati possiamo difenderci e progredire. Individualmente non andiamo da nessuna parte. Non è un discorso politico o, men che peggio ideologico. Perlomeno non solo un discorso politico.
E’ qualcosa più in alto della politica. È l’agire umano dalla scienza, alle invenzioni, come alle scoperte. Caro 2020, non sei passato invano. Speriamo. Come tutte le cose che non uccidono rafforzano. Non sarà una passeggiata. Sicuro. Non ho tantissime certezze. A volte qualche dubbio sul genere umano. Ma ho fiducia nell’ intelligenza collettiva. Ho fiducia non solo nel vaccino. Ho soprattutto fiducia in chi l’ha progettato e realizzato.
Patrizio Tosetto