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Agriflor in piazza Carlo Alberto in attesa del Natale

PER CHIUDERE L’ANNO IN BELLEZZA

Domenica 19 dicembre, dalle 9 alle 19 in Piazza Carlo Alberto, nel cuore di Torino, l’ultimo appuntamento del 2021 con il mercatino di Agriflor per gli acquisti natalizi a tema “green” 

Un anno da chiudere in bellezza, attraverso i colori e i profumi della Natura. È questa la promessa di Agriflor, che vivrà il suo ultimo appuntamento del 2021 domenica 19 dicembre dalle 9 alle 19 in Piazza Carlo Alberto, storica sede in cui è nata e cresciuta Flor, proponendo una selezione dei migliori vivaisti e produttori agricoli piemontesi.

 

Dopo quella di novembre scorso, insomma, una nuova edizione prettamente natalizia, per rendere ancora più green e colorati i giorni di Festa. Accanto alle proposte classiche e sempre apprezzate come piante da interno e piante succulente, le grandi novità arriveranno da alcuni vivaisti come Piante Innovative e Fratelli Gramaglia che proporranno vivaci decorazioni per abbellire la propria casa, dalle ghirlande ai mazzolini e ai torchon di fiori, realizzate con piante a km 0 coltivate in modo naturale, fiori spontanei, bacche, foglie e piante aromatiche.

 

Un tripudio di colori per allietare un pubblico sempre più amante della natura e delle sue piante.

Insieme alla proposta florovivaistica, Agriflor ospiterà, come sempre, alcune eccellenze agroalimentari piemontesi che proporranno i prodotti tipici del nostro territorio, da gustare durante le cene o le merende natalizie, ma anche come regalo da mettere sotto l’Albero: dai cioccolati alle nocciole, dalle marmellate al vino.

 

Durante Agriflor sarà inoltre possibile acquistare la “Guida ai Vivai d’Italia” (ADD Editore) scritto a quattro mani da Giustino Ballato, Presidente di Orticola Piemonte, e Rossella Vayr: 259 viaggi nel verde per conoscere le eccellenze del florovivaismo italiano e scoprire le piante più affascinanti e inusuali presenti nel nostro Paese.

 

Come ormai da tradizione, Agriflor sarà organizzata in totale sicurezza, con la garanzia del giusto distanziamento tra i banchi e tra le persone per evitare assembramenti.

 

La magia del Natale a Eataly Lingotto

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Il meglio dell’enogastronomia a tavola e non solo: regali, golosità e il ritorno del Grande Circo del Mercato

Natale è in arrivo e Eataly Lingotto vuole festeggiarlo al meglio. Ecco allora l’appuntamento di venerdì 17 dicembre, dalle ore 19 con il ritorno del Grande Circo del Mercato! Una cena speciale con le proposte di straordinari artisti della cucina e con l’intrattenimento di artisti circensi, questa volta per festeggiare insieme la Magia del Natale. In menu alcuni dei cavalli di battaglia degli chef di Eataly: dalla pizza al padellino farcita con i prodotti freschi del Mercato al pesce freschissimo, alla costata di razza Fassona Piemontese Presidio Slow Food de La Granda, al gorgonzola al cucchiaio e poi il tiramisù Eataly, le frittelle di mele, il tris di cannoli di Marchese on Wheels e molto altro. In accompagnamento la ricca selezione di vini, birre e carta cocktail e i formati magnum selezionati dall’Enoteca. Intrattenimento con trampolieri, giocolieri, maghi e molto altro, per festeggiare insieme. Da provare assolutamente il Menu dello Chef, ideale per due persone: 7 piatti selezionati dall’Executive Chef di Eataly Lingotto Patrik Lisa, perfetti da condividere. Un percorso di degustazione fra le migliori proposte di pesce, carne e verdure, senza dimenticare la pizza al padellino e il dessert. In abbinamento, due calici a scelta fra i vini selezionati nella Grande Enoteca di Eataly. 70 € a coppia. Per prenotazioni:www.torino.eataly.it
Non può mancare anche a tavola il meglio dell’enogastronomia di alta qualità, che si può trovare tutta in un unico posto, naturalmente a Eataly Lingotto. Grande classico è rappresentato dalle confezioni regalo, che racchiudono il meglio della tradizione culinaria italiana: Eataly ha selezionato le eccellenze del Belpaese e le propone in confezioni regalo, in carta riciclata, a tema, dai grandi classici, agli indispensabili e poi le chicche, i dolci delle feste e molto altro! Anche quest’anno inoltre Eataly si impegna a sostegno del programma di Alimentazione Scolastica del WFP, il World Food Programme. Per ogni confezione natalizia venduta, Eataly dona l’equivalente di un pasto nutriente che il WFP fornisce ai bambini e alle bambine delle scuole più povere del mondo. Obiettivo: un mondo finalmente libero da fame e povertà.
E poi ci sono tutte le proposte dei banchi freschi per regalare e regalarsi un’esperienza di gusto. Ecco i salumi e formaggi, per compiere un viaggio da Nord a Sud, dalle principali denominazioni agli oltre 20 Presidi Slow Food, senza dimenticare le oltre 10 specialità di cotechini e zamponi. E poi i migliori tagli di carne di Razza Bovina Piemontese Presidio Slow Food de La Granda, dai pregiati tagli di bue grasso alle grandi costate frollate: un’associazione formata da oltre 90 famiglie di allevatori che lavorano con passione e rispetto portando avanti un modello virtuoso e sostenibile, per davvero. Le carni di suino nero dei Monti Reatini, il Cappone di Morozzo, anch’esso tutelato dal Presidio Slow Food dal 1999, zamponi e cotechini crudi legati a mano, polli e faraone ripieni preparati freschi tutti i giorni, le uova biologiche. Per chi preferisce il pesce, la Pescheria di Eataly propone una ricca selezione: il crudo del nostro Mediterraneo, dai gamberi viola di Sanremo, a quelli rossi di Mazara del Vallo, ma anche il pesce delle piccole cooperative di pescatori come quella della Laguna di Orbetello, Presidio Slow Food, pescato ancora come un tempo, esclusivamente con metodi tradizionali e sostenibili.  E poi il salmone selvaggio che arriva esclusivamente dai freddi mari tra Canada e Alaska durante le migrazioni dall’oceano verso fiumi e ruscelli incontaminati, la bottarga di muggine, oltre 10 varietà di ostriche e caviale 100% italiano.
Immancabile per le Feste la pasta fresca: agnolotti, plin, tortellini… preparati ogni giorno a partire da eccellenti materie prime dalle sfogline di Plin, il laboratorio di produzione dal vivo di Ugo Alciati, chef 1 stella Michelin con Guido Ristorante a Fontanafredda e che a Torino porta la tradizione della mamma Lidia, definita dal Los Angeles Times “Agnolotti Queen”.
E per chi preferisce avere già tutto pronto, la Gastronomia di Eataly è la soluzione giusta: ottime materie prime, cucinate con gusto dagli esperti chef, per portare a tavola anche durante le Feste i piatti della tradizione. Proposte ad hoc e menu sono stati pensati per l’occasione da Patrik Lisa, executive chef di Eataly Lingotto.
A tavola protagoniste sono anche le specialità dei maestri Panettieri di Eataly Lingotto, preparate con farine Bio macinate a pietra. Tante proposte dolci, come i pan brioche con cioccolato, la torta di mele, i cookie, ma anche taralli e altre proposte per un aperitivo sfizioso. Ma la grande novità di quest’anno è il Panettone di Eataly! Creato da Fulvio Marino, impastato e lavorato fresco a mano ogni settimana e prodotto con la farina buona del Mulino. Gli altri ingredienti sono il lievito madre della nostra panetteria, il burro da latte piemontese di alta qualità del Caseificio Fiandino, il mandarino tardivo di ciaculli, l’arancia e il limone canditi di Agrimontana, le uova fresche piemontesi dell’azienda agricola Tavernola, il miele millefiori italiano e la vaniglia del Madagascar. Oltre al Panettone Eataly c’è comunque l’imbarazzo della scelta, con una selezione di oltre 50 varietà tra Panettoni e Pandori, cui si aggiungono torroni e marron glacé, cioccolatini e tartufini, panforte e datteri, creme spalmabili e zabajone e molto altro.
Per il brindisi si scende nella Grande Enoteca di Eataly Lingotto, insignita da poco dei Tre Cavatappi della guida Berebene di Gambero Rosso. A scaffale oltre 5.000 etichette: dalle grandi denominazioni alle piccole produzioni locali, dalla rinomata cantina al vignaiolo indipendente che produce esclusivamente vino con le uve da lui coltivate, passando dal progetto del “Vivaio di Eataly”, nato per valorizzare attraverso la ricerca e visibilità giovani e piccoli produttori italiani di prima generazione. Tanti vini biologici e biodinamici, emblema del rispetto della terra. Dal vino sfuso all’Alta Langa Contessa Rosa Rosè di Fontanafredda. Oltre 400 grandi formati e 200 bollicine metodo classico, e ancora tanti distillati, birre e vini liquorosi.
Infine, qualche suggerimento per un regalo diverso dal solito? La Scuola di Eataly propone un’ampia selezione di corsi di cucina, per grandi e piccoli, degustazioni guidate, incontri di approfondimento sulle eccellenze italiane per neofiti e appassionati. O ancora, le Eataly Card: una carta speciale in diversi tagli che ti permetterà di effettuare la spesa in negozio, mangiare nei nostri Ristoranti tematici, acquistare i corsi e gli eventi in programma ogni mese nelle nostre sale e aule didattiche. E infine gli Eatinerari, i cofanetti marchiati Eataly per regalare e regalarsi un’esperienza enogastronomica.

Natale, appuntamenti a Moncalieri

Giovedì 16 dicembre 2021

LE CONFERENZE DEL PROFESSORE

Strani stranieri e altre bizzarrie

La voce storta della scena nordamericana di oggi: Englander, Saunders, Antrim

Moncalieri, ore 17,30

Biblioteca civica Arduino, via Cavour 31

Pagina facebook della Biblioteca Arduino @bibliomonc

La letteratura nordamericana conosce molteplici “partenze” e altrettanti tramionti, in linea con la freschezza e la frenesia del continente e della cultura statunitense. Molte voci hanno commentato, polemizzato, esaltato la vicenda americana, ma la scena contemporanea, erede di giganti come Faulkner, Steinbeck, Hemingway, rivela un ulteriore mutamento di pelle. La scrittura degli artisti contemporanei misura la precarietà dell’epoca presente, ne svela i vuoti, ne intuisce le possibili svolte, ne sottolinea le derive, ne piange i naufragi.

Magaria propone questa conferenza-reading con Fabrizio Nocilla e Gigi Macaro, scegliendo di seguire, sulla scorta di Philip Roth, una linea eterogenea, ma riconoscibile, soffermandosi sull’esperienza vertiginosa di tre importanti scrittori contemporanei: Nathan Englander, George Saunders, Donald Antrim. Tre autori che cancellano molte stelle e percorrono poche strisce della tradizione e forse ne edificano un’altra, alternativa. Con una costante vigilanza sulla crisi del mondo occidentale. Ingresso libero fino ad esaurimento posti e diretta facebook.

E’ il quarto, atteso appuntamento con le Conferenze del professore, con un seguito di pubblico in continuo aumento da una conferenza alla successiva – commenta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo –Una formula fortunata e azzeccata, partita ormai 3 anni fa, cui hanno lavorato insieme, perfezionandola, la Biblioteca civica Arduino e Magaria Teatro, una delle associazioni più stimolanti e d’avanguardia che operano sul nostro territorio”.

Giovedì 16 dicembre 2021

LE OPINIONI E I DINTORNI
VOCI DAL TERRITORIO
Incontro con Maurizio Cagliero

Moncalieri, ore 19

Pagina facebook della Biblioteca Arduino @bibliomonc

Le opinioni e i dintorni è il nostro nuovo format di incontri online di 30 minuti (e quando sarà possibile anche in presenza) per dare voce alle storie e alle opinioni delle persone dell’Area metropolitana torineseLe conversazioni a tre con un ospite di volta in volta diverso ci consentono di raccontare i mestieri, le figure rappresentative dell’attualità, i bisogni, le nuove risorse e anche di approfondire temi che riguardano l’area vasta attraverso lo sguardo di eminenti osservatori.

Laura Pompeo

Assessore alla Cultura

Laura Pompeo e Miresi Fissore dialogano con Maurizio Cagliero, panificatore da quattro generazioni in borgata Nasi a Moncalieri.

 

Venerdì 17 dicembre 2021

IL VENERDì DELLO SCRITTORE

La fattoria delle Meraviglie

Incontro con Davide Dentico

Moncalieri, ore 18

Biblioteca civica Arduino, via Cavour 31

Diretta sulla pagina facebook @bibliomonc della Biblioteca civica Arduino

Che cosa accade nella mente di due uomini cui capita l’inattesa fortuna di vincere un’enorme somma di denaro? Fabrizio è un aitante giovane che vive modestamente nella periferia sud di Torino con il padre, operaio cassaintegrato. Lavora come carrellista in un’azienda di logistica e trascorre il suo tempo libero al bar di fiducia e allo stadio, tra risse da strada e vizi. Con le donne ha un rapporto complicato, poiché riversa sull’intera categoria il risentimento derivato da una cocente delusione d’amore. Sergio è un uomo gracile sulla quarantina, dalla personalità inespressa. È sposato con Claudia, donna bigotta e rigida della quale è succube. È impiegato presso un’azienda di Information Technology e, come Fabrizio, vive nella periferia sud di Torino. L’unica luce della sua esistenza è la figlioletta, Alice. Dopo la vincita, le rispettive sorti avranno un’evoluzione imprevedibile. La vita dei protagonisti è raccontata in parallelo, fino a quando il corso degli eventi si modifica e si sviluppa in modo inaspettato. Il finale riserverà al lettore diverse sorprese, in un crescendo di emozioni serrate e colpi di scena, con un esito del tutto imprevedibile.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti e diretta facebook.

Uno scrittore di Moncalieri, del quale avevamo già presentato altri lavori in biblioteca: torna da noi con un racconto scorrevole e quotidiano, scritto con sincera partecipazione alle vicende dei protagonisti, con un finale a sorpresa – commenta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Da leggere tutto d’un fiato”.

Davide Dentico

Nasce a Torino il 1° ottobre 1966, in una famiglia operaia. Consegue il diploma in arti grafiche e inizia a lavorare per la casa editrice De Agostini di Novara. Prosegue la sua carriera nel campo della stampa come addetto commerciale. Felicemente sposato con Maria Beatrice, grafica editoriale freelance, ha due figlie: Chiara e Francesca. Da sempre un accanito lettore, gli piace spaziare tra i generi. Da ventisette anni abita a Moncalieri, in un borgo ai piedi della collina.

 

Sabato 18 dicembre 2021

In…Canto di Natale


Moncalieri, ore 18

Chiesa di San Francescopiazza Vittorio Emanuele II

La corale polifonica Il Castello di Rivoli sarà sabato 18 dicembre nella chiesa di San Francesco a Moncalieri per il concerto di Natale curato dal centro culturale San Francesco del Carlo Alberto. Il programma di canti, letture e musica natalizi comincia alle ore 18, subito dopo la Santa Messa delle 17. A dirigere ci sarà Massimo Peiretti e al pianoforte e organo Giovanni Damiano.

Dopo aver riso insieme con Miseria e nobiltà, lo scorso sabato alle Limone, il Centro culturale San Francesco del Carlo Alberto e l’amministrazione cittadina invitano tutti al concerto di Natale, un’altra consolidata tradizione di fine anno del San Francesco, insieme all’appuntamento con il migliori classici della commedia nazionale – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Associazione che colgo l’occasione per ringraziare, costituendo un interlocutore significativo a livello culturale sul territorio, per le tante inziative e gli approfondimenti che propone lungo tutto l’anno, sia in presenza che on line”.

Corale polifonica Il Castello

Il Castello di Rivoli, oggi prestigiosa sede del museo di Arte Contemporanea è anche la prima sede che ha accolto nel 1985 la Corale Polifonica. Il repertorio della Corale include brani della tradizione popolare, di musica Sacra, operistici e, da ultimo, colonne sonore di film. Eseguiti sia a cappella che con accompagnamento strumentale e in particolari occasioni con la collaborazione di gruppi orchestrali. Ha al suo attivo un curriculum concertistico rilevante: Basilica dei Frari di Venezia, Montecarlo, Cattedrale del Principato di Monaco, Cannes, Marsiglia, teatro Regio di Torino, Teatro Carignano, Auditorium Rai, Sacra di S.Michele, Abazia di Novalesa e Sant’Antonio di Ranverso. Nel 2011 viene nominata “Gruppo rappresentativo dell’Unità d’Italia” per la Città di Rivoli. Tra le opere principali rappresentate, il “Gloria” e il “Magnificat” di A.Vivaldi, “Messa da Requiem” rispettivamente di W.A.Mozart e G.Verdi, “Oratorio de Noel” di Saint-Saens, “Messa Santa Cecilia” di C. Gounod, “Messa” di Haydn, “Missa brevis” di Jacob De Haan.

Sabato 18 dicembre 2021

Preghiera In Canto


Moncalieri, ore 21

Chiesa Collegiata di Santa Maria della Scala

Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Moncalieri la corale Giuseppe Verdi presenta, sabato 18 dicembre in Collegiata (ore 21), il concerto natalizio Preghiera In Canto. Le voci soliste saranno Chiara Tamietti, Salvina Tamietti, Luciana Taliano (soprani), Antonio Conti (basso-baritono) e Sofi Morando (voce bianca). Direttore artistico: Gerardo Lofoco. Ingresso libero.

Il concerto è idealmente dedicato alla Madonna, è una sorta di preghiera serale alla Vergine, tanto più significativa perché proprio sabato sarà la Giornata internazionale dei migranti – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Un modo per vivere il Natale tornando a mettere al centro dei nostri pensieri gli ultimi, le loro vicende, le loro sconfitte”.

Corale polifonica Giuseppe Verdi

La Corale Polifonica “G. Verdi” di Moncalieri, è nata nel 1991 alla guida del Prof. Giuseppe Moroni e il 28 Ottobre 1994 si è costituita in Associazione con la denominazione attuale. Nel 1996 è succeduto al Prof. Moroni, il M° Gerardo Lofoco. La Corale ha affinato il programma attraverso lo studio accurato delle partiture e della vocalità, sì da interpretare ora una lettura musicale più impegnativa ed articolata. La Corale ha all’attivo molti Concerti effettuati in Piemonte, in città Italiane ed Europee. Da molti anni collabora con l’Assessorato alla Cultura di Moncalieri effettuando Concerti nel decentramento della Città stessa e dintorni.

 

Martedì 21 dicembre 2021

ASPETTANDO IL NATALE CON UNITRE

Casa dolce caos


Moncalieri, ore 16

Fonderie Teatrali Limone, via Pastrengo 88

I Senza Tempo e i Ciaparat interpretano martedì pomeriggio, 21 dicembre, alle Fonderie Limone di Moncalieri un testo teatrale di prosa e musica, Casa dolce caos. Un modo per scambiarsi gli auguri natalizi passando un pomeriggio insieme, a partire dalle ore 16 (ingresso libero). Per la regia di Marzia Zanardi saliranno sul palco Beppe Artuffo, Maria Teresa Mollo, Roberto Valentino, Lina Bianchini, Graziella Pinosa, Franca Calculli, Giancarlo Taribelli. Ingresso libero.

“Sono diverse le associazioni nostre partner che hanno voluto dare un contributo culturale, creare un’occasione di incontro e scambio per la solennità del Natale – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Unitre e i suoi associati fanno parte di questo gruppo che alimenta questa bella tradizione, e per questo come Assessore alla Cultura li ringrazio a nome di tutti i moncalieresi, oltre che per il fondamentale progetto di formazione continua che Unitre conduce egregiamente”.

Il Magico Paese di Natale entra nella Top ten dei mercatini d’Europa

Asti/Govone

Il Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco scala la classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa, e si posiziona per la prima volta nella top ten della prestigiosa organizzazione internazionale European Best Destination. Dopo l’undicesimo posto ottenuto nel 2020, quest’anno Il Magico Paese di Natale guadagna una posizione in classifica e si posiziona al decimo posto, davanti a realtà ben più grandi come Mosca, Bruges o Manchester. “È una grandissima soddisfazione”, afferma Pier Paolo Guelfo, organizzatore dell’evento . “Già essere gli unici italiani selezionati nella top 20 era per noi motivo di grande onore, ma riuscire a rientrare nella top ten è un sogno che si avvera, il riconoscimento di un grande sforzo fatto quest’anno per costruire un evento ancora più grande e bello, che ha davvero le potenzialità per diventare uno dei più significativi in Europa.” “Dopo questo risultato importante, siamo ancora più felici di aver partecipato attivamente
all’edizione 2021 del Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco”, dichiara Maurizio Rasero, sindaco di Asti . “La manifestazione sta portando risultati anche superiori alle aspettative, con importanti ricadute sul nostro territorio: questo posizionamento è la dimostrazione che per il futuro abbiamo margini di crescita interessanti, che porteranno sempre più turisti internazionali alla scoperta del nostro Natale .” I votanti di tutto il mondo hanno espresso la loro preferenza su una rosa di venti mercatini in tutta Europa (in cui Il Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco era l’unico evento italiano selezionato), votando sul sito dedicato per dieci giorni consecutivi . Ad accrescere l’importanza del risultato ottenuto quest’anno dal Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco, c’è un forte aumento dei voti ricevuti da parte del pubblico straniero (+77% rispetto allo scorso anno), sintomo di un evento che si fa sempre più di respiro internazionale. Il Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco risulta infatti essere non solo l’evento natalizio preferito dai votanti italiani, ma anche da quelli sloveni e croati .
A vincere la classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa è quest’anno Budapest, con 24.180 preferenze, seguita da Basilea (22.604 voti), Metz (21.085 voti), Vienna (19.40 voti), Montbeliard (18.537 voti), Craiova (17.904 voti), Trier (9-615 voti), Madeira (8.004 voti), Bruxelles (7.559 voti), Govone&Asti (7.042 voti)

Un Natale speciale per i bimbi del Regina Margherita

È iniziata nel fine settimana con i supereroi calati dal tetto del Regina Margherita il calendario di appuntamenti che proseguono fino al 19 dicembre di “Babbo Natale in Forma” . Gli eventi vanno dall’esposizione dei 300 modelli 3D di Babbo Natale realizzati dai bambini delle scuole piemontesi alle sfilate di Babbi Natale in auto, moto, bici o canoa per dare  uno speciale saluto ai piccoli ricoverati. “L’obiettivo – commenta Irene Bonansea, responsabile di Forma Onlus – e’  regalare un’atmosfera natalizia ai piccoli ricoverati del Regina Margherita e raccogliere fondi per la ristrutturazione dell’area Diurna della Nefrologia e Gastroenterologia dell’ospedale”.

Un dolce Natale per i bimbi di Rivoli

Dalle materne alle elementari, un panettone in regalo a ogni bambino

 

Anche quest’anno per i bimbi delle scuole materne e primarie di Rivoli, Natale inizia con qualche giorno di anticipo e una golosa sorpresa.

In prossimità delle feste la storica pasticceria rivolese Pasticcini e dintorni regala infatti a ogni bambino un piccolo panettone artigianale da portare a casa e mettere sotto l’albero, in attesa della notte più magica dell’anno.

Tre cioccolati e tanta passione, che si uniscono al piacere di donare attimi di dolcezza a tante famiglie del territorio.

Un dolce per ogni bambino: un impegno che si traduce, per Pasticcini e dintorni, in ben 2700 piccoli panettoni prodotti con materie prime di alta qualità seguendo il metodo tradizionale da questa pasticceria con una profonda vocazione all’artigianalità. Un impegno che è reso possibile grazie alla collaborazione costruttiva e fattiva del Sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli, dell’AssessoreAlfonso Lettieri e di tutta l’Amministrazione comunale, che anche quest’anno garantisce la distribuzione dei dolci nei plessi scolastici del territorio, in modo che ogni bambino e bambina, dai 4 ai 10 anni, riceva il suo personale panettone, ricco di sapore e di dolcezza e farcito con cioccolato bianco, fondente e al latte.

Stefano Antinoro e sua moglie Rim, titolari di Pasticcini e dintorniportano avanti una tradizione che si trasmette da generazioni: la passione per la pasticceria e l’amore per il proprio lavoro e per la comunità si traducono in sfiziose golosità, genuine e buone.

Il Natale “mai sbagliato” DelMago Drinks

 BY MARCELLO TRENTINI 

Panettone torinese e vermouth: l’abbinamento perfetto per le feste all’ombra della mole e anche secondo lo chef stellato Marcello Trentini : nel nuovo cocktail store ” Formula” di via Cavour 12 a Torino, ha dato il via anche ad una  proposta natalizia che comprende panettoni dai gusti curiosi e originali. A rendere il dolce davvero particolare è la ricetta ideata dallo chef: il tradizionale panettone torinese con uvetta, arancia candita, vaniglia del Madagascar e glassa alle nocciole e mandorle, viene reso ” magico” grazie all’aromatizzazione al Vermouth Rosso DelMago.
Ma non solo: in esclusiva da ” Formula” , i più ghiotti potranno trovare una versione del dolce che vede l’aggiunta dello zabaione, prodotto da Alberto Marchetti, da gustare  insieme al Bianco Chinato DelMago, drink per altro fresco di vittoria agli Spirits Masters di Londra come miglior prodotto nella sua categoria e che, in breve tempo da Formula, è già diventato un rituale di qualità e stile sabaudo  all’ora dell’aperitivo.
Le box da collezione sono state disegnate da Gianluca Cannizzo che ha già anche disegnato per DelMago tutte le etichette dei vari drinks: per l’occasione ha rappresentato lo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Sia i drinks che il panettone sono acquistabili on line sul sito www.delmagodrinks.com oppure in sede da “Formula” , con un costo suggerito al pubblico di di 34 euro – 1 kg.
Completa  il Natale di DelMago Drinks e Formula DelMago, “Ostriche + Cocktail”, un appuntamento che si svolgerà ogni giovedì, dalle 18 alle 22,   in collaborazione con “ Red Oyster Italy” accompagnate dai cocktail firmati DelMago Drinks pensati per il miglior accompagnamento tra Gin & tonic, Bloody Mary, Bianco chinato e Vesper Martini.
Chiara Vannini
Per prenotazioni : 011 – 18851004 oppure cavour12@formuladelmago.com

I ragazzi Down della Route21 in camper a consegnare panettoni

Da harleysti a Babbo Natale
Un camper molto speciale sta attraversando l’Italia. È il camper della Route21 con a bordo i ragazzi Down che, da harleysti, si sono trasformati in Babbo Natale per consegnare i panettoni dell’associazione Diversa-Mente.
Via il gilet, quindi, e su giacca rossa e barba per i giovani che, dal 7 al 10 dicembre, stanno di nuovo percorrendo lo stivale. Questa volta con una missione speciale: portare agli amici della Route21 i preziosi dolci natalizi. L’attività ha coinvolto tutta l’associazione: non solo i ragazzi ma anche le famiglie si sono ritrovati a Verona per confezionare i panettoni, attaccando a mano gli adesivi e il nastro personalizzati con il logo della Route21 e la foto del testimonial di quest’anno, Damiano detto Giraffo.
Il viaggio da Nord a Sud ha avuto inizio proprio da Verona, dove ha sede l’associazione Diversa-Mente, e si concluderà a domani Bergamo, dove saranno consegnati gli ultimi pacchi. Durante il tragitto, il camper fa sosta a Venezia, Modena, Ravenna, Civitanova Marche, Viterbo, Roma, Pontedera, Genova, Torino e Monza.
“È un peccato non essere riusciti ad arrivare anche in Sicilia e in Sardegna, dove ci sono gli altri sostenitori della Route21”, commenta Gian Piero Papasodero, ideatore dell’iniziativa e biker che, per l’occasione, ha spento il motore della sua Harley Davidson e si è messo alla guida del camper “Air Force Twentyone” con cui, in meno di quattro giorni percorrerà circa 2mila chilometri.
I panettoni venduti, invece, sono oltre 600 e il ricavato andrà a sostenere le numerose iniziative dell’associazione, tra cui la più nota è proprio la Route21, il tour che ogni anno Gian Piero compie a bordo di una Harley Davidson sulle strade d’Italia, insieme ai ragazzi affetti da sindrome di Down.
Nato come un viaggio di amici che vanno a trovare altri amici, la Route21 si è presto trasformata in un’occasione, per i giovani disabili, di vivere esperienze di normalità, in contesti quotidiani e reali dai quali spesso vengono esclusi.
Nel 2021 si è svolta la settima edizione, culminata con l’incontro con Papa Francesco e il ministro per le disabilità, Erika Stefani. Ma Papasodero non ha intenzione di fermarsi.
“La Route21 non si è mai fermata – afferma – è per questo che abbiamo intrapreso un nuovo viaggio e girato mezza Italia in quattro giorni. La fatica c’è ma il calore della gente che incontriamo ci ripaga di tutto. Il senso dell’iniziativa è proprio questo: creare legami, permettere ai ragazzi disabili di essere accolti per quello che sono, senza pregiudizi, in contesti di normalità”.
La Route21 Chromosome on the Road prende ufficialmente il via nel 2015 con l’obiettivo di sfidare l’omologazione che spesso incasella i ragazzi affetti da sindrome di Down e lasciar emergere il carattere e le peculiarità di ognuno. Il nome dell’iniziativa è emblematico e richiama il mito americano della Route 66, la famosa autostrada che attraversa gli Stati Uniti da est a ovest, percorsa per decenni da automobilisti e motociclisti. Ma in questo caso c’è una connotazione particolare, il 21, che fa riferimento a quel cromosoma in più della sindrome di Down.

Giovanni Dell’Agnese, Natale tra dolce e salato

GLI ABBINAMENTI DELLE FESTE SECONDO IL NOTO PASTICCERE CHE CREA ANCHE UNO SPECIALE PANETTONE: “IL TORINESE”

Sono una bella famiglia i Dell’Agnese, che portano avanti con entusiasmo la loro storica pasticceria nel quartiere difficile di Mirafiori Sud a Torino. Ne hanno addirittura dedicato un dolce, il tronchetto di Santa Caterina, divenuto il dolce rappresentativa della comunità di Slowfood in quel quartiere , il Mirafood, progetto volto allo sviluppo della cucine di recupero e delle botteghe di quartiere.

I dolci che Giovanni dell’Agnese propone per il Natale sono ovviamente i panettoni, nella versione dolce e salata, rinnovati nell’utilizzo di ingredienti di ottima qualità e non solo appartenenti al territorio, come ad esempio l’uso del burro a denominazione AOP prodotto nelle regione belga delle Ardenne.

Lo intervistiamo in un momento libero durante la recente manifestazione dedicata alla promozione e alla vendita dei panettoni, “ Una mole di…” .

1. Secondo Giovanni dell’Agnese, quest’anno – in particolare- è un Natale tradizionale o rinnovato nella proposta della tua linea dolci?

Siamo finalmente ripartiti e senza dubbio il panettone dolce legato alla tradizione torinese rimane un punto di riferimento. Per quanto riguarda però , la versione salata che realizzo ormai da due anni con ricette che richiamano quelle legate al territorio, si sta rivelando di grosso successo. I clienti, spesso quelli meno avvezzi a cucinare, si trovano talvolta in difficoltà nel pensare alla preparazione di un aperitivo natalizio di effetto sulla tavola e soprattutto gustoso. Ed è così che il panettone salato, proposto anche in pratiche confezioni da 500 grammi e quindi soggetto a meno spreco, si può servire in accompagnamento ai formaggi o ai salumi. Le versioni che che ho pensato per il Natale della ripartenza sono state due: la “Piemontese”, realizzata con castelmagno , peperoni e finita con granella di nocciole; la “ Mediterranea” con pomodori, olive, capperi e, all’interno, parmigiano qualità vacche rosse, dal gusto un po’ più dolce rispetto al classico parmigiano reggiano, finito invece con scaglie di mandorle. Dal 12 dicembre, per i clienti che lo desiderano, le proporremo in accompagnamento ad un goloso gianduiotto di burro salato alle erbe alpine.

La novità, invece, per ciò che riguarda il panettone dolce è nata da un’idea di mio figlio Luca, e lo abbiamo chiamato il “Torinese”: è realizzato con un impasto al cacao, origine Venezuela quindi molto aromatico, gianduia e con una glassa sempre al cioccolato con l’aggiunta di nocciole piemonte igp spezzate a metà, quindi visibili nel rivestimento : la lavorazione è un po’ più complicata rispetto agli impasti tradizionali ma di effetto assicurato!

La linea dei panettoni tradizionali , Torinese e Milanese, vengono comunque sempre prodotti e venduti per andare incontro agli irrinunciabili della glassa alla mandorle o alle nocciole.

2. Com’è è cambiato nel tempo il tuo approccio alla pasticceria in generale?

Ho cercato nel tempo, grazie soprattutto all’aiuto dei miei figli, di anticipare i tempi e di pensare già quali sarebbero stati nuovi trend di consumo.

Da sempre ritengo che il primo critico dei miei prodotti siano i clienti : ed è così infatti che le lavorazioni, prima di metterle definitivamente in produzione, le faccio assaggiare ad una fetta di pubblico che ritengo adatta ad apprezzare certi gusti con un approccio imparziale.

3. Con quali vini abbineresti le tue versioni salate e dolci ?

Noi in pasticceria abbiamo una vasta selezione di vini e spumanti da proporre al cliente che spesso ci chiede quali abbinamenti siano i più adeguati a seconda dell’acquisto.

Al panettone salato “ Il torinese” , ci abbinerei, ad esempio, un’Alta Langa “ Vite Colte” , a quello dolce, invece, la mia special edition dall’impasto tutto al cacao, un Moscato d’Asti DOCG “ La gatta Vite colte” .

Chiara Vannini

 

Pasticceria “ Dell’Agnese” , C.so Unione Sovietica 417 – Torino . Tel. 011 616157

Per ordini e consegne a domicilio : www.dellagnesegiovanni.it