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Movida. Bevande alcoliche e superalcoliche, pronta una delibera che limita orari e modalità di vendita

Questa mattina Paolo Chiavarino, assessore al Commercio della Città di Torino, ha illustrato ai componenti della terza Commissione la proposta di deliberazione della Giunta Comunale – degli Assessori Chiavarino, Foglietta, Pentenero e Salerno – che estende il periodo di applicazione dell’art. 44 ter “Tutela del riposo, della salute e della vivibilità urbana in determinate aree cittadine interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone” inserito nel Regolamento di Polizia urbana.

Il nuovo atto, cha sarà approvato dall’esecutivo entro la fine del 2021,  prevede l’applicazione delle prescrizioni restrittive di orario e di modalità nella vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

L’estensione temporale è stata valutata dopo aver esaminato i dati notturni del monitoraggio effettuato dal Servizio Qualità e Valutazioni Ambientali da cui è emerso che l’inquinamento acustico non è più un fenomeno solo stagionale.

Le zone interessate comprendono: via Giolitti ambo lati, via delle Rosine ambo lati, via Po ambo lati, piazza Vittorio Veneto, via Giulia di Barolo ambo lati, via Verdi ambo lati, via Roero di Cortanze ambo lati, corso San Maurizio; corso Regina Margherita, via Napione ambo lati, corso San Maurizio; corso Regio Parco, corso Verona, Lungo Dora Firenze; corso Dante (ambo lati), via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo D’Azeglio.

In tali aree cittadine il divieto di detenzione per il consumo in luogo pubblico o a uso pubblico di bevande in contenitori di vetro e metallo è anticipato alle ore 21.

‘Eurovision Song Contest 2022’ – Pubblicato l’avviso per la ricerca di sponsorizzazioni tecniche

Sul sito della Città, sulla pagina dei bandi, è pubblicato l’avviso per la ricerca di sponsorizzazioni e la fornitura di beni e/o servizi per la realizzazione dell’edizione italiana di Eurovision Song Contest che si terrà a Torino dall’8 al 15 maggio 2022.

La manifestazione di interesse, che non ha natura vincolante per l’Amministrazione, è destinata a verificare la disponibilità da parte di Enti pubblici e privati, imprese e altri soggetti a offrirsi come fornitori tecnici a supporto della Città.

Il bando, che prevede 3 fasce di sponsorizzazione (fino a 50mila euro; da 50mila a 100mila euro; superiore a 100mila euro), si rivolge ai seguenti settori merceologici:  progettazione, fornitura e allestimento di strutture di diversa tipologia negli impianti; fornitura per uffici e arredi di diversa tipologia; fornitura di piante ornamentali e composizioni floreali; servizi di vigilanza; servizi di safety e di trasporto persone; servizi medico-sanitari; sistemi professionali di controllo accessi; abbigliamento e divise per volontari – staff; fornitura di dotazioni tecnologiche; service audio/video/luci; servizi di stampa materiali; servizi di allestimento interni/esterni; servizi di produzione e realizzazione gadget e oggettistica; servizi di catering; servizio di lavanderia; servizio di sartoria; proposte e progetti culturali; proposte e progetti di creatività.

Le offerte dovranno essere inviate (secondo la modalità descritta nell’avviso pubblico) all’indirizzo PEC areaserviziculturali@cert.comune.torino.it entro e non oltre le ore 12:00 del 19 gennaio 2022.Successivamente saranno valutate da una Commissione appositamente costituita sulla base della loro coerenza con l’interesse pubblico perseguito dalla Città di Torino e sottoposte all’approvazione di EBU/RAI.

Per ottenere ulteriori informazioni sulla procedura è possibile scrivere a eurovision@comune.torino.it indicando nell’oggetto della mail ‘AVVISO RICERCA SPONSORIZZAZIONI EUROVISION – RICHIESTA INFORMAZIONI’.

Smascherata attività di ricettazione, quattro denunciati

A seguito di un’indagine durata oltre sei mesi coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino,  gli agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale  sono riusciti a smascherare una rete di ricettazione di dispositivi elettronici, soprattutto  di marca APPLE, che aveva il suo centro nevralgico in via Nizza, all’interno di uno dei chioschi di vendita sotto i portici nel tratto di via di fronte al parcheggio della stazione Porta Nuova.

Ad insospettire gli agenti sono stati i movimenti intorno al chiosco, rilevati durante controlli ordinari sul territorio, di alcuni soggetti già noti per precedenti di furto. Sospetti poi confermati dai successivi appostamenti e dalle intercettazioni telefoniche e ambientali, che hanno evidenziato come alcuni telefonini e tablet, provenienti da furti avvenuti in Piemonte e Liguria, venivano portati al chiosco e nascosti tra gli altri oggetti posti in vendita sulla bancarella per poi essere successivamente impacchettati e inviati in Marocco.

A capo di tale rete operava il titolare della licenza del chiosco, un cittadino marocchino di 33 anni, residente nel comune di Asti, che è risultato essere il punto di riferimento per tutti gli autori dei furti avvenuti soprattutto su mezzi pubblici e su veicoli in sosta. La merce di provenienza furtiva veniva acquistata dal titolare del chiosco e da qui destinata al mercato marocchino.

Gli agenti della Polizia Municipale hanno sequestrato oltre 70 dispositivi elettronici e materiali da cantiere, una parte dei quali sono stati intercettati all’aeroporto di Cuneo “Le Valdigi” e al porto di Genova, poco prima dell’imbarco per il Marocco, grazie anche alla collaborazione con il personale della Polizia di Stato in servizio presso le due strutture.

Il cittadino marocchino, a capo dell’organizzazione, e quattro persone sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

Gran parte del materiale recuperato è stato riconsegnato ai legittimi proprietari

Crollo gru: domani a Torino lutto cittadino

Lutto cittadino domani 23 dicembre a Torino in memoria dei tre operai deceduti sabato nel crollo della gru avvenuto in via Genova e “in segno di commossa partecipazione della comunità torinese” si legge nell’ordinanza firmata dal Sindaco Lorusso che dispone “l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali e degli Enti pubblici e privati, nonché sugli edifici scolastici di ogni ordine e grado”.


Alle ore 11 si svolgeranno in Duomo i funerali di Filippo Falotico, la più giovane delle vittime.  Le altre due, Roberto Peretto e Marco Pozzetti, così come disposto dalle famiglie, saranno trasferiti nei comuni dove vivevano, in Lombardia

Welfare: approvato un pacchetto di misure sociali per oltre 40 mln di euro

Via libera questa mattina dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli, a una serie di provvedimenti che, a sostegno del Piano di inclusione sociale cittadino, mettono a disposizione ulteriori risorse finanziarie per complessivi 21 milioni e mezzo di euro. Fondi che, in particolare, sono destinati alla realizzazione di 189 progetti del Terzo settore, relativi a percorsi di autonomia lavorativa e abitativa e delle reti di prossimità.

Le risorse stanziate provengono per circa 6 milioni e 900mila euro dalla programmazione europea REACT-EU e 14 milioni e 600mila euro da fondi comunali e da finanziamenti ministeriali.

Cresce così l’impegno della Città di Torino nelle attività di contrasto alle povertà e alle disuguaglianze socio-economiche, rafforzando anche la sinergia tra Comune e organizzazioni del Terzo settore che si occupano di welfare e assistenza, già sperimentata con successo nel contesto della pandemia.

L’Amministrazione comunale inoltre – in accordo con ATC – ha incrementato le risorse abitative da destinare al progetto “Housing first”, ampliando il numero di alloggi dedicati alle persone senza dimora e ai nuclei in estrema marginalità abitativa.

Si tratta di un investimento importante per la Città, anche in termini di rete: la coprogettazione con il terzo settore permette di ampliare le misure di sostegno, integrando le politiche dei nostri servizi sociali e usando spazi e forme nuovi” ha affermato Rosatelli.

La Giunta comunale ha inoltre approvato la proroga delle convenzioni vigenti tra la Città di Torino e l’ASL Città di Torino per garantire ad oltre 7mila beneficiari la continuità delle prestazioni socio-sanitarie domiciliari per persone non autosufficienti e dei servizi educativi, residenziali e diurni per persone con disabilità adulte e minori. La proroga delle convenzioni prevede un impegno finanziario complessivo, in parte a carico della Città, di oltre 20 milioni di euro nel corso del 2022.

Emergenza abitativa: via libera all’assegnazione provvisoria di piccoli alloggi Erp

Il Comune di Torino – su proposta dell’assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli – ha approvato una delibera che consente di assegnare, a titolo provvisorio, piccoli alloggi di edilizia pubblica per rispondere all’emergenza abitativa, inclusa quella delle persone senza fissa dimora.

“Si tratta – dichiara l’assessore Rosatelli – di appartamenti di piccole dimensioni , quindi non idonei a nuclei familiari. Il servizio – prosegue – è a cura del Servizio Housing First, per la durata massima di due anni. Oltre all’abitazione – sottolinea Rosatelli – è previsto anche il supporto di équipe specializzate coordinate dal Servizio adulti in difficoltà.

Il Comune di Torino – continua – intende estendere i servizi sociali con nuovi strumenti di sostegno, in questo caso possono essere coinvolti anche coloro che non riescono ad essere inseriti nelle Case di ospitalità H24 o in quelle notturne.

L’impegno della Città di Torino sulle fragilità è massimo, per questo intendiamo diversificare i servizi sociali proprio per di includere tutti”,  conclude l’assessore Rosatelli.

Controlli Covid 19, chiusi due locali

A seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini, nelle prime ore di sabato, gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale, supportati dagli uomini del Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale, hanno effettuato un intervento in un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande in corso Marconi, per verificare il rispetto delle normative sul contenimento della pandemia da Covid-19.

Gli Agenti, dopo aver effettuato alcuni accertamenti preventivi, sono entrati all’interno del locale e hanno rilevato la presenza di 35 persone, un numero nettamente superiore alle 15 presenze di capienza massima stabilite in rapporto alla superficie del pubblico esercizio. La maggior parte degli avventori era assembrata nei pressi del bancone di mescita delle bevande.  Al gestore è stata comminata la sanzione prevista di 400 euro e il locale è stato chiuso provvisoriamente per 5 giorni.

Domenica mattina, invece, sempre a seguito delle segnalazioni dei cittadini per disturbi della quiete pubblica, gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato un sopralluogo ispettivo all’interno di un pubblico esercizio ubicato in via Bidone. All’interno del locale erano presenti 3 cittadini stranieri extracomunitari, privi di green pass, di documenti e di permesso di soggiorno. Durante il controllo, uno dei tre è riuscito fuggire, mentre gli altri due sono stati trasportati presso gli uffici del Comando Generale di via Bologna per l’identificazione. Si tratta di due uomini di 31 anni, nati rispettivamente in Senegal e in Mali, denunciati a piede libero. Il titolare del locale, un uomo di nazionalità marocchina, e un dipendente sono stati sanzionati perché privi di green pass rafforzato, per un importo totale di 1.000 euro. Il locale è stato chiuso provvisoriamente per 5 giorni.

Pattinare sul ghiaccio da Natale all’Epifania: gli orari degli impianti cittadini

 

A Torino piste di pattinaggio aperte e pronte ad accogliere tutti coloro che vorranno fare attività sportiva durante le festività natalizie o semplicemente divertirsi con la famiglia o gli amici. Tra Natale e l’Epifania , infatti, il Palavela e i palaghiaccio Massari e Tazzoli non chiuderanno e adotteranno orari in grado di accontentare i torinesi.

Il Palavela di via Ventimiglia 145 oggi e giovedì 23 è aperto dalle 20 alle 23, mentre a Natale lo sarà dalle 18 alle 20 e dalle 21 al 23 e il giorno di santo Stefano dalle 11 alle 13; dalle 15 alle 17 e dalle 18 alle 20.

Da lunedì 27 a venerdì 30 dicembre l’impianto adotterà i seguenti orari: dalle 15 alle 17, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23.

Chiuso per l’ultimo dell’anno, il Palavela potrà tornare a riempirsi sabato 1 gennaio quando rimarrà aperto dalle 15 alle 17, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23. Dalle 11 alle 13, dalle 15 alle 17, dalle 18 alle 20, gli orari per domenica 2 e giovedì 6 gennaio, mentre lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5 e sabato 8 si potrà pattinare dalle 15 alle 17, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23. Domenica 9  l’apertura sarà dalle 15 alle 17, dalle 18 alle 20.

L’ingresso costa 9 euro, ridotto a 7 per over 65 e under 10,  mentre per il noleggio dei pattini se ne devono spendere altri 4.

Questi invece gli orari del Palaghiaccio Massari : il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30; il venerdì dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 21.30 alle 23.30, il sabato dalle 15 alle 17, dalle 17.30 alle 19.30 e dalle 21.30 e dalle 23.30. La domenica l’impianto sarà aperto dalle 15 alle 17 e dalle 17.30 alle 19.30.

Per tutti i giorni d’apertura l’ingresso è a 5 euro, il noleggio pattini a 4.

Il Palaghiaccio Tazzoli sarà disponibile al pubblico solo alla domenica dalle 13.30 alle 16 e dalle 17 alle 19.30. Nei giorni di domenica 2 e 9 gennaio e giovedì 6 si potrà invece pattinare dalle 13 alle 16 e dalle 17 alle 19.

Marco Aceto

Impianti sportivi: prorogate le concessioni alle associazioni dilettantistiche

Il Comune di Torino ha deliberato la proroga delle concessioni degli impianti sportivi per le associazioni dilettantistiche fino al 31 dicembre 2023.

“Una scelta dettata dalla volontà di sostenere le associazioni sportive senza scopo di lucro duramente colpite dal perdurare dell’emergenza Covid” – dichiara l’assessore allo Sport, Mimmo Carretta, che ha proposto la delibera approvata oggi dalla Giunta.

“Il Comune di Torino – prosegue – intende sostenere le associazioni sportive senza scopo di lucro duramente colpite dall’impatto della pandemia sulle normali attività sportive. Lo scopo – sottolinea – è consentire un riequilibrio economico finanziario delle associazioni, evitando quindi di creare ulteriori problemi a un settore già in sofferenza. Dalla proroga – rimarca – sono esclusi chi ha procedimenti giudiziari o provvedimenti di decadenza in corso. Non siamo ancora usciti dalla emergenza sanitaria, dobbiamo essere responsabili e sostenere chi sta subendo ancora gli effetti negativi della pandemia” ,conclude Carretta.

Misure antismog, prosegue lo stop per i diesel euro5

Prosegue il blocco dei veicoli diesel Euro 5 per il trasporto di merci e persone (dalle 8 alle 19 tutti i giorni, festivi compresi) previsto dal livello rosso del semaforo antismog, secondo i dati previsionali sui valori di concentrazione media giornaliera di PM10 comunicati oggi da Arpa Piemonte.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con relative limitazioni al traffico veicolare, verranno comunicate nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10.

L’elenco completo delle misure antismog, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.