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Divertiamoci con la String – art

Laboratorio per bambini dai 4 ai 12 anni

La String Art è l’arte di creare quadri e decorazioni originali utilizzando semplicemente chiodi e fili da ricamo e un ottimo modo per esprimere la propria creatività. In occasione della Festa del Papà, il MAUTO propone un laboratorio per bimbi dai 4 ai 12 anni: portando una propria fototessera e una del papà, genitori e figli potranno creare insieme un oggetto unico! Prenotazione obbligatoria Per domenica 18 marzo alle 16 a museoauto@museoauto.it o al numero 011677666. Costi: L’attività didattica ha un costo di 7 euro a bambino, 3 euro per gli adulti accompagnatori. Alla quota si aggiunge il prezzo del biglietto di ingresso al Museo di 8 euro (ridotto) per gli adulti e di 2,50 euro per i bambini (gratuito per i minori di 6 anni). I possessori delle tessere Abbonamento Torino Musei pagheranno solo il contributo per l’attività.

A spasso nel gusto. Dal mercato al museo

Un prestigioso Museo, uno chef di gran blasone e un mercato fra quelli storici della città: ecco gli “ingredienti” dei nuovi appuntamenti programmati per tre sabati (a cavallo fra marzo e maggio) nell’ambito del progetto “GEM – Dialoghi in Barriera”, ideato e realizzato da Conservatoria delle Cucine Mediterranee, in collaborazione con il MEF – Museo Ettore Fico e con il sostegno della Fondazione CRT. Teatro dell’iniziativa, dal titolo “A spasso nel gusto. Dal mercato al museo” (che segue i quattro “Incontri in Barriera” realizzati con pieno successo circa un anno fa), è la torinese Barriera di Milano, dove ha sede il MEF e dove si troverà ad agire e a divulgare creatività e sapienza culinaria lo chef istruttore Enrico Bricarello, con la concreta partecipazione – sempre in loco – dell’Associazione “La Piazza Foroni”, già partner del Museo di via Cigna per “MEFinMARKET”, il progetto sviluppato nel 2016 all’interno del programma A. R. T. (Attività e Relazioni con il Territorio) che allora portò l’opera del grande pittore Ettore Fico all’interno dell’omonima piazza. La finalità è quella di intensificare, sempre più, la relazione fra due luoghi significativi di Barriera di Milano (per l’appunto il MEF e Piazza Foroni), così da creare un originale connubio fra arte visiva e arte culinaria, attraverso un momento di partecipazione legato al cibo: la preparazione e il consumo di un pasto. Lo chef Enrico Bricarello ha concepito questa edizione come un mini-corso di cucina. Primo step della giornata sarà la spesa. Bricarello, alle 14, partirà dal Museo per accompagnare i partecipanti al vicino mercato di Piazza Foroni, guidandoli alla scoperta del “patrimonio” dei prodotti regionali e stagionali, suggerendo inoltre gli ingredienti necessari alla realizzazione delle ricette “in menù”. Al rientro al Museo, dopo una breve spiegazione sulle tecniche di trasformazione dei prodotti acquistati, si prenderà parte ad una lezione tecnico-pratica, realizzando le preparazioni in precedenza illustrate. Al termine del lavoro di cucina, intorno alle 19, ci sarà,negli spazi accoglienti del ristorante del MEF, la degustazione dei piatti creati. “L’evento favorirà – dicono gli organizzatori – al di là dell’aspetto prettamente conoscitivo legato al ‘come fare la spesa’ e al come muoversi in cucina, oltreché a quello conviviale, l’approccio più consapevole a realtà importanti di Barriera di Milano, solo apparentemente fra loro distanti: anche i banchi del mercato raccontano una storia con la loro varietà di prodotti, i loro colori, i venditori. Paradossalmente non sono diversi da uno spazio museale in cui vengono esposti e mostrati al pubblico i ‘prodotti culturali’. Entrambi infatti sono luoghi di incontro, scambio e socialità”.

Questi gli appuntamenti

Sabato 24 marzo: “Il magro e il grasso” – Ricette pasquali

Sabato 14 aprile: “I sapori dell’Italia” – Le ricette dimenticate del Mezzogiorno

Sabato 19 maggio: “Cous cous di terra” – Grano duro, verdure e aromi dell’entroterra mediterraneo sposano la carne di agnello adulto

Per info e iscrizioni: tel. 011/852510 o 011/5229826-27 – info@museofico.it o conservatoria@cucinemediterranee.net

g.m.

Oriente, Irlanda e Country di scena al Lingotto

Presso Lingotto Fiere di Torino vi aspettano la magia dell’Oriente, le verdi terre d’Irlanda e il fascino del mondo Country e del That’s America. Un happening imperdibile, un evento internazionale che racchiude nella stessa manifestazione la presenza di varie manifestazioni in contemporanea, ai quali i visitatori potranno prendere parte con un unico biglietto d’ingresso. Il pubblico potrà infatti visitare il Festival dell’Oriente, passando per il Festival Irlandese, il coinvolgente mondo Country e l’iconica That’s America e vivere così l’emozione di un viaggio virtuale tra Oriente ed Occidente all’insegna della cultura, delle tradizioni, del divertimento e dell’incanto di terre lontane. Una delle tantissime novità che riempiranno tutti i padiglioni di Lingotto Fiere è il Western Horse Show, un’intera area dedicata alla monta americana, rappresentata da tre discipline: Team Penning, Ranch Shorting e Cattle Penning, in cui il binomio cavallo – cavaliere è fondamentale. Il Festival dell’Oriente, giunto alla 4 edizione, si presenta con una nuova veste e decine di novità, inserite in un immenso contenitore dove a 360 gradi vengono presentate le tradizioni, la cultura e il folklore con i sapori, i colori e i profumi dei numerosi paesi Orientali presenti, che accompagneranno il pubblico in un affascinante viaggio tra bazar, aree culturali, oltre 200 conferenze e centinaia di spettacoli tradizionali, dalla vestizione del Kimono alla Cerimonia del the, dall’arte dell’origami all’Ikebana, e ancora seminari, workshop, punti ristoro tipici e un ampio spazio dedicato anche alle Arti Marziali tradizionali. L’Holi Festival, come di consueto, si svolgerà nelle due giornate di domenica 18 e domenica 25 Marzo a partire dalle 15:00 nell’area esterna del padiglione del Festival dell’Oriente, con tutta l’allegria e la misticità della festa dei colori.. Polveri colorate, musica e tanto divertimento! Il Festival Irlandese si svolgerà tra fiumi di birra, degustazioni gastronomiche, danze e musica; il pubblico potrà partecipare ad una serie infinita di attività, dai matrimoni celtici alle rievocazioni storiche fino ai divertentissimi giochi tipici come il tiro alla fune o la gara della yarda di birra, il tutto accompagnato dalla musica dei gruppi più rappresentativi d’Irlanda. Novità straordinaria di questa edizione la presenza di 4 gruppi musicali di livello internazionale altissimo che si esibiranno tutte le sere. Il Festival Country sarà l’occasione invece per scoprire la musica, i coinvolgenti balli tradizionali ma anche la bellezza ed il fascino del mondo Western, senza dimenticare ovviamente il settore dedicato alla saggezza dei Nativi Americani, con la presenza di un vero sciamano che susciterà emozioni profonde . Un enorme villaggio western è allestito per grandi e piccini; un saloon dove prenderanno vita duelli spettacolari, musical, la prigione dello sceriffo, la grotta dei cercatori d’oro, il fortino, l’emporio, la chiesa, le sparatorie, la caccia al tesoro e mille altre imperdibili attività. That’s America infine sarà dedicato al mito ed al sogno Americano, un vero e proprio tuffo negli anni d’oro degli States tra twist, rock and roll, pin up, supercars, boogie woogie e tanto altro ancora! Ad arricchirlo poi un emozionante e imperdibile spettacolo di “Live Action Stunt” che vi farà rimanere letteralmente con il fiato sospeso grazie alle spericolate acrobazie di auto e moto, ai raduni Harley, al musical di Grease e decine di altri eventi .

“Midnight Meeting“ a MondoJuve

Nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 marzo Mondojuve – lo Shopping Center situato tra i Comuni di Vinovo e Nichelino che ha dato il via allo sviluppo del maggiore Parco Commerciale del Piemonte – ospita il secondo raduno automobilistico “Midnight Meeting“ organizzato da Hardcore Drivers e punto di riferimento per tutti i cosiddetti petrolheads, gli appassionati e curiosi del mondo tuning.

L’evento, che si contraddistingue per essere riservato alle vetture con utilizzo pistaiolo dando così l’opportunità ai fan e agli appassionati di osservare da vicino vere e proprie leggende dei rally come la Lancia Delta Integrale o l’Alpine R5 Maxi Turbo oltre a supercar di ogni genere, ha luogo nel parcheggio antistante il Centro Commerciale Mondojuve, scelto dagli organizzatori per la grandezza, il facile accesso allo svincolo autostradale e per l’ottima illuminazione led dello spazio.

 

La prima edizione della kermesse, emozionante e memorabile, ha visto la partecipazione di ben 6.000 persone. Il Midnight Meeting riceve il sostegno e la collaborazione della direzione di Mondojuve Shopping Center e di tutte le attività commerciali e di ristorazione. In questa seconda edizione è previsto anche un live motion in diretta sulla pagina Facebook “Mondojuve Shopping Center”.

La Pasqua è buona con Bottega Paideia

In via Villa della Regina 9/D a Torino ha aperto la Bottega Paideia, un nuovo spazio di Fondazione Paideia aperto a tutti con tante sorprese e idee regalo per Pasqua. Ogni donazione contribuirà a sostenere il progetto “Estate Paideia”, che dal 2001 ha offerto la normalità di una vacanza serena a oltre 600 famiglie con bambini con disabilità. All’interno della Bottega Paideia si potranno trovare una selezione di splendide ceramiche, raffinati accessori e originali complementi d’arredo per la casa, delicati profumi e prodotti bio per il corpo, morbidi peluche e prodotti alimentari gourmet come creme dolci, miele e ovetti di cioccolato. Fino a sabato 14 aprile compreso, la Bottega Paideia sarà aperta il lunedì dalle ore 15:30 alle 19 e dal martedì al sabato dalle ore 10:30 alle ore 19. È prevista l’apertura straordinaria domenica 18 marzo dalle ore 10:30-19 e la chiusura nei giorni di sabato 31 marzo e lunedì 2 aprile per le festività pasquali. Per informazioni: 011-5520236 info@fondazionepaideia.it

Petto d’anatra con salsa di mirtilli rossi

Ricetta insolita per stupire i vostri commensali con poche semplici mosse

 

anatra

Il gusto agro-dolce della salsa smorza il gusto forte della carne d’anatra da servire con una semplice insalatina verde e una patatina bollita

 

Ingredienti per 2 persone

 

1 petto d’anatra
50gr. di mirtilli rossi disidratati
aceto bianco, acqua
2 cucchiai di zucchero
1 pezzo di canella
2 chiodi di garofano
1 anice stellato
sale, pepe q.b.
100ml di panna liquida da montare (facoltativo)

 

 

Preparare la salsa: mettere in un pentolino due dita di aceto bianco con altrettanta acqua, la canella, i chiodi di garofano, l’anice stellato, lo zucchero, le bacche di mirtillo e portare a bollore. Mescolare e lasciar consumare sino a quando avra’ la densita’ di una confettura. Nel frattempo lavare il petto d’anatra, praticare delle incisioni con un coltello sulla pelle per evitare che si arricci e metterla in una bistecchiera precedentemente riscaldata senza nessun tipo di condimento. Cuocere per circa 10 minuti per parte sino a quando risultera’ rosolata, aggiustare di sale e pepe.Servire la carne con a fianco un cucchiaio di salsa di mirtilli e presentarla, se vi piace, con un ciuffo di panna non zuccherata semi-montata. Abbinamenti insoliti, di sicuro effetto. Il risultato vi stupira’.

 

Paperita Patty

Grande festa per Carnevale a Banchette

Domenica 11 marzo, a banchette, si è svolta la tradizionale fagiolata del Carnevale durante la quale si sono distribuiti 550 Kg. di fagioli con 230 Kg di cotenna e zampini accompagnati da 310 Kg di salamelle poi i personaggi si sono recati in visita agli anziani di Casa serena ed al Centro Sociale. lunedì 12 marzo Si svolgerà il Carnevale con le Scuole che coinvolge circa 400 bambini dell’asilo nido, della scuola per l’infanzia e della scuola primaria e le scuole Il Mondo di Camelot. Al temine i bambini potranno partecipare ad uno spettacolo con gli animatori dell’associazione Etoile Sport e Animazione, cui farà seguito l’incontro che si svolgerà, in ogni classe con i personaggi del Carnevale. Poi seguirà la visita alla Scuola Media e nel pomeriggio la visita alla Comunità Cristiana di Banchette.A conclusione, sabato 17 marzo ci sarà la Cena di Chiusura del Carnevale.

All’Outlet Village la festa della donna continua

Da giovedì 8 a domenica 11 marzo iniziative e promo speciali dedicate alle visitatrici

E’ alla bellezza femminile, intesa nel suo senso più universale, che Torino Outlet Village vuole dedicare la Festa della Donna, non solo per l’8 marzo, ma per una quattro giorni di iniziative speciali che vedranno protagoniste le donne da giovedì 8 a domenica 11 marzo.

La “settimana della donna” sarà un’opportunità per regalare e regalarsi una shopping experience unica, grazie a griffe internazionali di abbigliamento e accessori, disponibili a prezzi scontati rispetto ai prezzi retail sulle nuove collezioni primavera/estate.

 

Tutte le visitatrici che si recheranno all’Info Point riceveranno l’ esclusiva One Day Card che darà diritto ad un ulteriore sconto del 10% sui prezzi outlet: potranno così regalarsi l’opportunità di fare shopping nelle 90 boutique del Village con vantaggi esclusivi sulle nuove collezioni primavera/estate.

 

Momenti tutti al femminile che potranno essere raccontati e condivisi con gli hashtag #settimanadelladonna e #torinooutletvillage.

 

 

Torino Outlet Village offre ai suoi visitatori 90 negozi delle migliori marchi ed un progetto architettonico firmato da uno dei maggiori esponenti dell’architettura contemporanea, l’architetto italiano Claudio Silvestrin, a soli 15 minuti dal centro di Torino. L’Outlet Village gode di una posizione strategica essendo al centro dei flussi di traffico che dal Nord Italia raggiungono Francia e Svizzera e viceversa.

“Il banchetto delle dame” a Eataly Lingotto

 

Eataly è femmina, si sa. Per questo giovedì 8 marzo Eataly Lingotto dedica una serata alle donne. Una sala del Ristorante sarà il palcoscenico per una cena particolare: l’appuntamento è alle ore 19.45 con “Il banchetto delle dame”.

Una serata pensata come alternativa alle classiche proposte per la Festa della donna: una cena tra amiche in un’atmosfera insolita, tra piatti sfiziosi e chiacchiere. Le partecipanti siederanno in tavoli conviviali in un ambiente informale e assaggeranno un menu esclusivo pensato per l’occasione dagli chef di Eataly per esaltare con la scelta degli ingredienti e le ricette, la femminilità anche a tavola.

Ospite d’eccezione sarà lo scrittore e avventuriero veneziano Giacomo Casanova, che frequentò le corti europee sotto varie vesti, lasciando nelle famose “Memorie” un vivace quadro dei costumi e degli intrighi dell’epoca. «Mi piacquero i piatti raffinati, il pasticcio di maccheroni, fatto da un buon cuoco napoletano… il merluzzo di Terranuova ben mantecato, la selvaggina frollata a puntino e i bei formaggi burrosi». Sarà proprio lui ad accogliere in sala le ospiti assieme a una delle sue dame e a intrattenerle con battute salaci e interventi spiritosi.
Ad accompagnare le commensali in questo viaggio nel tempo tra i gusti e i sapori, ci saranno la giornalista Alessandra Iannello e la dottoressa dietologa – endocrinologa Flavia Correale, che racconteranno la storia, le proprietà e le caratteristiche dei cibi proposti nel menu della serata, alcuni dei quali considerati afrodisiaci.

 

«Nei secoli – dice Correale – sono state attribuite proprietà afrodisiache alle cose più strane. I Romani pensavano che fossero afrodisiaci gli organi sessuali di asini, lupi, cervi, mentre nel Medioevo si riteneva che il cervello di piccione riuscisse a stimolare il vigore sessuale. Ancora ai nostri giorni, invece, gli orientali attribuiscono qualità afrodisiache al corno di rinoceronte, ai testicoli di tigre, alle pinne del pescecane. La storia è ricca di personaggi famosi che si sono affidati a cibi e spezie per rendere più appetitosi i loro incontri sessuali. La leggenda narra che Casanova e Paolina Bonaparte si nutrissero di ostriche prima dei loro appuntamenti amorosi. Cleopatra, invece, ammaliava i suoi amanti con pasta di miele e mandorle. Il Marchese De Sade confidava nelle proprietà dei tartufi; dello stesso pensiero anche Madame du Berry, Napoleone e Luigi XIV».

«L’ostrica, per Casanova, è come il bacio – conferma la giornalista Ianello- La fusione del mollusco vivo con la bocca trasforma il boccone in una sorta di ostia profana. Diventa persino deliziosamente blasfema se si pensa, per esempio, alla relazione carnale che il giovane Casanova intreccia nel 1754 con un’enigmatica religiosa sedotta con voluttuose ostriche e poi posseduta, con suo compiaciuto consenso, in una petite maison veneziana. “Ci divertimmo – scrive il Casanova – a mangiare le ostriche scambiandole quando già le avevamo in bocca. […] Non esiste gioco più lascivo, più voluttuoso tra due innamorati. È anche comico e il comico non guasta poiché le risa son fatte soltanto per gli esseri felici”».

 

A tutte le partecipanti alla cena sarà riservata una sorpresa esclusiva. La cena “Il banchetto delle dame” è proposta al pubblico al prezzo di € 45: è necessario prenotare su www.eataly.it o 011 19506801

 

Di seguito il menu:

 

Ostrica fine de claire con pepe e limone

Bloody Mary con pinzimonio di verdure

Crostino di pane integrale con stracciatella e uova di trota

Tartelletta di frolla integrale con mousse di caprino e pesto di basilico

Bocconcini di merluzzo e carote in tempura con salsa al pomodoro ai semi di finocchietto

Mini Giotto di razza Fassona Piemontese Presidio Slow Food La Granda con pane al peperoncino rosso

Risotto alla rughetta, con crema di parmigiano e zafferano

Torta mimosa alla vaniglia

Caffè

Vini inclusi

Una tavola metà Ottocento

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Come si presentava una tavola signorile del Piemonte della metà dell’Ottocento? Possiamo anche immaginarcelo, ma per sentirsene pienamente e consapevolmente partecipi si può assistere all’allestimento programmato per giovedì 8 marzo, a partire dalle 17,30, nella Sala da pranzo del Museo Accorsi-Ometto di via Po 55, a Torino. Curatori dell’evento saranno Piero Gondolo della Riva e Marco Albera, che per apparecchiare la tavola del Museo, secondo i canoni imposti alle famiglie benestanti del tempo, hanno attentamente scelto, dalle loro collezioni, la serie completa della Reale Manifattura Dortu (con immagini stampate sotto smalto di palazzi, chiese, regge, residenze sabaude e piazze piemontesi) e utilizzato argenterie mauriziane e bicchieri della Regia Fabbrica di vetri e cristalli di Chiusa Pesio, della stessa epoca del servizio. La Reale Manifattura torinese Dortu fu fondata dal francese Frédéric Dortu che, trasferitosi in Piemonte dalla Svizzera, ottenne nel 1824 le regie patenti per la fabbricazione della ceramica detta “terra di pippa”, materiale a metà via fra la costosa porcellana e la maiolica comune, che conobbe un notevole successo commerciale. La produzione durò una ventina d’anni, esaurendosi verso la metà del secolo. L’allestimento rappresenta, quindi, un’occasione unica per ammirare nella sua interezza un rarissimo servizio di porcellane Dortu. L’appuntamento di giovedì 8 marzo, ore 17,30, è a ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Ma resterà visibile, solo con la visita guidata del Museo, dal 9 marzo al 3 giugno.

 

g. m.

 

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“UNA TAVOLA PIEMONTESE DELLA META’ DELL’OTTOCENTO”
Per info: tel. 011/837688 int. 3; www.fondazioneaccorsi-ometto.it