

Prestigioso riconoscimento internazionale per la rete delle vigne urbane fondata da Luca Balbiano
Nel recente articolo pubblicato da Wine Enthusiast, uno dei più influenti periodici del settore vinicolo, viene celebrato il lavoro delle Cantine Balbiano e della Urban Vineyards Association (UVA) nella promozione dei vigneti urbani. L’articolo, frutto di un’intervista della giornalista Shana Clarke a Luca Balbiano, apre con la storia della rinascita della “Vigna della Regina” di Torino, sottolineandone l’importanza cruciale nella nascita e nello sviluppo di una rete internazionale che parte dal capoluogo piemontese per allargarsi a tutto il mondo.
Luca Balbiano, fondatore della Urban Vineyards Association e viticoltore di terza generazione alle Cantine Balbiano (Andezeno), ha guidato insieme a suo padre Francesco il progetto di recupero del vigneto urbano torinese, dimostrando come la viticoltura possa essere integrata nella vita urbana non solo per preservare ma anche per innovare. L’articolo di Wine Enthusiast celebra l’idea che i vigneti urbani possano contribuire significativamente alla vitalità economica e culturale delle città, promuovendo al contempo un turismo sostenibile.
Il riconoscimoento anticipa un altro momento iconico di questa grande avventura. Il prossimo giugno, infatti, si terrà presso le Cantine Balbiano una degustazione verticale delle prime dieci annate del Freisa di Chieri DOC “Vigna Villa della Regina”. Giornalisti, degustatori ed esperti avranno infatti l’opportunità unica di esplorare la storia e l’evoluzione di questo iconico vino urbano. L’elogio del lavoro della famiglia Balbiano nell’articolo di Wine Enthusiast non solo riconosce l’impatto nel campo della viticoltura urbana ma sottolinea anche l’importanza di questi straordinari spazi verdi nel tessuto delle molte città del mondo che le ospitano.
Un riconoscimento che pone Torino e la “sua” Freisa di Chieri DOC al centro dell’attenzione enologica internazionale.
Link all’articolo: https://www.wineenthusiast.com/culture/travel/the-urban-vineyards-project/
Al superamento del record di traffico nel 2023 con oltre 4,5 milioni di passeggeri, si aggiunge il nuovo record:,i primi tre mesi del 2024 si chiudono con 1,1 milioni di passeggeri e una crescita dei passeggeri sui voli internazionali del 7,6%. Un risultato trainato dal traffico dei voli della neve e dal boom delle vacanze pasquali. Si tratta del miglior primo trimestre di sempre.
Nei primi tre mesi del 2024 i volumi di traffico sono stati di 1.114.448 passeggeri, in crescita del 3,7% sullo stesso periodo del 2023 (1.074.195 passeggeri).
Ciascuno dei tre mesi – gennaio, febbraio e marzo – ha battuto i rispettivi record mensili dell’anno precedente: gennaio 2024, con oltre 363mila passeggeri, supera dello 0,5% il precedente record del gennaio 2023 (oltre 361mila passeggeri); febbraio 2024, con più di 351mila passeggeri, riporta un incremento del 4,5% sullo stesso mese 2023 (oltre 336mila passeggeri); marzo 2024 sfiora i 400mila passeggeri, riportando un aumento del 6,2% sullo stesso mese del 2023 (oltre 376mila passeggeri).
Nel primo trimestre 2024, il traffico internazionale è quello che ha trainato la crescita, riportando un incremento dei volumi pari al 7,6% arrivando a rappresentare il 60% del traffico totale: i passeggeri dei voli internazionali sono infatti passati da 620mila nel 2023 a oltre 667mila nel 2024.
Tale risultato è stato raggiunto anche grazie all’ottimo andamento del traffico neve registrato nella stagione invernale 2023/2024. Il numero di sciatori trasportati ha registrato un incremento del 9% rispetto alla stagione 2022/2023.
I voli per gli sciatori dal Nord Europa hanno riportato alcune novità di linea come Belfast, in Irlanda del Nord (collegata da Ryanair) e London Heathrow, in Gran Bretagna (collegata da British Airways), a cui va sommato il volo charter da East Midlands, sempre in Gran Bretagna; inoltre Air Baltic si è aggiunta su Vilnius, in Lituania (già servita da Ryanair).
Anche i flussi turistici legati alle vacanze pasquali hanno contribuito in maniera significativa al raggiungimento del record del trimestre: i flussi della settimana di Pasqua, dal Giovedì Santo al martedì, nel 2024 sono stati pari a più di 85mila passeggeri tra arrivi e partenze, in crescita del 7,9% sui dati registrati negli analoghi giorni di Pasqua 2023 (circa 80mila).
Mercoledì 17 aprile, alle ore 13 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino si tiene il seminario di cooperazione internazionale “Le attività della CroceRossa in Siria, a supporto della Mezzaluna Rossa Siriana” – un progetto in collaborazione con la Regione Piemonte. Compila il form https://bit.ly/workshop17aprile per aderire
Esiste la medaglia d’oro di sci, ma esiste anche una medaglia più importante, quella della generosità: una l’ha vinta lui, l’altra sua moglie. Tutto ciò è accaduto recentemente in occasione dei World Transplant Winter Games 2024, i Giochi Mondiali Invernali dei Trapiantati, organizzati a Bormio da ANED, dove si sono ritrovati da 22 Paesi, dall’Australia agli Stati Uniti, dal Canada alla Finlandia, oltre 200 atleti, trapiantati di organi e di midollo osseo e donatori viventi. Paolo, 49 anni, cinque mesi prima era in dialisi in una situazione ben lontana rispetto a quando era un giovane ingegnere edile, sportivo agonista di sci pieno di energie nella provincia di Cuneo. Quando è entrato in dialisi per una malattia renale che si portava dietro da tempo l’attesa della lista trapianto non si prospettava breve con pochi organi per tanti pazienti in lista d’attesa e questo, nonostante l’attività trapianto di rene a Torino sia ai massimi storici (nel 2023 effettuati 229 trapianti di rene all’ospedale Molinette, un numero mai raggiunto in Italia neanche lontanamente). Ma da tempo la signora Giulia aveva preso in pugno la situazione per cambiare in meglio il destino di suo marito e di tutta la famiglia: si era subito proposta per donargli un rene. Ed è stato scacco matto allo stato di malato. Dopo un attento periodo di analisi ed esami sia sul ricevente che sulla donatrice, giunge finalmente l’approvazione per il trapianto. La procedura avviene presso la Nefrologia Dialisi e Trapianti dell’ospedale Molinette (diretta dal professor Luigi Biancone, responsabile del Programma di Trapianto Rene). Qui viene eseguito un sofisticato trattamento preventivo di “desensibilizzazione” del ricevente, mirato a prepararlo per il trapianto, nonostante la differenza nel gruppo sanguigno rispetto alla donatrice. Questo aspetto evidenzia chiaramente l’elevato livello di competenza e le avanzate tecnologie disponibili presso il Centro delle Molinette. Dopo aver ottenuto il notevole risultato di rendere possibile il trapianto controgruppo, riducendo così il rischio di rigetto, si è immediatamente proceduto all’intervento chirurgico. Questo è stato eseguito dalle équipes di chirurghi vascolari ed urologi delle Molinette, guidate rispettivamente dal dottor Aldo Verri e dal professor Paolo Gontero. Durante l’intervento l’assistenza anestesiologica è stata garantitata dall’équipe del dottor Roberto Balagna. Successivamente il marito e la moglie sono stati ricoverati presso l’unità semintensiva della Nefrologia, gestita dall’équipe nefrologica del professor Biancone. L’intero ospedale ha contribuito al successo del trapianto, dalle attività dei laboratori alle numerose unità di sangue garantite dai donatori della Banca del sangue (diretta dal dottor Marco Lorenzi) ed ai servizi di radiologia. Mentre ci si aspettava che il trapianto avrebbe migliorato la loro salute, nessuno avrebbe mai immaginato che avrebbe avuto un effetto così straordinario. Dopo soli cinque mesi, il paziente ha partecipato e vinto due manches di slalom gigante, superando atleti austriaci e croati molto competitivi. Partecipare ad una competizione di questo genere richiede una vasta gamma di risorse: velocità, precisione nei movimenti, forza muscolare, resistenza e, non da ultimo, attenzione e concentrazione. Senza questi elementi, al massimo un concorrente potrebbe facilmente rallentare o fermarsi durante la gara. Tuttavia il paziente ha dimostrato di possedere tutte queste qualità in misura straordinaria. Ma non era questione di vincere o perdere una gara: partecipare era già una vittoria in partenza. “La potenza del trapianto renale, soprattutto quando avviene da donatore vivente, continua a sorprenderci”, afferma il professor Biancone. “In breve tempo può cancellare anni di malattia e sofferenza, come dimostra chiaramente questa notizia. Tutto ciò è reso possibile dalla generosità dei donatori, la cui donazione può salvare numerose vite”.
GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA
Martedì. Franco Battiato viene ricordato alla scuola Holden con il progetto “Seven Springs” a cura di Simone Cristicchi e Amara. All’Inalpi Arena 4 “sold out” su 5 giorni per i Pinguini Tattici Nucleari.
Mercoledì. Al Blah Blah suonano gli Infected. Al Colosseo Sergio Caputo celebra “Un sabato italiano”. All’Hiroshima Mon Amour si esibisce Erlend Oye.
Giovedì. Al Circolo della Musica di Rivoli sono di scena Le Tre Sorelle. Al Magazzino sul Po suona il trio Psychè. All’Hiroshima si esibisce la cover band Nouvelle Vague. Allo Spazio 211 sono di scena gli Stunt Pilots mentre al Blah Blah si esibisce la cantautrice Cristina Nico.
Venerdì. Per il festival “R-Esistere” a Druento suonano i Modena City Ramblers. All’Hiroshima si esibiscono i BNKR44. Al Kontiki “Music For Future” con ZYP, Libellule e Stefano Groppo, in conclusione dello “Sciopero per il clima” che si svolgerà a Torino al mattino a cura di Fridays for Future. Al Folk Club suona Beppe Gambetta. All’Imbarchino suonano gli Static Palm. Al circolo Mossetto si esibiscono Furio Di Castri, Gianni Denitto e Ruben Bellavia. Al Blah Blah sono di scena gli Extinction e i Darkhold. Al Comala si esibiscono Federico Sirianni ed Elisabetta Bosio. Allo Spazio 211 suonano I Segreti dall’Emilia.
Sabato. Al Peocio di Trofarello suona il gruppo del chitarrista Michael Lee Firkins. Partenza per il Torino Jazz Festival al Museo dell’Automobile con la CFM Big Band che presenta un tributo a Duke Ellington. Per “Lovers” al Massimo arriva Big Mama. Allo Ziggy suonano i Darvaza. All’Hotel Hilton del Lingotto suona il quartetto della sassofonista Tia Fuller. Al Blah Blah I Fasti propongono il loro nuovo album.
Domenica. Per il TJF al circolo familiare Fioccardo suona il quartetto di Max Ionata mentre al Castello di Rivoli si esibisce Valentina Sturba. Al Magazzino sul Po suonano i Sabasaba mentre all’Imbarchino si esibiscono i marsigliesi Catalogue.
Pier Luigi Fuggetta
Personale del Commissariato di Polizia Centro ha arrestato un trentaquatrenne gravemente indiziato di rapina impropria.
Sabato notte, durante una serata in una discoteca dei Murazzi, un uomo afferra dal collo un ragazzo strappandogli due collane d’oro.
Alla richiesta del ragazzo di restituirgliele, l’uomo passa la refurtiva a un complice che si allontana facendo perdere le proprie tracce. Nel frattempo, il trentaquatrenne si dà alla fuga ma viene inseguito dalla vittima e da un suo amico.
L’uomo aggredisce i ragazzi nel tentativo di scappare ingaggiando una colluttazione durante la quale feriva al volto l’amico della vittima, facendolo cadere rovinosamente a terra fino all’intervento di un poliziotto in forza presso la Questura di Rovigo, libero dal servizio, che, notata la scena all’interno del locale, li aveva raggiunti per aiutarli.
Nonostante la forte resistenza opposta, il trentaquattrenne veniva definitivamente fermato e tratto in arresto per rapina impropria.
Nelle scorse ore i poliziotti del Commissariato di P.S. “San Paolo” hanno arrestato un 49enne italiano per furto aggravato su autovettura in sosta.
Durante il servizio di controllo del territorio, giunti nei pressi di C.so Ferrucci, l’attenzione dei poliziotti viene attirata da un cittadino che si sbraccia vedendo la pattuglia di polizia e indica un soggetto poco distante da lui, poco prima visto nell’atto di infrangere il vetro di un quadriciclo parcheggiato per strada.
Il passante si era anche avvicinato al mezzo, vedendo il ladro rannicchiato all’interno dell’abitacolo armeggiare con un cacciavite sul computer di bordo della stessa, chiedendogli cosa stesse facendo. Dopo un tentativo, malriuscito, di spacciarsi per il proprietario dell’suto, il 49enne era successivamente sceso, allontanandosi.
Gli agenti riuscivano a rintracciare l’uomo nelle immediate vicinanze, rinvenendo per terra a poca distanza anche il cacciavite utilizzato.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza emersi a suo carico, il 49enne è stato arrestato per furto aggravato su autovettura in sosta.