ilTorinese

Ti bacio ancora e ancora: Il tempo perduto di Natalia e Leone Ginzburg

Oggi, alle 18:30, il Circolo del Lettori di Torino ospita uno degli ultimi eventi della nona edizione della Biennale Democrazia. L’appuntamento, dal titolo “Ti bacio ancora e ancora: Il tempo perduto di Natalia e Leone Ginzburg”, rappresenta un’occasione imperdibile per riflettere su una delle figure più importanti della letteratura e della cultura italiana: Natalia Ginzburg.

L’evento, introdotto da Alessandro Isaia, vedrà la presentazione di Annalena Benini e si svolgerà in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Questo incontro si propone di esplorare la vita e l’opera di Natalia Ginzburg, una delle scrittrici e intellettuali più rilevanti del Novecento italiano, focalizzandosi sul suo rapporto con Leone Ginzburg, un legame che ha segnato profondamente la sua esistenza e la sua carriera.

La scrittrice stessa racconta del suo rapporto con Leone, descrivendolo come il suo opposto: “Leone era il contrario di me. Lui sapeva tutto, tutto di un paese, tutto di tutte le cose, come sono nella realtà. Però gli piaceva molto stare con me. Si divertiva a parlarmi. Siamo stati tre anni al confino, durante la guerra, e lui non aveva amici, non aveva nessuno con cui parlare, ma diceva che non gli importava niente di non avere amici, perché io ero il suo amico, e gli bastava. E così siamo stati molto bene insieme. Molto felici insieme. Io ero felice ogni giorno. Quel tempo mi sembra tanto lontano”.

L’evento si terrà in Via Gianbattista Bogino, 9, e ci sono ancora posti disponibili. È possibile prenotare un biglietto al costo di 5,00 € acquistandolo direttamente in biglietteria.

Un’opportunità per riscoprire la storia di un amore profondo e significativo, che ha influenzato non solo le vite di due persone straordinarie, ma anche la cultura e la letteratura italiane.

VALERIA ROMBOLA’

La Consolata in dialogo con Torino

 

Riprende “La Consolata in dialogo con Torino”, il ciclo di dibattiti pubblici sui grandi temi di attualità organizzati dal settimanale La Voce e Il Tempo con il Santuario della Consolata. Gli incontri si tengono nella Basilica della Consolata a Torino (piazza della Consolata). Il programma prevede i seguenti incontri:

Lunedì 7 aprile, ore 21: “Beati gli operatori di Pace”, incontro con padre Cesare Falletti, monaco cistercense

Lunedì 5 maggio, ore 21: “Dove sta andando l’Europa”, incontro con Luca Jahier, già presidente Cese, Comitato Economico Sociale Europeo

Lunedì 9 giugno, ore 21: “Laudato Si’ e l’ecologia integrale”, incontro con Pierpaolo Simonini, docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose (Issr) di Torino.

Tutte le serate sono a ingresso libero e coordinate da giornalisti del settimanale diocesano La Voce e Il Tempo.

Torino valorizza il commercio di prossimità: le linee guida del Comune

La Città conferma il suo impegno per un commercio di prossimità forte e attento alle esigenze della comunità, valorizzando gli esercizi che arricchiscono la vita nei quartieri e il benessere dei cittadini. In questa prospettiva, la Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, le linee guida per l’edizione 2025 dell’Albo EPIC (Esercizi del Commercio di Prossimità di Interesse Collettivo).

L’Albo, istituito per la prima volta nel 2024 e la cui adesione è a titolo volontario, si pone l’obiettivo di riconoscere in modo ufficiale gli Esercizi del commercio di valore storico, artistico e culturale, di tradizione, innovativi e di eccellenza sul territorio comunale, denominati con l’acronimo EPIC. Negozi e botteghe che, oltre a raccontare la storia della città, costruiscono legami di fiducia con la comunità.

Per il 2025, l’Albo manterrà la suddivisione in tre categorie: la prima dedicata agli esercizi di valore storico, artistico e culturale, con una distinzione tra quelli già riconosciuti e quelli di nuova individuazione; la seconda rivolta agli esercizi di tradizione, che hanno consolidato la loro presenza nel tempo e la terza riservata agli esercizi innovativi e di eccellenza, con un’attenzione particolare all’introduzione di nuovi servizi per la comunità.

Tra le novità più significative dell’edizione 2025 vi è l’introduzione all’interno del requisito ‘Cura della Prossimità’ della specifica ‘Family Friendly’ per gli EPIC Innovativi e di Eccellenza. Questa nuova caratteristica mira a premiare le attività che adottano iniziative e servizi a favore delle famiglie, in linea con la volontà dell’Amministrazione di incentivare politiche di sostegno alla genitorialità e benessere nei quartieri.

La selezione delle attività da inserire nell’Albo seguirà un attento iter di valutazione. Dopo una prima verifica tecnica delle domande da parte degli uffici comunali, le candidature saranno esaminate da una commissione composta da rappresentanti della Città, della Camera di Commercio, della Soprintendenza ai Beni Culturali e delle principali associazioni di categoria del commercio e turismo (Ascom Confcommercio e Confesercenti).

L’Amministrazione, oltre al riconoscimento formale, punta a valorizzare ulteriormente gli esercizi iscritti all’Albo attraverso progetti di marketing urbano, circuiti tematici e il coinvolgimento in eventi sportivi, culturali e sociali promossi dalla Città. Alle attività selezionate sarà inoltre assegnata una targa distintiva, simbolo dell’appartenenza alla rete EPIC.

A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, domenica 30 marzo, il Conservatorio Giuseppe Verdi ospiterà la cerimonia ufficiale di premiazione degli Esercizi di Prossimità di Interesse Collettivo dell’anno 2024. Durante l’evento il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino premieranno 157 esercizi commerciali che, grazie al loro impegno e al ruolo centrale all’interno dei quartieri, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.

Torino Click

Rock Jazz e dintorni a Torino: Steve Wynn Trio e Umberto Tozzi

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Martedì. All’auditorium del Lingotto per 2 serate consecutive, si esibisce Umberto Tozzi.

Mercoledì. All’Off Topic è di scena Lamaar. Al Vinile si esibiscono i Fineharp Blues Revue.

Giovedì. Al Blah Blah suona Steve Wynn Trio. Al Magazzino sul Po si esibisce la rapper Fabjustfab. All’Osteria Rabezzana si esibiscono i Three Cool Cats. All’Hiroshima Mon Amour sono di scena i Fuera. Al Vinile suona il duo Moses e Tony Gruttola.

Venerdì. Al Circolo Sud sono di scena i The Wends. Al Vinile per 2 sere consecutive suona Rick Hutton &The Soul Women. All’Hiroshima Mon Amour per il 65° anniversario dell’indipendenza del Senegal, concerto con Mariaa Siga +Afrodream+ Orchestra dell’Africa subsahariana. Al Blah Blah suonano i Godzilla Was Too Drunk To Destroy Tokyo. Alla Divina Commedia si esibiscono gli Echi Soul Gang. Al Capolinea 8 suona il Matteo Castellano Trio. Allo Ziggy sono di scena i Je T’Aime.

Sabato. Al Circolo Sud si esibiscono i Carlomagno. Al Blah Blah suonano i Darkhold+ Deathox. Alla Divina Commedia sono di scena i 011…..live. Al Capolinea 8 si esibiscono gliOrange Mun. Al Folk Club suona Ian Shaw.

Domenica . Al Capolinea 8 è di scena Phil Mer. Alla Divina Commedia suonano i TheEnglishmen.

Pier Luigi Fuggetta 

No allo spaccio nel quartiere Nizza Millefonti

Riceviamo e pubblichiamo – I cittadini di piazza Bengasi e delle zone limitrofe sono tornati oggi in strada per opporsi ai problemi di spaccio e criminalità che ormai dilagano nella zona. Alla manifestazione erano presenti anche il consigliere dí circoscrizione 8 Stefano Delpero e il consigliere comunale di Moncalieri Pier Alessandro Bellagamba, a rimarcare come il problema sia al tempo stesso di Torino e Moncalieri.

 

“Con la passeggiata di oggi abbiamo toccato i principali punti nevralgici di questa zona, da corso Maroncelli a piazza Bengasi passando per via Nizza e l’ormai noto giardino Maiocco – ha esordito Matteo Rossino, portavoce del Comitato Nizza Bengasi -, sicuramente non abbiamo intenzione di rimanere a guardare mentre questo quartiere muore. Come se non bastasse da mesi si parla del futuro dell’ex Telestudio – prosegue Rossino -, inutile dire che un centro d’accoglienza sarebbe il colpo definitivo per far affossare questa zona già martoriata. Va da sé che dovesse mai essere realmente quello il destinato della struttura di via Rocca de’ Baldi, saremo in prima in linea per opporci!”

 

Presente all’iniziativa anche il consigliere della Circoscrizione 8 Stefano Delpero, che ha dichiarato: “Ringrazio il Comitato Nizza Bengasi per l’iniziativa volta a denunciare il degrado e l’abbandono del quartiere. Nonostante le promesse istituzionali, la situazione resta critica: la zona, sebbene delimitata come area rossa, continua a essere teatro di problematiche legate allo spaccio e alla sicurezza. Inoltre, l’ipotesi di un centro di accoglienza in quest’area, emersa sulla stampa, desta preoccupazione. Chiediamo trasparenza e coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che riguardano il territorio. Servono azioni concrete per sicurezza, decoro e rilancio del quartiere, non solo parole.”

 

Queste le parole del consigliere comunale dí Moncalieri Pier Alessandro Bellagamba presente anche lui all’iniziativa: “Piazza Bengasi e’ un problema dei residenti di Torino, ma anche dei residenti di Moncalieri, poter dare un piccolo contributo con la presenza, mi è sembrato il minimo ed esserci senza foto, ancora di più. Grazie per come avete gestito la manifestazione.”

È morto il ragazzo 21enne in monopattino investito a Torino

Era rimasto vittima di un incidente  stradale in via Chiesa della Salute all’angolo con via Coppino, venerdi a Torino. Il ragazzo in monopattino, 21 anni,  era stato investito da una Renault Captur e sbalzato contro il muro di un edificio. Era stato ricoverato al San Giovanni Bosco dove è deceduto nelle scorse ore.

Valerio Berruti, “More than kids”

Alla Fondazione Ferrero di Alba, nel Cuneese, un’ampia retrospettiva sulle opere anche dedicate all’infanzia dell’artista albese 

 

Si intitola “More than kids” la personale dedicata alle opere di Valerio Berruti, allestita dal 4 aprile al 4 luglio prossimi presso la Fondazione Ferrero di Alba e curata da Nicolas Ballario e Arturo Galansino.

La mostra, a ingresso gratuito, offre una panoramica del percorso creativo seguito dall’artista 48enne albese.

Saranno esposti affreschi, sculture, videoanimazioni che mettono in luce la grande versatilità di Valerio Berruti. Accanto alle sue iconiche rappresentazioni dell’infanzia, per la prima volta l’artista presenterà un nuovo filone di indagine creativa, concentrato sul paesaggio delle Langhe al quale egli è legato sin dalla più tenera infanzia. Il paesaggio delle Langhe viene disegnato da Berruti con un tratto distintivo e con l’invito rivolto al visitatore perché termini l’opera che ha di fronte semplicemente con l’osservazione.

Valerio Berruti utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura, la videoanimazione per creare immagini essenziali ispirate al mondo dell’infanzia, una fase della vita sospesa tra sogno e possibilità.

Alcuni dei lavori in esposizione alla Fondazione Ferrero proseguiranno il loro cammino verso Milano, dove andranno a completare l’allestimento che l’artista presenterà nelle sale di palazzo Reale, questa estate, dal titolo “Not just kids”.

Nel 2022 è stata inaugurata la sua monumentale scultura Alba, in acciaio inox bronzato alta 12 metri e donata dalla famiglia Ferrero alla Città di Alba, posizionata nella centrale piazza Michele Ferrero, dedicata all’imprenditore albese. Nel maggio del 2024 Berruti ha inaugurato

“ Circulating Sketch”, una personale in Cina nel prestigioso Teagan Space di Youyi Bay, nel distretto di Pechino.

Prima dell’inaugurazione della mostra è previsto un incontro tra l’artista e gli insegnanti nel corso del quale verranno presentate le attività educative e i laboratori artistici riservati alle scuole, organizzati nel periodo della retrospettiva alle Fondazione Ferrero.

 

Fondazione Ferrero, Strada di Mezzo 44, Alba

Orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato domenica e festività dalle 10 alle 19.

Chiuso dal 18 al 27 aprile.

 

Mara Martellotta

Via Po, conclusi i lavori per il rinnovo dei binari e il ripristino della pavimentazione

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Si sono conclusi i lavori di rinnovo dei binari tranviari e di ripristino della pavimentazione in lose su via Po.

I lavori sono durati un anno, come previsto dal cronoprogramma, con un investimento complessivo di poco superiore ai 5 milioni di euro.

Al fine di minimizzare gli impatti sulla viabilità esistente e sull’ambiente circostante, le attività si sono svolte in modo progressivo da Piazza Vittorio Veneto fino a piazza Castello garantendo sempre la viabilità in direzione piazza Castello e dalle 17.30 alle 8.00 e nei giorni festivi su tutta la via.

A partire da oggi sarà possibile percorrere via Po in entrambi i sensi di marcia e dal 1° aprile 2025 saranno ripristinati i percorsi delle linee 13 bus – 24 – 55 – 56 – 61 – 93/ – Venaria Express – Night Buster.

Le linee 7 e 15 continuano invece ad essere deviate in attesa delle autorizzazioni al ripristino del transito tranviario previste per la settimana successiva.

Proseguono invece le attività legate ai sottoservizi e agli adeguamenti pedonali nelle aree laterali della via, in prossimità dei marciapiedi, la cui ultimazione è prevista entro il mese di aprile.

Con il termine di tutte le lavorazioni verrà restituita alla città una via Po completamente rinnovata con una nuova sede di binari tranviari che garantirà una maggior velocità di marcia dei tram, minori vibrazioni e una ridotta emissione acustica.

TORINO CLICK

La gestione ottimale delle nostre energie / 3

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Terza parte

Per una buona gestione delle nostre energie il riposo è essenziale. Impegniamoci, almeno due o tre sere la settimana ad andare a dormire prima delle 23, e cerchiamo comunque di dormire almeno sette ore per notte. Evitiamo cene troppo abbondanti. E lasciamo perlomeno uno spazio di tre ore tra la fine della cena e l’andare a coricarsi.

Evitando così di addormentarci con la digestione ancora in atto, garanzia di una mediocre qualità del sonno. E, se ci è possibile, utilizziamo qualche piccolo trucco per concederci qualche minuto di riposo nel corso della giornata, anche sul lavoro. Un divano (o qualcosa di analogo, anche se magari meno comodo…), su cui schiacciare un veloce pisolino.

Quando sentiamo calare le energie, può rivelarsi di notevole aiuto… E, se ne abbiamo la possibilità, staccare un quarto d’ora per una breve passeggiata nel corso della giornata è una bella iniezione di energia. Una buona respirazione ritmica, consapevole, profonda e lenta, stimola stati psico fisici calmi e rilassati e agisce positivamente sul nostro livello di energia e sullo stato di benessere psico fisico.

Quando ci sentiamo particolarmente affaticati e scarichi e con poche energie, portiamo la nostra attenzione sul respiro e nell’arco di un minuto facciamo cinque o sei inspirazioni ed espirazioni profonde. Ci accorgeremo che, almeno per qualche tempo, ci sentiremo meno stanchi e più energetici.

Tra i suoi numerosi effetti nefasti, Il fumo riduce in maniera considerevole l’apporto di ossigeno al cervello e agli altri organi, determinando una riduzione assai significativa del livello energetico di chi si ostina e perseverare in questa malsana abitudine. La dipendenza dalla nicotina, dando al fumatore l’errata sensazione immediata di piacevolezza e di rasserenamento, in realtà ne limita fortemente l’energia e la capacità vitale.

Cerchiamo anche di seguire una dieta sana ed equilibrata e non saltiamo i pasti. Una errata alimentazione porta in genere ad un aumento del peso corporeo, e determina un dispendio energetico spesso molto più elevato, con condizioni di appesantimento e di stanchezza che si rivelano energeticamente molto gravose. Attenzione dunque a mantenere il nostro peso e la nostra massa grassa entro limiti compatibili.

Roberto Tentoni
Coach AICP e Counsellor formatore e supervisore CNCP.
www.tentoni.it
Autore della rubrica settimanale de Il Torinese “STARE BENE CON NOI STESSI”.

(Fine della terza e ultima parte)

Potete trovare questi e altri argomenti dello stesso autore legati al benessere personale sulla Pagina Facebook Consapevolezza e Valore.