ilTorinese

Danni all’agricoltura per i troppi cinghiali

UNCEM CON COLDIRETTI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: TROPPI UNGULATI, DANNO PER AGRICOLTURA E PERICOLO SULLE STRADE. AGIRE CON CACCIA DI SELEZIONE ED ESCHE STERILIZZANTI 

Troppi, in continua crescita, danni per l’agricoltura. Troppi incidenti sulle strade. Uncem sta con Coldiretti e con le altre associazioni di categoria. I cinghiali sono troppi. Una emergenza seria in Piemonte e non solo. Bene hanno fatto gli Assessori regionali alla Montagna Carosso e all’Agricoltura Protopapa a incontrare già nelle scorse settimane gli agricoltori e ad annunciare opportuni interventi. Servono risorse  e precise strategie. L’incidente mortale sulla tangenziale di Alba è solo l’ultimo. Ma non sarà purtroppo l’ultimo. L’elenco è destinato ad allungarsi. Per questo, secondo Uncem, occorre limitare la proliferazione in accordo con gli Ambiti territoriali di caccia, i comparti e le associazioni dei cacciatori. Uscire dalla contrapposizione tra animalisti e cacciatori è decisivo. A questo devono puntare le Istituzioni, in primis Regione. Per troppo tempo, nel cercare di risolvere il problema, le due parti si sono arroccate su posizioni opposte. Pensare a esche alimentari con sterilizzanti all’interno è un fronte di ricerca applicata attuale già sperimentato.

C’è poi un modo alternativo per tenere sotto controllo il numero di cinghiali, il cui incremento annuo arriva al 200 per cento con una popolazione talmente in espansione da sconfinare ormai in città. L’esempio virtuoso arriva dalla Val d’Ossola. Al lavoro c’è un team di ricercatori dell’Università della Svizzera italiana di Lugano e dallo Studio AlpVet. C’è un comprensorio alpino (l’Ossola Nord, 72 mila ettari) dove la caccia in battuta è vietata. Ma i cinghiali ci sono. E creano danni alle colture. Con un lavoro coordinato tra agricoltori, guardie provinciali e cacciatori, promosso fin dal 1996 dal tecnico faunistico Luca Rotelli, si sono ottenuti risultati straordinari di contenimento della specie, senza stragi indiscriminate di animali. Lo strumento è stata la caccia di selezione. È un tipo di attività venatoria del tutto diversa da quella che prevede la battuta. Si pratica in solitaria o insieme con un accompagnatore, senza cani e prevede il prelievo solo di capi con caratteristiche precise per sesso, età, eventuali problemi di salute, scelti sulla base di censimenti e piani faunistici. È lo stesso tipo di caccia che si pratica per il capriolo, il cervo e il camoscio. E per la quale i cacciatori devono seguire corsi con severi esami finali. A quel punto saranno in grado di individuare tutte le caratteristiche dell’animale prima di sparare. Si spara quando l’animale è fermo, a distanze anche notevoli, con un colpo solo e dopo aver osservato l’animale attraverso ottiche di precisione. Il rischio incidenti è, praticamente, zero. In Val d’Ossola il metodo ha portato alla creazione di una rete capillare di cacciatori volontari che hanno cominciato a collaborare con le forze di polizia per ridurre il numero di cinghiali e i loro danni.

Miss Reginetta Over è Loredana Semerario prof di lingue di Torino

La bellezza senza età protagonista a Chianciano terme

Il Piemonte fa incetta di premi: seconde classificate due splendide donne, mamme e professioniste di Torino.

Riflettori puntati sulla bellezza senza età a Chianciano Terme, dove si sono tenute le finali nazionali di Miss Reginetta Over, 40 splendide e affascinanti donne, dai 30 ai 65 anni, provenienti da dure selezioni effettuate nei mesi scorsi in tutta Italia, si sono sfidate a colpi di sorrisi e di talento di fronte al grande pubblico di Chianciano Terme.
A vincere l’ambito titolo nella fascia Lady dai 43 ai 55 anni Loredana Semerario, di Torino, bionda occhi azzurri, fisico atletico, 51 anni, festeggiati proprio durante la finale, mamma e Professoressa di inglese e francese, ex maratoneta a livello agonistico, amante dello sport in particolare il nuoto e la corsa, ha sbaragliato tutte le concorrenti con la sua bellezza da dea nordica.
“Ho accompagnato mia figlia di 14 anni ad un concorso di bellezza e l’organizzatore mi ha chiesto di partecipare a Miss Reginetta Over,- ha dichiarato Loredana Semerario – dedico questa vittoria, nel giorno del mio compleanno, a mia madre che non c’è più e ai due grandi amori della mia via che sono mia figlia e Tiziano. E’ stata un’esperienza bellissima e divertente”
Nella categoria Junior riservata alla fascia di età dai 30 ai 42 anni ha vinto l’ambita corona Beatrice Rubbini 31 anni, estetista di Bologna e nella categoria Senior dai 55 ai 65 anni Cristina Cattoni 59 anni di Genova mamma di 5 figli e nonna.
La bellezza piemontese fa incetta di premi anche con le seconde classificate delle categorie Lady e Senior con le due torinesi: Stefania Sapetti 45 anni, infermiera e Zhaled Alialedh 57 anni, interprete di Tribunale, investite della fascia del Comune di Chianciano, dal Sindaco Andrea Marchetti Presidente della giuria.
“ Chianciano è da sempre nota come la citta della salute e del benessere, da oggi con la kermesse di Miss Reginetta diventa anche capitale della bellezza, possiamo definirci la città del “bellessere” – ha dichiarato il Sindaco Andrea Marchetti – Chianciano si rilancia in Europa con tutte le sue straordinarie peculiarità da assaporare nel territorio, ricco di acque termali, di tanta storia, cultura e natura per un soggiorno che punta a far vivere in armonia il corpo e lo spirito a tutte le età.”
Le bellissime signore in gara hanno sfilato con gli eleganti abiti da sera della stilista Raffaella Tirelli e con i costumi di Scostumata firmati dalla designer Lorenza Fidelio e con gli accessori dell’orafa Raffaella Baldassarre creatrice anche delle corone, pezzi unici, incastonati con le pietre, di Miss Reginetta Over. Una serata condotta brillantemente dal giornalista Francesco Anania e dalla bellissima Liliana Ruocco che ha visto l’esibizione di tanti ospiti, tra cui il comico Mandi Mandi, Marco Milano, che ha trascinato il pubblico in fragorose risate.
Intanto nella celebre località termale sono al lavoro le 64 giovani finaliste di Miss Reginetta d’Italia, impegnate in servizi fotografici, riprese televisive, interviste prove e sfilate in ogni angolo della città, in preparazione delle pre finali di domani venerdì 30 agosto, e dell’ attesa sfilata, di grandi brand italiani del 31 agosto, presentata da Jo Squillo.
Domenica 1 settembre in programma la finalissima del concorso, dove verrà eletta la più bella del reame e vincerà l’ambito titolo di Miss Reginetta d’Italia 2019 in una serata con tanti ospiti del mondo dello spettacolo, in arrivo su bollente palcoscenico di Chianciano terme condotta da Jo Squillo e in onda sulle reti Mediaset.

Tutte le serate, aperte al pubblico, si terranno alle ore 21 in Piazza Italia a Chianciano Terme.

www.reginettaditalia.it

Tentata estorsione ai danni di un anziano

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Ivrea hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica eporediese un 45enne rumeno, disoccupato e senza dimora.

La vicenda è stata originata da un rapporto di lavoro avviato con un anziano di Caravino nel 2012  che aveva bisogno di assistenza da parte di un badante.

Per varie ragioni, tra cui un utilizzo, sovente e smodato, di sostanze alcoliche da parte dell’uomo, il rapporto veniva interrotto.

A distanza di anni il 45enne ricontattava l’anziano e, paventando problemi di natura fiscale connessi al rapporto di lavoro, lo convinceva a recarsi presso un patronato ad Ivrea che, però, non rilevava nulla di irregolare.

Insoddisfatto dall’esito il rumeno cambiava atteggiamento e minacciava l’anziano che avrebbe fatto ricorso ad alcuni connazionali se non gli fossero stati dati subito mille euro.

Ma poiché il diavolo fa le pentole e non i coperchi, la tempestiva denuncia ai Carabinieri di Ivrea ha consentito la sua individuazione e la segnalazione come indagato per il reato di estorsione.

Massimo Iaretti

 

Appendino si congratula con Conte e ringrazia Di Maio

La sindaca Chiara Appendino si congratula con Giuseppe Conte per l’incarico ottenuto dal presidente Mattarella per la formazione del nuovo governo. “E’ un’ottima notizia per il Paese. In questi 14 mesi – afferma la prima cittadina – il Presidente Conte ha lavorato con massima dedizione ed efficacia, rappresentando con serietà, competenza e forza l’Italia anche a livello internazionale. Spero nello scioglimento della riserva con esito positivo”. La sindaca, inoltre,  esprime gratitudine a Luigi Di Maio “per l’equilibrio e la determinazione con cui ha guidato il Movimento 5 Stelle, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà, arrivando a rifiutare la Presidenza del Consiglio offertagli dalla Lega”. “Come sindaca e come cittadina – aggiunge Appendino – sono certa  che tutte le forze politiche della nascente maggioranza sapranno mettere in campo il necessario senso di responsabilità per attuare i provvedimenti di cui ha bisogno il Paese.

Goodbye Summer Fest chiude l’estate

4a edizione. Evento di fine estate con area ristoro, musica e attività culturali e ricreative per tutte le età

Sabato 21 settembre 2019 – dalle ore 15:30
Parco Culturale Le Serre, Via Tiziano Lanza 31, GRUGLIASCO (TO) 
Ingresso gratuito | www.leserre.org
La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo presso la struttura “La Nave”

Al Parco Culturale le Serre di Grugliasco si svolge per il quarto anno consecutivo il Goodbye Summer Fest, evento ideato per salutare l’estate con una colorata e divertente festa all’interno di uno dei parchi più belli della provincia di Torino. L’evento si svolge sabato 21 settembre 2019 a partire dalle ore 15:30, con un programma che propone attività culturali e ricreative per tutte le età e un’ampia area ristoro con cibo e bevande di qualità.

Una giornata ricca di proposte con i concerti delle band Clerks, The Spell of Ducks e Atlante, un fornitissimo Ludobus per grandi e piccini, laboratori e letture animate per bambinivisite gratuite al Museo Gianduja e al RiMu (Rifugio Antiaereo e Museo della Grugliaschesità), stand con prodotti solidali e a km zero, una mostra fotografica, l’open day dell’associazione Musica Insieme e altro ancora…

Cultura, musica e gusto nella bellissima cornice del Parco Culturale Le Serre, importante luogo d’incontro e di eventi nel centro storico della città di Grugliasco con 35 mila metri quadri immersi nel verde ed edifici storici, tra i quali spicca la magnifica settecentesca Villa Boriglione Moriondo.

Il parco è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, gode di un adiacente ampio parcheggio libero e la manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo presso la struttura La Nave.

A Torino e provincia pensioni in pagamento alle Poste dal 2 settembre

Consigli utili per riscuotere il rateo agli sportelli e per prelevare contante  anche domenica 1 presso gli ATM Postamat

 

 Poste Italiane informa che in provincia di Torino le pensioni del mese di settembre saranno messe in pagamento a partire da lunedì 2.

 

Tutti i titolari di un Conto BancoPosta e di un Libretto di Risparmio e in possesso della carta Postamat oppure della Carta Libretto, hanno comunque la possibilità di prelevare il contante in disponibilità sul proprio Conto Bancoposta o sul proprio Libretto di risparmio anche domenica 1 settembre utilizzando uno dei 187 ATM Postamat disponibili in tutta la provincia, fino a 600 euro al giorno.

 

Per tutti i pensionati che riscuoteranno il rateo dal 2 settembre, Poste Italiane consiglia di recarsi presso gli uffici postali in tarda mattinata, oppure durante la fascia oraria pomeridiana nel caso degli uffici aperti nel doppio turno. Dalle rilevazioni effettuate, infatti, è emerso come generalmente i flussi di clientela, e conseguentemente i tempi di attesa, siano molto più bassi nel corso della giornata rispetto alla fascia oraria compresa tra l’apertura degli sportelli e la prima metà della mattinata.

 

A Torino e provincia, uffici postali aperti con orario continuato 8.20-19.05 sono 40. L’orario di ciascun ufficio postale è consultabile all’indirizzo https://www.poste.it/

La droga era nascosta all’interno della porta di un alloggio

Posto insolito dove nascondere lo stupefacente

Cittadino senegalese di 23 anni arrestato dalla Polizia di Stato per spaccio

Era già stato arrestato per lo stesso reato ed attualmente era sottoposto alla misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ma nonostante ciò continuava a delinquere. Grazie ad attività info-investigativa gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” sono riusciti a rintracciare il domicilio del pusher: un alloggio in via Brandizzo. Infatti, grazie ad alcuni messaggi whatsapp rinvenuti sul telefono cellulare del 23enne, inerenti il sollecito di pagamento del canone di affitto mensile di agosto, gli agenti hanno trovato la sua abitazione. All’interno dell’appartamento gli operatori hanno rinvenuto diversi ovuli di sostanza stupefacente e un disco di crack. La droga era nascosta in un posto insolito: all’interno della porta della camera da letto era stata ricavata un’intercapedine ove celare lo stupefacente.

Gli agenti stavano monitorando i suoi spostamenti martedì pomeriggio quando, dopo aver visto uno scambio hanno deciso di intervenire. Il giovane, irregolare sul territorio Nazionale è stato arrestato anche per resistenza a Pubblico Ufficiale in quanto a tentato più volte la fuga durante le varie fasi del controllo

FdI Piemonte: “Pronti a scendere in piazza  contro governo farlocco”

“Fratelli d’Italia Piemonte è pronto a scendere in piazza accanto a Giorgia Meloni per dire no al governo degli incollati alla poltrona”. Lo dichiara il portavoce di Fratelli d’Italia Piemonte, Fabrizio Comba. “È necessario andare subito al voto – aggiunge -. Ogni inciucio che impedisca agli italiani di esprimersi alle urne è una truffa alla democrazia, fatta solo per calcoli di parte. Per questo dovesse formarsi un governo tra due partiti che si odiano a vicenda, entrambi grandi sconfitti alle europee e amministrative, oltretutto con il Pd già punito alle politiche 2018, scenderemo in piazza Montecitorio a fianco di Giorgia Meloni”.

Sestriere: rubano e danneggiano autovetture per noia, denunciati 4 minori

I Carabinieri della Stazione di Sestriere (TO) hanno denunciato  per furto e danneggiamento 4 giovanissimi residenti nell’hinterland torinese e alloggiati a Sestriere per un breve periodo di vacanza. I ragazzi, di 14 e 15 anni, nella notte del 20 agosto sono usciti di nascosto dall’hotel in cui stavano alloggiando e, dopo aver rotto con dei sassi i finestrini anteriori di due autovetture parcheggiate in centro paese, hanno rubato una macchina di proprietà di una coppia di 75enni, anche loro alloggiati per le vacanze estive al Sestriere. Dopo aver effettuato alcuni giri in paese, il veicolo è stato abbandonato in una zona non lontana dal centro abitato, non prima di essere stato ulteriormente danneggiato (distrutti i finestrini, il parabrezza e danneggiato l’interno) e alcune parti meccaniche rendendo di fatto l’auto inutilizzabile. Le indagini sono scattate successivamente alla denuncia di furto del veicolo dei due coniugi e i giovani sono stati identificati successivamente alla visione del sistema di videosorveglianza del paese. “Lo abbiamo fatto per noia” hanno detto ai Carabinieri che li hanno convocati in caserma unitamente ai loro genitori.

Fondo globale, soddisfatte le giovani “ambasciatrici” torinesi

Sofia e Ilaria. “fiere del ruolo dell’Italia nel rifinanziamento”

Durante il vertice del G7, tenutosi a Biarritz (Francia) il 24-26 agosto, il Presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte, ha annunciato un aumento del contributo italiano a favore del Fondo Globale per la lotta ad AIDS, tubercolosi e malaria per il triennio 2020-2023. Si tratterà di una somma pari a 161 milioni di euro, un aumento del 15% rispetto a quanto stanziato dall’Italia nel triennio precedente che dimostra, ancora una volta, la leadership italiana nell’ambito della salute globale. L’Italia, infatti, si riconferma uno dei maggiori donatori pubblici del Fondo Globale, un partenariato tra governi, organizzazioni della società civile e il settore privato nato nel 2002 che, da allora, ha contribuito a salvare 27 milioni di vite.

 

Sofia Rastello e Ilaria Orsi, Giovani Ambasciatrici dell’organizzazione anti-povertà ONE, hanno reagito all’annuncio dichiarando: “L’annuncio del contributo italiano al Fondo Globale ci rende orgogliose del nostro Paese da cittadine italiane, prima che da Giovani Ambasciatrici. È rincuorante sapere che l’Italia è determinata ad investire in meccanismi multilaterali efficaci come il Fondo Globale. In questi mesi, come Giovani Ambasciatori ONE, ci siamo interfacciati con la Presidenza del Consiglio e abbiamo incontrato la Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione allo Sviluppo, Emanuela Del Re, esortandoli ad annunciare un contributo ambizioso al Fondo Globale perché il tema della salute globale e della lotta alle malattie prevenibili è per noi di primaria importanza: un mondo sano, infatti, non è solamente un mondo più forte, ma anche uno più giusto e più equo. Ecco, dopo l’annuncio del Presidente Conte a Biarritz, sentiamo che, in questa occasione, la politica ci ha prestato ascolto.”

L’annuncio del contributo italiano si inserisce nel contesto della conferenza di rifinanziamento del Fondo Globale che vedrà riuniti i maggiori donatori mondiali a Lione (Francia) ad ottobre. Il Fondo mira a raccogliere un totale di 14 miliardi di dollari, somma che potrà contribuire a salvare altri 16 milioni di vite.

 

Caterina Scuderi, referente di ONE per l’Italia, ha concluso: “La conferenza di rifinanziamento giunge in un momento cruciale nella lotta contro le tre malattie, tra le più mortali al mondo, che rischiano di tornare alla ribalta a meno che la comunità internazionale non si impegni e lavori insieme per sconfiggerle una volta per tutte. Annunciando un contributo ambizioso a favore del Fondo Globale, l’Italia ha fatto un importante passo nella giusta direzione. E a questa storia di successo hanno contribuito anche Sofia e Ilaria, che nel corso degli ultimi mesi hanno portato le istanze di ONE nei palazzi istituzionali e hanno organizzato eventi e attività di sensibilizzazione a Torino, partecipando al Salone OFF 2019 e all’Evergreen Festival, per spiegare l’incredibile impatto che il Fondo Globale ha avuto su milioni di persone.”