Il primo cittadino di Torino: “A decidere siano i sindaci”
Piero Fassino fece il gran rifiuto. Il sindaco non accetta la linea dettata dal ministro Angelino Alfano sulle nozze gay. Il primo cittadino di Torino, a seguito della campagna del ministro dell’Interno contro la trascrizione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero dice che “a decidere saranno i sindaci”.
Per questa ragione ha chiesto un incontro con il premier Matteo Renzi e Alfano stesso. Il sindaco ha inviato una lettera al ministro, nella sua veste di presidente dell’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
«La trascrizione delle unioni coniugali contratte all’estero – si legge nella missiva – è materia delicata per essere lasciata al caso. Né d’altra parte, si può accettare di affidare la materia a ordinanze prefettizie su competenze che la legge riconosce in capo agli enti locali. Per questo chiedo un incontro urgente con il ministro e il premier Renzi». Sulla stessa linea anche il governatore piemontese Sergio Chiamparino.
(Foto: www.cr.piemonte.it)