ilTorinese

La droga era nascosta all’interno della porta di un alloggio

Posto insolito dove nascondere lo stupefacente

Cittadino senegalese di 23 anni arrestato dalla Polizia di Stato per spaccio

Era già stato arrestato per lo stesso reato ed attualmente era sottoposto alla misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ma nonostante ciò continuava a delinquere. Grazie ad attività info-investigativa gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” sono riusciti a rintracciare il domicilio del pusher: un alloggio in via Brandizzo. Infatti, grazie ad alcuni messaggi whatsapp rinvenuti sul telefono cellulare del 23enne, inerenti il sollecito di pagamento del canone di affitto mensile di agosto, gli agenti hanno trovato la sua abitazione. All’interno dell’appartamento gli operatori hanno rinvenuto diversi ovuli di sostanza stupefacente e un disco di crack. La droga era nascosta in un posto insolito: all’interno della porta della camera da letto era stata ricavata un’intercapedine ove celare lo stupefacente.

Gli agenti stavano monitorando i suoi spostamenti martedì pomeriggio quando, dopo aver visto uno scambio hanno deciso di intervenire. Il giovane, irregolare sul territorio Nazionale è stato arrestato anche per resistenza a Pubblico Ufficiale in quanto a tentato più volte la fuga durante le varie fasi del controllo

FdI Piemonte: “Pronti a scendere in piazza  contro governo farlocco”

“Fratelli d’Italia Piemonte è pronto a scendere in piazza accanto a Giorgia Meloni per dire no al governo degli incollati alla poltrona”. Lo dichiara il portavoce di Fratelli d’Italia Piemonte, Fabrizio Comba. “È necessario andare subito al voto – aggiunge -. Ogni inciucio che impedisca agli italiani di esprimersi alle urne è una truffa alla democrazia, fatta solo per calcoli di parte. Per questo dovesse formarsi un governo tra due partiti che si odiano a vicenda, entrambi grandi sconfitti alle europee e amministrative, oltretutto con il Pd già punito alle politiche 2018, scenderemo in piazza Montecitorio a fianco di Giorgia Meloni”.

Sestriere: rubano e danneggiano autovetture per noia, denunciati 4 minori

I Carabinieri della Stazione di Sestriere (TO) hanno denunciato  per furto e danneggiamento 4 giovanissimi residenti nell’hinterland torinese e alloggiati a Sestriere per un breve periodo di vacanza. I ragazzi, di 14 e 15 anni, nella notte del 20 agosto sono usciti di nascosto dall’hotel in cui stavano alloggiando e, dopo aver rotto con dei sassi i finestrini anteriori di due autovetture parcheggiate in centro paese, hanno rubato una macchina di proprietà di una coppia di 75enni, anche loro alloggiati per le vacanze estive al Sestriere. Dopo aver effettuato alcuni giri in paese, il veicolo è stato abbandonato in una zona non lontana dal centro abitato, non prima di essere stato ulteriormente danneggiato (distrutti i finestrini, il parabrezza e danneggiato l’interno) e alcune parti meccaniche rendendo di fatto l’auto inutilizzabile. Le indagini sono scattate successivamente alla denuncia di furto del veicolo dei due coniugi e i giovani sono stati identificati successivamente alla visione del sistema di videosorveglianza del paese. “Lo abbiamo fatto per noia” hanno detto ai Carabinieri che li hanno convocati in caserma unitamente ai loro genitori.

Fondo globale, soddisfatte le giovani “ambasciatrici” torinesi

Sofia e Ilaria. “fiere del ruolo dell’Italia nel rifinanziamento”

Durante il vertice del G7, tenutosi a Biarritz (Francia) il 24-26 agosto, il Presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte, ha annunciato un aumento del contributo italiano a favore del Fondo Globale per la lotta ad AIDS, tubercolosi e malaria per il triennio 2020-2023. Si tratterà di una somma pari a 161 milioni di euro, un aumento del 15% rispetto a quanto stanziato dall’Italia nel triennio precedente che dimostra, ancora una volta, la leadership italiana nell’ambito della salute globale. L’Italia, infatti, si riconferma uno dei maggiori donatori pubblici del Fondo Globale, un partenariato tra governi, organizzazioni della società civile e il settore privato nato nel 2002 che, da allora, ha contribuito a salvare 27 milioni di vite.

 

Sofia Rastello e Ilaria Orsi, Giovani Ambasciatrici dell’organizzazione anti-povertà ONE, hanno reagito all’annuncio dichiarando: “L’annuncio del contributo italiano al Fondo Globale ci rende orgogliose del nostro Paese da cittadine italiane, prima che da Giovani Ambasciatrici. È rincuorante sapere che l’Italia è determinata ad investire in meccanismi multilaterali efficaci come il Fondo Globale. In questi mesi, come Giovani Ambasciatori ONE, ci siamo interfacciati con la Presidenza del Consiglio e abbiamo incontrato la Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione allo Sviluppo, Emanuela Del Re, esortandoli ad annunciare un contributo ambizioso al Fondo Globale perché il tema della salute globale e della lotta alle malattie prevenibili è per noi di primaria importanza: un mondo sano, infatti, non è solamente un mondo più forte, ma anche uno più giusto e più equo. Ecco, dopo l’annuncio del Presidente Conte a Biarritz, sentiamo che, in questa occasione, la politica ci ha prestato ascolto.”

L’annuncio del contributo italiano si inserisce nel contesto della conferenza di rifinanziamento del Fondo Globale che vedrà riuniti i maggiori donatori mondiali a Lione (Francia) ad ottobre. Il Fondo mira a raccogliere un totale di 14 miliardi di dollari, somma che potrà contribuire a salvare altri 16 milioni di vite.

 

Caterina Scuderi, referente di ONE per l’Italia, ha concluso: “La conferenza di rifinanziamento giunge in un momento cruciale nella lotta contro le tre malattie, tra le più mortali al mondo, che rischiano di tornare alla ribalta a meno che la comunità internazionale non si impegni e lavori insieme per sconfiggerle una volta per tutte. Annunciando un contributo ambizioso a favore del Fondo Globale, l’Italia ha fatto un importante passo nella giusta direzione. E a questa storia di successo hanno contribuito anche Sofia e Ilaria, che nel corso degli ultimi mesi hanno portato le istanze di ONE nei palazzi istituzionali e hanno organizzato eventi e attività di sensibilizzazione a Torino, partecipando al Salone OFF 2019 e all’Evergreen Festival, per spiegare l’incredibile impatto che il Fondo Globale ha avuto su milioni di persone.”

Fermato in stazione armato di coltello

Nei giorni scorsi, nell’ambito dei controlli di prevenzione e repressione dei reati in genere all’interno dello scalo ferroviario di Torino Porta Nuova, agenti della Polfer hanno proceduto al controllo di un cittadino nigeriano 21 anni, il quale, durante le operazioni di verifica del documento, dava segni di nervosismo, come se volesse nascondere qualcosa. Il ragazzo stava occultando, all’interno dello zaino, un coltello di grosse dimensioni.

All’atto della perquisizione personale veniva rinvenuta anche della sostanza stupefacente divisa in varie confezioni che, ad ulteriori analisi presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica, risultava essere del tipo marijuana con un peso complessivo di quasi 9 grammi. Il 21enne, con numerosi pregiudizi di polizia riguardanti lo spaccio di stupefacenti, il porto abusivo d’arma e violazioni del testo unico dell’immigrazione, è stato tratto in arresto.

Sempre durante i medesimi controlli veniva denunciato per detenzione ai fini di spaccio un cittadino ghanese di 22 anni, trovato in possesso di circa 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; veniva sanzionato amministrativamente per detenzione di stupefacente un 35enne italiano poiché deteneva cocaina.

Ieri, intorno mezzogiorno invece, mentre scendeva dal treno proveniente da Milano veniva fermato e sottoposto a controllo un cittadino italiano che si aggirava con fare sospetto all’interno dello Scalo. L’uomo era evaso da una comunità terapeutica di Parma dove era detenuto. Il ragazzo, già noto alle forze di Polizia, risultava avere precedenti per rapina e violenza sessuale commessi anche in ambito ferroviario. Essendo la misura ancora attiva, ed essendosi il soggetto dileguato già in precedenza, personale di questo Compartimento, come disposto dal Magistrato di Sorveglianza procedeva a riaccompagnarlo in comunità

In piazza con gli ombrelli per la Democrazia

Hong Kong: 29 Agosto Presidio promosso da Radicali Italiani, +Europa E Associazione radicale Adelaide Aglietta
 

Radicali Italiani, +Europa Torino e l’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, hanno organizzato un presidio a sostegno delle proteste pro-democrazia che da tre mesi scuotono la Regione Amministrativa Speciale Cinese di Hong Kong. La manifestazione si terrà il 29 agosto in Piazza Palazzo di Città (di fronte al comune di Torino) dalle ore 18. I partecipanti avranno con sè un ombrello (simbolo delle proteste del 2014, durante le quali gli ombrelli erano serviti come mezzo di difesa contro i gas lacrimogeni lanciati dai poliziotti sui manifestanti).
Hanno aderito all’iniziativa il PD Regionale e il PS provinciale di Torino.

I coordinatori dell’Associazione radicale Aglietta, Patrizia De Grazia e Daniele Degiorgis e il Coordinatore del Gruppo +Europa Torino Igor Boni, dichiarano:

“Siamo molto preoccupati per ciò che sta avvenendo a Hong Kong: al confine con la Cina, nella città di Shenzhen, sono stati convogliati centinaia di mezzi militari e paramilitari cinesi, tra cui anche carri armati. Siamo riusciti a prendere contatti con alcuni residenti di Hong Kong (che intervisteremo subito dopo la manifestazione, giovedì sera), che ci dicono di essere molto spaventati e i riferimenti al massacro di Piazza Tienanmen nelle loro parole sono costanti. Negli ultimi giorni le proteste sono tornate a essere violente, contro chi protestava è stato usato il gas, i cannoni d’acqua e sono state puntate le pistole sulla folla. Ancora decine e decine di manifestanti arrestati, tra cui ci sono anche ragazzini minorenni di 12 e 13 anni.
I manifestanti, centinaia di migliaia di manifestanti, scendono in piazza giorno e notte in nome di qualcosa che noi in Italia e in Europa abbiamo da settant’anni e di cui troppo spesso dimentichiamo il valore: la democrazia. Giovedì scenderemo in piazza per loro. Insieme a loro. E anche per noi stessi. Perché i Diritti e la lotta per la Democrazia è una responsabilità di tutti, soprattutto di chi, come noi, l’ha avuta in regalo e ha il preciso dovere di difenderle. Ringraziai il Partito Democratico Provinciale e Regionale per aver aderito alla manifestazione, nella speranza che altre forze politiche e civiche si uniscano nei prossimi giorni. Perché possiamo assumere posizioni differenti su molti argomenti, ma sulla Democrazia, per il bene di questo nostro Paese malato, occorre restare convintamente e saldamente dalla stessa parte”

Fondazione Vialli e Mauro Cup al Royal Park i Roveri

Numerosi vip e professionisti del golf parteciperanno  lunedì 2 settembre alla 16a edizione della ‘Fondazione Vialli e Mauro Cup’ al Royal Park i Roveri nel parco della Mandria,  lamanifestazione benefica per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. Presenti Rafa Cabrera Bello, Stephen Gallacher, Jorge Campillo, Andrea Pavan, Guifo Migliozzi, Nino Bertasio che si contenderanno il trofeo tra due squadre completate da vip del calcio, tra i quali il presidente della Juve, Andrea Agnelli; il vicepresidente Pavel Nedved, Michel Platini, Marco Van Basten, Christian Panucci, Andrea Pirlo, Alain Boghossian. La  gara è shot gun 18 buche e le due selezioni saranno guidate da Gianluca Vialli e Massimo Mauro. I fondi  saranno devoluti ad AriSLA-Fondazione italiana di Ricerca per la Sla.

Gli ultimi cantieri estivi: qui la mappa

I principali cantieri estivi ancora in corso in Città
(foto: il Torinese)

Buche nelle strade, un milione di euro in meno per sistemarle

Il problema delle buche nelle strade rischia di aggravarsi a causa della carenza di fondi nelle casse municipali.  Il Comune, nell’approvare gli  interventi straordinari per le circoscrizioni ha previsto cantieri sulle strade per un totale  di 3 milioni e 800 mila euro. Un cifra ridotta di un milione rispetto alla dotazione dello scorso anno. Sacrificata in particolare la Circoscrizione 8 che segnala un taglio notevole, di 126 mila euro per un territorio urbano molto vasto.

La “maratonina della felicità” si corre il 3 novembre

Riceviamo e pubblichiamo
La Maratonina della Felicità – evento sportivo ecosolidale ispirato La Via della Felicità di L. Ron Hubbard – non si correrà domenica 24 novembre, come inizialmente riportato nel programma FIDAL.
La variazione è dovuta al cambiamento di data della Maratona di Torino che, per motivi legati alla
concomitanza con altri eventi cittadini di grande rilievo, è stata posticipata dal novembre, proprio
al 24 novembre.”Far combaciare le due corse la domenica 24, anche se sono molto diverse tra loro, avrebbe creato troppi disagi – spiega Simone Leo, ultramaratoneta cofondatore della Maratonina della Felicità – Giocoforza abbiamo optato per il novembre operando di fatto uno scambio di data con la Maratona di Torino. Trattandosi di una manifestazione più periferica non si creerà alcun problema di sovrapposizione con altri appuntamenti che coinvolgono il centro della città.”L’apertura delle iscrizioni è prevista per la metà di settembre.