ilTorinese

“Amo” è la parola più pericolosa per il pesce e persino per l’uomo…

LIBERAMENTE di Monica Chiusano

“Amo” è la parola più pericolosa per il pesce e persino per  l’uomo…
Talvolta potrebbe suonare esagerata o imprecisa la smania volta al recupero della bellezza e della saggezza in ogni dove ..ma altrettanto eccessiva diviene la noncuranza  di “qualcuno” che distrugge senza limite persino la sopravvivenza di esseri unici e ormai quasi sommersi.
Certo , non possiamo cercare la voce nei pesci o meglio ancora nelle stelle marine, per di più assolutamente meravigliose e non commestibili… ma possiamo ricercare la virtù del rispetto verso esse, nella buona educazione di ognuno di noi.
Recuperiamo e manteniamo il prodigio del mare e la “vita” delle sue rare e incantevoli creature!

In piazza Castello il concerto spettacolo organizzato da Radio Kiss-Kiss

Domenica 15 giugno a partire dalle ore 20.45 piazza Castello ospiterà il concerto spettacolo organizzato da Radio Kiss-Kiss nell’ambito del tour nazionale “Kiss Kiss Way 2025”.

Per la giornata sono previsti modifiche viabili, divieti di transito e deviazioni dei mezzi pubblici nell’area interessata dall’evento.

Verranno istituite un’area rossa e un’area gialla per la gestione dell’ordine pubblico ed è stata prevista un’ordinanza riguardante alcol e cibi o bevande in contenitori di vetro, metallo o potenzialmente pericolosi.

Nell’area rossa, che resterà chiusa alla circolazione veicolare e pedonale, potranno circolare a piedi esclusivamente i residenti e gli spettatori prenotati.

Nell’area gialla sarà possibile transitare a piedi, mentre il passaggio di veicoli sarà consentito solo ai residenti, diretti o provenienti dall’abitazione.

Area rossa

Lo spettacolo si terrà all’interno dell’area pedonale compresa tra Palazzo Madama e il Palazzo della Corte dei Conti mentre in piazzetta Reale sarà collocato il Villaggio Kiss Kiss.

L’area rossa sarà compresa nel seguente perimetro (comprensivo dei portici di confine):

  • piazzetta Reale, tutta, dal perimetro esterno della Chiesa di San Lorenzo all’Armeria Reale;
  • piazza Castello lato nord, dall’Armeria Reale ai fornici della Prefettura;
  • viale Primo Maggio, dai fornici della Prefettura al ponte dei Giardini reali superiori;
  • viale Primo Maggio, dal ponte Giardini reali superiori a piazzetta Mollino lato nord e piazzetta Accademia Militare lato est;
  • via Verdi lato nord, da piazzetta Accademia Militare a piazza Castello lato est;
  • piazza Castello lato est, da via Verdi a galleria Subalpina;
  • Galleria Subalpina lato ovest, da ingresso Castello a ingresso Battisti;
  • via Battisti, lato nord, da via Bogino a via Roma, con esclusione di via Accademia delle Scienze e Galleria subalpina con confine a filo fabbricato di piazza Castello;
  • via Monte di Pietà, lato nord, da via Roma a via XX Settembre;
  • via XX Settembre, lato est, da via Monte di Pietà a via Palazzo di Città;
  • via Palazzo di Città, lato nord, da via XX Settembre alla chiesa di San Lorenzo.

Nell’area rossa verrà istituito il divieto di transito anche ai pedoni a partire dalle 14 del 15 giugno e fino alla mezzanotte con la sola eccezione dei residenti e degli spettatori muniti di prenotazione.

Varchi di accesso all’area per lo spettacolo:

Gli spettatori in possesso di prenotazione potranno accedere da 5 varchi:

  • piazza San Giovanni (riservato ai disabili, cui sarà dedicata un’area di sosta in Piazza San Giovanni, agli accreditati e agli ospiti delle strutture ricettive);
  • via Garibaldi / via XX Settembre;
  • via Micca / piazza Castello;
  • via Roma / via Battisti;
  • via Po / via Carlo Alberto.

Via Verdi, la Galleria Subalpina e via Accademia delle Scienze invece saranno chiuse sul perimetro della zona rossa.

I varchi di accesso saranno presidiati da steward e apriranno agli spettatori (muniti di prenotazione) alle ore 18.

Divieti di sosta e di transito, anche pedonale

Nell’area rossa vengono istituiti il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 24 (compresi gli stalli per i veicoli al servizio delle persone disabili, generici e ad personam) e il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli (compresi monopattini e biciclette) e per i pedoni, esclusi i residenti e i prenotati allo spettacolo, dalle 14 alle 24 e comunque sino a cessate esigenze.

Area gialla

All’interno del perimetro compreso tra corso Regina Margherita, lato sud, da via XX Settembre a Rondò Rivella; Rondò Rivella perimetrale sud; corso San Maurizio, carreggiata laterale sud; viale Partigiani, lato est; viale Primo Maggio, lato est; viale Luzio, lato sud; piazzetta Accademia Militare; via Virginio lato ovest; via Bogino, lato ovest; via Principe Amedeo, lato nord; via Bertola, lato nord; via XX Settembre, lato ovest tratto Bertola-Monte di Pietà; via Monte di Pietà, lato nord tratto via XX Settembre – via Micca lato nord;  via San Tommaso, lato ovest; via Porta Palatina, lato ovest; via della Basilica , lato nord; piazza San Giovanni, lato nord; via XX Settembre, lato ovest sino a corso Regina Margherita dalle 14 alla mezzanotte del 15 giugno potranno circolare solo i veicoli dei residenti, esclusivamente per uscire o raggiungere l’abitazione o i posti auto.

I disabili, muniti di prenotazione per assistere all’evento, potranno raggiungere l’area di sosta riservata istituita in piazza San Giovanni 5 seguendo il percorso obbligato da corso Regina Margherita – via Porta Palatina – via IV Marzo.

La circolazione dei pedoni nell’area gialla sarà libera.

In area gialla sarà previsto il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresi mezzi di mobilità sostenibile e trasporto pubblico, dalle 14 alle 24 e comunque sino a cessate esigenze, fatta eccezione per via XX Settembre (tratto Bertola – piazza San Giovanni) ove il divieto di transito ai soli mezzi pubblici inizierà alle 17.30.

Divieto di sosta

È stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, dalle 7 alla mezzanotte in:

  • via XX Settembre ambo i lati, tratto Bertola – San Giovanni;
  • via Po, ambo i lati, tratto Castello – Bogino;
  • via Viotti, ambo i lati, tratto Bertola – Monte di Pietà;
  • via Micca, ambo i lati, tratto XX Settembre – San Tommaso;
  • via Garibaldi ambo i lati, tratto XX Settembre – San Tommaso;
  • via Roma ambo i lati, tratto Battisti – Principe Amedeo;
  • via Battisti ambo i lati, tratto Bogino –  Carlo Alberto
  • via Carlo Alberto ambo i lati, tratto Battisti – Po.

Nell’area gialla potranno sostare i veicoli al servizio delle persone disabili con stallo “ad personam”.

Area di sosta veicoli a servizio di persone disabili

In piazza San Giovanni 5 sarà istituita un’area di sosta per i veicoli a servizio di persone disabili munite di prenotazione per assistere al concerto (che potranno accedere all’area spettacolo dal varco sito in piazza San Giovanni). I veicoli dovranno giungere all’area di sosta da via IV Marzo angolo via Porta Palatina.

Controllo remoto vie riservate

Verrà disattivata la telecamera del controllo remoto dei transiti in via riservata collocata in via Accademia Albertina angolo via Mazzini direzione corso Vittorio Emanuele. Tutti gli altri varchi delle vie riservate resteranno attivi.

Teatro Regio

Gli spettatori dello spettacolo in programma alle ore 15 muniti di biglietto potranno accedere all’area dai varchi siti in viale Primo Maggio e in via Po/Carlo Alberto.

Chiesa di San Lorenzo

I fedeli potranno accedere alla funzione religiosa nella chiesa di San Lorenzo esclusivamente dal varco di via Palazzo di Città – XX Settembre.

Parcheggi Taxi e Tour City- Sightseeing

Le aree di stazionamento dei taxi in zona rossa e gialla verranno sospese dalle 14 alle 24.

La zona di carico dei turisti che utilizzano il servizio Tour City- Sightseeing verrà spostata da piazza Castello a Piazza Carlo Emanuele II e sarà istituito un punto informativo per indirizzarli.

Musei Reali e Palazzo Madama

L’accesso ai Musei Reali, ai Giardini Reali Superiori e all’attività di ristorazione interna da piazzetta Reale sarà chiuso a partire dalle 14. L’ingresso e l’uscita saranno garantiti dall’accesso laterale di piazza San Giovanni pressi torre campanaria.

I visitatori diretti alla mostra in palazzo Chiablese potranno accedere ed uscire utilizzando l’accesso da piazza San Giovanni, nell’area del fornice durante la vigenza dell’area rossa ovvero a partire dalle 14 del 15 giugno.

Palazzo Madama chiuderà al pubblico dalle ore 14 del 15 giugno.

Parcheggio sotterraneo Castello/Roma

Il parcheggio sotterraneo di piazza Castello/via Roma sarà chiuso nel tratto ipogeo corrispondente alla zona rossa. L’entrata veicolare di piazza Castello (Micca/Viotti) sarà chiusa dalle 7 del mattino mentre l’uscita di via Viotti (Viotti/Monte di Pietà) verrà chiusa dalle 14.

Divieto di vendita e detenzione vetro e alcol

All’interno di tutto il perimetro dell’area rossa (dalle 14) e dell’area gialla (dalle 16) e fino a cessate esigenze sarà in vigore il divieto di vendita per asporto, consumo e detenzione in luogo pubblico di alimenti e bevande, in contenitori di vetro e/o metallo o potenzialmente pericolosi, e il divieto di vendita e somministrazione di bevande con gradazione alcolica superiore ai 21 gradi.

All’interno dell’area rossa sarà anche vietato introdurre bevande alcoliche (Ords. 145).

Trasporto pubblico

I percorsi di alcuni mezzi di trasporto pubblico subiranno deviazioni nell’area interessata dalla manifestazione. Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT alla pagina specifica della sezione “Avvisi e Informazioni di servizio”: https://www.gtt.to.it/cms/avvisi-e-informazioni-di-servizio/torino-e-cintura/12013-kiss-kiss-way-orario-metro-prolungato-e-variazioni-linee-tram-e-bus-domenica-15-giugno

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Foto Igino Macagno

Rock Jazz e dintorni a Torino: Pinguini Tattici Nucleari e Raphael Gualazzi

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Lunedì. “Sguardi Live” al Parco Salvemini di Rivoli, propone il concerto di Raphael Gualazzi.

Martedì. Allo Stadio olimpico suonano i Pinguini Tattici Nucleari. Al Circolo Mossetto è di scena il quartetto Jam Mossetto.

Mercoledì. Al Blah Blah si esibiscono i Castle Rat.

Giovedì. Sempre al Blah Blah sono di scena i Lem + The Traders. All’Hiroshima Mon Amour va’ in scena “Canzoni al Telefono”. Al Vinile suonano i Beggar’s Guess.

Venerdì. Per “Sguardi Live” a Rivoli si esibisce Elio. Al Vinile sono di scena i Kolbes. Al Circolino suona l’Anonima Sonora. Al Blah Blah si esibiscono gli Edamame +Euphonia. Allo Ziggy suonano gli Origod + Ozora.

Sabato. Al Peocio di Trofarello sono di scena Point & Counterpoint. Allo Ziggy suonano Kairos Killer + Franco Forte.

Pier Luigi Fuggetta

In via Vagnone nuovo housing sociale

Un nuovo spazio per l’abitare solidale nascerà nel quartiere di San Donato a Torino e sarà destinato a ospitare un innovativo progetto di housing sociale.

La Giunta comunale ha approvato su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli, le linee di indirizzo per l’avvio di un percorso di co-progettazione con Enti del Terzo Settore finalizzato alla gestione del complesso immobiliare ubicato in via Vagnone 15, nella Circoscrizione 4.

L’immobile di proprietà comunale, composto da 32 unità abitative, ha visto il completamento dei lavori a settembre 2024. Nel corso di questo mese di giugno è prevista anche la conclusione del collaudo tecnico-amministrativo. L’intervento, del valore complessivo di 6 milioni di euro, è stato finanziato principalmente con fondi del PON METRO, integrati da un mutuo stipulato con Cassa Depositi e Prestiti.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di rispondere in modo innovativo e integrato al crescente disagio abitativo e alle nuove forme di vulnerabilità della cittadinanza, con particolare attenzione alle persone anziane autosufficienti over 65, ma anche di giovani, studenti fuori sede, persone con disabilità e famiglie in temporanea difficoltà abitativa.

L’obiettivo del progetto è creare, attraverso un sistema caratterizzato da soluzioni abitative a durata variabile e servizi di supporto sociale integrati, un ambiente che favorisca la mixité sociale,lo sviluppo di dinamiche relazionali positive tra le diverse generazioni e forme di supporto reciproco, valorizzando le opportunità di coabitazione solidale e il senso di comunità.

«Con questo nuovo intervento di housing sociale – spiega l’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli – la Città di Torino rafforza il proprio impegno nel costruire risposte concrete, inclusive e innovative al disagio abitativo. Vogliamo promuovere modelli di coabitazione solidale che non siano solo soluzioni temporanee, ma veri spazi di comunità, in cui persone diverse per età e condizione possano vivere insieme, sostenersi reciprocamente e ritrovare stabilità. È un progetto che guarda al futuro del welfare urbano, dove la casa non è solo un tetto, ma una leva per l’inclusione sociale».

Per sostenere questa finalità, il complesso offre numerosi spazi comuni pensati e realizzati per favorire l’aggregazione e la coabitazione solidale: tra questi un ampio terrazzo con aree verdi per momenti di relax all’aperto, una cucina condivisa di 15 mq e due sale pluriuso, di 85 e 37 mq, ideali per attività e incontri aperti alla cittadinanza e alle associazioni del quartiere.

L’immobile sarà messo a disposizione gratuitamente per 20 anni all’ente selezionato tramite una procedura pubblica, il quale dovrà presentare un progetto innovativo di housing sociale, comprensivo di servizi di accompagnamento all’autonomia abitativa e di attività socializzanti rivolte anche al territorio.

L’ente gestore sarà inoltre destinatario di un contributo, messo a disposizione dalla Città di Torino e destinato al completo arredamento dell’immobile, fino ad un importo massimo di 300mila euro.
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Ai domiciliari non rispetta prescrizioni e finisce in carcere

Era ai  domiciliari per spaccio di stupefacenti, ma ha più volte violato le prescrizioni della misura cautelare degli arresti domiciliari, relative al divieto di comunicare con persone diverse dai familiari e all’ allontanamento oltre i limiti consentiti.

I carabinieri  hanno riscontrato diverse violazioni. Quindi  il gip presso il tribunale di Verbania ha emanato un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare  eseguita dagli agenti della squadra mobile che hanno condotto l’uomo in carcere a Verbania.

Motociclista muore contro auto uscita da strada laterale

Nello scontro con una Fiat Panda è morto un motociclista di 50 anni sulla Strada provinciale 31 Vercelli-Casale, a Vercelli. Il conducente dell’auto è in codice giallo.  Il motociclista si è  schiantato  sulla Panda uscita improvvisamente da una stradina laterale. Nello  scontro violentissimo la vettura si è cappottata.

Tarte Tatin a modo mio

PENSIERI SPARSI

Ecco la ricetta per una Tarte Tatin un po’ insolita; siamo abituati, quando si parla del famoso dolce francese, alla classica torta di mele rovesciata, in questo caso prepariamo una torta salata.
Ci occorreranno circa 400 gr di pomodorini ciliegini, un rotolo di pasta sfoglia, olive, capperi, origano e timo, zucchero, olio evo, sale.
Laviamo e asciughiamo i pomodorini, tagliamoli a metà e mettiamoli su una teglia rivestita con un foglio di carta forno con la parte del taglio verso l’alto; cospargiamo con un po’ di olio, zucchero, sale, timo, origano e inforniamo a 160/170 gradi in modalità ventilato per 30/35 minuti.
A questo punto possiamo tirarli fuori dal forno, aggiungere le olive e i capperi ed adagiare la pasta sfoglia bucherellata con una forchetta a ricoprire i pomodorini  e via in forno a 180 gradi per 35 minuti.
Appena sfornata rovesciatela e guarnite con foglie di basilico , volendo potete aggiungere al centro della Tarte Tatin della stracciatella, sarà ancora più golosa.
Didia Bargnani

Un anno di Sanità in Regione

La riduzione delle liste d’attesa, le assunzioni del personale sanitario e l’edilizia sanitaria sono i principali temi al centro del bilancio del primo anno di mandato dell’assessore Federico Riboldi illustrato  con il Presidente della Regione Alberto Cirio.
I principali punti:
    • Riduzione delle liste d’attesa: con il piano straordinario delle prestazioni aggiuntive extra-orario sono state recuperate oltre 65.000 visite ed esami nel periodo febbraio-maggio 2025. In generale nel primo quadrimestre del 2025 sono state eseguite 771.981 prestazioni, in crescita rispetto alle 749.649 dello stesso periodo del 2024, e al 92 per cento rispetto al primo quadrimestre 2019.
      In particolare, per quanto riguarda le classi U e B (ovvero le prescrizioni da evadere entro 72 ore e fino a 10 giorni) nei primi 4 mesi del 2025 sono state effettuate oltre 178.200 prestazioni, il 23 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2019, con tempi medi di attesa in riduzione. Per quanto riguarda le prescrizioni di categoria D, nel primo quadrimestre del 2025 sono state effettuate 365.286 prestazioni, ovvero il 116 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019.
       Il piano prosegue dal 1° luglio con un investimento di ulteriori 10 milioni e con un focus particolare su alcune prestazioni del Piano nazionale gestione liste d’attesa (PNGLA) che presentano particolari criticità.
      Per il monitoraggio è stata istituita la control room con il cruscotto digitale.
    • Nuovo Cup: il via è previsto per il 1° gennaio 2026. Il nuovo Cup è composto da tre ambiti: call center, software, infrastruttura cloud.
      Call center: la gara è stata bandita il 17 settembre 2024, l’offerta economica aperta il 4 giugno, SCR sta verificando l’offerta. Entro il 30 giugno verrà aggiudicata la data, entro il 30 luglio partirà il contratto. Mediamente un operatore guadagnerà il 10-15% in più.
      Software: la gara è stata bandita il 14 febbraio 2025. Entro fine giugno aggiudicazione al fornitore.
      Infrastrutture: sono in corso le attività di valutazione del fornitore.
      Modello organizzativo: sezione Cup primo accesso, sezione Cup pazienti cronici e post dimissioni, area della prevenzione. L’intelligenza artificiale aiuterà a pianificare l’offerta in base alla domanda dei cittadini. La nuova App racchiuderà tutti i servizi salute della in un unico punto di accesso.
    • Assunzioni del personale: al 31 maggio 2025 sono 1775 le persone assunte in organico in base al piano straordinario avviato il 30 giugno 2023. Nei prossimi mesi con Azienda Zero sono stati banditi concorsi che consentiranno, nei prossimi mesi, di assumere 600 persone.
    • Edilizia sanitaria: nell’ambito dei 4,5 miliardi di investimento previsti per la costruzione di 11 ospedali, il 24 aprile è stato firmato il contratto di affidamento della concessione per il Parco della Salute di Torino, il 13 maggio si sono chiusi i lavori della Commissione che valuta la congruità delle offerte per il nuovo ospedale di Novara, il 4 giugno è stato firmato l’accordo con l’Inail per la costruzione di 7 ospedali.
    • PNNR e fondi ex art 20
      Ospedali di Comunità: 76 milioni di euro. Lavori avviati all’85%
      Case di comunità: 140 milioni di euro. Lavori avviati all’84%
      COT: 7,8 milioni di euro: Lavori conclusi al 100%
    • Academy con il Politecnico
      Con il Politecnico di Torino è stata istituita un’Academy di alta formazione executive di ingegneria per l’edilizia sanitaria per formare tecnici di supporto alle Asr. Domani l’inaugurazione dei corsi.
    • IRCCS: l’obiettivo è aumentare il numero di IRCCS. Oltre ad Alessandria – Casale Monferrato, il cui iter è già avviato, hanno le caratteristiche per essere candidati la Città della Salute e della Scienza di Torino con il Centro Trapianti che ha raggiunto i 10.000 trapianti, l’Ospedale infantile Regina Margherita, la Nefrologia ed il Centro di Coordinamento delle Malattie Rare afferenti all’Asl Città di Torino, l’Ortopedia del CTO, le Aziende Ospedaliero – Universitarie Maggiore della Carità di Novara e San Luigi Gonzaga di Orbassano.
    • Pfas: sono proseguiti gli incontri periodici con la cittadinanza per informare sull’evoluzione della situazione. La Regione ha avviato il biomonitoraggio per la salvaguardia della salute dei cittadini residenti nell’area circostante il polo chimico di Spinetta Marengo.
    • Piano Socio-Sanitario: si sono concluse le audizioni con i rappresentanti del mondo socio-sanitario. L’iter del Piano proseguirà con il confronto in quarta commissione del Consiglio regionale, con l’obiettivo di arrivare all’approvazione del documento in estate.
    • Sicurezza nei Pronto Soccorso: ad aprile in Prefettura ad Asti è stato sottoscritto il protocollo per la sicurezza nei pronto soccorso, il primo in Piemonte ed il secondo in Italia. La Regione continuerà ad investire risorse (6 milioni per le telecamere intelligenti di videosorveglianza) perché la sicurezza degli operatori è una priorità assoluta.
      L’avviso di consultazione preliminare pubblicato da Azienda zero scade il 27 giugno.
    • Telemedicina: concluso il collaudo dell’Infrastruttura Regionale di Telemedicina (IRT) che prevede la fornitura dei servizi di televisita, teleconsulto, teleassistenza, telemonitoraggio di livello 1 e 2 e i servizi a supporto. L’ evoluzione e la manutenzione dell’infrastruttura si realizzeranno grazie a fondi PNRR, che per il Piemonte ammontano complessivamente a quasi 39 milioni. Il target previsto a livello nazionale verrà raggiunto entro il terzo trimestre 2025.
    • AFT: il Piemonte è la prima regione in Italia ad aver concluso accordo con i medici di medicina generale.
    • Altre attività in corso: nuova logistica sanitaria e del farmaco, tavolo per il taglio dei medici gettonisti, Task Force per il taglio delle spese improduttive non cliniche, individuazione del Responsabile Operativo degli ambienti sanitari territoriali e ospedalieri, umanizzazione dei pronto soccorso.
“Assunzioni del personale, edilizia sanitaria, il nuovo Cup e l’intenso lavoro per abbattere le liste d’attesa: sono queste le priorità della nostra sanità – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio- Per quanto riguarda le liste d’attesa, in questi mesi abbiamo aumentato la produzione, vuol dire che facciamo più esami e più prestazioni, rispettando i tempi per quanto riguarda le urgenze e lavorando per ridurli per quanto riguarda quelle non urgenti. Ci sono ancora criticità, che affrontiamo con piani mirati e programmando esami anche la sera e nel fine settimana, ma siamo sulla strada giusta e continuiamo a lavorare per ricostruire la sanità pubblica dopo decenni di mancati investimenti e dopo il disastro del Covid” dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
«È stato un anno di lavoro intenso ed impegnativo. Dalla riduzione delle liste d’attesa, alle assunzioni del personale sanitario, al lancio dei concorsi con Azienda Zero, all’edilizia sanitaria con lo sblocco del Parco della Salute e la firma dell’accordo con l’Inail, dal bando del nuovo Cup integrato con l’intelligenza artificiale, agli IRCCS, all’Academy con il Politecnico, alla sicurezza nei Pronto Soccorso, alle audizioni del Piano socio-sanitario, abbiamo affrontato i problemi con un approccio innovativo ed in modo serio e responsabile, avendo come principale motivo ispiratore la salute universale, con particolare attenzione alle persone più fragili. È un obiettivo sul quale intendiamo lavorare con ulteriore determinazione nei prossimi anni» ha affermato l’assessore Riboldi.

Torino premiata a Firenze con “Pedali Sociali”

Il progetto per portare la bici nei quartieri popolari

 

Il progetto “Pedali Sociali” della Città di Torino è stato premiato a Firenze nell’ambito di “Bici in Comune”, il programma nazionale promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani con ANCI che punta a promuovere la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile e miglioramento della qualità della vita nelle città.

“Pedali Sociali” mira a incentivare l’uso della bicicletta nelle aree di edilizia popolare di Torino, promuovendo azioni di inclusione sociale, mobilità sostenibile, di miglioramento della salute pubblica e di rigenerazione urbana. Il progetto si è aggiudicato un finanziamento di 150mila euro per la sua realizzazione.

“Mi spiace che gli impegni istituzionali mi abbiano impedito di essere presente oggi al ritiro del premio vinto dal nostro progetto Pedali Sociali – ha commentato l’assessora alla mobilità della Città di Torino, Chiara Foglietta -. Si tratta di un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di estendere i vantaggi della mobilità ciclabile a tutte le zone della città. La bicicletta è uno strumento semplice ma potente: migliora la salute, riduce le spese, favorisce la socialità e contribuisce alla tutela dell’ambiente. È una scelta di giustizia sociale e ambientale. Vogliamo che Torino sia una città dove ogni persona possa muoversi in modo sostenibile, sicuro e con pari dignità, ovunque abiti””

A ritirare il premio per la Città di Torino l’assessore alla Cura della città Francesco Tresso: “È un grande onore ritirare oggi questo riconoscimento: questo progetto parla di cura, rigenerazione e mobilità sostenibile, perché la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto, ma un volano di cambiamento culturale e sociale”.

Torino ha adottato il Biciplan nel 2013 e dispone oggi di una rete di oltre 280 chilometri di piste ciclabili. Nonostante questi importanti progressi infrastrutturali, persiste una carenza significativa di parcheggi per biciclette, in particolare nei quartieri popolari. Proprio in queste aree vogliamo contribuire a eliminare gli ostacoli di natura economica, culturale e logistica dati dalla mancanza di spazi sicuri per la sosta o la scarsa conoscenza delle potenzialità della bicicletta. La bicicletta può offrire una forma di mobilità economica, sostenibile e accessibile, oltre a un’opportunità quotidiana di attività fisica a basso costo.

Il progetto si concentra su quattro complessi ATC situati in diversi quartieri della città: corso Grosseto / via Sospello / via Bibiana / Chiesa della Salute; via Villar (Cascina Colombé); corso Salvemini, via San Massimo / via Giolitti, via Santa Maria / via Stampatori / via Barbaroux. Pensato come progetto pilota, potrà essere replicato in altri quartieri e in altri contesti: scuole, aree periurbane e ambiti commerciali.

“Pedali Sociali” prevede alcune azioni di tipo infrastrutturale, con la realizzazione di parcheggi sicuri in prossimità degli ingressi degli edifici, anche coperti e in spazi visibili e ben illuminati; azioni di educazione e sensibilizzazione, come incontri con i residenti per co-progettare gli spazi, materiali informativi come guide e tutorial online, uscite in bici collettive per testare i percorsi casa/ lavoro e casa/ scuola. Sono previste anche attività formative, come corsi di guida sicura per adulti e ragazzi, laboratori di ciclomeccanica anche con finalità di inserimento lavorativo nelle ciclofficine locali e, infine, diverse premialità per incentivare la partecipazione al progetto.

Tra gli impatti ambientali previsti è stato stimato un risparmio CO₂ di 206 tonnellate entro il 2050, un risparmio carburante di 179 TEP (tonnellate equivalenti petrolio), e una importante riduzione di PM10, NOx, traffico e incidenti stradali. A livello economico, il rapporto tra costi-benefici è stato stimato pari a 4,31 a 1, con una riduzione delle disuguaglianze sociali e sanitarie, il recupero di aree degradate e opportunità di lavoro in settori “green”, come la ciclomeccanica.

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Ruffino (Az): “Rottamazione e taglio Irpef presa in giro”

Il decreto fiscale del governo è il vuoto pneumatico. È talmente vuoto e privo di ogni risorsa da mortificare perfino la strategia degli annunci tanto cara a Giorgia Meloni. Davvero a palazzo Chigi pensano di continuare a prendere in giro gli italiani senza che ci sia una qualche reazione da parte dei cittadini? La sola misura concreta fin qui presa dal ministro Giorgetti è stata il taglio di detrazioni e deduzioni, come si accorgeranno gli italiani a mano a mano che presentano la dichiarazione dei redditi. Tagliare deduzioni e detrazioni in base ai livelli di reddito che cosa è se non aumentare le tasse? E spese maggiori per accedere al servizio sanitario o iscrivere i bambini all’asilo nido, non sono altrettanti aumenti di tasse e perdita di reddito?
La maggioranza di destra sta raschiando il fondo del barile ma sanno bene che in cassa non c’è un euro, come non si stanca di ripetere il guardiano dei conti. Salvini farnetica di rottamazione e Tajani di taglio delle tasse al ceto medio dopo averlo bastonato con i tagli alle detrazioni. È una sceneggiatura ogni giorno sempre più inguardabile.
Così l’on. Daniela Ruffino (Azione)