Non bastano i “ristori” e gli interventi temporanei, occorrono interventi strutturali.
Bisogna:
- abolire accise e oneri generali
- combattere la speculazione sui prezzi dell’energia
- usare gli extra profitti delle aziende che producono e distribuiscono energia per combattere gli aumenti
- ripristinare il controllo pubblico delle tariffe
- bloccare il passaggio al “mercato libero”.