ilTorinese

Baby gang: arrestati quattro ragazzini per le aggressioni e rapine in centro città

Torino, 26 maggio. I Carabinieri della Compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Torino su richiesta della locale Procura – nei confronti di 4 giovani, di età compresa fra i 15 e i 17 anni, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di rapina aggravata in concorso, tentata e consumata, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesioni personali e detenzione di armi da taglio, commessi ai danni di loro coetanei tra il novembre 2021 e il febbraio scorsi.

L’indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei 4 minorenni i quali, con un modus operandi tipico delle baby-gang, dopo aver avvicinato e infastidito le giovani vittime con comportamenti molesti, le avrebbero costrette, con l’uso della violenza e il riscorso anche ad armi da taglio, a farsi consegnare denaro contante o telefonini.

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League

Grande Roma!

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League battendo 1a0 il Fejenoord con una rete di Zaniolo.Secondo trofeo europeo per i giallorossi dopo la Coppa delle Fiere conquistata nel 1961,antesignana della coppa UEFA e poi Europa League.Per il condottiero Mourinho è il 26esimo trofeo della sua carriera.lo Special One è diventato il primo allenatore nella storia ad aver vinto almeno una volta tutti i trofei europei (Champions League, Europa League e, appunto, Conference League).
La Roma disputerà, l’anno prossimo, l’Europa League.

Tabellino della serata:
Roma-Feyenoord 1-0

Marcatori:
32′ Zaniolo

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan (dal 16′ Oliveira), Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. A disp.: Fuzato, Kumbulla, Spinazzola, Viña, Maitland-Niles, Veretout, Diawara, Bove, El Shaarawy, Carles Perez, Oliveira, Shomurodov, Felix. All. Mourinho

FEYENOORD (4-2-3-1): Bijlow; Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Kokcu, Aursnes; Nelson, Til, Sinisterra; Dessers. A disp.: Marciano, Cojocaru, Pedersen, Sandler, Skogen, Hendrix, Toornstra, Jahanbakhsh, Linssen, Walemark. All. Slot

Enzo Grassano

Gara di solidarietà per lo spazio creativo a Barriera di Milano

“La MalaErba non muore mai”:  un punto di riferimento per la comunità

Il progetto è attualmente protagonista di una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso. I fondi raccolti saranno utilizzati per i lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dello spazio

Dopo che il mondo dello spettacolo ha attraversato una profonda crisi a causa della pandemia, c’è tanta voglia di ripartire. Un esempio è quello del laboratorio MalaErba, uno spazio creativo nel cuore del quartiere Barriera di Milano, alla periferia torinese. 

All’interno di una ex officina automobilistica, in uno spazio di 200 metri quadri, la compagnia Anomalia Teatro, da giugno 2021, ha dato vita al MalaErba, con l’obiettivo di farlo diventare un punto di riferimento per il mondo del teatro, favorendo la partecipazione comunitaria. Al MalaErba, che verrà inaugurato ufficialmente il prossimo autunno, verranno organizzate prove aperte, laboratori di critica teatrale e conferenze. 

Ci teniamo a sostenere i percorsi delle altre compagnie ma anche a rendere sempre più accessibile l’arte teatrale, credendo soprattutto sulla sua forza di creare comunità reali – dichiarano i promotori del progetto, attualmente protagonista di una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Bassoprima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation

Grazie al crowdfunding, sarà possibile completare i lavori di ristrutturazione e mettere in sicurezza lo spazio, rendendolo fruibile a tutti. Il grosso del lavoro è già stato fatto, ma per consentire a tutta la comunità di frequentare il MalaErba occorre installare porte di sicurezza, segnaletica, estintori, oltre che stabilire un piano antincendio ed effettuare i necessari corsi di formazione. I bagni, inoltre, devono essere rifatti in modo che possano utilizzarli anche le persone diversamente abili. La cifra totale che richiedono questi interventi ammonta a 10.000 euro, e per ora ne è stato raccolto un terzo. 

Per chi sceglierà di dare il proprio contributo alla campagna di raccolta fondi, la compagnia Anomalia Teatro ha pensato a ricompense speciali, dalla shopper serigrafata al libro con dedica, fino ad arrivare alla messa in scena di uno spettacolo direttamente a domicilio.

Per maggiori informazioni e per sostenere il progetto: https://www.produzionidalbasso.com/project/la-malaerba-non-muore-mai/ 

‘Ho rispetto per l’acqua’, il 26 e 27 maggio a Torino

 La seconda tappa della campagna MiTE

 Avrà luogo il 26 e 27 maggio a Torino la seconda tappa del Tour H2OROAD.

Dopo la due giorni milanese la campagna di sensibilizzazione al risparmio idrico promossa dal Ministero della Transizione Ecologica (https://www.horispettoperlacqua.it/h2oroad/ ) si sposta dunque nel capoluogo piemontese: sia domani che venerdì, in Piazza San Giovanni, sarà presente dalle 10 alle 19 un infopoint presso il quale i cittadini potranno recarsi per approfondire il tema del risparmio dell’acqua, ricevere materiale informativo e gadget.
Sempre a Torino si svolgerà un workshop tecnico riservato agli stakeholder istituzionali, ai gestori del servizio idrico locale, alle associazioni dei consumatori, con l’obiettivo di fare rete e confrontarsi sulle azioni di sensibilizzazione da intraprendere per favorire un uso più consapevole della risorsa idrica.

Moto contro auto, schianto mortale: vittima un centauro

Ieri sera all’altezza dello svincolo della tangenziale vicino al negozio SportWay , tra Novara e Pernate una moto si è scontrata con una vettura. C’è stata una violenta collisione e il motociclista è finito  a terra dopo lo schianto. L’uomo si è procurato ferite gravissime che ne hanno causato la morte.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Barriere architettoniche, così non va: c’è bisogno di un monitoraggio

L’eliminazione di tali barriere nelle nostre città e i problemi dei pendolari sono stati i temi al centro delle due audizioni che si sono svolteì in Commissione Trasporti e Urbanistica.
Miriam Abate, coordinatrice della cellula di Torino dell’Associazione Luca Coscioni, ha presentato ai commissari la petizione popolare sul “Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche” che fa riferimento ad una legge del 1986, finora poco applicata dai Comuni. “Chiediamo che la Regione imponga a tutti i Comuni – ha detto Abate – la predisposizione dei Piani per eliminare le barriere architettoniche (PEBA), previsti dalla legge del 1986, per arrivare alla creazione di un registro regionale telematico dei PEBA, come è già stato fatto nelle Regioni Lazio e Lombardia”.
I consiglieri di diversi gruppi consiliari (FdI, Fi, M4o, Luv, Moderati) hanno chiesto approfondimenti alla coordinatrice dell’associazione Coscioni soprattutto in merito all’accessibilità per i disabili ai mezzi di trasporto e agli uffici pubblici. 

A Saluzzo il “Premio Matteo Olivero”

E’ la salernitana Marinella Senatore la vincitrice della 44^ edizione

Ieri la presentazione

Saluzzo (Cuneo)

Luci colorate, la suggestione esaltante della festa di piazza, una creatività che s’impenna alta a cercare consensi visivi che non possono non arrivare all’osservatore ( e di primo acchito), senza tuttavia rinunciare alla veicolazione di messaggi con una forte connotazione etica e sociale. Dopo “Sinestesia Eco” del napoletano Roberto Pugliese, vincitore dell’edizione 2021, è “Dance First, Think Later” (citazione da Samuel Beckett) della salernitana di Cava de’ Tirreni, Marinella Senatore, l’opera vincitrice dell’edizione 2022 (la 44^) del “Premio Matteo Olivero”, che ogni anno porta a Saluzzo una nuova opera permanente e site specific. Promosso dalla “Fondazione Amleto Bertoni”, dal “Comune di Saluzzo” e organizzato da “The Blank e Esperienza srl”, il premio seleziona (attraverso una competente Giuria, guidata quest’anno, da Arturo Demaria, consigliere della “Fondazione Amleto Bertoni”) il migliore fra i progetti presentati da una ricca selezione di artisti in gara per la realizzazione di un’“installazione” che troverà collocazione in uno spazio individuato della Città. In tal senso l’opera della Senatore, quale vincitrice del Premio, è stata presentata mercoledì 25 maggio e va a collocarsi e a rendere unico il foyer del “Cinema Teatro Magda Olivero”. Dopo aver studiato all’ “Accademia di Belle Arti” di Napoli, al “Conservatorio di Musica” e alla “Scuola Nazionale di Cinema” di Roma, Marinella Senatore fonda nel 2012 “The School of Narrative Dance”, scuola “nomade e gratuita” fondata su metodi alternativi e non gerarchici di educazione basati sull’emancipazione, l’inclusione e la condivisione. Espone nelle più prestigiose istituzioni italiane e partecipa alle più importanti manifestazioni internazionali, fra cui “Manifesta 12” e le “Biennali” di Lione, Liverpool, Atene, Havana, San Paolo e Venezia. Fra i vari Premi, vince la quarta e la settima edizione dell’“Italian Council”, il “Premio MAXXI”, la fellowship dell’“American Academy in Rome” e il “New York Prize”. I temi sociali sottesi alla sua “Dance First, Think Later” si inseriscono perfettamente nel concetto del “RI-ABITARE”, proposto da “START 2022”, manifestazione unica nel suo genere che lega con un forte fil rouge Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea e caratterizza, ormai da giorni, la meravigliosa primavera artistica saluzzese. La ricerca artistica di Marinella Senatore – scrive la Giuria del Premio – combina in modo poetico e efficace cinema e illuminazione, danza e partecipazione, risultando così in perfetta armonia con la realizzazione di un’opera che trova la sua collocazione permanente nel cinema teatro ‘Magda Olivero’ di Saluzzo.  Questo nuovo lavoro, appositamente pensato per gli spazi del foyer, attraverso l’utilizzo delle luminarie e la celebre frase ‘Dance First, Think Later’, ripresa da Samuel Beckett, invita gli spettatori a un coinvolgimento attivo della vita e dello spazio sociale. E, da parte sua, ribadisce la Senatore: “Per l’opera ‘Dance First, Think Later’ ho concepito la luminaria nel foyer come una grande architettura di luce, un vero e proprio spazio di attivazione e scambio di energia generati dalla luce stessa. La mia luminaria vuole essere un monumento all’individuo e alla comunità, una vera e propria celebrazione e un catalizzatore dinamico di cambiamento sociale”

g.m.

Nelle foto:

–       Marinella Senatore

–       “Dance First, Think Later”, Neon, 2021

Controllato un circolo: in cucina senza permesso di soggiorno

Denunciato il presidente

Nei giorni scorsi, personale della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino effettua un controllo presso un circolo di via Biella. Dopo aver fatto ingresso e aver controllato la sala ristorazione, gli agenti si dirigono verso la cucina dove sono presenti due uomini i quali, resisi conto del controllo, fuggono dalla porta che dà sul cortile. Uno dei due viene fermato dai poliziotti, un cittadino peruviano risultato poi irregolare sul territorio nazionale, motivo per il quale scatterà poi il provvedimento di espulsione.

Nel corso del controllo, gli agenti riscontreranno anche il cattivo stato di conservazione di alimenti ittici e di origine animale presenti nei congelatori e nei refrigeratori.

Alla luce dei fatti, il presidente del circolo è stato denunciato in stato di libertà per la cattiva conservazione del cibo, per favoreggiamento della persona fuggita e per la violazione delle norme sull’immigrazione avendo impiegato in cucina una persona priva di permesso di soggiorno. Allo stesso tempo, l’uomo è stato anche sanzionato amministrativamente per le diverse violazioni riscontrate all’interno del circolo.

Prima Giornata del gioco libero all’aperto

«Il gioco è il lavoro dei bambini». Maria Montessori, ideatrice del Metodo Montessori per l’educazione infantile, era sostenitrice dell’importanza del gioco nell’infanzia, definendolo come un vero e proprio lavoro.

Attraverso di esso, infatti, il bambino ha l’occasione di imparare a conoscere le proprie capacità e il mondo che lo circonda. Tuttavia, anche il luogo in cui vengono svolte le attività ludiche è importante: giocare all’aperto, infatti, permette ai bambini di implementare lo sviluppo psicomotorio e conoscere meglio lo spazio che li circonda. i giochi all’aria aperta sono importanti per i bambini
Giocare all’aperto: perché è importante per la crescita dei bambini
Man mano che i bambini crescono, il gioco diventa sempre più importante per loro. Attraverso le attività ludiche, infatti, i bambini hanno la possibilità di divertirsi, crescere e imparare cose nuove. Favorire questo tipo di attività è importante, soprattutto nelle prime fasi dell’infanzia. Per farlo, però, non serve solo arredare con cura la cameretta dei bambini a loro misura e con giocattoli adatti alla loro età, ma è importante anche lasciare liberi i bambini di esplorare i luoghi che li circondano. Per questo, giocare all’aperto è fondamentale: il gioco all’aria aperta, infatti, permette ai più piccoli di conoscere la natura e le sue caratteristiche, di divertirsi in maniera sana, implementando lo sviluppo psicomotorio e la socializzazione. Non solo: i giochi all’aria aperta permettono ai bambini di connettersi con la natura, di conoscerla, comprenderla e di ritrovare una sana tranquillità. All’aria aperta, infatti, i bambini hanno modo di rapportarsi con i coetanei e di stimolare la loro fantasia e creatività, inventando giochi simbolici o collettivi stimolanti e sempre diversi.
Gioco è un momento bellissimo, si affronta sempre con gioia e spensieratezza, non c’è un’età per il gioco, ma con il gioco si cresce…e il gioco all’aperto è un sano momento ludico.
Sabato 28 maggio in piazza Castello, a Torino, e negli altri ottanta comuni piemontesi aderenti alla prima ‘Giornata del gioco libero all’aperto’. Istituita con legge regionale su iniziativa dell’assessore alla Famiglia e ai Bambini, Chiara Caucino, promuove l’importanza della libertà di movimento e di gioco dei bambini. “Dopo le sofferenze provocate dai lockdown e dai distanziamenti sociali imposti dalla pandemia, era doveroso mettere in campo azioni che favorissero il gioco all’aperto, uno strumento considerato non soltanto di divertimento, ma fondamentale per la socializzazione e la crescita degli individui – spiega l’assessore regionale -. Attraverso il gioco libero all’aperto, i bambini sperimenteranno libertà di relazione e di pensiero, scegliendo e orientando la propria azione secondo la loro età e la loro naturale curiosità, i propri bisogni e il grado di autonomia. L’auspicio è che questa iniziativa “spinga le famiglie a ‘tornare indietro’, rendendosi conto dell’importanza del gioco libero che non vuole mettersi in contrapposizione con le nuove forme di intrattenimento elettroniche – anch’esse importanti – ma un’alternativa complementare in cui poter giocare nella realtà, se così si può dire, a contatto con i propri amici in un mondo sempre più freddo e digitale”.