ilTorinese

Ferrovie, lavori nel Torinese

RFI: INTERVENTI DI POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE SULLA TRATTA TROFARELLO – FOSSANO

 

  • dal 4 al 7 luglio
  • interessati i treni regionali delle lineeSFM4, SFM7, Torino-Savona/Ventimiglia e Torino–Cuneo

 

Proseguono gli interventi di potenziamento infrastrutturale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sulla linea ferroviaria Torino-Savona/Ventimiglia e Torino-Cuneo.

Con un investimento complessivo di 13 milioni di euro i lavori, realizzati per fasi, consentiranno, una volta completati, il transito dei treni con il massimo carico trasportabile. In questa prima fase gli interventi interesseranno la tratta compresa tra le stazioni di Trofarello e Fossano.

Per consentire le attività di cantiere, dal 4 al 7 luglio la circolazione ferroviaria delle linee Sfm4, Sfm7, Torino – Savona/Ventimiglia e Torino – Cuneo subirà modifiche e alcuni collegamenti saranno parzialmente sostituiti con bus. A Villastellone, per modifiche alla viabilità stradale, il punto di fermata dell’autobus si troverà in via Assom-SP122 presso piazza Libertà.

I canali di vendita dell’impresa ferroviaria sono aggiornati.

FAKE. L’automobile tra originalità e contraffazione

Si è inaugurata  la mostra ideata dal MAUTO in collaborazione con l’Agenzia Accise Dogane e Monopoli FAKE. L’automobile tra originalità e contraffazione, visitabile al piano terra del Museo dell’Automobile fino a domenica 28 agosto. Un percorso che svela come anche il mondo dei motori, al pari di quello della moda e dell’arte, sia macchiato dalla riproduzione illecita e relativa commercializzazione, violando il diritto di proprietà intellettuale e industriale.

Nel mondo del collezionismo di automobili d’epoca, dove il valore delle vetture storiche è paragonabile a quello delle opere d’arte, i casi di contraffazione sono sempre più numerosi. Nel 2021 l’Agenzia ADM ha sequestrato complessivamente tra autoveicoli, ciclomotori e le loro parti accessorie oltre 36.000 pezzi contraffatti, con un incremento rispetto all’anno precedente di circa il 300%.

Le quattro ruote non sfuggono dunque alle follie del mercato, come tutti i beni più quotati e appariscenti. La passione per le “auto d’oro” assomiglia a quella di chi insegue i Monet o i Picasso.  Ma a differenza di questi, dietro una vettura leggendaria ci sono – appunto – infinite leggende: artistiche, industriali, sportive. Aleggiano gli uomini che le hanno guidate e i fatti di cui furono protagoniste. Chissà se tutto questo basterà a farci capire che se i pezzi vitali o di storia sono falsi, l’esistenza stessa dell’oggetto che la racconta non ha più alcun senso commenta Giosuè Boetto Cohen, curatore della mostra.

La ricerca di nuovi strumenti e tecnologie in grado di supportare l’individuazione dei falsi e la tutela dell’autenticità è la sfida che devono fronteggiare le aziende costruttrici e gli esperti di automobilismo storico. Questo il tema al centro della tavola rotonda organizzata dal MAUTO in collaborazione con l’Agenzia Accise Dogane e Monopoli che si è tenuta ierinell’Auditorium del MAUTO per riflettere sui temi di tutela del patrimonio artistico, del design e della moda con un focus sulla contraffazione delle automobili, sia d’epoca che di produzione contemporanea. Tra gli ospiti, Cristiano Bolzoni – Manager di Maserati Classiche, Roberto Giolito Stellantis Head of Heritage, Barbara HerlitzkaExternal Affairs Manager Martini & Rossi S.p.A., Adolfo OrsiStorico dell’Automobilismo, Paolo Rezzaghi – Brembo Intellectual Property Rights Manager, Tomaso Trussardi – Chairman and CEO “Fast Cars Slow Food” e Membro del CDA Trussardi.

La mostra presenta una galleria di falsi accostati agli esemplari originali, tra le altre una Ferrari 250 SWB falsa ed una vera, una Dino 196 SP costruita da zero e una Ferrari 750 Monza autentica. In alcuni casi la contraffazione è di buon livello, sia pur imperfetta. In altri il lavoro è approssimativo se non stravagante. È un percorso godibile anche per i meno appassionati d’auto, forse per gli ammiccamenti al mondo del cinema che non sfuggiranno ai più attenti osservatori.

La condanna incondizionata della contraffazione è espressa da un allestimento che mette in scena il giudizio punitivo nei confronti di chi ha progettato e prodotto il falso. In modo plateale abbiamo esposto anche il “cubo” simbolico di un’auto distrutta in una pressa e abbiamo concordato con ADM che uno dei falsi esposti sarà demolito alla fine della mostra”. (Benedetto Camerana, Presidente MAUTO)

GIULIANA PRESTIPINO

 

Ad Aosta il primo try-out regionale di baseball 5

Il 29 giugno ad Aosta si è svolto il primo try-out regionale di baseball 5, riservato agli atleti tesserati FIBS ambo i sessi classe 2005-2006-2007.
L’attività è propedeutica alla creazione della Nazionale Italiana, che dal 16 al 19 novembre parteciperà al Campionato dell’Europeo U17 di baseball 5 che si svolgerà a Sofia (Bulgaria).
Agli ordini del responsabile tecnico Maurizio Balla e dello staff dell’ Aosta Bugs composto da Federico Monti, Achille Gallarini ed Antonio D’Isanto, i ragazzi hanno sostenuto un allenamento selettivo ed alcuni incontri dimostrativi, durante i quali nessuno dei presenti si è risparmiato.
I ragazzi selezionati dopo questa fase, saranno convocati per una successiva selezione, che si terrà a Novara alla fine del mese di luglio.
Ad Aosta era presente anche il consigliere regionale Isabella Dalbesio e referente per il Comitato Regionale FIBS Piemonte del progetto. Il presidente Sabrina Olivero ringrazia tutti per l’impegno profuso per la buona riuscita dell’evento.
Ecco la lista degli atleti partecipanti:
2005 Davide De Martini (Baseball Club Fossano);
2005 Francesco Parodi (Grizzlies Torino);
2006 Lorenzo Russo (Grizzlies Torino);
2006 Mirko Pelagatti (Avigliana Beesl);
2006 Edoardo Lariccia (Porta Mortara Novara);
2007 Ilaria Boscolo (Porta Mortara Novara);
2007 Jasmine Buraschi (Porta Mortara Novara);
2007 Giada Cardiani (Porta Mortara Novara);
2007 Beatrice Ognisanto (Porta Mortara Novara);
2007 Matteo Ariaudo (Skatch Boves);
2007 Giacomo Boarino (Skatch Boves);
2007 Tommaso Cavallo (Skatch Boves);

Vaccini anti Covid nelle farmacie prorogati al 15 settembre

 

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha approvato la proroga al 15 settembre per la somministrazione dei vaccini anti Covid nelle farmacie.

«Coinvolgere i farmacisti convenzionati pubblici e privati nella campagna vaccinale 2021/2022 si è rivelato prezioso – sottolinea l’assessore Icardi – perché ha contribuito ad implementare in modo adeguato i livelli di prevenzione e profilassi nell’assistenza sanitaria territoriale. L’esecuzione delle prestazioni vaccinali anti Covid-19 in farmacia risponde tuttora all’esigenza di assicurare un servizio assistenziale di prossimità, intercettando le necessità legate alla salute dei cittadini sul territorio».

«La proroga del servizio reso finora dai farmacisti – osserva l’assessore Icardi -, concordata con Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte, risulta oggi più che mai utile, visto l’attuale ridimensionamento del numero degli hub vaccinali e soprattutto in relazione al fatto che il personale impegnato nell’attività vaccinale presso le strutture pubbliche, terminata l’emergenza, è stato ricondotto alle proprie attività originarie, anche sul fronte della  riduzione delle liste d’attesa».

Il protocollo integrativo, sottoscritto lo scorso 20 giugno tra la Regione Piemonte, Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte, sarà in vigore dal primo luglio al 15 settembre e manterrà il riconoscimento della somma di 6 euro, iva esente, già prevista dall’accordo quadro nazionale per l’attività di somministrazione e della quota di 3 euro per gli oneri relativi alle funzioni organizzative.

Elisa a Stupinigi Sonic Park

Un messaggio per l’ambiente: ecco quello che sarà portato alla Palazzina di Caccia da Elisa per il secondo concerto di Sonic Park Stupinigi giovedì 30 giugno. Il sito piemontese è stato scelto per lo straordinario valore storico, naturale e paesaggistico e il concerto sarà ideato e realizzato su un rigido protocollo di basso impatto ambientale nel quadro della nomina attribuita alla cantautrice friulana dall’ONU come alleata della Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. La campagna d’azione SDG delle Nazioni Unite chiede alle persone di tutto il mondo di trasformare l’apatia in azione, la paura in speranza, la divisione in unione (#FlipTheScript). IlBack to the Future Live Tournon sarà solo un tour ma un festival nel festival, con tanti contenuti creati in collaborazione con Music Innovation Hub e altri compagni di viaggio per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green.
A questo link il comunicato stampa completo

Un altro straordinario concerto che arricchisce il cartellone di un festival sempre più al centro della musica è quello di sabato 2 luglio: al Sonic Park Stupinigi si aprirà infatti la serie di concerti estivi in Italia per Zucchero “Sugar” Fornaciari, reduce dal grande successo nel Regno Unito per il World Wild Tour e i quattordici entusiasmanti concerti all’Arena di Verona dal 25 aprile all’11 maggio.
A questo link il comunicato stampa completo

Pnrr, Ruffino: “Riflettere su intera provincia estromessa”

“Sui mancati fondi per progetti presentati da 314 comuni della provincia di Torino, relativi a bando promosso dal Ministero della Cultura e dedicati alla realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici nell’ambito del Pnrr, annunciai da subito il mio interessamento presentando un ordine del giorno per comprendere i motivi di questa esclusione”. Dichiara in una nota la deputata di Azione, Daniela Ruffino. “Dalla sua pubblicazione, molti sindaci hanno avanzato dubbi e perplessità sulla struttura del bando. L’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) ha dichiarato di non aver mai condiviso l’impianto del bando, considerandolo una assurdità che non rispetta i territori e le comunità mettendo tutti contro tutti. E non possiamo neanche immaginare che, stranamente, i comuni tutti di un’area specifica, non abbiano centrato l’obiettivo, parliamo di sindaci che da anni presentano progetti di ottimo livello. Pochi giorni fa la Commissione europea, su un ricalcolo delle sovvenzioni del Recovery fund sulla base della crescita reale del Pil del 2020 e della crescita aggregata 2020-2021, ha riassegnato all’Italia 283 milioni di euro in più. Una buona notizia che fa ben sperare nell’opportunità di poter destinare parte di queste risorse aggiuntive derivanti dal ricalcolo effettuato dalla Commissione europea a compensazione dei mancati finanziamenti in favore dei 314 Comuni dell’area metropolitana di Torino, al fine di consentire la realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale. Questa era la richiesta del mio Odg che oggi non e’ stato approvato alla Camera e su cui insisterò fino a che non otterrò il giusto e meritato riconoscimento, per i comuni dell’area metropolitana del capoluogo piemontese che stanno affrontando le immani difficoltà che gli enti di prossimità, come in ogni Regione italiana, stanno vivendo in questo frangente storico anche a causa dell’ultima gravissima crisi idrica a causa della siccità che sta colpendo ampie zone dell’Italia, specialmente al Nord”, conclude

Magnacarta: la storia di quel negozietto grazioso di Corso Vittorio

Magnacarta nasce nel 1982 per opera di Stefania Bucci e Flavia Trigona, le quali si dedicano alla vendita di prodotti di carta di alta gamma: in particolare, trattano la carta marmorizzata fatta a mano dalla nota azienda “Il Papiro” di Firenze ed importano diversi prodotti di nicchia dall’Inghilterra.

Non molti anni dopo arriva in negozio Daniela Perletto, è molto giovane e ama lavorare la carta, ma soprattutto è determinata nel portare avanti questo lavoro. Stefania e Flavia la accolgono come una figlia e le insegnano il mestiere, per poi lasciarle il negozio quando arriva per loro il momento di andare in pensione. Daniela ha l’arte nel sangue, ama il teatro e ha lavorato con Massimo Scaglione il quale, a quei tempi, le aveva proposto di partire per una tournée in Sardegna, invito che Daniela decise di non accettare per non lasciare quel tanto amato fidanzato che divenne poi il suo futuro marito.

A quel punto la vena artistica di Daniela trova espressione nella carta, attività nella quale si dedica con una fervida passione per tutta la sua vita.
Inizia ad imparare a lavorare questo materiale, grazie ad un corso di cartonaggio tenuto in un laboratorio nei pressi di Via Cavour, e da allora la sua creatività ha continuato a sbizzarrirsi, sino ad arrivare a creare a mano gioielli di carta e borse di rafia realizzate all’uncinetto.
Nel suo laboratorio, a pochi passi dal negozio, Daniela lavora fino a tarda sera e ogni momento di pausa è utile per produrre quelle creazioni che espone nella sua piccola vetrina in Corso Vittorio.

Ed è proprio quella graziosa vetrina ad incuriosire i passanti e a condurli dentro il suo piccolo negozio di soli 4 mq, curato come se fosse una bomboniera.
Tutto ciò che crea sono pezzi unici e mai in serie, unicamente prodotti a mano e con materiali di alta qualità: è anche possibile richiedere un’agenda personalizzata con un’ampia scelta di fantasie e ordinare scatole create su misura per confezionare i regali. Inoltre, da Daniela si possono trovare i biglietti in carta a mano di Amalfi e gli eleganti pop-up di Origamo.


Daniela è una persona da conoscere: eclettica, coniuga alla perfezione la sua precisione per i dettagli nel lavoro manuale con l’estroversione artistica che riesce ad esprimere quando si esibisce con il coro di cui fa parte, i Vocal eXcess, primo coro rock nato in Italia. Ed è proprio per questo eclettismo che traspare nelle sue creazioni, sempre molto fantasiose e per nulla banali, che esse rappresentano quel pezzo unico che chiunque voglia caratterizzarsi desidererebbe avere.

Irene Cane

Il Piemonte punta sulle grandi opere

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L’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi a Lione per un confronto costruttivo con i colleghi dell’Auvergne Rhone Alpes e della Catalogna sul corridoio mediterraneo Lisbona-Kiev. Dalla Torino-Lione opportunità anche per gli Istituti di ricerca sul cancro.



Piena soddisfazione per i lavori del cantiere italiano della Torino-Lione, ma la Francia deve accelerare sulla propria tratta nazionale. Così la coordinatrice europea responsabile del progetto ferroviario Torino-Lione Iveta Radicova al primo giorno dei Connecting Europe Days 2022, l’evento di punta europeo per i trasporti e la mobilità nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal Europeo, in corso in Francia, a Lione, fino al 30 giugno, e dove il Piemonte è rappresentato dall’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi.

«Il riconoscimento dell’impegno italiano – ha affermato l’assessore Marco Gabusi – rappresenta un attestato importante certamente per i soggetti che hanno sempre sostenuto l’opera, ma soprattutto per tutti coloro che quotidianamente operano tra mille difficoltà sui cantieri. La coordinatrice Radicova ha sottolineato il buon ritmo del cantiere italiano e ha spronato i francesi a fare come gli italiani e a decidere rapidamente sulle vie di accesso al tunnel. È una grande soddisfazione per chi, come la Regione Piemonte, ha sempre creduto nell’opera, per la quale abbiamo sempre chiesto con forza la nomina di un commissario. Da quando abbiamo ottenuto la nomina di Calogero Maugeri a commissario per la tratta italiana abbiamo finalmente ottenuto la chiarezza dovuta e l’avvio della progettazione è il primo importante risultato dopo cinque anni di stasi».

La necessità di un ritmo coordinato tra i Paesi interessati dal Corridoio Mediterraneo è emersa chiaramente nel secondo incontro della giornata, al quale hanno partecipato, oltre all’assessore Marco Gabusi e alla coordinatrice europea Iveta Radicova, la viceministra ai Trasporti dell’Auvergne Rhone Alpes Julie Maridet, per la Francia, e il viceministro ai Trasporti della Catalogna Isidre Gavín i Valls, per la Spagna. È stato affrontato il tema della costituzione di un gruppo europeo di coesione territoriale: «Come Regione Piemonte ci siamo fatti promotori della costituzione di questo gruppo territoriale – ha sottolineato l’assessore Gabusi – portando ad esempio l’esperienza del Gect, già attivo sul Reno-Alpi, e che noi conosciamo bene. Da parte francese c’è l’impegno a portare la proposta al governo, mentre il viceministro catalano ha già manifestato la piena volontà di aderire».

Nel corso degli incontri non sono mancati spunti di sviluppo di tematiche collaterali che potranno beneficiare del nuovo corridoio ferroviario. L’assessore Marco Gabusi ha infatti partecipato al tavolo di lavoro tra gli istituti di ricerca sul cancro di Candiolo e quello di Lione volto a sensibilizzare sulle opportunità che darà la costruzione della Torino-Lione e ai rapporti che già stanno nascendo. «Si fa sempre più concreta – ha confermato l’assessore Gabusi – l’idea del finanziamento di una serie di borse di studio per tesisti di entrambe le Università. Come Regione Piemonte diamo pieno sostegno all’iniziativa, a conferma che sui binari non viaggiano solo i treni, ma anche i saperi, le competenze e le conoscenze».

La Regione Piemonte è presente anche nell’area espositiva di Connecting Europe Days 2022 con lo stand in collaborazione con SCR Società di Committenza Regionale, per la presentazione del progetto di potenziamento, anche in termini di sicurezza, della tratta ferroviaria Torino-Ceres finanziato per circa 14,6 milioni dall’Unione Europea nell’ambito dei collegamenti dei centri urbani ai nodi di smistamento della mobilità. Nello stand i visitatori possono apprezzare le fasi di realizzazione dell’opera attraverso video e materiali multimediali e approfondire il progetto ‘Bridge 50’ del Politecnico di Torino, che studia la vita tecnica delle infrastrutture viarie degli anni Settanta.

Premiato il progetto Art’s In Progress del Centro Commerciale Porte di Torino

Nella categoria Social Responsability CNCC AWARDS 2022

 Nella prestigiosa location della Triennale di Milano, durante l’ultima edizione della CNCC Summer Conference, un lungo evento dedicato all’approfondimento dei temi principali che riguardano il settore retail, sono stati consegnati i CNCC AWRDS 2022, il riconoscimento annuale che il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali organizza per premiare il valore aggiunto di tutte le attività, le campagne, le strategie ed i servizi di eccellenza resi alla clientela dei centri commerciali.

Premiato nella categoria Social Responsability il progetto Art’s In Progress del Centro Commerciale Porte di Torino di Nhood, società di servizi e consulenza immobiliare internazionale specializzata nelle riqualificazioni urbane.

Art’s in Progress è il progetto di rigenerazione artistica che nasce con l’intento di portare l’arte e la creatività contemporanea in un luogo frequentato da persone di varia cultura ed estrazione sociale, al fine di renderlo più piacevole e aggregante. Diversi interventi artistici hanno quindi permesso la realizzazione di un’opera di grande impatto visivo dedicata alla lettura come pratica quotidiana. Il Centro Commerciale ha accolto e si è fatto promotore del concetto “la lettura apre la mente”, diventando punto d’incontro tra la tradizione culturale torinese e le nuove generazioni.

Attraverso la riqualificazione del parcheggio del Centro, Nhood si è posto diversi obiettivi: migliorare la reputation grazie ad un progetto in grado di trasmettere valori positivi e culturali; avere un aumento di flussi dei visitatori e una migliore percezione da parte di chi ha sempre frequentato il Centro ed infine, attraverso le attività media, migliorare l’awareness del Centro, promuovendo un’attività che ha saputo valorizzare il territorio e coinvolgendo attivamente la comunità locale e in particolare le scuole.

Sul palco a ritirare il premio, consegnato dal Presidente Roberto Zoia e dal vicepresidente Luca Lucaroni, Emanuele Zanni, Operational Marketing Manager Nhood, che ha commentato: “Ogni giorno attraverso i nostri centri commerciali e grazie all’impegno di tutti i nostri collaboratori, diretti e indiretti, Nhood è al lavoro per creare e rigenerare i tradizionali spazi dello shopping per farne luoghi di vita inclusivi, attrattivi, sostenibili, orientati alla generazione di un triplo impatto positivo: per le Persone, il Pianeta, la Prosperità. Ringraziamo i membri di CNCC e la giuria per aver creduto nella bontà di questo progetto, che rappresenta solo alcune delle azioni con cui Nhood prosegue la sua missione di sviluppatore e gestore di luoghi sempre più polifunzionali e pensati in risposta delle esigenze dei territori in cui agiamo”.

Nella stessa serata Nhood è stato insignito anche di altri riconoscimenti per i suoi centri commerciali: “NEF – Nhood Extended Family” del Centro commerciale Belpò è il progetto vincitore nella categoria Low Budget; “Kart Start” del Centro commerciale Borgo d’Abruzzo è stato premiato per la proposta innovativa nella categoria Brand awareness & Repositionig.

Questo riconoscimento conferma la strategia e gli investimenti di Nhood tesi a migliorare i servizi e l’attrattività dei propri centri commerciali per farne sempre meno luoghi di shopping “mordi e fuggi” e sempre di più spazi di vita in cui i visitatori, i collaboratori e le loro famiglie possano trascorrere tempo di qualità e cultura.

Nhood Services Italy è uno dei principali attori dell’industria immobiliare in Italia specializzato in interventi di riqualificazione urbana, oltre che importante player del settore commerciale. L’azienda conta 1.000 collaboratori distribuiti in 10 Paesi, un portfolio di 300 asset, di cui 200 di proprietà, 30.000 residenze per un valore patrimoniale globale di 8 miliardi di euro e 40 progetti in via di sviluppo, tra cui la riqualifica di Piazzale Loreto a Milano e la recente inaugurazione de La Stazione Vialia Vigo in Spagna.  L’azienda fa capo alla AFM (Association Familiale Mulliez), a cui fanno capo circa 200 aziende in 52 Paesi, tra cui Decathlon, Leroy Merlin, Brico, Norauto, Midas, Kiabi e altre. Dal 2021 Ceetrus si è fusa con Nodi – l’azienda della AFM specializzata nel settore immobiliare in Francia – per dar vita a Nhood, una nuova realtà specializzata nella consulenza e nei servizi immobiliari che sviluppa nuovi quartieri e luoghi di vita a uso misto in aree da riqualificare, con un triplo impatto positivo, sulle persone, sul pianeta, sulla prosperità. Il nuovo modello di business della società parte sempre da un’attività strutturata di ascolto del territorio e si basa su quattro pilastri: innovazione immobiliare, prossimità, cultura e intrattenimento, commercio e servizi, sposando il modello della città entro i 15 minuti e l’importanza della creazione di spazi per il benessere fisico e spirituale dell’individuo, su tutti i propri progetti. La Filiale italiana ha sede a Milano e gestisce oggi 50 asset commerciali per un patrimonio immobiliare del valore complessivo di 2 miliardi di euro ed è impegnata su diversi progetti di rigenerazione urbana, tra cui la riqualifica di Piazzale Loreto a Milano e la realizzazione del nuovo Urban Smart Mall Merlata Bloom Milano, nell’Arexpo a nord est della città. www.nhood.it

Tutti gli appuntamenti della Fondazione Torino Musei

VENERDI 1 LUGLIO 

 

Venerdì 1 luglio ore 16.30 

UN GIORNO A POMPEI 

Palazzo Madama – visita guidata alla mostra Invito a Pompei 

Immaginando di trascorrere una giornata nella Pompei del I secolo d.C., il percorso di visita illustrerà la quotidianità di chi, all’ombra del Vesuvio, viveva.

Entrando nelle normalità domestica verranno descritti i vari momenti della giornata: pasti, incontri, commerci e relazioni. Gli oggetti in mostra, provenienti dagli scavi archeologici della città e delle lussuose ville delle località limitrofe, hanno restituito una fonte inesauribile di informazioni e la ricca esposizione in mostra ne è testimonianza. La città era affollata e le botteghe esponevano le merci, al foro si passeggiava e ci si incontrava; le vie brulicavano di persone. Nelle case più lussuose si svolgeva una vita piacevole fra atri, peristili e giardini, intrattenendosi tra conversazioni e affari da trattare. Sveleremo le abitudini degli antichi abitanti: cibi, letture, orari. Una visita che narra la dimensione domestica, sociale e familiare.

Costo: € 6 a partecipante

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso al museo; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

SABATO 2 LUGLIO 

Sabato 2 luglio ore 15:30 durata 2 ore
INCROCI =||= CORPI IMMAGINATI E CORPI PERCEPITI: LE DIVINITÀ DEI SENSI
GAM – Incontro con Devidatta (Davide Bertarello), insegnante di yoga

Nell’ambito di INCROCI, Public program sulla mostra “Una collezione senza confini” 

Dialogo con l’opera di Antony Gormley, Here and There, 2002

 

Devidatta (Davide Bertarello) ha trovato una seconda vita quando all’età di 33 anni si è trasferito da Torino in India, dove è vissuto per undici anni. La pratica dello yoga è arrivata come naturale risposta ai quesiti esistenziali cui tutti ci confrontiamo. In India ha iniziato lo studio dello yoga presso lo Shivananda Ashram di Rishikesh, proseguendo poi presso la Agama Yoga School sotto la direzione di Swami Vivekananda Saraswati. A Varanasi la pratica dello yoga ha lasciato spazio a quella dello Shivaismo del Kashmir, sotto la guida di Mark Dyczkowski e Bettina Baumer, discepoli di Swami Lakshman Joo, l’ultimo maestro che ha incarnato questa tradizione e che è direttamente legato ai grandi maestri illuminati, come Abhinavagupta. Sempre a Varanasi ha conseguito il diploma in yoga presso la Benares Hindu University.

Tornato in Italia nel 2013, ha fondato Satatam Yoga, scuola di Yoga e Tantra, con sede a Torre Pellice (Torino), dove vive e trasmette questa tradizione di yoga non duale.

Negli anni settanta Antony Gormley vive per tre anni in India, dove apprende le pratiche di meditazione e auto osservazione, esperienza che caratterizzerà la sua ricerca artistica. Per l’artista è fondamentale scrutare la natura mutevole del corpo e della mente, sviluppando una capacità d’introspezione così profonda che permette di liberarsi gradualmente da tensioni mentali, condizionamenti, paure. La contemplazione e la consapevolezza si proietta nello spazio della scultura-installazione dove avviene l’incontro tra due vite: quella dell’artista e quella dello spettatore.

L’incontro è ispirato alla sua opera Here and There esposta alla GAM ed è immaginato come un momento in cui sperimentare direttamente nell’ambiente a noi più vicino, il corpo fisico, la possibilità di usare un risveglio sensoriale profondo per abbandonare i filtri dei costrutti mentali. Quando il pensiero viene abbandonato attraverso la continua presenza sulle percezioni, il corpo non è più immaginato, ma profondamente sentito, e l’esperienza si libera da una dimensione limitata e personale per divenire espansa, universalizzata.   Si inizierà da una breve condivisione di alcune stanze di un tantra della tradizione shivaita per immergersi in una condizione di consapevolezza, e si proseguirà con un’esperienza corporea tranquilla, naturale, attraverso asana yoghici, per lasciarsi andare ad un’espansione di coscienza in azione.

Costo: 15 € compresa visita al museo

Posti limitati prenotazione obbligatoria entro il 27 giugno infogamdidattica@fondazionetorinomusei.it

 

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO DI INCROCI

 

 

DOMENICA 3 LUGLIO 

 

Domenica 3 luglio ore 15 

UGO DA CARPI. LA PALA D’ALTARE DEL VOLTO SANTO 

Palazzo Madama – visita guidata 

Nella città della Sindone è arrivata una tavola realizzata per l’altare del Volto Santo nella Basilica Vaticana da Ugo da Carpi, abile intagliatore di matrici xilografiche. La cita Giorgio Vasari che ebbe modo di vederla insieme a Michelangelo: la descrive riportando un particolare dettaglio, già specificato dall’artista accanto alla propria firma: “dipinta a olio senza adoperare pennello”.

La visita offre numerosi spunti: dalle analisi scientifiche condotte nei laboratori vaticani, agli approfondimenti sulle tecniche di esecuzione, fino al confronto con altre prestigiose opere accomunate dalla iconografia della Vera icona, fra cui, da citare, la xilografia del 1510 di Albrecht Dürer.

L’allestimento è coinvolgente: ci si trova infatti immersi fra le imponenti architetture dell’antica Basilica Vaticana. Al centro, e in diretta relazione con l’affresco sindonico della Corte Medievale, si presenta l’opera protagonista di Ugo da Carpi: la Veronica che dispiega il velo del Volto Santo tra gli Apostoli Pietro e Paolo. Anno Santo 1525.

Un nuovo viaggio nella Basilica Vaticana.

Costo: 6 € a partecipante

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso al museo; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta

Info e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html