Pizza & Falanghina Tour con Gino Sorbillo
Si è conclusa la sesta tappa
Con la sua sesta tappa è giunto a destinazione il progetto dal titolo “Pizza & Falanghina Tour”, nato dalla collaborazione tra il Consorzio Tutela Vini del Sannio e Gambero Rosso per la valorizzazione e la promozione dell’abbinamento tra la pizza di qualità abbinata alla Falanghina del Sannio, produttrice di vini di grande qualità nella regione Campania.
L’edizione 2022 del Gambero Rosso si è conclusa con un grande successo ieri sera presso la pizzeria Sorbillo Lievito madre di Torino, una delle più famose d’Italia fondate a Napoli nel 1935.
A presentare il progetto sono stati il dottor Libero Rillo, presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, insieme a William Pregentelli , coordinatore editoriale d’Italia Gambero Rosso.
Durante questa tappa, cui hanno partecipato anche noti esponenti del settore, come Barbara Politi, conduttrice di Gambero Rosso Channel, e Simona Riccio, Agrifood & Organic Specialist, insieme a Alessio Crisciuolo e al giornalista Dario Battaglia, è stata presentata una prima pizza costituita di bufala e pancetta al pepe nero abbinata alla Falanghina del Sannio Spumantizzata. La seconda pizza era la Margherita gialla “Massimo Bottura”, abbinata alla Falanghina dei Sannio, la terza l’ Antica Margherita, abbinata alla Falanghina del Sannio Doc. La quarta pizza era un esemplare di quella ai quattro formaggi con miele al tartufo abbinata alla Falanghina del Sannio DOC, la quinta la “Montanara fritta”, con crema di ricotta, frutta candita e zucchero a velo, abbinata alla Falanghina del Sannio Passito
I vini hanno perfettamente esaltato il gusto della pizza senza coprirne il sapore, attraverso un’attenzione tale da creare un’ esaltazione delle caratteristiche e specificità di entrambe.
MARA MARTELLOTTA
Il Sindaco Andrea Tragaioli, ha inaugurato questa mattina il nuovo parcheggio in viale Partigiani d’Italia (ex area Antonielli).
“Questo posteggio dà una importante risposta alle esigenze della sosta dei cittadini e dei turisti. – dichiara il Sindaco Tragaioli – I lavori di realizzazione sono stati svolti rispettando i tempi stabiliti e portando a termine un’operazione necessaria alla Città di Rivoli e sono stati eseguiti prestando attenzione alla realizzazione di un’area verde nonché ponendo cura all’inserimento nel contesto paesaggistico”
Il nuovo parcheggio, ad accesso libero, ha una capienza di 45 posti auto di cui 2 per i diversamente abili, tutti disposti a lisca di pesce ,con corsia di manovra ad unico senso di marcia. Al nuovo posteggio si accede con ingresso da via Pasubio, mentre l’uscita si trova posizionata su viale Partigiani d’Italia.
Per una maggiore sicurezza sia alla guida, sia quando si sale o si scende dalla vettura, è stato posizionato un impianto di illuminazione pubblica che garantisce una distribuzione uniforme del fascio luminoso sia sulla nuova sede stradale che sul parcheggio.
L’intervento riguarda una superficie di circa 4450 mq, ma di questi oltre due terzi, ossia 2950 metri quadrati, sono stati adibiti a verde pubblico con essenze arboree e floreali, panchine e percorsi pedonali delimitati da staccionate in legno che consentono il collegamento diretto dell’area verde con viale Partigiani d’Italia.
“Voglio ringraziare tutte le persone e gli uffici che hanno lavorato per la realizzazione dell’opera. – aggiunge il Sindaco – Come Amministrazione Comunale ci siamo impegnati nella progettualità e nel concentrare gli sforzi finanziari in opere di primaria importanza. L’attivazione del parcheggio; che si trova nel cuore della città, ovvia ad una carenza dove i posteggi erano scarsi migliorando la vivibilità e l’accessibilità nella zona. E’stata emessa un’ordinanza permanente per regolamentare la viabilità. – prosegue il Sindaco – Le modifiche legate alla percorribilità delle strade attigue sono indicate dall’apposita segnaletica oltre ad essere state divulgate ai cittadini tramite i mezzi di comunicazione del Comune.”
DIVIETO DI ACCESSO E STAZIONAMENTO AI PUBBLICI ESERCIZI O LOCALI DI PUBBLICO TRATTENIMENTO DEL CENTRO CITTADINO
PER I FATTI CRIMINOSI COMMESSI
Il Questore della provincia di Torino ha emesso, a seguito dell’attività svolta dalla locale Divisione Polizia Anticrimine, il divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento (DACUR), nei confronti di 5 giovani gravemente indiziati di fatti delittuosi avvenuti nel centro cittadino.
Si tratta di tre giovani e due ragazze, di età compressa fra i 15 e i 18 anni, a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio in concorso e ora agli arresti domiciliari o in regime di custodia cautelare in carcere: responsabili di aver cagionato lesioni gravissime, in concorso, ad un giovane che si trovava in attesa di entrare in un locale notturno, gettando, nella notte del 21 gennaio 2023, dalla balconata dei Murazzi di Lungo Po Cadorna angolo corso San Maurizio, una bicicletta di una società di noleggio, del peso di oltre 20 kg, da un’altezza di circa 11 metri, che colpiva un giovane che si trovava al di sotto.
La particolare gravità della condotta posta in essere dal gruppo, durante il fine settimana e in orario notturno, in un’area del centro cittadino nota per la movida, ha arrecato un serio pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica nonché per l’incolumità delle numerose persone ivi presenti.
Per tali ragioni il Questore, considerata la pericolosità sociale dei componenti del gruppo desumibile dalla violenza dell’attività delittuosa posta in essere ed il concreto il pericolo di reiterazione di reati a base violenta, idonei a mettere in pericolo la sicurezza pubblica, ha emesso nei loro confronti, la misura di prevenzione personale del divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento del centro cittadino, per la durata di anni 2.
L’area interdetta è quella ricompresa tra Corso Vittorio Emanuele II (nell’area compresa fra Piazza Carlo Felice e Corso Cairoli), Piazza Carlo Felice, Via Roma, Piazza San Carlo, Piazza Castello, Viale I Maggio, via Denina, Corso Regina Margherita (nel tratto compreso fra via Denina e lungo Po Machiavelli), Lungo Po Machiavelli, Lungo Po Cadorna, Corso Cairoli, (nel tratto compreso fra Lungo Po Cadorna e Corso Vittorio Emanuele II) nonché l’area fra: Corso Vittorio Emanuele II (nel tratto compreso fra Via Nizza e corso Massimo d’Azeglio), Corso Massimo D’Azeglio (nel tratto compreso fra Corso Vittorio Emanuele II e via Valperga Caluso), via Valperga Caluso (nel tratto compreso fra Corso Massimo d’Azeglio e via Nizza), Via Nizza (nel tratto compreso fra via Valperga Caluso e Corso Vittorio Emanuele).
Vernissage: 24 marzo 2023 ore 18:00
Via della Consolata 11/E, 10122, Torino
Spazio Musa e Galleria Senesi di Cuneo presentano una mostra collettiva unica nel suo genere.
Ugo Nespolo in dialogo con l’arte Africana.
Ad accogliere i visitatori nello spazio di Via della Consolata 11/E, Ugo Nespolo, artista torinese poliedrico che da sempre esplora le tante sfaccettature dell’arte, pittura, fotografia, scrittura, teatro, cinema e molte ancora.
26 opere ripercorrono il lavoro svolto negli ultimi anni, tra ironia e trasgressione, colori e citazioni storiche.
Le famose “Visite al museo” che ritraggono spettatori mentre osservano grandi mostre, andando a ricreare un effetto inception con lo spettatore stesso.
Numeri e colori caratterizzano opere e sculture, la numerologia è da sempre un tema ricorrente in tutti i suoi lavori.
Si ritrovano anche citazioni ai capolavori del cinema e musicali insieme agli immancabili omaggi ad amici artisti tra i quali Enrico Baj, Capogrossi e Andy Warhol.
Al piano sotterraneo, come a voler simboleggiare le radici dell’umanità, una collettiva africana, 13 artisti provenienti da 7 paesi differenti, tra cui Sud Africa, Tanzania, Senegal e Congo.
Tra i più conosciuti del continente esposti in mostra: Esther Mahlanghu, George Lilanga e le sculture di Seni Awa Camara.
Parte di queste 40 opere sono state gentilmente concesse della Fondazione Sarenco, che da sempre si impegna a curare e comunicare l’arte africana nel mondo.
L’esperienza di Sarenco ha portato un profondo contributo per l’arte Africana. La nascita dell’ “Arte Africana Contemporanea”risale alla metà degli anni ’50 del XX° secolo. Anni difficili, durante i quali i paesi africani iniziavano la loro lotta per l’indipendenza dal colonialismo europeo. Indipendenza che a tutt’oggi non è ancora stata del tutto realizzata. L’Africa è un enorme continente, patria dell’homo sapiens e terreno di grande cultura originaria, legata all’animismo e alle culture tribali.
L’arte africana cosiddetta ‘antica’ è ormai ben rappresentata nei grandi musei internazionali, in America e in Europa, proditoriamente sottratta da pionieri ed esploratori, da religiosi avveduti e da ogni sorta di masnadieri.
Un’arte che è ormai in tutto il mondo. Un’arte che affonda le sue radici nell’origine dell’umanità.
INFORMAZIONI
Nella prima parte della serata, dalle 19:00 alle 20:00, il duo Camillo Nespolo al Sax e Giangiacomo Rosso alla chitarra, accompagneranno la visita con un Soft Jazz.
Dalle ore 21:00 alle ore 24:00 la serata si sposterà al piano -1, il Dj Set by M@kossa darà la possibilità di godere a pieno l’esperienza immersiva dell’africa remota, attraverso musica etnica contemporanea.
Spazio Musa, Via della Consolata 11/E – 10122 Torino
+39 393 3377799 – spaziomusa.torino@gmail.com. – www.spaziomusa.net
Orari per il pubblico
Dal 25 marzo al 5 maggio 2023 la mostra è visitabile dal martedì al venerdì dalle ore 14:30 alle ore 19:30 e il sabato e la domenica dalle 10:30 alle 19:30.
“…l’anello indossato da Papa Francesco, la papalina del Santo Padre… i biglietti da visita firmati dalla Regina Elisabetta II…, i vinili autografati dai Beatles e da Freddie Mercury … i calzoncini indossati da Sylvester Stallone in Rocky …”. Sono solo alcuni dei “cimeli”, falsi, con tanto di certificazione, commercializzati da un torinese denunciato dalla Guardia di Finanza di Torino. Per le spedizioni in tutto il mondo utilizzava l’identità di una persona deceduta.
La Guardia di Finanza di Torino ha individuato un cittadino torinese indiziato di essere dedito a una sistematica attività di commercializzazione di beni recanti segni distintivi contraffatti.
L’indagine, condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha preso le mosse dagli esiti degli approfondimenti operati dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli relativamente ad alcune sospette partite di merci, risultate effettuate utilizzando l’identità di una persona deceduta e oggetto di mirate ispezioni nell’ambito degli spazi doganali.
Le successive investigazioni hanno portato i Finanzieri all’individuazione di un soggetto torinese quale presunto responsabile dei suddetti traffici. Il suo successivo monitoraggio, mediante un’estesa attività di osservazione e pedinamento nonché di approfondimento dei rapporti finanziari allo stesso riconducibili, ha reso possibile integrare in maniera consistente il quadro indiziario. In particolare, sono state tracciate e documentate le molteplici spedizioni di merci (anche verso Paesi UE ed extra-UE) effettuate dall’indagato, riscontrando come lo stesso si avvalesse di noti portali e-commerce per entrare in contatto con i clienti e inviasse loro i beni venduti attraverso società di spedizione.
Individuati i possibili luoghi di svolgimento della presunta illecita attività, i Finanzieri, su delega dell’Autorità Giudiziaria, hanno effettuato alcune perquisizioni, ove sono stati rinvenuti diversi articoli contraffatti, utilizzati per realizzare – in ipotesi di accusa – insidiose frodi in commercio attraverso la loro vendita on-line. Trattasi di oggetti, un anello e alcune papaline, dichiarati come appartenuti a Papa Francesco, di biglietti recanti la firma apocrifa della Regina d’Inghilterra – Elisabetta II,di dischi in vinile su cui sono state apposte le firme false di note star del panorama musicale mondiale (tra cui Michael Jackson, Freddie Mercury, The Beatles, Vasco Rossi, Bob Dylan, Bruce Springsteen, AC/DC, etc.), di un calzoncino asseritamente indossato da Sylvester Stallone nel film “Rocky IV” e dallo stesso autografato.
Nel corso dell’intervento sono state sequestrate, inoltre, decine di magliette recanti i segni distintivi contraffatti delle più blasonate squadre europee di calcio (Paris Saint Germain, Real Madrid, Manchester United, Juventus, Milan, Inter, etc.), ove, tra l’altro, sono risultate apposte le firme false di campioni sportivi che militano/hanno militato nelle stesse (Messi, Ronaldo, Neymar, Ibrahimovic, etc.).
I Finanzieri hanno anche sequestrato varie migliaia difalsi certificati di autenticità, finalizzati a trarre in inganno i potenziali acquirenti dei suddetti articoli, il cui prezzo di vendita oscillava dai circa 100 euro proposti per le magliette sportive a qualche migliaio di euro per quelli più “rari”.
L’indagato – che, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dovrà rispondere dei reati diintroduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e frode in commercio – è stato destinatario anche di un provvedimento di sequestro delle relative disponibilità finanziarie e patrimoniali per oltre centomila euro, emesso dall’Autorità Giudiziaria in relazione al profitto tratto dalla presunta attività illecita posta in essere durante il periodo interessato dai riscontri investigativi (dalla fine del 2020 all’inizio del 2022).
Più sicurezza e forze dell’ordine in Barriera di Milano. È quanto emerge dall’incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è svolto in Prefettura su richiesta della Città. Al tavolo il Sindaco Stefano Lo Russo e l’Assessora alla Sicurezza Gianna Pentenero hanno chiesto di intensificare gli interventi contro la microcriminalità che insiste in quella zona.
“Il ripristino della legalità passa anche attraverso il presidio del territorio – dichiara il Sindaco Lo Russo-. Per questo occorre potenziare i controlli e la presenza delle forze dell’ordine al fine di contrastare i fenomeni di spaccio presenti e garantire ai cittadini e, in modo particolare, agli abitanti di quel quartiere, strade più sicure”.
“Apprezziamo il segnale di attenzione emerso al Comitato di Ordine e Sicurezza sulla zona di Barriera di Milano – afferma l’Assessora alla Sicurezza Gianna Pentenero -. Con la nostra Polizia Locale confermiamo come sempre l’impegno nelle azioni interforze per ridurre il fenomeno dello spaccio e quelli collegati. Stiamo lavorando con associazioni, commercianti, cittadini per aiutare tutti gli agenti in campo a ridurre drasticamente il fenomeno della diffusione delle sostanze”.
Nel 2022 sono stati 58 i controlli interforze che hanno visti impegnati Polizia, Carabinieri, Asl e Ispettorato del lavoro e da febbraio, nell’ambito del progetto Alto Impatto, vengono effettuati due servizi a settimana. La zona è la prima per investimento in videosorveglianza. Oltre i due già effettuati, si stanno organizzando e calendarizzando servizi a piedi con l’apporto di unità cinofile del Corpo di Polizia Municipale concentrati nel Mercato Foroni.
ALL’OMBRA DEI CILIEGI IN FIORE
Sabato 25 e domenica 26 marzo il weekend si tinge di rosa nei Giardini della Reggia di Venaria con All’ombra dei ciliegi in fiore, una grande festa dedicata alla fioritura dei ciliegi tra spettacoli teatrali, un concerto di arpe, sessioni di Pilates e Yoga e aperitivi tra gli alberi.
Al seguente link alcune immagini della fioritura dei ciliegi nei Giardini::
Immagini Primavera nei Giardini
La Mole si illumina con i colori della Grecia
TORINO OMAGGIA IL MONDO
Un nuovo appuntamento di Torino Omaggia il Mondo, l’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura che celebra i Paesi del mondo, le loro culture e tradizioni. Il 25 marzo la nostra Città festeggerà, in collaborazione con il Consolato onorario della Repubblica Ellenica, l’associazione italo-ellenica per la formazione “Microkosmos” e con tutti i cittadini torinesi, la festa nazionale della Grecia, proiettando sulla Mole Antonelliana la sua bandiera e il suo motto.
“Voglio ringraziare Il Console onorario della Grecia Fivos Valachis per aver voluto celebrare con noi questo importante momento della storia della sua Patria – dichiara l’Assessora alla Cultura Rosanna Purchia – La vicinanza, sia geografica che culturale, e la condivisione di una storia millenaria hanno creato un sentire comune tra i nostri Paesi, che ancora oggi ci lega profondamente. Siamo onorati dell’interesse manifestato verso il progetto Torino omaggia il Mondo che, lo ricordo, mette a disposizione delle Ambasciate e dei Consolati dei Paesi amici una delle vedute più suggestive della Città – lo schermo offerto dalla cupola della Mole Antonelliana – proponendosi come simbolo di unione e integrazione tra i popoli.”
Fivos Valachis è Console onorario della Repubblica Ellenica da dicembre 2022. Lo scorso 28 gennaio, insieme all’Ambasciatrice di Grecia in Italia Eleni Sourani e alla Vicesindaca della Città di Torino Michela Favaro, ha inaugurato la sede del Consolato generale in via Napione a Torino. “Il 25 Marzo – dichiara il Console – si celebra la rivoluzione greca del 1821 contro l’Impero ottomano, che portò alla rinascita dello Stato indipendente nel 1829. Simboli di questa lotta, teatro di battaglie, gesta eroiche e massacri, sono la bandiera greca e il motto della rivoluzione ‘Elefthería í Thánatos’ (libertà o morte). Siamo felici che la Città di Torino celebri con noi questa importante ricorrenza e questo giorno di festa e ringrazio l’associazione Microkosmos per il grande supporto fornito in questa occasione e per il suo costante impegno per la comunità greca di Torino.”
Nel 1453, con la caduta di Costantinopoli, poi ribattezzata Istanbul, ebbe inizio la conquista dell’Impero bizantino da parte dell’Impero ottomano. La sconfitta di Atene e degli ultimi baluardi nel Peloponneso portarono alla dominazione dell’intero territorio bizantino per quattro secoli. La rivoluzione greca iniziò il 25 marzo 1821. Gli episodi più tragici furono il massacro di Costantinopoli del 1821 e lo sterminio di quasi tutta la popolazione dell’isola di Chio nel 1822. Dopo 8 lunghi anni di rivolte e repressioni, nel 1829 la Grecia ottenne l’autonomia e poi l’indipendenza.
Il 25 marzo la Città di Torino celebrerà la Grecia, con cui intrattiene da diversi anni proficui scambi e collaborazioni, in particolar modo con le città di Salonicco, Atene e Pireo. A Torino la comunità greca conta circa un migliaio di persone e sono 72 le aziende sul territorio torinese registrate a nome di cittadini di nazionalità greca, nei settori del commercio e della riparazione di mezzi di trasporto, ma anche delle attività tecnico-scientifiche, della consulenza e dei servizi di ospitalità e ristorazione.
Le scorse edizioni di Torino Omaggia il Mondo hanno celebrato Cina, Paesi Bassi, Francia e Romania. Il 25 marzo alle ore 19:30 sarà invece la Grecia a illuminare la Mole con i colori della sua bandiera.