All’incrocio tra via Cene e via San Francesco, in zona Boschetto a Chivasso, a causa di una mancata precedenza da parte di una Fiat Bravo, questa si è scontrata con un bus extraurbano Gtt della linea Ivrea-Vische-Chivasso. Il conducente dell’auto, un 68enne di Rivarolo Canavese, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale con ferite leggere.
“RIMANDATO TUTTO ALL’ASSESTAMENTO. AZIENDE E UTENTI RESTANO NELL’INCERTEZZA”
“Ho interrogato l’Assessore regionale ai Trasporti per sapere quali siano le ragioni per cui la Regione Piemonte non ha previsto un adeguamento di fondi a favore del trasporto pubblico locale, utile a compensare gli aumenti dovuti all’inflazione. Quello del trasporto pubblico infatti, è un settore di cruciale importanza che prima ha subito le conseguenze delle chiusure imposte dalla pandemia e, da un anno a questa parte, si trova in difficoltà a causa degli aumenti dei costi di energia e carburanti, pur in presenza di risorse regionali, nei fatti disponibili” spiega il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale, Raffaele Gallo.
“Lo Stato, con il Governo Draghi, – prosegue l’esponente dem – ha previsto per il Piemonte un incremento del Fondo Nazionale, stabilendo per il 2023 uno stanziamento di 500 milioni di euro, per il 2024 di 510 milioni e per ciascuno degli anni 2025 e 2026 di 520 milioni, un aumento che tiene conto, appunto, del caro carburanti e energia. Le risorse regionali per il TPL, invece, ammontano a 65 milioni per gli stessi anni e non viene previsto alcun adeguamento degli stanziamenti, scelta che, di fatto, considerando gli effetti dell’inflazione, taglia i fondi e quindi corse per questo settore”.
“Devo sottolineare, inoltre che, nel Bilancio di previsione 2023-2025, all’esame dell’Aula, L’Amministrazione regionale ha deciso, sul fronte delle spese, di ricorrere ai fondi europei per sostenere diversi settori, dalle borse di studio fino alla domiciliarità, dimostrando, così, di non avere intenzione di investire risorse regionali, che comunque ci sarebbero, in ambiti tanto rilevanti come il TPL” precisa il Presidente Pd.
“Nella sua risposta l’Assessore regionale ai Trasporti ha confermato che i fondi regionali per il Tpl sono rimasti invariati rispetto agli anni scorsi, pur precisando che in sede di Assestamento di Bilancio si provvederà ad aumentarli per contrastare l’impatto dell’inflazione. Aziende e utenti restano in una situazione di incertezza e di preoccupazione. Monitoreremo con attenzione che questo avvenga perché se la Regione non provvedesse a implementare il fondo per il Tpl ne conseguirà un proporzionale taglio di corse e servizi per gli utenti che, in questa particolare congiuntura, risulta una mossa sbagliatissima” conclude il Consigliere Pd.
Martedì 25 aprile gli aspiranti piccoli solisti potranno esibirsi a Torino
Arriva a Torino il Casting Tour di Zecchino d’Oro in cui tutti i bambini e le bambine che vogliono provare a diventare solisti dell’edizione 2023 dello Zecchino d’Oro potranno esibirsi con una delle più belle canzoni dello Zecchino d’Oro.
L’appuntamento è al centro commerciale Officine S, in Corso Mortara, martedì 25 aprile dalle ore 10.00 alle ore 18.00: una intera giornata dedicata ai più piccoli, in cui tutti i bambini dai 3 ai 10 anni potranno riscoprire l’emozione di cantare dal vivo e divertirsi insieme.
Per partecipare ai casting e provare a diventare uno dei solisti di Zecchino d’Oro 2023 è necessario iscriversi, fino a domenica 23 aprile (compresa), sul sito: https://zecchinodoro.org/stage/torino2023/.
Qualora le iscrizioni sul sito risultassero chiuse, è possibile comunque presentarsi liberamente in qualunque orario per essere accolti dallo staff appena possibile.
La partecipazione è gratuita.
Il casting tour di Zecchino d’Oro è realizzato in collaborazione con Wobinda Produzioni.
È disponibile anche la playlist ufficiale dei casting, che contiene i classici dello Zecchino e le canzoni delle ultime edizioni che hanno conquistato grandi e piccoli: ogni bambino potrà scegliere la propria canzone preferita, impararne il testo e prepararsi a cantare. Per ascoltare la playlist ufficiale: https://bit.ly/playlist-zecchinodoro-casting
I bambini che supereranno questa prima fase saranno poi riascoltati dalla giuria dell’Antoniano in una seconda fase di selezione, che si terrà nel corso del 2023.
Il casting tour toccherà tutte le regioni per cantare e divertirsi insieme con le canzoni più belle dello Zecchino d’Oro. Per scoprire la vera ricchezza di Zecchino d’Oro: imparare a esprimere sé stessi e accogliere gli altri.
Per ulteriori informazioni:
www.antoniano.it
La Giornata della Terra in Piemonte
NEL WEEKEND 12 APPUNTAMENTI “PLASTIC FREE” A TUTELA DELL’AMBIENTE
Un weekend interamente dedicato al nostro Pianeta con 12 appuntamenti di pulizia e preservazione dell’ambiente in contemporanea in tutto il Piemonte. È il programma pianificato da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, per celebrare la “Giornata Mondiale della Terra“. Una mobilitazione di massa in complessive 334 tappe italiane per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sul grave problema dell’inquinamento legato all’abbandono di rifiuti nell’ambiente.
Gli appuntamenti in Piemonte si terranno tutti sabato 22 aprile a: Alessandria e Silvano d’Orba (AL); Biella; Cuneo; Torino, Alpignano, Moncalieri, Pecetto Torinese, Pinerolo, Pino Torinese, Piossasco e Rivoli (TO). Ci sarà anche l’adesione ufficiale ed attiva dell’UNIPO Università del Piemonte Orientale e dell’Istituto Universitario Salesiano di Torino dell’Università Pontificia Salesiana.
“Un ottimo modo per dimostrare la forza della nostra associazione: 334 eventi in tutta Italia di cui 12 in Piemonte – dichiara Giulia Zaccaro, Referente Regionale Plastic Free – Invitiamo i cittadini alla massima partecipazione. Questo sarà il weekend dell’onda blu di Plastic Free su tutto il territorio nazionale e siamo soddisfatti che il Piemonte abbia risposto bene. Del resto, quale modo migliore di dimostrare amore verso l’ambiente se non con la concretezza che ci contraddistingue? Il Piemonte c’è e rinnoviamo la massima partecipazione nonché ricerca di nuovi referenti nei territori ancora scoperti”.
L’iniziativa ha il supporto di MINI, partner che ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente. Il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità benefica con la piantumazione di alberi grazie alla collaborazione con il media partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.
Partecipa su www.plasticfreeonlus.it
Entro la metà del prossimo mese di maggio la Pdl verrà esaminata anche dal Consiglio delle Autonomie Locali (CAL).
E’ intervenuto per chiarimenti il consigliere del gruppo Moderati.
È stata inaugurata a Torino in corso Francia 161 la seconda agenzia immobiliare di Intesa Sanpaolo Casa, dopo quella già operativa in via Santa Teresa. Sarà presidiata da quattro consulenti immobiliari dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 19.00 e il sabato mattina su appuntamento ed interconnessa con la rete di agenzie Intesa Sanpaolo Casa presenti nelle principali città italiane.
Nella città di Torino le compravendite nel quarto trimestre dello scorso anno sono cresciute dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mantenendo una dinamica migliore a quella della regione. In Piemonte, infatti, nel quarto trimestre c’è stato un calo dello 0,8%, comunque inferiore al -2,1% registrato a livello nazionale. (Dati elaborati dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo)
Intesa Sanpaolo Casa, società di consulenza, assistenza e intermediazione immobiliare del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha integrato la parte più tradizionale dell’attività, quella della compravendita, con servizi ad alto valore aggiunto prestati da alcune società selezionate come partner e veicolati al cliente attraverso il sito web www.intesasanpaolocasa.com.
Con la seconda apertura a Torino, Intesa Sanpaolo Casa prosegue il percorso di riposizionamento delle agenzie in spazi fisici separati e completamente autonomi dalle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo, avviato a gennaio 2022 nelle città di Milano, Roma, Firenze, Bologna, Padova, Brescia, Monza, Torino e Venezia.
Un concerto-spettacolo divertente, autoironico e travolgente che vede protagonista la straordinaria tecnica del pianista polacco, accompagnato da 45 orchestrali del Conservatorio di Trento, dedicato sia agli amanti della musica classica sia a chi non vi si è mai avvicinato
Domenica 30 aprile, ore 21
TEATRO JUVARRA – Via Filippo Juvarra, 13
Domenica 30 aprile alle 21.00 il Teatro Juvarra di Torino ospita l’unica data in Piemonte del concerto-spettacolo del pianista polacco Waldemar Malicki accompagnato dall’orchestra di 45 elementi del Conservatorio Bonporti di Trento. Non si tratta esclusivamente di un concerto di musica classica, bensì di una produzione unica nel suo genere, che propone l’enfasi e l’energia del pianoforte supportato da una grande orchestra sinfonica composta da 45 elementi e la performance di Waldemar Malicki, divenuto celebre per i suoi concerti/spettacolo che uniscono una grande tecnica esecutiva a momenti divertenti di interazione con il pubblico. Il suo talento versatile gli permette di eseguire prodezze impareggiabili sulla tastiera. Nei suoi concerti Malicki sorprende il pubblico grazie ad una combinazione di virtuosismo musicale e raffinatezza verbale. Arguzia, sorpresa, fantasia sconfinata e un tocco di piccante serviti con gusto ed eleganza.
Un’occasione per chi non si è mai avvicinato alla musica classica e, allo stesso tempo, una forte emozione per chi la classica l’ha sempre amata e la vede, in questo caso, proposta da un grande maestro nell’esecuzione ed un grande divulgatore nel suo racconto. Il Maestro Malicki parla un ottimo italiano e i suoi piccoli e comprensibili errori grammaticali rendono il tutto ancora più vero e divertente. L’autoironia unita alla sua tecnica interpretativa sono di fatto gli strumenti che hanno reso Waldemar Malicki uno dei più amati esecutori d’Europa.
Ad accompagnare il pianista un’orchestra sinfonica di 45 elementi, tutti giovani talenti provenienti da diverse città italiane ed estere, cresciuta nel Conservatorio Bonporti di Trento e diretta dal Maestro Andrea Raffanini.
WALDEMAR MALICKI
Nato a Lublino (Polonia) nel 1958 Malicki è cresciuto in un contesto di studi musicali e umanistici: è senza dubbio questo doppio approccio accademico ad averlo stimolato nel cercare un contatto costante con il suo pubblico, coinvolgendolo e divertendolo. Nel 1982 si è diplomato all’Accademia di musica di Danzica.
Ad oggi ha all’attivo ben 38 album e ha ricevuto 3 premium Fryderyk dall’industria discografica polacca. Si è esibito in molti festival, Festival a Lusławice, Holiday Festival of Stars a Międzyzdroje, Chopin Festival a Duszniki-Zdrój, Masuria Cabaret Night a Mrągowo. È il fondatore del quintetto di tango di Astor Piazzolla. È stato presidente della Società Ignacy Jan Paderewski. Insieme al regista Jacek Kęcik e al direttore d’orchestra Bernard Chmielarz, gestisce il progetto Philharmonic of Wit, unendo la musica orchestrale (prevalentemente classica) al cabaret. La sua straordinaria capacità di coinvolgere il pubblico in maniera entusiasmante e divertente lo ha reso un personaggio estremamente conosciuto anche al di fuori dei confini della musica classica.
In Italia si esibirà con la giovane l’Orchestra del Conservatorio Bonporti di Trento proponendo un repertorio prevalentemente contemporaneo che comprende brani di E. Grieg (Holberg suite), D. Zboch (Vivaldiana), F. Delius (Walk to the paradise garden), T. Procaccini (New York Picture), G. Gershwin (Rapsodie in blue) e una serie di improvvisazioni e variazioni umoristiche di Waldemar Malicki.
L’evento è prodotto da Piattaforma Servizi in collaborazione con Muvix Europa, il Conservatorio Bonporti di Trento, con il sostegno di Provincia Autonoma di Trento, Fondazione Caritro e Planet Art Entertainment.
Biglietti 15 € + prev. In vendita su mailticket.it
https://bit.ly/WaldemarMalicki
Waldemar Malicki e l’Orchestra del Conservatorio Bonporti di Trento
Teatro Juvarra, Torino
Via Juvarra, 13
Domenica 30 aprile, ore 21
È morta Daniela Caviglia, 63 anni, titolare del noto laboratorio di pasticceria «Magie del Monferrato” di Alessandria, che la Regione Piemonte aveva riconosciuto come «Eccellenza artigianale». I funerali si sono tenuti ieri nella Chiesa di S. Michele. L’imprenditrice, malata da tempo, lascia cinque figlie.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Dal 22 al 30 aprile torna la rassegna dedicata al Jazz: 9 giorni di programmazione, 93 appuntamenti di cui 49 concerti, 234 musicisti coinvolti in 62 luoghi sparsi in tutta la città.
Si inaugura sabato 22 aprile. In apertura, dalle ore 11.00, la JST Jazz Parade, accompagnata dall’animazione Lindy Hop a cura de ‘La Bicicleta’ ASD si esibirà nei quartieri e nel centro cittadino per far rivivere la tradizione delle band itineranti che ha nella marching band di New Orleans la sua declinazione più brillante e divertente. Al mattino la JST Jazz Parade suonerà nei mercati, mentre al pomeriggio il percorso si snoderà nelle vie del centro, partendo da piazza Palazzo di Città per arrivare in piazza San Carlo e terminare la marcia animando con il suo trascinante programma le Gallerie d’Italia – Torino.
‘Natura morta con custodia di sax’, produzione originale di Peppe Servillo & Tjf All Stars aprirà ufficialmente il Festival 2023 alle OGR. Un viaggio al cuore del jazz dal libro di Geoff Dyer.
Tutti i concerti del TJF 2023 stanno riscuotendo, in prevendita, notevole interesse da parte del pubblico. Sono già sold-out i 2 appuntamenti con Stefano Bollani in programma domenica 30 aprile in chiusura del festival. Inoltre, in seguito all’esaurimento dei biglietti per ‘Natura morta con custodia di sax’ con Peppe Servillo & TJF All Stars (OGR sabato 22 aprile ore 21) e per ‘80th birthday tour’ con Kenny Barron Trio (OGR domenica 23 aprile ore 21), per consentire l’ascolto a un numero maggiore di spettatori sono stati aggiunti 300 posti laterali a scarsa visibilità (non a fronte palco) in vendita a 8 euro da mercoledì 19 aprile alla biglietteria del festival e su Vivaticket.
Per informazioni sui biglietti: www.vivaticket.it
STORIE DAL MONDO IN CASTELLO
NUOVI INCONTRI
Castello di Racconigi, 20 aprile – 25 giugno 2023
COMUNICATO STAMPA
Racconigi (CN), 20 aprile 2023 – Da giovedì 20 aprile a domenica 25 giugno, nel Salone d’Ercole del Castello di Racconigi, all’interno del consueto percorso di visita, è allestita l’esposizione Storie dal mondo in Castello. Nuovi incontri. Si presentano così al pubblico 8 manufatti inediti, selezionati dalla raccolta di armi e oggetti etnografici custodita nel deposito Armeria, uno dei segmenti inediti e più sorprendenti del patrimonio conservato nella residenza. I beni esposti provengono da diverse parti del mondo – India, Persia, Sudan, Congo, Giappone, Impero ottomano – e coprono un arco cronologico che si muove tra il Settecento e il primo quarto del Novecento. Si tratta di doni ricevuti da Vittorio Emanuele III e dall’ultimo re d’Italia Umberto II, in occasione di viaggi all’estero o visite diplomatiche legate alle relazioni internazionali intrattenute da Casa Savoia.
Dopo la mostra che si è svolta nel 2021, l’esposizione delinea un nuovo capitolo per il racconto del progetto di scoperta, comprensione e cura di questa straordinaria raccolta etnografica, un focus sulle attività di studio e valorizzazione condotte negli ultimi due anni. In vista dell’apertura di un percorso di visita permanente in programma per il 2024, è stata completata l’attività di schedatura e sono proseguiti gli interventi conservativi, eseguiti in parte dallo staff del Laboratorio di restauro della Direzione regionale Musei e in parte da restauratori esterni. In particolare i manufatti esposti sono stati restaurati grazie al contributo di Intesa Sanpaolo, da sempre in prima linea nel sostegno alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale, e della Fondazione Cecilia Gilardi che ha erogato una borsa di studio nell’ambito dell’attività portata avanti dal 2010 per promuovere l’eccellenza nei mestieri d’arte, sostenendo i talenti più meritevoli negli anni della formazione e dell’ingresso nel mondo del lavoro.
Seppur in un numero contenuto di pezzi, il nucleo di manufatti scelto apre un affaccio suggestivo verso altri mondi, con testimonianze di pregio che celebrano tradizioni storiche e artistiche diverse, rimandano a specifici usi e riti sociali e narrano il fascino di civiltà lontane nel tempo e nello spazio.
Tra gli oggetti esposti spicca, ad esempio, la rotella dhal, scudo di ambito indiano in acciaio brunito e intagliato, probabile omaggio a Vittorio Emanuele III da parte della missione persiana giunta al Castello di Racconigi nell’estate 1911. Ma non solo. Di grande interesse risultano pure il raro pugnale haladie di manifattura sudanese, a imitazione di prototipi persiani, dal fodero ricoperto di conchiglie e perline colorate, e i piccoli tamburi giapponesi, utilizzati nel teatro Noh, che furono verosimilmente donati, sempre a Vittorio Emanuele III, da una delle delegazioni nipponiche ricevute nella residenza a inizio Novecento. Il valore identitario dei singoli oggetti, indagato guardando al background di provenienza, restituisce tuttavia un intreccio di connessioni, un filo rosso che attraversa la storia materiale, simbolica, collezionistica e ricostruisce i legami esistenti tra la raccolta, la residenza e i personaggi di Casa Savoia. Connessioni che intersecano anche il ricco patrimonio di fotografie storiche di ambito extraeuropeo custodito nel Castello, complemento naturale dell’Armeria.
In concomitanza con l’apertura dell’esposizione viene messa online la versione digitale della mostra tenutasi nel 2021, raggiungibile tramite il sito web della Direzione regionale Musei Piemonte.
Per scaricare le immagini degli oggetti esposti cliccare sul seguente link: https://bit.ly/3GTOSjH
Storie dal mondo in Castello
Nuovi incontri
CASTELLO DI RACCONIGI
via Francesco Morosini, 3 – Racconigi (CN)
20 aprile – 25 giugno 2023
Orario: giovedì visite accompagnate dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00) con partenza alle 10.00, 11.00, 12.00, 14.00, 15.30, 17.00; venerdì, sabato, domenica e festivi visite libere a ingresso contingentato dalle 9.00 alle 13.00 (ultimo ingresso 12.00) e dalle 14.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.00).
Chiuso: da lunedì a mercoledì.
Biglietti: intero € 8,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per minori di 18 anni; gratuito per docenti delle scuole italiane pubbliche e private paritarie con presentazione della certificazione del proprio stato di docente; studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia; titolari di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card; personale MiC; membri ICOM; giornalisti muniti di tessera professionale; persone con disabilità e accompagnatori.
Prenotazione: fortemente consigliata per visitatori singoli; obbligatoria per i gruppi con servizio di guida incluso. Il servizio di prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00: racconigi.prenotazioni@cultura.gov.it (la richiesta sarà evasa entro 24 ore dall’invio. La prenotazione è da ritenersi effettuata previa mail di conferma da parte dell’ufficio prenotazioni del Castello di Racconigi). Per verificare la disponibilità si consiglia di contattare il numero 0172 84005.