ilTorinese

I ragazzi vincitori del concorso di Intercultura in Piemonte sono 140

Non si ferma il desiderio dei giovani studenti italiani di trascorrere un periodo all’estero con Intercultura. Oltre 1.750 adolescenti da tutta Italia stanno già facendo la lista di quello che metteranno in valigia quest’estate, quando partiranno per un’esperienza che cambierà la loro vita.

I ragazzi risultati vincitori del concorso di Intercultura in Piemonte sono circa 140, pronti per partire. Le destinazioni che accoglieranno il numero più consistente di adolescenti della Regione sono: Irlanda, Argentina, Canada, USA, Regno Unito, Germania, Sudafrica, Francia, Danimarca, Costarica,. Filippine, Brasile, Australia.
Due su tre tra i vincitori sono beneficiari di una borsa di studio a totale o parziale copertura dell’intera quota di partecipazione, anche grazie alla collaborazione con diversi partner esterni, alcuni dei quali hanno destinato il loro contributo proprio a studenti meritevoli del territorio. Tra questi: Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Ergotech Srl, Fondazione Agnelli Fondazione Pesenti UniCredit Foundation.

INTERCULTURA E’ ALLA RICERCA DELLE FAMIGLIE CHE VOGLIANO ACCOGLIERE UNO STUDENTE DALL’ESTERO IN ARRIVO DA SETTEMBRE

Per uno studente che parte, ce n’è uno che viene, anzi più di 400: anche loro teenager di 60 Paesi di tutto il mondo, che arriveranno in Italia a inizio settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Con Intercultura le famiglie hanno la possibilità di partecipare a uno scambio culturale, un’esperienza che significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. In queste settimane i volontari in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese: a inizio settembre saranno 400 i giovani che giungeranno in Italia.

Le candidature possono essere inviate anche attraverso questa pagina del sito www.intercultura.it/famiglie o è possibile contattare direttamente i responsabili dei programmi di ospitalità di una delle 159 città dove sono presenti i volontari dell’Associazione:  www.intercultura.it/centri-locali

Agis Piemonte e Valle d’Aosta riporta gli studenti al cinema

Agis Piemonte Valle d’Aosta ha coinvolto 2000 studenti di 16 istituti scolastici che sono stati accolti in 10 sale cinematografiche con lezioni sul linguaggio audiovisivo, film e dibattiti sul tema dei film legati allo sport, oltre a incontri con professionisti del settore audiovisivo e un percorso di formazione docenti.

Dal dicembre 2022 a maggio 2023 Agis, Associazione Generale Italiana per lo Spettacolo, nella sezione Piemonte Valle d’Aosta, ha messo a disposizione gratuitamente degli istituti secondari di II grado del Piemonte un percorso gratuito di linguaggio audiovisivo e incontri per promuovere le professioni del cinema tra gli studenti e i loro docenti.

Continua così l’impegno di città e regione a educare e invogliare i ragazzi a tornare al cinema che a partire dalla pandemia ha subito un duro colpo. Agis Piemonte Valle d’Aosta punta sui più giovani accompagnandoli in un percorso alla scoperta di un luogo che non è solo cultura ma anche aggregazione: la sala cinematografica.

Oltre 2 mila studenti e i loro docenti (150 circa) provenienti da 16 istituti scolastici dislocati in 9 Comuni piemontesi, per un totale di 10 sale cinematografiche, hanno assistito a venti incontri, tra lezioni sul linguaggio audiovisivo, proiezioni e dibattiti su film principalmente a tema sportivo (Una famiglia vincente – King Richard, Invictus – L’Invincibile, Race – Il colore della vittoria, La battaglia dei sessi, Dolcissime). A questi si sono aggiunti altri dieci incontri con 15 professionisti e professioniste del settore cinematografico. Tra le figure professionali coinvolte hanno partecipato: location manager, scenografi, produttrici di cinema d’animazione, doppiatori, attori, compositori, registi, produttori, casting director, sound designer, tecnici del suono e dialoghisti. Agis ha inoltre preparato appositi materiali a supporto degli insegnanti per proseguire il lavoro in classe: schede film, videointerviste, videopillole sulla storia del cinema e un dossier sulle professioni dell’audiovisivo.

Luigi Boggio, Presidente Agis Piemonte Valle d’Aosta: “Sistema Cinema contribuisce a far percepire la complessità dell’universo cinema. I ragazzi hanno partecipato attivamente ad un percorso che li ha incuriositi e che in alcuni casi li ha orientati verso i loro prossimi percorsi di studi. La realizzazione di progetti come questo conferma il ruolo attivo di Agis quale anello di congiunzione tra il mondo delle imprese dello spettacolo con quello della scuola, in un rapporto di scambio che arricchisce entrambi e che punta a coinvolgere in maniera diretta gli spettatori di oggi e di domani”.

Arrigo Tomelleri, Presidente Anec Piemonte Valle d’Aosta: “Le sale associate hanno partecipato con convinzione al progetto nella certezza che l’esperienza di fruizione condivisa con i propri pari sia insostituibile. Anec con le sue sale associate è sempre a disposizione degli Istituti scolastici per far fruire il cinema nel luogo che permette di accendere la magia: la sala cinematografica”.

Marta Valsania, Segretaria Generale Agis Piemonte Valle d’Aosta: “In un contesto storico dove le immagini sono imprescindibili e i più attivi produttori sono i ragazzi stessi è necessario, grazie al supporto della scuola, fornirgli gli strumenti per non esserne sopraffatti. Un grande lavoro di squadra con i partner di progetto che si sono spesi senza remore con l’obiettivo comune di riportare i giovanissimi a frequentare le vetrine più belle del nostro complesso universo cinema: le sale cinematografiche. Auspichiamo vivamente di poterlo riproporre per la prossima annualità scolastica”.

Nel 2022 sono stati distribuiti in sala 498 nuovi film di prima programmazione (+141 rispetto al 2021, -43 rispetto alla media del periodo 2017-2019) di cui 251 di produzione o co-produzione italiana (+95 rispetto al 2021; +30 rispetto alla media 2017-2019) per una quota del 50,4% sul totale (43,7% nel 2021; 40,9% nella media del periodo 2017-2019); 8 titoli nel 2021 sono usciti anche in 3D (18.8mln di euro; 6,1% dell’incasso totale del mercato, 1.9mln di biglietti venduti, 4,4% delle presenze). Si tratta del più importante risultato ottenuto da questo formato dal 2015. Oltre ai film di nuova uscita sono stati distribuiti in sala anche 126 nuovi contenuti complementari (eventi, edizioni speciali, riedizioni; +45 rispetto al 2021; +36 rispetto alla media del periodo 2017-2019) per un incasso di 11 milioni di euro (il 3,6% del box office totale del mercato; il 4,3% nel 2021; del 2,3% la media di periodo 2017-2019) e 1.4 milioni di presenze (il 3,2% del totale); Nel complesso sono quindi usciti in sala 624 nuovi titoli.

SISTEMA CINEMA è stato realizzato da Agis Piemonte Valle d’Aosta nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da Ministero dell’Istruzione (MIM) e Ministero della Cultura (MIC), Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici – Sezione Interregionale Piemonte Valle d’Aosta; Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Gruppo Piemonte; Film Commission Torino Piemonte; Esercito Italiano.

Qui il video conclusivo del progetto: SISTEMA CINEMA. Il cinema come strumenti, linguaggio, professione

Tutte le informazioni sul progetto “Sistema Cinema” e le attività di Agis Piemonte Valle d’Aosta sono disponibili sul sito di Agis Piemonte e Valle d’Aosta.

Lori Barozzino

Infoday, attacchi informatici: come proteggersi?

La Camera di commercio di Torino attraverso il suo PID – Punto Impresa Digitale, in collaborazione con Fondazione Piemonte Innova, offre alle pmi strumenti di analisi e di protezione dai rischi. Martedì 6 giugno un infoday on line per presentare tutti i servizi e scoprire come avvalersi gratuitamente dello strumento più evoluto – Cyber Exposure Index (CEI) – che normalmente è a pagamento.
Torino, 29 maggio 2023 – Quanto la tua impresa è vulnerabile ad attacchi dalla rete? Come misurare l’esposizione al rischio? Come tutelare la sicurezza dei dati? Quanto investire in cybersecurity? Con quali professionalità? Nell’ultimo anno è quadruplicato il numero di attacchi informatici verso le pmi: dal furto di credenziali e dalle truffe di phishing via e-mail fino agli attacchi contro gli endpoint. Tra le principali cause di questa aumentata vulnerabilità la scarsa percezione del rischio e le limitate risorse a disposizione. Per questo la Camera di commercio di Torino da quest’anno propone alle imprese torinesi una serie di servizi per approfondire il tema, rilevare eventuali rischi informatici e attivare efficaci strategie di difesa, anche attraverso consulenze personalizzate.
“La cybersecurity è oggi una priorità per le pmi, ma spesso manca una reale conoscenza dei rischi che si possono correre e dei danni economici che ne possono derivare – afferma Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. – Per questo mettiamo a disposizione delle pmi torinesi nuovi servizi dedicati a questo importante tema, per aumentare il livello di informazione e accrescere le competenze all’interno delle imprese, soprattutto le più piccole, perché proprio la consapevolezza rappresenta la prima arma di difesa”.
Il servizio, svolto nell’ambito delle attività del PID Punto Impresa Digitale prevede diversi strumenti di valutazione dei rischi informatici, accompagnati da azioni di formazione e successivamente di assistenza individuale sulle tematiche della cybersecurity. Il primo passo è la compilazione del PID Cyber Check, un test molto rapido di circa 30 domande che consente una prima auto-valutazione del livello di rischio di un attacco informatico. Il test è stato elaborato dalla rete camerale dei Punti Impresa Digitale con la collaborazione tecnica dell’Osservatorio di Cyber Security del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche e del Competence Center START4.0. Il test è gratuito e può essere realizzato e ripetuto in qualsiasi momento dall’impresa, in completa autonomia; al termine produce un report personalizzato sui rischi e sui danni economici che l’impresa potrebbe subire da possibili attacchi.
Il secondo strumento a disposizione è il Cyber Exposure Index (CEI), uno strumento di assessment più evoluto che, attraverso un complesso algoritmo di estrazione e analisi dei dati sul web, verifica se e come i cybercriminali sono già entrati in possesso dei dati di un’impresa e quali informazioni hanno a disposizione per poterla attaccare. Il Cyber Exposure Index viene calcolato analizzando la “superficie web” dell’azienda, dal sito alla casella di posta aziendale, e scattando una foto esatta dell’impresa attraverso 3 fattori primari:
•     quantità dei servizi esposti su internet
•     elenco delle vulnerabilità potenziali sfruttabili dall’esterno (già note ai cybercriminali)
•     data leakage o “fughe di dati” relative ad utenze e password legate all’azienda.
Lo strumento prevede l’elaborazione di due report a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, al fine di fornire un monitoraggio dell’andamento del rischio cyber a cui è sottoposta l’azienda nel tempo. La restituzione dei report alle imprese sarà effettuata dal PID in collaborazione con gli esperti della Fondazione Piemonte Innova e sarà una prima occasione per fornire alle imprese un supporto personalizzato sulle tematiche della cybersecurity.
Il Cyber Exposure Index prevede normalmente il pagamento ad Infocamere SCpA, il soggetto che eroga il servizio, di un contributo alle spese di euro 55 + iva, ma la Camera di commercio di Torino pubblicherà a breve, dalla metà di giugno, un bando per dare la possibilità a 50 imprese della provincia di ricevere gratuitamente il servizio.
 
Assistenza individuale
Il supporto personalizzato alle imprese sulle tematiche della cybersecurity sarà fornito, con la collaborazione degli esperti della Fondazione Piemonte Innova, alle imprese che avranno effettuato entrambi gli strumenti di valutazione del rischio sopra citati, PID Cyber Check e Cyber Exposure Index (CEI).
Infoday on line martedì 6 giugno 2023
Organizzato in collaborazione con Infocamere, Dintec e Fondazione Piemonte Innova, sarà l’occasione per illustrare in dettaglio i servizi del PID dedicati alla cybersecurity. Iscrizioni su www.to.camcom.it/cybersecurity-6-giugno

Stellantis, Grimaldi (Verdi Sinistra): Segnali di smantellamento, interrogazione al Ministero del Lavoro

“Stellantis invita i fornitori italiani a seguire la società in Algeria, dove intende aumentare la produzione? Non si tratta di una delocalizzazione? Allora dia garazie non solo alle rappresentanze sindacali – che si dovranno muovere fino a Parigi – ma al Governo e all’opinione pubblica su investimenti, piani produttivi, livelli occupazionali, condizioni di lavoro e impegno nella transizione industriale in Italia” – dichiara il Vice-capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, oggi presente al presidio della Fiom davanti al Comune di Torino.
“Mancanza di confronto, peggioramento delle condizioni di lavoro in tutti gli stabilimenti italiani, 7 mila esodi incentivati dal 2021 a oggi, senza la previsione di ingresso di giovani lavoratori e lavoratrici. La situazione è drammatica e sembra a tutti gli effetti la vigilia di uno smantellamento, mentre stenta a venire avviata la transizione all’elettrico” – prosegue Grimaldi, che sul tema ha depositato un’interrogazione urgente. – “Mi chiedo se i Ministri del Lavoro e del Made in Italy non abbiano davvero nulla da dire”.

Ripensare la globalizzazione, al via il Festival dell’Economia

 

Ripensare la globalizzazione è il tema della seconda edizione del Festival dell’Economia che si è aperto questa mattina al Teatro a Carignano con un’intervista a Mario Monti sul tema della competitività in Europa sul mercato globale dando il via ad un ricco programma di appuntamenti che si terranno tra il Teatro Carignano, il Collegio Carlo Alberto, il Museo Egizio, l’aula San Filippo Neri e le Ogr, sede dell’evento di chiusura, fino al 4 giugno.

“La globalizzazione – ha detto, sul palco per i saluti istituzionali il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirionon ci fa paura, se siamo forti delle nostre radici. Proprio in Piemonte, ad Alba, Michele Ferrero ha creato alcuni dei prodotti più globali del mondo, ma li ha creati local, sul territorio”. Dopo di lui, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha salutato i tanti studenti assiepati tra i palchi del teatro per assistere all’intervento del professor Monti. “È anche ascoltando ragionamenti su temi importanti come quelli proposti dal Festival – ha detto – che si apre la mente, non soltanto sui libri. È sotto gli occhi di tutti – e su questo tema i giovanissimi sono particolarmente sensibili- come il cambiamento climatico possa incidere sulle nostre vite. Per questo credo che le sfide del futuro siano quelle della transizione ecologica e di quella digitale ed è solo rispondendo a queste sfide che si può perseguire una sana globalizzazione”.

Proprio di crisi climatica parlerà domani Luca Mercalli al Museo del Risorgimento mentre sabato 3 giugno si terrà la lectio magistralis di Pierre Cahuc sulle politiche del lavoro. Per l’ultimo giorno di festival è previsto il confronto tra Giuseppe De Rita e Marianna Filandri sull’Italia del lavoro nell’epoca della globalizzazione. Il programma completo è disponibile su https://www.festivalinternazionaledellecono

2 Giugno a Torino: concerti e musei aperti per la Festa della Repubblica

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La Città di Torino celebra la festa della Repubblica con le tradizionali cerimonie istituzionali musei aperti e grande musica

Le celebrazioni per i 77 anni della Repubblica Italiana si apriranno venerdì 2 giugno alle 10 in piazza Castello con la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Capo dello Stato, cui prenderanno parte il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose della città. Maggiore solennità al momento sarà data dalla musica della Banda della Polizia municipale di Torino, che accompagnerà anche la cerimonia dell’ammaina bandiera in programma alle 17.

 

In serata la musica sarà protagonista di ben due appuntamenti aperti a tutti.

 

Alle 19 alla Manica del Mosca della Cavallerizza Reale si esibirà l’Orchestra del Conservatorio di Torino, in collaborazione con il Comando per la formazione e Scuola di applicazione dell’Esercito. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, da prenotare alla pagina https://www.eventbrite.it/e/biglietti-concerto-per-la-festa-della-repubblica-643614015847

 

Alle 20.30 la Città di Torino in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai proporrà un concerto all’Auditorium “Arturo Toscanini”, già annunciato nelle scorse settimane. Sarà anche l’occasione per ascoltare il neodirettore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada, che per i prossimi tre anni sarà stabilmente sul podio della compagine. Chi è riuscito ad accaparrarsi i biglietti, venduti al prezzo simbolico di due euro e già esauriti, potrà ascoltare le composizioni di celebri autori come Mendelssohn (apre il concerto la Sinfonia n. 4 in La maggiore “Italiana”), Rossini, Verdi e Puccini scelte per rendere omaggio alla nostra Repubblica.

 

Il 2 giugno sarà anche un’imperdibile occasione per visitare i musei cittadini. Resteranno aperti Palazzo Madama, MAO e GAM, che accoglieranno i visitatori anche nelle giornate di sabato e domenica, come da normale programmazione. Anche Palazzo Carignano, Villa della Regina, Musei Reali e Gallerie d’Italia saranno aperti durante tutto il fine settimana, con accesso gratuito il 2 giugno per la Festa della Repubblica e il 4 giugno per adesione all’iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura.

 

L’Orchestra Sinfonica della RAI festeggia la Festa della Repubblica all’Auditorium RAI con il tutto esaurito

Sul podio il neodirettote dell’Orchestra Rai di Torino Andres Orozco Estrada

 

Sarà  un omaggio musicale all’Italiana, con una scelta di pagine celebri ispirate all’Italia e ai grandi compositori italiani,  con l’Orchestra Nazionale della RAI come protagonista per il concerto della Festa della Repubblica che la RAI e la Città di Torino propongono per venerdì 2 giugno all’Auditorium RAI Arturo Toscanini.

Sul podio una delle bacchette più apprezzate di oggi, AndresOrozco Estrada, che da ottobre ricoprirà il ruolo di Direttore Principale dell’Orchestra RAI.

Per il concerto della festa della Repubblica verrà proposta in apertura la Sinfonia  n. 4 in la maggiore di Felix Mendelssohn Bartholdy detta “Italiana”, scritta durante il viaggio di formazione che il compositore fece in Italia  tra il 1830 e il 1831.

Accanto alla Sinfonia,  definita dall’autore “il lavoro più gaio che io abbia mai finora composto”, una scelta di pagine dei più grandi compositori italiani, quali l’Ouverture dal Guglielmo Tell di Rossini, quella dai Vespri siciliani di Giuseppe Verdi. Intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini.

Il ritmo della Sinfonia detta “Italiana” è  teso, nervoso, incalzante anche nel primo motivo eseguito dai flauti.  L’alternanza dell’andamento a termine con quello binario e la sovrapposizione di queste due figure ritmiche, crea un cambiamento continuo, capace di rendere la danza ancora più elettrizzante e briosa.

Le più  conosciute, organiche e personali Sinfonie di Mendelsshnsono la quarta e la terza, sebbene l’Italiana preceda di una decina d’anni la Scozzese. Le due composizioni furono abbozzate nello stesso periodo, durante il soggiorno del musicista in Italia. Una volta a contatto con la natura, le canzoni popolari e le caratteristiche dell’ambiente italiano, Mendelssohn si tuffò esclusivamente nel lavoro della quarta, che fu eseguita per la prima volta nel maggio 1833 dalla Filarmonica di Londra, diretta dallo stesso autore, accolta in modo molto lusinghiero, suscitando discussioni in sede critica circa la classificazione dell’opera nel genere romantico o classico. Una discussione peraltro artificiosa e completamente superata perché  la Sinfonia Italiana è  espressione di un equilibrio molto felice sullo sfondo della spiritualità e i termini di classico e romantico si integrano perfettamente in una sintesi di colori mediterranei vivaci e di sentimenti nordici autunnali.

MARA MARTELLOTTA

 

Auditorium RAI Arturo Toscanini

Piazza Rossaro

Tel 0118104996

In fiera a Giaveno i moderni pollai domestici e arredi da giardino

Il 2 giugno a ‘Maggionatura’ ‘It Design’ presenta le linee ‘PoliLine’ e ‘Cucciolotta’.

Venerdì 2 giugno a Giaveno è di nuovo tempo di “Maggionatura”, manifestazione patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino e dedicata ai prodotti agroalimentari, al florovivaismo, al benessere, alla manualità e alla creatività.

Fiera da sempre molto partecipata che, eccezionalmente, per quest’anno si recupera nel giorno tradizionalmente dedicato alla Festa della Repubblica Italiana, per via delle condizioni meteorologiche avverse delle scorse settimane.

Nell’ambito della rassegna troverà spazio anche l’evento “Giaveno Città in fiore”, con la partecipazione di vivai e aziende florovivaistiche scelte fra le migliori del settore.

Tra i protagonisti, una è nata proprio nella ridente cittadina alle spalle dei laghi di Avigliana, si chiama ‘IT Design’: e sarà presente con le gamme PoliLine Garden’ e ‘Cucciolotta’,innovative linee di pollai domestici e arredamenti da giardino ecosostenibili interamente fabbricate in laminato HPL (High Pression Laminate): 70% cellulosa, 30% resina. Per un verde privato da abitare in armonia, soddisfacendo al contempo le richieste sempre più esigenti di quanti, in crescita, ormai considerano di diritto galline e pulcini veri e propri animali d’affezione, più che da cortile come in passato.

Un materiale dalle molteplici proprietà funzionali, impiegato per la prima volta a livello mondiale in chiave ecosostenibile, frutto di un’idea geniale dei Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito che a Giaveno vivono e operano da oltre trent’anni.

Con innumerevoli punti di forza: L’assenza di bulloni e viti li rende entrambi facili da montare, grazie a una moderna ed efficace tecnologia a incastro capace di assicurare praticità. Ezero manutenzione, zero attività di riverniciatura, pulizia immediata e durabilità estesa nel tempo. E il vantaggio di confezioni facilmente componibili, altrettanto assemblabili e spedibili in modo facile e sicuro dal nostro stabilimento di Giaveno, ove nascono, in Europa e in tutto il resto del mondo”, spiegano i Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito.

Incorruttibili anche all’azione di agenti atmosferici sempre più imprevedibili e potenzialmente anche violenti, gli arredi da giardino ‘PoliLine Garden’ e i pollai a uso domestico ‘Cucciolotta’  entrambi dal disegno elegante e mai banale, perfettamente integrabile in ogni contesto – sono la risposta pratica ed efficace per convivere in contesti familiari e domestici in cui sceglierli è un investimento ripagato dalla fedeltà del prodotto stesso. Una scelta che appaga l’occhio. Un atto che rispetta l’ambiente e chi lo ama.

PoliLine’ e ‘Cucciolotta’ sono altresì utili anche a impieghi professionali rispettivamente in strutture ricettivo-alberghiere, residence e hotel, così come supporto a fattorie, allevamenti a scopo educativo e agriturismi che prevedano la presenza di piccoli volatili e mammiferi.

Più informazioni su www.polilinegarden.it e www.cucciolotta.com.

Esplosione in un cantiere, muore operaio

Un operaio  è morto a causa dell’esplosione  di una bombola di che stava maneggiando in un cantiere nelle vicinanze dell’autostrada Torino-Monte Bianco a Pavone Canavese, nel Torinese. Sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 e i vigilie del fuoco, ma non hanno potuto fare nulla per salvare l’uomo.

La stagione dell’Orchestra Rai con il nuovo direttore

Presentata la nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai 2023-2024.

Ottima atmosfera e grande entusiasmo per il nuovo direttore principale Andrès Orozco-Estrada. Ad ottobre inizierà il suo contratto (durata 3 anni), ma già il 2 giugno alle 20.30, dirigerà il concerto per la Festa della Repubblica con musiche di Verdi, Puccini, Mendelssohn e Rossini. Sarà in diretta su Radio3 e in streaming sul portale di Rai Cultura. Il 14 ottobre dirigerà il concerto fuori abbonamento pre-inaugurazione con musiche di Mozart e Musorgskij. L’Inaugurazione il 26 ottobre con il direttore Fabio Luisi per un concerto che vede il ritorno della pianista Martha Argerich impegnata ad eseguire il “Primo concerto per pianoforte e orchestra” di Beethoven. A seguire la “Quinta” sinfonia di Cajkovskij. Concerto di Pasqua il 29 marzo con il direttore Andrès Orozco-Estrada con un programma che prevede lo “Stabat Mater” di Pergolesi e la “Pastorale” di Beethoven. Il prossimo anno è il centenario della morte di Puccini. Verrà proposta una pagina poco eseguita come la “Messa di Gloria”. Sul podio Michele Gamba con i cantanti Francesco Meli  e Markus Werba, con il Coro del Teatro Regio. Tanti i direttori prestigiosi : Daniele Gatti, Ottavio Dantone, Daniel Harding, James Conlon, Juraj Valcuha. Debutti di Hannu Lintu, , Philippe Jordan e Dmitry Matienko. Il tradizionale concerto di Natale sarà diretto da Fabio Luisi con musiche di Cajkovskij mentre quello di Carnevale sarà diretto da Kristjan Jarvi. Grandi solisti si alterneranno sul podio dell’Orchestra Rai. Tra questi Mischa Maisky, Enrico Dindo, Frank Peter Zimmermann, Emanuel Ax, Yefim Bronfman. Riconfermata Rai NuovaMusica e le Domeniche dell’Auditorium.

Pier Luigi Fuggetta