Una delibera proposta dall’assessore Giovanni Maria Ferraris prevede una soluzione per la situazione di eccedenza del personale delle categorie del ruolo della Giunta, “motivata da ragioni funzionali e finanziarie”
Tempi di vacche magre anche e soprattutto per la Pubblica Amministrazione. L’imperativo è: risparmiare. Novità sono annunciate dalla Giunta regionale in materia di personale. Una delibera proposta dall’assessore Giovanni Maria Ferraris prevede una soluzione per la situazione di eccedenza del personale delle categorie del ruolo della Giunta, “motivata da ragioni funzionali e finanziarie” . Attraverso la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro per raggiunti limiti contributivi e delle procedure di soprannumerarietà e pre-pensionamento, nel biennio 2015-2016 si arriverà ad una riduzione stimata in 220 unità dei dipendenti attualmente in servizio e quindi ad un abbattimento strutturale del costo del personale in linea con il piano di riequilibrio finanziario della Regione.
A proposito di sanità, invece, la Regione ha esaminato i conti. “Con l’approvazione dei bilanci consuntivi 2013 dell’azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino e delle Asl AL e TO3 – spiega il comunicato di Piazza Castello – si è concluso, su iniziativa dell’assessore Antonio Saitta, il percorso che ha consentito di fare chiarezza sui conti della sanità piemontese. Nel complesso, si rileva un risultato di gestione di -38 milioni di euro, che si ridetermina in +12 milioni tenendo conto dei 50 stanziati dal bilancio regionale. La copertura con fondi regionali in misura superiore al pareggio serve per coprire anche le esigenze del fabbisogno di competenza del 2011”.
(Foto: il Torinese)