redazione il torinese

Quarta rapina all'ospedale di Rivoli: dottoresa minacciata con coltello

Rivoli

Vittime i dipendenti della struttura

 

Il fenomeno sta diventando preoccupante. E’ ormai la quarta rapina in un  mese, nelle vicinanze dell’ospedale di Rivoli. Vittime i dipendenti della struttura. Una dottoressa è l’ultimamalcapitata, raggiunta da due malviventi in scooter che l’hanno bloccata nel parcheggio e, minacciandola con un coltello, le hanno rubato soldi e gioielli e poi sono scappati. Sugli episodi indagano i carabinieri.

Il Chivassese è sotto attacco?

chivasso2

Progressiva desertificazione dei servizi territoriali  – Inps, specialità ospedaliere, sezione staccata del Tribunale, camera di commercio

 

Il Chivassese è sotto attacco. Come può difendersi ? L’affermazione e l’interrogazione sono il leit motiv di una riflessione dell’associazione Identità Comune che evidenzia la progressiva desertificazione dei servizi territoriali  – Inps, specialità ospedaliere, sezione staccata del Tribunale, camera di commercio – mentre in compenso l’ambiente è devastato da discariche, traffico, impianti inquinanti. Secondo l’associazione presieduta da Carlo Fontana l’attacco viene da scelte decisionali che arrivano dall’altro e i Comuni, con le sempre minori risorse a disposizione possono ben poco. Identità Comune, però,  punta diritto ad un nuovo obiettivo: perché non cogliere la riorganizzazione della Provincia in Città Metropolitana. “E’ evidente che le funzioni non possono essere frammentate in centinaia di micro comuni, quindi realisticamente solo il Comune di Torino finir per accentrare su di sì tutte le risorse ed i poteri”. Ma c’è un’alternativa a tale stato di cose. Si tratta della suddivisione in zone omogenee sulla cui determinazione si sta discutendo in sede di approvazione dello Statuto. Pertanto, la soluzione “per portare risorse, competenze e centro decisionali nel territorio, è quelle di portarle proprio nelle zone omogenee, che dovranno però svolgere il ruolo amministrativo oggi frammentato nei vari municipi”. Di qui la proposta di una zona omogenee del Chivassese che riceva anche molte deleghe dalla ex Provincia. “Solo cosi – scrive ancora Identità Comune – le esigenze degli abitanti di un Comune del Chivassese potranno trovare una risposta adeguata perché questa viene dal centro amministrativo e direzionale dell’area per quanto concerne i vari servizi”. Di conseguenza “s non si coglie questa occasione per avere un’amministrazione locale del Chivassese, il destino del territorio sarà di quello di diventare la periferia emarginata di Torino senza servizi e prospettive, ricettacolo di discariche e degrado”.

 

Massimo Iaretti

8 marzo, Torino si tinge di giallo mimosa tra feste, mostre e riflessioni dedicate alla donna

donna Comune

Un 8 marzo ricchissimo di iniziative. Diamo uno sguardo ad alcuni degli eventi programmati in città

 

 

LE INIZIATIVE DEL COMUNE
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la Città di Torino, le Circoscrizioni e le Associazioni del Coordinamento Cittadino e Provinciale Contro la Violenza sulle Donne, organizzano una serie di iniziative dedicate all’universo femminile che si protrarranno per tutto il mese di marzo. Domenica 8 marzo dalle ore 9 alle ore 18, in collaborazione con Coldiretti Piemonte in Piazza Cavour “Nutrire il pianeta: la forza delle donne” – grande mercato al femminile, mostra fotografica, dibattito. Disponibile l’opuscolo con il programma dettagliato delle iniziative in città e Provincia (www.comune.torino.it)

 

LA MIMOSA, UN SIMBOLO
La mimosa fiorisce a marzo ed è il simbolo della Festa della Donna. Ma di chi fu quest’idea? Lo apprendiamo dal sito La Civetta di Torino. Fu di due torinesi, Rita Montagnana (1895-1979) e Teresa noce  (1900-1986), e della genovese Teresa Mattei. Femministe e politiche, nel 1946 ebbero l’idea di usare la mimosa come simbolo della Giornata Internazionale della Donna. Rita è sepolta nel Cimitero Parco di Torino, Teresa nella Certosa di Bologna.

 

 

“JUST THE WOMAN I AM”
“Just the woman I am” È l’evento a sostegno della ricerca universitaria sul cancro e vi aspetta domenica in Piazza San Carlo a partire dalle 16:30, ricco di appuntamenti culturali, sportivi e di intrattenimento.

 

 

MUSEI AL FEMMINILE

Una domenica tutta al femminile al Borgo Medievale Torino, alla GAM Torino, al MAO. Museo d’Arte Orientale e a Palazzo Madama Torino. Ingresso ai musei gratuito per tutte le donne, visita guidata a 4€.Inizio delle visite alle ore 16.00. A cura dell’Associazione Amici della Fondazione Torino Musei Abbonamento Musei Torino Piemonte. In particolare il Museo d’Arte Orientale di Torino propone un percorso pensato “ad hoc” per l’occasione.La visita si concentrerà infatti sulla figura femminile nelle culture orientali, partendo proprio dalle artiste e dalle “Bijin” ritratte nella galleria giapponese per poi proseguire con le dee della regione himalyana e le bellezze mediorientali della galleria islamica. Domenica, inoltre, l’ingresso al museo sarà gratuito per le donne, che quindi pagheranno solo prezzo della visita.

 

 

PINACOTECA ALBERTINA

Evangelina Alciati è stata la prima donna ad essere ammessa all’Accademia Albertina di Torino. A raccontare la sua storia è la Pinacoteca Albertina di Torino, dove vi attendono le opere della giovane pittrice dal 7 marzo al 12 aprile 2015.  #‎Torino‬ ‪#‎mostra‬ ‪#‎FestaDellaDonna‬ ‪#‎EvangelicaAlciati‬ ‪#‎sponsor‬

 

 

“L’ALBERO DI NATALIA”

Il ruolo della donna nella società è da sempre al centro dell’attenzione della Liberipensatori “Paul Valéry” che, in occasione dell’8 marzo, promuove un evento in Piazza Castello a Torino. Il tema è quello drammatico della violenza contro le donne. E le bambole – teneri giocattoli amati dalle bambine, che celano però il rischio di indurre le giovani ad adeguarsi a un ruolo che si trasforma in gabbia – saranno simbolo e metafora dell’iniziativa. Le donne piemontesi sono invitate, l’8 marzo, dal mattino alla sera, a portare le proprie bambole che verranno fissate ai rami dell’albero che si trova nella centralissima piazza torinese, quasi di fronte all’imbocco di via Roma. Albero che dirama idealmente le sue radici fin dove si spinge l’immaginazione, chiamando uomini e donne a combattere una battaglia comune. Col passare delle ore la pianta, ribattezzata “Albero di Natàlia” – nome che vuole rappresentare tutte le donne – si riempirà di bambole di ogni forma e dimensione. Provocazione, condanna della violenza, speranza? Accanto a ogni bambola fissata tra i rami, anche un fiocco rosso, simbolo della lotta contro il ginecidio. Al termine della giornata l’albero ostenterà così una prematura e poetica “fioritura”. Le attrici della compagnia teatrale stazioneranno in piazza Castello, nei pressi dell’albero, avvolte in uno scenografico panno rosso, spiegando il senso dell’iniziativa. Chi porterà una bambola, in cambio potrà ascoltare dalla voce delle interpreti “Lo scherzo dello stupro” la poesia di Patricia Lockwood, un caso letterario mondiale.

 

 

 

LA DONNA FRA MUSICA E PAROLE
Tedacà Bellarte, domenica 8 marzo 2015 ore 21.15. Ingresso ridotto a 6 euro a tutte le donne. Canzoni, ironia, monologhi e poesie: l’universo femminile nella sua quotidiana bellezza. Dopo lo spettacolo qualche chiacchiera e un dolce insieme alle artiste… Prenotazioni allo 011.7727867 – 320.6990599 o info@tedaca.it

 

 

(Foto: www.comune.torino.it / www.piemontecuore.eu)

Sindone tra fede e spiritualità: è anche occasione di rilancio economico?

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Tempo fa l’arcivescovo mons. Cesare Nosiglia disse che l’appuntamento è simbolo di spiritualità, che non deve contaminarsi con aspetti per così dire “commerciali”

 

L’ostensione della Sindone, occasione per la quale papa Francesco sarà a Torino il prossimo 21 giugno, è ovviamente momento di riflessione e raccoglimento per tutti i fedeli. Tempo fa l’arcivescovo mons. Cesare Nosiglia disse che l’appuntamento è simbolo di spiritualità, che non deve contaminarsi con aspetti per così dire “commerciali”. Abbiamo però voluto chiedere ai nostri lettori se l’ostensione, a loro parere, può anche rivelarsi come motivo di rilancio dell’immagine della città in chiave turistica ed economica, grazie alla presenza di centinaia di migliaia di visitatori. Ecco alcune opinioni apparse sulla pagina Facebook de il Torinese.

 

Bruna Adriana Zacco X me é una necessità andare a visitare la santa sindone, nelle due ostensioni precedenti, ho provato un sentimento un emozione mai provate x altre situazioni! Sono malata e temo che nn riuscirò ad esaudire il mio desiderio

 

Rosy Angelo Io dico che uno non esclude l’altro. Senza turisti la Sindone la vediamo silo noi Torinesi.

 

Franco Alessandra Messina Sarà sicuramente un incontro spirituale ma anche un modo per rilanciare l economia torinese che è davvero in ginocchio percio più di questi eventi ,facciamo più fiere più concerti e manifestazioni di strada tutto questo aumenta l economia torinese ……Emoticon smile

 

Giulia Possi Direi che una cosa non può escludere l’altra ,la sindone oltre ad un forte significato religioso ha anche una valenza scientifica,è tutto ciò contribuisce a richiamare religiosi,curiosi, scienziati o semplicemente turisti da tutto il mondo e questo fa bene alla salute di Torino e dei torinesi .ben vengano manifestazioni così! Non si deve speculare e speriamo che nessuno lo faccia !

 

Antonio Cerchio Bel bisnes, va bene per chi crede nelle favole per adulti, chissa’ quante entrate neanche uno scontrino fiscale.

 

Stefano Foresto Soprattutto per il rilancio turistico ed economico.

 

Franco M. Quattro Pare che i media nazionali siano tutti impegnati con l’expo e credo non si sforzeranno molto anche dopo almeno finché non arriva il Santo Padre. Se l’Ostensione fosse a Roma sarebbero già da tempo a intervistare i passanti.

“Ismaeel il demone”, film made in Piemonte

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Si tratta di una storia che vede un’agente della polizia scientifica alle prese con un’entità che esplode in tutta la sua malvagità e uccide con precisione di un chirurgo le vittime

 

Torino, Chivasso e Torrazza Piemonte saranno la location si una pellicola che verrà girata nei prossimi mesi.  “Ismaeel il demone” è il titolo del film di Luigi D’Alessandro di Verolengo, idatore del testo e regista insieme a Davide Lingua. Direttore della fotografia è invece Pasquale Vigilante, direttore del suono Fabio Tosa. Si tratta di una storia che vede un’agente della polizia scientifica alle prese con un’entità che esplode in tutta la sua malvagità e uccide con precisione di un chirurgo le vittime, dopo averle fatte cadere in trance. E un lavoro che che richiama lo stile di Hitchcock, luci, suoni ed ombre faranno volare la mente dello spettatore un una nuova dimensione. Le scene della pellicola, autoprodotta, verranno girate tra Torino, Chivasso e Torrazza Piemonte ed alcune scene saranno aperte al pubblico per dare spettacolo e far vedere il lavoro che viene svolto nella preparazione di una sena. E’ prevista una scena in cui si effettuerà un arresto con inseguimento sia in auto sia a piedi ed in questo caso l’organizzazione sta valutando insieme ad alcune Amministrazioni Comunali dove girare tale scena con la chiusura di alcune strade. Domenica 1 marzo 2015 si farà il primo casting per attori ed attrici protagonisti, non protagonisti e comparse. Età scenica 20/50 anni per gli attori mentre per le comparse non c’è limite d’età. Il casting si farà presso il Circolo Sotto Voce in via Torino 69 a Chivasso ( TO ) dalle ore 14,00 alle ore 19,00. Il casting è aperto a tutti. Essendo una produzione amatoriale privata auto prodotta non è previsto compenso, ma a chi verrà scelto per recitare a fine riprese del film sarà omaggiato di un Book.

 

Per informazioni tel al 320 30 73 925 o mandare una mail all’ indirizzo: dlfip.group@virgilio.it

 

 

Massimo Iaretti

Perquisizioni per il video della sedicenne che fa sesso in discoteca

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Ad oggi gli indagati, accusati di diffusione di materiale pedopornografico, sono quattro maggiorenni

 

Continuano le perquisizioni e i sequestri da parte della della polizia postale di Torino nell’anmbito dell’inchiesta sul video della sedicenne ripresa mentre faceva sesso con un ragazzo nel bagno di una discoteca di torinese. Gli autori del video l’hanno poi condiviso sui rispettivi profili Facebook e la polizia sta cercando di identificarli. Il filmato, in poco tempo, era stato visto da migliaia di persone. E chi l’aveva postato sul social network aveva creato una specie di concorso fornendo indizi per scoprire chi fosse le giovane ripresa nel video. Ad oggi gli indagati, accusati di diffusione di materiale pedopornografico, sono quattro maggiorenni. Altre denunce potrebbero arrivare nei prossimi giorni.
   

Racchettinvalle torna al Sestriere

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Il tracciato sul Monte Fraiteve, quest’anno con il perfetto innevamento particolarmente favorevole alla disputa con le ciaspole

 

Si disputa domenica 8 marzo la XVa edizione di “ Racchettinvalle” manifestazione delle Alpi post Olimpiche. Il tracciato sul Monte Fraiteve, quest’anno con il perfetto innevamento particolarmente favorevole alla disputa con le ciaspole, propone una novità: il tracciato lo si può percorrere anche con le scarpe da cross. Quindi la competizione la si può correre o passeggiare e tutti possono partecipare, atleti o semplici camminatori che hanno piacere di trascorre una giornata in alta quota. La partenza è alle ore 11. Info e iscrizioni: www.turinmarathon.it/home-page/le-gare/racchettinvalle/informazioni/info-sestriere/

 

 

(www.regione.piemonte.it)

Riuscito alle Molinette il primo intervento cardiochirurgico in Italia con i Google Glass

Adjusting Google Glass

Il dispositivo è comandato attraverso ordini vocali  o con il touchpad di cui è dotato. Basta che il chirurgo usi la propria voce. Impensabile solo fino a poco tempo fa

 

 

Per coloro che li hanno testati, nel prossimo futuro non se ne potrà più fare a meno. Ma al momento fa notizia che, per la prima volta in Italia, i Google Glass siano stati utilizzati in un intervento di cardiochirurgia. Protagonista il professor Mauro Rinaldi, che li ha impiegati alle Molinette in un intervento per la sostituzione della valvola aortica, con approccio miniinvasivo. Il paziente operato ha 70 anni e l’intervento è tecnicamente riuscito. I Google glass dispongono di un display montato su una lente, attraverso la quale i dati sono visualizzati. 

 

 

I vantaggi forniti dal nuovo strumento sono notevoli: è come se il chirurgo avesse di fronte a sé uno schermo tv da 25 pollici, a una distanza di due metri. Inoltre, il dispositivo è comandato attraverso ordini vocali  o con il touchpad di cui è dotato. Basta che il chirurgo usi la propria voce. Impensabile solo fino a poco tempo fa.

 

 

(Foto: archivio)

 

#‎ProfondoRossoDay al Museo della Mole

profondo

profondo2Sabato 7 marzo iniziative al Museo nazionale del Cinema per i 40 anni del film di Dario Argento

 

Sabato 7 marzo si festeggia il compleanno del capolavoro di Dario Argento, Profondo Rosso (girato a Torino) in una giornata speciale organizzata da DARIO ARGENTO Tour Locations Torino e Museo Nazionale del Cinema Appuntamento sotto la cupola della Mole nel  Museo dove, per tutta la giornata, si avrà l’occasione unica di vedere straordinari cimeli provenienti direttamente dal set del film e ancora locandine, fotobuste, materiali di scena e molto molto altro.