redazione il torinese

Distribuzione dei farmaci, accordo Regione – farmacie

medico sanitaMedicinali per conto, vaccinazione antinfluenzale e sperimentazione della fornitura di servizi a pazienti fragili 

 La Regione Piemonte e Federfarma ed Assofarm, in rappresentanza delle 1600 farmacie pubbliche e private presenti sul territorio, hanno sottoscritto un accordo triennale (2016-2019) che prevede il rinnovo dell’accordo per l’erogazione di farmaci in regime di distribuzione per conto, il potenziamento della vaccinazione antinfluenzale e l’avvio di una sperimentazione per la fornitura di servizi a favore di particolari categorie di pazienti. L’accordo è stato sottoscritto dall’assessore alla Sanità, Antonio Saitta per la Regione, da Massimo Mana per Federfarma e da Roberto Forte per Assofarm. La distribuzione per conto (DPC) è una modalità di dispensazione di alcune categorie di farmaci (quelli contenuti nel PHT, prontuario della distribuzione diretta ospedaliera-territorio) da parte delle farmacie territoriali: in pratica le ASL acquistano direttamente i farmaci ed anzichè farli dispensare ai pazienti nelle farmacie ospedaliere, ne dispongono la dispensazione nelle farmacie territoriali. I pazienti dimessi dai vari reparti e che devono seguire specifiche cure farmacologiche, in base a quanto deciso dallo specialista, possono ritirare subito la prima confezione nella farmacia ospedaliera, mentre le altre confezioni verranno dispensate nelle sanitanormali farmacie. Per il 2016 l’attività di collaborazione fra le farmacie convenzionate e il servizio sanitario regionale sarà indirizzata principalmente sulla vaccinazione antinfluenzale.L’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica ed una rilevante fonte di costi diretti ed indiretti per l’attuazione delle misure di controllo e la gestione dei casi e delle complicanze delle malattie. I casi severi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti nei soggetti ultra65enni e con condizioni di rischio, come diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche. L’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Piano nazionale prevenzione vaccinale indicano come obiettivi di copertura per la vaccinazione antinfluenzale il 75% come obiettivo minimo perseguibile ed il 95% nei soggetti over65 e nei gruppi a rischio. L’accordo sottoscritto prevede anche l’avvio, in via sperimentale, del progetto “Farmacia dei servizi” che prevede la presa in carico dei pazienti fragili, l’erogazione di specifici servizi, l’aderenza alla terapia in particolari ambiti terapeutici e la promozione e prevenzione della salute. Per l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta: “ Con l’accordo  si avvia un percorso di collaborazione coerente con gli obiettivi che la Regione si è data in particolare sull’assistenza territoriale. Partiamo dalla vaccinazione antinfluenzale, ma puntiamo a rafforzare, con il contributo delle farmacie che sono capillarmente distribuite in tutto il territorio, l’erogazione di tutti quei servizi che possono essere utili ai pazienti, soprattutto coloro che appartengono alle fasce più deboli, come anziani e malati cronici. ” La collaborazione tra servizio sanitario regionale e farmacie può contribuire a raggiungere questi obiettivi. Per la Regione la spesa prevista è di 6.500.000 di euro per il triennio: 500.000 euro per il 2016, 2.000.000 all’anno per il 2017, il 2018 ed il 2019. La spesa sarà commisurata alla puntuale erogazione dei servizi concordati, con un sistema di misurazione degli obiettivi: per le vaccinazioni antinfluenzali sarà definito entro settembre. La delibera approvata dalla Giunta il 27 luglio prevede la conferma dell’Asl di Asti come Azienda capofila per la concreta applicazione delle modalità distributive dei farmaci.

Più torinesi in vacanza, più turisti stranieri in città. Ed è tempo di rientro

turisti 2In base alle stime di consumo dell’acqua fatte da Smat, nelle ore immediatamente successive al primo controesodo di domenica e di  lunedì 22, quando la maggior parte dei vacanzieri saranno di rientro, i torinesi in vacanza erano circa 330 mila. Ma la città è stata popolata da moltissimi turisti: le camere d’albergo hanno registrato prenotazioni dell’85% circa, a testimonianza che la Torino della cultura e del turismo è una realtà ormai consolidata. La maggior parte dei visitatori proviene dall’estero, circa il 70%, soprattutto francesi, belgi e svizzeri. Fino a pochi anni fa erano solo il 30%, mentre i due terzi  dei turisti erano italiani.

(foto: il Torinese)

Martina, Miss Miluna Piemonte verso Jesolo

bergese martinaMartina Bergese,  18 anni, di Rivoli, studentessa al liceo scientifico, è la vincitrice della fascia regionale di Miss Miluna Piemonte e Valle d’Aosta 2016, che la porterà  a Jesolo,  dove il 29 agosto inizieranno le prefinali nazionali di Miss Italia. Bionda, alta 1,72, occhi marrone, è una delle dieci finaliste regionali. La giovane rivolese ha ottenuto la nomination a Limone Piemonte, durante la selezione svoltasi nell’Anfiteatro delle scuole elementari. Martina sogna di lavorare nella moda, passione già intrapresa in gioventù dalla madre, oggi impiegata in un’impresa edile.

Un buco di 65 milioni per le Asl piemontesi, ma la Città della Salute va un po’ meglio

molinetteLa sanità piemontese ha un buco di oltre 65 milioni di euro. In realtà il passivo di 65 milioni è meno pesante di quello dello scorso anno che era stato di 84 milioni. Se va un po’ meglio la Città della Salute, i conti delle aziende sanitarie piemontesi e che  la Giunta regionale sta verificando e approvando non sono certo positivi.  Prima della pausa estiva sono state passate in esame Città della Salute, ospedale di Alessandria e alle Asl To2, To5, Novara, Cn2, Veo e Vercelli, e presto toccherà alle altre aziende sanitarie. Per quanto riguarda la Città della salute il 2014 si è chiuso con un disavanzo di 30,6 milioni di euro,  mentre nel  2015 il passivo è dimezzato, di 15 milioni e 80mila euro. Gian Paolo Zanetta, direttore generale, aveva annunciato a suo tempo che sono stati effettuati tagli, la chiusura del Maria Adelaide, e presto si farà l’accorpamento di 30 strutture complesse e 300 strutture semplici,  magazzini e laboratori. Ci sarà anche l’estensione degli orari delle sale operatorie  per superare le liste d’attesa. Eccetto l’Asl di Alessandria e l’ospedale di Cuneo, sono in rosso tutte le aziende sanitarie piemontesi, ad incominciare dalle torinesi: passivo di  7,7 milioni di euro per il San Luigi di Orbassano,  6,5 per il Mauriziano,  3,2 per l’Asl To1,  2,3 milioni per la To2, 2,2 per l’Asl To3, 1,7 per la To4, 1,2 per la To5 . Nel compilare il bilancio, diversi direttori generali hanno scritto che lo squilìbrio economico è stato originato da una delibera della Giunta Chiamparino, del 23 maggio 2016, che  per esigenze del Governo ha dovuto tagliare risorse: sono stati “prelevati” ad Asl e ospedali circa 19 milioni di euro di trasferimenti.

(foto: il Torinese)

Al Sinodo valdese il tema migranti: “accogliere i profughi significa seguire Gesù Cristo”

VALDESISi è aperto a Torre Pellice il Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi. La predica del culto solenne di inaugurazione è stata affidata al pastore Gianni Genre. Il tema dei migranti sarà centrale. Il moderatore della tavola Valdese, Eugenio Bernardini, protagonista lo scorso anno dello storico incontro a Torino con papa Francesco, ha dichiarato a Radio vaticana: “Noi abbiamo sempre detto che la nostra attenzione per i profughi è un’attenzione che deriva dalla nostra scelta di essere discepoli di Gesù Cristo. Una scelta religiosa e cristiana perché aiutare il prossimo più vulnerabile e bisognoso non è un optional per i cristiani: è un dovere. E quindi siamo impegnati, a volte anche in modo ecumenico, importante in questo campo: come a Lampedusa con il vescovo, la parrocchia, la Caritas, così come a Ventimiglia, dove abbiamo una collaborazione importante per assistere le persone che sono lì, sul confine”. Tra gli invitati, monsignor Ambrogio Spreafico, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei, e don Cristiano Bettega, direttore dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei. Il Sinodo, spiega un comunicato dall’Agenzia stampa Nev, sarà occasione per “fare il punto sul dialogo con la Chiesa cattolica, considerato anche che lo scorso 5 marzo per la prima volta nella storia una delegazione ufficiale delle Chiese metodiste e valdesi è stata invitata dal Papa in papa valdese2Vaticano”. Le questioni affrontate dai 180 deputati del Sinodo, metà pastori e metà “laici”, le migrazioni e l’accoglienza, la diaconia e l’otto per mille, il cinquecentenario della Riforma protestante, l’ecumenismo. Particolare attenzione sarà dedicata al progetto-pilota dei “corridoi umanitari” promossi da Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei), Tavola valdese e Comunità di Sant’Egidio, che hanno portato in Italia quasi 300 profughi in larga parte siriani. La consueta “serata pubblica del lunedì (22 agosto), ha per titolo “Corridoi di speranza” e sarà incentrata proprio su questa “buona pratica”. Interverranno il moderatore Bernardini; Paolo Naso, coordinatore del progetto Fcei “Mediterranean Hope”; Daniela Pompei (Comunità Sant’Egidio); il giornalista Gad Lerner e il deputato Pd Luigi Lacquaniti, membro della Chiesa valdese.

IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO

In una lettera siglata dal Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, il pontefice rivolge “un particolare ricordo nella preghiera ed invoca dal Signore il dono di camminare con sincerità di cuore verso la piena comunione. Le differenze tra cattolici e valdesi non impediscano di trovare forme di collaborazione nell’ambito dell’evangelizzazione, del servizio ai poveri, agli ammalati, e ai migranti e nella salvaguardia del Creato”.

L’AUGURIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA

“Tutte le religioni sono chiamate a una sfida ancora più decisiva. Dinanzi alle minacce dell’integralismo, alla scia di morte prodotta dal terrorismo e dalla fanatica invocazione di guerre di religione, è più che mai prezioso un grande e comune impegno a favore dell’uomo, per riaffermare la dignità e i diritti fondamentali, a partire dal rispetto e dall’integrità di ogni persona”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al sinodo.

Anziana si toglie la vita lanciandosi da un ponte

vigili fuoco soccorsiUn’anziana di 70 anni si è uccisa  ieri sera lanciandosi da un ponte sulla strada che da Bosio conduce a Carrosio, nell’Alessandrino. A nulla sono valsi gli interventi di vigili del fuoco e 118. Ancora sconosciute le ragioni del suicidio. I carabinieri di Novi Ligure stanno svolgendo gli accertamenti.

 

(foto: archivio)

Tav, nuove polemiche sugli uffici negati

notav ovunqueNuove polemiche sul fronte Tav- No tav. La Città Metropolitana non rinnova l’affitto agli uffici dell’Osservatorio per la Torino-Lione, nel palazzo di  corso Inghilterra. “Davvero una decisione singolare per non dire penosa, una ritorsione infantile non degna del sindaco di Torino, ma di un amministratore di condominio abusivo”, lancia così l’accusa il senatore Stefano Esposito  del Pd, vicepresidente della commissione Trasporti e da sempre a favore dell’alta velocità ferroviaria. “E’ una scelta che nasce da motivazioni squisitamente tecniche – risponde il consigliere delegato della Città Metropolitana Dimitri De Vita –  poiché il nostro ente ha necessità dei  locali utilizzati dall’Osservatorio, in virtù del riordino logistico dei servizi che prevede la concentrazione in corso Inghilterra degli uffici attualmente dislocati in via Maria Vittoria”. Secondo Paolo Foietta, il commissario di governo per la Torino-Lione,  “C’è un problema di corrette relazioni industriali: il sindaco continua a non ricevere il rappresentante del governo: chiederò di nuovo un incontro urgente”.

(foto: archivio il Torinese)

Allegri: “Il sesto scudetto? Da leggenda”

JUVE FIORENTINA2Soddisfatto Massimiliano Allegri, che commenta su Sky sport la vittoria bianconera sulla Fiorentina, nell’esordio di campionato. “La Juventus ha giocato e difeso bene nel primo tempo, anche in relazione al periodo della stagione. Higuain sta meglio, e stanno meglio anche tutti gli altri: sono arrivati cinque nuovi giocatori,  adesso cercheremo di diventare una squadra. Sono contento di come ci siamo difesi nel secondo tempo. Khedira? Si allena da poco, ma è talmente bravo a nascondere la fatica… Così come è stato bravo Higuain a segnare quel gol:  non è ancora in condizione ma non  appena prende il pallone, fa gol. Dobbiamo migliorarci e lavorare su noi stessi. Il sesto scudetto? Sarebbe leggenda, straordinario, ma ci sono la Coppa Italia e la Champions”.

Alghe, erba alta e “cantieri” sociali: quanto lavoro per il Comune

cantieri torino strade lavoriSTORIE DI CITTA’

di Patrizio Tosetto

Alghe anno zero. Nulla è cambiato, qualcosa direi peggiorato.  Ovviamente non ne possiamo e vogliamo fare una colpa ai Cinque Stelle. 

Girando per parchi e notando le rotonde stradalitosetto dove era stata tagliata l’erba per effetto delle elezioni, oggi l ‘erba è alta. Ovviamente non ne possono nulla i pentastellati . Ma si sono attivati con esperti che vedranno come non farla mai più ricrescere. Dubitiamo un po’ come abbiamo dubitato quando vedevamo i volontari estirpare le alghe con le mani.

tosetto barboniMa ci sono anche lavori e “cantieri” sociali, che riguardano le persone. A Porta Palazzo due ubriachi si inchinano e raccolgono mozziconi. Sono le 10 del mattino. Ricordo ancora il graduato dei vigili in un bar del centro, che scuoteva il capo leggendo un artico di giornale, sorridendo: del tutto inutile “rimuovere” i barboni.  Scusa non c è una legge contro l’accattonaggio?

No. Bonifichiamo il posto dove dorme e loverde erba allontaniamo, con il risultato che dopo un paio di ore e di nuovo lì. Alcuni simpaticamente ci dicono che tutte le mattine la colazione è portata dai volontari, poi pranzo alla Caritas e ogni due  giorni soldi in contanti per comprare sigarette e vino. Dovrebbero cambiare vita?

Certamente non è  colpa dei Cinque Stelle. Ragazzi di colore chiedono l’elemosina.  Difficile non trovarli davanti al minimarket. Puntano alla monetina del carrello. Direi leggermente fastidioso. Ovviamente non è  colpa dei Cinque Stelle

alghe 3E immediatamente facciamo un’equazione tra l’erba alta e i questuanti. Fargli tagliare l erba?  Retorica domanda perché la legge lo vieta. Proprio così!  Non si può far lavorare uno straniero che aspetta il permesso di soggiorno. Passano gli anni e  i costi aumentano. Sicuramente non è colpa dei pentastellati.

Ma proprio perché non è colpa loro mi appello al Sindaco Chiara Appennino, votata perché non è come gli altri che l’hanno preceduta.  Semplicemente le alghe debbono essere sradicate e ogni mese l’erba tagliata (ogni 15 giorni in estate) e i senza tetto non debbono vivere in strada. E’ ordinaria amministrazione: solo una questione di buon senso, in fondo.

(foto: il Torinese)

Auto-detector, il terrore dei ladri d’auto. E i Civich scovano la Panda rubata

polizia municipale 33Grazie all’Auto-detector, un sistema di riconoscimento delle targhe  in dotazione alla polizia municipale di Torino, è stata recuperata una Fiat Panda rubata, che stava passando proprio davanti a una pattuglia, impegnata in un normale servizio di controllo. I vigili, dopo avere ricevuto il segnale dall’impianto ha contattato il nucleo sequestri e rimozioni. Il conducente della panda è stato avvicinato e identificato come C.P., 54 anni, nome già conosciuto dalle forze dell’ordine, accompagnato al comando e denunciato. La vettura era stata rubata a gennaio, quando la proprietaria aveva lasciato le chiavi inserite mentre caricava la spesa, ed era stata utilizzata con continuità commettendo anche numerose infrazioni. “Il sistema Auto-Detector – spiegano al Comando della Polizia municipale – elabora le immagini, visualizza i dati sul display del pc in dotazione e li confronta in tempo reale con una lista memorizzata a bordo, attivando un segnale acustico di allarme in caso di rilevamento di targa sospetta”.

(FOTO: IL TORINESE)