La Regione sbarca nel Metaverso e punta sul digitale

Presentati a Bruxelles, nel corso della “tre giorni” del Piemonte in vetrina nel cuore d’Europa, programmi e progetti delle eccellenze tecnologiche e digitali della regione. L’assessore Marnati: «Il tema della trasformazione digitale e della cyber sicurezza sono di fondamentale importanza per costruire il futuro»

Dal Piemonte che, prima regione italiana, sbarca nel Metaverso, a un progetto targato INRiM – TOP-IX che rivoluzionerà la comunicazione quantistica fra i computer del futuro all’insegna della massima sicurezza. Sono i progetti, e i programmi, presentati a Bruxelles nel corso dell’ultimo appuntamento con la “tre giorni” del Piemonte protagonista nel cuore d’Europa, dedicato nello specifico alla trasformazione digitale e alla cyber security.

«Abbiamo portato a Bruxelles le eccellenze e i progetti ai quali si sta lavorando in Piemonte – ha spiegato l’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati – proprio per far conoscere alcune delle altissime competenze presenti in Piemonte, sul tema del digitale e della cybersecurity, che stanno lavorando a progetti all’avanguardia nel panorama europeo. Un tema, quello della trasformazione digitale e della sicurezza, di stringente attualità e di fondamentale importanza per costruire il futuro».

«Ci sono grandi progetti sulle infrastrutture – ha affermato Pietro Pacini, direttore generale di Csi Piemonte – che il consorzio sta portando avanti di concerto con Regione Piemonte, come il cloud service provider e il data center che garantisce la cyber sicurezza del territorio. Senza dimenticare l’ultimo grande progetto, quello che vede il Piemonte prima regione in Italia a sbarcare nel metaverso. Ci stiamo spingendo in questa direzione come ulteriore canale di comunicazione con un progetto che riguarda l’ambito sociale e, nello specifico, con uno sportello per contrastare il fenomeno del cyber bullismo».

«Un evento importante che è stato anche l’occasione per fare il punto su quanto è avanzata la nostra regione in termini di ciber security – ha aggiunto Laura Morgagni, direttore della Fondazione Piemonte Innova – Come Fondazione ci occupiamo delle piccole e medie imprese e in questo campo c’è ancora molto da fare. Il supporto in termini di innovazione, crescita e competenze che la Regione potrà attivare anche sui fondi europei, è fondamentale».

«Abbiamo portato qui a Bruxelles temi essenziali e importanti per la nostra regione – ha aggiunto Stefano Buscaglia, direttore generale di Fondazione LINKS – Identità digitale, cybersecurity, quantum computing e quantum communication, sono tematiche essenziali presidiate da tanti enti di ricerca e tante eccellenze del territorio piemontese, tra cui la Fondazione Links. Un evento, dunque, particolarmente importante non solo per far conoscere questo aspetto della nostra regione ma anche le prospettive future».

«Il Piemonte con Inrim, Top-IX e i suoi istituti di ricerca – ha aggiunto Davide Calonico, presidente di TOP-IX e responsabile Divisione Metrologia Quantistica di INRiM (Istituto nazionale di ricerca metrologica) – è particolarmente attivo nel settore delle tecnologie quantistiche e della metrologia quantistica. Ora lanciamo questo nuovo progetto, che si chiama Quid, per creare una rete di comunicazione quantistica in Italia, cui partecipano le migliori realtà del nostro paese pubbliche e private, che, utilizzando la fisica quantistica, permetterà di far parlare tra loro i computer del futuro, garantendo maggior sicurezza».

 

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