Torino- Pagina 89

Al Green Pea il progetto di upcycling di Samsung

Il percorso “Going Green” del brand leader nel mercato TV incontra il primo Green Retail Park al mondo, firmato Oscar Farinetti, con una serie di soluzioni innovative per la casa nate dal riutilizzo creativo degli imballaggi della gamma TV Samsung

 Utilizzare materiali di scarto per creare nuovi oggetti di valore, questo è l’upcycling o riutilizzo creativo, che sempre più aziende stanno adottando all’interno dei propri percorsi di sostenibilità per sensibilizzare i consumatori sulla riduzione dell’impronta ambientale. Tra queste spicca Samsung Electronics, che a pochi giorni dal CES di Las Vegas, in cui ha presentato la propria visione di un futuro sostenibile, ha deciso di portare all’interno di Green Pea, il Green Retail Park di Torino, una serie di soluzioni innovative per la casa realizzate a partire dagli imballaggi in cartone riciclabile ecologico della propria gamma TV.

La scelta di collaborare con Green Pea, primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del Rispetto della Natura, si inserisce all’interno di un impegno di lungo periodo per la tutela dell’ambiente intrapreso da Samsung e che punta alla creazione di prodotti e soluzioni che facciano della sostenibilità il proprio core business. Ne è un esempio l’introduzione sul mercato, già nel 2021, del primo telecomando a energia solare che riceve energia anche dalle fonti luminose di casa, e che permetterà di eliminare lo scarto di 99 milioni di batterie in sette anni.

L’incontro avvenuto  tra Alex Lim (Presidente di Samung Electronics Italia), Bruno Marnati (Head of Audio Video) e Francesco Cordani (Head of MarCom) con Oscar Farinetti, ha avuto lo scopo di inaugurare l’esposizione dell’esclusiva selezione di oggetti nati a partire dall’eco-packaging della gamma TV di Samsung, realizzato in cartone ondulato ecologico e che rappresenta una soluzione innovativa per consentire ai consumatori un riciclaggio più semplice, incoraggiando l’upcycling per un riutilizzo creativo.

“La consapevolezza è il primo passo verso un futuro sostenibile e tecnologia e innovazione rivestono un ruolo fondamentale nella ricerca di nuovi modi per dare vita al cambiamento” ha affermato Bruno Marnati, Head of Audio Video Division Samsung Electronics Italia. “Per questo motivo abbiamo intrapreso la collaborazione con Green Pea, prima come partner tecnologico e poi portandovi una selezione di oggetti realizzati con il nostro premiato design eco-packaging, perché è un luogo che invita al rispetto per la natura e a un consumo più consapevole, e a uno stile di vita più sostenibile, valori che Samsung condivide e vuole sempre più sottolineare nel suo business”.

 

Da porta riviste a tavolini per il salotto, fino a scaffali per riporre piccoli oggetti di casa o dispositivi elettronici, sono queste alcune delle realizzazioni che sarà quindi possibile trovare all’interno di Green Pea e che i visitatori potranno ammirare in modo permanente, per scoprire in prima persona come anche solo nella scelta di un TV si possa fare la differenza. Grazie al design a matrice presente su ciascun lato delle scatole dei TV Samsung è infatti possibile creare piccole nuove soluzioni d’arredo, capaci di contribuire a ridurre l’impatto ambientale.

Nuovo numero telefonico per il call center Covid

POTENZIATO IL CALL CENTER COVID DELLA REGIONE PIEMONTE: DAL 1° FEBBRAIO UN NUOVO NUMERO VERDE PER AVERE RISPOSTE SU TUTTI GLI ASPETTI DELLA PANDEMIA

Da lunedì  1° febbraio, il servizio di call center per l’emergenza Coronavirus, attivato a pochi giorni dall’inizio della pandemia, verrà ulteriormente potenziato con ilnuovo numero verde 800.95.77.95.

Fornirà informazioni 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20 su tutti gli aspetti legati al Covid-19, dagli adempimenti sanitari per i rientri in Italia alle procedure per isolamento e quarantena, indicazioni per gli operatori di comunità, sedi e modalità di accesso agli hotspot per l’esecuzione dei tamponi e ubicazione degli hotspot scolastici. Sarà inoltre possibile ottenere certificati sugli esiti dei tamponi ed ottenere informazioni sulle normative e le ordinanze regionali per la gestione dell’emergenza. In una seconda fase comunicherà anche i riferimenti necessari per la campagna vaccinale della popolazione. Nei casi di richieste più specifiche, gli operatori metteranno direttamente in contatto il cittadino con l’Asl competente per territorio.

“Il nuovo numero verde per le informazioni sul Covid-19 – commenta l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi – eredita e potenzia il lavoro del numero verde sanitario della Regione, attivato l’anno scorso nel giro di poche ore dopo il primo manifestarsi della pandemia in Piemonte. Un servizio che nei momenti più critici ha consentito di decongestionare i numeri unici dell’emergenza, rispondendo in modo puntuale ed efficace alle richieste dei cittadini. Ringrazio tutti i volontari che a qualsiasi titolo, in questi mesi, hanno contribuito a mantenere attivo il servizio, con grande spirito di collaborazione e generosità. L’implementazione del nuovo numero verde renderà l’attività strutturale nell’ambito del Dirmei, con schede applicative collegate direttamente alle singole Aziende sanitarie locali”.


Il nuovo numero verde fa capo al Dirmei, il Dipartimento interaziendale Malattie ed Emergenze infettive della Regione Piemonte. Il progetto è stato avviato in forma sperimentale nei mesi scorsi dall’Asl Città di Torino e viene ora implementato per tutto il territorio regionale.

“Sono particolarmente lieto – dichiara Carlo Picco, direttore generale dell’Asl Città di Torino – che con il sostegno della Regione si sia realizzato il progetto da noi ideato e avviato”.

“Il nostro obiettivo – afferma Pietro Presti, consulente strategico Covid per la Regione Piemonte – è dare risposte uniformi e tempestive alle richieste e alle domande dei piemontesi. In questa prima fase il numero verde sarà in grado di gestire 2000 telefonate al giorno sulle varie questioni legate all’emergenza Covid-19, che saranno integrate successivamente da altre 1000 chiamate quotidiane per fornire informazioni sulle prossime campagne vaccinali. Ringrazio tutte le persone e le strutture che hanno collaborato a questa nuova estensione e potenziamento del call center regionale Covid, in particolare Carlo Picco, direttore generale dell’Asl Città di Torino, e Fabiano Zanchi, responsabile del progetto, oltre a Francesco Pensalfini e Walter Occelli per l’implementazione”.

Gagliasso (Lega): “La Regione semplifica gli adempimenti edilizi ”

Saranno più semplici per i piemontesi gli adempimenti urbanistici ed edilizi, finalizzati alla realizzazione di nuove opere di modesta entità.

“La Giunta Regionale – commenta il consigliere della Lega Salvini Piemonte Matteo Gagliasso – con una deliberazione ha adottato l’elenco di interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità, che consentirà grosse semplificazioni a fronte di una normativa, che dal lontano 1908 dopo il terribile terremoto che colpì Messina, si è sviluppata in mille rivoli nazionali e regionali. Sono inseriti nell’elenco interventi che per requisiti strutturali, dimensioni, forma e materiali impiegati, non costituiscono pericolo sotto il profilo della pubblica incolumità, fermo restando il rispetto delle disposizioni che regolano l’urbanistica e l’assetto del territorio”.

“Sarà quindi più facile – prosegue Gagliasso – il processo autorizzativo di posa di elementi che non presentano rigidezza, resistenza e massa tali da risultare significativi ai fini della sicurezza e dell’incolumità delle persone che potranno essere realizzati con preavviso scritto allo sportello unico per l’edilizia. Questo provvedimento non toglie nulla a livello di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, o di norme relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio ma rende agevole per i piemontesi che investiranno in opere edili farlo con processi amministrativi leggeri e trasparenti”

“Lavorare con la Cina”, opportunità e scambi

Nel pomeriggio di martedì 2 febbraio è in programma l’incontro online “Lavorare con la Cina”, opportunità e scambi nella pratica architettonica. 

 

Il webinar è occasione per  un primo passo concreto di POLITO Studio, programma promosso dal Politecnico di Torino e dell’Ordine degli Architetti di Torino che offre opportunità di lavoro sul mercato cinese per architetti e progettisti.

Nel corso della giornata sarà presentata la call riservata agli iscritti all’Ordine degli Architetti attraverso la quale saranno selezionati professionisti che parteciperanno a un percorso formativo biennale in Cina.

 

L’incontro è promosso in collaborazione con TOChina Center dell’Università di Torino e con Fondazione Italia-Cina.

 

Interverranno:

Guido Saracco, Rettore Politecnico di Torino;

Massimo Giuntoli, Presidente OAT- Ordini degli Architetti Torino;

Roberto Pagani, Consolato Generale d’Italia a Shangai;

Michele Bonino, vice Rettore per le Relazioni con la Cina, Politecnico di Torino;

Cristina Coscia, Vice Presidente OAT;

Massimo Bagnasco, vice Presidente della Camera di Commercio Europea in Cina;

Giovanni Adornino, direttore TOChina Center di UNITO;

Edoardo Agamennone, Direttore Accademico del ChinaMed business program ToChina center di UNITO,

Filippo Fasulo, Direttore CeSIF- Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia-Cina.

PER VEDERE IL PROGRAMMA E ISCRIVERSI

Insolvente seriale soggiorna in hotel e non paga

Nei giorni scorsi  gli agenti del commissariato San Donato vengono chiamati ad intervenire presso un bed and breakfast in zona Parella, dove un cliente ospite della struttura riferisce di essere in lite con la titolare.

L’uomo, cittadino italiano di 56 anni, racconta ai poliziotti giunti sul posto, di aver soggiornato presso la struttura per cinque giorni e di aver corrisposto il pagamento per il soggiorno ad inizio settimana tramite bonifico. Nonostante questo, la proprietaria, a suo dire, rifiutava di riconsegnargli la valigia. Interpellata la donna, questa riferisce di non aver ricevuto alcun accredito sul suo conto. Il cliente inizialmente dichiara di aver smarrito la propria ricevuta, per poi fornire una nuova versione dei fatti, confessando di non aver mai saldato l’importo in quanto indigente. Da ulteriori accertamenti svolti dagli operatori emerge come l’uomo non fosse nuovo a questo tipo di episodi: nei primi giorni dell’anno era già stato fermato per un caso di insolvenza fraudolenta.

Alla luce dei fatti il reo viene nuovamente denunciato e sanzionato in quanto inottemperante al divieto di effettuare spostamenti tra comuni salvo comprovate esigenze.

PdF: «Occorre difendere l’ambiente, occorre favorire la natalità»

Quale futuro per Torino e per il Piemonte? In Piazza Castello un funerale per riflettere ed agire.

 

Gli ambientalisti di Extinction Rebellion e di Fridays For Future hanno organizzato il 29 gennaio in Piazza Castello a Torino un singolare flash mob, una simbolica veglia funebre per l’ambiente, percorrendo tutta la piazza fino alla sede della Regione Piemonte. Un unico feretro su cui campeggiava la scritta “Futuro”, in memoria delle vittime di disastri ambientali, ma anche del destino che attende l’umanità, a rischio di estinzione insieme al disastro ambientale del pianeta che ci ospita. Secondo i manifestanti la Regione ha disatteso l’impegno assunto esattamente un anno fa tramite la dichiarazione di emergenza climatica e ambientale.

«Conosciamo bene l’urgenza di questo tema, controverso e pressante, che tanta attenzione attira anche da parte del mondo giovanile. I nostri giovani, che oggi sfilano in silenzio per rivendicare il loro futuro, domani come affronteranno le condizioni poste da un ambiente esausto e da un’umanità senza bambini? Quale aria respireranno i nostri figli? Quale acqua berranno? – afferma Lucianella Presta, Coordinatore regionale del Popolo della Famiglia in Piemonte – L’ambiente è il primo tra i 26 punti del nostro programma originario. È evidente che, oltre a considerare il problema nella sua globalità, occorre provvedere concretamente e partendo da quanto è di nostra immediata pertinenza.

Evidentemente non è stato fatto abbastanza per Torino dall’amministrazione comunale ormai uscente. Sappiamo bene che il principale problema di Torino, la città meno ventilata d’Italia, sono le polveri sottili, causate in buona misura dal traffico urbano. Il PdF, se fosse nell’amministrazione, potenzierebbe il sistema di piste ciclabili, che renderebbero la città più vivibile.

Proporrebbe l’estensione del teleriscaldamento agendo in modo da renderlo più conveniente rispetto a gasolio e gas. Se tutti potessero passare al teleriscaldamento si otterrebbe un’ulteriore riduzione di polveri sottili. Le idee non mancano: quello di cui c’è bisogno è un ambiente a misura d’uomo con tanti bambini per un futuro in cui credere»

‘Obiettivo sulle Luci’, un contest fotografico legato a Luci d’Artista

La Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per Cultura Torino e l’Associazione AbbonamentoMusei.it, ha ideato un concorso dedicato alla rassegna Luci d’Artista, progetto d’arte contemporanea open air, giunto quest’anno alla sua XXIII edizione.

‘Obiettivo sulle Luci’, questo è il nome del contest, ha come intento la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio d’arte pubblica costituito dalle installazioni di luce che quest’anno, eccezionalmente, resteranno accese fino al 28 febbraio.

Il bando per partecipare al concorso si aprirà lunedì 1 febbraio e durerà fino alla fine del mese, ultimo giorno d’esposizione delle opere a cielo aperto.

Per partecipare all’iniziativa è sufficiente immortalare le luminarie artistiche e pubblicare lo scatto sul proprio profilo Instagram usando l’hashtag #obiettivosulleluci. In questo modo tutte le foto potranno essere viste direttamente dalla Pagina IG di Luci D’Artista senza dover inviare dati sensibili.

Sarà una giuria composta dai rappresentanti delle istituzioni museali (coinvolte nella realizzazione del ‘Public Program’ Luci d’Artista) a scegliere la foto che, più di tutte le altre, saprà esprimere al meglio la ‘magia’ trasmessa dalle opere allestite nelle vie e nelle piazze di Torino.

Il secondo posto, invece, verrà assegnato dal pubblico dei social. Sarà infatti premiata la foto che avrà ricevuto più ‘like’.

Gli autori degli scatti selezionati riceveranno in premio Abbonamenti Musei Piemonte Valle d’Aosta 2021 ciascuno.

Le immagini pubblicate nel contesto del concorso saranno considerate libere da diritti d’autore e utilizzabili dalla Città di Torino per scopi istituzionali.

Sito Luci d’Artista : http://www.contemporarytorinopiemonte.it

ELENCO LUCI D’ARTISTA 2020/21

CENTRO CITTÀ

  1. Cosmometrie – Mario AIRÒ – piazza Carignano
  2. Tappeto Volante – Daniel BUREN – piazza Palazzo di Città
  3. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime – Nicola DE MARIA – piazza Carlina – Opera permanente in via sperimentale
  4. Giardino Barocco Verticale – Richi FERRERO – via Alfieri 6 – Palazzo Valperga Galleani – Opera privata permanente
  5. L’energia che unisce si espande nel blu – Marco GASTINI – Galleria Umberto I – Opera permanente
  6. Planetario – Carmelo GIAMMELLO – via Roma
  7. Migrazioni (Climate Change) – Piero GILARDI  Galleria San Federico
  8. Cultura=Capitale – Alfredo JAAR – piazza Carlo Alberto – Opera permanente
  9. Doppio passaggio (Torino) – Joseph KOSUTH – ponte Vittorio Emanuele I -Opera permanente
  10.  Luì e l’arte di andare nel bosco – Luigi MAINOLFI – via Carlo Alberto
  11.  Il volo dei numeri – Mario MERZ – Mole Antonelliana – Opera permanente
  12.  Vento Solare – Luigi NERVO – piazzetta Mollino
  13.  Palomar – Giulio PAOLINI – via Po
  14.  Noi – Luigi STOISA – via Garibaldi

ELENCO CIRCOSCRIZIONI: DALLA 2 ALLA 8

  1. Ice Cream Light – Vanessa SAFAVI – piazza Livio Bianco(Circoscrizione 2)
  2. Volo su… – Francesco CASORATI – area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3)
  3. My noon – Tobias REHBERGER – nuova collocazione – Borgata Lesna – cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila, via Germonio 12 (Circoscrizione 3)
  4. Illuminated Benches –  Jeppe HEIN  piazza Risorgimento  Opera permanente in via sperimentale (Circoscrizione 4)
  5. L’amore non fa rumore – Luca PANNOLI – piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5)
  6. Vele di Natale – Vasco ARE – piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6)
  7. Amare le differenze – Michelangelo PISTOLETTO – piazza della Repubblica – Opera permanente (Circoscrizione 7)
  8. Piccoli spiriti blu – Rebecca HORN – Monte dei Cappuccini – Opera permanente (Circoscrizione 8)
  9. Ancora una volta – Valerio BERRUTI – via Monferrato (Circoscrizione 8)
  10. Luce Fontana Ruota – Gilberto ZORIO – Laghetto Italia ’61 – Opera permanente (Circoscrizione 8)
  11. L’albero del PAV – Piero GILARDI – Via Giordano Bruno, 31 (Circoscrizione 8)

Strappa il cellulare dalle mani di una donna, fermato dalle Pegaso

La vittima nel frattempo ne monitorava gli spostamenti dal computer

Sono le 22.30 in zona San Salvario ed una donna sta rientrando alla propria abitazione, ascoltando musica attraverso le cuffiette. Questo non le permette di accorgersi della presenza di un uomo, cittadino gabonese di 21 anni, che improvvisamente sopraggiunge alle sue spalle, strappandole il cellulare dalle mani, per poi scappare via. A questo punto la vittima rincasa, allerta il 112 NUE dell’accaduto e comunica la direzione di fuga dello straniero attraverso la geolocalizzazione attiva sul telefono. Nello stesso attimo, in via Morgari, un uomo viene fermato da una pattuglia delle Pegaso: poco prima era stato visto correre per la strada, comportamento che aveva insospettito gli operatori. Sottoposto a perquisizione, gli agenti rinvengono nella tasca della giacca il cellulare in questione, che scopriranno poi essere oggetto della segnalazione ricevuta contestualmente al controllo.

Il ventunenne, irregolare sul territorio Nazionale e con precedenti di Polizia, viene arrestato per furto con strappo e denunciato per aver fornito false generalità nel corso degli accertamenti.

Torino e Piemonte da lunedì si tingono di giallo

Torino e il Piemonte da lunedì  mattina tornano  in  zona gialla.

In base ai dati e alle indicazioni della Cabina di Regia, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato le nuove ordinanze che entreranno in vigore a partire da lunedì 1 febbraio.

Anche Torino e Piemonte tornano in zona gialla.

I  ristoranti e  bar resteranno aperti fino alle 18, e sarà possibile viaggiare all’interno del territorio piemontese senza autocertificazione.

Aperti anche i musei.

L’appello del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio

“Oggi il Piemonte sarà in zona gialla: dobbiamo essere prudenti. Seguire le regole.  Per rispetto delle vite che hanno pagato il prezzo più alto e per non vanificare ogni singolo passo avanti fatto fino ad oggi”.

Covid Piemonte: il bollettino di domenica 31 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 538 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 47 dopo test antigenico), pari al 5,8 % dei 9.258 tamponi eseguiti, di cui 4651 antigenici. Dei 538 nuovi casi, gli asintomatici sono 190 (35,3%).

I casi sono così ripartiti: 78 screening, 311 contatti di caso, 149 con indagine in corso: per ambito: 17 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 65 scolastico, 456 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 227.125 così suddivisi su base provinciale: 20.344 Alessandria, 11.822 Asti, 7.823 Biella, 31.271 Cuneo, 17.819 Novara, 118.457 Torino, 8469 Vercelli, 8158 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1154 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1808 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 146 (- 4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.122 (-5 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.027

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.498.114 (+ 9.258 rispetto a ieri), di cui 1.027.651risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8847

Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8847 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1334 Alessandria, 577 Asti, 369 Biella, 1040 Cuneo, 733 Novara, 4.024 Torino, 404 Vercelli, 285 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

205.983 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente205.983 (+ 594 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.954 Alessandria, 10.615 Asti,7085 Biella, 28.804 Cuneo, 16.135 Novara, 107.594 Torino, 7724 Vercelli, 7370 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1052 extraregione e 1650 in fase di definizione.