Torino- Pagina 6

Gastronomia africana chiusa per 5 giorni

Sanzionati due minimarket dagli agenti del commissariato Barriera Milano

 

Nel tardo pomeriggio di martedì gli agenti del commissariato Barriera Milano, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine e del V Reparto Mobile, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio nella zona.

All’interno di una gastronomia africana è stata appurata la presenza di 6 avventori, tra cui l’addetto alla cucina ed alla somministrazione. Per l’esercizio è stata disposta la chiusura provvisoria di 5 giorni mentre i clienti ed il dipendente sono stati sanzionati per aver violato le normative di contenimento da pandemia di covid19.

La scorsa settimana i poliziotti del commissariato, con l’ausilio della Polizia Municipale, hanno controllato un market in corso Giulio Cesare dove sia il titolare che una cliente, sono stati sanzionati per la mancanza di dispositivo individuale di protezione.

In un minimarket in via Botticelli sono stati comminati oltre 1500 euro di sanzioni per la vendita a pezzi di merce sottoposta all’obbligo di vendita a peso e per omissione di chiara esposizione degli orari di apertura al pubblico.

Per le torinesi un fine settimana quasi decisivo!

Domenica 18 aprile
Atalanta-Juventus ore 15
Torino-Roma ore 18

Un Toro in ottima forma s’appresta a giocare 3 partite decisive in una settimana:ricordiamo anche il turno infrasettimanale del campionato tra martedì 20 e giovedì 22 aprile.Prima la Roma e poi in sequenza Bologna e Napoli.Questa è una fase fondamentale del torneo di serie A.Ai granata manca la vittoria contro una delle prime sette squadre in classifica,quale occasione migliore cominciando a battere la Roma!
Bisogna continuare a progredire ed assimilare al meglio l’ottimo lavoro del tecnico Davide Nicola che chiede sempre dedizione e progresso costante:
la continuità e la massima applicazione portano a risultati positivi.La squadra ha raggiunto una grande compattezza assieme ad un importante unità d’intenti.Tutti e 24 i giocatori dell’organico si sentono e sono coinvolti nel progetto salvezza.
Stessa situazione in casa Juve anche se l’obiettivo è diverso.Non la permanenza in serie A bensì la qualificazione in Champions League.A Bergamo contro l’Atalanta,come in uno spareggio i bianconeri dovranno superarsi per ottenere la vittoria che li proietterebbe al secondo posto consolidando la qualificazione al massimo torneo europeo.Le altre 2 partite della settimana saranno contro Parma e Fiorentina:appare scontato il bottino pieno contro queste 2 compagini,senza sottovalutarle però!visto che il primo posto occupato dall’Inter dista 12 punti ed è irraggiungibile,ecco che senza Champions il tecnico Pirlo rischia fortemente la panchina.Contro i bergamaschi rientra Dybala titolare.
E veniamo a Ronaldo.Sembra che il fuoriclasse portoghese vorrebbe andare via un anno prima dalla scadenza naturale del suo faraonico contratto quadriennale ma il Real Madrid ha già detto no grazie.L’unica squadra che pare interessata è il Paris Saint Germain.
C’è il campionato ma il mercato la fa già da padrone.

Vincenzo Grassano

Biraghi ospita il “Trofeo Senza Fine” in attesa del Giro d’Italia

Dal 16 al 18 aprile si potrà ammirare il celebre trofeo esposto nel punto vendita torinese dell’azienda, fornitore ufficiale del grande evento sportivo

 

In attesa della partenza ufficiale del Giro d’Italia 2021, venerdì 16 aprile il “Trofeo Senza Fine” arriva nel negozio Biraghi di Torino, in piazza San Carlo, dove sarà ospitato nel punto vendita dell’azienda piemontese, fornitore ufficiale anche quest’anno del grande evento sportivo. La famosa spirale in rame placcato oro, su cui sono riportati i nomi di tutti i vincitori del Giro d’Italia, rimarrà in esposizione sotto l’elegante porticato fino a domenica 18 aprile, per dare ai torinesi la possibilità di scattare una foto con la celebre coppa.

 

Quest’anno Biraghi ha deciso di ampliare ulteriormente la collaborazione e sarà Partner Ufficiale anche del Giro-E e del progetto Ride Green. In tutte le 21 tappe del Giro d’Italia, l’azienda sarà inoltre presente all’interno dei villaggi di partenza con il proprio furgone brandizzato presso il quale si potranno acquistare ad un prezzo promozionale i Biraghini Snack e la Gran Ricotta Super Cremosa e dove saranno distribuiti omaggi e buoni sconto da utilizzare nei supermercati della Grande Distribuzione. Inoltre l’azienda sarà presente in 5 delle città di arrivo della corsa: Novara, Canale, Verona, Milano, oltre al capoluogo piemontese, che non solo sarà protagonista della Grande Partenza, ma che costituirà anche la tappa di arrivo della crono individuale dello stesso giorno. L’azienda prevede di distribuire in questo modo su tutto il territorio nazionale oltre 50.000 assaggi ed altrettanti buoni sconto.

 

«Siamo orgogliosi di sostenere anche quest’anno un evento come il Giro d’Italia, forse la competizione sportiva più amata dagli italiani, e di poter esporre nuovamente presso il nostro negozio di Piazza San Carlo a Torino il Trofeo Senza Fine, a maggior ragione in questa edizione che vede la città teatro della Grande partenza del Giro – dichiara Claudio Testa, Direttore Marketing e Strategie Commerciali della Biraghi SpA –. Con 5 tappe su 21 nella nostra Regione quest’anno il Giro d’Italia parla un po’ di più piemontese e siamo felici di poter testimoniare con la nostra presenza, ancora una volta, la vicinanza al nostro territorio. Ci auguriamo che il Giro sia uno dei primi grandi appuntamenti sportivi aperti al pubblico del post-pandemia e noi, sperando che ne seguano tanti altri, saremo al suo fianco fornendo, per quanto possiamo, il nostro contributo alla ripartenza dell’Italia».

 

Fino a fine maggio, inoltre, le vetrine del punto vendita Biraghi saranno impreziosite da alcuni cimeli storici originali, di inestimabile valore per il pubblico del Giro d’Italia, concessi per l’occasione dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. Tra questi, si potranno ammirare la Maglia rosa conquistata da due leggende come Fausto Coppi e Marco Pantani, rispettivamente nel 1949 e nel 1998, e la bici da corsa con cui il “Pirata” vinse la competizione nel 1998.

Stellantis, Montaruli (FdI): “Pantomima di Appendino”

“Meglio tardi che mai, ma quella della Sindaca è un’azione d’ufficio tardiva, e se i posti di lavoro vanno all’estero Appendino e il M5s ne sono politicamente responsabili” 

A dichiararlo è la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, che prosegue: “Durante la fusione lei e i suoi Ministri “amici” non hanno mosso un dito per pretendere a favore dell’Italia. Mentre la Francia chiedeva, il Governo italiano stava zitto, lasciando che tutto avvenisse ai danni di Torino e dell’intera Nazione. Ora si chiedono soldi? Di tutti i soldi promessi e di cui si è vantata non abbiamo visto neppure l’ombra, ora almeno ci faccia la cortesia di risparmiarci un atto d’ufficio che arriva fuori tempo e che sa di ennesima pantomima”.

Un’alleanza per offrire cure odontoiatriche ai meno abbienti

Tra Società di San Vincenzo De Paoli e SIdP, nasce un’alleanza per aiutare i più deboli. E’ stata annunciata nel corso di una videoconferenza  tra i vertici delle due Associazioni.

 

Quelle dentarie sono cure costose, che spesso rappresentano una spesa impossibile da affrontare per chi perde lavoro o vive in condizioni di disagio. Difficoltà che la pandemia ha ulteriormente accentuato.

 

Per questo, la Società di San Vincenzo De Paoli e la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia hanno deciso di fare rete comune con il progetto: Il dentista solidale. Una sinergia – ha dichiarato il Presidente della Federazione Nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli Antonio Gianfico – che permette alla SIdP di individuare i pazienti bisognosi ed alla San Vincenzo di poter contare sulla disponibilità di professionisti preparati.

 

L’obiettivo è l’attuazione di programmi e azioni di solidarietà sociale in campo odontoiatrico finalizzati alla cura e al sostegno delle persone svantaggiate dal punto di vista economico.

 

Il progetto non si limita ad affrontare l’emergenza, permettendo alle fasce più deboli di affrontare le cure, ma offrirà anche un approccio alla prevenzione attraverso seminari e webinar. “Da questa sinergia tra le due realtà – ha concluso il Presidente Gianfico – si nasce la possibilità di fare educazione ed accompagnamento per uscire fuori da questa povertà, o addirittura di prevenirla. E’ un ruolo educativo e sociale che si prefiggono le nostre due realtà insieme!”.

 

Su tutto il territorio nazionale, sono già più di 200 i soci della SIdP, che hanno accettato di offrire cure gratuite ai meno abbienti che verranno segnalati dalla San Vincenzo. Ma il numero delle adesioni degli specialisti è destinato a crescere.

 

A promuovere l’iniziativa, che è stata condivisa dal Presidente Eletto della SIdP Nicola Sforza, è stato il vicepresidente Claudio Gatti, Consigliere dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Milano, insieme a Marco Aimetti, Professore associato presso l’Università degli Studi di Torino, Roberto Rosso, Presidente di Key-Stone, Enrico Montefiori, Consulente giuridico e Chiara Saracco, Key Account Manager presso YouKey.

 

Autostrada Frejus, traffico sospeso per cavo d’acciaio teso su carreggiata

Nel pomeriggio il traffico è stato momentaneamente sospeso sull’autostrada del Frejus Torino-Bardonecchia, presso Bruzolo.

Alcune decine di manifestanti staccatisi dal corteo No Tav hanno teso  un cavo d’acciaio ad altezza uomo. La Polizia stradale ha sgomberato l’autostrada e la Sitaf, la società che gestisce l’autostrada, ha poi rimosso l’ostacolo.

Preleva al bancomat sotto minaccia, la polizia ferma il rapinatore

Un  ragazzo esce dalla propria abitazione e si incammina in direzione Porta Susa, quando un soggetto gli si avvicina. E’ italiano, ha 36 anni e dice di avere fame, quindi, con tono minaccioso, gli chiede di comprare un panino. Il ragazzo risponde di non avere contanti dietro; il trentaseienne riferisce che sarebbe stato lui stesso ad accompagnarlo al bancomat più vicino.

Durante il tragitto, iniziano una serie di minacce verbali. Arrivati allo sportello automatico di una banca in piazza Statuto, il reo costringe la vittima a ritirare 250 euro in due diverse tranche. Inoltre, durante il prelievo, il rapinatore si fa consegnare il suo telefono cellulare, dicendo che glielo avrebbe restituito una volta ottenuti i soldi. Usciti dalla filiale, il trentaseienne non mantiene la parola e ordina al ragazzo di correre lontano, senza mai voltarsi. La vittima, in stato di shock per l’accaduto, arriva in corso Palestro e si avvicina ad un gruppo di persone chiedendo un telefono per chiamare la Polizia. Tra di loro un poliziotto, libero dal servizio, si qualifica e, dopo aver ascoltato quanto appena accaduto, richiede l’intervento di una Volante.

Inizia così l’attività investigativa del commissariato Centro, volta al rintraccio del soggetto. Gli agenti, visionate le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della banca, riconoscono l’autore del fatto, che ha un evidente tatuaggio sul collo ed è già stato precedentemente identificato nel corso di un intervento i primi di marzo. L’uomo ha numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e la persona; risulta residente a Torino, ma di fatto si tratta di un senza fissa dimora con obbligo di presentazione alla P.G.

Mercoledì mattina personale del commissariato attende l’uomo sulla via che lo avrebbe portato alla firma giornaliera e, dopo averlo riconosciuto, lo fermano per la rapina commessa 4 giorni prima. Il fermo è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Humanitas Gradenigo e BasicNet aprono il primo centro vaccinale tra aziende private

A  Torino  nasce il primo centro vaccinale tra aziende private per iniziativa dell’ospedale Humanitas Gradenigo e di  BasicNet

L’obiettivo è vaccinare a partire dal 27 aprile fino a 800 persone al giorno presso il BasicVillage di corso Regio Parco 39, sede dell’azienda di  Marco Boglione, patron di Robe di Kappa, Superga e K-Way.

L’area di 700 metri quadrati ospiterà l’attuale Centro vaccinale di Humanitas Gradenigo,  inaugurato all’interno dell’ospedale il 18 marzo, che  in un mese  ha vaccinato 8mila persone, in prevalenza ultra 80enni e pazienti fragili, con  Pfizer BioNTech.

Il nuovo  Centro avrà  percorsi autonomi di entrata e uscita e darà la possibilità di passare ogni giorno dalle attuali 500 a  800 persone, in parte  dei locali dello storico spaccio  aziendale.

Il Centro resterà  aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 20 con otto box separati.

 

Foto BasicNet

Rinasce l’“Orto” del Castello di Miradolo

Prezioso gioiello paesistico progettato dall’architetto Paolo Pejrone, sarà aperto al pubblico dalla “Fondazione Cosso”

San Secondo di Pinerolo (Torino) – Non appena l’emergenza sanitaria lo permetterà, sarà riaperto ai visitatori il grandioso (l’estensione è di oltre sei ettari) Parco storico del settecentesco Castello di Miradolo, sede dal 2008 della “Fondazione Cosso”, guidata da Maria Luisa Cosso e dalla figlia Paola Eynard.

E in quell’occasione il pubblico potrà anche scoprire per la prima volta l’“Orto” del Castello di San Secondo di Pinerolo, suggestiva meraviglia naturale ideata e resa possibile dalla geniale “capacità visionaria” del grande architetto di giardini e “orti felici” che risponde al nome internazionalmente blasonato di Paolo Pejrone. “Da anni – spiega Paola Eynard, vicepresidente della Fondazione – nutrivo il sogno di recuperare la parte rustica del Castello. Per farlo occorreva gran garbo e trovare collaboratori capaci e sensibili per interpretare l’idea di un recupero delicato e rispettoso dei segni del tempo. Questo progetto ha l’obiettivo di tramandare la storia del luogo e, con essa, una vocazione e un sapere antico: ogni spazio nasconde una storia, bisogna solo saperlo ascoltare. Per l’orto, mio desiderio da tempo, ho chiesto aiuto a Paolo Pejrone perchè lui conosce perfettamente quel sapore di casa, di cascina e di agricolo che caratterizza luoghi come questo”. “Genius loci”, dunque, il celebre architetto torinese, alla cui passione e saggia, ma anche estrosa, creatività si devono alcuni dei più importanti e significativi giardini del mondo e a cui la “Fondazione Cosso” dedicherà dal 15 maggio prossimo (e per un anno intero) la mostra “Oltre il giardino. L’abbecedario di Paolo Pejrone”. Evento artistico di notevole portata e occasione imperdibile proprio per il ripristino e la messa a nuovo dell’antico “Orto”, dalla forma circolare – armonioso, chiuso e protetto – del Castello di Miradolo.

Affacciato sulla corte rustica dell’antica dimora ne completa l’originaria vocazione agricola ( con stalla, fienile, forno, pollaio e lavatoio ) e si sviluppa intorno all’asse centrale che attraversa il portale d’accesso all’antica “cassina”, l’aia e il Palazzo, fino alla torre rotonda. “Visto dall’alto- prosegue Paola Eynard – appare perfettamente inserito nel disegno del luogo, ritracciato con pietre locali e antiche; lungo il perimetro sono stati inseriti pali di legno di castagno, montati su stele di pietra, come si usava un tempo nelle antiche campagne pinerolesi, con filari di uva bianca lungo la staccionata, e ai piedi fragoline di bosco, garofanini, mughetti, peonie, ellebori e altre delicate essenze”. All’interno, piante orticole e floreali, riproposte tra specie rare e antiche e camminamenti realizzati in “calatà”, la pavimentazione rustica nota come “acciottolato piemontese”. E al centro, una vasca quadrata di pietra, riproposta con vecchi lastroni ritrovati al Castello. “La riproposizione dell’orto – conclude Maria Luisa Cosso – si inserisce in un programma ampio che la Fondazione Cosso dedica per i prossimi mesi ad attività didattiche, incontri letterari e divulgativi per approfondire i temi del paesaggio, dell’ambiente e della biodiversità. Con l’occasione, per la prima volta, saranno visitabili gli edifici rustici, nucleo più antico della proprietà. Ricerche d’archivio rivelano che già nel Seicento esisteva una ‘cassina’, corredata da ampi terreni, vigne e frutteti, di proprietà della famiglia Macello, poi Massel di Caresana, intorno alla quale sarebbero poi sorti il ‘palazzo’ e il ‘giardino’ di Miradolo, tra il XVIII e il XIX secolo”. Nei prossimi mesi questi spazi torneranno a raccontarsi.

Per info: tel. 0121/502761 o www.fondazionecosso.it

g. m.

Nelle foto
– “Orto” del Castello con drone
– Paola Eynard e Maria Luisa Cosso
– Paolo Pejrone

Gian Piero Alloisio in Aria di libertà, Teatro-Canzone in live-streaming dal Polo del ‘900

Festa della Liberazione 2021 /  lunedì 19 aprile ore 20 e 30

L’autore e interprete di teatro e canzoni Gian Piero Alloisio racconta con canzoni, monologhi e video la storia del bambino-partigiano Mario Ghiglione. Nel ’44, a soli quindici anni, Mario, già attivo nella Resistenza all’insaputa dei genitori, raggiunge i ribelli del Monte Tobbio. Il suo nome di battaglia, “Aria”, esprime tutto il senso liberatorio della sua scelta. La storia di Aria è l’avventura di un adolescente alle prese con un mondo sconvolto dalla guerra e una patria dominata dall’odio politico e razziale. La sua famiglia non si occupa di politica, non è schierata contro il fascismo, eppure Aria matura lo stesso la sua scelta.

Tra le canzoni, Povera Patria di Franco Battiato, La libertà di Gaber-Luporini, Auschwitz di Francesco Guccini, Dalle belle città dei partigiani Lanfranco e Cini, oltre che Ogni vita è grande dello stesso Alloisio.

Aria di libertà sarà trasmesso in diretta lunedì 19 aprile alle ore 20 e 30dalla Sala del ‘900 del Polo del ‘900 sulle pagine FB Consiglio Regionale del Piemonte e Gian Piero Alloisio – Info e sul canale YouTube Teatro Italiano del Disagio e resterà in rete fino al 29 aprile 2021.

Lo spettacolo è adatto a un pubblico di ogni età e coinvolge particolarmente i ragazzi. Gian Piero Alloisio è disponibile a incontrare gli studenti da remoto (per informazioni scrivere a infoatid@gmail.com).

Aria di libertà è un progetto di ATID – Associazione “Teatro Italiano del Disagio” diretta da Gian Piero Alloisio, realizzato con il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte e in collaborazione con il Polo del ‘900 che lo ha inserito nella programmazione della Festa della Liberazione 2021.