Torino- Pagina 43

La Juve ritorna in corsa scudetto!

Cagliari-Juventus 1-3
Simeone(C). Ronaldo 3 (J)

La Juve era chiamata ad un pronto riscatto in campionato per dimenticare e cancellare la brusca eliminazione in Champions League:e così è stato.Battuto il Cagliari con 3 gol del suo fuoriclasse Ronaldo che ha messo a tacere le prime critiche sulla sua presunta flessione sia dal punto di vista del gioco che della volontà di rimanere alla Juve.Oggi tutta la squadra di Andrea Pirlo è scesa in campo concentrata ed affamata di punti.Ha dominato in lungo ed in largo in tanti momenti della gara,senza concedere spazi ed attaccando continuamente l’avversario in tutto il rettangolo di gioco.Ora testa a mercoledì prossimo  nel recupero della gara contro il Napoli: la partita non venne giocata ad ottobre per via del covid che decimò la squadra partenopea.Un’altra vittoria porterebbe la.Juve a ridosso dell’Inter capolista:il decimo scudetto consecutivo è sempre un obiettivo che non è mai uscito dal radar bianconero.

Vincenzo Grassano

Addio a Gianduja, è morto Aldo Rocchietti March

 Aldo Rocchietti March, “Gianduja ed Turin”, uno dei personaggi storici che hanno interpretato la maschera torinese è morto ieri

I suoi  75 anni li avrebbe compiuti martedì. Residente a Mathi, era malato da diverso tempo.

Giacometta, Giulietta Miele, ha espresso il proprio cordoglio su Facebook.

Dopo la morte dello storico Andrea Flamini, che per decenni aveva vestito i panni di Gianduja, insieme avevano dato vita alle sfilate del carnevale torinese, l’ultima l’anno scorso.

Sprofondo granata

E’ la seconda sconfitta consecutiva per il Toro targato Nicola

Torino-Inter 1-2
Sanabria(T)
Lukaku rig.(I)
Martinez (I)

Vince l’Inter una dura partita contro un buon Toro ben disposto in campo.I granata di Nicola hanno disputato una gara di solo contenimento senza osare più di tanto neanche nelle ripartenze.Palo clamoroso del torinista Lyanco  nel primo tempo,poi giusto rigore per i nerazzurri trasformato da Lukaku.Pareggio per i granata di Sanabria,2 gol consecutivi in 2 partite giocate.Gol finale per l’Inter di Martinez,lasciato colpevolmente solo in area e con un Sirigu ancora una volta disattento.Ai granata urge superare il ciclone covid abbattutosi sulla squadra,i giocatori sono quasi tutti recuperati.Belotti,N’Kolou,Singo sono troppo importanti per la compagine torinista le cui riserve non sono all’altezza dei titolari.Mercoledì prossimo 17 marzo gara recupero contro il Sassuolo.Obbligatoria la vittoria altrimenti per i granata sarà serie B sicura!

Vincenzo Grassano

Una sessantina di avventori in fuga identificati in un pub della città

Nell’ambito dei controlli per il rispetto delle norme anti-covid, venerdì sera, intorno alle 22.30, la Polizia di Stato è intervenuta presso un pub di via Casana dopo aver avuto notizia che l’esercizio ospitava al suo interno alcuni avventori.

Al loro arrivo, dalle vetrate gli agenti hanno notato delle ombre muoversi nell’oscurità del locale. Poco dopo, alcune persone hanno tentato di uscire dal pub dalla porta principale venendo fermate per l’identificazione. Quando hanno fatto ingresso nell’esercizio, i poliziotti hanno verificato la presenza di alcuni ragazzi seduti ai tavoli intenti a consumare birre e bevande. Contestualmente, una decina di persone ha tentato di uscire da un condominio di via Monte Pasubio alla cui scalinata si accede da una porta di emergenza del pub, alcuni hanno cercato la fuga dirigendosi ai piani alti dello stabile, tramite scale e ascensore, desistendo una volta resisi conto di non avere via di fuga. Altri ragazzi sono stati trovati nel piano interrato del pub. Complessivamente sono state identificate 59 persone oltre il titolare.

A margine della fase identificativa gli agenti hanno rinvenuto sul davanzale di una finestra della scale del condominio 18 involucri contenenti stupefacente. Altre dosi di marijuana e cocaina sono state poi rinvenute in un astuccio abbandonato nell’ascensore del palazzo. Su uno dei tavoli del locale, gli agenti hanno trovato un ovulo semiaperto identico a quelli ritrovati sul davanzale della finestra. Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato sequestrato a carico di ignoti.

Il titolare dell’esercizio è stato sanzionato dagli agenti della Divisione PAS per la violazione delle norme anticovid, con la misura accessoria della chiusura provvisoria del locale per 5 giorni.

Tali controlli e interventi sono proseguiti anche ieri sera e nella notte appena trascorsa. In un club di via Borgaro gli agenti della Squadra Volante hanno identificato 56 persone presenti. I poliziotti sono intervenuti anche in due alloggi della città, in via Mombarcaro e via in La Salle, dove, rispettivamente, erano presenti 12 e 17 persone.

Tutte le persone identificate verranno successivamente sanzionate.

Ambiente, Torino troppo motorizzata. Ma promossa in ciclabilita’

Clean Cities: ripartiamo dalle città. Tappa torinese della nuova campagna di Legambiente

I dati della Pagella di Città: Torino male per tasso di motorizzazione (63 auto ogni cento abitanti), qualità dell’ariae costi (sociali ed economici) dell’inquinamento; buoni i dati su ciclabilità e strade a velocità ridotta (20/30 km/h).

Legambiente: “Torino si sta, finalmente muovendo su ciclabilità, moderazione del traffico e elettrificazione del TPL. Restano drammaticamente alti i dati sull’inquinamento atmosferico che si riflettono in costi sanitari e sociali elevatissimi”.

Sessantatré automobili ogni 100 abitanti; 26 morti all’anno per incidenti stradali (4.345 feriti); inquinamento atmosferico elevatissimo (a cui si attribuiscono circa 900 morti/anno). L’inquinamento a Torino costa 2.076 €/ab. anno. Ma anche 197 km di piste ciclabili, in costante aumento e 381 km di strade a velocità ridotta (20/30 km/h).

Sono questi i dati più rilevanti presentati oggi a Torino al termine della tappa piemontese di Clean Cities, nuova campagna di Legambiente che dall’8 marzo al 10 aprile intende accendere i riflettori sul ruolo che le città italiane possono giocare per una ripartenza più ecologica e sostenibile.

“I dati della Pagella della città – dichiara Giorgio Prino, Presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aostasottolineano ancora una volta i problemi, gravissimi che affliggono la città di Torino. La media annua di PM10 (35 microgrammi/m3), rappresenta in tutta la sua drammaticità la situazione dell’aria torinese. Una situazione che si riverbera altrettanto drammaticamente sui costi sanitari e sociali, che è stata rilevata dai procedimenti di infrazione avviati dalla UE e dalle azioni giudiziarie di cui siamo recentemente venuti a conoscenza. Ma Torino, seppur lentamente, si muove, e sta cercando di dare risposta alle criticità evidenziate da Clean Cities. È necessario però accelerare, e tanto. A partire dal TPL, che va fortemente potenziato: bene andare verso l’elettrificazione della flotta (ad oggi solo al 35%), ma si metta rapidamente mano alla linea 2 della metropolitana e si sfrutti l’infrastruttura tramviaria presente in città. Infine bisogna mettere in campo politiche che operino verso il contenimento del parco auto circolante: 63 automobili ogni 100 abitanti è un tasso elevatissimo. Si punti sulla mobilità condivisa e sostenibile, oltre che sul TPL. In Europa aumenta costantemente il numero di città che chiudono alle auto a motore termico. Si lavori per andare in quella direzione: è necessario decarbonizzare il comparto della mobilità urbana. Un alto valore simbolico e formativo, nonché pratico, arriverebbe da un corposo piano legato alla mobilità scolastica, affinchè sia dolce, sicura, davvero sostenibile e che accompagni i nostri bambini e ragazzi nell’essere più sereni ed entusiasti, anche nel loro percorso scolastico”.

La tappa torinese di Clean Cities ha avuto il suo  via venerdì 12 marzo con il flash mob attuato, nel pieno rispetto delle normative anti Covid, dagli attivisti dei circoli torinesi di Legambiente in piazza Baldissera. Prosegue oggi, sabato 13 marzo, con la presentazione della Pagella della Città sui canali social di Legambiente Piemonte Valle d’Aosta (Facebook https://www.facebook.com/legambientepiemontevalledaosta; LinkedIn https://www.linkedin.com/company/71544838/admin/; Instagram https://www.instagram.com/legambiente_piemonte_vda/)

Clean Cities è una campagna itinerante che toccherà 14 capoluoghi italiani, da Nord a Sud, per promuovere con forza una nuova mobilità urbana: più elettrica, più sicura e più condivisa, cercando di spingere i processi politici locali verso misure di mobilità sostenibile e rendendo permanenti quelle eventualmente adottate in fase di emergenza. Nata in sostituzione alla storica campagna Treno Verde, che quest’anno si è fermata a causa dell’emergenza sanitaria, Clean Cities ne assorbe gli obiettivi e i contenuti, e come questa si articolerà in tappe: Genova (14 e 15 marzo), Bologna (16 e 17 marzo), Firenze (18 e 19 marzo), Ancona (20 e 21 marzo), Perugia (22 e 23 marzo), Roma (24 e 25 marzo), Cagliari (26 e 27 marzo), Pescara (28 e 29 marzo), Napoli (30 e 31 marzo) Bari (1 e 2 aprile), Catania (8 e 9 aprile)

I colori al tempo del Covid

Il bianco e il nero sono spesso stati definiti dagli artisti come “non colori”, in quanto il primo viene dato dalla somma di tutti i colori e il secondo, il nero, invece, dall’assenza di tutti i colori.

Potrebbe sembrare banale pensare al bianco e al nero oggi ma, in tempo di pandemia da Coronavirus, la realtà a molte persone non appare più frastagliata in tutta la cromaticità di prima, poiché ne è stata via via privata da profondi cambiamenti, che sono stati sia esterni all’individuo, sia interiori, provocati da un fatto così epocale, come quello dell’emergenza sanitaria comparsa più di un anno fa. Se la realtà a moltissime persone non appare, così, più a colori, potrebbe allora sembrare forse in bianco e nero. Questa osservazione, però, risulta contraddetta dalla bellezza del bianco e nero, da sempre scelti dalla fotografia d’autore. La TV stessa era nata, in origine, in bianco e nero, e diversi grandi fotografi contemporanei, quali Berengo Gardin, nonostante oggi esista il colore, continuano  a utilizzare il bianco e nero, attribuendo a questi “la capacità di rafforzare il senso e la comunicatività dell’immagine”. Sinceramente ritengo che oggi la realtà che stiamo quotidianamente vivendo non sia tanto percepita in una tonalità in bianco e nero, perché allora verrebbe anche a conoscere uno spazio lasciato libero all’immaginazione, ma neanche venga colta a colori; piuttosto viene, secondo me, dai più percepita nei toni del grigio. Questo è un colore  che, come tutti gli altri, racchiude molteplici significati, tra i quali anche quello della neutralità e dell’impersonalità. Possiede in se stesso un lato di luce e uno di tenebra, di ombra, e viene spesso associato alla senilità e al sentimento di tristezza che, credo, sia quello che spesso si accompagna in questo tempo di pandemia, che potrebbe anche essere ben definito di “sospensione”. Il grigio, considerato nel Medio Evo come colore opposto al nero e quindi portatore di benefici e espressione di positività, può, comunque, mutare significato a seconda del punto di vista da cui viene osservato, per esempio nel caso in cui lo si colga come un colore capace di indicare un punto di osservazione e di sosta, di valutazione del mondo circostante. Forse proprio questa potrebbe essere la prospettiva a partire dalla quale ci si potrebbe porre in una quotidianità non certo facile, anzi, a tratti, per alcune persone, tale da porre ostacoli che paiono insuperabili. Sarebbe auspicabile riuscire a fare di questa visione del mondo, attraverso una tonalità grigia, un punto di partenza per riflettere sull’attuale condizione di vita, sulle nuove realtà che si sono create nei rapporti interpersonali, in un’epoca di distanziamento fisico forzato, e sulle difficoltà di sopravvivenza di molti individui, per spegnere i condizionamenti che impediscono ancora di aprire i nostri cuori in una prospettiva di nuova solidarietà.

Mara Martellotta 

www.pannunziomagazine.it

 

Pallanuoto, i risultati del campionato di A2

Si è conclusa, per la V giornata del campionato A2 maschile di pallanuoto, girone di nord-est, la partita tra C.S. Plebiscito Padova/Reale Mutua Torino 81 Iren.

L’incontro era cominciato alle ore 20, presso la piscina Monte Bianco di Verona. Risultato finale: 9 a 9 (parziali: 1-1, 2-5, 3-1, 3-2 reti di Ligas, Costa, Maffè, Audiberti, G.Novara, Loiacono, 3 E.Novara). Trovate a questo indirizzo internet i risultati delle gare di nuoto svoltesi oggi al Palazzo del Nuoto di Torino https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?id_manifestazione=1597&menu=agonismo&area=1&read=nuoto (stesso link per le gare di domani). Domani, domenica 14 marzo, troverete qui https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?menu=agonismo&area=&read=sincro&id_manifestazione=1601 i risultati delle gare di nuoto sincronizzato.

Blocco Studentesco: “Socializzazione scolastica”

Riceviamo e pubblichiamo / “Nessun dogma. Socializzazione scolastica ora!” questo il testo che recita lo striscione affisso dai militanti del Blocco Studentesco per lanciare la nuova proposta già avviata in tutta Italia, atta a modificare alla radice il sistema scolastico italiano.

La pandemia – apre la nota il movimento – ha dato il colpo di grazia ad un sistema scolastico che si trova ormai da anni al fondo della lista delle priorità di ogni esecutivo. Il sistema scolastico è fallito per l’assenza di scopo, e il dibattito sviluppatosi attorno al grado di efficienza della Dad non è altro che un modo per girare attorno al problema. La Scuola è morta, e rifondarla resta l’unica soluzione: con quali risorse? Con noi stessi, fondamenta viventi, organiche, volontarie e non meccaniche dell’Italia.
La socializzazione scolastica non è un progetto finito, ma una visione a divenire – prosegue il Blocco Studentesco – verso la formazione di nuovi studenti a fondamento della società futura capaci di condensare il pensiero all’azione. Una nuova concezione che supera le barriere tra studente e docente, in cui tutti insegnano e imparano in un rapporto di mutua solidarietà, scambio, confronto e reciproca crescita.
Dal punto di vista programmatico vogliamo – continua la nota – abolire l’ormai oberante indottrinamento nozionistico, favorendo un apprendimento più dinamico e pratico, basato su attività extrascolastiche che valorizzino il patrimonio culturale italiano e che mettano lo studente a stretto contatto con il mondo del lavoro senza che ciò sfoci nello sfruttamento, bensì favorendo una vera formazione professionale che renda gli studenti lavoratori abili e non asserviti ad una mera logica di profitto.
Di fronte al nulla che avanza e ad una società senza valori – conclude il movimento – invece di voltare le spalle al problema preferiamo l’agire, il sacrificare le proprie energie e il proprio tempo per porre i fondamenti di una migliore società futura. Vogliamo dare un futuro alla Scuola, allo Studente e all’Italia, e questa azione non è altro che l’inizio del nostro percorso audace al fianco degli studenti.

Il Vermouth di Torino solo rallentato nel 2020

 

Importanti programmi di tutela e promozione previsti dal Consorzio.

 

Il 2021 si apre con interessanti novità per il Consorzio del Vermouth di Torino. 

 

IL MARCHIO 

 

È stato definito il logo ufficiale del Consorzio, caratterizzato dall’elemento distintivo della “V” di Vermouth di Torino e dalla foglia di Artemisia. Vengono riportate le due denominazioni usate nella storia e previste dalla legge: sia il più francese “Vermouth”, sia il piemontesizzato “Vermut”, diventato celebre in tutto il mondo, a partire dalle sue origini piemontesi.

 

Il Consorzio ha fatto un primo grande passo con il deposito del marchio Vermouth di Torino/Vermut di Torino in Italia, Unione Europea, Regno Unito e USA, attività coerente con l’impegno di promuovere e difendere il nome dell’Indicazione Geografica non solo nella UE, ma in tutto il mondo.

La “V” di Vermouth di Torino con il simbolo dell’Artemisia sarà pertanto destinata a contraddistinguere la conformità dei prodotti a un disciplinare regolato dalla legge europea per i produttori iscritti al Consorzio. 

 

Il percorso condurrà ora a nuovi programmi di promozione e tutela dell’IG in uno sforzo collettivo dei produttori storici e nuovi che stanno lavorando ad un importante programma per i prossimi anni.

 

L’INCERTEZZA DI UNA PANDEMIA GLOBALE 

 

Il Vermouth di Torino ha registrato un previsto rallentamento nel suo processo di crescita causato dalla diffusione della pandemia globale che ha comportato a fine 2020 una flessione del 17% dei volumi di produzione rispetto al 2019. Lo scorso anno si è concluso infatti con una produzione al di sotto dei 4 milioni di bottiglie, rispetto agli oltre 4.5 milioni prodotti nel 2019. 

Questa flessione è dovuta al fatto che il Vermouth di Torino, una tipologia premium rispetto ai vermouth senza IG, vede soprattutto nel settore Ho.Re.Ca il suo canale di elezione, con barman e bartender i principali partner e ambasciatori del prodotto, pesantemente colpiti da un anno a questa parte. 

I soci produttori del Consorzio del Vermouth hanno espresso con più azioni la solidarietà ai professionisti del settore, anch’essi colpiti dagli effetti umanamente ed economicamente pesanti della pandemia.

Ci si aspetta, tuttavia, che il buon slancio di crescita che il Vermouth di Torino ha visto negli ultimi anni, possa riprendersi e continuare al più presto, in presenza di una generale ripartenza economica con la riapertura completa delle attività. 

 

NUOVI SOCI

 

L’ingresso di nuovi soci e le frequenti richieste di partecipazione delineano un desiderio sempre più chiaro di proteggere una denominazione caratterizzata da una lunga storia e un forte legame con il Piemonte. 

Da gennaio, sono cinque le nuove aziende associate: Antica Torino SRL, Arudi Vermouth & Bitters, Distilleria Santa Teresa dei F.lli Marolo, Vico Luigi e la Cooperativa Erbe Aromatiche di Pancalieri. L’ingresso in particolare di quest’ultima, che privilegia tra le sue coltivazioni quella dell’Artemisia, denota la vocazione di filiera del Consorzio del Vermouth di Torino, il quale, nel disciplinare di produzione, prescrive l’obbligo di utilizzare esclusivamente Artemisia coltivata nel territorio della Regione. 

 

I nuovi soci vanno così ad aggiungersi ai precedenti 17 iscritti: Amarot, Cav. Pietro Bordiga, Fratelli Branca Distillerie/Carpano, Davide Campari/Cinzano, La Canellese, Giulio Cocchi, Compagnia dei Caraibi, F.lli Gancia & C., Gruppo Italiano Vini, Martini & Rossi, Valsa Nuova Perlino, Del Professore, Antica Distilleria Quaglia, Giacomo Sperone, Torino Distillati, Tosti1820, Turin Vermouth.

 

EVENTI E PROSSIME ATTIVITÀ E GLI ANNIVERSARI DA FESTEGGIARE

 

Il panorama di incertezza di oggi non permette di programmare con sicurezza i grandi eventi nazionali ed internazionali del settore, tuttavia il Consorzio sta lavorando all’organizzazione di programmi culturali e didattici che avranno luogo nel 2021. 

 

In modo particolare, quest’anno si festeggerà il trentennale della creazione dell’Indicazione Geografica. È infatti il 14 giugno 1991 la data storica di pubblicazione del Regolamento che designò il riconoscimento ufficiale del “Vermouth di Torino” come denominazione geografica protetta dall’Unione Europea. 

 

Per riconoscere l’importanza di questo momento, il 14 giugno 2021 il Vermouth di Torino presenterà un importante evento mediatico: La Grande Conferenza Stampa del Vermouth di Torino, una conferenza con degustazione dedicata alla stampa specializzata, che avrà luogo a Milano.

 

Buon compleanno, allora, Vermouth di Torino, per i trent’anni della denominazione, i 10 anni dalla rinascita e i 300 anni di storia moderna.

 

È sempre l’ora del Vermouth di Torino.

 

Link di approfondimento 

 

Link alla Clip “Come si fa il Vermouth” 

https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=zW3q2A9QYXw  

 

Link al Press Kit con immagini e logo del Consorzio 

https://drive.google.com/drive/folders/1Oy4mmQviP3wr6PKARaW4tW4RY1SblvlS?usp=sharing 

 

Link alla mappa della diffusione nel mondo del Vermouth di Torino

https://drive.google.com/file/d/1NhIIUCA-7Ew6lZ7c0qGkOeSmwdlXrZ1D/view?usp=sharing 

 

Link Web e Social 

 

www.vermouthditorino.org

FB | tag @VermouthTorino | link https://www.facebook.com/VermouthTorino 

IG | tag @vermouthditorino | link: https://www.instagram.com/vermouthditorino/ 

Youtube | Vermouth di Torino | link https://www.youtube.com/channel/UCRXocb5qLdYZS3axQWgfCsA

Torino: arresti per droga a Barriera Milano

Sequestrati 150 grammi di crack e medicinali rientranti nella tabella degli stupefacenti 

Per gli agenti del Comm.to Barriera Milano, partiti per sedare un animato litigio fra alcuni cittadini marocchini in via Cognetti de Martiis, sono nati dei sospetti che la giovane coppia  che aveva aggredito la richiedente l’intervento potesse in realtà essere dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Difatti, nell’alloggio ove erano entrati alla ricerca di armi (infatti era stato precedentemente sequestrato a carico della coppia un grosso coltello ritrovato per strada e verosimilmente utilizzato durante l’aggressione) i poliziotti avevano rinvenuto una ingente somma di denaro (oltre 5000 €) nonchè numerosi capi di abbigliamento di griffes importanti, denotanti un certo tenore di vita, non giustificabile. Perquisendo la loro cantina, gli agenti hanno poi rinvenuto due grossi ovuli contenenti 130 grammi di cocaina purissima. La donna, portava invece addosso 10 pasticche di un medicinale il cui principio attivo rientra fra le sostanze stupefacenti e per il quale è necessaria una prescrizione medica che la stessa non riesce a fornire. I due compagni, di 23 e 25 anni, sono stati pertanto arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Un ventottenne gabonese è stato invece controllato in corso Vercelli angolo Bra poche ore dopo dalla Volante del Commissariato, alla cui vista lanciava via alcuni involucri di colore blu. I poliziotti hanno recuperato il tutto, si tratta di 31 grammi di crack. Il giovane, irregolare sul territorio nazionale, è stato anch’egli arrestato per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.