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Merlo: ‘dossier olimpico’, bene Ricca. Adesso tutto il territorio si mobilitI

“La presa di posizione del Sindaco di Torino Lorusso e del Presidente della Regione Cirio fanno ben sperare per un eventuale e non affatto astratto coinvolgimento di Torino e, soprattutto, delle valli olimpiche, in vista dell’evento internazionale delle Olimpiadi invernali del 2026. E la presa di posizione dell’Assessore Regionale allo Sport Fabrizio Ricca va sostenuta con forza e con convinzione. E questo non solo perchè segna una costruttiva e proficua ‘convergenza istituzionale’ tra il capoluogo subalpino e la Regione ma anche, e soprattutto, perchè di fronte alle note e conosciute criticità tecnico/logistiche e i ritardi delle sedi che si sono aggiudicate le Olimpiadi del 2026, forse si impone anche una riflessione: e cioè, come risparmiare il più possibile l’ingente dispendio delle risorse pubbliche? È noto a tutti che le valli olimpiche, da Cesana Torinese a Pragelato, conservano impianti che possono essere nuovamente utilizzati con investimenti molto, ma molto inferiori a quelli richiesti e pianificati per Milano e Cortina.

Non si tratta, infatti, di rivendicazioni banalmente e vagamente campanilistiche ma, al contrario, di come riuscire a coniugare l’efficienza e la buona riuscita dell’evento del 2026 con il minor esborso di risorse pubbliche.

Per questi semplici motivi il cosiddetto ‘dossier olimpico’ non può non essere rivisto e aggiornato. Non solo per il bene dei territori piemontesi interessati ma anche, e soprattutto, per le note ragioni di finanza pubblica. Un capitolo, questo, che non può non essere messo sul tavolo del Governo. E bene ha fatto l’Assessore Ricca a sostenere questa tesi. L’appoggio delle valli olimpiche, come ovvio e scontato, non può che essere convinto, forte e determinato.

Forse è giunto anche il momento affinchè una politica non ancorata a schemi ideologici e populisti ritorni ad avere il sopravvento. Per il bene dei territori e della ricaduta positiva che possono avere e non solo per una motivazione politica o legata agli schieramenti politici. È arrivato, cioè, il momento per invertire la rotta. E la possibile riapertura del ‘dossier olimpico’ potrebbe essere la prima avvisaglia positiva ed incoraggiante. Un modo per far sì che Torino e il Piemonte ritornino a giocare un ruolo nazionale significativo e specifico”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci.

Reale Mutua Basket Torino – Biella 68 – 64: una vittoria è sempre bella, anche con gli ultimi in classifica

Il basket visto da vicino

Ebbene sì,  il risultato è l’unica cosa che conta è quindi va bene, vincere è sempre positivo.  Però sono ormai terminate le partite con le ultime della classe e sarà bene far salire il livello della qualità di gioco per le prestazioni prossime a venire.

Infatti la partita è stata tra le più brutte viste quest’anno, con passaggi agli avversari e tiri improbabili mandati orientativamente verso canestro, ma visto che nel basket la buona volontà non basta, bisogna attendere gli ultimi secondi per veder realizzare da un Trey Davies inguardabile fino a quel momento, un incredibile canestro da tre punti che consente a Torino di passare a condurre 67 64, per poi chiudere con la vittoria dopo un errore avversario e un tiro libero di Davon Scott.

Partita veramente brutta e mal giocata contro una squadra inconsistente che ha tirato più di 40 volte da tre segnandone 10, dimostrando come l’ego anche nei bassi livelli sia alquanto elevato… e, diciamolo pure…, Torino non sarà … i Lakers, ma neanche Biella è … i Golden State Warriors… .

Ringraziando la normale e orribile  prestazione avversaria, che è ancora a zero punti in campionato, le brutte prestazioni di pressoché tutta la Reale Mutua vengono perdonate e così l’unico a salvarsi è il “nuovo” Giordano Pagani,  che sembra finalmente aver compreso di poter giocare a basket, e quindi, se saprà migliorare la qualità di gioco, con Il fisico che si ritrova,  potrebbe essere la sorpresa di quest’anno a Torino.

Di Davies ho già detto e di Scott posso solo sperare che usi sempre meglio la sua atletica fisicità per imporsi sul campo.

No comment sugli altri, con pochi lampi e molte macchie. Questa era una partita che, se giocata normalmente,  doveva essere vinta di 30 punti  ma va bene così, al momento.

Già domenica prossima avremo un confronto con una squadra con classifica simile… . Vedremo se ci sarà un salto di intensità e qualità  necessario per proseguire al meglio in campionato.

Torino non è una squadra “lunga”, si sa, ma se i primi non giocano bene, non può sempre andar positivamente come questa domenica.

Attendiamo un gioco migliore e per il momento restiamo al vertice, al secondo posto in classifica, che non sarà una garanzia ma insomma, almeno dà morale per il prosieguo.

Paolo Michieletto

Juventus-Fiorentina 1-0. Cuadrado al 91′

Partita molto equilibrata quella tra bianconeri e gigliati.Ha vinto la tattica,rari tiri in porta nel primo tempo,poche le emozioni.Allegri manda in campo Rabiot al posto di Bernardeschi ed in difesa mancano contemporaneamnte Bonucci e Chiellini sostituiti da De Ligt e Rugani,autori entrambi di un prova gagliarda.L’espulsione del viola Milenkovic facilita l’assalto finale dei bianconeri che trovano il gol con l’ingresso di Cuadrado che consegna alla Juve tre punti importantissimi con vista quarto posto,ultimo valido per la qualificazione in Champions League.

Vincenzo Grassano

L’Atletico Taurinense cede il passo al Futsal Savigliano

Niente da fare per l’Atletico Taurinense, che tra le mura amiche cede il passo al Futsal Savigliano con il punteggio di 4 a 10. Una partita dai due volti con un primo tempo assolutamente da dimenticare, ma con un secondo che ha confermato i grandi progressi fatti vedere da tutta la squadra.

Cronaca: La prima frazione di gioco è letteralmente da incubo per i torinesi che subiscono cinque reti. I torinesi tentano alcune reazioni affidandosi alle iniziative di Barcelos, Guaglione e Castiglione, ma gli attacchi sono tutti ben neutralizzati dalla difesa del Savigliano che non sembra davvero voler lasciare nulla al caso. Il primo tempo di conclude quindi con il punteggio di 0 a 5.

La seconda frazione di gioco inizia con un importante cambio tra le fila dell’Atletico. In porta esce Fabio Viri ed entra Giuseppe Fatiga. Il cambio fornisce una importante scossa ai padroni di casa che provano a spaventare il reparto arretrato del Savigliano. Arrivano anche quattro gol firmati da Guaglione, Elia Rea, Pallavidino e Barcelos. Il risultato finale dirà 5 a 10, ma è stato decisamente un altro Atletico quello sceso in campo in questo secondo tempo capace a più riprese di mettere in difficoltà Savigliano.

Da questa seconda frazione di gioco bisognerà ripartire in vista della sfida contro l’Aurora Nichelino del 12 novembre. A confermarlo è anche mister Viri che dice: “Abbiamo fatto una partita dai due volti. Il primo tempo forse abbiamo patito un po’ troppa tensione e non ci siamo stati quasi mai in campo. Qualche occasione l’abbiamo creata, ma non siamo riusciti a sfruttarla. Il secondo tempo ho deciso di cambiare e di mettere Fatiga… Questo ha dato fiducia al gruppo e abbiamo giocato alla pari. Abbiamo sprecato forse troppo in alcuni momenti dove dovevamo essere più cinici. Bisogna ripartire da questo secondo tempo e dovremo fare una partita intera come la seconda frazione di gioco vista oggi“.

Torino capitale mondiale del pattinaggio di figura

Da giovedì e fino a domenica, Torino torna a vestire i prestigiosi panni di capitale mondiale del pattinaggio di figura.

Dopo aver ospitato i Giochi Olimpici nel 2006, infatti, il capoluogo sabaudo è stato teatro dei Campionati Mondiali nel 2010 e delle finali dell’Isu Grand Prix nel 2019. E la magia, ora, è destinata a ripetersi: l’elegante teatro del PalaVela è pronto ad illuminarsi per il Gran Premio d’Italia 2021, terza tappa dell’Isu Grand Prix 2021/2022, che vedrà esibirsi in Italia nelle prossime ore i più grandi interpreti internazionali della disciplina. E per di più nell’anno olimpico, a pochi mesi soltanto dal taglio del nastro sulla rassegna a cinque cerchi di Pechino 2022.

Tanto per rendere l’idea del livello tecnico dei partecipanti: alla prova maschile prenderà parte il giapponese Yuma Kagiyama, vicecampione mondiale, al via della gara femminile si presenterà la russa Anna Shcherbakova, iridata in carica, mentre tra le coppie saranno protagonisti i cinesi Wenjing Sui-Cong Han, freschi di medaglia d’argento mondiale, e nella danza i francesi Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, quattro volte campioni del mondo. Ma, al contempo, sarà anche l’occasione per ammirare dal vivo i talenti più cristallini del movimento azzurro: si esibirà sul ghiaccio del PalaVela l’enfant prodige Daniel Grassl, e con lui anche Gabriele Frangipani al maschile e Lara Naki Gutmann al femminile, Nicole Della Monica-Matteo Guarise, Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini e Sara Conti-Niccolò Macii tra le coppie di artistico, Carolina Moscheni-Francesco Fioretti nella danza. E, soprattutto, il pubblico torinese potrà sostenere l’atleta di casa Lucrezia Beccari, cresciuta nell’Ice Club Torino e terza agli scorsi Campionati Italiani. Per un contingente italiano che conterà complessivamente su 12 elementi, traguardo mai toccato in precedenza per un Grand Prix.

Il pubblico italiano avrà dunque la possibilità di assistere dal vivo a tutta la magia del pattinaggio di figura e dei suoi più straordinari interpreti. I biglietti garantiscono infatti la possibilità di accedere all’intera manifestazione – allenamenti, gare e Galà – grazie al pacchetto All Event, ma anche alle singole giornate, con l’opzione per le practice (giovedì, venerdì mattina e sabato mattina) o per le competizioni (venerdì pomeriggio e sabato pomeriggio). Tagliando a parte, invece, per assistere allo spettaclo del Galà finale. Previste promozioni sia per gli Under 12 che per gli Over 75, per accedere all’evento sarà naturalmente necessario presentare il Green Pass unitamente ad un documento di identità.

Giovedì 4 novembre
Ore 11.00: practice donne
Ore 12.35: practice danza
Ore 14.10: practice donne
Ore 15.45: practice coppie di artistico

Venerdì 5 novembre
Ore 15.00: corto donne
Ore 17.00: rhythm dance
Ore 18.45: corto coppie di artistico
Ore 20.20: corto uomini

Sabato 6 novembre
Ore 15.00: libero donne
Ore 17.10: free dance
Ore 19.05: libero coppie di artistico
Ore 20.45: libero uomini

Domenica 7 novembre
Ore 14.00: premiazioni
Ore 15.00: Galà

Torino Capitale del Tennis si presenta a 95 milioni di telespettatori

Presentata la grande competizione tennistica internazionale

Otto i campioni, 15 le sessioni di gioco, 8 pomeridiane e 7 serali, con due singolari e due doppi al giorno da domenica 14 a sabato 20 novembre e le finali la domenica.

E sono oltre 180 i Paesi collegati, con  un’audience potenziale di 95 milioni di telespettatori. Sono i numeri delle Nitto Atp Finals che il capoluogo piemontese   si prepara ad ospitare per il primo dei 5 anni nei quali diventerà la capitale  del tennis mondiale.
“Vogliamo fare sentire il rumore della pallina sulla racchetta per i prossimi 5 anni – commenta l’assessore comunale allo Sport, Mimmo Carretta -, la sfida grande è far appassionare tutti, con un evento che risveglia l’orgoglio che c’era durante il periodo delle Olimpiadi e l’orgoglio di sentirsi torinesi”. Aggiunge l’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca: “siamo sulla buona strada per fare un grandissimo evento. Vedere la trasformazione del palazzetto mi ha dato un’emozione incredibile, mi ha fatto battere il cuore e quella stessa emozione dobbiamo portarla fuori, nella città. Torino è capitale del tennis internazionale”. Intanto in piazza San Carlo si sta allestendo il villaggio della manifestazione che riporta alla memoria il clima delle Olimpiadi invernali del 2006.

Spezia-Torino: sfida salvezza

Sabato 6/11/21 ore 15

I padroni di casa allenati da Thiago Motta sono terzultimi a quota 8, contro i 14 punti del Torino. I granata sono una delle quattro squadre affrontate almeno due volte in Serie A contro cui lo Spezia è imbattuto: lo scorso campionato il doppio confronto si è concluso con il pareggio al Grande Torino e la vittoria interna in terra ligure.I due allenatori, Ivan Juric e Thiago Motta, sono stati compagni di squadra: 22 partite giocate insieme in Serie A nel Genoa 2008/09 sotto la guida di Gasperini.Al Toro mancheranno Pobega squalificato e Mandragora,Ansaldi,Pjaca,Brekalo,Praet
infortunati: praticamente 6 titolari.
Probabile formazione:
3-4-2-1
Savic
Dijdij Bremer Rodriguez
Singo Lukic Kone Aina
Linetty Warming
Belotti

Vincenzo Grassano

Ghiaccio: ai piemontesi la “Coppa dell’Amicizia 2021”

È finita in mani piemontesi la “Coppa dell’Amicizia 2021”, messa in palio come da tradizione sul ghiaccio della MeranArena.

La competizione, che ha visto esibirsi sulla pista atesina ben 248 atleti tra tutte le categorie, ha esaltato infatti le qualità di Anna Bodrone, atleta Junior del Pattinatori Artistici Torino, che con 84.95 ha ottenuto il punteggio più alto in assoluto. Nella medesima categoria, inoltre, in gara anche Anita Gemelli (Pat, 3ª nel gruppo 3), Chiara Fiori (Pat, 4ª nel gruppo 2), Gaia Putaggio (Pat, 4ª nel gruppo 3), Giulia Ferraro (Ice Club Torino, 6ª nel gruppo 3), Martina De Felice (Ict, 8ª nel gruppo 3), Alice Blasotta (Ict, 12ª nel gruppo 2) e Giada Parussa (Ict, 13ª nel gruppo 2).

Risultati di prestigio anche tra le Advanced Novice con Ekaterina Cociu e Rina Taniguchi, entrambe tesserate per il Pat, che hanno vinto rispettivamente il gruppo 2 con 64.41 punti ed il gruppo 1 con 58.46. Piazzamenti per Sofia Proietti (Pat, 10ª nel gruppo 2) ed Elettra Olga Maria Girardi (Pat, 11ª nel gruppo 2). Prima piazza anche per Eleonora Goglio del Cus Torino nella categoria Intermediate Novice con il punteggio di 37.38, davanti ad Alessandra Pirocca (Ict, 5ª nel gruppo 1), Federica Goglio (Cus, 6ª nel gruppo 1) e Lucrezia Ardissone (Pat, 10ª nel gruppo 2).

Tra le Basic Novice spicca la prova di Martina Santià del Pat, vincitrice del gruppo 3 con un’esibizione che le è valsa 41.12 punti, alle sue spalle Mia Andersson Leonardo (Pat, 4ª nel gruppo 3), Lucia Donati (Cus, 5ª nel gruppo 3), Rebecca Seia (Pat, 7ª nel gruppo 3), Matilde Ricchiardi (Ict, 16ª nel gruppo 3) e Maria Sole Priori (Ict, 22ª nel gruppo 1). A livello Pre Novice, infine, si sono esibite sul ghiaccio di Merano le atlete Giulia Montagna (Cus, 4ª nel gruppo 2), Matilde Balda (Ict, 11ª nel gruppo 1), Ambra Arolfo (Ict, 16ª nel gruppo 2) ed Aurora Malan (Ict, 17ª nel gruppo 1), mentre al maschile Leonardo Periccioli del Cus Torino si è piazzato al 2° posto.

12esima giornata di campionato per le squadre torinesi

Sabato 6-11-2021
Ore 15
Spezia-Torino
Ore 18
Juventus-Fiorentina

Dopo la sbornia di coppe europee ci tuffiamo nel campionato italiano che torna con 2 sfide impegnative per le  squadre torinesi,ponendole ad un crocevia importante per le rispettive ambizioni.
I bianconeri di Max Allegri debbono confermare che la Super Juve di Champions League esiste anche in campionato.Contro i viola di Vincenzo Italiano urgono i 3 punti per non perdere di vista almeno il quarto posto, l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.Intanto si parla e si scrive molto riguardo al rinnovo di contratto di Paulo Dybala. Il numero 10 della Juventus è sempre più al centro del progetto e la firma del contratto è poco più di una formalità.Ecco le cifre:8 milioni fissi, più due di bonus che, se raggiunti per due anni di seguito, saranno inseriti nella quota fissa.
In casa granata massima concentrazione nel preparare la sfida di sabato pomeriggio in terra ligure contro lo Spezia.Una vittoria consentirebbe si granata di Ivan Juric un salto in classifica con vista Europa e di trascorrere una pausa per le nazionali con l’intento pieno di recuperare i 4 titolari infortunati:Ansaldi,Mandragora,Brekalo e Pjaca.Intanto incombe il mercato,con il ds Vagnati che dovrà cedere i 6 esuberi fuori dal progetto tecnico granata: Izzo,Baselli,Rincon,Verdi,Zaza,Edera ed acquistare 2 giocatori funzionali al tecnico Juric, Walukiewicz e Miranchuk, rispettivamente difensore centrale e trequartista.

Vincenzo Grassano

Coppa Davis, nuovo format: a Torino due gironi. Azzurri in campo al Palalpitour dal 26 novembre

Torino dal 25 al 29 novembre sarà una delle sedi del nuova Coppa Davis.

Il più importante trofeo al mondo in campo tennistico si presenta con una nuova formula che prevede sei gironi formati da tre squadre ciascuno. Al Palalpitour scenderanno in campo i gruppi E con Italia, Stati Uniti e Colombia e il D di cui fanno parte Croazia, Australia e Ungheria. I vincitori dei due raggruppamenti si sfideranno  po nei quarti, sempre sotto la Mole. Le altre città coinvolte saranno Innsbruck e Madrid dove si terranno le semifinali e naturalmente la finale.

Il nuovo capitano Filippo Volandri ha convocato Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Jannick Sinner e Lorenzo Musetti, gli ultimi due alla loro prima esperienza in Coppa Davis. Gli azzurri scenderanno in campo venerdì 26 novembre alle contro gli Stati Uniti e il giorno successivo sempre nel pomeriggio contro la Colombia.

Alla presentazione della manifestazione  al Museo Nazionale del Risorgimento anche il sindaco Stefano Lo Russo: “Vorrei ringraziare il presidente Binaghi e la sua federazione per quanto fanno per promuovere il tennis nel nostro Paese – ha detto il Sindaco, che ha esteso il suo ringraziamento “a tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi per la Coppa Davis e le Atp Finals. Mi auguro – ha concluso –  che la nostra squadra possa vincere il trofeo”.

Copertura televisiva per tutti i match che saranno trasmessi in esclusiva sul canale Supertennis dal 25 novembre al 5 dicembre, giorno della finalissima di Madrid.

E’ ancora possibile acquistare biglietti per le singole sessioni o gli abbonamenti per l’intera manifestazione sul web all’indirizzo www.daviscupfinals.com/ticketing o tramite il circuito Ticketone. Al momento sono stati venduti 12mila dei 42mila tagliandi disponibili nelle sette sessioni totali di gioco che si disputeranno a Torino. La capienza massima del Palalpitour è attualmente del 60% come sancito da un decreto del Governo.

Marco Aceto