SPORT- Pagina 153

29 maggio 1985, la strage dell’Heysel a Bruxelles

Accadde oggi

Esattamente 37 anni fa,ore 19:20, mancava poco all’inizio della finale di Coppa dei Campioni tra le squadre della Juventus e del Liverpool quando, il 29 maggio 1985, allo stadio Heysel di Bruxelles, si consumò una delle tragedie più drammatiche nella storia dello sport.
I tifosi inglesi cominciarono a spostarsi verso il settore Z e provarono a sfondare le reti che li separavano dalle tribune comuni, dove sedevano i tifosi non organizzati di entrambi gli schieramenti,  La polizia belga cercò di arrestare quell’avanzata massiccia e minacciosa, ma fu costretta a indietreggiare. I tifosi sulle tribune si spaventarono e iniziarono a fuggire finché alcuni poliziotti cominciarono a manganellare i tifosi italiani che provarono a scappare  dentro il campo di gioco. Nella grande ressa che venne a crearsi venne a crearsi una forza d’urto umana incredibile tanto che il muro separatore di recinzione crollò per l’eccesso di peso e così moltissime persone rimasero schiacciate, calpestate dalla folla e rimasero uccise nella corsa verso una via d’uscita non presente.Fu una strage! Bilancio finale:39 morti, di cui trentadue italiani e oltre 600 i feriti. La partita, venne fatta disputare per motivi di ordine pubblico in un clima silenzioso. Gli stessi giocatori juventini si scusarono  anni dopo per aver festeggiato in quella circostanza. La Juventus con quella vittoria si aggiudicò la sua prima Coppa dei Campioni.

Enzo Grassano

Il Real Madrid è Campione d’Europa!

Il Real Madrid vince la Champions League e arricchisce la sua bacheca trofei con la 14esima Coppa dei Campioni!
È bastata una rete di Vinicius per battere il Liverpool e portare la gara sui binari giusti.A Parigi i Reds fanno la partita e nel primo tempo si portano  vicino al vantaggio con una conclusione di Salah ed un palo colpito da Mané. Gol annullato a Benzema dopo revisione VAR. Nella ripresa il Real sfrutta un gran contropiede per segnare con Vinicius. I Reds si buttano all’attacco ma Courtois salva la porta e sbarra la porta a Salah. Il Real resiste e porta a casa la vittoria e la Coppa dei Campioni.Carlo Ancelotti,mister dei Blancos,vince la sua quarta coppa  dopo i trionfi ottenuti nel 2003 e nel 2007 alla guida del Milan e poi nel 2014 sulla panchina sempre del Real Madrid.

Enzo Grassano

Vinovo, grande trotto all’ippodromo

L’ultima domenica di maggio all’Ippodromo di Vinovo darà vita ad un gemellaggio speciale, quello tra il trotto e il mondo degli asinelli. Grazie all’APS L’Asino Maestro, alcuni esemplari saranno a nostra disposizione nel paddock posto nel viale di ingresso. Animali dolcissimi, non così conosciuti ma molto adattabili a varie situazioni, soprattutto con i bambini. Un’esperienza diversa dal solito da vivere gratuitamente.

Da apprezzare anche lo spettacolo delle otto corse in programma che prenderanno il via alle ore 14,5. Quella più importante del pomeriggio vedrà in pista nove soggetti sulla distanza del doppio km, disposti su tre nastri. Al primo soprattutto Rue Du Bac, all’ultimo nastro invece Ugolinast e Alchimia Di Casei, due femmine di temperamento che si sono spesso affrontate, per due team importanti come quello di Santo Mollo e di Mauro Baroncini.

La corsa di contorno, il Premio Parigi, avrà in pista discreti cavalli di tre anni. Brutto numero per Desdemona Sage, che all’ultima uscita si era resa autrice di una corsa spettacolare su pista pesante con Marco Smorgon. Tra gli avversari di giornata, in particolare Dartagnan Ferm ed Edoardo Loccisano. Oltre alla corsa riservata alla categoria dei gentlemen, il Premio Lione, ci sarà anche la seconda corsa sull’anello torinese riservata agli aspiranti Allievi: in 12 dietro le ali dell’autostart.

Sempre attiva l’Hippo-Trattoria con affaccio sulla pista, dove è possibile mangiare un primo più un secondo con contorno acqua e caffè a 10 euro. L’ingresso come sempre è gratuito.

Ma ci sarà spazio anche per il tifo perché il 29 maggio è la domenica dell’Elitloppet 2022 a Solvalla e al via di uno dei monumenti per il trotto troveremo anche Vernissage Grif, prodotto dell’allevamento Il Grifone che la famiglia Brischetto ha messo in piedi con successo a Vigone, Vernissage Grif è passato nelle mani di Alessandro Gocciadoro e del suo staff con lui ha centrato risultati importantissimi. Compresa la vittoria, lo scorso aprile, nel GP Costa Azzurra 2022 a

28 maggio 2017, Totti gioca l’ultima partita e si ritira

ACCADDE OGGI Una data storica per i tifosi della Roma e per tutti gli amanti del calcio.L’ultima bandiera viene ammainata.All’età di 41 anni,in quel giorno,Francesco Totti gioca la sua ultima partita con il club giallorosso.La gara è  Roma-Genoa fondamentale per la Champions League e finito con il risultato di 3-2 al 90′.
Dopo la fine del match, l’ex capitano inizia un lunghissimo e commovente  giro di campo e lege una lettera di dodici minuti al suo popolo presente in uno Stadio Olimpico esaurito in ogni ordine di posti.Un modo per suggellare 25 anni di carriera, in cui l’attaccante ha disputato 786 partite e messo a segno 307 gol.
Secondo posto nella classifica dei marcatori di serie A di tutti i tempi con 250 reti,dietro solo al mitico Giuseppe Meazza.Il palmares personale del Capitano vanta

Scudetto: 1 (2000-2001)

Supercoppa italiana: 2 (2001, 2007)

Coppa Italia: 2 (2006-2007, 2007-2008)

Campionato d’Europa Under-21: Spagna 1996

Campionato mondiale: Germania 2006

Enzo Grassano

 

Uno sport che ci fa grandi

Alleanza sport di base e di vertice. Dal 18 al 22 luglio a Chiavari è in programma Play Sport Camp

Uno sport che ci fa grandi!  È il succo della nuova sinergia tra lo sport di base rappresentato dal Centro Sportivo Italiano e lo sport di vertice rappresentato dalle grandi squadre professionistiche. Sinergia fatta di valori simili e fattori comuni: la passione per lo sport, l’attenzione ai giovani, la cura dei fondamentali nel percorso di crescita di bambini e ragazzi.
Sinergia dalla quale quest’estate nascerà ad esempio il progetto “Play Sport Camp, uno spazio per crescere”, progetto CSI che, come prima alleanza, vede protagonisti il Centro Sportivo Italiano per lo sport di base e FC Internazionale Milano per lo sport professionistico.
Formazione, allenamento, divertimento ma anche crescita tecnica ed umana, sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco, sono le fondamenta dell’esperienza che CSI e FC Internazionale Milano vogliono proporre ai nostri giovani sportivi per il camp calcistico di quest’anno. Nel prossimo mese di luglio, dal 18 al 22, a Chiavari, in Liguria, per centinaia di ragazzi e ragazze, si terrà un percorso di training con i tecnici giovanili nerazzurri.
Un camp specialissimo che vedrà anche il coinvolgimento e la partecipazione dei ragazzi delle squadre special, compresa la squadra special nerazzurra, del reparto di oncologia dell’ospedale Gaslini di Genova e dei bambini con diabete giovanile del Tigullio seguiti dalla ASL 4.
Il campo di gioco sarà l’impianto “Scuole Maria Luigia” di Via Santa Chiara, nel cuore del Tigullio e il format sarà quello di appuntamenti quotidiani sul campo, pensati e disegnati dai tecnici nerazzurri sulla base delle diverse fasce d’età dei ragazzi partecipanti appartenenti alle società sportive del CSI. A supporto del team nerazzurro la Rupinaro Sport, storica società sportiva del CSI Chiavari, che accompagnerà i tecnici del settore giovanile dell’Internazionale negli allenamenti dei giovani calciatori in erba.
E che la meraviglia di questo nuovo progetto sinergico targato CSI abbia inizio. PLAY SPORT CAMP. GOOD GAME.

27 maggio 1964: l’Inter vince la sua prima Coppa dei Campioni

Accadde Oggi

Ancora Milano protagonista nella rubrica accadde oggi:nella data odierna tocca all’Inter che diventa,per la prima volta,Campione d’Europa vincendo la sua prima Coppa dei Campioni.
Al Prater di Vienna i nerazzurri di Angelo Moratti,guidati dal mitico “mago” Herrera vincono contro il Real Madrid per 3a1. Quell’Inter era ricca di campioni del calibro di Facchetti, Mazzola, Jair e Suarez. Contro le stelle del Real come Puskas, Gento e Di Stefano. I gol di quella finale furono segnati da Milani e da una doppietta di Sandro Mazzola,figlio del mitico Valentino Mazzola capitano del Grande Torino.Per quella squadra anche il record di alzare la coppa ed essere la prima squadra nella storia a non perdere neanche una gara in un’unica  stagione europea.
Ricordiamo la formazione:

Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso. All.: Herrera

Enzo Grassano

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League

Grande Roma!

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League battendo 1a0 il Fejenoord con una rete di Zaniolo.Secondo trofeo europeo per i giallorossi dopo la Coppa delle Fiere conquistata nel 1961,antesignana della coppa UEFA e poi Europa League.Per il condottiero Mourinho è il 26esimo trofeo della sua carriera.lo Special One è diventato il primo allenatore nella storia ad aver vinto almeno una volta tutti i trofei europei (Champions League, Europa League e, appunto, Conference League).
La Roma disputerà, l’anno prossimo, l’Europa League.

Tabellino della serata:
Roma-Feyenoord 1-0

Marcatori:
32′ Zaniolo

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan (dal 16′ Oliveira), Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. A disp.: Fuzato, Kumbulla, Spinazzola, Viña, Maitland-Niles, Veretout, Diawara, Bove, El Shaarawy, Carles Perez, Oliveira, Shomurodov, Felix. All. Mourinho

FEYENOORD (4-2-3-1): Bijlow; Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Kokcu, Aursnes; Nelson, Til, Sinisterra; Dessers. A disp.: Marciano, Cojocaru, Pedersen, Sandler, Skogen, Hendrix, Toornstra, Jahanbakhsh, Linssen, Walemark. All. Slot

Enzo Grassano

Le stelle del green europeo pronte a illuminare il Ladies Italian Open

Presentato a Torino il torneo, inserito nel calendario del LET, che si giocherà dal 2 al 4 giugno al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria)

Undici le azzurre in gara, per un field di livello con tante tra le migliori proette del massimo circuito continentale

Le stelle del golf continentale sono pronte a illuminare la 26esima edizione del Ladies Italian Open presented
by Regione Piemonte, in programma dal 2 al 4 giugno (con la Regione Piemonte Pro-Am prevista mercoledì 1°
giugno) al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria) che, per il secondo anno consecutivo, ospiterà
la competizione, tappa clou del Ladies European Tour 2022.

Il torneo – inserito all’interno del progetto Ryder Cup 2023, con il supporto dell’Official Advisor della FIG, Infront
– vedrà sfidarsi 126 concorrenti, provenienti da 28 paesi diversi, di cui 11 azzurre. Uno spettacolo per tutti,
dall’ingresso libero e gratuito (la competizione lo scorso anno andò in scena, causa Covid-19, a porte chiuse).
In palio non solo il titolo ma anche un montepremi di 200.000 euro. A difendere il titolo sarà la francese Lucie
Malchirand: in una regione dalla grande tradizione golfistica, dove sono nati e cresciuti i fratelli Molinari, che è
stata proclamata Regione europea dello sport 2022 e che, in questi giorni (il 25 e il 26 maggio), accoglie al Royal
Park I Roveri di Fiano (Torino) l’Open d’Italia Disabili – Sanofi.

Si alza il sipario sul Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte – Il Ladies Italian Open presented
by Regione Piemonte è stato presentato mercoledì 25 maggio, nella “Sala Trasparenza” della Regione
Piemonte a Torino. Per la Regione Piemonte sono intervenuti il Presidente in collegamento video; l’Assessore
allo Sport e, per VisitPiemonte, il Presidente del Cda. Per la Federazione Italiana Golf: il Presidente Franco
Chimenti; Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023. Ha moderato la Conferenza
Stampa: Isabella Calogero, commentatrice televisiva per Discovery, Eurosport e GOLFTV.

Il ritorno del prestigioso Ladies Italian Open conferma la vocazione fortemente sportiva del territorio piemontese
e l’intenzione della Regione Piemonte di puntare sui grandi eventi come veicolo di promozione turistica. Lo
sottolinea il Presidente della Giunta regionale: dopo il grandissimo successo della kermesse musicale
Eurovision Song Contest, il Ladies Italian Open è una nuova opportunità di visibilità internazionale che ci
consente di tenere alta l’attenzione e di rafforzare l’immagine e l’attrattività di tutta la regione. Per l’Assessore
regionale allo Sport, l’importante tappa piemontese del Ladies European Tour è un momento fondamentale
della lunga serie di iniziative di promozione legata alla proclamazione di Regione europea dello sport 2022, sia
nell’ottica di buon esempio di sport per tutti come strumento di salute, integrazione, educazione e rispetto, sia

come esempio della nostra capacità organizzativa. L’Assessore regionale alla Cultura, Commercio e
Turismo evidenzia come il golf sia un importante elemento di impatto turistico grazie al mix tra sport e attrazioni
artistiche, culturali ed enogastronomiche che l’area piemontese può offrire, oltre che all’altissimo livello dei campi
piemontesi. Concetto ribadito dal Presidente del Cda di VisitPiemonte Beppe Carlevaris: 60 milioni di
giocatori fanno del golf uno degli sport più praticati al mondo e il Piemonte può vantare tra i propri campi location
spettacolari. In Piemonte gli appassionati possono infatti abbinare al golf una grande varietà di altre esperienze,
sportive e non, generando importanti ricadute economiche per il territorio.

Il Piemonte possiede oltre il 14% dei campi da golf italiani, con 52 Golf Club di cui 16 campi pratica per ogni
livello di preparazione: elementi che confermano la regione tra le mete di maggiore attrazione per i golfisti, che
hanno la possibilità di scegliere tra l’alta montagna, fino ai 2.035 metri di Sestriere, il campo più alto d’Europa,
le colline Patrimonio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, l’Alessandrino, la pianura novarese, gli splendidi
golf club nei parchi a pochi passi dalla città di Torino, la suggestiva campagna biellese oppure giocare con vista
sul lago Maggiore.

Franco Chimenti: Presidente della Federazione Italiana Golf: “Siamo molto felici che l’Open d’Italia femminile
si confermi anche quest’anno tra le tappe più attese del Ladies European Tour. Mi auguro che le azzurre
potranno ritagliarsi un ruolo di primo piano in un field di alto livello. Il movimento femminile italiano ha chiuso il
2021 con numeri estremamente incoraggianti. Poter vedere in azione in Italia le campionesse del panorama
internazionale darà ulteriore impulso all’aumento del numero delle giocatrici. Grazie al Presidente della Regione
Piemonte, che si conferma un territorio a vocazione golfistica. Grazie all’advisor Infront e a tutti gli sponsor per
aver creduto nelle potenzialità di un torneo che torna per il secondo anno consecutivo al Golf Club Margara,
circolo che abbina tradizione e innovazione, presieduto da Maria Amelia Lolli Ghetti”.

Gian Paolo Montali: Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023: “Il Progetto Ryder Cup ha nelle
competizioni agonistiche il fulcro della sua dimensione sportiva. Il Ladies Italian Open, oltre a offrire
un’opportunità di crescita tecnica a tutte le giocatrici italiane, rappresenta una vetrina internazionale da un punto
di vista del turismo golfistico per il Piemonte, che questa settimana ospita anche l’Open d’Italia Disabili – Sanofi
al Royal Park I Roveri. Dopo il lancio del progetto “Golf è donna”, il green è sempre più rosa e in occasione del
torneo al Golf Club Margara, sostiene la raccolta fondi per Komen Italia Charity partner dell’evento”.

Undici le azzurre in gara, in cerca dell’impresa – Al Golf Club Margara, saranno undici le azzurre in gara. Da
Virginia Elena Carta (che un anno fa, proprio in questo torneo, ha fatto il debutto da professionista) a Roberta
Liti (settima e miglior italiana nel 2021). Da Stefania Croce (per lei tanti anni sul LPGA Tour e un secondo posto
in un Major, dopo un play-off con Juli Inkster nel LPGA Championship 2000) a Erika De Martini e Martina Flori.

A queste cinque proette si aggiungono sei amateur dal sicuro talento: Benedetta Moresco (quarta quest’anno
all’Augusta National Women’s Amateur, il Masters femminile), Carolina Melgrati (tra le sorprese del Ladies
Italian Open nel 2021, quando si classificò decima), Francesca Fiorellini (talento in erba che quest’anno ha già
conquistato il Portuguese International Ladies Amateur ed è stata tra le artefici del trionfo europeo alla PING
Junior Solheim Cup e del team dell’Europa Continentale al Junior Vagliano Trophy nel 2021), Alessandra Fanali
(in California nel 2022 s’è imposta nel Silverado Showdown, gara di College Usa), Caterina Don (piemontese,
nel 2019 nella prima edizione dell’Augusta National Women’s Amateur s’è distinta quale miglior azzurra) e Clara

Manzalini (per lei già alcune apparizioni sul LET Access). Non ci saranno, invece: Giulia Molinaro (rimasta negli
Usa in vista dei prossimi appuntamenti del LPGA Tour) e Lucrezia Colombotto Rosso (impegnata sul LET
Access). Le azzurre sognano l’impresa in Piemonte; in 25 edizioni, finora mai nessuna italiana è riuscita a
imporsi in questo torneo. Quattro invece i secondi posti firmati da Silvia Cavalleri (2000 e 2002), Veronica Zorzi
(2005) e Giulia Sergas (2011).

Malchirand “defender”, tra le big ecco Lee-Anne Pace e Hedwall – Dopo il successo (da amateur, che la
portò poi a passare subito al professionismo) dello scorso anno, la giovane 19enne francese Lucie Malchirand
al Golf Club Margara proverà a diventare la prima giocatrice, da Laura Davies (1987-1988), a realizzare il backto-back nel torneo. Field di livello in Piemonte, dove saranno in campo anche sei tra le attuali dieci migliorigiocatrici dell’ordine di merito del circuito: la svedese Johanna Gustavsson (numero 2), la finlandese Tiia Koivisto
(quinta e a segno nel 2022 al Jabra Ladies Open), la sudafricana Lee-Anne Peace (sesta, in carriera vanta, tra
i tanti successi, undici titoli sul LET e un’affermazione sul LPGA Tour), l’inglese Meghan MacLaren (ottava), la
spagnola Ana Pelaez (nona e a segno recentemente al Madrid Ladies Open), la scozzese Michele Thomson
(decima). Senza dimenticare le iberiche Carmen Alonso e Nuria Iturrioz, le britanniche Alice Hewson, Gabriella
Cowley, Annabel Dimmock e Lily May Humphreys. E ancora: le finlandesi Sanna Nuutinen e Ursula Wikstrom
(runner up nel 2021), le svedesi Caroline Hedwall (sei exploit sul circuito) e Linnea Strom (due acuti sull’Epson
Tour).

Formula di gioco e montepremi. L’ingresso sarà gratuito – Saranno 126 le protagoniste che, al Golf Club
Margara, si contenderanno un montepremi complessivo di 200.000 euro. L’evento si disputerà sulla distanza di
54 buche con taglio dopo 36, che lascerà in gara le prime 60 classificate e le pari merito al 60° posto. E l’ingresso
sarà gratuito.

Cinquant’anni speciali per il Golf Club Margara che ospiterà per la seconda volta l’Open d’Italia
femminile – Un’eccellenza golfistica immersa nella natura tra colline, vigneti e le Alpi sullo sfondo. In Monferrato,
Patrimonio Mondiale dell’Umanità, sorge il Golf Club Margara, costruito nel 1970 e ultimato nel 1972. Due i
campi di gara, entrambi di 18 buche. Il primo, “Percorso Glauco Lolli Ghetti” – in memoria del fondatore Glauco
Lolli Ghetti, che fu un armatore e dirigente sportivo italiano, nominato Cavaliere del Lavoro nel 1973 -, è
circondato da alberi ad alto fusto e permette di giocare tra querce, salici e aceri lungo i larghi fairway che si
sviluppano tra le colline del Monferrato. Il secondo, “La Guazzetta”, presenta un’architettura più moderna e
alterna buche più tecniche. Il Golf Club Margara è già stato il teatro di gara di ben 22 edizioni del Challenge Tour
e quest’anno ospiterà per il secondo anno consecutivo il Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte.
Festeggiando al meglio i suoi primi 50 anni di storia.

Gli Sponsor e i Partner – Il Ladies Italian Open ha il supporto di Regione Piemonte (Presenting Partner
Istituzionale); DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); La Molisana (Official Sponsor); Kappa
(Technical Supplier), Acqua San Benedetto (Official Supplier), Rinascente (Official Supplier), Eureco (Official
Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Susan G. Komen Italia (Charity Partner).
Official advisor: Infront.

Komen Italia Charity Partner dell’evento – Al Golf Club Margara la prevenzione va in buca con l’Associazione
Susan G.Komen Italia, che scende in campo come Charity Partner dell’evento per la raccolta fondi a favore
della lotta ai tumori del seno. Nella giornata finale del Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte
interverranno anche delle “Donne in rosa”, che racconteranno la propria esperienza di vita con il golf alleato
determinante nel percorso di recupero psicofisico.

Una partnership, quella tra FIG e Susan G. Komen Italia, che ha già dato avvio a una campagna di
sensibilizzazione nell’ambito del Progetto “Golf è Donna”, iniziativa che coinvolge 66 circoli “Punti Rosa” per la
crescita del movimento femminile e la promozione del progetto Golf for the Cure. La FIG ha affiancato Susan
G. Komen Italia anche nelle ultime edizioni della “Race for the Cure”, con postazioni di prova dello swing
all’interno del Villaggio della Salute allestito al Circo Massimo.

25 maggio 2005: la rimonta del Liverpool sul Milan

Accadde oggi

Ancora Milan in accadde oggi: sono passati 17 anni da quel triste giorno per i tifosi del Milan. Il 25 maggio del 2005 avvenne l’incredibile rimonta del Liverpool nella finale di Champions League proprio contro i rossoneri. Ad Istanbul un vero e proprio incubo per il Milan, una notte magica per i tifosi dei Reds. La squadra di Ancelotti chiuse il primo tempo con il nettissimo risultato di 3-0 grazie alle reti di Maldini, Crespo e Kakà.Coppa già in bacheca? Macché!!Un Liverpool mai domo ed infatti la squadra di Rafa Benitez operò un’incredibile e storica rimonta. I Reds ribaltarono la gara con le reti di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. Il secondo tempo si chiuse così sul 3-3 e la gara si decise ai rigori con la oramai mitica vittoria degli inglesi. Una delle delusioni più brutte ed avvilenti nella grande storia del Milan.

Enzo Grassano

Commento al campionato di serie A

Domenica scorsa 22 maggio 2022 si è  concluso il 120esimo campionato di calcio italiano, 90esimo della Serie A a girone unico nazionale.Lo ricorderemo come il primo dopo i 2 anni di pandemia da coronavirus e con il ritorno del pubblico negli stadi: la prima stagione di serie A con il calendario asimmetrico, cioè con l’ordine delle partite nel girone di ritorno diverso da quello del girone di andata.
Il Milan è campione d’Italia per la diciannovesima volta, dopo undici anni dall’ultima.Bene l’Inter arrivata seconda ed in lotta per vincere il campionato fino all’ultima giornata:i nerazzurri arricchiscono l’albo d’oro vincendo la Supercoppa italiana e la Coppa Italia battendo sempre la Juve in finale in entrambe le competizioni.In classifica assieme al Milan e l’Inter, Napoli e Juventus sono le squadre qualificate alla prossima Champions League.Lazio e Roma giocheranno in Europa League, mentre la Fiorentina in Conference League. Venezia, Genoa e Cagliari sono le squadre retrocesse, e nella prossima stagione verranno sostituite da Lecce, Cremonese e da una fra Monza e Pisa.
Il Torino chiude la stagione al decimo posto in classifica migliorando tantissimo rispetto alle 2 ultime stagioni in cui ha rischiato seriamente la serie B.
La Juve ha ottenuto il minimo sindacale
arrivando quarta in classifica e qualificandosi in Champions League con l’ultimo posto disponibile.I bianconeri, finalisti in supercoppa Italiana e Coppa Italia,hanno perso entrambi i trofei contro l’Inter.
Voto al Toro:7
Voto alla Juve:6

Enzo Grassano