5 maggio. Una data importante non soltanto per la storia, come ricorda la manzoniana memoria, ma quest’anno anche per la danza torinese ed il teatro Nuovo, dove approda ” Coreografica” (www.coreografica.it), la prima edizione del concorso per danzatori, coreografi, compagnie e scuole di danza, nata con lo scopo di scoprire nuovi talenti appassionati di un genere artistico non facile come la coreografia. L’evento è previsto appunto sabato 5 maggio dalle 17 alle 21.30, nel teatro sito in corso Massimo d’Azeglio 17.
Saranno quasi cinquecento i partecipanti a questa rassegna, provenienti da oltre 35 diverse scuole e compagnie di ballo del Nord Italia, che si contenderanno premi e riconoscimenti davanti ad una giuria di livello internazionale. Ad organizzare la manifestazione sono Adriana Cava ed Enrica Patrito, con la collaborazione di Opus Ballet, ideatrici del premio “Torino Città coreografica”, rivolto in particolare a scuole, gruppi e compagnie professionali emergenti ed a giovani coreografi desiderosi di un confronto e di maggiore visibilità. Coreografica è organizzata in tre diverse categorie artistiche, parametrate per concorrenti under ed over i tredici anni di età: Classico e neoclassico, Modern e Jazz, Contemporaneo. La giuria esaminatrice comprende nomi di assoluto rilievo quali, tra gli altri, il ballerino e coreografo Rai André De la Roche, la direttrice di Opus Ballet Rosanna Brocanello, la coreografa Irma Cardano e la presidente Aidaf, Amalia Salzano. E se è vero che la “danza comincia dove la parola si arresta”, come affermò Alexander Tairoff, la coreografia ne rappresenta l’ossatura, l’arte di comporre danze e balletti, attraverso i passi e le figurazioni, fondamentale per la danza come lo strumento musicale lo è per l’esecuzione di una sinfonia.
Mara Martellotta