L’appuntamento è alle 20.45 di venerdì 25 maggio al teatro Esedra

“Il figlio sospeso”

“La verità ci rende liberi solo se conosciuta”. Anche se questa verità può essere dolorosa, da qui si può partire per una riconciliazione. Forse è questo il senso profondo del film “Il figlio sospeso” del regista Egidio Termine che affronta un argomento di grande attualità come la maternità surrogata, una tematica quanto mai complessa dei nostri tempi.

Il Forum delle Associazioni Famigliari del Piemonte, della provincia di Torino, l’Ufficio per la Pastorale della Famiglia dell’ArciDiocesi di Torino e il Coordinamento interconfessionale “Noi siamo con voi” propongono questo film che ha ottenuto il riconoscimento d’interesse culturale da parte del ministero dei Beni Culturali e del Turismo.

Un film con una narrazione mai urlata, che non denuncia, non giudica, si limita a narrare: la sfida è sottolineare che non c’è bisogno di alzare la voce per far capire che il legame tra una madre e suo figlio non può essere spezzato.

L’appuntamento è alle 20.45 di venerdì 25 maggio al teatro Esedra in via Palmieri 39, a Torino. Dopo la proiezione del film, seguirà dibattito con il regista Egidio Termine, moderato dal giornalista prof. Bruno Geraci.

I posti in sala sono limitati: chi desidera può prenotare scrivendo una mail ENTRO il 22 maggio alle ore 12 al seguente indirizzo di posta: segreteria@forumfamiglietorino.org