AL DI LA' DELLE LITURGIE DI PARTITO IN REALTA' TUTTO ERA PREVISTO. ORA LE MINORANZE INTERNE AVRANNO PIU' SPAZIO

Contrordine compagni: Gariglio resta segretario e il Pd fa il "restyling" con 15 dirigenti

gariglio

Il segretario si era (quasi) dimesso dopo le polemiche interne al Pd per i ricorsi elettorali sulle liste a sostegno di Chiamparino

 

Contrordine, compagni: il segretario non si deve dimettere. In realtà, al di là delle liturgie di partito, tutto era già previsto, firme false o no. E così la direzione regionale del Pd piemontese, in una seduta infuocata (più per il caldo torrido che per le tensioni del dibattito) ha respinto all’unanimità le dimissioni che il segretario regionale Davide Gariglio aveva presentato lunedì scorso. Nonostante le divisioni interne al partito, si è trovato un accordo per garantire alle componenti minoritarie un ruolo nelle segrete stanze. La riconferma è stata infatti decisa a fronte di un “restyling” della segreteria regionale, che avrà addirittura15 componenti, sui cui nomi si sta decidendo in queste ore. “L’obiettivo è ora quello di aprire una nuova fase all’insegna dell’unità”, ha detto Gariglio. Il segretario si era (quasi) dimesso dopo le polemiche interne al Pd per i ricorsi elettorali sulle liste a sostegno di Chiamparino.

 

(Foto: il Torinese)